mille e mille / che lor si puon con verità anteporre. imitazione di cristo,
, / né cosa d'arme puon gli uomini avere. garzoni, 1-649:
e più gagliarda contra l'occorrenze, che puon causarsi dalla crepa, è chiamata membrana
corpo, che si muovono, o che puon muoversi. galileo, 1-2-214: trovomi
10 le dicea le ingiurie / che si puon dire a una cattiva femina; /
o cantimbanchi, che più presto mangiaguadagni puon dimandarsi che altramente. redi, 16-iv-164
cinger spade, / né cosa d'arme puon gli uomini avere. tasso, 6-21
e più gagliarda contra l'occorrenze, che puon causarsi dalla crepa, è chiamata membrana
mille ciance occultamente, / ch'ove non puon con mano dan di dente.
, ma parte de le cose si puon sentire per esperienza e per ingegno,
della fortuna, poscia che così male puon resistere i nostri sagaci pensieri o
le forze dome, / che gli puon far sin a'bambini scorno, /
, ma parte de le cose si puon sentire per esperiensa e per ingegno,
: verdeggiar gli odoriferi arbuscelli / si puon veder fra i luminosi merli, /
e di beltà sì vive, / che puon svegliare ogni sopito core. machiavelli,
, parlando con i giovani, non puon dar buon odor di loro. né fu
: addio bambi, addio! non puon le vostre genitrici soffrirvi più, perché troppo
potenza all'atto frequentando, / e puon passare e ritornare ognora. -aumentare
le cose che si veggono / si puon dir certe: le future in dubbio
e di beltà sì vive, / che puon svegliare ogni sopito core. canti carnascialeschi
quanti scacchi matti alla 'mpastata / si puon dare a seguenza a due a due
a quelle, / che con la vista puon palme beate. tasso, 13-i-542:
pon grave fio; / né pace mai puon ritrovar più seco: / o le
intrudersi alcuni eh'erano teologi che si puon dire meramente nominali, e gli arrestò gentilmente
erasmo da valvasone, 4-8: non puon (studino pur lime e pennelli)
, 2-31: queste rime / esser puon, benché seccanti, / salutari ai litiganti
e malizia in sommo grado non si puon compatire; un buon pensiero in una pessima
ceretani o cantinbanchi che più presto mangiaguadagni puon dimandarsi che altramente. buonarroti il giovane
11-38: sì che né più si puon calar di sopra / né alzar di sotto
. roseo, i-7: se laude si puon dar merite al mondo / e dopo
le dicea le ingiurie / che si puon dire a una cattiva femina; / e
gesti, alti e stupendi / mal si puon celebrar con mortai suono, / placido
succede ancor che per minor percossa / puon del moto vital gli ultimi avanzi / vincer
fuggendo, / ovver piangendo, se non puon mucciare. sacchetti, 158: è
intrudersi alcuni ch'erano teologi che si puon dire meramente nominali. de sanctis,
che chiasso! / - non si puon numerar quattro testoni. percoto, 184:
e di vin vecchio empiendosi, / quanto puon lietamente si ricreano. n. villani
che fa cantar gli orbi non si puon vedere quegli stupori che la terra nel
, 3-80: anco i re si puon passar co'coltelli. g. gozzi,
, / ché a tal taglier non puon due giotti stare, / sì che
, alti e stupendi / mal si puon celebrar con mortai suono, / placido
già sì sotto / ch'altro non puon che venire alle prese. g. b
joèl sostiene che la speculazione xxxix-i-299: non puon mangiar né bere / della gran dei
filosofanti, / 'l valor saper non puon delli scarpelli, / squadre, trapani,
si dimostra in viso, / puon radolcir ogn'aspro e fier mar- tiro
'ipocrita 'e 'galeo 'che puon fare / contro una mal formata concozione
riffattó: / perch'esser non mi puon, le pene, tolte? dante,
atomi capisce il cielo, quante scintille si puon cavar dal- l'infemo? s.
ancor la prima fiamma, nel signore / puon risposarsi, / quando non si trovi
balisarda, / che l'arme le puon far poco riparo; / in man poi
prendi prendi il buon momento, / il puon punto, che t'addito, /
. pasquinate romane, 818: non puon far i bisogni naturali, / trar a
, la istituzione do non si puon compatire: un buon pensiero in una pesseminarile
quanti scacchi matti alla 'mpastata / si puon dare a seguenza a due a due
più bello s'egli si adorna e si puon cura di abbellirlo ancor più. oh
che, acquistati da loro, non puon guardare senza snervare l'essercito loro. c
tuto riffatto: / perch'esser non mi puon, le pene, tolte? gherardi
camerette tanto belle / che più non si puon far 4-ii-852: ricordo come a'dì
tre di panno quel ch'a pena puon far quattro o sei. seriman, i-41
grave fio; / né pace mai puon ritrovar più seco: / o le sotterra
con tanto spago che dir 'miserere'/ non puon mangiar, né bere / della gran
/ che, dove costui manca, puon soccorrermi. castiglione, 3-i-1-112: ho recevuto
vite che per arbor serpe / non puon gli occhi soffrir de'buon padroni 7
in tutto / le cose elette esser non puon preciose. caporali, i-69: le
carte e consigli, che sol de forche puon testare i ladri. straparola, i-14
e cerer che si miete / che puon far più di tor la fame e sete
tufo riffatto: / perch'esser non mi puon, le pene, tolte? poesie
dir che i dolci vostri unichi sguardi / puon far di tempestoso il mar tranquillo.
palazzi altieri / a pena or trovar puon giudici buoni. seriman, i-556: giunta
: verdeggiar gli odoriferi arbuscelli / si puon veder fra i luminosi merli, / ch'