). cagna, 3-366: aveva pur dato voga alla barbetta mefistofelica. pascarella
alterare la mente della vaticina- trice ma pur anco le statue dedicate agli eroi e agli
cercava: il ballo / menate pur, ch'io men ritorno al sonno.
diguazzare, più dicea: -di'pur oltre i fatti tuoi, chè io t'
l'aggira; / e s'ei pur se n'avvede, tace e chiosa.
liete, / perché col torto orgoglio pur volete tórmi il piacer, che miei tormenti
la lontananza a morir mena, / pur che più non la miri, io vo'
dimostrano ciò le rovine menate in sicilia pur da schiavi, sollevati da euno, che
che non so s'è mendace o pur fedele. ferd. martini, 5-48:
posto. gigli, 2-197: voi pur sapete il bando / che qui si
che sapeva parlare alle folle e, pur senza mendicarne il favore, non avrebbe
tu capponi / et esso non si trova pur del pane; / tu apparato a
miei a quegli sproni che gli va pur troppo stringendo al fianco la sua insidiosa
1-2-292: questo mondo, oggi, pur troppo, mendico d'ogni virtù. monti
agguagliarla lingua latina. / non alterato pur da picciol mendo, / di sucto
domino lactanzio, episcopo di sovana, pur di caxa pe- truza, qual vene
quello che nella sua scrittura non ha pur con una minima parola offeso nessuno,
parini, giorno, i-359: lascerò pur ch'egli / di suoi unguenti impeci a
arme del marchese ugo] semplice, pur con una doga meno. broggia,
: però che 'l suo valor sì pur avanza / e 'l mio sento mancare,
troppo. morovelli, xxxv-1-377: pur a l'inoia lo fa angosciare,
inf., 30-87: s'io fossi pur di tanto ancor leggero / ch'i'
». uno spaccone dirà: « pur di vincer l'impegno, che mi sono
'n altrui pietà tosto si pogna / non pur per lo sonar de le parole,
, senza meno, / sia nuvolo o pur sereno, / ha sempre la stessa
60-287: gli ultimi avvenimenti, disastrosi come pur furono, non hanno mutato le nostre
5. bernardino da siena, 648: pur la donna è da meno che non
evitato. segneri, i-260: tratta pur con uomini di natura amorevole quanto vuoi
era stata tutta bontà: ed io pur lamentandone i brutti effetti per me,
. sanudo, xliv-600: e pur si trovasse pesse, carissimo: le
co 'l sentimento dovuto e, se pur àssi per vostro consiglio in qualche parte
a trar seco le figlie della notte poiché pur nella sua anima atroce sentì ch'egli
parole, con franchezza d'animo dette, pur tanto non s'oprasse a la fine
della malattia di cui non avete avuto pur un menomo indizio? marini, iii-53
compiuta, / era a mensa il lion pur anche assiso, / allorché entrar colà
dame e partir loro le vivande o pur da esse ricever la porzione.
seconda. pascoli, 1203: né, pur sempre crescendo in ogni parte, /
né servo né altra persona bassa o pur mezzana, ma solamente i nobili col bacio
mazza minacciando. dottori, 77: io pur son quella / merope stessa, e
ma esalazione vagante, agitata da'venti, pur fio ancor io li miei buoni influssi
di aprire il cattolicesimo alla critica storica pur serbando l'unità e la tradizione della chiesa
altri. g. bassani, 3-253: pur restando moderato nel tono senza mai eccedere
compaiono mica nuovi nel mondo, essendo pur troppo antiche la viltà, la cupidigia,
che un ragazzo di vent'anni tolto pur dianzi dalle scuole di grammatica, sotto
mentre l'italiano si mostra deciso, pur nelle sue forme più moderniste, a conservare
ed è tuttora sentito e considerato attuale, pur appartenendo al passato. dante
alfieri, 111-1-198: il destino mi volle pur nato in queste moderne età: per
giungendovi a notte già fitta. vi giunse pur finalmente, mezzo sconquassato, e toccò
sf. disposizione dell'animo che, pur con la consapevolezza del proprio valore e
poliziano, 1-759: la modestia tua pur mi fa segno / d'esser tutta
... qui, « serba pur dinnanzi alla propria madre la modestia degli sguardi
ogni forma di presunzione e di vanagloria, pur con la consapevolezza del proprio valore,
uscir fuor de le porte, / pur stava ubbidiente sotto il freno / del
, prezzo che, sebben modico, pur mi fu di conforto sommo nelle circostanze
iii-5-284: l'uomo benché essenzialmente identico pur è modificabile e trasmutabile per mille e
e la puntava contro di noi, pur senza muoversi né modificare il proprio atteggiamento
veduto gli altri manoscritti di lui, pur che faccia ragione al modificarsi della scrittura
modificata e cortese maniera che usò, pur fermamente credeva che i portoghesi sdegnatine più
distingue dall'accidente assoluto in quanto, pur apportando a questo una determinata variazione,
ritrovava e si fermò pensosa, / pur tra sé rivolgendo i modi e l'
medici, i-209: occhi voi siate pur, come paresti, / i più begli
dir ciò che ne scende, / ma pur lo modo sol semplicemente / corno po'
, m'è occulto / a nostra redenzion pur questo modo. boccaccio, dee.
modo? guarini, 136: sii pur certa / che, se tu non mi
de lo tuo parlare, / intendendolo pur simplicemente. dante, vita nuova,
ultima mano a'miei dialoghi, che pur han trovata molta grazia innanzi gli occhi
se'? attendi tu iscorta, / o pur lo modo usato t'ha ripriso?
modo autentico e del suo piagale, pur avendo la stessa finale e la stessa
, sì farà come saggio: / ché pur può far, se ben mettese a
mio studio in quel tempo era / pur di sfogare il doloroso core / in
per intendere dante anche alla peggio, convien pur pensare: convien pensare per imitarlo,
dante, purg., 16-20: pur 'agnus dei'eran le loro essordia;
bembo, 10-v-142: vostra signoria ha pur voluto fare a suo modo in sinistrarsi
mattone non crudo né cotto; dove pur sia usata ragione e modo nel cuocerlo.
contemporanei voi buttate in acqua, sia pur troppo precipitosamente, gli abissi verbali della
effetti giuridici come gli strumenti diplomatici, pur non prevedendo la ratifica ufficiale. -in
': accordo e concessione reciproca, pur di vivere in pace, fra parti
è di natura mogio, / e pur si voglia in questo [il biasimo]
ad bastanza. aretino, vi-84: finirà pur mai più il mogliazzo di questo marescalco
, xxxv-11-412: quando godi, sta pur fermo e saldo, / e sempre
sempre però inteso che i parenti non voglio pur vedere. -condurre, menare,
moglie: convivere con una donna, pur non essendone il marito e, anche,
gli offerse di pagar ella la taglia, pur che volesse torla per legittima moglie.
, di poi non fame abuso; / pur troppo, quando abbiamo preso moghe,
traslato ad istituzioni, a cose su cui pur il sospetto non deve cadere.
tracia cetra / che le selve non pur lusinga e molce, /...
innocente; altrimenti il magistero del mondo, pur ino creato, sarebbe stato una mole
affermò, di moto priva, / o pur si giri, e lento il ciel
menzini, i-51: questa, ch'è pur sì bella / mondana mole, è
maraviglioso vizio rustichesco e nell'aspetto suo pur grossolano pareva. caro, 9-1 in:
quivi, / mole enorme di guerra, pur sospinti / n'ebbe ecbatana, e
venere] crescendo in mole notabilmente e pur mantenendosi circolare, sin che, avvicinandosi
imperio se non distruggendo alba, che pur fu la tua madre. tasso, n-iii-978
c'era molecola che non avesse, pur dove sorgeva gratuita a colmare un vuoto
fanfani, registrò questo verbo, che pur sentii vivo in alcun luogo. egli
non la molestar fe'più di mille, pur ch'essa lavorar l'acqua procuri,
ma facevano all'incontro conoscere che, pur che gli si desse tempo di sette
cene liete. passeroni, 1-76: pur se tu solo in quell'ora j molestassi
desiderando che non si sappia, se pur alcuna volta me ne vien fatto qualcuno,
provasse una molestia in gola, volesse pur farsele strappare. -in senso concreto
: speravasi che quei malvagi, che pur tuttavia repullulando quasi del sangue di tant'altri
tua vision fa manifesta / e lascia pur grattar dov'è la rogna. /
giannonc, 2-i-154: essi credettero che pur troppo dovesse lor esser molesto e dannoso
ardire, alcun rimedio, / e tu pur ci tien'chiusi in sì molesta /
aspra e molesta, / e sia pur quanto vuol vaga e gentile.
alla papale / anticamera tutta, e pur pretende / di meritar la mitra e 'l
fuoco]... il ferro è pur largo e fa molla, come in certe
sacrificare. garibaldi, 3-4: pur qualche cosa dovevo mollare alle paterne ammonizioni
più andar a questo fornaio, e pur mi ci rificco; egli me l'
i-89: son molle scudo, e pur sì molle i colpi / schermir poss'io
7. frugoni, i-i 1-189: vengan pur gl'inanellati [spasimanti] à e
. a. boito, 17: pur nei vesperi quieti / dell'autunno erboso e
, tanto più fanno il numero non pur veloce, ma molle ancora. d'annunzio
in certi pomeriggi, aveva occhiolini sfavillanti e pur molli, gonfi, sotto, come
, come appunto era la mano: / pur la pianta si riscosse. tommaseo [
lusinghiere / e delle forti, e pur deformi l'arte. -ant.
. praga, 3-78: morrem noi pur, frammisti alle bigotte / ed ai
.. / che fosse quella che pur feci io stesso [amore] à nel
che continuamente la tenga molle, finalmente pur lo ricide. -intriso,
. leopardi, 1-132: deh foss'io pur con voi qui sotto, e molle
molle ammanto / in nessun membro suo pur scopre alquanto. loredano, 3-17: la
scienze ottusi. giordani, iii-123: è pur da natura che gli abitatori di più
ammorbiditi e meno atti a resistere, se pur d'ingegno e provvidenza non si vantaggiano
li occhi lor, ch'eran pria pur dentro molli, / gocciar su per
già per voi sofferto; / ed or pur lo vedete e nudo e aperto,
, infelice- mente si seccarono, senza pur mostrar un segno che verdeggiassero. zeno
fronte. bruni, 261: o pur, s'e pur destino / ch'appariscano
, 261: o pur, s'e pur destino / ch'appariscano ignude, /
cristo, / ma io credo che fie pur com'i volo, / ché potrebb'
avendo incontra o cinghiale o lupo o pur orso, si stesse a giacere..
travaglio... l'italia, pur fermando le basi del suo avvenire,
fr. gualterotti, 11: scioccheggi pur, scioccheggi / e, s'egli
e farsi bromico, / s'uccida pur, s'uccida / a onor del nostro
dispiace a molti, i quali potrebbero pur dire con poco più di fatica 'moltiplicazione'
venne disi- dero a pinuccio di doversi pur con costei ritrovare. gherardi, 2-i-54
, iii-1-4: come lo multiplicato incendio pur vuole di fuori mostrarsi, che stare ascoso
la moltitudine, se vi si trovassero pur dieci giusti. giov. cavalcanti, 47
all'amore e all'autorità vostra è pur niente. monti, 1-17: degli
perfette l'operazioni de l'intelletto o pur quello che rende perfette l'operazioni del
tutto che sie venuto molto, / pur a sinistra, giù calando al fondo
ora è inutile anche il pensiero di rivederti pur momentaneamente. d'annunzio, iv-1-211:
intento / e fermo sempre al suo pur maggior danno. tansillo, 38: se
. i. frugoni, i-9-23: me pur preme / fosca notte e, il
e tale da influire pur sullo svolgimento della sua vita psichica.
nel principio, di poi non mi avete pur di due parole pasciuto, né meritava
amor non senti; / e se pur tu senti amore, / di pensier
sta'certa,... ma pur troppo lo ridice sempre a me in tante
un po'. casti, 8-54: pur l'imbecillità, l'insipidezza / o altro
tene in chamara serata, / e pur come la fosse munacata / ad ubidenza d'
6-349: il rimorso, importuno, volle pur entrargli dentro; e siccome egli non
[masetto] assai monachin generasse, pur sì discretamente procedette la cosa che niente
alle gazze e le ghiandaie, / pur sia nero o perso o monachino. berni
livido. allegri, 5-21: senza pur adoperarvi un quattrin d'unguento rosi no
: i monaci bianchi di monte oliveto pur dell'istessa [regola] ebber principio
oblato secolare: laico che un tempo, pur restando nel secolo, donava a un
di borgogna. pirandello, 8-940: -era pur da immaginarsi! oggidì in tanta penuria
storica, una differenziazione morfologica che, pur rivestendo caratteri di spinoziana in- trinsecità,
ogni razza aveva potenza di uccidere; pur cosa strana a narrarsi, noi avevamo imparato
forma / della bella abbandonata, / pur anch'essa / monarchéssa / e di
solo, o che ereditaria ella sia o pur elettiva. alfieri, iii-14:
benché recisa e morta, / pur tiene il mur, come tena
glia chiovo; / e '1 moncherino suo pur si riporta / su la muraglia
bugia. n'han poche: ma pur n'hanno quanto basta. la ragione
. a. boito, 32: pur nelle tronche viscere / la dea non
e manco e munco, / anci pur di sciaper, sencia una musa, /
d'occhio ciò ch'abbia una volta pur solamente appetito; e nel mondanissimo fasto
èi 'n esto mondo, non essar pur vano. cavalca, 6-1-13: stoltamente
o non può o non vuole mendarli pur il cavallo, se 'l perde in suo
, 1-358: anima chiara, or pur larga e spedita / strada prendesti al
cavalca, 20-22: se... pur vogliamo tenere queste ricchezze mondane, almeno
lavor colui che monda / l'erbe pur al tornar succide o ronca. oliva
cristo] dei farisei che si lavavano pur di fuora, e dice: fariseo cieco
, o torce gli occhi con disgusto pur dai titoli delle commedie a soggetto
ci glia, / sperando pur che dalla sua mondiglia / qualche
goffo aspetto di un villano di mantova pur ieri inurbato. 3. per estens
non vidi o crisopassi, / né pur un vetro mondo: o che pietade!
e gioconda / sarà mia vita, pur ch'io ti contenti, / né
. /... / lasciami pur andar con li miei guai.
savonarola, 13-3: se non che pur è vero e così credo, / rettor
nembrotto per lo cui mal coto / pur un linguaggio nel mondo non s'usa.
non daria un lupino), / pur che qua fosse quel baron iocondo,
. guittone, xiv-56: eo pur vivo a disinore, / credo, a
, par., 3-115: poi che pur al mondo fu rivolta / contra suo
molto sperto. pulci, 20-91: è pur bella cosa il mondo intendere. machiavelli
, inf., 27-25: se tu pur mo in questo mondo cieco / caduto
inferiore, de'quali il primo chiameremo pur intelligibile e 'l secondo sensibile; e dipoi
e impassibilità. tasso, 20-69: pur che costei si salvi, il mondo péra
ella non ha più al mondo, pur troppo! altro figlio che me. leopardi
idoli suoi, che recavano nel volgare, pur mentre lo mettevano al mondo, un'
èi'n'esto mondo, non essar pur vano! petrarca, 308-13: poi ch'
altro mondo, appena gli potè bere; pur gli bevve, sforzandosi quanto potéo.
sono, i giudici postumi, era pur sempre lui, pazzo pazzi. -rimettere
2-33: unga il suo schi don pur o il suo tegame / sin a l'
pone, / ch'io t'o detto pur mone, / colà dov'egli insegna
il monello. pananti, i-176: pur non piace al filosofo ed al saggio /
mio cuore, monello giocondo che rido pur anco nel pianto, / mio cuore
borghini, 6-iii-290: ebbe questo uso origine pur anch'egli dall'antico uso romano delle
in comprarsi animi liberi e generosi abbia pur i tesori di mida, che sarà sempre
di contribuire con un'offerta, sia pur minima, in denaro. mazzini
moneta: essere disposto a tutto, pur di raggiungere il proprio scopo. carducci
alcuno della sua casata, e avesselo pur cacciato nella più cupa bolgia d'inferno
gli uomini del corrente, se non pur trascorrente, secolo, sono appunto come '
nella questione monetaria noi non entriamo, pur sapendo che il cerniscili è un economista
sporgenti, occhi obliqui, intelletto pur sagace ma limitato e indole meno indipendente
preziosi pianti, / della propria beltà pur troppo ornato. monti, iii-319:
. arcobaleno. gigli, 2-250: pur l'occhio mortai s'inganna ognora,
epilensia / loco gli fan, ch'è pur cosa gentile. 11.
carducci, iii-25-357: l'italia deve pur riavviarsi, secondo i moniti dei giornali
monna scoccalfuso, / vo'la conoscerete pur al muso / ch'ella disgrigna come il
branco delle altre, gracidando come se pur allor fare volesse l'uovo,
, 21-8-100: ho due leprettini, / pur testé tolti alla madre piagata / dall'
ii-65: nell'im- basamento vi ha pur delle istorie che appartengono alle medesime scienze
iv-433: il * monofisismo ', pur ammettendo l'unione delle due nature in
l'altezza di cotesto serenissimo prencipe è pur quella che suole e de'essere, non
, iv-32: monopolisti sempre famelici e pur sempre in- sattolli cospirano contro al comune
condizione di alcune vocali successive che, pur non dittongando, formano un'unica sillaba
teliti, li quali pongono in cristo pur una scienza, operazione e volontà b
, 1-iii-296: cotesto ballo, che tanto pur diletta, non è poi altro.
monti è troppo sciolto; cioè, pur non potendo con ogni singolo endecasillabo comprendere
nelle 'alcune poesie 'sembra sceso pur ora di montagna e frega su i
leno fuoco, siccome le legna tagliate pur ora nella selva e montagneschi luoghi
la vastissima area montaliana) è, sia pur rozzamente, elaborato dal pascoli.
del nolo del legno noleggiato, ma pur sanno a vista, e dannano il
lavorato piovevano su gli assalitori, che pur montavano e trucidavano, se non che ricacciati
erano tante basse che poco montava, pur montò. ramelli, 1: questa
, / tua frescheza non passa / e pur monta in verdura. seneca volgar.
. guittone, 69-14: s'ello pur guardar voi lo passaggio, / e
monta al cuor cotanto affanno / che pur convien che l'alma se disparta.
ora 'n tante pene; / ma datemi pur tanto un solo ramo / di quel
, / che raccheti amor che per pur in'offende. boccaccio, dech 2-6
l'individuo non montava, e fosse stato pur pazzo. nullo come suo nonno
occhiale per meglio guatarlo; ma è pur ito al caldarone e poco monta aver
, v-41: se la femmina avea pur peccato e adamo non avesse voluto seguire
traboccar su dal volante scanno; / ma pur la fata lo ritenne e pronta /
salvini, 23-127: nuotan gli struzzi e pur, benché co'ratti / piedi a
, purg., 14-92: non pur lo suo sangue è fatto brullo, /
puoi, tagliando. / e mal se pur spessando / fai troppo monte grande del
spirituale. guintzelli, xxxv-11-455: voi pur sete quella / che possedete i monti
nostra terra. galileo, 3-1-185: vo pur ora considerando... che,
... gli vien levato e assegnato pur al moto circolare. gioberti, n-iii-262
tomba brutta,... ma pur sempre imponente. -sostant. cicognani
poteva contentarsi di quel verismo che, pur volendosi liberare dall'enfatica monumentalità della tradizione
tra le tante qui registrate, poniamo pur quella con cui si dice che un tale
o di fama per un paese, pur non esercitando più un'influenza efficace e
nell'assai freddo non pruova o, se pur alcuna sorte v'alligna, è quello
debitore nell'adempiere la propria obbligazione, pur essendo l'adempimento stesso ancora possibile e
di casa e la lavandaia, rimanendo pur sempre in debito col trattore e quell'
raccontare / una favola, ch'è pur troppo vera, / s'alla moralità
s'innamorano. ma anche fisicamente, pur troppo ». 5. secondo
armi ricopre, / color gentil che pur dinota amore. p. de'bardi
agonia del corpo in una reina, che pur è donna e avvezza morbidamente, quali
il conte lodovico rangone da rocca bianca pur mandommi, e son quasi di una
tenerlo posato sopra un guanciale morbidissimo, pur ne spasimava. scannelli, 220:
delle piante e delle biade, alle quali pur generalmente si applica, e le quali
canne il vertebroso / collo, o pur per inganno avvelenato, / morbosamente fine
ascende qualche volta alla gola, è pur segno anch'esso di crudità morbosamente inacidita
. tarchetti, 6-ii-376: m'era pur fisso in capo che lo spavento incussomi
esangue, / non ti vergogni e pur segui il tuo gioco, / giungendo sempre
i funerali. pisani, 208: pur di iambi mordaci / non semino punture,
uno all'altro: -pampalona / sarà pur d'esti cristian mordaci.
pasto si raccheta, e tale che pur divorandolo abbaia; ma dalla viltà dei
quello però che ad amar appartenga, pur che il morso sia...
che da privata pietà! e questa è pur l'ultimo desiderio e la speranza estrema
e ondeggia per luce morente, fa pur luce. -sostant. mazzini
e benché le fabriche siano alla moresca, pur sono non men belle a vedere che
il moreto. lorenzi, 2-38: pur qualche alunno, il men pregiato e
tutto. casoni, 161: io pur, figlia, ti miro / squallida,
al sicuro non ci è, ma pur moricce o segni alcuni di lui. b
nel 1642, il biografo romano, pur lasciando divedere la propria stupefazione (non
meglio un'ora / morir, ca pur penare, / poi che non po'campare
tra l'ombre de la notte o pur morire. capriata, 464: dalla parte
fossero tristi. la loro vita deve pur morire. 5. per simil
tolto [il reno], non pur la navigazione di lombardia e del mare
fine della mia, mi pare cosa pur molto dura che quella meco si muoia.
si morria. petrarca, 171-4: pur, com'io soglio, / il meglio
in tanta occasion passar ben lice; / pur che sia morta o presa, io
: soffrire di una malattia che, pur non essendo mortale, non lascia speranze
io ho mai parlato leggermente di te pur un momento o per ombra.
/ un'onda esce sonante, / anzi pur cade una fontana, un rivo /
antica / cominciò a crollarsi mormorando / pur come quella cui vento affatica.
un l'altro dice: « or che pur miri? ». tasso, 2-80
quando il pensoso disse: ma ci son pur de gli uomini che han pochissima vergogna
. giordani, ii-2-164: sarebbe pur bene che si potessero stampare le postille
: elena muti... passava pur sempre inchinata, ammirata, adulata,
trovare alloggio, gli offrirono una camera, pur prevedendo con qualche ansietà, eugenia specialmente
niun difetto d'altrui. e se pur qualcuno ne sostengono o servono ad altrui,
guittone, i-39-66: dunqua di che pur piangi? di che ti lamenti
. b. segni, 146: pur ebbe tanta forza in quelle pene di
che credo non ci starebbe male nep- pur qualche morone. 2. mora
del fiorin di firenze, mi fa pur credere che fusse altro; e più
un cilindro cavo, o cannone, pur di ferro, lungo un miglio.
è per lui apparecchiato. / ma pur se alcun per diletto morsèlla, /
offenderlo. calmo, 2-379: venga pur pigliarti il barigello, / che da
tuoi mai fia segnato, / e se pur darli un morsico hai desio, /
cambini, lxxxviii-1-359: io non ho pur ch'un sol canavaccio, / che
- anima mia! » / ché pur convien che sia -l'ultimo morso,
mercé faccian lor corso, / dieno pur nel mio cor, dieno di morso;
a suo modo ne guida e sta pur sorda. ariosto, 43-33: astringe e
serpenti. alberti, ii-234: mordi pur forte sul collo; almeno vi si
60: non ha egli [dante] pur da tenere al tro conto
, e imbudellata nei più grossi budelli pur salati e tenuti in molle, legati
] stanno spente, diventano migliori, pur che stieno con l'arena ben coperte in
onde lo spirito non può vedere né pur se stesso interiormente, e si concepisce
] ogni arte, / nostro sdegno mortai pur sempre e lieve, / sì grande
e tratto a quel cappello, / che pur di male in peggio si travasa.
mezzo a quelli: / pur che con man severa / non metta a
v'è sopra un temporale, ti passa pur per la mente la speranza ch'egli
). petrarca, 28-100: non pur questa misera ruina / del popol infelice
/ invidierà l'illusion che spento / pur lo sofferma al limitar di dite?
d'umore mortalmente peccante, e pur lo punto con affetto dolente di contrizione
venendo a l'abboccamento, / e pur con gli occhi interroga. / -le
). grazzini, 558: tenete pur questa conclusione, / che l'olio
che, legati dal giuramento di morire pur di non retrocedere di fronte al nemico
,... e uomini quasi pur della morte, e com'una spazzatura
fai di te parete / al sol, pur come tu non fossi ancora / di
.]: 'strapazzare a morte 'pur con parole. saba, x-157:
. dambra, 43: -facc'egli, pur ch'i'sappia / di che morte
se 'l legname è giovine o pur d'arbor vecchio..., o
politici, ora mortificati e ora furibondi, pur troppo ci dichiara dissomiglianti all'invariabile
solo / m'abbi lasciato, i'pur mi riconforto, / perché del corpo
vero sgombra / quel dolce error, pur li medesmo assido / me freddo,
, ii-314: quei capitali, che pur sono i più grossi, sono morti ad
dentro a l'ac- que morte, pur che vi sia la salubrità dell'aere o
. moravia, ii-242: le parole, pur risuonando nella sua mente sillaba dopo sillaba
, morto di sete, / tacque non pur rimira. amari, 1-i-374: i
. bernini, 3-2-83: tu sai pur che cinzio è innamorato morto di me.
lo suo corpo era morto al mondo, pur v'andò. bembo, 1-49:
: cosa vedi, signor, non pur mortale, / ma già morta a i
, 3-8: tu, cesare, non pur a'vivi ma ai morti, hai
foscolo, sep., 52: pur nuova legge impone oggi i sepolcri / fuor
dal morto: ricorrere a qualsiasi mezzo pur di fare i propri interessi. caro
la carota ci era stata fitta! / pur noi ci rallegriam che voi tornate /
cammina': dicesi di persona che, pur non essendo inferma da stare a letto
avea molto mar- toro / e piange pur con le compagne meste. viaggi di
l'oculatissimo lupi ammette i candelabri non pur ne'mortuali sassi de'gentili e degli
di parti o di elementi che, pur conservando la propria individualità, sono accostati
che lasciarli maturare dentro l'ingegno, è pur misero! ma così si fanno de'
molti componimenti a musaico (se non pur a grottesco) uscirono per la morte
e il triangolo boreale; ed è pur nome d'altra piccola costellazione meridionale,
combattere i cani con le mosche, pur ch'io faccia i fatti miei; che
facultadi e le buone qualitadi / meritavano pur che e'ne trovassi / senza aver'a
. alberti, lxxxviii-1-73: parli chi vuol pur ch'il ver si cognosca, /
pulci, 25-69: se il disegno fia pur rotto, / come fortuna alle volte
: ritornato a penna e a calamaio / pur questo stesso a paride si volta,
, / tua frescheza non passa / e pur monta in verdura. giacomino da verona
n'andrei fino al sepolcro: mostrami pur la strada. della casa, 5-iii-
e porticati ed è riccamente decorato, pur con la rituale assenza di ogni elemento
la cacciata degli arabi, ma che è pur sempre moschea, fu costrutta sulle rovine
cannoni. bronzino, 1-412: se pur fusse il ver, quattro moschette / o
dimensioni e funzionamento simili all'archibugio, pur essendo più pesante, e cadde in
senza dubbio la ragione che mi fé pur tanto dispregiare quei popoli e sì furiosamente
perché molti fiumi lentamente si muovono e pur sono fiumi. galileo, 3-1-480: [
cui velocità non rimanede le cose dette o pur de'giorni critici o del flusso e del
di la febre è libero e sta pur meglio del moto de le mane e piedi
. algarotti, 1- vi-34: noi pur lasciammo il parlamento d'inghilterra in gran
, soggiunse quasi motteggiando: or resta pur la questione di trovarne un fedele.
'1 matrimonio della monaca e'non son né pur cugini in terza e in quarta,
napoletane del quattrocento, lxiv-10: tira pur quessa toa tenda / per dar fede a
. della casa, 5-iii-332: se pur ridono, si ridono non del motto
dico da motteggio, / che gli è pur buon beneficio el papato. berni,
, iii-43: ancor un motto, se pur non è un mottetto, perché vi
, si configurò variamente nei secoli seguenti pur conservando una sostanziale unità formale, e
aveva fatto. castiglione, 245: cantandosi pur in presenzia della signora duchessa un mottetto
5. degli arienti, 15: vestitive pur presto e lassareti fare a me:
con iscede / a predicar, e pur che ben si rida, / gonfia il
di orlando e ferraù, 1-19: pur astolfo, quasi che co'mutti,
dei personaggi. algarotti, 1-ix-237: pur anco alla stagion che imbruna / l'
e vi- dile guardar per maraviglia / pur me, pur me, e 'l lume
dile guardar per maraviglia / pur me, pur me, e 'l lume ch'era
pensier tanti, / loro insegnando un vero pur facile agli amanti. parini, giorno
. manzoni, v-2-12: né potrei scusarmi pur dinanzi a me stesso dell'avergliene tocco
. pulci, 24-34: tu n'hai pur fatte più che giuda a cristo!
can- senza sonar leuto, / canti pur lucca questo motto zon, motti
breve frase musicale composta da ch'ella pur dice, quel motto che è di natura
dove son due cani! / credi tu pur, ch'io sia così merlotto?
tortora, i-29: non si facevano pur motto [i capi della congiura] come
totto, né io mostrai mai cenno pur lontano di saluto. -non fare
dico da confrontare al vieusseux, ma né pur degno del nome. d. martelli
tale complesso sociale i cui appartenenti, pur non vivendo in costante clandestinità e pur
pur non vivendo in costante clandestinità e pur non essendo raccolti in un'organizzazione centralizzata
nostra è somigliante a la comedia o pur a la tragedia, piena di vari casi
quando fu sostituito dal rito romano, pur continuando a sussistere in qualche diocesi e
mondo intenebrito / io me n'era pur mozzato. dante, purg., 16-15
oltre il grado del magisterio, avevano pur quello di essere stati ascritti al collegio
altro innanzi d'esser pittagora, io credo pur ch'ei fosse la matricolata mozzina.
[dei morti] voli ci sfiorano pur ora / da noi divisi appena e
che noia o travaglio l'impacci, / pur che piacer, belle donne, vi
fòri. sergardi, 1-289: itene pur di qua lungi, o protervi / mozzorecchi
. v.]: 'mozzorecchi 'son pur chiamati i disonesti ed ignoranti curiali,
è senza untositade o ne ha pur poca. pasta, 2-73: a quello
sapea le fitte del maccaio: / adagio pur che cova la mucina.
adirarsi. forteguerri, 14-48: orlandino pur presa la muffa / avea per quello
la botte] senza oprar coltello, / pur che non sia squarciato lo sportello,
petruccelli della gattina, i-107: è pur bene, eremita, che ti abitui
dire sciocchezze. lubrano, 2-409: pur ne'regni cattolici muggiscono mandre di saccentoni
gli altri tribuni, non ve n'ebbe pur uno che si movesse per aiutarlo.
o rinaldo d'aquino, 402: io pur spero in allegranza, / fina donna
d'ogni virtù fornite, e poi lasciamle pur praticare, in guisa che non si
l'altre compagne, / ché non pur sotto bende / alberga amor, per cui
dante, inf., 8-78: noi pur giugnemmo dentro a l'alte fosse /
disse; e tutti, per sé pur già pronti / alla difesa, si
, impuntarsi. grazzini, 627: pur se bramate viver più sicuro, / udite
condotti con grande determinazione ottengono un sia pur minimo risultato (e può valere anche
furono identificate con le camene e, pur non costituendo oggetto di un vero e
sinistro. manzoni, 26: se pur dégna / penne comporgli di più largo
in questo mezzo chiusa / e guarda pur se nuccia può vedere, / e fitto
e ora sta alla musa, / e pur è tanto onestissimo amante. pulci,
, iii-18-145: solo qualche ragazzo scappato pur ora dalla scuola può credere di passare
al pieno ovile, / tutta la nocte pur musando fore. machiavelli, 835:
, che non sarà can ne gatta che pur vi musi. vignali, 1-2-6:
e i greci muscagli; è composta pur di canne, ma piccola e dispari,
avea / posta sopra il litame, e pur l'odore / d'un tal guadagno
. cecchi, 1-1-175: io dirò pur una cosa da giovani. / e'sarebbe
muschio! 1, in quanto vegetale (pur non essendovi affinità di specie);
, non gli può nuocere; e se pur la tiene aperta, non solo gli
cetre in tanto tempo non si è pur rotta una corda, alle lor fiamme in
ii-285: [i topi] soprassedevano, pur continuando la musica dei denti.
a quell'accademia di iersera? sento pur dire che fosse bella. - una
che gridassero in altro tempo, se pur voleano, ma che, al tempo
. fagiuoli, 1-2-447: le avremo pur troppo [le comche il nostro tempo
della musica. giordani, vi-57: pur nello intaglio del fido marcantonio raimondi si
cantassero. carducci, iii-9-198: non pur componeva versi e canzoni, ma le
204: nel mar ebbe il natal pur citerea; / nel mar sol canta
sien di luna o d'astro alcun, pur suoli / tesser musiche voci. s
liete serenate e, come s'usa pur oggi, si provvedevano del 'cantatore '
/ con questa musin- grina / e pur ciccia coderina. pataffio, 3: non
d'un fosso / stanno i ranocchi pur col muso fuori. buti, 1-579:
l'odore della carne salata e andava pur col muso fiutando a uno a uno
fosse monna scoccalfuso, / vo'la conoscerete pur al muso, / ch'ella disgrigna
., 2-32: unga il suo schidon pur o il suo tegame / sin a
interrogativamente. con un muso conciliativo, pur come chiedendo una breve proroga, egli
lo scrigno di quei musi matricolati che ho pur conosciuto e che ora non mi conoscono
si son ben attaccati, / lasciamoli pur dar calci e musoni. 3.
avervi due partiti, ma qui tocco pur troppo con mano non esservene che uno
creando la tendenza alle innovazioni, senza pur sospettare che ad ogni mutamento di forme
iv -1-231: il mutamento di francesca è pur sempre incomprensibile, inesplicabile; è un
ha podere di fare la cosa, pur materialmente parlando, la può mutare e
ed il fiume torbo della vita, pur mutando argini e corso, / volgerà
voi non si muta, / anzi vi pur dimora. chiaro davanzati, 64-10:
/ non senza mio stupore, / pur risonava amore. c. i. frugoni
nostra è somigliante a la comedia o pur a la tragedia, piena di vari casi
volontaria', autolesionismo (e se, pur costituendo comunque manifestazione di grave turbamento psichico
di hermes, mutilo e acéfalo, e pur fulgido di manni già mutinati. roseo,
dovrebbe logicamente tendere al mutismo, è pur costretta a parlare. 2
sì 'ngordi -è già nociuto. / sta'pur ben proveduto, / pur ch'io
/ sta'pur ben proveduto, / pur ch'io noi dica a muto - ch'
belle mani, mute le bocche belle che pur si schiudono a gara con la melagrana
. tasso, 14-11: ammirò che pur a l'ombre, a i fiumi,
da tradursi in queste espressioni: 'tira pur via dritto se non vuoi annoiarti '
suoni informi cantando, e gli scilinguati pur cantando spediscono la lingua a pronon- ziare
estimazion salva l'usura, / fondata pur nel tempo strettamente / chi ben risguarda
ottonelli, 114: nabissare è pur anche attivo. redi, 16-i-210:
a messer alessandro, se egli è pur in istato, non dirò di dire,
. govoni, 2-189: comprendendo, pur senza veder nulla, / dalla stoppia
né più né meno che ogni altro naccherino pur mo'nato. dossi, 3-116:
iedi nostri o di ciascun luogo si dice pur con voce araba adir, che punto
buonaparte, i-3-5: naffe, è pur gran penitenzia lo star con femmi- nacce
al monte. pulci, 7-62: morgante pur lo veniva a ferire, / e
lusso i gran sovrani / soglion talor pur anche ai tempi nostri / e gobbi
materiale è antica contro noi e meritata pur troppo. 10. prov.
: anti vorei morir, ch'io pur pensasse / di star d'amor diviso
infetta i monti / della rezia o pur l'alpi degli allobroghi. rosmini, xxv-276
savonarola, 1-75: la rapa è pur calda et umida; cussi rustita se rende
8-10 (i-iv- 768): volevagli pur donare due bellissimi nappi d'argento che
torchietti di cera veneziana e bei nappi pur di argento, pieni di rose e di
le sagaci nare / del picciol bracco pur teme il meschino. ariosto, 45-71
inf., 28-3: chi poria mai pur con parole sciolte / dicer del sangue
aneddoti che mi sono stati narrati, qualcuno pur ne ho udito che mi lascia sospeso
i-52: il narratore di così fatte cose pur morì nella mia presenza, e io
prerogative. delfico, ii-30: bisogna pur riconoscere che quegli annalisti sacri e profani
buon garbo il narratore o piccolo, / pur che ascoltar si faccia e stia ne'
). caro, 12-i-82: pur ieri mi fu detto che ci era una
, 307: corri ad affogare tue pur ora nascenti allegrezze ne'laghi del sangue
: dura cosa è morire: / pur di quanti ci nascono nel mondo /
/ e vivesse in foresta, / pur non avess'io conosciuto amare! pigafetta,
sole aspetta, / fiso guardando, pur che l'alba nasca. petrarca, 245-2
le figure posavano nasceva un altro imbasamento pur quadro,... ma di larghezza
nata / di voi, madonna, e pur chiamata / merzé, se fusse aventurusa
de la ghiottornìa. bellincioni, ii-189: pur fra tanto dolor nasce un conforto,
e ricchi. aretino, iv-5-pref.: pur che in l'uom sia d'intelletto
rupe il brando mio. / qui pur s'è fatta festa, / e il
soluzione per il caotico incremento demografico, pur comportando numerosi e gravi problemi pratici,
significava la nata doglia al core. pur libera fatta così me disse: me
non balena. petrarca, 119-21: mostrandomi pur l'ombra, o '1 velo,
magdalena s'ingegnasse di nasconderla molto, pur s'accorse folco che ella v'era
ei muor..., / che pur veduto sia da corpo umano: /
il vocabol di quella riviera, / pur com'om fa de l'orribili cose?
della nasaria. baruffaldi, iii-66: su pur via, / ma mi vorria,
i suoni delle voci altrui, / qui pur nasi- parlando, e usando sega,
grotte / de l'ampio naso, mostra pur le fossie / coi denti radi e
di pigliar lo scrofcchio? / e pur non siete pieno e v'è tornata
cascasse il naso; / pensa la cosa pur com'è passata. -parlare,
segno o di sparti iberi o pur di giunchi, / verghe mettendo intorno;
da mano e parecchi nastretti da capo pur verdi che svolazzassino. -nastrettino
[o mummia] all'inglese / (pur ch'e'paghi le spese) /
204: nel mar ebbe il natal pur citerea. gaudiosi, iii-457: come
, 1-53: a te [antigone] pur vita / l'incesto diè; ma
/ non è fatto o creato, e pur procede / dal gran voler lo spirito
peri, 14-14: questi son segni pur che 'l ciel fatale / fiesole fa
petrarca] il natale di madonna laura non pur come candidissimo poeta, ma come perfettissimo
pratesi, 3-21: il comico che pur nata va alla superficie di quella vita
e tenta in damo, / e se pur le due gambe in cerchio mena,
coppia di corda. a qualsiasi cosa pur di raggiungere uno scopo. = deriv.
piglierebbe soldi da terra con le natiche pur di levare la figlia ad antonio e
becelli, 1-210: allor né pur da'duchi né baroni / usavasi carrozza
ciò in disperazione, non gli poteva pur capere nell'animo che il natio e
conchiglie anch'ei sommerso / cade e pur questo stesso unqua non puote / dall'
intepidito e i rivi, / sì che pur sempre la natia fragranza / all'opra
alme e le menti / natie non pur, ma sottopote a morte.
, nei quali il giovane parini raggiunse pur troppo e avanzò la maldicenza sboccata del
: con la sua maniera nativa, sapea pur troppo astutamente farsi schiavi gli amanti,
). trissino, i-45: se pur fossero in questo differenti che alcune [
purg., 8-28: verdi come fogliette pur mo nate / erano in veste.
non sa s'ella fia natta o pur codazza, / s'a nuovo tempo i
, io servo e godo / e cerco pur, se natura il concede, /
li-m: vincer om sua natura è pur gran fatto. dante, inf.,
niuno che non lo abbomini, se pur ne avrà notizia o immaginazione alcuna;
: l'acqua e l'aria (che pur sono nature diverse dalla terra),
della latina e della greca, dovranno pur tenere come viziosa quella trasposizione di parole
li-609: il signor duca di urbino avia pur dì la febre. l'agubio li
, iii-24-301: tanto concentrato idealismo aveva pur bisogno di sfogo; e le femmine in
profano. caviceo, 1-76: se pur l'absenzia del caro germano te molesta
, 977: che il sito fa pur assai varietà e naturalità, è chiaro anche
tanta naturalità che non vi appaia dentro pur minimo vestigio d'arte alcuna. b.
mese di novembre gran parte sotto, non pur zelanda, esposta naturalmente a somiglianti infortuni
il legno aggira; / e ciascun pur naufragio gli minaccia. m. ricci,
naufragi tali v'ha dei lodati e pur non lodevoli nocchieri, che per salvare la
tenti / sdru- sciti i lini o pur la man che scriva / del mio naufrago
una inclinazione di far vomito, e pur quello non fa, cussi retenendose tal
singolarità è nauseante. casti, 24-60: pur l'insensato ed insultante orgoglio, /
, 3-270: che un pover'uomo sbattuto pur anche nauseante d'una lunga tempesta torni
volgo, ma che agl'intendenti son pur nauseosi. milizia, ii-340: le espressioni
disperata nave. poerio, 3-235: pur mille volte io mi pensai ritrarmi / da
. aretino, 20-225: tu sei pur crudele ancor inver te stesso, da che
che l'aveva trovata -ma egli, pur prodigandole tutti i complimenti, navigò sempre
celle, / o quel che vostro pur or navicato / facesti a me gustare.
carico. alfieri, 9-85: lustro ella pur tragge / dai tanti navigati fetidumi /
alla terra. padula, 1-52: pur dal buio / di quelle tombe, emerse
del fondo del po gli aveva tolto non pur la navigazione di lombardia e del mare
si dovesse andare a sicurare la navigazione pur da parigi a roano. de
navilio / di tal valor che, pur udendo, godole / queste parole che di
del nolo del legno noleggiato, ma pur fanno a vista, e dannano il
nel fieno. giuglaris, 164: vorrei pur piangere, dolcissimo mio nazareno, intenerito
1-i-690: il paese è compattamente pacifista pur nel suo spirito patriottico e nazionalisteggiante: non
ci convien dire... che possa pur essere che sia un modo di nazionalità
nazione contro l'altra, essendo stati pur sempre, né altro potendo essere che
essere francese: foss ^ anche tedesco: pur d'appartenere ad una nazione! tarchetti
diversa, a cui di nuovo convien pur dar un nome, e noi diamo quello
hai nazion di badalischio, / che pur concedi male e già non bene. sercambi
/ fidi consorti. marino, 4-238: pur ne venisti, ad alta voce esclama
, 188-7: o sole, e tu pur fuggi, e fai d'intorno /
la tristicia del mondo infinita, / pur uno ed altro, cui la mente cita
bedere ni satiamo. boccaccio, i-47: pur ne ingegnamo di dimenticare quello che non
incarnamento e giuoco che non fa a dire pur salute. iacopone, 1-92-403: ti
. caro, 12-iii-4: non ho tempo pur di chiuder gli occhi per dormire,
dirò alcuno / a lei di patria o pur d'amor congiunto, / conosciuto neanco
lodarne i longobardi o i franchi, pur coll'impressione che dopo i domini stranieri
, indefinibilmente. tasso, 10-21: pur dirò, perché piacer ti debbia, /
un'area di coltivazione abbastanza estesa, pur essendo limitate le zone in cui prospera
sognando. carducci, iii-2-188: viva pur sandro manzoni! jquant'è mai che
spesso addivien che la purpurea chioma / pur ei [il sole] scolori, e
a lungo restano nell'opera sua poetica, pur dopo la così detta conversion filosofica,
dì sereni arrivavano ad adorarvi, né pur ne'dì nebbiosi dimostrano di conoscervi.
che vivo e mi muovo, io pur debbo morire. 4. astron
massimamente con ciò fosse cosa che pur una picciolina neboluzza non si trovasse o
di rispondere senza necessità, che avete pur troppo sempre da scrivere necessariamente, mi
operazione. delfico, i-193: sono pur semplici le idee del dritto, e la
il quale viene ad essere cosa non pur naturale ma necessaria, né può crescere
nazione contro l'altra, essendo stati pur sempre, né altro potendo essere che
altre specie ben inferiori di viventi che pur nascono e vivono socievoli per necessità di
di tribulare. giuglaris, 367: date pur fuori il catalogo delle miserie vostre,
o bevanda) di consumo voluttuario, pur non essendo di lusso. zanon,
4-intr. (1-iv-351): quando pur sopravenisse il bisogno, io so,
]: necessità fu a gli ebrei / pur l'offerere. cavalca, iii-28:
: però necessitato fu a li ebrei / pur l'offerere, ancor eh'alcuna offerta
plausibile presso la repubblica medica, e pur doveva essere accettata in un male così
lusinga e prega, / ed ella pur ritrosa / d'eseguir nega / la dolce
. pindemonte, ii-65: si faccia pur per la terribil diva / quel che
tutto conturbato ne l'aspetto: / pur con audacia cominciò a negare. loredano
i morti balocchi ove è negato / pur morire. 6. non ammettere
è pronunziato in figura di negare, pur sempre qualche affirmazion contiene, se non
cade il dubbio. segneri, iii-2-115: pur contumace si tenne più che mai su
, 38-6: noi respingiamo, se pur esiste, come anarchico, retrogrado e negativo
. pasolini, 7-31: sarebbe, pur anche, troppo comodo che le istituzioni
continui e più comprensivi, ma che pur sempre dànno luogo a momenti negativi,
teoria gnoseologica deve essere sempre in movimento pur accertando continua- mente la propria impotenza e
: un diffetto non scorto, o se pur scorto, / tanto più diffettoso e
..., nella presente nostra meschinità pur somme si chiamano. rosmini, xxi-54
giuglaris, 292: maledetto peccato sei tu pur anco negazione di mala razza, ché
ed amici / dieromi aita sì: pur questa mano / neghittosa non fu,
inattivo. guarini, 185: va'pur sicuro e prendi / ornai, bifolco,
fosse allora erma e negletta, / pur s'allegrò di rivederla. cerretti, xxii-485
regioni più neglette e selvagge, non pur la norvegia, ma la spagna,
. poliziano, 1-704: i'fui pur già degli eletti / nel più alto
i-155: bella moglie ha dorindo e pur la fugge, / mentre per brutta donna
vostri nimici vi veggo nelle mani, pur che voi non siate negligenti in dare
... e dei negligenti che, pur non essendo in istato d'infedeltà,
anima per varie strade di affetti, pur non mostrando di voler pigliarla di mira,
non troppo magra, anzi! elegante pur nella sua ostentata negligenza delle ultime astuzie
voler dimostrar molto eloquenza: / fa'pur che chiaro intenda tua rubrica. / e
della margaritaa, 87: la borghesia è pur rispettabile:... contribuisce alla
loro partecipato i preliminari, si comunicò pur alle medesime l'intiero proietto del trattato
, sala per negozianti, né m'hai pur mostrato un solo camerino che sia puramente
non può né negoziare né parlare né pur far riverenza ad alcuno imbasciadore. caro
sospetto; / lascia a mia schiena pur questo negozio. s. maffei,
aveva, dico, a schifo; pur destramente andava trattenendolo et ingannandolo. ma
. a. cattaneo, ii-317: pur troppo è vero che il negozio dell'anima
e il verde corno foglia di porro, pur fetido, e il rosso cun nigreza
bensì dall'emozione che produce un'umanità, pur infima, custode di un senso religioso
dirsi del tipo dei negritos ', pur ammettendo che la presenza di un elemento
e lucido paragone vestite e '1 pavimento pur di negri marmi risplendeva coperto. batacchi
ch'i'muoio per l'oscura che pur piange, / la qual velata in un
. i. frugoni, i-15-15: pur io vo teco parlare / d'un successo
la mia setta, / e vestirò pur sempre oscuro e negro / come tu vedi
sottomette d'insensata femmina: / e fui pur stolto ancora ad aver credito / all'
, per lo cui mal coto / pur un linguaggio nel mondo non s'usa
mendo il carattere di un'espiazione che, pur r>tendo essere più o meno ritardata
ha una nemica, / che convien pur ch'io 'l dica, / che crudeltate
nimichi / la fame e t'ami pur la coronata / cerere e venerabile, e
., consigliavano che, se ciò pur si doveva fare, non saria stato inconveniente
, da quell'ambiente a lei ignoto e pur nemicissimo.
lo voler iniquo, / e, pur vincendo al mondo, in sé combatte /
un genere poetico vero e proprio, pur lasciando tracce nei canti popolari).
se per te stesso sei / tu pur macchia, o difetto, / con qual
spesso addivien che la purpurea chioma / pur ei scolori, e il rilucente ammanto
spuntar sul volto / pustula temeraria osa pur fosse, / multiforme di nèi copia vi
neo. bonarelli, xxxii-458: se pur neo / v'ebbe tirsi di colpa,
: libri critici di gravità pesante e pur vani, trattati di scienza imbellettati e co'
, 573: il fri- sch, pur ammettendo la teoria neo-darwinistica (mutazioni casuali
, si.): quella che, pur non essendo autoctona, si e naturalizzata
chiamato de'neoguelfi; i quali, pur non sapendolo, svolgevano e applicavano il
ricordar... l'inverosimiglianza e pur verità del fatto di tante parole del latino
senza mediazioni individualistiche ed estetizzanti; pur iniziatasi nel corso degli anni trenta come
del lago di urmia in iran: pur disponendo di documentazioni solo recenti, sembra
arresto dello sviluppo allo stadio larvale, pur acquistando l'individuo la maturità sessuale.
cavalca, iii-113: io non ebbi né pur dell'acqua, e tu inebrii di
maniera mettere alla stampa, senza né pur toccarne una virgola. a. cocchi,
affatto. guarirli, 64: né pur la culla stessa, in cui giaceva,
la campana / di crollare un tantin né pur da segno. giordani, vii-28:
d'annunzio, iii-1-777: né io pur ho memoria / della nemica luce. deledda
onta / fece la dea, eh'è pur donna e regina / degli altri dei
/ che fa tremar noi tutti, essa pur trema / di sua internai perpetua milizia
uno sconosciuto, così lontana dall'idea che pur troppo egli erasi formata della universale nequizia
privilegiato congegno della sua coscienza che, pur potendo indignarsi così, realmente, delle
sua, o non tentano o non possono pur in qualche parte esprimere. bracciolini,
non è levata del suo nerbo né pur una minima particella. spallanzani, i-231:
speranze. abriani, 1-100: giunta è pur quell'età che del tuo impero /
. l. bellini, 6-216: pur vidi, in quel sì mio breve
/ si può imparar da tutti, / pur da marmaglia nera. -con
/ eran neri di gente che mirava / pur là. marinetti, 2-i-396: aveva
: ombra e fumo, a provar se pur tampoco / l'or di mia fè
veder nero: non so se né pur questa ti arriverà. saba, x-22
matrimoni, e specialmente tra maschi: accompagni pur egli, paraninfo leggiadro,..
, perciocché la sostanza nervea o spermale pur chiamavano 'sangue'. goldoni, v-838:
che si è corrotto. queirimbecille, pur sentendosi ammalato, ha voluto continuare a
e non t'annoi, / che, pur ch'io tenga in te lo sguardo
circospezione. rosa, 124: mirerò pur l'enormi stravaganze / alle vicissitudini di un
appariva. pirandello, 8-497: erano pur veri sì, i pensieri, gli stenti
in spirito. caro, 11-145: pur ieri sera mi capitò un forestiero a casa
. pallavicino, 3-ii-106: dovendo voi pur anche alimentargli [i fanciulli],
spalla che, benché venuta di sbieco, pur gli aveva portato via una bella porzione
ritira; / di nuovo tenta, e pur nessuno truova. commedia di aristippia,
pronto nisuno. lippi, 1-53: guerreggi pur chi vuol, s'ammazzi ognuno,
odono la novella che canta gli amori pur duranti sotterra del greco fiume con la
/ so la lingua neteggia, / pur riservato nel parlar sincero. =
lingua che s'era cominciata a scrivere pur ieri i trovadori fecero presto una lingua
lungo viaggio stanchi e affaticati, trovassero pur finalmente un nuovo pasto o sì veramente
dolcezza entro a'begli occhi / che, pur pensando al mio stato gioioso, /
stami ben filati / panni tessenti o pur le sozze vesti / ne'lavatoi nettando
nettati e fattili venire come se fossero pur ora fatti. l. pascoli, i-124
popolo. oddi, 1-83: io sarà pur troppo imbrigato a rassettare e mettere un
berni, 26-41 (ii-288): truffaldin pur nettava tuttavia / e mezzo miglio era
f. m. zanotti, 1-8-121: pur qual fia / cui donzelletta, oro
e nete fate: / s'ele sta pur un ano sensa ler, è desfate.
, i-582: nasce di sangue netto, pur c'à 'l core, / che
cami cia; lacera e pur netta. svevo, 8-203: una lieve
dello zibetto]: / egli è pur buon, ma il troppo fa fetore /
mondo né d'altre pompe vane, pur ch'io godesse il lume della sanità
vi terrà netti, anzi dirà l'uomo pur che voi siate colpevoli. bibbia
si ritrova / la moglie tua: pur ne vedrai l'effetto. guicciardini,
e nettissima da ogni macchia, non pur di fatti e di fama, ma
ogni parte. lippi, 3-2: pur chi vive sta sempre soggetto / a ber
figliuol d'alaghieri, / ed accorgomen pur a la vendetta / che facesti di
diavolo è questo? / tu hai pur fatto, per dio, netto e presto
loro dal baltico e dal mediterraneo, pur nondimeno correlative in tutta la loro direzione
del più salubre umore, / concediamogli pur ch'egli a sua voglia / dica gran
dove il grigio aveva spento ogni sia pur remoto desiderio d'essere qualcos'altro che
una variazione della quantità della moneta, pur modificando il livello assoluto dei prezzi,
effetti di quell'editto, la zizzania era pur sempre in mezzo al grano e la
si contradicevano neutralizzandosi, ma qualcuno sarebbe pur riuscito finalmente a soverchiare, se il
come nel verso... 'pur mentr'io veggio lei, nulla mi
savonarola, 13-3: se non che pur è vero e così credo, / rettor
il vecchio, 2-119: ond'io pur verso e spando / onde quante,
nel bere un contento; / venga pur da vallombrosa / neve a iosa; /
/ neve a iosa; / venga pur da ogni biscocca / neve in chiocca.
entra, e con troppo ardir stringer pur tenta / con sozza man le belle
gioia il lampo. filicaia, 2-2-68: pur mi piacque l'errar; né fin
: vi leggeva [agostino paradisi] non pur odi e sonetti, ma, giovinetto
sì né no: diceva, se pur si esprimeva nella sua letale incoscienza,
so io che la lucrezia / è pur serrata in luogo che possibile / non
: mio cuore, monello giocondo che ride pur anco nel pianto, / mio cuore
felice d'esistere al mondo, / pur chiuso nella tua nicchia, ti pare sentire
con una nicchia di cucina, se pur non serviva di cucina il caminetto.
della scuola del tommaseo. ci stavo pur bene; era la mia nicchia.
un empio i premi ottiene. / pur socrate in atene / nicchia per la sua
? / zecca putita, che vai pur nicchiando. f. alberti, lxxxviii-i-103:
tu nicchi, / io ne vo'pur: deh, dammene un miccino.
in fronte alle mie epistole, che pur mi pareva a suo nicchio. creazzo,
mano venivano messi dentro al tarlato ma pur solido edificio della gerarchia fossero di grandissima
che quella notte medesima, senza romperne pur uno, s'aveva ingoiate. 2
ranocchi, /... / aspettatevi pur che fl verno tocchi! garzoni,
9-1-254: quei ghiottoni degl'inglesi voglion restar pur brutti, quando, dopo tanto fracasso
l'inappetenza, l'indigestione dei cibi pur troppo fatta palese dai flati assidui di
la luce mia, che 'n lei stava pur ferva, / mossemi a questi far
dove niego / giammai si truova, pur ch'a te s'ispiri / giusta
io ben perdono, / ch'ei pur talvolta del tirar fa niego. poerio,
come cose vili che sovrabbondano, le parole pur mo nate, legate coi più sottili
lo più l'arme del padrone sola o pur talvolta ancor della moglie. r.
/ ché 'n verità non l'avre'pur pensato. cassiano volgar., vii-5 (
, 4-2-594: or veggasi se qui è pur un minimo vestigio, onde si possa
in natura. rosmini, 2-1-239: è pur necessario che siamo alcun poco affetti dal
104-4: io sono in guerra e pur pace contendo / e guerra far neiente m'
pasqualieo, 46: ohimè misera, che pur troppo è vero quello che aisse il
ed accrescere la casa grande, che pur gli pare angusta, niente niente che
pareva niente, per ciò che il duca pur fermo a volerne far giustizia stava.
avendo poi a fare al medesimo cardinale pur in quella vigna una fonte dove getta una
i-223: l'aquila e 'l niglio han pur la vista acuta, / come il
e ricusi ciò che ha in sé pur un poco di somiglianza di virtù? giuglaris
. a. papini, 101: son pur troppo ben note a chi si diletta
e gentile. castiglione, 549: né pur ancor merce da te s'impetra,
a cotali tentenna- pennacchi, e se pur gli ami, fidati di loro come ti
devoti a te confesso. / accendi pur le tede e'1 fato dia /
complemento di matematica e meccanica, era pur sempre figlia o almeno nepote del pensiero
di carità, che è quella (che pur passa per le mani di v
. / or balza ove un santo nirvana pur manca / la sfinge del sangue.
il cielo e nitido, / e pur lampeggia. codemo, 294: al cielo
corsieri dircei: eran divini; / pur que'vaganti pindaro contenne / presso il
poco di amarezza. monti, x-3-22: pur sentia di zolfo e
/ signora none: uh l'è pur ben assetta! manzoni, pr. sp
, / non bimbi no, ma pur col pelo in mento, / perdonsi a
l'accettasse / io noi so dir; pur gli fé bona ciera. ariosto,
giusto de'conti, ii-26: io sarò pur qual soglio / infin che morte /
ii-285: come non sai nulla? devi pur sapere il sì o il no.
brusoni, 2-92: persone indegne d'essere pur nominate, non che meritino l'onore
barba è nobil atto, / non pur di scusa degno, ma d'onore.
parola [il petrarca], non pur come espressione dell'idea, ma staccata,
che a'rai lucenti / del sol pur le grand 'ali allarga e stende / e
che ci mostrano apertamente la lor differenza e pur nobilmente in ciascuno. patrizi, 2-43
che ciò fia contra loro medesimi, che pur di necessitade quivi sarà trasmutazione di viltade
carducci, iii-18-58: premio ai servigi pur troppo inutili, [lodovico] ebbe
. 6. ceto sociale presente (pur con specifiche caratteristiche molto diverse da un
un nobile. agostini, 1-47: pur mi vuoi por inanzi gl'infistoliti oziosi
a un ufficiale di stato maggiore, pur continuando ad avere grande autorità, poiché
sfumature di colori, ma che può pur tuttavia figurarsi spalmata su di una superficie
rinasce / la nobiltà del tronco o pur se i rami / meriterieno al primo
esso il nocciolo dalla corteccia; se pur non è vero che al mondo niente
i di lui frutti o bacche, chiamate pur 'ciavardelle ', grosse come
. varchi, 24-17: lasciate pur fare a me, ch'io veggo bene
noce d'india iuglans nigra', ma pur questo noce, che è una specie particolare
porte dell'appartamento di guidobaldo sono pur di noce ed hanno poco adornamento
, trunchesi. tasso, 18-37: pur mai colpo il cavalier non erra, /
176: oltre alle moscade abbiamo ancora pur da gli arabi le noci vomiche e
lui nulla se perisse nocente o innocente, pur perisse elli. marsilio ficino, 5-120
nodati in oro e la veste purpurea cinta pur d'oro. peppi, xxxix-1-122:
nome, che la 'crusca 'pur dice a piè d'uccellino. dizionario di
fatti in maniera da potersi sciogliere facilmente pur rispondendo con carattere di permanenza allo scopo
di sopra. e questo si dice pur nodo del birro, o della braca.
scorre, e il laccio stringe. dicesi pur corsoio e corrente: ed è sempre
dell'alfieri] lavori, senza ch'egli pur tenti di nulla sostituirvi. moravia,
nodo di pianto / non pure, non pur pianto dagli occhi che più e più
turbamento doloroso. bianchi, 109: pur conviene al fine / troncare il dubbio
metastasio, 1-ii-13: rasciuga, / rasciuga pur le luci,! ch'io spero
di nodo maritale? -oh dio! pur troppo. d'azeglio, 6-15: il
le ultime alle prime fila. si dice pur testa e nucleo. dizionario militare italiano
buonarroti il giovane, 9-523: egli stan pur benin con quelle borse / di raso
e mesta / e calpesta / e pur si desta, / e di monte morello
il sole; / e vieni, ei pur dicea, resta con nui. foscolo
crude fiere siam nui, / ma pur ci duol la crudeltade altrui. g.
siamo di ieri: / dell'indo pur ora / sui taciti imperi / splendeva l'
spender asai no mi spavento; / pur ch'i briganti vegnan a derota
mai più sarò contento, / pensando pur che un animai sì vile / debba esser
prono. battista, vi-4-47: io pur morrò, né della morte ho noia
xxxvi-143: tu de le noie mie pur troppo ingrata godendo, / tu del
colei che mi dà sempre noia. / pur soffrir mi bisogna. lippi, 7-40
del conte zio, nel dir quel 'pur troppo ', tutto fu naturale:
segni che a noia vi sono, anzi pur che mortalmente mi odiate.
cino, iii-51-14: standomi così, pur ch'io non moia, / verrò
: bella man di pietà, tu pur mi leghi / e cerchi, ond'io
. sannazaro, iv-30: io lasso pur vo di giorno in giorno / noiando
xxxviii-263: le beccari e lardaroli / son pur lor de mala voglia, / vitel
carducci, iii-14-195: eccoti diversa, pur supplicando a fantasia che l'ami. questi
mente la gallina e l'osso / pur del becco si ficca entro le piume
ribrezzo noioso) gli disse: usciam pur di qua, perché temo che vedrete
e greve / la vita, che pur troppo è inferma e breve! di
: / dormir non posso, e pur dormir vorrei. -pieno di malanni
93: amor, io il vo'pur dir, senza i tormenti / che tu
gli spiriti lassi faticati, / di pur giungere del camin noioso / al fin
noioso / al fin, là dove pur venir bisogna. passeroni, 1-245: loro
la mattina. federici, lxii-4-60: pur [la nave] si salvò, ma
che sia dalla natura marcata; e pur v'incappai là in atene, perché m'
altrimenti è nomata. / ma è pur la stessa. amata / risana, langue
orfei '/ e 1 grilli noma pur 'voce dei prati '.
l'offrite. pananti, i-439: te pur, povero can, rammento e nomo
415: esperta / io di mali, pur vivo ansia dell'ora / che ancora
si noma) / l'alto trovato è pur che n'assecura, / quando più
priva d'incitamento che la novità versa pur sempre nell'animo di chi legge e senza
paese. pulci, 10-66: egli è pur ver quel che si dice al mondo
) -i medici..., dovendo pur dare un nome generico alla nuova malattia
, 4-1-281: la brevità della vita non pur ci priva di quel poco spazio che
amici e compagni..., pur non ricorderò qui che due nomi..
dissentano con alcuni articoli da lutero, pur per essere stato lui il primo seduttore
, esser si veggono, e perciò pur di nome non sono state stimate degne.
vita e l'opere e pitture, che pur faceva qual cosa di buono, gli
calunnie. aretino, v-1-474: è pur troppo gran segno di carità quella di
lanzi, 1-216: ultimamente in siena, pur con note e correzioni del p.
ii-1083: trattando dei grandi poeti che pur venerava, si riferisce [papini]
brusoni, 2-92: persone indegne d'essere pur nominate, non che meritino l'
iii-25-265: ruggero bonghi ministro nominò, pur d'un colpo, giuseppe guerzoni alla
che i miei pochissimi amici, ma pur questi pochi, e nominatamente quel tale
ebbi più giorni per la nuova percossa, pur pensando alla valorosa donna, avvenne che
è molto peggior cosa (incredibile, pur vero) del fucci filologo. borgese
farmi più noto al mondo, ti pregherò pur di noi far e. foscolo,
il suo premio fia: / e se pur senza, almen non te ne accade
che esserlo. dominici, 1-48: pur dico non perdi il tempo a volere ricevere
fra lor sono uniformi, / anzi son pur le stesse cose ed hanno / egual
, 1-ii-128: la cosa stara pur altramente che voi non mi dicevate.
8-23: se non ch'esso era oggimai pur vecchio, / capitano verria del suo
, / se non che sopra ti pur miri e lisce? ». boccaccio,
lo 'nfermo, benché si senta pur male, le dette parole lo confortano
me ignorante degnino leggere, ma non pur guarderanno la coverta del picciolo libretto che
. cavalca, ii-20: non direbbono pur villania ad un garzone, non che
perché io sono uno poco stanco; pur nondimanco poi che promesso te l'
b. giambullari, ii-36: pur nondimanco egli ha sotto un cavallo, /
sia nuovo baiardo. berni, 51: pur non di manco io ho veduto
com'usa euri pide: pur non dimanco e'la dimostrano nella prefazione
vittorelli, ii-58: ad onta dell'età pur nondimanco / era al sembiante disinvolto
propria o de l'altrui vergogna / pur sentirà la tua parola brusca. /
che spesso gran doglia sostenne, / pur nondimen tuttavolta s'arrosta. machiavelli,
può essere cagione di tumulti grandissimi. pur nondimeno il più delle volte sono causati
nella prima fronte: / il che pur nondimen lungi è dal vero. algarotti
dal vero. algarotti, 1-v-277: pur nondimeno il vedere il re a cavallo
fine. mazzini, 25-191: giovi pur nondimeno la testimonianza d'amicizia che gli inglesi
fatto, a quelle parole proferite; e pur nondimeno sentiva in fondo all'anima una
sì che però di meno gli angioli pur non facciano ciò. passavanti, 68
di famiglia di scrittori lombardi che, pur avendo ciascuno tempra e figura propria,
avrebbe dovuto o potuto impedire qualcosa, pur senza riuscirvi: a dispetto di,
egli, a dispetto del mondo, voglia pur sempre essere simile a se medesimo,
i sovrani uffici del nuovo stato, pur non ostante di sostener le bilance del
sola uniformità nel codice, e che pur non ostante partorì discordie fra gli editori
a voler inclinare a tuor marito, pur per non parere in tutto desobbediente..
(1-iv-759): ma non per tanto pur, poi che andato v'era, si
vedete se vi pare che si possa pur chiamare semplicità. tronconi, 5-43:
del beneficio tuo sanza giurarlo, / pur che '1 voler nonpossa non ricida.
voler sì vinti, / che non pur non fatica sentiranno, / ma fia
, 33-16: la tua benignità non pur soccorre / a chi domanda, ma molte
io chiamo luogo di similitudine, non pur quando la simiglianza d'un giuoco ne fa
con mal gusto nacque, / non pur la saporò che gli dispiacque. =
di stima. metastasio, 1-i-652: e pur quel fasto e quella / sua fierezza
uniti e nel canada, che, pur non possedendo caratteristiche tali da essere tradizionalmente
quell'ingenuità che caratterizzano di un sia pur infantile realismo le poesie popolari nordiche.
più in su dei tedeschi; altri pur di odiare sempre la madre patria, inneggieranno
passar i termini del comandamento o pur far quello che a me pare esser meglio
norma dall'uso cui son destinate, ma pur dal vivere civile. -prendere
immortali dei / fatt'a tal fine, pur pigliar la norma / da l'invitto
arconti ora a consoli ora a tribuni, pur che la rivoluzione fosse la condizion normale
alla normalità. moravia, vi-38: era pur sempre lo stesso che gli aveva
/ o farvi tregua, poi ch'egli pur vuole, / non essendo qui nosco
soggetto, e nosco insieme / cadrebbe pur nella ruina stessa. -con
pieno / d'ogni valore, e non pur mentre e nosco, / ma vivrà
localizza nei tessuti necrotizzati della pianta ospite pur non essendo né parassita né saprofita
, 7-233: in questa differenza, che pur da un verso può avvantaggiarlo, teoricamente
lenzoni, 133: perché molte son pur le cose che possono dare il nome
espressamente come che io non abbia pur ora condotto cosa che mai non
conciso e in forma non solenne (pur seguendo certi moduli stilistici tradizionali),
, 23-104: poi dice: -conosco io pur queste note: / di tal io
versi così incorporati alle note! e pur in leggendosi sul libriccino stampato quanto insipidi
uomini. n. villani, i-10-25: pur nell'ostie succise orrende note / vede
parlino a note manifeste e conte, / pur deggio almen ai quei compagni esporti.
più il morire che il vivere, che pur costa tanto, e tu lo sai
, iii-375: quando la religione crolla pur un poco, è impossibile che l'
d'albina perché non dico? ella è pur notabile di legnag- gio. giorgio dati
suo nome reverendo, il qual aveva pur notato ne le carte ch'io vi
, la qual rispose che, quando fosse pur vero che le sue poesie patissero alcuna
v-83: questo si chiama da'latini, pur con nome greco, 'etimologia '
bara ». goldoni, vii-203: -ah pur troppo i sospetti saran verificati. /
fallito, i sussidi e i mezzi materiali pur m'avrebbero difettato: né d'altronde
ti sarà noto / tenendo li occhi pur qua giù al fondo ». petrarca,
monte e ne la valle dolorosa / pur l'anime che son di fama note.
più noto al mondo, ti pregherò pur di noi fare. -farsi, rendersi
illustri ivi si fero, / vanne pur lieto. tozzi, iv-450: egli
membra, non saprebbe render ragione né pur della stessa mano. d.
'è preposizione troppo notoria, ma pur è bella, e specialmente quando col nome
moribondo appello. carducci, iii-3-170: pur ne l'ombra de tuoi lati velami
che al volere dei più non fa pur cenno, / son di leggi un
, non vedremo più tanti, che pur pretendono il nome di galantuomini, ascriversi
fra giordano, 1-121: vedete che pur in questo mondo com'egli [dio]
simil non vide / l'occhio non pur, ma né l'uman pensiero,
l'uomo il quale, mentre si ricorda pur sempre d'essere abitatore della terra,
, cui nobiltate onora, / o pur nelle cui man splende ricchezza. cesarotti
. pirandello, 6-59: era parente pur sempre dei laurentano ch'egli venerava e
207-65: fa di tua man, non pur bramand'io mora, / eh'un
soggetto. tolomei, 3-111: se pur ella si dilettasse degnamente vestita andare,
, iii-n-201: come? ripeto, volendo pur annoverare i colonnesi fra questi nemici '
). alamanni, 7-ii-1: fate pur voi che l'onorata aita, /
che cura mai non tene, / né pur sovente -d'altro pensamento. v.
servizio. foscolo, xii-676: noi possiamo pur confortarci considerando come un cittadino destituto di
m. zanotti, 1-8-109: tu sai pur come le bell'arti ei pregi /
ond'ho la mia vital aura, pur viene / ch'io torni umile, quanto
onore alzar mai gli occhi, / parmi pur ch'ai tuoi di la grazia tocchi
servo quando '1 chiama, / che non pur lui, ma suo onor difende.
mi parve e l'adorai; / era pur bello! e mi rubò l'onore
, 5-33: la donna, siasi pur nata quanto si voglia altamente, mentre non
s'acquista per soffrire affanni, / pur che l'affanno sia in cosa degna
reverire insegna / la voce stessa, pur ch'altri vi chiami, / o
nel terzo epiciclo; / per che non pur a lei faceano onore / di sacrificio
, / a voi armata non mostrar pur l'arco. guasti, iii-198: sottoporre
conoscìa, / dicendo: « or pensa pur di farmi onore ». idem,
ne allegava due ragioni, alle quali pur troppo abbiamo fatto onore rispondendo.
. buonarroti il giovane, i-341: pur di quel nostro prete il servitore / ci
dante, par., 8-4: non pur a lei faceano onore / ai sacrificio
nomi il poeta o 'l dialettico o pur il legislatore, percio- ché la legge
stefano sposò neera, donna che non pur era forastiera, ma pubblica e notissima
idem, xlviii-88: vetro el più vile pur vale in caso alcono; / voler
: l'ontologia umana... sarà pur sempre un'analisi severa e perpetua operata
, v-260: a forza mi tolsi, pur nel terrore, dal mio ontoso riparo
giumente e alle schiene de'padri, pur tuttavia caricandoli d'on- tosissimi vituperi e
onusto. segneri, 4-3: lasci pur egli, per maggior merito loro, ne'
ancor che d'anni onusto / fusse pur troppo e d'alta smania afflitto,
, / dalla necessità fatto robusto, / pur volle intervenire al gran conflitto.
dante, purg., 30-109: non pur per ovra de le rote magne /
; da indi in là t'aspetta / pur a beatrice, ch'è opra di
le posteriori ristampe, non divulgate molto pur esse. -disus. opera a
sue fossero assai delle opere le quali pur tuttavia fioriscono in roma, come a dire
ai lingua d'eleganza ed eloquenza che non pur la italiana, ma la latina lingua
quel dispensa. roseo, v-145: se pur avvien che il soldo manchi per qualche
nella sua vigna ad intenzione di pagarlo pur se non li la guasta, ma
per le truppe in zona di operazione pur rimanendo comodamente a roma...
operante ne'paesi in cui, come pur troppo nel nostro, non è unanimemente
e operare. campanella, 971: pur mi concede dio fra nemici tanta grazia
questo, / con vecchie giugne o pur con vili ancelle; / di più
piegasse i desir suoi, / sai pur ch'ogni tua possa indarno oprasti. alfieri
bell'arte / uniti oprar che a me pur si comparte / col desio di seguirvi
con un cherico, parlando e ragionando pur di cose spirituali, e quando furono
li-609: il signor duca di urbino avia pur dì la febre. l'agubio li
in quanto si manifesta operatrice di bene non pur su l'anima del poeta ma in
ben penetrar nel cuore delli uomini guardi pur alle operazioni loro, e conoscerà la
vili operazioni? mazzei, xxi-245: pur domane debbo fare per lui [nicco-
e anche molti allo spedale e che pur uno de'medesimi non abbia fatto con
operette del medesimo coltellini mi capiteranno, pur ancora le manderò. chiari, 1-i-12
offici del conte lochis, ottenne pur troppo che i cittadini sospendessero le offese
garzoni, 7-288: tu sei pur quella opigena che aiuti le donne gravide
stampate o manoscritte del paese, sia pur anche un villaggio. d'annunzio, 5-483
e openioni. tasso, 5-49: se pur anco la prigion ricusi / e i
foscolo, v-385: l'uomo ha pur bisogno di appoggiarsi ad alcuna opinione:
quanta piace ad un commune consentimento o pur al parer di coloro che sogliono esser
indipendente da un partito politico determinato, pur essendo portatore delle idee di un gruppo
tutta la forza appoggiarsi, onde non pur bagna, ma contra l'opinion del
da lei procede il subito morire / seguendo pur la prava opinione. cavalca, 20-109
: l'occhio par che scintilli, e pur qual vedi / qui tra ai noi
acuto sguardo / sembra dotato, e pur è cieco in tutto, / per lo
avanti di tirar le cuoia, devo pur principiare a buttarlo fuora: il rospaccio
ignoranza di molti speciali intorno a essi, pur che su le montagne d'assisio e
accade e delle necessità personali o pubbliche pur incombenti; ciò che condiziona intellettualmente e
o di oppio o di pino, che pur dovevano sì prestamente marcirsi.
processo storico della lingua, si opporrebbe pur sempre il vero e solo legislatore delle
si componevano allora in italia, aveva pur risvegliato col senso dell'orgoglio patrio la
. rinaldo degli albizzi, iii-505: pur pognendo che si conducesse [micheletto attendolo
senza exito. sanudo, xxxvi-628: se pur quei francesi che son stati in lombardia
. -opposizione costruttiva', quella che, pur non approvando le linee generali della politica
di destra e di sinistra che, pur basandosi su ideologie contrarie, hanno come
ignoranza comprendere, amor fanciullo e cieco pur troppo l'ignoranza ne rappresenta. de
o talor anco forte o ripugnante, ma pur combattuta e oppressata! 5
per la fuga de'nimici, restati pur dianzi vuoti, esercitandoli con assai arroganza
epicuro, 3: tu fra la calca pur mi scorgi e tiri / non basta
stessi, / né s'intese d'alcun pur un sospiro, / tanta dolcezza avea
: bella italia, amate sponde / pur vi torno a riveder! / trema
e il conseguente sistema d'imposte, pur cosi opprimente e deprimente, a carico
. graf, 5-142: se pur m'opprima / con le fumanti sue macerie
quelle caverne si udivano risonare, se pur si udivano, mercé i singhiozzi,
iù non m'opprima, / pur m'ergo alfin de le latine arene
nemico cleomene, re di sparta, non pur toglie la speranza di occupare la patria
a noi da straniere e lontane parti pur vepne. rosmini, 2-1-219: questo
ho da tacer d'ognuna, / o pur fra tante sceglierne sol una? caro
, come volle parmenide e melisso, o pur uno e mobile, come talete,
c. bartoli, 4-ii-348: io ho pur dato principio a fare stampare li opuscoli
tanto vorei savere, / madonna, pur un'ora, / ch'io scrivere
un'ore. petrarca, 50-27: i'pur non ebbi ancor, non dirò lieta
vai meglio un'ora / morir, ca pur penare. latini, i-229: or
, variabili d'ora in ora, non pur di giórno in giorno, con diversi
mio core / sta 'n errore / pur di te pensare; / a null'ore
con pochi danari / fosse sovente, pur n'avea sì alora, / che cotesia
l'altra che 'n dolce foco ardea pur ora / languida cade e il bel pratello
fresca e bella come s'ella fusse fatta pur ora. segneri, i-191: devi
vero cristiano, imitare questi uomini bellicosi pur ora detti, con addestrarti a saper
inf., 28-3: chi poria mai pur con parole sciolte / dicer del sangue
or dormi; or godi; / e pur di lusingarlo è. 'l suo consiglio
credo cne la ritirata sonerà or ora, pur che conosca il luogotenente che sia tempo
diletto. petrarca, 127-80: pur che l'ora un poco / fior
che spirasse vento alcuno, o che pur un poco d'ora movesse una minima