per parassito, per buffone, per puntiglioso e per matto, non ci pensavo
4. diligente, accurato, puntiglioso. machiavelli, 516: ringraziavono i
apatico in apparenza, ma in realtà puntiglioso, sornione e malevolo. moravia, vili-77
era da meno degli altri; ma puntiglioso, caparbio, non cambiava parere nemmeno
casóso, agg. dial. puntiglioso, meticoloso. varchi, 18-2-23
etichetta. -formalizzarsi, pretendere un puntiglioso rispetto delle convenienze. pananti,
nalmente superbo..., di crudelmente puntiglioso. c. bini, 1-69:
, agg. popol. cavilloso, puntiglioso, sofistico. pananti, 1-ii-94
ha un carattere meschino, cavilloso, puntiglioso; attaccabrighe, piantagrane.
, sui. un litigare continuo, puntiglioso, dispettoso. = deriv. da
una maniera malinconica, silenziosa e piena di puntiglioso amor proprio. cassola, 3-114:
peso a inezie; animo gretto, puntiglioso '. micrològico, agg. (
p. ixpoxoyó <; 'minuzioso; puntiglioso; gretto '. microlusitani ano
ubbidienza. -sdegnoso di compromessi; puntiglioso; intransigente, fazioso, fanatico.
non presuntuoso, non arrogante, non puntiglioso, non patetico, non rabbuffato.
estens. eccessivamente minuzioso, scrupoloso, puntiglioso nelle sue azioni; che sottilizza e
estens. in modo eccessivamente meticoloso, puntiglioso, scrupoloso; con precisione esasperatamente minuziosa
gracile, ma vivace, tenace, puntiglioso. tommaseo [s. v.
16. esame scrupoloso e talora eccessivamente puntiglioso e anche sofistico della condotta altrui,
proverbiali difetti, qualche bizzarria, qualche puntiglioso ossequio alle regole. = voce
che trova a ridire su tutto; puntiglioso. aretino, 20-21: -salda
. = comp. di puntiglioso. puntigliosità, sf. l'
puntigliosità, sf. l'essere puntiglioso; atteggiamento meticolosamente polemico.
puntigliosa! ferd. martini, 4-29: puntiglioso e sfacciato! esca dalla scuola e
glielo renderò ad usura. michele, puntiglioso, rispose con calma: « sì
/ che si può far senza quel puntiglioso. 2. che è effetto o
perché tanto litigare? -per l'appetito puntiglioso di sovrastar sempre e di vincere, o
: l'amore della gloria e un puntiglioso senso d'onore ispiravano...
che si rifletta perfino nel modo scattoso e puntiglioso di guidare le macchine per le vie
infemalmente superbo,... di crudelmente puntiglioso. f f 3
proverbiali difetti, qualche bizzarria, qualche puntiglioso ossequio alle regole. 4.
cose sul serio, tenace, freddo, puntiglioso e pieno di dignità, come un
delicato di lettere arabe, jean un puntiglioso geometra. fratelli, 5-211: l'
un tempo si mostrò dotto prudente e puntiglioso. buzzati, 6-66: aveva faccia precisa
un teatrino domestico, con un realismo puntiglioso e con espressione serena. sinisgalli,
bernari, 3-89: al suo affabile e puntiglioso rievocare ella pretende un compenso da me
delicatezza di mire, quest'u- mor puntiglioso degli odori sono la ragione chiara, liscia
maniera malinconica, silenziosa e piena di puntiglioso amor proprio. 6. continuo
. bernari, 4-31: un cicaleccio puntiglioso, levatosi in quel punto fra i
? o. locuz. fare il puntiglioso: prendersela per nulla. goldoni
pic- ciola cosa vuol far il puntiglioso. io. dimin. puntigliosétto
generiche di un sofista punzecchiatóre e puntiglioso. = nome d'agente da punzecchiare
superbo,... di crudelmente puntiglioso. alfieri, i-119: non sapendo che
un teatrino domestico, con un realismo puntiglioso e con espressione serena. vittorini,
strada che si era scelto. -impegno puntiglioso. manzini, 10-172: spettacolose,
, 1-144: il più umile cretino diventa puntiglioso più di un grande di spagna,
, 1-144: il più umile cretino diventa puntiglioso più di un grande di spagna,
si rifletta perfino nel modo scattoso e puntiglioso di guidare le macchine per le vie
temerario. ferd. martini, 4-29: puntiglioso e sfacciato! esca dalla scuola e
. bernari, 4-31: un cicaleccio puntiglioso, levatosi... fra i
, si sentiva libera. -maniacalmente puntiglioso. palazzeschi, 1-341: io.
coso. 2. eccessivamente puntiglioso e scrupoloso. mamiani, ii-49:
degli azzeccagarbugli. 4. atteggiamento puntiglioso, severo e rigido. forteguerri,
, scaltro e, talvolta, eccessivamente puntiglioso; abile espediente o stratagemma; dettaglio
quattro, varia: essere, dimostrarsi puntiglioso fino alla pedanteria. faldella, iv-150
(con partic. riferimento ad atteggiamenti di puntiglioso orgoglio, di fastosa o eccessiva cerimoniosità
2. intr. figur. avere atteggiamento puntiglioso, incontentabile; fare il difficile.
nervoso. de marchi, i-953: puntiglioso e suscettivo come ogni vero artista.
deriv. da téma, sul modello di puntiglioso (v.). temióso
i pettegolezzi, i ripicchi e il fare puntiglioso e cricchioso, portato da certuni nel