di che erbe si debbano gli orti purgare e quali in essi con abbundanzia lasciare
abusivo. bacchelli, ii-423: dovette purgare con tre mesi di prigione l'esercizio
procurare con sommo studio di preparare e purgare precedentemente i corpi,... affinché
stare che a talora si affaticano a purgare l'altrui campo, che il loro
archimia a sanare... o purgare o per calcinazione o per distillazione.
di mele, o ragia trementina, a purgare le interiora; leva le pellicine che
andai a giurare, diliberando inanzi volere purgare i miei peccati tra palpi apennine che fra
stare che a talora si affaticano a purgare l'altrui campo che il loro medesimo
, e ammollire la carne e ossa purgare, finché ogni pravità esali. viani
passate averli generato qualche odio, per purgare gli animi di quelli populi e guadagnarseli
prendere lo pane apposito, e quello purgare da ogni macula. 3.
storico, nei quali mi argomentai di purgare questa dottrina da ogni residuo di astratto
croce, ii-6-399: mi argomentai di purgare questa dottrina da ogni residuo di astratto
così detta, quasi espiazione fatta per purgare l'armi e i delitti commessi nel
recidere con la roncola; sarchiare; purgare il terreno dalle erbe nocive.
gadda, 7-101: si hanno a purgare i peccati: esibire ignudi al giudice le
balanite, la quale si può facilmente purgare e per se medesima esce dalla buccia.
, o per nocivi animali, vuoisi purgare tutto 'l fracido e 'l morto; e
e si dee da tutti gl'impedimenti purgare, e non solamente da'pruni e bronchi
, con gran fatica appena la possa purgare e liberare. guicciardini, iii-198:
che foscolo, viii-143: volendo purgare la poesia dalla gon questa
, 1-752: quelli dispartiti intende poi a purgare 0 per calcinazione o per distillazione.
, e quelli dispartiti da insieme, purgare o per calcinazione o per distillazione.
caldo de l'amorevol cortesia desrozzir e purgare qualsivoglia rudezza e rusticità, che ritrovar
, ricidendo quelle cose che son da purgare nella radice. machiavelli, 768:
caldo de l'amorevol cortesia desrozzir e purgare qualsivoglia rudezza ¦ e rusticità, che
se viene meno e non si voglia purgare canonicamente, sarà punito. bisticci,
il pelare, lo scarnare e il purgare le pelli. pirandello, 5-51:
l'uso de'quali ella scende a purgare il cuore dell'uomo con la morale
chiunque scrive d'alcuna materia dee prima purgare ciò che pare a lui che sia grave
. gadda, 7-101: s'hanno a purgare i peccati: esibire ignudi al giudice
e buone opere, s'aduna a purgare le sue indigestioncelle farisaiche, i suoi
che per se medesimo s'abbia presto a purgare? bandello, 1-19 (i-222)
varco, / che colpo scenda per voler purgare / la colpa minacciato di rompermi
, / che colpo scenda per voler purgare / la colpa iniqua del vostro peccare.
prendere lo pane apposito, e quello purgare da ogni macula. bibbia volgar.
chiunque scrive d'alcuna materia dee prima purgare ciò che pare a lui sia grave.
scrittori più corretti che animati; e volendo purgare la poesia dalla gonfiezza del secolo addietro
ancor io che sia necessario... purgare il corpo di s. a.
l'avrà a cercare, la trovi a purgare con penoso tormento. gioberti, ii-164
persecuzione da principio s'era intesa a purgare il governo e le cariche dello stato
vaiuolo, non hanno avuto riguardo a purgare i soggetti che volevano inoculare, ed
prendere lo pane apposito, e quello purgare da ogni macula. per che io,
del concilio, restituire la facoltà di purgare la contumacia, per tutto novembre prossimo
lo pane apposito, e quello purgare da ogni macula. ariosto,
audi, pane apposito, e quello purgare da ogni macula. per che figlio mio
più corretti che animati; e volendo purgare la poesia dalla gonfiezza del secolo addietro
detto così e così: io voglio purgare la mia infamia. beicari, 3-5-81:
sia d'aversità 'l propio purgare / vincere e conculcare / di ciascun visii
rosmini, xxii-25: è del pari difficile purgare l'autore del criticismo da un'altra
quello studio, che mette un chimico a purgare l'argento nel suo crogiuolo. muratori
ma giustizia. machiavelli, 16: per purgare gli animi di quelli populi e guadagnarseli
. tess. ant. operazione consistente nel purgare e imbiancare i pannilini, la lana
, scolorire. -al figur.: purgare dal peccato; purificare. bibbia
. v.]: * defecare', purgare un liquore dalle impurità, dalle fecce
. gadda, 7-101: s'hanno a purgare i peccati: esibire ignudi al giudice
tu hai bruto per peccati, volando purgare dignamente per vita munda et immaculata,
scorie; separare da sostanze estranee; purgare; raffinare, chiarificare. -in partic
errori, da imperfezioni; correggere, purgare, perfezionare (una lingua, uno
, è adibito alla funzione di depurare, purgare, purificare. a.
civile... potrebbe lusingarsi di purgare colle tre pitture in iscorcio ridicolo o schiffo
ingredienti o perché veniva ritenuto adatto a purgare tutti gli umori. mattioli [dioscoride
perché fu creduto erroneamente essere acconcio a purgare tutti gli umori. = voce
omori, ed egli se ne vuole purgare e ritornare in su lo stato suo,
11. ant. ripulire, purgare. -in partic.: avere azione
per peccati, volando [= volendo] purgare dignamente per vita munda et immaculata,
ii-32: usava spesso far minutamente digrassare e purgare le budella d'un castrato. redi
senza riguardo di ferro e di fuoco, purgare le radici di quel male, il
4. ant. purificare, mondare, purgare. -anche al figur. 5
sederà a di- srugginare, ed a purgare. d. bartoli, 25-22: [
2. figur. purificare, purgare, mondare. chiabrera, 5-v-129:
disfaccio). ant. e letter. purgare, pulire dalla feccia, dallo sporco
qui starai a pane e acqua a purgare il cervello, se è pazzia, o
figur. foscolo, viii-143: volendo purgare la poesia dalla gonfiezza del secolo addietro
274: come nei loro principi si sogliono purgare facilmente gli umori disuniti e diffusi,
. liberare da un difetto materiale; purgare, depurare. crescenzi volgar.,
la estate. targioni tozzetti, 7-90: purgare il terreno, dargli un moderato declive
emendare, tr. { emendo). purgare da mende, imperfezioni, difetti.
. emendazióne, sf. il purgare da difetti e imperfezioni; correzione,
817: ha una bella occasione di purgare questo paese di molte male erbe.
giorni, e non essendo incensurato dovette purgare con tre mesi di prigione l'esercizio
conseguenze di una calamità celeste; purgare, purificare secondo il rito da impurità
su la cima espone, / qual da purgare il lin vago stro- mento. casti
da ex * via da 'e purgare * pulire '. espurgativo, agg
-ónis, deriv. da expurgàre * purgare '. espurgo, sm. operazione
dove gli agenti delle tasse mettono a purgare i ricorsi contro la ricchezza mobile e
i-3: uopo ci fia di nettare e purgare il nostro scritto dalla sconvenevolezza delle favole
e dalle fallacie dei sofisti intende di purgare l'architettura. nuovo giornale letterario d'
, se -correggere, emendare, purgare, riscattare, coprire un fallo:
favi negli buchi e certe ordinate a purgare. crescenzi volgar., 9-103:
medici di carlo con desio, / per purgare del corpo ogni maganza, / fermar
senza riguardo di ferro e di fuoco, purgare le radici di quel male. casti
gadda, 7-101: s'hanno a purgare i peccati: esibire ignudi al giudice
gran periglio, e la puote l'uomo purgare e flebotomare. trattato delle mascalcie [
,... s'affretti di purgare, e di flebo tornare. =
soavemente aprire, per meglio le superfluitadi purgare. alfieri, 6-19: ed ecco
persone usarlo, perocché vale sommamente a purgare, a fortificare, a infiammare.
crescenzi volgar., 6-37: a purgare il capo e all'uvola ripiena d'
costrigne / a confessar quali opre da purgare / uom qua di sopra d'un van
. gadda, 7-101: s'hanno a purgare i peccati: esibire ignudi al giudice
calda e secca, ed ha virtude di purgare lo ventre... latte
baruffa italo-fran- cese maturò l'utilità di purgare una buona volta italiani e francesi dei
chi moscatella e chi garba, che dicono purgare le flemme e còlere de lo stomaco
usasi in luogo d'amuleto, e a purgare il sangue, non più là,
son perciò tali che si abbino a purgare con sì fiera penitenza? tasso, 8-7-449
dissero] xaflodpeiv, xaèapeu- eiv, purgare, nettare, diradere i rami. targioni
ierarchie delli angeli; la prima è purgare, la seconda illuminare, la terzia perficere
dopo la morte chi non si provederà di purgare li suoi peccati, mentreché dura la
negli buchi, e certe ordinate a purgare, e certe a accompagnare il re.
crescenzi volgar., 6-37: a purgare il capo, e all'uvola ripiena
hanno palesato il vivo desiderio di volerle purgare dai difetti della vecchia razza ubbria- cona
ben dal sommo bene, / o per purgare il rio / o perché t'assottigli
.. è pietroso, si potrà purgare e guernire, raccolta per molte parti la
le penitenze si facessero solo affin di purgare l'anima da'vizi, e di preservamela
xxviii-16: lo mundo... volendo purgare di- gnamente per vita munda et immaculata
numero dei loro telai, procurano di purgare le loro fabbriche col licenziare i più cattivi
dilatazione d'una pestilenza e di poter purgare in breve tutta la città che questo
parti del mondo tanto rimote, a purgare quei luoghi da impure vittime corrotti.
separato ed estratto il carboncello, convien purgare e governar la piaga co i digestivi
consigli e comandamenti delli medici e lasciamoci purgare, tagliare e incendere. cassiano volgar.
se bene il vino bollendo ha forza di purgare e levare in capo ogni cosa,
sicuro che costui, con speranza di purgare l'indici con poca lavatura si fusse
caso viene ammesso alle difese e a purgare gl'indizi. = voce dotta,
iv-73: quanta cura ci bisognò a purgare l'animo di quella tenace infezione,
procurare con sommo studio di preparare e purgare precedentemente i corpi dei nominati sei ragazzi,
tralasciare le pillole, e, volendo purgare, infondere alle volte nello siroppo istesso
colui il quale spesso è sforzato di purgare inanzi al medesimo giudice la sospizione di
il sentire che voi vi siate resoluto a purgare mi ha dato un contento grandissimo,
riforma... valsero pure a purgare e inseverire le lettere, a trarre da
infirmità che a migliorarle, invece di purgare la postema, tirandovi maggior copia d'
: pigliando il pesce lo cominciò a purgare e, votandolo, trovò nelle sue interiora
l'uso [delle legna accese] per purgare l'aria interna delle case, bruciando
demetrio suo figliuolo minore a roma a purgare insiememente li predetti peccati ed umiliare l'
governo di tutt'i suoi stati e purgare i cattivi umori. paruta, 2-2-
lunga baruffa italo-francese maturò l'utilità di purgare una buona volta italiani e francesi dei
lunga baruffa italo-francese maturò l'utilità di purgare una buona volta italiani e francesi dei
, 4-323: iurò che il sangue cittadino purgare non si potea se non col sangue
fiamma de la mia penna di fuoco dovesse purgare le macchie disoneste che la lascivia di
caca- puzza... dannosi per purgare la flemma da sette sino a
delle sue granella, e quando si vuole purgare assai si fanno masticare e inghiottire.
, bianche, dolci e facili a purgare. = voce dotta, lat
si perigliarono... laudabilmente a purgare la terra dai lestrigoni e dai ciclopi
. -per estens. depurare, purgare il terreno. bocchelli, 1-iii-292:
di purgare l'indicii con poca lavatura, si fusse
auda, 21: la lavazióne è purgare un materiale dalle parti che non sono essenziali
. beccaria, ii-490: procurano di purgare le loro fabbriche col licenziare i più
-fare leggero di qualcosa: liberare, purgare. tanaglia, 1-1314: come la
e ammollire la carne e ossa e purgare, finché ogni pravità esali e si rinovi
avendo i nostri signori veneziani deliberato di far purgare le fosse de la terra nostra di
le api] e da ogni sterco purgare gli alveari e tutti i vermi cavarne
loglio. -separare, scegliere, purgare, cavar fuori il grano dal loglio
piatto a base di chiocciole dapprima lasciate purgare in acqua bollente, poi cotte per
festa che chiamavasi di estirpazione lustrale a purgare le ne- fandità commesse nelle veglie enormi
8. ant. e letter. purgare mediante il rito della lustrazione o mediante
prendere lo pane apposito, e quello purgare da ogni macula. fallamonica, 47
tessere e... procurano di purgare le loro fabbriche col licenziare i più
l'uomo... ssi dee purgare e sengniare, per li omori ismuovere
fuoco ed acque e sangue dal cielo per purgare e punire i malifattori. bandello,
, ricidendo quelle cose che son da purgare nella radice cioè il fracidiccio e mal
della gattina, 3-2-182: giura inoltre purgare la sua corte del mal imbratto di femmine
vino ha virtù di lavare e di purgare, e però vedete il medico che lava
il mangano, ogni volta che bisognarà purgare il porto dalla mondezza che da'navigli
prevalgono; e gioverebbe, panni, a purgare la lingua, perché si agevola a
cervantes, io farei un libro per purgare, come egli la spagna dell'imitazione
l'uomo tanta dieta e lassasi incendere e purgare e legare e martidiare in molti modi
e poco dotti,... senza purgare il corpo dalli mali umori, sanano
ippo- crate alle vergini di maritarsi per purgare la matrice desiderosa di generazione. documenti
lunga baruffa italo-francese maturò l'utilità di purgare una buona volta italiani e francesi dei cattivi
16-v-208: questi sali delle ceneri nel purgare hanno tutti tra di loro ugual possanza,
, ch'è il dolore, conviene purgare il peccato. savonarola, 7-ii-226:
cervantes, io farei un libro per purgare, come egli la spagna dall'imitazione
senza cassia (ché così accostuma a purgare), con quattro droghe fracide,
cavallo], si dee in questa maniera purgare. prendansi le mignatte e si pongano
quando la febbriciattola sarà totalmente passata, purgare il corpo... con qualche piacevolissimo
, ii-48: la sua missione è di purgare la terra da'mostri, dagli assassini
sempre a proposito quel solo rimedio di purgare, ma altri più miti e sicuri.
, sì si dee da essi liberare e purgare con uno stil di rame.
a un'evacuazione facile e sollecita; purgare. marsilio ficino, 4-46: non
, se conviene... quella purgare, guardendose da le cose multiplicative dii
infermi, e governarli; bruciare, purgare la roba infetta e sospetta. nievo
tempo job offeria a dio sette sacrifici a purgare ed a
mondare. guarirli, 1-ii-2-249: la voce purgare ha due sensi, l'uno è
alzaràcon il mangano ogni volta che bisognerà purgare il porto dalla mondezza che dai navigli
il petto spurgandoti. 3. purgare l'apparato digerente, depurare il sangue
proprietà di depurare il sangue o di purgare un organo eliminando le sostanze nocive o
. -sm. medicamento atto a purgare o a depurare l'organismo.
nimico. ariosto, 13-41: per purgare il mondo di quel morbo, / l'
o per piova,... vuoisi purgare tutto 'l fracido e 'l morto.
moscatella e chi garba, che dicono purgare le flemme e colere de lo stomaco.
levar lo napo, / né no te purgare lo naso sanza drapo. bonvesin da
n. 24. -nettare, purgare, smoccolarsi, soffiarsi il naso'.
levar io napo, / né no te purgare lo naso sansa drapo. libello per
si sforza [pallade] a purgare / ciascuna nebbia delli cor mondani.
gran pericolo si sono messi per volerla purgare [la fama], se forse alcuna
quale anderai quando la natura si vorrà purgare e avrà necessità. leggenda aurea volgar.
il quale fa nettare l'aire e purgare. bracciolini, 2-17-28: nasc'ella [
rosso, 59: fece dai suoi soldati purgare e nettare tutte le fosse nelle quali
le biade... si cominciono a purgare e nettare prima con vagli radi e
i-3: uopo ci fia di nettare o purgare il nostro scritto dalla sconvenevolezza delle favole
rivoluzione è destinata a troncarlo ed a purgare dai delitti la terra. gioberti, 323
passate averli generato qualche odio, per purgare li animi di quelli populi e guadagnarseli
qual volta l'accusato si esibiva di purgare e rimuovere l'opposto delitto con una
ammaestrava che si dovesse sempre attendere a purgare la vita con li buoni costumi,
prendere lo pane apposito, e quello purgare da ogni macula. romoli, 183:
baldelli, 5-3-150: usavano primieramente di purgare l'ostia, lavatisi prima le mani
se sono di quelli che si dànno per purgare le obstruzioni e levare il color giallo
formarono una società religiosa e guerriera per purgare le provincie meridionali della francia da'brabanzoni
dolcie il quale fa nettare l'aire e purgare, e per ciò colloro i quali
nome coperse con vituperazione da non potersi purgare. 3. agg. reso nefasto
un pazzacon morale / e nato per purgare i miei peccati / con animo di re
mondo de li peccati che deverò purgare ne l'altro. dell'uva, 125
secolo in qua si van facendo per purgare e perfezionare, per quanto si può,
[gli angeli] e si sforzano di purgare, illuminare e perficere gli uomini,
semidei si perigliarono... laudabilmente a purgare la terra dai lestrigoni e dai ciclopi
intento del drama, il quale ha da purgare o con la commiserazione o col terrore
ammaestrava che si dovesse sempre attendere a purgare la vita con li buoni costumi
i nostri signori veneziani deliberato di far purgare le fosse de la terra nostra di
ne'fiumi, credendo con questi lavacri di purgare i loro peccati. 4
e le memorie della infame repubblica e purgare quella parte d'italia della peste desolatrice
spelonca, ov'era entrato saul a purgare il ventre, li mozzò nascosamente di
separato ed estratto il carboncello, convien purgare e governar la piaga coi digestivi. gentili
summo dissonore e da non se potere purgare e sozzissima piaga de'ri cristiani. muratori
licita: ma la morte si dee purgare colla morte; la crudeltà si dee
. martini, 1-3-4-52: il palestrina seppe purgare l'arte del contrappunto da tali imperfezioni
alexandro, è trovato avere prerogativa in purgare la colera nera, cioè la melanconia
: vi sono mille cose semplici per purgare, come radice di mechoacan, pignuoli
iii-177: d paziente si ha da purgare con pillole che io credo che chiamino de
nel terreno, dove si tengono a purgare le pelli che hanno avuto la calcina per
soppressione de'mestrui disgiunta da febbre di purgare il corpo della donna per così ripulimelo
a dietro la carne che cresce troppo, purgare le piaghe e saldarle. f.
concetto di vergogna che non si possa purgare; che niuno ha in animo di portare
infìrmità che a migliorarle, invece di purgare la postema, tirandovi maggior copia d'
dei nostri antichi le avevamo ancora a purgare. m. palmieri, 5-15:
, dove andavano i gran peccatori per purgare i loro peccati... questo purgatorio
vollero soggettarsi alle leggi di sanità e purgare la contumacia, ma vollero aver pratica
ne'luoghi magri ed aridi si vogliono purgare e guardare dalle bestie. b. davanzati
separato ed estratto il carboncello, convien purgare e governar la piaga coi digestivi e poscia
come di stare in festa, per purgare gli animi nostri da certi affetti che
runa ti nuoce, lo premette iddio per purgare le peccata, per umiliare la
prendere lo pane apposito, e quello purgare da ogni macula. fiore [dante
procurare con sommo studio di preparare e purgare precedentemente i corpi dei nominati sei ragazzi,
è tempo... di purgare la nostra citta da questo immondo pretume.
prendere lo pane apposito, e quello purgare da ogni macula. par che io,
uomo, estirpare l'amor di sé, purgare i suoi istinti di primitivo. bacchetti
porteranno. siri, ii-260: affine di purgare questo corpo nettamente da ogni umore cattivo
no, ma di volere in questo libro purgare di molti errori questa così gloriosa facoltà
sempre a proposito quel solo rimedio di purgare, ma altri più miti e sicuri.
e niccolò machiavelli nepote si profersero di purgare que'libri d'ogni sentenza contraria alle
balia dell'altra e de'quali intendono purgare così la prosa come la poesia. buonafede
tettuccio e le attribuì la facoltà di purgare, di provocare il vomito, di
serbasi per due anni ed ha virtù di purgare e di raffreddare e di mondificare ovvero
ripari. -sostanza medicinale atta a purgare; lassativo, purgante. sassetti
che può purgar i nostri può altresì purgare i peccati altrui. cesarotti, i-xxxvi-118:
. purgabìlis, agg. verb. da purgare (v. purgare).
. da purgare (v. purgare). purgacapo, sm
dotta, comp. dall'imp. di purgare e capo (v.),
popolari. purgaménto, sm. il purgare; depurazione da particelle solide o liquide
. purgamentum, nome d'azione da purgare (v. purgare).
d'azione da purgare (v. purgare). purganaso, sm.
= comp. dall'imp. di purgare e naso (v.).
. purgandus, pari. fut. di purgare (v. purgare); è
fut. di purgare (v. purgare); è registr. dal bergantim e
purgante (pari. pres. di purgare), agg. che ha funzione
grave di 'purgantaccio '. purgare (ant. por gare), tr
prendere lo pane apposito, e quello purgare da ogni macula. testi fiorentini,
suoi orechie e suo'nari ispriemere e purgare, e guardarsi ch'ella abia l'unghie
., n-10: voglionsi lavare e purgare i canali e ogni recettacolo d'olio
pigliando il pesce, lo cominciò a purgare e, votandolo, trovò nelle sue
cera / che certo filo stavasi a purgare. metastasio, 1-ii-848: or qui le
i nostri signori veneziani deliberato di far purgare le fosse de la terra nostra di
con il mangano ogni volta che bisognarà purgare il porto dalla mondezza che da'navigli in
soavemente aprire, per meglio le superfluitadi purgare; e dèe la veschica priemere bellamente
. mattioli [dioscoride], 173: purgare per via i sputo i grossi e
spesse fogne, che hanno, da purgare le brutture. m. cavalli,
a mezzo la midolla e si lasci purgare l'umore per preservarlo dalla putredine.
biade... si cominciono a purgare e nettare prima con vagli radi e dipoi
29: essendo copioso ricolto, debbesi purgare co 'l crivello il grano battuto,
nelle quai galazze o conserve si venghi a purgare e schiarire tacque avanti che entri nella
provocare tevacuazione dell'intestino (nell'espressione purgare il corpo, il ventre).
. sputare, a tossire, a purgare e votare il corpo: tutte so'necessarie
... era entrato saul a purgare il ventre. boiardo, 1-45:
, i-2-204: sono molto notabili il purgare i corpi e il cavare loro sangue la
7-8: questo tempo si è tempo da purgare il più aconcio che nultaltro. marsilio
di tralasciare le pillole e, volendo purgare, infondere alle volte nello siroppo istesso
16-iv-208: questi sali delle ceneri nel purgare hanno tutti tra di loro ugual possanza,
tettuccio e le attribuì la facoltà di purgare, di provocare il vomito, di
uomo di purgarsi, e è il migliore purgare che. mmai. -stor.
di purgarsi, e è il miglior purgare che. mmai. macinghi strozzi,
.]: 'purgati! vi potete purgare! si purghi! ': a
quale anderai quando la natura si vorrà purgare e avrà necessità. a. briganti,
lassare un scolatore dove la ferita possa purgare. rosa, 1-145: si posero a
gl'infermi e governarli; bruciare, purgare la roba infetta e sospetta.
il malore, il fisico l'umore da purgare? crescenzi volgar., 5-48:
, esce l'aere inspirato fuori a purgare il cuore e fa la voce. roberti
, iii-109: giova il pianto a purgare il capo. foscolo, xv-379: oggi
alcune se ne ingravida, si deve purgare da li umori cattivi. fr. andreini
tommaseo [s. v.]: purgare una pianta dai rami secchi o malati
spinoso, mandò lo suo figliuolo a purgare quel campo. palladio volgar.,
ne'luoghi magri ed aridi si vogliono purgare e guardare dalle bestie. crescenzi volgar
epidermide. carena, 1-347: 'purgare 'le pelli è il toglier loro ogni
, passando su di esse il ferro da purgare, primieramente dalla parte del buccio,
erano sempre stati eccellenti nell'arte di purgare con certi loro fornelli la vena del minerale
francia, perché senza perforare montagne né purgare terreni, gli viene portato foro bello
. nota e volgare. usanla per purgare le lane coloro che le lavano. dell'
27-69-7: tutti quelli che vorranno far purgare o tignere matasse di stame devino portarlo
, che più dell'altra serve loro a purgare i panni. carena, 1-305:
panni. carena, 1-305: 'purgare 'è cavar l'olio dai panni lani
d'una pecora e di tre tori per purgare il suo esercito. bono da ferrara
job offeria a dio sette sacrifici a purgare ed a mondare. -rifl.
con li suffomigi del solfo potere espiare e purgare que'luoghi dove si fusse contra la
operato. saraceni, i-108: fece camillo purgare i tempi dai nemici profanati. giuglaris
vedere iddio infino che si pena a purgare. dante, purg., 1-5:
tagli la via e la mandi a purgare per amore. -sostant.
lxxvtii-ii-521: nel suo primo canto del purgare / trovò catone chi guarda l'intrata /
] hai bruto per peccati, volando purgare dignamente per vita munda et immaculata.
e miseglie ne l'omo al cor purgare. / en prima sì ha messo lo
129: o santi troni, piacciavi purgare / e peccator pentuti da'peccati. m
m. palmieri, iv-56: el purgare e nettare la casa di vizi è la
delle più dure ed acerbe onde suol purgare i suoi eletti. leoni, 240:
ed a'preti le loro colpe per potersene purgare. de sanctis, ii-n-128: come
cervantes, io farei un libro per purgare, come egli la spagna dell'imitazione
e proudhon più che altri conferirono a purgare il socialismo dagli accennati errori. carducci
: antonio baldini, ad esempio, vuol purgare il proprio cuore anche dall'aroma di
, sicché tutti e due arrivano a purgare singoli concetti dalla relatività, giungendo ad
qui starai a pane e acqua a purgare il cervello, se è pazzia, o
, conv., iii-ix-i: io intendo purgare la canzona da una riprensione, la
e. v.... per purgare fin d'ora questa r. deputazione da
città. b. croce, iii-10-110: purgare il berkeley dell'accusa di solipsismo o
contrarietà e potenza de'prenzi entrare e purgare e distruggere i padroni e 'dissleali
, posti in un bacino, per purgare un incolpato di furto: tanto si è
.. di volere in questo libro purgare ai molti errori questa così gloriosa facoltà
, 6-358: mettiamoci un poco a purgare quel nostro stupendo vocabolario, anzi pure
registrare! foscolo, vili-143: volendo purgare la poesia dalla gonfiezza del secolo addietro
, ho cercato di ritoccare, di purgare e di correggere quelle parti o idee
sobria, che... gli sapesse purgare di quanto contengono di soverchio e di
ricci e niccolò machiavelli nepote si profersero di purgare que'libri d'ogni sentenza contraria die
certo che... egli vorrà purgare una seconda edizione di questo prologo e di
presidente del tribunale rivoluzionario, propose di purgare la convenzione di tutti gli uomini impuri
9: si diletta... a purgare il territorio dai pii religiosi che lavoravano
e quando l'incivilimento avrà compiuto di purgare le coste asiatiche ed africane dalla peste
alla marchesa sua moglie quanto convenisse di purgare la ricca biblioteca dei maggiori da tutte
i-51: con iguale vendetta è da purgare la offesa fatta alli dii e l'offesa
teco consumare il matrimonio, ho voluto purgare ciò che tu hai fatto da quinci addietro
de la mia penna di fuoco dovesse purgare le macchie disoneste che la lascivia di
, per sé sole, sufficienti a purgare gli affetti tragici. b. fioretti,
essendo il principale scopo del moralista di purgare i costumi corrotti e di preservare gl'
, ch'è il dolore, conviene purgare il peccato. savonarola, 7-i-46:
che, avendomi citato a roma a purgare e'mia errori, io non sono voluto
dei nostri antichi le avevamo ancora a purgare; e così ci tenevano a dietro per
animali bruti non erano sacrificio sufficiente a purgare la colpa dell'animale razionale,
far ben capace la eccellenzia sua e purgare ogni ombra concetta ai noi. trissino
tua carissima di stamattina è poi venuta a purgare insieme ogni macchia che avesse potuto oscurare
da alcuno strologo che li regi soleano purgare cotali significati e maraviglie con dare morte
suo fratello viene alla vostra magnifica signoria per purgare la infamia sua. petrarca volgar.
summo dissonore e da non se potere purgare e sozzissima piaga de'ri cristiani.
una gentilezza. et io che desidero purgare omni infamia che vi venissi adosso, la
sono mosso ad scrivere, tanto per purgare le calunnie di che voi notate questa
a carlo, padre di pipino, a purgare alcune calunnie... alla repubblica
valore de'testimoni, mi restano a purgare le opposizioni de'fatti. -dimostrare falsa
ogni qual volta l'accusato si esibiva di purgare e rimuovere l'opposto delitto con una
l'aitrito, scolare a pisa, per purgare sua fama andava spesso nel luogo publico
che sono nella città offeriscono, per purgare la loro mnocenzia, volersi presentare a con-
viene ai piedi cu sua beatitudine per purgare la innocenzia sua con quella fronte che
curare le ferite della coscienzia e a purgare la grossezza della mente, quanto la
napoli, dove s'usa il rimedio di purgare la vista, siavi necessità d'occhiali
esaurire in noi tutti i vizi e purgare l'occhio dell'anima. -sfogare una
questo avvedimento. gl'iddii forse a purgare alcuna ira contra me concreata, pentuti
far visita al fidanzato, intento a purgare la propria ferma di diciotto mesi in una
purgheranno '. = lat. purgare, da una forma arcaica purigàre, denom
purgativo, agg. che è atto a purgare, a purificare da scorie, impurità
purgativus, agg. verb. di purgare (v. purgare), attraverso
verb. di purgare (v. purgare), attraverso la forma del part
purgato (part. pass, di purgare), agg. (superi.
ghiaia e rena, per ricevere e purgare le acque piovane prima che passino nella
colui che tiene purgatoio o dà opera a purgare i panni. = var.
purgàtor -oris, nome d'agente da purgare (v. purgare).
d'agente da purgare (v. purgare). purgatoriale, agg.
purgatorio. 5. atto a purgare e a purificare l'organismo; purgativo
, lat. purgatorius, deriv. da purgare (v. vien grand'odore, /
passando per gli inpurgare (v. purgare). ferni e purgatori delle età
accusava di turparsi in nuovi misfatti anzi che purgare gli antichi? mamiani, 11-72:
perché in questo mese facevono sacrifici per purgare l'anime de'morti. nannini [epistole
e del terrore indurre la purgazione, cioè purgare gli animi. castelvetro, 8-1-351:
dieta sanza purgagione, meglio è che purgare. sacchetti, 131-n: la donna si
e, secondo ciò, ci dovemo purgare con giuramento, lo quale significa il rinunzia-
caso viene ammesso alle difese e a purgare gl'indizi. -disus. purgazione
gatto -dnis, nome d'azione da purgare (v. purgare).
d'azione da purgare (v. purgare). pòrgere, v.
di gialaffa. = deriv. da purgare]. purgo, sm.
1-305: 4 purgo l'operazione di purgare i panni lani. giuliani, i-iq
... se ne fa uso per purgare i panni alle gualchiere e dicesi perciò
in purgo? = deverb. da purgare. purgène, sm. spreg
che è da purger (v. purgare). puricellato, agg
corpi de'viventi infettano. 7. purgare il sangue da impurità o umori nocivi.
furore. -ridurre al puro: purgare da impurità e scorie. biringuccio
. combattere la ignoranza del clero, purgare il culto di devozioni e usanze che
è fendere lo luogo del male e purgare bene lo luogo di putredine. bandello,
] hai bruto per peccati, volando purgare dignamente per vita munda ed immaculata,
quanto riubarbaro vien di levante non gli potrebbe purgare. c. durante, 2-388:
in tutte le nazioni, per così purgare la società dai malviventi con una maggiore
... si comin- ciono a purgare e nettare prima con vagli radi e dipoi
modo, affumicandole lievemente e da ogni sterco purgare gli alveari e tutti i vermi cavarne
se ne fa pure un sciroppo per purgare i cani. il ramno dei tintori
gl'impedimenti, ripiglio il pensiero tralasciato per purgare la mia lunga contumacia e rassegnarle i
che, avendomi citato a roma a purgare e'mia errori, io non sono
lo spettacolo d'una nazione intesa a purgare e reintegrar se medesima, per non
se vi remanessero alcune reliquie, si debbono purgare con siroppi appropriati. m. fiorio
[d'uva] non darei 10 per purgare per dubbio dell'affogare, né per
avisò giuda che fosse ormai tempo di purgare il tempio, riedificare l'altare e
come peccante di umor melanconico e fatto purgare contra sua voglia. sarpi, i-1-97
rabbellisci. 4. raffinare, purgare (lo stile); rendere più armonioso
: quando la febbriciattola sarà totalmente passata, purgare il corpo... a fine
): domenedio ha voluto in parte purgare [il peccato] con questa noia,
: le ricchezze male acquistate s'hanno a purgare, non si perpetuare nel terzo erede
. saraceni, i-108: fece camillo purgare i tempi dai nemici profanati,.
vivo; e quelli dispartiti da insieme, purgare o per calcinazione o per distillazione ec
, a carlo padre di pipino, a purgare alcune calunnie da nobili veniziani fuorusciti e
del concilio, restituire la facoltà di purgare la contumacia, per tutto novembre prossimo
passate averli generato qualche odio, per purgare li animi di quelli populi e guadagnarseli in
, ho cercato di ritoccare, di purgare e di correggere quelle parti e idee che
mano e le maniche della camicia rimboccate per purgare e salvare la francia.
figur.: sottoporre a revisione per purgare dagli eccessi, rendere più sobrio lo
dal peccato, redimere. -anche: purgare dal peccato. s. caterina
rosso, 59: fece dai suoi soldati purgare e nettare tutte le fosse nelle quali
al piacere del senso ha virtù di purgare, di riscaldare o rincarnare. 2
1-406: di questa guisa si diede a purgare, tosto che fu consagrato, la
e, secondo ciò, ci dovemo purgare con giuramento, lo quale significa il rinunzia-
rosso, 59: fece dai suoi soldati purgare e nettare tutte le fosse nelle quali
crescenzi volgar., 6-37: a purgare il capo e all'uvola ripiena d'
impedimenti, ripiglio il pensiero tralasciato per purgare la mia lunga contumacia. amari,
, conv., iii-ix-i: io intendo purgare la canzona da una riprensione la quale
di gramigna e d'ogn'erba esse purgare. soderim, i-405: con l'arare
vero sì amara medicina non bisognava a purgare la mia ignoranza; più lieve castigamento
lo spettacolo d'una nazione intesa a purgare e reintegrar sé medesima, per non
prescrizioni, di tosare, rivestire, purgare, lo diremo con le parole del
da imola, in quel tempo il purgare e nettare le biade da l'erbacce
balia dell'altra e de'quali intendono purgare così la prosa come la poesia.
animali bruti non erano sacrificio sufficiente a purgare la colpa dell'animale razionale, cioè
salassare l'erario della repubblica e a purgare il territorio dai pii religiosi che lavoravano
medicina troverai che possa sì pestifero umor purgare? se questa tu cerchi sanare, egli
con il mangano ogni volta che bisognarà purgare il porto dalla mondezza che da'navigli
infame. alfieri, 9-14: solo a purgare d'ogni erronea scabbia / il cuor
. ricettario romanesco, 151: a purgare lo curpo: agi la scar- monea
: simili aiuti sono scamoneati che fanno purgare tanto l'ammalato che lo riduce all'
goldoni principalmente era riserbata la gloria di purgare il nostro teatro da informi sceneggiamenti o
quai galazze o conserve si venghi a purgare e schiarire tacque avanti che entri nella
de la mia penna di fuoco dovesse purgare le macchie disoneste che la lascivia di tali
bene il vino bollendo ha forza di purgare e levare in capo ogni cosa, è
non essendo forse codesto castigo sufficiente a purgare l'anima sua, l'avevano trapiantata
16-iv-208: questi sali delle ceneri nel purgare hanno tutti tra di loro ugual possanza,
unde chi fa ben sirupare fa ben purgare. rosa, 1-77: vi sete medicinato
ferita lassare un scolatore dove la ferita possa purgare. 3.
ii-2-370: intanto me- raldy, per purgare l'anima d'ogni scoria e d'ogni
qual altro vaglio può alcuna cosa meglio purgare e meglio scuoter di questo?
195: si dèe l'uomo afrettare di purgare edi sengniare e di tenperare li omori,
non prendere medicina nulla per lo stomaco purgare, e no fare nulla segnerà adosso
coccole, bisogna prima nei mesi d'inverno purgare il terreno, dargli un moderato declive
prendere lo pane apposito, e quello purgare da ogni macula. boccaccio, dee
perduti li frutti di grande sforzamento a purgare l'anima. soderini, i-253: ai
cristianissima di sgannare gli olandesi e di purgare gli animi loro de'discontenti che gli artifici
rosso, 59: fece dai suoi soldati purgare e nettare tutte le fosse nelle quali
landò, 1-55: infermando, soglionsi purgare le anitre con un'erba detta siderite
2. figur. purificare, purgare. baretti, il-ni: tu pure
$màrchio, ^ màrchi). ant. purgare massa di tristi che è in bertinoro
forma popolare, intendevano a tutt'uomo a purgare la città di tutti quegli elementi che
aprire, per meglio le super- fluitadi purgare. boccamazza, i-1-456: quando lo ucello
9-276: li manifesti peccati non sono da purgare con occulta correzione, anzi si dèe
favorire l'evacuazione dell'intestino o di purgare in modo blando; lassativo (una
dolcie il quale fa nettare l'aire e purgare. boccaccio, vii-247: diversi uccelli
summo dissonore e da non se potere purgare e sozzissima piaga de'ri cristiani. chiabrera
la digestione, così è anco necessario il purgare degli escre menti e superfluità
(ii-814): si era ispedito di purgare la sedia e lavare per tutto il
un secolo in qua si van facendo per purgare e perfezio delle sue conseguenze
spurare, tr. tose. purificare, purgare da impurità o da umori nocivi.
notturno dell'asma. 2. purgare io stomaco, l'intestino. falcucci
, con valore intens., e purgare (v. purgare).
., e purgare (v. purgare). spurgata, sf
, perché, senza perforare montagne né purgare terreni, gli viene portato l'oro
extra (v. extra) e da purgare (v.). straquare e
1-245: quando il cavallo si vorrà purgare delli mali umori e ingrassare, nel tempo
soavemente aprire, per meglio le superfluitadi purgare. boccaccio, viii-3-69: andato al
faldella, ii-2-370: meraldy, per purgare l'anima d'ogni scoria e d'
. -sottoporre a cura depurativa, purgare tapparato digerente, in partic. di
uno stile temperato e semplice, gli sapesse purgare di quanto contengono di soverchio, e
guarini, 1-iii-410: si dèe prendere il purgare della tragedia come altresì lo prendono i
, rigenerare. atterrire!... purgare la terra con l'apparizione di qualche
dèe suoe orechie e suo'nari ispriemere e purgare, e guardarsi ch'ella abia l'
nuovo sistema che un nuovo stile, per purgare le verità e i parlari da cento
ogni due o tre anni mi tocca da purgare, anzi credo che di questa tormentazione
., 11-10: voglionsi lavare, e purgare i canali, e ogni recettacolo d'
viene ai piedi di sua beatitudine per purgare la innocenzia sua con quella fronte che
, 1-245: quando il cavallo si vorrà purgare delli mali umori e ingrassare, nel
turparsi in nuovi misfatti, anzi che purgare gli antichi? = voce dotta
melanconico e ringrazio vostra altezza che mi fa purgare: ma sono sicuro ch'in molte
il malore, il fisico tumore da purgare? fasciculo di medicina volgare, 14:
crescenzi volgar., 6-37: a purgare il capo, e all'uvola ripiena d'
. hanno palesato il vivo desiderio di volerle purgare dai difetti della vecchia razza ubbriacona,
crescenzi volgar., 12-9: anche a purgare i vecchi prati dal muschio, e
mangiare un paio di -scaricare, purgare il ventre, deporre il superfluo peso
conv., iii-iv-6: potersi purgare. f. m. zanotti, 1-6-254
vie pratiche e gli effetti, basta a purgare o a preservare l'opera loro dal
nelo stomaco, sì. ssi conviene purgare per medicina vomica. crescenzi volgar.
, pigliando il pesce lo cominciò a purgare, e votandolo, trovò nelle sue interiora
, sputare, a tossire, a purgare e votare il corpo: tutte so'necessarie
: celidonia... vale a purgare il capo e lapartic. da una forte
, l'uno de quali mi fa purgare e coppettare sentendo che il male deriva da