quando l'asse di rotazione, pur contenendo il baricentro, non è per
, / non aspettar l'aurora o pur la squilla. leopardi, 20-51: la
della coscienza. campanella, 822: pur dalla squilla mia sento un rimbombo:
vechi dissegni rempiastrati con li moderni; pur non avrebbe preso colera per la commodità de
da'pensieri e dalle rimembranze che, pur troppo, anche in mezzo al fra-
starò qui timida e dogliosa / com'una pur del vii femineo volgo. t.
/ e a pena doppo un lungo star pur parla. -esitare, tentennare,
piastra, e 'l panziron perfetto: / pur non gli steron contra.
l'estrano cavallier sì forte / che non pur gli sta contra ardito e saldo,
canti di san francesco e lo accettò pur egli come de'primi poeti italiani,
, un accordo o anche la soluzione pur non pienamente soddisfacente di una controversia o
della vite potata dalla parte di sopra, pur nella vite me desima stando
passo, / non soferria di star pur meco insembro. p. angiolieri, xvii-
famiglia. cavalca, 21-151: credendo pur che ella volesse una che stesse a
151: teofilo non intendendola e credendo pur che ella volesse una che stesse a
. f. doni, 4-45: va'pur là gagliardamente, ché questa è quella
15-186: e tomo al verga. stia pur sicuro il critico: il giorno che
. m. cecchi, 20-2: e pur con tutto ciò io sto per dirvelo.
nembrotto per lo cui mal coto / pur un linguaggio nel mondo non s'usa.
coprirsi i tetti d'oro, è pur vero che mehemet, qual era pur dianzi
pur vero che mehemet, qual era pur dianzi vivo, faceva per l'ordinario
se vi sta in amore / intender che pur donna el ve porgia, / accordo
mi stava su l'anima e parevami pur cosa strana che un principe della qualità
quando è infermo [il falcone] becca pur le stame. boccaccio, 9-47:
di valutazione. firenzuola, 2-325: pur quando e'l'ebbe [l'anello]
inciampa e cade nel laghetto del torrente. pur avendo passato la vita sulle navi,
oh che star- none, / anzi pur che vitello ho io trovato! / debbe
coperto -al fuggir susta; / e se pur non li gusta / di seguir cosa
gran ragion ne'fasti appella, / seguir pur debbe i celebrati esempli. de roberto
tempre. bembo, iii-668: e voi pur piace in disusate tempre / viver solinghe
da latino e da anima ingenua, pur temprandosi in hebbel, colse nel suo immaginare
lemene, i-401: temprisi pur amore, il vin non mai.
cetra, / che le selve non pur lusinga e molce. monti, vi-426:
giuoco è indifferente / vincitore, o pur perdente, 7 egli è un uomo
g. stampa, 112: se pur vuoi [amore] che dietro a le
mici tagliassero. tasso, 7-98: pur contesto avendo ogni suo [della nave
: / vecchia, rientra, e tira pur le tende, / ché nessun merlo
. filarete, 1-i-27: io ho pur vedute molte abitazioni... e
del tutto perso, ma che anch'esso pur va verso le tenebre. niccolini,
: non sai ch'è legie? che pur legi è luce, / che tenabre
, 1-269: cogli occhi sbarrati per pur distinguere le cose in quell'azzurrognola tenebria
sì tenebroso ed erto, / che pur la vista mi feo quasi stanco. petrarca
/ un sol denaro, e quello pur si lascia / al nocchiero fatale / pria
, ii-1254: avanti a beatrice, che pur li va a trovare nella loro sede
, avanti a beatrice, a cui pur 'concorrono', spariscono. -valle tenebrosa
strozzi il vecchio, 2-20: come augellin pur si consuma e plora / in sua
è egli vero ch'io ti tenga o pur m'insogno? fenoglio, 1-i-1947:
che, avendo figliuole, si credono non pur tenere le mani che non le tocchino
. romoli, 281: se pur l'uomo ne vuol mangiare [di cipolle
. m. zanotti, 1-8-5: sei pur tu che in gentil nodo tenesti / le
, purg., 10-46: non tener pur ad un loco la mente. m.
, ca-cresce e non iscema mai, / pur che dentro a'vivai / del bosco tenuto
ad aprir ch'a tenerla serrata, / pur che la gente a'piedi mi s'
). segneri, ii-24: voi pur volete una gioia tale? tenetevela, io
nardi, 6-31: io non possego pur di terra un piede: / io non
la poverella de la fante e teneva pur detto che la colpa non era sua e
nostre. compagnia detta lesina, i-15: pur che le tomaia tengano il punto.
/ sovra il monte de l'elce è pur la tomba / di quel guerrier che
gli fossero intorno a fargli istanza di pur averne: e salvatoriello, che dalla miseria
del tutto la balia, / non pur si tenne al primo mal, ma quanti
di ragione. fagiuoli, xv-11: pur non ostante ad ubbidir mi messi.
dono o un aiuto immediato, concreto, pur 2-4-278: la buona inferma si
tenerezza o gnore, egl'è pur gran pecato / e me ne viene al
/ tenera e semplicetta, / che pur ora / spunta fuor de la buccia,
spunta fuor de la buccia, in cui pur dianzi / stillò le prime sue dolcezze
non gli nuochino e la complessione ch'è pur tenera. g. p. maffei
tenero dell'anime che sempre si procacciava pur di salvarla. boccaccio, dee.,
... / che fosse quella che pur feci io stesso / nel molle sen
bene già in crisalide di giacobino, pur teneróne, in fondo, di cuore,
il servaggio in cui si nasce, / pur troppo è tutto italico marciume. guerrazzi
suo servo. marino, xii-584: tu pur giuravi, e me 'l giuravi spesso
nore, gridando pur essi: « l'italia c'è!
fra'lodovico da reggio aiuto al tenorista pur nel * 74 e registrato di poi tra
. galileo, 4-2-286: io vorrei pur tentare tante volte che il sig. colombo
traduzione. zerbinati, lvi-274: tentin pur il cammin fallace, ed erto /
salute tenta. ariosto, 1-iv-460: pur tentiamo una via, che succedendoci,
giorni / dai più famosi; e pur alcun non fue / che non fuggisse
freddo delle patrie mura / colle mani pur tenta e de'suoi baci / e del
di qualcosa. cesareo, 211: pur ier vedemmo industre un deputato / tentare
dare udienzia a cotali tentenna-pennacchi e se pur gli ami, fidati di loro, come
-di animali. lippi, 10-20: pur, grazia del martello e degli sproni,
leopardi, 339: oh gli è pur duro, manzo, quel rivale, /
gran tentennone. nievo, 8-40: pur giunto al pianerottolo / restò lì c
secondo che si dismonta,... pur ancora in sé considerati sono assai larghi
dico castello..., ma pur moricce, o segni alcuni di lui:
un'assemblea, una mag'averai / pur a la fin tu perderai. g.
, / che se grande tenza averai / pur a la fin tu ferità si mon
, 98-18: avegna che 'l libro tratti pur sopra controversie e insegni parlare sopra le
la scorta dell'espressione, la quale ha pur le sue leggi fondate su la teoria
teorie sulla sconvenienza che il governo desse pur il suo nome e i suoi quattrini d'
teorico, ma come pratico ancora: pur vostra signoria vedrà nel canto ch'io
i teosofemi che fanno la storia, ma pur sempre la consapevolezza, il coraggio,
sardo poche coperte di lana e materassi pur di lana bastano a giacervi tiepidamente nel
terra il teredo, il qual non pur non ha penne, ma ne anco piedi
stenti e angosce / il volto: ma pur sono ognor lo stesso. monti,
geografica). bissavi, 2-26: pur ancora / parmi d'aver l'orrido ceffo
ignuda parte. martello, i-2-281: luce pur vien da tergo pallida in su la
i teatri, le terme, che pur erano momenti grati se non altro a
431: ma di questa partenza / pur so ch'eo n'agio doloroso core;
croce, iii-26-279: nel mondo sono pur necessari quelli che sognano il paradiso terrestre
sia l'istesso cerchio abcd, che pur passerà per i poli e, i,
nell'apparizione il gràti- co, serrando pur sempre tra i pugni chiusi il volto ostinato
ca nteo, 365: pur ben sarà girar vostro intelletto / in parte
potrei ripeterti che a simili dolori bisogna pur esser preparati, che sono necessità naturali
cioè al più modesto dei segni ortografici pur nel tanto considerevole ufficio di termine fisso
: lo che ne dèe ammonire essere pur diffiniti i termini dell'umano sapere. leopardi
: mi vennero alquanti termini di febbre, pur non troppo veementi, delli quali per
, per usare questa voce che pur è trita mediante l'uso delle scuole e
carbonato idrato di soda. quando è pur è bianca, diafana, con lucentezza vitrea
un fenomeno assai diffuso in natura, pur essendo altamente costoso sotto il profilo energetico
o di climasopportare alti valori di temperatura pur sviluppan tizzazione di controllo termico
dire la terpan- dria e la hieracia pur ora nominare. cardini, 1-ii-126: egli
» udita da qualcuno e le sorride pur senza vederla. -costa che appare
i giorni some di versi, non pur d'autori liceali del second'anno, ma
57-4): s'io stava l'anno pur due ore / fuor di mia terra
poco ci si guadagna, e se pur erra / alcun, per la indulgenza e
di pugno / in pugno e romba pur su le mine. pavese, 3-63:
posti nela valle d'agliana ke sono pur quatro pegi, ma l'uno si temefinò
testimoniavano unanimi: i pugni, se pur pochi erano stati tremendi. silone, 166
que'fedeli non furono sogni, essendosi pur troppo avverate... nell'anno
« però cne tu rificchi / la mente pur a le cose terrene, / di vera
tasso, 4-35: donna, se pur tal nome a te conviensi, / ché
cornuta e piè caprigno. / siam noi pur come lor, numi terreni, /
sotto alle tre stanze del eadrone vo'pur tre stanze terrene. manzoni, pr.
, 1-15 (i-161): eglino avevano pur lavorato il proprio terren loro e non
già per le prossime elezioni amministrative, pur stando noi all'opposizione e loro al governo
ei portò terrestre some / tant'il seguìo pur coi sensi afflitti. g. gozzi
jacopo], uomo celeste, / è pur fratei del figliuol di maria / che
. petrarca, 9-8: e non pur quel che s'apre a noi di fore
paziente et ingegnosa pratica, li cercatori per pur garlo [l'oro]
piccolissimi terricciolai quanto si voglia, ma pur oratori ed uomini politici. =
. ottonelli, 254: terriere non pur vale terrazzano, uomo della terra,
e da terra / spuntino, o pur l'uno dall'altro (fiero / portento
la vastissima area montaliana) è, sia pur rozzamente, elaborato dal pascoli.
avanzo de'suoi bellici tormenti; / pur salva la gran torre avien che rieda,
d'uomini, per decreto d'uomini, pur a terrore d'uomini.
onde crespo rimansi l'avorio de la fronte pur dianzi tersa. tasso, 13-606:
quella man l'avorio terso, / pur non ne passa al cor fiamma o
o persi. molza, lxv-12: non pur degl'occhi solamente è questo / proprio
del carretto, cvl-595: anzi è pur oro e già non m'insogno io:
). caro, i-309: pur trovarono delle viole mammole, de'narcisi,
, e il terziario secolare, che pur avendo pronunciato alcuni voti, conduce vita secolare
(anch'io 'l dico), ma pur legge / che il balducci pegolotti,
della taverna 'd''o scium- metiello'dovette pur trovare chi la seguisse: con figure terzine
tutti i giorni some di versi, non pur d'autori liceali del second'anno,
. graf, 5-477: mosso / pur di qui mi son io questa mattina,
di un contratto o di un atto pur non essendone parte. -nel linguaggio amministrativo
preferibile rderla del tutto e presto, pur di salvare vite umane e di lirarsi
sparviero e 'l terzuolo è piccolo, e pur rompono la schiera degli uccegli. trattato
, 817: qualche saggio di me perseo pur mostra, / in alto ha 'l
il nome di vice-dio, che non pur nelle pubbliche tesi, ma ne'libri
e la 'sirima'era di più combinazioni pur rispondenti nell'abitudine delle rime e nella 'tesi'
... / un'arte che sussiste pur tra i tesori infranti / finché una
seno / il suo maggior tesoro, anzi pur quanti / l'indo e 'l gange
fatto amor tanto bramoso, / ponesse pur un poco el capo gioso, / io
ferroviario. carducci, iii-4-96: tu pur pensosa, lidia, la tessera / al
, 408: simile un velo, se pur vera è fama, / un dì
corpo la sua corona / tesserà senza pur udirti. / arderà boschi di mirti /
, crescean gli affanni: / e pur tor mi dovea da tale impresa, /
vi spiaccia, / mentre io farò pur qui breve dimora, / dar di vista
quelle, ne tincavature d'altrettanti pedali, pur di travi in terra distesi, serrate
, e ne sparge il profumo senza calpestarne pur uno. c. e. gadda
. 9. abbastanza soddisfacente, pur se non ottimale (le condizioni di
; che può essere giudicato positivamente, pur senza spiccare per particolari caratteristiche o doti
che ha conseguito risultati dignitosi, pur senza eccellere (un artista).
mia salute non va bene, ma pur tollerabilmente. tommaseo, 11-306: il la-
. p. querini, ii-146: pur a dio piacque ch'io ebbi grandissima
un regime politico, una dominazione straniera, pur se oppressivi o iniqui. guicciardini
. e fugga molte dimcuità leggiermente, pur non mi dare che le scritture sante
ventura. fagiuoli, i-96: credo pur ch'ella sia la buona tolta / star
ruzzolare. pataffio, 6: tombolando pur dinanzi vidi 'l fondo. luca pulci,
rovesciaro a tomboloni, / musa dormi tu pur se dormon quei, / e s'
vi verrei una volta con essoteco, pur per veder fare il tomo a quei maccheroni
stimoli alle monache, che pur sono creature come noi di carne. fenoglio
delle tonache [delle meduse] come pur quella de'tracheiformi tubetti è d'indole
ortiche e si sono fatti comunisti, pur restando preti nell'animo. -indossare
et alquanti denari. menzini, 5-134: pur sotto il tonachin fia che s'appiatte
detti luoghi è un s. francesco pur glorificato, vestito con una tonicella bianca da
/ « arde il tutto, e sei pur alma di gelo ». delfico,
corno, e con quadrato, com'aveva pur fatto pier cataneo nell'ultimo suo disegno
col loro tondeggiar di paroioni, trovano pur qualcuno... che gabella le costoro
la mésse profonda, e i fanciulli pur lo battono con i bastoni; ma
, 431: tonditore, sarà non pur colui che tosa le lane de le pecore
/ dalla sua poppa, e lascia pur che beli / la pecorella.
crede il terzo del mondo / o pur che t vero ne la mente serra.
il meglio che si può, si riduce pur finalmente o a tondo o a piano
le malizie gesuitiche dei tonsurati, vi è pur quella di fingersi protettori delle belle arti
/ con questa musin- grina / e pur ciccia coderina; / topo vecchio / cemecchio
/ cemecchio, / vertecchio / che pur cardi! -chi compie furti
ewi anco la voce topografìa, che pur è fatta da tcmog, che vai
flechia, cxlvii-318: per un'altra monografia pur di toponomastica italiana che intendo leggere a
la eccessiva corruzione di tutti, vanno pur procacciando assai partigiani a codesti impudenti liberti
. -e'mi par torbidiccio: e pur l'ha fatto or ora. soderini,
bellezze medesime che l'avrebbero, anzi che pur l'hanno altre volte dolcemente sollecitato e
da me muzio, 7-210: bisogna pur che le ricchezze vengano da qualspediti quasi
si scuopnno o talpe / pel tempo ancor pur nebuloso e torbo, / ed aspettar
nerbo / non cade già, né pur si torce in sella. de roberto,
e vate d'italia e cittadino / vero pur sorgi, come al secol bello /
, 5-xii-1909], 550: ho pur fatto alcune fotografie del campo di battaglia stampandole
sono i torchi della stampa, / pur non bastano al bisogno, / quindi è
(v-145): di sotto a lui pur d'oro era il torchione / con
zampa: / di sotto a lui pur d'oro era il torchione, /
e che giammai non erra, / cantava pur la lunga sua querela. soffici,
, oh che stamone, / anzi pur che vitello ho io trovato.
incise in rame. tale si è pur quella, che con brevità ed eleganza diede
le caprette di un anno, come pur quelle di due, -che si chiamano
quella pericolosa burrasca di monte che talora pur infierisce nell'appennino predetto, dove chiamanla
oh! sento che l'amarti mi costa pur de'tormenti: ma non importa:
perché tormenti il tormentoso petto / e pur trafiggi il mio trafitto core, /
[la beatissima vergine] / tomi pur tua grand'alma, onde sen'venne »
: toma a fiorir la rosa / che pur dianzi languìa; / e molle si
perduto un sol uomo, né sparato pur un cannone, approvò tanto maggiormente il
. ch'è andata: / e pur si vedon far da ragazzette / tante,
le sante membra impallidite e smorte / pur hai lasciato: o tu, padre,
infinita. berchet, 223: credil pur che ov'io da morti / tornar lor
cosa piu bella / levargli via, o pur lasciargli stare: / se fusse adesso
« non le sembra? qualche cosa bisogna pur fare, a sto mondo! se
chimica e dalla diversa qualità di lenti pur sempre le selve, accorrono dal
, e candida la vesta, / ma pur di rose e fior dipinta e d'
ribelli? fagiuoli, vii-23: e pur ella ragghiar sente somari, / i
, ii-318: ah, siam noi pur troppo la causa de'nostri mali..
divina. gosellino, 24: n'hai pur le legioni / che con folgori e
e sovraanonimo genovese, 1-1-244: ma pur l'aoto torrexam / cria stare in altezza
'tournée'all'estero col prestigio, bisogna pur dire, prevalente della regalità ».
che tovaglie, e non vi è pur altare. pacichelli, 2-234: ivi si
chiamata francolino. ariosto, 1-50: pur tra quei boschi il ritrovarsi sola / le
. dante, purg., 16-21: pur 'agnus dei'eran le loro essordia;
. giuseppe degli aromatari, 2: pur non cercate, se non riprender gli
mm, onde molti ne furono trabaldati pur de'migliori, chi per amistà, e
stati turlupinati da questo paese in isfacelo che pur traballando sulle sue rotaie ci ha tenuti
temine un mobile inferno, giuri- sditione pur troppo stabile delle disgrazie per continuare con-
). gherardi, 1-ii-403: i'pur so vergin pura che 'l ardore / ver
avrebbe dovuto mai trovar luogo fra cristiani; pur s'è manifestata. carducci, ii-290
persona. ariosto, 1-iv-24: questa pur gran sciagura è stata, che.,
un giustissimo equilibrio; basterebbe che se pur or dall'una or dall'altra parte
cominciata a discoprirsi più anni sono, anzi pur senza alcun freno di modestia traboccata con
voi, senatori, la dignità stava pur troppo tutta quanta nel titolo del vostro grado
novità increscevole. carducci, ii-5-249: pur so che il siciliani commise di
coio / per cotanta gent invidiosa. / pur 'sta noia me noia e me
sonnellino. ghirardacci, 3-194: bartolomeo che pur vede che il duca lo va tracciando
aghi pun-soderini, i-107: che se accaggia pur che l'acqua piovana a tre
gran nastro traverso o penzolone. / tientela pur la splendida tracolla. d'azeglio,
convien tracolli. segneri, iv-208: converrà pur confessare che lutero fu ingannato e fu
iii-23-206: delia lasciò tibullo per un marito pur che fosse: poi tradì, come
tu davi, a te spettava: / pur giaci ancora nel tradito letto; /
traditore dè essere chiamato quello che vuole pur far suo volere, dimenticata l'utilità
). aretino, 20-261: lascia pur fare a chi fece, e dire a
« la poltroncionaccia puttanissima, mi ha pur mancato de la sua traditora promessa »
è tuto maligno e traitoro e va pur perorando. lorenzo de'medici, ii-100:
-che dà un'impressione di stabilità pur essendo in realtà malfermo, cedevole,
rendere indubitato, che monumenti si son pur conservati fino al giorno d'oggi in
alla necessità questi antichi vocaboli, poiché pur son nostrali. = comp. dal
trafficuzzo. machiavelli, i-vl-206: vorre'pur, giunto ad firenze, fare qualche
laudi / meno è degno, a lui pur ne fan corona / e lo mettono
eroici della savoia, non vennero né pur dall'invidia maligna mai trafitti con questi pungoli
prun che con sospir si medicina / pur trovo la minerà in cui s'affina /
con tutto che fosse di rame / pur el pareva dal dolor trafitto. buonarroti il
da man, questi trafori / fece pur ella, e questo punto a spina,
addio a la terra, / sia pur con la coscienza disperata / di non aver
marini, i-341: ben potrei (che pur anche tante forze m'avanzano) tragittarmi
è fuor di modo, / s'ei pur rotto non s'è per qualch'intoppo
osservare o spiare attraversò oggetti che, pur costituendo una barriera, consentono di vedere
era una specie di dardo che, pur confitto nel corpo o nell'arme del nemico
figur. disporsi a superare ostacoli e difficoltà pur di ottenere un certo risultato.
detta ancora questa preposizione [dentro] pur col terzo caso in forza del sesto,
bartoli, 7-i-34: il ben ubbidire pur sembra, e infatti è, traiménto,
o battelli. varchi, 18-2-3: pur che i collegati gli pagassino...
om forte sta male, / ma pur in donna via più per un cento;
muggito di centomila tori, ho osservato pur ora. 2. abbandonato,
/ mi balza il core, / ma pur discreto / serba il secreto, /
a quella sparata, ma che essa pur si sforzava a frenare la grande tentazione.
alti solai, / l'arguta gallina pur t'ama [o granata di saggina]
. dondi, 255: però tegniamo pur l'antiche trame, / avendo in
il piano, pretendesse, che né pur fra questi argini dovessero correr quelle acque
l. bellini, 5-2-349: tu sei pur quell'alchimia da essi negli annali delle
, ancor che multo attempato fusse, pur averia multo meglio saputo orde- nare o
, e idio non vorrà, vorrà pur che sia povero: or che giova a
a costui questo tramazzare, che conviene pur che sia quello che iddio vuole,
, e non altrimenti, e sarà pur povero o voglia egli o. nno,
. bonini, 1-ii-153: frema ed imperversi pur l'empio, che avea più curiosità che
/ l'altra per sé, e trambe pur cadeva: / visione per certo inusitata
boce viva / che voi l'avete pur vituperata / quando taccone del poder vostro usciva
. firenzuola, 49: « fussinci pur venuti tramendói » soggiunse selvaggio il plozio
è tramessa la terza piastra di ferro pur quadra. 2. trascorso, passato
, 268: non ama chi vuol ben pur per si stesso; / non vive
finfo del buono, ciii-8: trametto pur dolori / tra le miemembra! è vita
quali ci forteguerri, vii-19-73: pur piega alfine con tutte le membra /
2-303: agli altri santi tutti ella pur ricorse, e singolarmente all'ineffabile vergine madre
della sua unica parente che gli aveva pur detto chiaro e tondo quanto quella tal
vestire è ritornata: e incapar- bischisi pur chi vuole, ecco le maniche strette hanno
philena, già i lieti fioretti se pur sono dal notturno gelo chinati e chiusi
, / qual mi fec'io che pur da mia natura / trasmutabile son per tutte
lo spirito umano benché essenzialmente identico è pur modificabile e trasmutabile per mille e diverse
a maria vergine... dovè pur conferire al trasmutamento dell'amor femminile dal tipo
acceso isguardare, il frodolente dal mirare pur a terra, i lievi per sempre trasmutare
/ queste trasmutazioni di voi mortali, / pur quella passion che d'amor viene,
sacra. marino, 12-216: ma pur alquanto assecurata, e sciolto / della nobil
giovanni d'amerigo, 1-369: e pur cercando vo qualche trastullo, / che mi
aver ragione e sé usurpatore; o pur se gli concesse per grazia o per transazione
., 31 (534): dovendo pur dare un nome generico alla nuova malattia
anzi trufferia di parole, e che pur faceva gran danno. 6.
spese forensi e giudiziarie, una lite pur fondata su sicure ragioni. 2
ogni più segreta sinderesi, vi resterebbe pur da farla con gli altri. monti,
? antonio di meglio, lxxxviii-ii-112: pur de'ben temporal aver divizia / fece che
nella consapevolezza de'suoi scopi, era pur sempre il massimo segno.
] non ritrovai transunto / ch'eran pur molte e tutte eran sol una.
essere non si vede, e tuttavia pur si cerca, ma non si trova,
crisostomo volgar,, 3-28: de certo pur un poco hi porravan mover ne trantalar
. gli disse: « tu non dovresti pur sapere, che i vecchi non hanno
i. nelli, ii-8: tu sei pur che cervel trapanato!...
verso l'estremo; e parmi che pur dianzi / fosse 'l principio di cotanto affanno
giammai trapassato alcun tuo comandamento; e pur giammai tu non m'hai dato un
fatte ristampe sembrano somigliantissime alle salse, pur oggi introdotte, che allora si condiscono più
liquefatta, in se stessa trapela, / pur che la terra che perde ombra spiri
figliuolo, / che né per ombra pur si potè mai / trapelar che costei fosse
. marchi, 1-i-733: 'trapezoforo': così pur diceasi la mensa su cui si ponevano
che la 'vera religione'; poiché, non pur professa il rito di 'calvino',
; / e non mi partirò, fa pur se sai, / che da me
, che sia dalla natura marcata; e pur v'incappai là in atene, perché
trapunto. n. villani, i-8-52: pur la destra al cavalier trapunge. relazione
le spine che mi trapungevano tutto, pur senza darmi uno strappo.
parlando è venuto fuori che anch'io, pur trapuntire, tr. { trapuntisco,
per sé più gioviale ed aperto qual è pur quello di questo libro, consento quivi
malati quando si piegano alla volontà altrui, pur sapendo bene che il rimedio è tardo
i'l'abbia, dolermi; ove pur veggio / da sì alta matrona tragger
tutta la forza appoggiarsi, onde non pur bagna, ma contra topinion del padrone
parabosco, 3-20: ei se n'è pur gito, / come un ladro in esilio
. sorriso affettato alla bionda e grassa e pur tanto afflitta signora mostacci, 151:
guardò il biglietto degli agnello. ragion pur vere / per trarle de la mente tale
. straparola, ii-217: ed ella pur traendo sospiri con l'altra bocca,
a tutto potere... e se pur è da giurare, si giuri soltanto
ariosto, 37-16: quest'una ha non pur sé fatta immortale / col dolce stil
, / ché 'l ben perde vertù pur aspettando. cielo d'alcamo, 169:
polonia, di conchiudere lega a nome pur del senato di polonia, colla corona di
corona di francia, e altre cose pur essenziali della loro legazione. 40
soldati tranno de le lettere, egli è pur grandissima sodisfazion d'animo quando l'uomo
quel mesto silenzio, col quale senza pur minimo segno di riverenza, o di
cieche e sorde. fagiuoli, xii-22: pur dall'odio di tal bestia ria /
. cecchi, 24-6: oh voi siete pur semplice / a creder che lo stramba
): per ch'i'la trasamo, pur attendo / eh'amor alcuna cosa la
frasca: perché i servidori suoi, non pur sua signoria, ti faranno drieto i
m. cecchi, 18-17: egli è pur bello, e buono? / - era
d'altriarmo, / dell'usata umiltà pur mi disarmo, / disse altrove in uno
5-126: la critica trascendentalista, che pur aveva in john burroughs un degno seguace
ogni dolor partita: / e se pur pianger dèi, piangi te stesso, /
i1i-18-246: prosa inelegante e disadorna, ma pur accademica per effusione e per diffusione,
ella allora si comincia a inforzarsi, e pur colle mani faceva le moine, trassinandolo
i campi. marrone, 89: pur non io guardo i freddi alberi trascolorati;
un ospite insigne che sorride alla festa ma pur con qualche dispregio. 2
lampi da l'etereo smalto, / pur ch'ei lo scota, se ne van
'l trace invitto / sin qui (vergogna pur del nostro nome) / gemer sott'
scriver poco, e siccome certe cose è pur necessario che 10 le scriva, trascuro
.. sta su la sua guardia o pur stassene trascurratamente senza tener cosa veruna.
protettore e concesso con la dovuta gratitudine pur fece trasecolare dalla gioia il vecchio come
conciosiaché altre volte si attendono le parole pur della lettera, altre volte il sentimento dello
ciel dal dio di deio, / fia pur cetra del cielo, / già suona in
che fatta aveva alquanto la trasfigurassero, pur le fattezze gli parvero quelle. de
, 1-19: ovidio ed il marino sono pur facili tutti e due ed eleganti;
poeta, l'amore desiderio di trasformaménto o pur di trapassa- mento nella casa amata in
, appo il boccaccio, per giunta pur di mettere trasformato in scimione.
di quella maravigliosa trasformazione di uno o pur di differenti cibi in chilo e latte.
che si valeva per contrasto, e se pur con misura, di toni anche patetici
). dannunzio, 5-471: e pur dianzi, o amico, ne le cose
divieto. cavalca, 21-234: pur chi n'è cagione [di peccato mortale
tasso, 13-i-749: ecco, io somiglio pur translata pianta, / che 'n asciutto
si dimostra nel riverente affetto, né pur mai trasmodante, co 'l quale discorre i
rude e spesso efferato, e quantunque pur gli statuti consentissero ai padri di famiglia
ch'io vidi si trasmoda / non pur di là da noi, ma certo io
come se fussero un campo piano, o pur essi vestiti di drappi e non del
: arriguccio stava come trasognato e voleva pur dire. idem, dee., 7-9
una gran nebbia che salendo sempre e pur dilatandosi, finì col diventare rada e trasparente
le cose mie per la ristampa, vedo pur troppo come totalmente mancano di quella limpidezza
ma l'acqua è cosa, quando pur traspaia. bacchetti, 4-24: nuotando orizzontale
luca pulci, 2-42: io ho pur l'alma e le membra palpate; /
né io di finzioni qui parlo, ma pur delle sincere e reali donazioni e veri
l'indica pietra intende, / e pur l'indica pietra è volta al polo
[l'autore] intitola vicenome, come pur degli altri hanno ratto, così della
: io dunque mi chiamo esperio, e pur esso prima. spallanzani, 4-i-238:
del gran caldo è a rodella staffa pur si domanda trastravato. redi, 16-v-25:
v'era trastullata la mia infanzia e viveva pur sempre tanta / che come un fante
che rallegra (una stagione). pur e mi trastulla: / et i'm'
, purg., 14-93: e non pur lo suo sangue è fatto brullo,
i diletti de l'amore, / se pur v'è ne l'amor alcun diletto
trasudano 'mondanità'da tutti i pori pur lasciando intendere che le cose vecchie,
, le trasvolate, o deposte parti pur tuttavia rifacendo, e ristorando?
gran tratta da'compagni allontanato, / né pur d'un passo anant. intrecciato (
. leopardi, iii-787: in data pur dell'altro ieri, 18 settembre, gli
ci mostrano apertamente la lor differenza, e pur nobilmente in ciascuno. 9
. cattaneo, i-2-2: è pur d'uopo aver moderazione, e astenerci
praticando i cardinali, persuadendosi di maturare pur finalmente col tempo negozio così spinoso.
3-ii- 119: a questo manifesto era pur annessa una dichiarazione concernente il trattamento che
paolo diceva tra sé: « io son pur oggi stato preso due volte in fallo
poderosa clava arma la destra, / e pur potrebbe, in vece / de la
ma in provare la iudiciale basta dicere pur quello che la ragione ne elice. nardi
. f. frugoni, 3-i-92: fate pur conto che sieno queste gioietante pittime cordiali per
/ l'aura mi volve, e son pur quel ch'i'm'era. boccaccio
bandello, 1-5 (i-71): mettami pur questo stitico quelle guardie che vuole ed
l'altre come sauro brenna, / pur tratterò io laude alta e perenna.
armi cattoliche. pallavicino, 1-483: pur quei sogni e quella demenza, da cui
altre parti del mondo, se non fu pur di qualche momento quello che avvenne tra
un momento i leon rapidi, / né pur mirarlo di lontan, ma tosto /
tanti anni celato,... pur si trattenne. loredano, 2-i-59: ti
mantrattenimento. bicchierai, 183: combinò pur esso coll'uso deltenersi.
alla persona dell'arciduca, e molti altri pur trattenuti appresso all'esercito. siri,
nimica mano. martello, 6-i-643: pur scorticato esangue / (contro un dio
trave,...: volevano pur seguitar lo dragone dopo le vestigia del suo
mai fra lor dispàri abbian sostegno, / pur nondi- men, se dalla somma all'
ignorante e non grandiosa ferocia si possono pur leggere nelle storie di tutti quei popoli intermediari
. sermini, 183: chi le avesse pur una volta vedute la penna menare con
, / per ché tu pur fuggisti al primo tratto. b. corsini
dei disordini dei nostri tempi? voglio pur uscirne ad un tratto. tocci, 2-10
andò il fatto, / perché tu pur fuggisti il primo tratto. g. m
un tratto: / intendete cad io pur mi moraggio, / ma credo quando il
ingiustizie patenti, le arti sleali sono pur troppo volute da uno o da pochi,
e 'l marinar col suo timon ricerca / pur quando 'l mar si mescola o travaglia
o quattro ore continue, non tralasciando mai pur per un sol punto la fatica e
, / né d'un intacco ha pur la pelle incisa, / sì soda di
e tratto a quel cappello, / che pur di male in peggio si travasa.
e tal confusione, / e fugiforca e'pur preso è òmàso, / ché un
possibile all'occhio così attento, e pur così travedente, del sospetto, di scorgere
/ o son ebbra o traveggio? so pur certo / ch'era la bocca di
se stessa disamina, / s'è pur quella, o se sogna, o s'
xv-239: lei turbata / travidi io pur, ma più che di dolore / d'
traverse di muro di un braccio grosso pur di mattoni, per collegamento di tal muraglia
divisare. / sì sono spento, pur conven che mora. g. villani,
ala il mar traversi; / tu pur esile colibrì, vestito / d'instabili color
non poteva non che mangiare ma ne pur respirare se non sentisse gran dolore.
libecchio resta. giovio, fl-iii: fu pur sempre vero che in tante turbide tempeste
se ne cava un diritto, et alto pur assai. lomazzi, 4-ii-334: è
doghe, e sei altre linee a guisa pur di sei stanghe per lo traverso.
sospetto che la letteratura voglia entrare, pur anche di traverso, nel lavoro della macchina
demonio. negli stessi suoi traviamenti bisogna pur rispettare un tanto boccaccio, vii-141: o
da le strade veraci, e se pur torsero al quanto il passo, subito si
rapisse, o traviata errasse, / o pur lassa a posar posta si fosse.
che l'insegnamento di san francesco, pur così recente, sia valutamente travisato e
vuol dire essere diventati travisatori che, pur di offendere e di sfogare la loro rabbia
mano e 'l braccio, essendo caduta pur mo a terra. alberti, i-33:
: parmi un sogno, melisso: ecco pur dianzi / imperversava il mondo. era
da'miei stinchi: te tu vuoi pur gli omeri / ti rebbi e tribbi »
non me lo tribbiare, / fa'pur buona misura, e non sia rasa.
con l'avorio della mano intatta / pur d'avorio movea rastro dentato.
bene o male stampati, m'insegneranno pur sempre molte utili cose. leopardi,
fa bene a questa gente; e'son pur tutti d'una buccia; gli è
dubbio, sì confuso ditta: / ma pur quando l'istoria trovo scritta / in
sia da pilglia- re. / me pur agrada che 'l meo dir monta e cresce
. fazio, vi-5-73: a che pur tieni questo impero in triegui? / e
. giuliano de'medici, 49: pur per grazia d'amor, che lui n'
soavissimamente. beni, 1-85: timore che pur tuttavia dalla voce tremante e fioca e
a lui disse: « cuor mio / pur ti riveggo, e nulla più desio »
l'unghie smorte, / e triema tutto pur guardando '1 rezzo, / tal divenn'
uscire, gli affrettano colle ^ rida, pur guardando al tetto che, consumate ormai
getti. arici, i-108: ma se pur treman tonde a cui perenne / il
veneranda e tremenda, tra queste puerizie pur troppo scurrili. salvini, 40-478: risuonano
: non in quelfiinvemo, però, se pur tremendo, sior no: l'inverno
, 271: 1 pugni, se pur pochi erano stati tremendi. balestrini,
assiugava. morone, 259: ma cala pur quel tremolante braccio, / infelice ministro
molti, il cui pensiero ondeggia / pur quasi d'acqua il tremolante lume. gadda
20-69: con la sua maniera nativa sapea pur troppo astutamente farsi schiavi gli amanti,
porti l'alba all'occidente / e tu pur, luna, dal corno crescente,
un l'altro dice: « or che pur miri? » / « miro i begli
ed al rauco belar gli agni lascivi riconoscono pur l'ir- sute madri. fiacchi,
, / che qual l'adasta e qual pur la desia, / sovra me sento
ne verserà molto, ma qualche stilla pur ne berrà. arpino, 12-58: zio
tremula voce lo richiede / che dica pur quel che di lei può dire. crudeli
così compagnia per buon tratto, mentre pur mi pareva di udirmi allato quella tremula
dottrinari in trentaduesimo inoculano al fanciullo nato pur ora la concezione dell'opportuni- smo,
da siena [manuzzi]: o se pur le corregge, corregge con tanta freddezza
sgorga il diletto: e un sogno pur che lascia / lieve striscia di fumo e
un lato, ora dall'altro, scuotendo pur aa sé l'arsura fresca, l'
burloni non se ne addavano e seguiano pur oltre nel loro trescare da taverna.
a cui appartienoia se altrove e'dice pur, secondo il comune uso, tesoriere,
dal- l'acque salse al sol leon pur suole / per terra ferma andarla costeggiando
la danza trivigiana, fu per scoprirsi; pur si ritenne. tarchetti, 6-i-272:
, / la vita esso tenendo o pur guardando / diametro, in statura in prima
fa ancora molto caso del triangolo e pur non essendo in disaccordo con l'abate,
cometo da novello, opera molto degna pur fuora di la terra in triangolo pertege
, resta a parlare della tribù, anzi pur del tribo, come questa voce pronunziavano
, disse a giovannuzzo: « io ho pur bisogno d'una camurra ».
requie a tugi i afadhi gai / pur k'illi entre soe brace sian recomandai;
/ volgea per mente, e antivedea pur tutti / del senato e d'opimio e
magistratura... modellata (se pur l'imitarono) su la podestà de'tribuni
violano direttamente e formalmente la legge, pur andando contro le sue finalità. -indebito tributario
ch'io ne goderò, o se pur di duolo, sieno solamente per quel tributo
, dovrà comunque rinunciare a una sia pur piccola parte del suo reddito ».
gli caramente, ed arde / pur nell'amor della conforte cara. cesarotti
al cielo talor la schiena ondosa, / pur non sdegna raccor d'onda ritrosa,
bosco infrascandosi come una plumbea quaglia transmarina pur evitando i triforcuti rami pronti ad infilzare
ha quattro ruote, disson questo averne pur tre, e chiamarsi 'triga'; e quello
'muletta'e in etrusco (se non pur senese) vocabolo, 'croccia da mano'.
è tutta fertile questa valle: non ha pur un >almo di terra che sia sterile
argomento. pascoli, 1266: tu pur, poeta, hai rifiorito il cuore /
panigarola, 3-ii-842: il secondo capo pur anche esso riceve divisione trimembre. galileo
: vi sono poi molti gentiluomini, pur senza numero limitato, che si chiaman serventi
altri. melosio, 3-ii-137: o pur se già taccone / fu per venere un
il tosco ne le medicine: e pur quello che sa ferire tringia le carni
proclamata o promulgata mai. la proclamai pur egli, il signor ferrari.
/ peggio è d'un sporo, o pur d'uno frigio gollo. i.
, andò dal tipografo, e senza pur contrattare, le depose sul banco dicendo
la gloria sarai de'trionfanti; / pur militando converrà che molto / sangue e sudor
decato- ria di luigi, fastosa e pur vivida e in certa misura chiara in
intendimenti: lo mostra la diversità non pur delle lezioni ma della distribuzione dei capotali
quattro elementi. calmo, 2-131: voseu pur acetar trionfi co quanti spassi civili,
al diametro d'un cerchio, che sia pur quattro dita, si viene a triplicar
tale arabia in éu- ropa, assai pur pesa. 2. guadagnare o
colore giallognolo, è finemente stratificata e, pur essendo diffusa in diverse zone dell'europa
a punto e a voler quetarsi, / pur come li occhi ch'ai piacer che
cielo, d'or in avanti potrò pur aver il buon dì, già che finita
tripudio anche pel vecchio domenico, che pur ti nomina e ti desidera e ti
celesti. chiari, 0-23: quanto tornava pur meglio agli illuminati europei, che in
. esaspera al di là dell'umano il pur bellissimo dramma. arbasino, 3-91:
chiar mostrar la sua tristizia, / aalcun pur ne volessi dubitare, / le nostre
, di quella purezza specchiata che è, pur troppo, un'eccezione nel tristo mondo
inf, 23-69: noi ci volgemmo ancor pur a man manca / con loro insieme
che è un marcello d'arzento; e pur ge ne fusse. m. ricci
fu cotto. sergardi, 1-386: e pur a'tempi nostri irato, il cielo /
la comperi lei una pagnotta, sia pur di 'mistura'sia pur di tritello, basta
una pagnotta, sia pur di 'mistura'sia pur di tritello, basta che non debba
. che indossa abiti logori, sciatti, pur con pretese di decoro. - anche
il cacio anco v'aggiugne, / pur dal caglio e dal sai molto rappreso,
undecimo secolo, si trituravano; e pur la forza dissolvente non restava di commuovere e
e per tutto al soggetto suo, pur che sempre elle sieno e regolate. pallavicino
aspre e chiocce', e alle volte pur fra la trivialità de'soggetti trovava modo a
trofeo, / se la schiera britanna pur un poco / ritardava il venir più che
. casti, 132: abbia pur suo nobil vanto / la famosa argiva tromba
20-32: la nave è vecchia, e pur l'onda la scalza, / tal
non dico io di quel sannio che arrivato pur dianzi e postosi tra miei amanti mi
f. loredano, 13-40: gonfi pur monna fama le gote quanta può a trombeggiare
: sono i sacri poeti o filena non pur quegliche sanno le amate bellezze con eterna lode
. marchi, 1-i-311: 'trombetta': è pur anco un genere di funghi.
sgranare gli occhi o a trombettar col culo pur di nascondere l'intemo silenzio dell'animo
., 7-114: queste si percotean non pur con mano, / ma con la
fareste del bene. amari, i-i-xxvii: pur l'uso degli annalisti arabi a copiare
sdegnoso mio quello sfogo ch'era necessario pur troppo. guerrazzi, 2-544: altobello
, fatto a guisa di leuto, / pur ch'elli avesse avuta l'anguinaia /
, 119: ahi dafne trista, tu pur sei esclusa / dal tuo amato tesoro
isghembo. monti, x-3-131: or son pur solo; e in queste selve amiche
destrezza bastanti a piegarla e ad intesserla pur nelle ghirlande più agili e nei festoni
perché sebbene io sono così meschino, pur sono il cedro », gli risponderebbono
come suol dirsi, in italia, pur senza influsso francese o inglese, di
mite ed umana, egli si può pur anche usurpare la fama di amarli. statuto
insetti. nievo, 868: sarei pur felice che vi s'andasse colà! la
sentimenti di amore e di lode. ma pur troppo l'italia oggigiorno è tropicale,
gir tardi; / e in quel pur pemsi e guardi, / a cui tut'
: -s'io non tomo, / fate pur che ogni cosa vadi male. /
, xxxv-i-563: l'om ch'usa dir pur mal, -e 'l ben e l'
e trotta, / e canzisce che par pur un somiere. -in un contesto
camminava, / senza culo, e pur sedeva, / come diamine faceva? '
. c. montanini, 32: pur trottoni trottoni mi sono condotta a questo
105: truovasi ancora in istampa, pur sotto nome del medesimo ser brunetto,
. ariosto, 1-28: ma se desir pur hai d'un elmo fino, /
i-1475: come voi sien cari, / pur truovansi danari, / si paga 'mmantenente
ho lungamente ricercato: alfine / qui pur ti trovo, e ne ringrazio il cielo
pensando, / non truovo il verso e pur ne vo cercando. baldi, 390
, 389: ardo, consumo e struggo pur pensando / com'son caduto e unde
e pazzo. ibidem, 206: abbi pur fiorini, che troverai cugini. ibidem
cadde tra giornata innanzi sera: / io pur vivea sicuro e confi f
leonini... questa è trovatura pur dey sopradetti autori, e nel musaico di
, pref: no, no, saldi pur per i pali; che questi xè i
4-49: trucci, pagaso mio, trucci pur là, / ch'il tempo è
oceano / di pier la nave gemerà pur anco / timida ognor di truce affrico insano
di stanga e per chi lavora deve pur venire il giorno in cui non c'è
sei di sudor molle: / gira pur, rigira e frulla / fin che il
., 31 (534): dovendo pur dare un nome generico alla nuova malattia
anzi trufferia di parole, e che pur faceva gran danno. = deriv
giovanni d'amerigo, 369: e pur cercando vo qualche trastullo, / che
ognun gridi bacco bacco, / e pur cacci del vin giù: / poi con
mancano. bergantini, 1-87: o pur l'agnato tubero è quel genere,
profum / c'ha tanto fumo / son pur noiosi. d. bartoli, 9-31-1-
delle tonache (delle meduse) come pur quella de'tracheiformi tubetti è d'indole
tuffarsi nella macchia più agevolmente, quando pur paresse loro. tecchi, 11-38: dicono
). fagiuoli, x-65: e pur seriz'alcun riguardo, / trailo stuolo numeroso
). pascoli, 1358: io pur così, se per me già è pronto
morto ch'io sia, giacerò; ma pur voglio una nobile loria / se
generale e degli altri capitani, o pur a quello de la moltitudine, ch'
che ancora godono di scarsa 'popolarità', pur presentando curiosi elementi biologici. =
, in che io com- piacemmi / pur aspettando, io fui la tua radice.
ferd. martini, 4-8: bisognò pur troppo, in omaggio alla storia,
stracciar l'amiche membra han cura, / pur che sgombrino ciò che 'l varco tura
barberino. g. gozzi, i-3-34: pur finalmente, come colui che avea gran
a nostro scampo infesta, / né pur sotto orion cruda tempesta / i larghi campi
che la vera pronuncia si turberebbe), pur ci è arso utilissima cosa il
turbativa niu- na, ch'egli ha pur troppo giusto titolo di goderlo.
giulia l'attività delle nostre truppe, pur turbata da forti temporali, fu ieri intensa
sospetto e dalle caligni del disdegno, non pur prima lo vidde, che il
. i. frugoni, y-5-168: segui pur, quanto ti piace / turbator de
a rompermi la testa, / sega pur, batti, tempesta: / che vedrai
crudeltà, turbini d'ira / a chi pur osa di mirarlo in faccia. f.
contesto figur. montale, 2-75: pur la rete minuta dei tuoi nervi / rammenta
di porpora minerale, o che è pur meglio, del sale nato per la cristallizzazione
, / ond'io) reda son pur dei sospir miei. monti, x-3-250:
degli affetti e la rapina / serbi pur anco dell'antiche forme. grossi, ii-57
imperò che l'una nel comprenderlo non pur d'oro, ma tempestate di tur-
noi permetta: / la notte parla pur con la turchétta. = dimin.
sensale. ricciardi, 5: se pur gli s'accosta / torcimanno o sensal,
li chiamano bazar, alla turca, tengono pur essi un luonazione usata fin dal medioevo
pa store, lo quale pur vedendo il dragone per paura uscì di sé
. f. frugoni, 3-ii-190: fate pur concetto, che fiancheggiata la detestabile femina
me e da te gli altri, e pur troppo ho errato per quattro o
nella savoia, i cui adepti, pur predicando un ritorno all'austerità del cristianesimo
rott conserva la staticità dei personaggi principali pur ottenendo bei movimenti di massa e un
. pirandello, 8-613: si dà pur luce ogni mattino a questa camera,
morire. albertazzi, 24: mario, pur risentendo, nell'ira, di quella
tiburio, di santa maria di esce lieta pur la tussilàggine, / o dir vogliate l'
or che a prò della patria a lui pur lice / nuove glorie mercar del trace
prop. concessiva; anche nella forma pur tuttafiata). testi sangimignanesi,
ma dipinta, michele tolotos, l'avrà pur veduta nel convento del monte athos,
pro- vincie. -tuttora; pur sempre; ancora nel tempo a cui ci
consumato dalle fatiche e dai disagi, pur tutta volta dalla vivacità del capitano si prometteva
9-5 (1-iv-811): e'mi par pur vederti... manicarlati tutta quanta
mutto. petrarca, 127-95: e se pur talor fuggo, / in cielo e
-pronto a tutto-, disposto a qualsiasi azione pur di conseguire uno scopo. ghislanzoni
-son sì nel tuto giùi, / convene pur lo contraro a me tiri, /
, di rengno non agiate, / voi pur corona in testa portate. bonvesin da
essere che il suddetto libro non sia pur anco capitato nelle mani di vostra signoria
da condirle. muratori, 4-186: pur troppo noi miriamo tuttodì i maligni e
per signore. papi, 4-123: avvi pur chi tuttora il premio ambisce / del
non fati più demora / ch'è pur v'aspeto, chiamandove tutora.
sebbene; nondimeno. -anche nell'espressione pur tuttore. guittone, ii-xi-19: adonque
/ avete a battalgia fornire, / e pur la schifare tuttore, / a me
i miseri amanti molestavi? / perché pur di cacciar non ti diletti? tasso,
servire, / ed amando gradire -u'pur m'orgoglia / madonna, che mi spoglia
la donna che fu mia / 10 pur ti sono florido marito, / o bruna
volto. de'sommi, 1-34: vien pur via ch'io non ti stimo: ma
, st., 1-23: io pur fei giove mughiar fra l'armento, /
riguarda la vita pubblica, la legge deve pur essere scritta in qualche luogo.
: se non altro, io darò pur una buona cena a parecchi uccellacci. g
, 1-141: sparviere assai pasto, e pur d'uova fresche, non diventa buono
ballo, ho promesso », guardando pur che il semplice andasse a levarla, ed
modo di retro par ch'uccida / pur lo vinco d'amor che fa natura.
come ch'egli facesse resistenza in vano, pur lo legarono, cavandogli di testa la
tasso, 19-5: vienne in disparte pur tu ch'omicida / sei de'giganti
stoico ancora. giovannini, 5-146: pur si vede per le sue parole, che
io sto com'uom che ascolta e pur disia / d'udir di lei, sospirando
: notate signori uditori: coloro che pur dianzi non volevano, che questa lingua
xiii-80: il pretendente, certo moroni, pur avendo dichiarato privatamente il proprio sentimento,
, i quali sono ociosi, e pur partecipatoli dell'entrate, e degli altri
memorie stampate o manoscritte del paese, sia pur anche un villaggio. -con
bimensile, « nèa estìa », che pur essendo indipendente ha un certo carattere di
nel comportamento del pubblico ufficiale che, pur senza incorrere in uno dei più gravi
onorcvolezza, però,... pur così avrebbe come di faccia a faccia ripreso
ministro di spietata prole, / trafigi pur. tagliazucchi, 1-i-93: non sa trarre
nuova denominazione e formulazione del mattutino: pur conservando il carattere di preghiera notturna per
ufficiale, che non è fatto ufficialmente pur essendo ispirato dall'autorità competente. -
/ forse d'uggia vi sono o pur dormite? giuliani, i-266: pungeva
senza desiderare le cose altrui, se pur v'erano cose altrui, essendo fra tutti
d'improprietà; e odandole, o pur anche vituperandole, ch'io non v'intendo
unguanno. carducci, iii-2-443: e pur va e pur va / unguanno e l'
carducci, iii-2-443: e pur va e pur va / unguanno e l'altro, che
-ohimè! uhimè! ahimè! -tu pur piangi, magagna! e non consideri che
alla agricoltura e alle arti, ma pur anche agli studi dell'università e delle
rabbia / ad uscir vuota, ov'ei pur tenti il nervo / del tuo sonante
molte occasioni. leopardi, iii-409: ho pur troppo conosciuto che dovrei rinunziare ad ogni
'rima'... strettamente, s'intende pur per quella concordanza che ne l'ultima
ultima riva / del lungo scoglio, pur da man sinistra. buti, 1-546:
foscolo, ix-i- 324: chi pur credesse altrimenti e allegasse la strettissima famigliarità
l'ultimo volume della mia istoria, uscito pur ora a la luce, sarà l'
che da sua partecredeva distare tra i 'concreti'pur avendo sulla coscienza la sua ultralogicistica e
che si è detta, dell'insipido e pur velenoso ultraspiritualismo e del coltivato bestialismo,
odore della carne salata, e andava pur col muso fiutando a uno a uno,
io non debba esser con te; e pur mi rassegno. si- ione, 8-173
ogni peccato invecchia negli umani: / pur l'avarizia tien le verdi fronde / e
quindi, presa una boccia di profumo, pur guardandosi seria e meditativa nello specchio,
/ l'olmo fronzuto e 'l frassin pur selvaggio; / el pino alletta con suoi
/ nascosa fra l'erbetta / pallida è pur la violetta umil. sbarbaro, 1-277
mia gentile, / che questa doglia pur mi strugga'! core, / eccomi apparecchiato
: il grandioso fatto dell'emigrazione, pur nato dalla penosa miseria, era diventato,
qual caso disdetto con cagione / se pur in quor sei pone / prendi umilmente cortese
xliii-32: avegna che conserva / amor di pur servire, / ché già per diservire
c. i. frugoni, i-15-15: pur io vo teco parlare / d'un
degli scrittori umoristici scambiano per riso, dovrebbe pur ammonire che a questi tempi vuoisi piuttosto
: il cavolo è tanto umoroso che non pur riceve in sé altri innesti di bietola
ferite. frachetta, 762: falci erano pur travi, che avevano un ferro uncinato
e meglio forse. non è. è pur manco male. tanto è. ma
danza trivigiana, fu per scoprirsi; pur si ritenne. -essere preso all'
donna / non si piegò, non sì pur mosse un'ugna. d'annunzio,
bergantini, 1-353: ed esce lieta pur la tussilaggine, / o dir vogliate l'
di cui di bicchiere) l'abbiamo pur noi sì nel senso di 'conformare, render
di cui di bicchiere) l'abbiamo pur noi sì nel senso di 'conformare, render
sua unicità. vittorini, 7-31: pur animato da un'esigenza di obbiettività e
al re piegava la pensosa fronte mazzini, pur che il re unisse l'italia.
all'unisono. gentile, 2-8: noi pur troviamo in noi quella corda che suona
condizione o caratteristica di ciò che, pur essendo formato da varie parti o elementi,
appunto che sono savie assai troppo, pur giovano in quanto impediscono a'pazzi di
co19. ling. elemento che, pur facendo parte di un inrazzate, aerotrasportate
balani. santi, ii-419: frequentissimi pur sono in questi contorni, e specialmente nel
la nave de l'umana compagnia dirittamente pur dolce cammino a debito porto correa.
e culturale) unitaria (e, pur potendo i singoli beni costituenti un tale
singularmente diversi, awegna che universalmente siano pur uno, malagevole fu molto a scemere
. bùgnole sale, 3-32: voi che pur testé giungete di salamanca, non vi
spiegata al popolo [la pittura] pur per il suo meglio, nella miseria delle
alcuno la diffinizione univoca e, se pur si dà alcuna definizione univoca, è assai
, 7-409: questo convertimento e unizióne è pur ne l'anima, ne lo spinto
, e fattogli un mal viso, senza pur dirgli addio, diè volta. metastasio
fiammeggiar de le cose unte / muoversi pur su per la strema buccie, / tal
ma va'là, va'ché i can pur t'hanno giunto! » per ch'
f. alberti, lxxxviii-i-147: io son pur fuor di rimorchi e di noia /
possibile all'occhio così attento, e pur così travedente, del sospetto, di scorgere
, iii-27-359: poiché quella ideologia liberale pur serbava la virtù di persuasione in altri o
è senza untositade; o ne ha pur poca. 3. figur.
dirvi appunto el mio pensiero scorto; / pur tutta- volta, s'io vego l'
come si dice; diffusa, studiata, pur non disadorna di stile. 9
vi-136: io non tosso, né sputo pur mai. uòh, uòh,
aggiunge / al maggior uopo, ond'io pur vivo ed ardo. giraldi cinzio,
paradiso. citolini, 2-17: si vede pur chiaramente, che monsignor bembo a tutt'
: non stava mai ferma; però, pur correndo sempre e passando come un uragano
. a. verri, ii-105: erano pur recherà in città alle dieci e verrà
in vero glielo avea cavato, deliberò pur d'andar per rimedio a maestro serafino
o de'paesi più adentro, o pur de'suoi propri castelli. duodo, lii-15-146
quali venute là da malaca, avevano pur dianzi pigliato portò. = var
. -anche sostant montale, 1-139: pur domani tra i profumi e i venti /
di bono colore,... e pur l'infirmo alora more; sì che
succedeva un frastuono d'applausi, anzi pur d'urlamenti di dilettazione e di gioia.
in una umetta etnisca vedesi un uomo pur terminato in delfino con una clamide all'
moschetti / divisa stride, / e pur fra torride membra che sparte / incestan
allora le acque. casti, i-2-77: pur, su la propria base immobil resta
incontro. forteguerri, 20-54: rinaldo pur, contro sua vecchia usanza, / non
erano in ver poetastri cattivi; / pur dicean che scrivean all'usanza.
la ragione si parte, e usa pur la parte sensitiva, non vive uomo,
. boccaccio, 21-31-6: se queste pur volessono, perché le vorrei io vedere
brotto per lo cui mal coto / pur un linguaggio nel mondo non s'usa
gli assetti / per castigare i matti pur un tratto. ariosto, 3-71:
: egli uscì con onnimoda potestà non pur di generale e di primo visir col sigillo
lussurioso ne di donne né di maschi, pur alle volte usa con qualche maschio.
portavan liete serenate e, come s'usa pur oggi, si provvedevano del cantatore
e fui. tasso, 4-66: né pur l'usata sua pietà natia / vuol che
, curve le terga, piangendo e pur sempre trascinando quella soma di fatiche,
alle fatiche, ai disagi, né pur uno potè sfuggir l'ira della fiera
cipro... due paia di usatti pur di tela, e un paio di
uscenti in 'ili'si possano abbreviare, pur che in singolare finiscano in 'e'. l
è da dire che degli uscenti in 'aro'pur testé abbiam detto. tommaseo [s
usciaiola, né bella né buona, è pur vero. = deriv. da uscio
meglio un'ora / morir, ca pur penare. chiaro davanzati, xxii-23: io
: sa che 'n carcere entrando almen pur esce / libero fuor di quel noioso impaccio
. de'mori, 11: era pur poco conveniente, ch'un così degno giovane
ferrara, 6: 1'non seria pur degno aver del feno, / com'hanno
sanza la sua tromba, e se pur la vuol essere a uso di cortaldo,
con la persona o cosa, o pur con le persone o cose di cui si
essere solamente usuari delle entrate: e pur in francia da immemorabile tempo si sono
bernari, 7-259: pur appartenendo ad una delle più cospicue famiglie
cesare,... dimenticossi della moglie pur gio vine e bella,
ser isdraele. pindemonte, ii-456: non pur l'ingegno scintillante, e l'arte
ch'ogni giardin dirama, / farà pur de'tuoi fior scempio improvviso, / ma
sacro nome si usurpano, mi sento pur aire: niuna cosa esser meno filosofica,
, per che a lui si richiede non pur a sé ma altrui essere utile.
e disavvantaggio. tasso, 4-66: né pur l'usata sua pietà natia / vuol
provinciali che avean lussureggiatoda tanti secoli, e pur testé, nelle repubblichette efimere ed uto-
le vacanze. carducci, ii-9-111: bisogna pur che mi riposi e mi svaghi un
un luogo. foscolo, xii-677: pur questa in pochi anni è la seconda volta
aggiugnere, quantunque senza esse si potesse pur reggere la sentenza. questo era accaduto qui
, del gheppio e del vaccaio, che pur an- ch'esso è un uccèl di
buone; / di chi cucini, pur così a la grossa, / un poco
. ferd. martini, 4-76: pur di vaccinarsi contro all'infezione romantica spendeva
b. davanzati, ii-281: tengan pur me le dolci muse, come dice
sole). rezzonico, 95: pur di timida luce un fioco raggio / vacilla
di esse, a picciolissimi vacuetti, pur fra quelle disseminati, egli [galileo]
di fissa dimora; condizione di chi, pur essendo abile al lavoro, non vi
amare. ammirato, 2-5: ne pur piccola parte svelata de lor petti si
ciola culla. pirandello, 7-550: pur senza vagire, si dimenava irrequieta,
d'annunzio, iv-1-25: ella, pur non volgendosi, sentiva in la sua
. arici, i-108: ma se pur treman ronde a cui perenne / il vago
mortale. leopardi, 4-80: eri pur vaga, / ed eri / nella stagion
che li ama perché duran poco, e pur essendo vaghissimi hanno la sventura di essere
annunzio, iv-2-642: quest'animula vagula è pur nelle nature più gravi e più violente
, 339: oh! ci sarebbe, pur così lontano! / vedrebbe qui,
, nel pallore del volto emaciato e pur gonfio, sparso qua e là di
con una valanga di valige e bauli, pur sapendo perfettamente che non li avrebbero mai
le valdrappe ricamate d'argento co'freni pur d'argento. metastasio, 1-iii-527: troverete
puose mente, / movendo 'l viso pur su per la coscia, / e disse
non porria aviri / gioia, ma pur dogliensa, / ché tant'à di va-
presso che fatto morire; / ma pur infine non vals'una paglia, / ch'
varrà quel che varrà, ma è pur certo che ebbe veramente alcuni pittori di
vincitore. marino, 1-17-28: vanne vattene pur. glei mar tranquillo / assai meglio potrai
ludi, e da fiumi si trovano pur anco modi per vallicarle, e varcarle
cielo antico valichi, ti vedo / pur con questi occhi vivi, in mezzo a
uomo la valica, triste veramente, ma pur guardando diritto verso l'ultimo orizzonte del
, l'accetterà per valida; essendo questa pur troppo la verità. carducci, iii-i
). leandreide, lxxviii-ii-26q: ma pur, ad ciò che del tucto il
dante, inf, 8-77: noi pur giugnemmo dentro a l'alte fosse /
, in nave dal noc- chier portati pur giungemmo entro alle alte e profonde fosse,
a pugnar vuol meco accingersi / venga pur, la pugna accetto: / vin
so. carducci, iii-7-487: i marchesi pur del secolo passato dicevano che la religione
quando persevera la turbuolentia di quello, è pur suspecto, e più nei lochi non
/ al far ben ogn'uom volta pur le spalle: / non è chi vada
benché senza cor restar mi senta, / pur vivrò per valor de'miei pensieri.
stesso di conoscerne il signi- cato, pur sapendo che gli uomini fornicavano a tutta valvola
nebbia risolversi. passeroni, 7-173: pur senza fatica / partorisco e non già
bensì più volte all'anno: / pur non meno sì gran vampa / come tu
bergantini, 2-95: 'vampirismo': io voglio pur prendere questa voce dalle 'lezioni accademiche',
che sian gli zoofiti, e che pur siano / 1 vampiri. bottari, 3-2-113
., 2-6: utt'or parmi pur veder pel campo, / armato lui;
silvia con quel sogghigno dicesse a'fiori 'io pur vi vinco, / né porto voi
non tentata e talor maturata dagli austriaci che pur venivano a portarci libertà ed indipendenza politica
atroce? podiani, n: andiam pur girando e vaneggiando per queste strade,
, 1-41 (i-491): egli è pur uomo come gli altri, ed impossibil
memorie, di dolcezze e dolori, ma pur care anche oggi e ne'vaneggi degli
poggio. agostini, 58: già, pur troppo sensitivo, mi avveggio della
sue parole, farebbe una qualsiasi sciocchezza pur ai acquistare prestigio agli occhi di andrea
sua madre al collo / gittossi, e pur co'vanni el cor li accese.
di lidia, i suoi travagli riuscirono pur vani, per dare ai tirreni una
comincia a dileguarsi a'miei occhi che pur ti guardavano con tanta avidità. tarchetti
da le brighe che piglia nel credersi pur essere ciò che gli ha dato ad intendere
3-18: ufficiale migliore di molti cne pur menano vanti così illustri; anzi,
non però) in quantitade, ma pur in qualitade, sì che è meno vaporabile
acqua. d'annunzio, i-709. e pur qualche sospiro / fievole s'ode /
da naturale virtù aiutati, o fusse pur così (come più presto è da credere
l'aere vaporoso s'aduna in nugola, pur che sia consistente e uguaglievole e di
, 1-1-197: in quell'abito, né pur vaquatù / lo penserebbe! =
consiglio: / inveri l'amore sta pur da la larga. / non vo'ti
l'anima del tremendo rodomonte, / che pur dianzi ruggier dal corpo sciolse / ardita
forma che un elemento del sistema, pur conservando la propria identità funzionale, può
forma che un elemento del sistema, pur conservando la propria identità funzionale, può
di ritrarla in tutti i volti graziosi, pur con qualche leggera varianza.
che si suol dire 'plurale', ha pur varianza di caduta ne'nostri nomi e
l. salviati, ii-i-157: dica pur dell'uso ciò che gli aggrada quintiliano
corporata / io veggio: dunque, pur nel primo insisto. boccaccio, dee
spazo che coi piedi se scapiglia, / pur di una certa quantità fisica o, più
, r380: me ne rimanevo lì, pur in quel momento, incantato davanti agli
zona / onde la instabile sequana sfinge / pur or ne dona? =
ed il cantore / ave dell'altro pur cantore invidia. pascoli, 1445: odia
morte dal vascello di pandora, per aver pur troppo largo ricetto dentro il cervello di
; / tegnamene chi vuol, savio o pur vasco. = dal lat.
vasetto. sannazaro, iv-75: pon pur la lira, et io porrò due vascoli
mia vita; che dio le faccia pur girare. = denom. da vaselina
alli stessi patti di vassallaggio il suddividevano pur essi. b. croce, ii-2-229:
: amor, merzè de me, pur solo um poco: / ca lei cui
era di gran vassallaggio che molti n'uccideva pur al sembiante di sua gran fierezza.
per una botta? » e quelli pur gridava: « oimè! fratelli miei,
vastità. papini, i-244: io avrei pur bisogno d'una provianda commisurata alla mia
e d'interpretazione simbolica dei tarocchi, pur avendone presa debita conoscenza, non credo
soltanto alterare la mente della vaticinatrice ma pur anco le statue dedicate agli eroi e
fosse / inteso sì, com'egli pur predice. = voce dotta, lat
b. davanzati, i-137: vedive'che pur ci ha chi sappia con l'armi
. manzoni, v-1-424: ti voglio pur contare una 'vecchiatina'perché son certo che
strozzi il vecchio, 2-63: da me pur si dilegua / vecchiarella orba e sorda
se a lei la beltà cade, / pur dall'etade acerba / fina alla vecchia
galder lo volio quel nobel giovenetto / pur al despeto de lo mio vechióne. /
io ho il cervello ghiribizzoso -e vorrebbe pur abbellire ogni verso che mi cada in prosa
ora traverso, or dritto; / cercando pur con la man fiera ultrice / all'
ferite. contrasto giustinianeo, 24: pur ch'io veza el fresco vixo, /
e leggere i fatti e le opere non pur de'nostri passati signori, ma delle
, ri, 1-ii-47: vi rammento pur troppo per deplorar maggiormen in
con l'istesso furor spingono a paro / pur precorrendo il suo signor timarco, /
nei secoli xv e xvi, che, pur essendo stato estratto dalle borse dello squittinio
a lui la volta sezza: / pur senza domandarli altra licenzia / volta il cavallo
in cui vigilie scrivo, / era pur lino, e vegetava un giorno. delfico
supplico dirmi se sia ancora vegliante o pur del tutto svanito siccome temo. g.
volute. tasso, 13-i-324: oh, pur vegghiando ne le notti algenti / laura
interno). guarini, 66: pur nel pensiero / di queste nozze avendo /
g. visconti, ii-1-1: ogniun desira pur deventar veglio / e non morir in
molto oscuro. carducci, iii-3-170: pur ne l'ombra de'tuoi lati velami /
santa chiara. equicola, 333: pur che l'amata andasse per la
). bruni, 45: o pur, qual suol velar d'incenso eletto /
veggiamo se il nostro sanese dialetto, che pur sempre ebbe l'attrattiva per lo soggiorno
v. colonna, 1-117: s'avvien pur, ch'io ombreggi un picciolraggio / di
, 9-309: giovanni velato dal sonno non pur vide in visione quello, che doveva
, 123: cesare c'ha i pensier pur a gran cosa, / tien ver5
. fagiuoli, xiii-69: volavi pur qual tordo o velia. =
e... non si riusciva, pur chiudendo le mani a pugno o stropicciandosi
se ben un poco è attempatetta, pur è una robba di velluto.
, / fem mina, sola e pur testé formata, / non sofferse di star
bene, atteso che le male nuove sono pur troppo veloci. 4. che
lume? forse istantanea, momentanea o pur come gli altri movimenti temporanea? né
tardo il pentère; / ché 'l ciel pur volge, e sua velocitade / non
viscere e nervi, / le quai son pur fra lor diverse, e nate /
corno l'è compiute le venderne, / pur ch'el stia ben la cultura,
volgar., 1-14: non vi guardate pur solamente delle femmine che vi sono vietate
1516 alcune indulgenze da predicarsi, e pur troppo, diciam la parola, da
. benedetto volgar., 40: se pur sarà provano, sia sottoposto alla vendetta
sermini, 94: sopra questi pensieri pur combattendo, in fine l'amore di
: il generai colletta... accertò pur egli molti fatti deplorabili di quell'epoca
dopo due mesi ne partii stomacato, e pur consolandomi di veder il vizio punito almeno
, li-581. il duca di urbin ha pur la febre le orine mostra venenose.
ti nimichi / la fame e t'ami pur la coronata / cerere e venerabile.
bresciani, 4-i-17: giulio ii avea pur qualche venerdì sulle spalle, e nondimeno
non può né negoziare né parlare né pur far riverenza ad alcuno imoasciadore. viaggio di
veniale1, agg. che, pur essendo contrario ai precetti della chiesa,
mortale. carducci, ii12- 118: pur non reo d'altro peccato che formale,
: io, in parentesi, senza pur pensarvi sopra, prendo la penna e butto
tal ricetto / del cuore ventaglio, o pur polmone è detto. 6.
vento. giuliani, i-209: fugge pur sempre dai maldicenti; che gli sembrano
carducci, iii28- 10: ne faccia pur memoria il caro verseggiatore nel suo 'carnet'
purg., 8-30: verdi come fogliette pur mo nate / erano in veste [
. battoli, 2-1-133: questi, che pur sono un qualche migliaio, alla seconda
vivere ed a pensare sul serio: ma pur troppo non ebbi il vento in poppa
, signor giovan luigi. -va pur con la malora, pallon di vento che
buonarroti il giovane, 10-969: vo'avete pur la sorte auta a vento.
pasciuti, noi pascon di vento, / pur, far piacere a ogn'uomosempre godo.
dà il nostro orazio... sta pur bene a un ventaccio umido e pigro
aia a misurare orzo, ch'aveano pur dianzi ventolato, li vidde molto sconsolati.
prole / d'euro i nepoti, o pur di noto e d'austro.
per così dire, affaticata, leva pur finalmente al cielo con lodi vere e
/ de'regi e degli eroi, lui pur credeste / della 2. figur. ambiente
f. alberti, lxxxviii-i-q7: noi siam pur fuor di mazzocchi bianche che volitavan sicure
ed i mozzi / loro voli ci sfiorano pur ora / da noi divisi appena.
, elevato. baldini, 14-50. pur così tutta squinternata e ricucita all'imprescia.
frutto e filocella, / io se so'pur volumbrèlla, / è chi aspetta mia
violenza verrà dì ch'io moia, / pur avrò ne la terra sepoltura. monetti
. fra giordano, 1-159: pognamo pur che fosse sì vecchio che non gli
ma occorre notare che il volontariato, pur nel suo pregio storico, che non
-anche: movimento ondoza salvar per sé pur una gioia. g. f. pagnini
, -anima sciocca; / che sai pur che ti tocca -la tua volta / d'
). cino, xxxv-ii-687: quando pur veggio che si volta il sole /
canarie. pulci, 28-25: perché volteggiando pur s'aquista, / forse che in
d'annunzio, v-2-429: il volto è pur sempre quello, ma riscolpito dalla disperazione
pesci in fiume, / che ne suol pur menare un gran volume. monti,
sempre in cerca della felicità amorosa, restava pur sempre nemico della voluttà. -come
e colore attraente e delicatissima grazia, pur non dimentica ch'era una 'coquette'
mini e dèi, che pur del nome / spaurì il mondo e i
« maladetti tiepidi! che almen fuste voi pur ghiacci. se voi non vi correggete
vomitare fino all'ultima moneta, state pur sicuri. 11. intr.
ocean vorace: / l'ocean che non pur le merci e i legni / ma
o legge vorace': (se di legge pur merita nome), che confina,
. a. verri, ii-320: sia pur saziata la voracità del tempo consumando le
ne possono ergere i potenti, ed altre pur maestose già vedi che da'posteri furono
nardi, 174: i primi, pur ch'ei seguitassero le guide, ovunque
fango: e tuffandosi tutti nell'acqua, pur seguitavano l'insegne. varano, 1-36
ha l'ingorde voragini profonde, / avido pur di sangue anco fuor tiene / la
: non però sia ch'allenti, non pur scioglia / dal cor mio il laccio
varia, perché oltre al ventre che pur ha nero e tutto il corpo pezzato
. /... 7 io pur ritorno spesso a pianger vosco, / ed
avo vostro, / di cui non pur si gloria la sua spagna, / e
facciam noi qui- stione? io vi pur vidi; e se io vi vidi,
[giobbe] perdesse ogni possessione, pur gli rimase un votino per sedere.
par., 8-5: per che non pur a lei [venere] faceano onore
prefato, /... / sendo pur gravemente vulnerato, / quasi allo
per meglio dir votascodelle, / pur si fuggire. linati, 9-101: fu
la parola x è proibita e l'avrà pur nominata, no? altrimenti la gente
510: seguono poi le lettere greche, pur partite in generale e speciale. nel
rosata. moretti, i-970: federico, pur ammettendo di essere un artista (non
colle mie sminuite rendite, e non lasciarmi pur venire addosso una sola zacchera correndo sul
ariosto, i-iv-3'1: tu verrai pur, zacchera. / s'ìo trovo rotto
: che dio non disse! egli ha pur zaccherelle: / e tutto è del
brina caduta su le frasche, / o pur la zuppa, che fa 'l mio
quest'era il suo nome) sareste pur buono da far un zaffo per artiglieria.
nulla. pulci, 22-101: perché pur trarci il vin con questi spilli? /
da bologna, lxv-2-3: omo no deve pur cura zamai / in zò por,
zambra, / ove fuoco si fa pur di fin'ambra. febus-el-forte, i-ii
. grazzini, 4-270: mi son pur voluta raffazzonare un poco: che volevi tu
il giovane, 9-392: non son stato pur richiesto, / s'io son parruotaforbice
trotterellare. lippi, 6-18: pur via zampetta, e fatto del cuor rocca
le erbette. tasso, 14-37: pur gravide d'acque ampie caverne / veggono,
soro / con la mia zampognétta che pur suona. firenzuola, 928: stommi d'
pulci, 17-103: ii saracin pur venne rispirando, / e ritto, si
, e case, e piazze, o pur quel profondo per molte persone e
dalla sua 'ngelosità franceschina, / ch'ha pur viso, vedete, / della bella
: io non sere più longo, che pur ho zanzato assai. =
vivo ad altrui, si egli è pur ver, cn'io viva.
in carducci, iii-13-236]: e van pur drieto seguitando questi afrapaturi e zarlaturi.
europea. linati, 20-8: pur che possa frequentare il caffè, la zarzuéla
tragedia [tadelchi] della quale volete pur ricordarvi, giace aspettando la correzione e il
: la storia della poesia... pur non trascuranschile lasciata crescere posteriormente a ricadere
! oh cor di zeba / chi non pur sé, ma a'tiranneschi artigli /
fiammante de la zecca, / guardargli pur i piedi ad ubbaldino, / e spia
da molti amici. che vai pur nicchiando. n. secchi, 1-8:
n. secchi, 1-8: m'ho pur levato una volta questa zecca, questa
è dell'uso comune nel pistoiese; dove pur dicesi 'zeccolare'. = denom. da
, 1-2-77: questo è, che non pur tutti i zelanti ministri, ma tutti
cor mi invade / non basta, pur del grato ritenere / nessun oblio l'
zeniti e le stazioni / e cose pur assai tedisse al metro / ne son de
alla filosofia sotto il padre giuseppe ricci pur gesuita, uomo di acutissimo ingegno,
niccolò da correggio, 1-60: se pur non voi ch'io dorma in questo
della casa, ii-240: sandrino scrisse pur per mia commissione alla lisabetta, la
non commosso un zero, / si stava pur di rigidezza armato. spallanzani, ii-72
: seguono poi le lettere greche, pur partite in generale e speciale; ne 'l
scetticismo greco, ricerca incessante del vero pur con la consapevolezza che non lo si
povero principe fabrizio viveva in perpetuo scontento pur sotto il cipiglio zeusiano. zeuzèra,
el ne iera ziloxo, / e pur al tuto io la voleva amazare.
m. cecchi, 5-47: l'son pur nato per essere il zimbello dellacon gli spinaci
testo delle 'macchiette parigine'del navarro, pur così aperte a testimonianze letterarie...
. sacchetti, 153: e que'pur ciangola / e abbaia, / e ha
lattose e nutrichino largamente i vitelli, pur tuttavia la brezza notturna rattrappa loro le
l'acqua fino al ginocchio, e pur non osavano di zittire: anzi uno si
abbasso, ed il popolo non fece pur un zitto contra di lui. d.
ed alcune spezie di mori, risiedono pur ne'verzieri; e così questi colti
e tutto pieno de ipocrisia andasse, pur egli era giovene, bello e ben complessionato
che aveva così premura... bisogna pur dire che fosse puranche una zòccola.
ancora che un frate franciscano de'zoccoli pur si era accinto a scrivere, per confutare
tempi, ed a mio giudizio, che pur non sono affatto affatto uno zoccolo
. nappi, xxxviii-262: l'era pur el bon compagno / che teneva in zoglia
carco e lasso e cieco / io pur solfo, esca reco. erizzo, 26
, entusiasmo. alfieri, 9-67: pur fa arrischiarmi il giovami mio zolfo: /
con le venture in mano: sta pur che le sappiano pigliare; e così
negli studi teologici avesse zoppicato alquanto, pur essendo uno sgobbone. 6.
armata viniziana lentamente e quasi zoppicando, pur alla fine sul cader del sole poco men
65: dati perdon vi prego, se pur fui / di andata sguerzo, e
ha storto, / securo ornai, ma pur nel viso porto / segni ch'i'
e che non monta troppo, / così pur potess'io guarir del zoppo ».
la vertà cammina a piè zoppo, ma pur giunge. -andare zoppo-,
le membra. caro, 11-145: pur ieri sera mi capitò un forestiero a casa
le labbra. romei, 79: pur la pigliò [la lettera] questo zoticone
o parola meliflua! / - anzi pur zucariflua, che ignobile / è il mel
rendo, perocché l'ancella, / pur non essendo come voi divina, / ha
t. buoni, 1-2-27: ma pur se accade che ci manchino i buoi,
avea. fagiuoli, x-63: e pur venga il solleone, / se le tengon
. g. gozzi, i-23-180: vada pur su e giù per lo stanzino /
di lui. mercati, 65: pur mi zufolavano gli orecchi per qualche cosa.
. pulci, iv-175: tu sai pur, beca, s'io te 'l rivilico
fare una torta parola, né dir pur zuppa, nonché far villania ad alcuno o
né de onor valere, / stando pur cheto al zuppo e a la pélandra?