bisogno di diflemmarle con l'argento, e purgarle da quella calcinosità. targioni tozzetti,
94: le medicine si colano per purgarle dalle parti grosse, come sono i sughi
mezzo di gran bagni di piombo, purgarle. anguillara, 4-240: l'odorifero
lino intinto nell'acqua, cominciò a purgarle il volto dalle brutture del sangue e restituirle
delle vie orinarie e della vagina, di purgarle dalla sanie, e liberare in conseguenza
un fino intinto nell'acqua, cominciò a purgarle il volto dalle brutture del sangue e
. redi, 16iv- io: per purgarle [alcune pietre] dall'imbevuta velenosità
al mondo, non sarebbe sufficiente a purgarle e a mondare roma, tanto è
nell'acqua, cominciò a purgarle il volto dalle brutture chezza della
volta al mondo, non sarebbe sufficiente a purgarle e a mondare roma, tanto è
dentro un tinello d'acqua pura per ben purgarle. premoli [s. v.
quella stessa compassione che son mezo a purgarle: e per conseguente non viene una
di purga han d'uopo e per purgarle / son de l'antiche colpe in vari
lino intinto nell'acqua, cominciò a purgarle il volto dalle brutture del sangue e
passare sopra le membra la strigile e così purgarle dal sudore, da ceromi, dalla
vie orinarie e della vagina, di purgarle dalla sanie e liberare in conseguenza dalla
con occhio fresco ed attento a purgarle d'ogni difetto. 17.
min- ghetti] registrò, tentando di purgarle, le taccherelle applicate alla destra dal
[le anime], e per purgarle / son de l'antiche colpe in vari
se non si ha l'avvertenza di purgarle, acquistano il rancido e lo comunicano
e dal greve assalir d'erbe moleste / purgarle spesso e rimondarle in parte. porcacchi
avrebbe a scorrer il sangue a torrenti per purgarle dall'infame omicidio, si rinfoaereran le
metere segetes'; ma 'rancare'vale roncarle e purgarle dall'erbe cattive. tanara, 2-419
le botti, non aprirle, non purgarle del sedimento. soldati, 6-102: