s'usa inanzi 'l dargli il fuoco, purgargli. verga, ii-i7: faceva proprio
1-1364: dési e'semi suoi tutti purgargli / di vecce, loglio, gittaione e
e in questo modo s'ingegnava di purgargli non solamente dalle operazioni illecite, ma
tolse ogni disputa. passeroni, iii-312: purgargli or cercherò d'un'altra ingiuria:
se ne disviino, ed affliggegli per purgargli. dominici, 1-54: il sapientissimo
frescare il fegato, sorare il sangue, purgargli dei cattivi umori. = allotropo
semi suoi [del grano] tutti purgargli / di vecce, loglio, gittaione e