la quale consiste nel battere dolcemente colla punta delì'arco sulla corda, producendo così
vibrazioni [della piastrina] partecipa una punta leggera, fermata al centro della piastrina
centro della piastrina stessa. rimpetto alla punta si muove, con moto elicoidale,
scanalatura, dentro cui passa continuamente la punta... la teoria del fonografo
un piccolo intoppo faccia saltare indietro la punta del giradischi e che una frazione del
andava con noncuranza cercando nella vaschetta una punta meno arrugginita e poi nella busta un
. 35. pitt. ant. punta di pennello: tipo di miniatura.
fu inventore della miniatura granita, cioè punta di pennello, che riesce una facitura
quinta essenza della pittura. -di punta: con l'estremità aguzza del pennello.
colore tu con pennello di varo di punta vai ritrovando a pezzo a pezzo le tue
terminale dell'amo. - azione di punta della canna: quando la canna da
soghi trovariti uno contrario che mete la punta in lo volto a lo conpagno.
vogliono,... volgendo la sua punta in giù con andar in prima,
, che lo possi offendere di detta punta e che, tenendo la mano destra tanto
ferirlo nel pugno o nel braccio di punta o di taglio. giganti, xcii-ii-217:
... né per saper tirar una punta, un'imbroccata, un mandritto o
nomi de'colpi principali sono questi: punta, mandiritto, rovescio, fendente,
, stramazzone... essendo adunque la punta la meglio e la più sicura,
escluderemo i colpi di testa e di punta, e ci batteremo fino a che
polso; esaminò la lama e la punta delle due spade. -finta di
delle due spade. -finta di punta o falsa punta: assalto simulato per
. -finta di punta o falsa punta: assalto simulato per disorientare l'awersario
liberi, xii-ii-137: a questo è de punta un crudelle scambiar: / in l'
scambiar: / in l'arte più falsa punta de questa non se pò far.
: replicarebbe verso lui la finta di punta accompagnandola di piede manco. -pigliare
di piede manco. -pigliare la punta: andare incontro all'arma dell'avversario
63: io voglio in tale spignere della punta che egli [l'awersario] farà
forbice e andiate a pigliar la detta punta..., e presa che voi
che voi farete, gli metterete una punta inverso la poppa destra di sotto al
è andata a segno. -quattro di punta: v. quattro, n. io
i fori nei quali, oltre alla punta, è impegnata la contropunta. -
, è impegnata la contropunta. - punta a centro o a tortiglione: quella usata
: linea retta immaginaria che collega la punta e la contropunta della macchina utensile.
il manico del trivello e dall'altra la punta fatta avita, che s'ha da
il chiovo, la steletta, la punta, il torchio. tramater [s.
[s. v.]: 'punta ': strumento di cui si fa
sul rame nudo, ed allora dicesi * punta secca ', nel quale caso debb'
delinea il disegno per mezzo di una punta fine, in modo da togliere la vernice
inavvertita ad essi li seguì la mia punta d'acciaio / sopra la nera lastra di
e ne le piante aviene sicome una punta dura, e pare che il cavallo
dietro non si sostiene se non nella punta del piè di dietro e nel suo
[s. v.]: 'punta ': la parte anteriore del ferro
anteriore media più inclinata dello zoccolo. 'punta della spalla ': nel cavallo ben
spalla ': nel cavallo ben conformato la punta della spalla si deve trovar sulla stessa
si deve trovar sulla stessa linea della punta del piede. 41. gerg
intendere la lingua zerga, 355: 'punta ': bianco. 42
. 42. locuz. -alla punta del giorno o dell'alba, a
del giorno o dell'alba, a punta di giorno: sul far dell'aurora,
assalirono la detta oste una mattina alla punta del giorno. granucci, 2-9: domattina
granucci, 2-9: domattina ancora alla punta del giorno, per uno de'nostri servidori
consapevole. siri, viii-803: alla punta del giorno de'26, sortiti 1 difensori
: la mattina..., alla punta dell'alba, si mettono in viaggio
loro asinelio. -alzarsi, levarsi sulla punta o nelle punte dei piedi: sollevare
8-50: la capitana si levò sulla punta dei piedi; il notaro, galante,
le braccia. -a, in punta di rigore: con severità, con intransigenza
gioviale, e la vogliamo interpretar a punta di rigore per nostra offesa. idem,
contro ogni dovere il pigliar tutto in punta di rigore, così nella giustizia,
-andare a cercar fichi in vetta o in punta: v. fico1, n.
n. 7. -a, per punta di ragione: con efficaci e sottili
grazzini, 22: ei vuol mostrar per punta di ragione / che sia migliore il
l'arrosto. -a, per punta di spada, di martello, di coltello
e col suo metodo di difesa a punta di spada ed a colpi di fucile,
: la roba buona si conosce a punta di martello e a occhi: il più
cristo sopra la croce, tutto a punta di coltello. dessi, 10-19: gli
dessi, 10-19: gli hanno riaperto a punta di spada tutte le vecchie fente.
tutte le vecchie fente. -a punta: in apparenza, esteriormente. chiaro
'nd'ha: / mostrali gioco a punta. -a punta di diamante:
gioco a punta. -a punta di diamante: v. diamante, n
diamante, n. 13. -a punta d'ingegno: con particolare ingegnosità.
2-1-102: sì bene han saputo lavorare a punta d'ingegno intorno alle loro osservazioni che
pratica tutta di propria invenzione. -a punta, in punta: all'estremità. con
propria invenzione. -a punta, in punta: all'estremità. con valore aggett
pende di dietro e la cima in punta e non in tondo. vico, 4-1-984
: ulisse con la trave infuocata in punta accieca l'occhio di polifemo. lanzi
quelle mani acute, que'piedi in punta, quegli occhi spauriti, che te-
ritti, co'baffi tirati e a punta, che sporgevan dalle guance, col mento
quattro grandi torri quadrate col tetto a punta. parise, 5-255: una diecina
custoditi da una sorvegliante dal naso a punta. -triangolare. d'annunzio
di nero, con una scollatura a punta sul petto e su le spalle.
e frequenti molestie. -avere e punta e taglio: essere in grado di offendere
pur, come le spade, e punta e taglio. -avere il proprio capitale
taglio. -avere il proprio capitale sulla punta della lingua: sapersi far valere mediante
. hanno tutto il lor capitale sulla punta non del pennello o dello scarpello, ma
della lingua. -avere qualcosa sulla punta delle dita: v. dito,
n. 11. -avere qualcosa sulla punta, in punta della lingua: v
. -avere qualcosa sulla punta, in punta della lingua: v. lingua,
n. 23. -avere qualcuno sulla punta delle dita: conoscerlo perfettamente.
hanno, per dir così, sulla punta delle dita, come le quotidiane orazioni.
quotidiane orazioni. -buttare giù in punta di penna: scrivere ciò che viene
ex abundantia cordis 'lì per lì in punta di penna. p. petrocchi [
s. v.]: 'in punta di penna ': di scritti o
-dalla cima della testa ai piedi; dalla punta dei piedi ai capelli: v.
piede, n. 31. -dalla punta del giorno: dall'alba. d'
vien dalle cave, dopo avere scalpellato dalla punta del giorno, anche lui molle come
uscisse di fontana. -dare di punta e di taglio: colpire e turbare in
trovare alceo e daro- gliene una di punta et una di taglio, volsi dire di
aretino, 20-1 ^ 8: dando di punta e di taglio, tocca i tasti
quali schermiscono con artificio. -dare punta falsa: in senso osceno, compiere
disfaceva. -di piatto e di punta: con i mezzi più efficaci e
aver percosso verre di piatto e antonio di punta. -di punta: dirigendo contro
e antonio di punta. -di punta: dirigendo contro il nemico per ferirlo
e bellegiarla, ora fingendo di trarre di punta, ora di taglio, per buon
landino, 312: chi ferisce di punta dà più pericolosa piaga che chi ferisce di
giunta / ambi alla vista si ferir di punta. de luca, 35:
o di taglio ed altre volte di punta. balbo, 6-22: pugnavano fortemente
vinti dai francesi, che combattevano di punta. carducci, iii-21-200: i galli usavano
, per ferire di fendente non di punta. c. e. gadda, 6-75
.., non potendo venir adibito di punta, né con tanta violenza.
strade e per le case giuocando di punta d'aglio, di taglio di porro,
converse / pisan - dro allor di punta; e negro fato / a cader lo
se colpita di sopra mano, di punta volerà nelle mani dell'awersario datore.
datore. batacchi, ii-40: di punta allor l'acuto e grave dardo /
le capre e si salva sui prati di punta. -di proposito, a bella posta
là e eglino mandino a me di punta. -con ferma decisione, con
b. pitti, 1-57: anaamone di punta sanza sogiomare in- sino a vignone.
. n. secchi, 1-21: di punta gli diedi d'un pugno in una
/ a voler tutto portar ria di punta; / lo scilinguare e il balbettar conobbe
voglia mettere a contendere / meco di punta. -aspramente, duramente. pananti
: il duol più rivo mi ferì di punta, / e la mia cara non
tra i piedi, la colpisco di punta e senza volere la spedisco al di là
là dei cancelli. -di punta e di taglio; a taglio e punta
punta e di taglio; a taglio e punta: in un modo e nell'altro
'nd'ha: / mostrali gioco a punta, / prendelo a taglio e punta.
a punta, / prendelo a taglio e punta. a. pucci, 88-22: li
pucci, 88-22: li marchesi di punta e di taglio / co'traditor fér tanto
e or con un altro, or di punta, or di taglio, gli fan
cosa notabile né di taglio né di punta, mandò a dire al castriota che si
non vaglio. -essere di punta: aprire una fila di persone, essere
spensieratezza di pivotti, che è di punta, perché, se non ce lo
compagno di ravenna. -fare punta a o contro qualcuno: compiere un
: ogni volta che e franzesi faccino punta a tali bocche, così a quelle di
in presidio: ma non potè far punta contro all'innumerabile de'kosaki.
al papato o un intendimento di far punta contro l'impero. -stare
saccentelli sciar- pellati che presumono di far punta e paraggio a que'maestri della sapienza
cavalcato più d'un pergamo. -fare punta di fare qualcosa: impegnarvisi, sforzarsi
, 3-i-1-651: stimasi che colonesi faranno punta di difender questi parenti del signore di
-fare, rifare, temperare la punta a qualche cosa: aguzzarla, appuntirla
tutto acciaio, tu non faresti la punta ad un ago da. ddamasco?
» (e allora o perché rifar la punta a quei darai?).
, iii-5-208: quando tempero in mente la punta del verso sdegnoso, esulta di vita
li ministri cesarei... fan la punta accuta per penetrar nell'animo dell'imperatore
ragioni imperiali. -finire, terminare in punta; scendere a punta: formando un
-finire, terminare in punta; scendere a punta: formando un angolo acuto, in
lunghe, serpeggianti, che finivano in punta, e che, nell'intenzion delì'
: candida ricamata pellegrina / scenderne a punta sulla bruna vesta. c. carrà
duecento: un largo rettangolo che termina a punta in un angolo ottuso.
un angolo ottuso. -fino alla punta dei capelli o delle unghie: in
cipriani, 1-ii-40: gentiluomo fino alla punta delle unghie, di carattere sempre uguale
berino. io che sono sano dalla punta dei capelli fino alle unghie de'piedi
quanto al resto, inglese sino alla punta delle unghie. bacchelli, 2-xix-181:
, 2-xix-181: verga, artista fino alla punta dei capelli, vi si fa.
, popoloso. -guardare con la punta dell'occhio: in tralice. tozzi
cappello. il susini li guardava con la punta dell'occhio. -guardare la
dell'occhio. -guardare la punta delle scarpe: abbassare lo sguardo.
che abbassare la testa e guardare la punta delle scarpe. -in
delle scarpe. -in punta di, a qualcosa: all'estremità,
quel corno / che si comincia in punta de lo stelo / a cui la prima
giacca buttata sulle spalle stava seduto in punta a uno dei sedili di pietra che
. la mettevano [la e \ in punta qualche voce acuta terminante in u,
'tu '. -in punta di forbice: v. forbice, n
forbice, n. 13. -in punta di forchetta: con stile forbito; con
piuttosto partorire che dover scrivere lettere in punta di forchetta a'letterati. giuliani, i-
scelto o, come dicono, in punta di forchetta, non fanno che ammannire spropositi
: eran modi più scelti, più in punta di forchetta; e, manzoneggiando,
detto in toscano fiorentino. -in punta di pantofole: v. pantofola, n
pantofola, n. 4. -in punta di piedi: v. piede, n
piede, n. 31. -in punta, sulla punta: all'estremità.
. 31. -in punta, sulla punta: all'estremità. domenichi, 86
soldati francesi usavano le scarpe larghe in punta come piedi di buoi, disse:
mano lance lunghissime co'ferri aguzzi in punta, con le quali trafiggevano le dannose
all'estremo dì le nari, in punta / tenue il naso ed aguzzo, occhi
dita, livide tutte, e sulla punta nere. verga, 8-139: ci aveva
bell'ordine tutti i tovagliuoli arrotolati in punta, come tanti birilli, che portavano
berretta nera a calza con la nappina in punta e gli orecchini in forma di catenaccetti
.. restò seduto scomodo, in punta, tenendosi con le manine coriacee a un
di legno nodoso. -mangiare in punta di forchetta: v. forchetta,
n. 15. -mettere fuori la punta delle ali, degli orecchi o delle
è, il medio evo un po'di punta degli orecchi doveva metterla fuori. idem
, si prova a metter fuori la punta, ma è la punta dell'ala.
metter fuori la punta, ma è la punta dell'ala. zena, 2-180:
paga per ora di mostrare appena la punta delle coma ma preparata a saltare in
marsigliese '. -mettere fuori la punta del naso: v. naso, n
punte. -mettere qualcosa sopra una punta d'ago: esporla a un estremo
poca prudenza de'magistrati misero sopra una punta d'ago la salute della patria loro.
in agguato e sì la misono tutta alle punta delle coltella, i maschi e le
grandi. -mettere un'arma per punta: adoperarla in modo da colpire con
tristano, 28: misegli la spada per punta nela testa, sì che la spada
spada si digranoe. -mettersi di punta: imputarsi, ostinarsi, insistere.
più estrose, ci si mette di punta a guardare l'uomo bene in faccia
-non dare, non toccare la punta di un dito o delle dita:
vita: / non mi toccò la punta delle dita. verga, 2-350: ella
: ella non gli aveva dato la punta di un dito. -non esserci
un dito. -non esserci la punta d'un chiodo: assoluta- mente nulla
tuttociò non c'è di vero la punta d'un chiodo. -non mettere
un chiodo. -non mettere la punta del naso fuori dell'uscio: v
n. 18. -non mostrare la punta delle scarpette a qualcuno: non concedergli
baccalaro. -non poter toccare la punta del naso a qualcuno: v.
n. 18. -non valere la punta di un capello: nulla. carducci
apollo. tutta cotesta roba non vale la punta d'un tuo capello.
-non vedere più in là della punta del naso; non trovare qualcosa neppur
non trovare qualcosa neppur battendoci con la punta del naso: avere la vista molto
: 'non vede più in là della punta del suo naso '. di vista
non lo trova se ci batte colla punta del naso '. -parlare in punta
punta del naso '. -parlare in punta di forchetta: v. forchetta,
in vive azioni. -per la punta: con molta cura. g.
potrebbe non la ricercare così per la punta. gherarami [s. v.]
v.]: £ ricercare per la punta ': ricercare per l'appunto,
. locuzione dello stil famigliare. -per punta di denaro: in contanti. rinaldo
luogo che tutto convien lor comperare per punta di danaio, e forse 25 soldi
: ho grossa spesa e tutta per punta di danari, per aver la casa senpre
-pigliare o prendere cose o parole per punta o per la punta: interpretare in
o parole per punta o per la punta: interpretare in mala parte. v
: voi, pigliando le mie parole per punta, quasi ch'io le dicessi maliziosamente
voi altre donne pigliate ogni cosa per la punta: so che non bisogna burlare.
: 'prender le cose per la punta ': alle parole e agli atti altrui
recarsela a offesa. -pigliarla a punta di coltello: litigando violentemente. a
pigliarsela, come suol dirsi, a punta di coltello, non solo cogli uguali,
di noi. -prendere, pigliare di punta: affrontare una situazione, assumere un
.]: 'pigliare una cosa di punta, troppo di punta ': con
una cosa di punta, troppo di punta ': con troppa vivacità, con troppo
giorno. l'ha presa troppo di punta; nun durerà. la strada è lunga
erta; non bisogna pigliarla tanto di punta. giuliani, ii-183: la mia
altro. le cose le piglia di punta e non cede. volponi, 185:
quasi sempre silenzioso e senza prendere nulla di punta anche se sentivo ormai fisicamente come alla
v.]: 'pigliare uno di punta ': usare con esso modi bruschi
uno vuole; ma a pigliarlo di punta, non c'è da ottener nulla.
altrui e credette non dovere prender di punta la comune opinione. -irridere.
. siano... presi di punta, scherniti e rimproverati alla peggio.
alla peggio. -prendere o pigliare punta o la punta: offendersi, risentirsi
-prendere o pigliare punta o la punta: offendersi, risentirsi. caro
dispiacer che ne sento, né la punta ch'io ho presa con mio fratello e
1 somigliava; né quegli se ne prese punta, ma n'ebbe piacere, percioché
guarda ch'io non abbia a pigliar punta con essi un tal proposito.
punte di diamanti! -scrivere per punta di diamante: in modo indelebile.
scrivisti. -sentire qualcosa sulla punta della penna: v. penna,
-stare, essere rimesso sulla o nella punta delle armi: dipendere dall'esito di
2-30: la salute per voi sta sulla punta della vostra spada, snudatela, e
cacciatene la guaina. -stare in punta: avere risentimento. ariosto, i-iv-362
spiacevole? / ma non stia in punta e giostri di superbia / con esso lui
/ con esso lui. -stare punta punta o a punta a punta: litigare
con esso lui. -stare punta punta o a punta a punta: litigare,
. -stare punta punta o a punta a punta: litigare, bisticciare.
-stare punta punta o a punta a punta: litigare, bisticciare. tommaseo
s. v.]: 'star punta punta ': si dice di due che
. v.]: 'star punta punta ': si dice di due che
, stare a ribecco; stare a punta a punta, stare a tu per tu
a ribecco; stare a punta a punta, stare a tu per tu, piatire
, piatire '. -stare sulla punta della lingua: di parole o discorsi
stava, come si dice, sulla punta della lingua. insistetti. -stringere
lingua. insistetti. -stringere per punta: premendo sulle estremità. galileo,
: l'uovo stretto fra le mani per punta non si rompe. -stuzzicare
non si rompe. -stuzzicare la punta del naso a qualcuno: provocarlo,
; ma se gli si stuzzica la punta del naso, allora guai al primo che
di'nulla, meo? -sulla punta dei piedi, delle scarpe o degli stivalini
delle scarpe o degli stivalini; in punta di scarpe: sollevandosi sull'estremità,
camminare. batacchi, ii-190: sulla punta dei piè s'ergon curiosi / i
voluto traversare il villaggio in fiamme sulla punta dei suoi stivalini verniciati, recandosi lei
suo tempo venne gisella, e camminava in punta di scarpe, come se fosse su
ricamato... traversavano i cortili sulla punta de'piedi, cercando di non essere
rosa spense il lume, attraversò sulla punta dei piedi la cameretta dove la madre
. -trattenere una parola in punta di labbra: astenersi dal pronunciarla,
una seggiola e trattenne una bestemmia in punta di labbra. -venire in punta
punta di labbra. -venire in punta in punta alla lingua a qualcuno:
labbra. -venire in punta in punta alla lingua a qualcuno: provare un
, 8-145: a lui veniva proprio in punta in punta alla lingua di rispondergli.
a lui veniva proprio in punta in punta alla lingua di rispondergli. -venire
lingua di rispondergli. -venire sulla punta delle dita: arrivare al momento propizio
muover i pezzi, e gli vennero sulla punta delle dita colpi sì belli che fuori
scaccomatto a cesare. -vincere la punta: ottenere la vittoria in un contrasto
da onestà combattuto, amor vinse la punta. giovio, ii-128: i due
. ma perché la carne vince la punta dell'onor publico, si tiene che vi
camerlengo. -volgere il parlare per punta: nel linguaggio dantesco, parlare direttamente
/ volgendo suo parlare a me per punta, / che pur per taglio
ricominciò. buti, 2-757: 'per punta ', cioè per diritto, parlandomi
persona. -voltare, rivoltare la punta, le punte: assalire. machiavelli
sacchetti, 58: non è sì forte punta / ch'agiunta / no'ne sia
con la puntuccia dhm aculeo morderà la punta d'un dito. = lat
muso nella direzione di essa. -cane da punta: cane da ferma (cfr.
noi un mezzo cerchio, dall'una punta s'è messo il capofila e dall'altra
veltri, che aveano il passo in punta e non si potean tenere. c.
di poco differivano da quelle de'cani da punta. bartolini, 20-301: il cane
la caccia, l'appostamento, la punta. 3. locuz. stare
3. locuz. stare di punta: prestare attenzione, stare attento.
3-380: fin dal primo giorno stette di punta che non gli facessero mancare niente di
). landolfi, 8-120: la punta, chiese carta, il banchiere rovesciò
poco eguali probabilità al banco e alla punta. = deverb. da puntare,
rinunzio il regno e vi bacio la punta del puntale di quella arcidurindanissima. bizoni
lembo della spoglia. 6. punta di ferro o di gomma posta all'estremità
ah'impugnatura. -anche con riferimento alla punta del bastone di un ombrello.
l'estremità superiore dell'asta e che punta poi in terra, quando 1'ombrello chiuso
un noderoso bastone, e voltata la punta, ch'era di ferro, alla vita
l'aureo strale. 8. punta metallica (o anche di pietra o d'
quali erano o di puro legno abrustolito in punta o al più con qualche puntale d'
metallica aguzza a un'estremità che si punta sul pavimento, assicurata al capo opposto
valvola, da essi comandato. -anche: punta, fissa o regolabile in altezza,
ultimo, indiretto quello in cui si punta l'arma contro un punto convenzionale
puntapiè, sm. pedata assestata con la punta del piede. f.
'l sangue espresso dilagando scese. / punta ei la manca in terra e si converte
piano favorevole di sfaldatura, poi si punta la lama e, un colpo secco,
, n-i-131: in fretta e furia punta la macchina e fotografa una gamba. g
marinetti, iii-238: il comandante ci punta col cannocchiale dall'alto del ponte di comando
6. dirigere un'arma da punta contro qualcuno incalzandolo o ferendolo. -
. -colpire con un'arma da punta. pisacane, v-180: in generale
': volgere al segno determinato la punta delle vele, delle verghe, della prua
gli occhi vitrei. luzi, 2-26: punta i suoi occhi impenetrabili che non so
leva il capo come fa il bracco quando punta, e subito dopo tese le orecchie
di burrasca, si va sul sicuro; punta che pare un masso. cassola,
a. cattaneo, iii-120: una pietra punta contro l'altra e sostiene ed è
monimento uscir fuori. pataffio, 1: punta nel legno e va dimergolando, /
a sentire, qui uno stesso che punta in su, lì una durezza].
da sera entra da una porta e punta decisamente su noi. p. levi
il fiume. sa, dove questa collina punta al fiume ». 24
per una seconda vista matrigna che si punta sopra un figliuolo non suo, nato
sai che faccio? quando vedo che si punta lo lascio solo e vado in un'
oggi predomina un apriorismo della volontà che punta sulla stramberia per suscitare discussioni sui giornali
.. distingue rallevamento moderno, che punta sui maiali grassi, da quello romano
: dove si segnia bene, la voce punta un pochetto, ma velocemente passa,
uscio è la beatitudine eterna, ma punta i piedi di qua. r. longhi
. punteruolo1. puntasécca (punta sécca), sf. (plur.
ottenuta tracciando un solco leggero con una punta sottile di diamante o d'acciaio.
acuita la pazienza nella sottilissima opera della punta secca su le asprezze dei passaggi.
..., la prosa a punta secca del machiavelli. serra, i-144:
i-144: tutta studiata, lavorata con punta secca e sottile, è questa notte
, sf. colpo inferto con la punta di un'arma o di un oggetto acuminato
io. disus. rifacimento della punta di una vanga. tommaseo [
il calcagno di esso alquanto per la punta del piede, e per larghezza sia distante
(per lo più dalla parte della punta). buonarroti il giovane, 9-175
. venat. che è fatto oggetto di punta (un capo di selvaggina, da
pontato), agg. che ha una punta, che finisce in punta; aguzzo
ha una punta, che finisce in punta; aguzzo, acuminato, puntuto.
. nel gioco d'azzardo, chi punta una certa somma. g.
5. tipogr. operaio che punta in bianca e impunta in volta i
sa puntare e impuntare; mettifogli che punta in bianca e impunta in volta i
usato in legatoria e fornito di una punta. arneudo [s. v.
di lineale con testa ripiegata ed una punta scorrevole che si può fissare a volontà
acuminata; armatura di ferro terminante in punta. baldinucci, 129: 'puntazza
, 129: 'puntazza ': quella punta di ferro con certe lamine stiacciate,
'puntazza ', cioè di grossa punta di ferro, piantati in terreno mal
puntazzo), caratterizzato dal muso a punta e da una pinna caudale semilunare,
2. dare una forma acuminata, a punta. milizia, vi-178: queste pietre
. ant. colpetto dato con la punta di un bastone. lomazzi, 413
spezzettare la zolla di terra con la punta della vanga. tommaseo [s.
due o tre tagli alla fetta colla punta della vanga, per dividerla e averne un
la particella pronom. vibrare colpi di punta con un'arma. cieco, 4-44
f. frugoni, lv-311: colla punta del suo brando svegliato, decidea [
contro vento. volgere e rivolgere la punta del bastimento, cioè la prua, or
pelle, sulla congiuntiva od altrove con la punta di qualche lancetta o di un bistorino
, agg. ant. che ha la punta e punge. buti [tommaseo]
ant. pontarèlla), sf. piccola punta o sporgenza. redi
di acciaio, che termina con una punta molto aguzza e può essere fornita di
(frequente nel paleolitico superiore) con punta molto sottile ottenuta mediante sfregamento.
ferruzzo come un punteruolo, e la punta di quel ferruzzo si scalda un poco
2. scalpello o punzone con punta acuminata. statuto dell1 arte dei chiavari
punterola 'corta mazza di ferro con punta d'acciaio '. punteruòlo3 (ant
giustizia o su l'onore, consistono nella punta delle loro spade. 2
. f. frugoni, iv-311: colla punta del suo brando svegliato [il bravo
ant. pontina), sf. piccola punta o parte terminale appuntita di un oggetto
vagabondina e civettolina. 3. punta piccolissima di acciaio (o anche di diamante
9. quantità esigua, dosata con la punta di un cucchiaio. a.
agg. ant. che termina in punta, acuminato. pigafetta, 118:
cima. 2. fatto a punta. pigafetta, 136: andando uno
, agg. ant. molto aguzzo in punta, puntuto. cennini, 3-71:
tale pennello vuole essere puntìo con perfetta punta per profnlare. = deriv.
dal venez. pontìo, da ponta 'punta '. puntiruòlo, v.
ant. e letter. fornito di punta, acuminato. - anche: irto di
/ fa'che la tagli quatto dita in punta / col mantener che di sopra è
/ come cerva di strale a morte punta. varano, iii-542: ella col guardo
le sue ferite. alfine / gridò punta nel core: « accogli, o padre
, / esser vie più di me punta e accesa. leandreide, iii-9-19: «
. tassò, 6-89: stimolata e punta / da le furie d'amor, più
157: surge ullin; ma d'amor punta la figlia / già vegliava infelice,
: lusingata da quella insolita benevolenza, punta anche dal desiderio di non scom- proire
», gli disse una sera, punta dalla gelosia. -con riferimento a uno
t. valperga di caluso, 130: punta dall'alba, il brano velo /
e l'industria sono figli della sensibilità punta dal bisogno. stampa periodica milanese,
mio giardino, / or che non punta ancora invidia tace. 5.
1-168-5: adesso me senti'la vertù punta / d'un anxiar, ch'eo persi
. gozzi, 1-188: la comare, punta della negativa, volta le spalle borbottando
tanto disse che la poverina, commossa e punta a un tempo, si lasciò sfuggir
! » lei corresse: ferma e punta, come s'avesse a vedere che
vanità. bernari, 4-36: la donna punta nel suo amor proprio rispose: -
ii-1-705: ogni tanto, urtata o punta sul vivo, se ne dimentica,
la donna si voltava verso di lui, punta sul vivo. pavese, 4-233:
-ho sempre visto, -disse lei, punta sul vivo, -che le disgrazie c'
anche la sua femminilità se ne sentiva punta. ricordava con maggior precisione ora quegli otto
. del papa, 5-26: l'acutissima punta d'un ago sottilissimo va a terminare
bile della vista segnato colla penna, colla punta d'un compasso o simile. egli
compiuta, e lo punto con che si punta tale distinzione chiamasi 'coma 'm
nel foglio di carta dalla macchina che punta i fogli. -anche: ciascuna delle
. 5. tecn. chiodo con punta quadrangolare. guglielmotti, 696: '
or convessamente a molte facce ed angoli a punta di diamante. carradori, 36
. -strumento metallico, con punta quadrangolare, usato dai calzolai. -anche
d'oriuolo. -grosso ago con punta di sezione quadrata, usato per cucire
quell'ago grosso da velaio che ha punta quadrangolare. -righello con sezione quadrata
di pugnale di sezione quadrangolare e con punta molto aguzza (ed era considerato un'
, disegnando prima i quadretti con una punta di diamante,... dipoi con
sono piedi sessanta, in cima della quale punta il quadricèllo, sopra il quale posa
2-98: questo ferro vuol avere la punta tonda, i tagli smussati come i
586: se per sorte accadesse che la punta della lingua si avesse a vedere,
che nei bastimenti latini si incoccia alla punta superiore del polaccone per issarlo. il fionco
quarte, grosso nel naso e acuto in punta. parabosco, 1-45: -tu l'
che con la parata avesse portato troppo la punta della spada in fuori, allora deve
, se non ferirà l'inimico di punta, lo ferirà di taglio nel mostaccio.
, 545: mescolato al gruppo di punta che ha il suo quartiere generale a montmartre
s. v. cavallo]: 'punta ': la parte anteriore e mezzana [
l'altra in fuori di ciascun lato della punta; 'quartieri 'o 'quarti
ogni prete ha il suo candidato, punta su un suo numero, al di
è forma ellittica dell'espressione quattro di punta) e che, a seconda della
e sopra la scorza scrivere con la punta d'una fibbia il loro bisogno e
li armano di grosse panie ferrate in punta, vi pongono sotto per richiami alcune
. attilio... veniva spesso in punta di piedi fin nella stanza attigua,
spada, gli fecie alquanto rizzar la punta e disse: « olà, mastro,
. bontempelli, ii-556: corre in punta di piedi alla soglia della camera di
quale si sarebbe detto ci fosse anche una punta d'invidia per quella quiete.
arma è tenuta alta e con la punta in avanti, e la mano che
quinta guardia stretta, vi tenesse la punta vicino al petto, vorrei che ve li
i piedi sono a contatto, la punta dell'uno portata contro il tallone dell'
la pronuncia si ottiene facendo vibrare la punta della lingua appoggiata agli alveoli degli incisivi
e la morte via via rabbuffava in punta a'vortici. -ingrossare (un
ant. e letter. che ha la punta rivolta ah'insù (il naso)
un poco avanti rabescando l'aria colla punta dell'occhialetto per trovar le parole.
racca o fa azioni di gente senza punta civiltà. 'tu te la dici
luisa scritto dalla stessa regina luisa con la punta delle forbici. -riconoscere,
crudeli, e la corruttela di cotesta punta della sua immagi nazione.
sguainò, lo mirò, ne provò la punta su l'unghia del pollice. un
familiare, che ha in sé una punta dispregiativa per coloro che soffrono il mal di
di pelle a una decina di cm dalla punta dei bastoncini di sci per impedire che
e unire i due bastoncini uno con la punta infilata nella racchetta dell'altro per tenerli
i garretti, quasi direi nascosto dietro la punta della sua lama, appariva risoluto a
, alla foggia delle vestali, con la punta della 'asta celibare ', ferro
panni, che andavano raccomodando con la punta delle dita. -riti. sistemarsi
raccordi e immagini, e scritto in punta di penna. 4. cinem
pianura, piegando a diritta rade una punta di collina forse niente meno morbida di
: non basta la mia sapienza senza la punta de la mia lancia, per quanto
quella, cioè, che costituisce la punta inferiore dell'embrione, e ne esce (
giuro, antonello, per l'arcipenetrante punta di questa mia ama- rissina radice di
, il quale in sul dosso ha una punta velenosa; ma nessuno in alcun luogo
consistere in un sistema del genere: una punta 'radioattivata ', cioè che porta
[8-viii1945], 1: una punta (radioattivata), cioè che porta delle
a quattro bracci, posta mobilissimamente sulla punta di un ago; ogni braccio porta
un palmo, che va a finire a punta rotonda. * raffilatoio 'sarebbe dunque
metrica e quindi una vera e propria punta di raffinatezza. -cura minuziosa dei
specie di palma con frutto terminato in punta notabile. tramater [s. v.
palma, il cui frutto termina in una punta d'ago. cattaneo, vi-1-261:
, ottenuta con lettere fatte mediante una punta battuta contro un foglio di carta, e
un principe che gli baciasse riverentemente la punta del cordone, o in una brigata
la voce del mio ragazzo, che in punta di piedi è venuto a vedere se
lavata, occhi stellati, forse in punta di piedi per il sùbito rapimento,
tutto bazza, con due baffetti a punta di spilla e un fiore all'occhiello,
24-232: le ho dato un bacio sulla punta del dito, e allora lei si
ed osservata la piaga, pareva che la punta del legno entrata nel ventre non avesse
4-116: aggiungeva il vecchio ficcandosi la punta delle dita raggruppate a imbuto fra l'occhio
mostrava un ragionatore infaticabile e aveva sulla punta delle dita tutte le ultime teorie.
che, dove la verità si difendeva a punta di ragioni in contradittorio, non era
di benevolenza e di nobiltà, con una punta quasi di snobismo. -indirizzato
bacio rialzandosi la ragnatela della veletta sulla punta del naso. -tessuto molto
, il quale in sul dosso ha una punta velenosa. domenichi [plinio] 9-48
marino il quale ha su la schiena una punta velenosa. 4. tela di
]: 'ralla oastone che da una punta ha un pungolo che serve per stimolare
[alberti], 7-12: sotto la punta del perno o bilico si metterà una
bene a dentro; scaverassi ancora la punta del bilico che regge la imposta a guisa
materia untuosa e nera che è nella punta della sala delle ruote ed è prodotta dalla
che, con questo cultel raschiando in punta, / porrò nel fuoco. idem
inavvertita ad essi li seguì la mia punta d'acciaio / sopra la nera lastra
bulino o con l'acquafòrte, con la punta secca, con l'acquatinta, ecc
). linati, xvi-145: la punta delle sue dita la disfiorava,.
mentre che si cuoce, con la punta di un coltello, bagnandolo spesso con
a qualcuno, forse, con una punta di rammarico. c. carrà,
bramano, ciascuno dei quali ha in punta uno o molti piccoli buchi da cui
posavano sulle fronde fitte d'aghi, in punta, in posizioni sghembe.
l * ofizio d'uno che salta in punta di piedi, che non rintrona la
riposo si appoggiano quasi interamente sulla sola punta del piede. tommaseo [s.
quasi perpendicolarmente dalla corona all'estremità della punta. 3. region. uva
ai germani l'invenzione dell'elmo a punta, quasi che questa ispida forma potesse rampollare
lanugine, se vi fosse, con la punta d'un piccolo coltello aguto, ficcheravi
e vi si attacca una corda. la punta è di acciaio, tagliente, triangolare
a cannonate. 3. punta, dente. crescenzi volgar.,
angolo retto, con un'estremità a punta o a vite, in modo tale
perno fornito a un'estremità di una punta tracciante (o può essere costituito semplice-
stanga e con un randello dava di punta all'asino. borgese, 1-247:
curvo, cavernoso, sottilissimo verso la punta ed all'estremità dentato, grosso e lungo
mezzo e coda molto lunga e sottile con punta rotondeggiante, costituita dalla membrana laminare.
glosso e il linguale, fino alla punta della fingila. -vena ranina (
che ha passato la notte guardando la punta sciutta di una penna di acciaio.
scontento. gioberti, i-rv-545: alla punta del cordoglio si aggiunge il rantolo intollerabile
, dicesi 'rospo 'e termina in punta rotonda. la punta rotonda del rospo
e termina in punta rotonda. la punta rotonda del rospo gira nella broncina, ch'
foglia stretta e nuda, aguzza in punta et ha i piccioli fusti con più cantoni
[la calamita] che, appressatagli la punta d'una grande scimitarra vicina quanto è
rappèlla, sf. ant. punta di lancia. buonarroti il giovane
nello autunno. 2. punta di lancia. buonarroti il giovane,
tr. ant. dotare nuovamente di punta, rendere di nuovo appuntito. tavola
agg. ant. che ha la punta rifatta. - per estens.: affilato
: aguzzato, raffilato, fattogli la punta, rassettatagliela. rappurare, tr.
neri, ampia calvizie, barbetta a punta, gesta rari. barilli, ii-26:
ogni regione ha un formaggio 'di punta '. 77 secolo xix [io-vm-1989]
/ che con questo cultel raschiando in punta, / porrò nel fuoco e quando arso
. » forteguerri, i-47: con punta di coltel sottil sottile, / trattane pria
125): tutt'e due, in punta di piedi, vennero avanti, rasentando
. romoli, 143: pigliate la punta di uno spiedo picciolo,...
congegnati certi bastoncelli che, armati in punta da due lamette di ferro, si ficcano
regolarmente sulla superficie e un codolo a punta, che serve per fissarlo a un
la sezione (piana parallela, piana a punta, mezzo tonda e mezzo tonda piatta
la gilda pensierosa raspava nel selciato colla punta dell'ombrellino. -sfregare, strisciare
ella impaziente li rassetta / su con la punta d'una sua ronchetta. pirandello,
sassetti, 7-404: il mare prese la punta dell'antenna e tenne la nave tanto
bacchelli, 1-iii-206: a valle della punta della guarda c'era e veniva allargando e
si conosce a un colpo solo di punta. busca, 2-22: se il muro
situato nel pelvi del rene e con una punta entrava dentro all'uretere. g.
127): entraron pian piano, in punta di) iedi, rattenendo il respiro
bavero del suo giubbone e ne fa punta e cono per sforacchiare il braccio del suo
noi vediamo sovente la morte su la punta della coda rauncinata d'un insidioso scorpione
fosse da'ravegnani fatto il taglio alla punta di s. giorgio, continuò però
, si dà una volta intorno alla punta... e dopo si toma a
taglienti per mezzo di un utensile con punta di diamante. 9. figur
4. tecn. utensile fornito di punta di diamante e usato per ravvivare una
una lima per mezzo di un utensile con punta di diamante. = deriv
acuto per configgersi dove arriva e brucciare a punta fermo. scagliasi colle racchette; e
raspa usata in agricoltura per pulire la punta delle zappe. aretino, 20-166:
il giorno, / era tagliata a punta di scarpello / una porta patente,
. ramusio, iii-335: trovarono una punta d'oro che pesava tre o quattro
piano della macina è maggiore che la punta del fuso che la sostiene: il che
ogni rebbio della forca è aperto in punta e scanalato. = voce di
, lo difese di fuoco e di punta e, ferito egli pure e vacillante,
arrivando a darvi fuoco / retta 'n punta di piè, cadde allo indietro,
curvo in su la costa presso la punta, atta a recidere d'un colpo la
modo di dire, nata su la punta d'una rape alpestre, ed ha per
una spugna. con l'uso le punta delle sfilacce si storcono, sicché non serbano
contiene inchiostro speciale e termina con la punta scrivente. a. ferruzza [
. d'annunzio, vii-305: fra punta d'ostro e rondoni e, in
l'altra un aureo dardo, cui di punta / serve acuta zando 'l abrazava.
e 'l viso a terra, e le punta delle rito impero. graf 4-3: pallide
francesi quasi tutti non reggono... punta acqua, la qual cosa dipende dal
bacio rialzandosi la ragnatela della veletta sulla punta del naso e non più su.
con destrezza, ma non d'infilzar di punta con furore. moneti, 302:
di rotonda che termina insensibilmente in punta: e dicesi che la pietra la più
: quelle mani acute, que'piedi in punta, quegli occhi spauriti, che teneano
regolatrice della vita domestica con una leggera punta d'imparzialità. montale, 3-59:
finito e tracciando la figura di una punta. 16. mus. ripresa
da un reiterarsi dei colpi, lama o punta. -intr. con la particella pronom
, 9: clarina, ritta sulla punta, remeggiava colla più leggiadra disinvoltura. intanto
bovary, / o con la barba a punta e con i bei / denti rideva
quei che 'n sé repreme / la punta del disio, e non s'attenta /
di creta bianca che, posta alla punta del dito annulare, accostava dentro le
fiumi ci poni, per poter con una punta di pie poi rabboccarci. ulloa [
inutilizzabili che i nevrastenici patiscono come una punta nella carne. pavese, 8-119:
, invisibili, acuti come la lucida punta di un pugnale di cui non si
nel fondo sino a finire in una punta, come di un cono. goldoni,
vien poi giù mortificandosi no a una punta, dalla quale il reno toma a ristringersi
gigi togliendo adagio adagio, con la punta del coltello, la rete di grasso
loro, che sta presso dal lato della punta delle reni. dalla croce, ii-91
2. fonet. rivolgimento della punta della lingua all'indietro e verso il
3. fonet. articolato rivolgendo la punta della lingua all'indietro, verso il
, 6-65: come uno spillo, una punta dolorosa. quel pugno, allegro e
i sopraccigli forti. -fatto a punta (un copricapo). magalotti,
croatte pure, che s'affaccino in punta di piedi per di sopra alla bottoniera
che viene per retta linea ne la punta de la pupilla, quella veramente si
a questa politica occorre togliere anzitutto la punta revisionistica, totalitaria, di politica di potenza
rezzuole fatte di lino et attaccate ne la punta di lunghe pertiche biforcate come una forcina
corno ricurvo, con un foro sulla punta per la fuoriuscita del liquido, spesso
scudi ma aste d'alberi bruciate in punta, come il fuoco scese dal cielo
24-232: le ho dato un bacio sulla punta del dito, e allora lei si
tanto in tanto riaffittiva, saliva in punta, e diventava una nevrotica vibrazione.
tosta, rialzati a vela sino alla punta del naso. borgese, 1-140: erano
rialzismo, sm. tendenza che punta al rialzo dei titoli azionari.
che la cagnetta sfregava la groppa alla punta delle sue scarpe, le riappinzava la
, lo torce così un poco nella punta col martello e poi lo ripicchia e
lipfii, 2-79: mentre che or di punta ed or di taglio / di gran
fiore dei liberi, xcii-ii-138: rebati tua punta in terra ben subito / e per
6. ripiegare per ragioni di sicurezza la punta di un oggetto metallico (un chiodo
o levò il filo o ribattè la punta? 12. venat. far
fuori i suoi riboboli sterili, in punta di penna. 5. locuz.
sm. scalpello con manico trasversale e punta ottusa, impiegato per schiodare o scalzare
'ki- buzzo': specie di scalpello a punta ottusa, testa spianata, e manico
buzzo1 per accentuare l'opposizione con strumenti a punta. rica, sf. nell'
gli archi saettavano frecce con fiammelle in punta alle fabbriche lontane e 'siracusani, fuggendone,
, / si vole anivertire in mal di punta. -difetto fisico congenito.
, verbo, è percorrere con una punta dura, sottile, ma lisciamente smussata,
, iii-3- 349: su la punta della lancia / leva un candido zendal:
euridice, sì come nel bianco piede punta dal velenoso aspide fu costretta di esalare
giuliani, ii-285: unguanno non si ricattò punta paglia, neppur per isvemare il bestiame
la sua refurtiva, non ci dava punta noia. papini, 27-745: i poveri
rovescio, e gli mettiate una punta inverso le parti destre sopra le sue arme
6-131: udì agnesina gemere d'una punta ricevuta nel tenero seno. g. gozzi
, lo torce così un poco nella punta col martello e poi lo ripicchia e
avean punta e ferita, / sbardellatamente ridacchiavano / e
giacchetta no, perché terminava con una punta su la schiena, e i miei compagni
contadini, che, volendo parlare in punta di forchetta, dicono spropositi. =
bugie e duelli, toccando eziandio qualche punta di sottomano o qualche scrignata di mandritto
sottovento di un'isola o di una punta o di un capo o di altro bastimento
a ridosso'è stare dietro ad una punta o promontorio o isola o altro luoco
un cristo sopra la croce, tutto a punta di coltello. g. bassani
pietà tessè innanzi siepe di rose, punta da vaghezza, una ne odorasse, si
questa guardia, aventata c'ha la punta, può far calarla a terra e rientrar
la vita felice come nelle epoche di punta. ma non è che un'illusione.
cacciator rifeo / barbara tigre saettata e punta. = voce dotta, lat.
piano e forte, e dando di punta e di taglio, tocca i tasti da
conficcarsi, penetrare di nuovo (una punta, una freccia). - anche al
.. a bondanza rifigliava sulla punta il vino bevuto nella sua lunga carriera
le pupille all'appres- sarsi di una punta, la deglutizione, ecc. l'eccitazione
concavità de'nuvoli, adviene che la punta di quelli ribalza e rifrangesi verso il
gli archi saettavano frecce con fiammelle in punta alle fabbriche lontane, e 'siracu
o incisa su una superficie con una punta. -in partic.: segno di matita
lungo il quale si fa scorrere una punta scrivente. filarete, 1-ii-650: prima
sono congegnati certi bastoncelli, che armati in punta da due lamette di ferro si ficcano
pozzetta, le apre, magari colla punta del bastone, un rigagnolino perché scoli
speciale del saet- tone che messo alla punta del trapano serve a cavar l'anima
analogo insieme di linee tracciate con una punta metallica sulle pagine dei manoscritti pergamenacei
: arrivando [i rovi] con la punta in terra, nel piegarsi o distendersi
del barbaro: dar col righello sulla punta delle dita o tirare i capelli, gli
quale sta attaccata, la fa alzare alla punta in modo che viene a riguardare dirimpetto
giuliani, ii-285: unguanno non si ricattò punta paglia... miri que'campi
, 305: 'rilevare un astro, una punta, un capo o tal altro oggetto'
bianchi degli occhi, e in su la punta del naso, e un pochettino dalla
vivanti, vii-131: con rilutta trepidanza in punta de'piedi... camminavo
battere in guisa gli spagnuoli tellando sulla punta delle scarpette per mostrare le calze di che
nell'espressione alla rimbecchetta: con la punta ripiegata a becco. s.
stimando noi che la curiosità sia la punta e il taglio del nostro desiderio di sapere
docciolini, 16: tirata la detta punta alla spalla, potete rimettere un'altra
alla spalla, potete rimettere un'altra punta per di fuora della spada avversaria,
sull'uso. fummo bordeggiando per passare la punta. termi in tal congiuntura all'altrui
, / se ben l'anima aveva punta e ferita, 7 sbardellata- mente
verghetta rimonda dalle foglie eccetto che nella punta. fanfani, 1-78: 'albero
abbracciarono un'altra sultana incagliata fuori della punta di troia. c. gozzi,
adunca loro spatola, / dàn di punta a la tua scatola, / come avesser
uscire lungh'essa il pelo con la punta dell'ago. = nome d'azione
, 8-147: entravano in camera sulla punta dei piedi, abbassando la fiammella del
] vi darà occasione di mettergli una punta nel corpo, senza rimuovere la spada
passare, ché va a rincontrare la vostra punta della spada. -affrontare di nuovo
: tra messina in cicilia e una punta di calavria, ch'è di rincontro
roma? », domandò non senza una punta d'ironia. « questa volta un
. bacchetti, 2-xxiv-310: colpiscono di punta e di taglio, a destra a sinistra
cavare) per tirarvi di taglio e punta alla volta del viso e del corpo,
altro che, dove voi avete la vostra punta inverso terra, voi l'alzerete all'
di nuovo, e gli metterete una punta. = comp. dal pref
sormontare con le più forbite galee la punta di ponente e fuggirsene danneggiato non poco
curvo in su la costa presso la punta, atta a recidere d'un colpo la
da lontano allunga il collo e cammina sulla punta de'piedi. = comp.
che panara e reno corressero verso la punta, sforzando il corso del po a trovarsi
ho sempre visto, -disse lei, punta sul vivo, -che le disgrazie c'
, i-114: abbassando egli il primo la punta in terra, mi disse ch'egli
cornetti, il quale sta rivolto con la punta allo in su,...
, grosso nel naso e acuto in punta: il qual animale quelli del paese
è quella della raffinata scaltrezza, che punta sulla utilizzazione squisita del materiale linguistico plebeo
via-mala, quasi studiando il passo tra punta e punta, tra scoglio e scoglio.
quasi studiando il passo tra punta e punta, tra scoglio e scoglio.
fanno fofizio d'uno che salta in punta di piedi, che non rintrona
zaré), tr. privare della punta, ripiegandola o reci dendola
/ ché il duro scudo rintuzzò la punta. monti, 4-646: fermo tenete,
volto sereno, né mai rintuzzerà una punta di quelle fiamme né mai manderà una goccia
, 2-1-74: sol morte rintuzzar la punta / può de'miei mali. a.
voler nelle frasi parer tulliani, rintuzzano la punta a'lor concetti. siri, i-277
particolarmente dura (un'arma, la punta); perdere il filo (una lama
dio, che se non si rintuzza la punta a questo pugnale, io vi farò
si rintuzzi. -piegarsi in punta. pantera, 1-240: se si
non si fosse in quello rintuzzata la punta della loro ambizione, le loro conquiste
ant. rituzzato). privato della punta (un oggetto acuminato, un'arma
inorato, e risprende con l'auta punta; quello che 'l caccia è rituzzato,
gorbia; quello d'oro ha l'aguta punta, quello che caccia è rintuzzato.
[22-111-1988], 7: la fnsi punta a un aumento di 700 mila lire
fossero stati ripassati con una matita dalla punta dura. -ripetere l'applicazione.
-picchiare all'ingiù con un martello la punta fuoriuscita di un chiodo conficcato.
, lo torce così un poco nella punta col martello e poi lo ripicchia e
picchi e di ripicchi mordaci ha sulla punta della lingua, tutti gli scarica in
d'antichità. -rijituzzamento di una punta, di una spada. giordani,
-fri partic.: che ha la punta ribadita (un chiodo). baldelli
calcolo oblungo, terminato inferiormente in una punta che trovavasi arrestata in una ripiegatura della
spada o del fioretto, con la punta rivolta in alto, sul braccio sinistro (
nella riproduzione, atta a rintuzzare la punta del dolore e a riempiere la sua infelicità
repugnante. fenoglio, 48: sulla punta dell'arma dell'ufficiale, infallibilmente spianata
una volta], che se non facessero punta l'una all'incontro dell'altra,
: arrivando [i rovi] con la punta in terra nel piegarsi o distendersi,
frottola, come che io l'abbia punta e ripunta spesse volte con la penetrante
curvo in su la costa presso la punta, atta a recidere d'un colpo
in quella foga di corso toccavamo alcuna punta di scoglio cieco overo se la secca avea
risarcimento sopra lo sbocco dell'anconella alla punta del poderone, che veniva corrosa dove
della scherma in cui la spada ha la punta rivolta verso la persona che la impugna
pugno della spada faccia dirittura con la punta del piè destro, di modo che la
destro, di modo che la detta punta del piè e 'l pugno della spada e
avesse a risquòtere, farebbe in sulle punta delle dita; bisogna essere sollecito et importuno
orecchie che co'zoccoli. se vien punta da motteggi e vuol riscuotersi con la
uomo tutto bazza, con due baffetti a punta di spilla e un fiore all'occhiello
un mezzo cerchio, dal- l'una punta s'è messo il capofila e dall'altra
veltri, che aveano il passo in punta e non si potean tenere. ci mettemmo
/ spezzata che lor fu la prima punta, / i saracin non l'avean più
, quando la dura membrana è oppressa o punta da osso o altra cosa istrana,
6-89: così risolve; e stimolata e punta / da le furie d'amor,
, per alcun tempo, ristemmo sulla punta dei piedi. pascoli, 186: si
essendo stata più ch'in altra parte punta e mal trattata la sua riputazione, si
quali maestrevolmente erano alligati certi ferri di punta acutissima, i quali, secondo i tasti
moda ha risuscitate le scarpe che colla punta guardano in su. bettinelli, 3-463:
al rimare. 4. rifare la punta alla penna. tommaseo [s.
boma': un paranco, incocciato alla punta della boma e ad un golfare messo sul
del signor frigerio, libra prudentemente la punta dello sbva- letto. tarchetti, 6-ii-122
: ribadire... è ritorcere la punta del chiodo riuscita nell * opposta parte
aveva già ridotte. -rigirare la punta di un'arma in una ferita.
, non si vergognava di ritorcer la punta a molti de'propri sillogismi. bacchelli,
. -ripiegarsi, smussarsi (la punta di un'arma). monti,
ché nella salda targa / si ritorse la punta. 13. rigirarsi, rivoltarsi
mantello il più che puoi, pur di punta ritornando più e più fiate in su
all'insù. -che ha la punta ripiegata verso l'alto (la coda
lo colpo sotto mano e fierelo della punta di sua spada nella gola, cioè in
, vuol parlare, vuol alzarsi, punta il bastone tra le gambe disobbedienti.
ppuose lo pome in terra e la punta di sopra e. ppuoselasi ritto per
e ritti, co'baffi tirati e a punta, che sporgevan dalle guance, col
sua guintana a ricevere li colpi della punta della lancia di messer bernardo, distesasi
uscio pian piano e fatto con una punta d'un coltello un pertugio in una
. 5. uscire con la punta, dopo aver trapassato il corpo o
. gemelli careri, 1-v-23: l'altra punta del triangolo verso occidente presso al mare
un rivellino più alto, sporgente in punta molto in fuori. verga, i-91
un principe che gli baciasse riverentemente la punta del cordone. fogazzaro, 5-69:
... né per saper tirar una punta, un'imbroccata, un mandritto o
(un oggetto); che ha la punta verso terra (una lancia);
, xcii-ii-174: quando tu entre con la punta al viso, / non star punto
: ei nulla teme et or tira una punta, / or un man dritto mena
segni turchini, di incisioni fatte a punta di spillo e a polvere d'indaco,
in lo riverso intrai / per darte questa punta cum dolore e guai. boiardo,
, n. i. -rivolgere la punta in lodare: dedicarsi a scrivere le
in un momento / ha rivolta la punta in lodar quella / nemica mia, per
. e quel suo barbone terminante a punta da cui fluivano col fumo di un'eterna
sei morta. ho proprio sentito la punta della rivoltella sulla mia fronte. ho
8-150: altri passavano lentamente, in punta di piedi, rasente al muro, col
di accrescimento: in tal caso la punta del fusto, posta sotto alla faccia
spada, gli fecie alquanto rizzar la punta e disse: « olà, mastro,
a una fiammella del lampadario rizzandosi sulla punta dei piedi e imbrattando di olio la propria
questo bacherozzolo che s'era rizato in punta di piedi, si mise a ridere,
il vulcano, e rittomi su la punta d * un poggerel rilevato, quivi lo
rizzava l'ala. -rizzare la punta: adirarsi, stizzirsi. cellini,
spalle, gli feci alquanto rizzare la punta e disse: « ola maestro, tu
di gramigna, serrandomi prima delicatamente la punta del naso tra il pollice e l'indice
videro un'altissima rocca che finiva in punta, dalla quale veniva fuori un corpo
ant. sorta di cappuccio fissato alla punta della lancia da torneo per non ferire
rocchina sono collocate le legne ritte per punta, con un po'di scarpa,
arald. monte dirupato che si pone sulla punta dello scudo. 7. acer
vuol condurci a visitare il rocciame della punta estrema della pointe du raz.
verga, 7-347: a destra la punta del faro, sabbiosa, ca- riddi
la commettitura, minacciare ancora con la punta irta. -assol. crescenzi
badare a non intaccarle le piante colla punta della vanga, perché restano offese dalle
arco, ecc.; troncarne la punta, spezzarla nell'urto contro qualcosa.
che guarda quel loco, / ruppe la punta alla spada di fuoco. cesarotti,
esso fiume vi sono alcune pietre con punta aguzza e tra loro spesso sotto l'acqua
, ché verrebbe a percuotere in su la punta della vostra spada. d'annunzio
costituita da una serie di cilindri con punta arrotondata su cui passa la stoppa e
. 2. disus. strumento a punta con il quale si rompe il ghiaccio
dentellata dall'altra oppure la lama a punta con due ganci rivolti verso l'impugnatura
anche nella parte esterna e con una punta in cima. tommaso di silvestro,
ella impaziente li rassetta / su con la punta d'una sua ronchétta.
... che guardan con la punta verso il di dentro del corpo, conforme
fosse un'asta 0 un bastone guemito in punta di un uncino ferreo, tagliente
inastata con la lama fornita di una punta a due tagli e di due uncini volti
antiche carte e libri nautici con la punta del nord contras- segnata da un giglio
tocca coll'abumee dita / la cruda punta di quei dardi, incauto / un se
testone, dentro i padiglioni e anche sulla punta rosata della proboscide. -con
numero di faccette triangolari convergenti in una punta (e a seconda delle caratteristiche del
cel pigliano certi padroni che non hanno punta carità; ci mangerebbero anco l'osso
, 465: egli non aveva punta voglia di disfarsi della sua corona:
, dicesi rospo, e termina in punta rotonda. 3. morbo del
in circa, ritirandosi poscia insù colla punta rosseggiante di mattone stritolato dalla forza con
baci e sorrisi a tutti quanti sulla punta delle dita, colle labbra cucite dal rossetto
vermiglio con un fregio in forma di punta d'alabarda di colore bianco. -anche
, lo percoteva. -che ha punta molto lunga e aguzza (una calzatura)
guerriero, benché adopri soltanto arma di punta, arma gialla, dilaniati te: rostro
. piccol disco di legno presso la punta inferiore del fuso. in alcuni fusi le
dipinto una stella, è fitta una punta d'ago. -brunitoio di diametro
al 1715, d'armare i rotini colla punta del diamante. = dimin.
immensa zolla. salvini, 13-242: da punta alta cascando / pietra a salti si
d'essere liscie ed alquanto rifondate nella punta, [le candelette] sono tutte
inf, 12-n: e 'n su la punta de la rotta lacca / l'infamia
». landolfi, 8-120: la punta chiese carta, il banchiere rovesciò un otto
rovesciato, acuminati e curvi verso la punta come i canini, parevano fatti per
8. arald. che è rivolto alla punta dello scudo e appare capovolto rispetto alla
; era macchiato di nero su la punta delle dita; nel rovescio, presso
11. sport. ant. punta rovescia: nella scherma, colpo portato
: tirandovi egli [l'avversario] una punta alla volta del viso con il filo
falso filo, la quale alcuni chiamano punta rovescia (per essere meglio inteso)
tra il castello della natòlia e la punta de'barbieri. mazzini, 32-131: v'
, videro sul mare, / in una punta, l'antro, alto, coperto
dei luoghi dove si dovrebbe camminare in punta di piedi. -privare un'istituzione
, rompendoli ogni disegno, potrebbe ferirlo di punta. -rubare una base: nel
celato tra le mani o segnando coha punta delpombrello dei segni simbolici sull'arena.
forando all'ombre il velo / una punta di cielo / splende come un rubino.
vuole la scarpa puntuta perché sotto la punta c'è il dito grosso, dito forte
/ al modo suo, l'aguta punta mosse / di qua di la.
certe case imbandierate e certe ballerine in punta di piedi, ma bellino non si
, poi la pianta e infine la punta del piede. g. brera
, smussare la lama o la punta. -al figur.: rendere meno
con la man manca accosta a la punta del diamante la gemma. a
quel corno / che si comincia in punta de lo stelo / a cui la prima
imbarcazioni a vapore adibite nata a punta per costituire lo 'sperone'o 'rostro'.
lagrimoni ghiacciati della gish e toccare la punta del cuore dal sorriso malato della wieck.
rassato porto timone, si trova una punta sabbionata, dalla quale ti slargarai.
laterali, a guisa di ali. dalla punta del sacco parte una corda, detta
: all'ostia santa / ferì di punta,... /...
ma le sue saette hanno sempre la punta d'oro e son lanciate con una grazia
. lancetta per salassi munita di una punta molto aguzza. trattato delle mascalcie [
di butti. 26. tecnol. punta del trapano per alesare o eseguire grandi
i succhielli comuni. -strumento con punta piramidale per lavori di scultura o d'
gemelli careri, 1-v-58: avvelenano la punta delle treccie, che talvolta sarà di
: « ugo, dove saetti oggi la punta / di tue sentenze? » «
). saettèlla, sf. punta di trapano usata per lavorare finemente la
prima dì mettersi a parlare cacciava fuori la punta di quella sua lingua terribile, che
. 3. piccolo scalpello o punta di trapano usato per forare la pietra
, le penne della coda rosso-arancioni con punta nera. lessona, 1285:
base, rosso arancio forato fin verso la punta, che è di un bruno nero
con narici lunghe e sagaci e la punta lievemente biforcuta così da dare la sensazione di
assicurarsene basta che lo saggino con la punta di un ferro. algarotti, 1-x-52
bot. che ha la forma di una punta di freccia (una foglia);
sommerse nastriformi e foglie emerse triangolari a punta di freccia, fiori unisessuali e peduncolati
, tenendola obliqua sul petto con la punta rivolta verso l'alto. fiore dei
. che ha la forma di una punta di freccia (una foglia).
. ecco come si fa. colla punta d'un coltello ben affilato si fanno
e così non ho potuto evitare che la punta della sua lingua penetrasse per un attimo
triangoli c'hanno in ogni angolo una punta di ferro, fatti per caminar più
rostro del- l'aquila, ed in punta ridotte sottili mezzanamente,... acciò
, con foglie grandi, ovali, dalla punta ricurva e dalla pagina inferiore bianca tomentosa
giovanni e alla quota 28, alla punta del sagliente orientale della terza armata. bollettini
,... quel modo indifeso della punta del seno di salire fuori dal braccio
jahier, 69: ha sempre in punta di lingua la più temibile derivazione del
/ si vole anivertire in mal di punta. a. casotti, 1-7-48: o
fenoglio, 4-281: corsero in punta di piedi l'ultimo tratto ed insieme
: passo di danza eseguito sollevandosi sulla punta dei piedi; passo saltato. moravia
ungulato che sappia mantenersi in equilibrio sulla punta degli zoccoli. un vero equilibrista da
cerchio di affilatissime spade rivolte con la punta all'insù? goldoni, i-746:
gli si avventò sopra. -camminare in punta di piedi. verga, 8-213
: la signora capitana, saltellando sulla punta delle scarpette per mostrare le calze di seta
capretto'. saltinpunta (salt'in punta), sm. invar. region.
: 'saltinpalo'...: salt'in punta, bientinese. = comp. dall'
dall'imp. di saltare, in1 e punta (v.). saltinséccia
corda, che si pongono vicino a ciascuna punta delle antenne o pennoni di maestra,
terra, lo difese di fuoco e di punta; e ferito egli pure e vacillante
che serve a evitare la rottura della punta di una matita. savinio,
metallo a forma di lunetta applicato alla punta della suola di una scarpa. =
tutto sangue di guascone, illividendo fin sulla punta del naso; « venite qui dietro
disegno sul rame per calcarlo colla punta di uno spillo, la sanguigna che sarà
necessitato a trafiggere il proprio cuore colla punta di una penna? le stelle,
era una santa, ma io non ò punta voglia d'essere una santa. moravia
, 2-5-539: una porta sarracinésca nella punta che è verso il mare...
potevo giugnere a cogliere sollevandomi su la punta de piedi. 3. dimin.
anima a guardare nell'ultima luce la punta degli alti alberi, i pennoni, il
di randa. queste sono attrezzate tra la punta della verga e la cima di mezzana
ferro sodo a uso di succhiello in punta, che discosterà i sassuoli ch'egli intoppi
se ne accorse e sorrise con una punta di gaiezza sbarazzina che don matteo non gli
le mani apertagli la bocca, cacciare la punta d'un coltello alle radici della lingua
. savinio, 2-72: sbattè la punta ferrata del bastone sul lastrico, s'incamminò
che il mondo cercasse d'alzarsi in punta di piedi, per dare un bacio
, 6-62: il vaporetto aveva doppiato punta grossa: appena visibile, così bianco,
. per simil. ripiegato o tagliato in punta. panzini, ii-318: mezza dozzina
da barberino, 1-38: gli misse la punta della spada sotto lo sbergo e per
d'un bimbo che parlasse sollevandosi sulla punta dei piedi. -essere pronunciato con
a quel viso vizzo, acceso da una punta di sbornia, incorniciato dai capelli lunghi
: tutto nel quadro è ferrarese e punta direttamente sul cossa: il panneggio della
2-3-139: poi corsamonte a lui tirò una punta / e colsel proprio sotto 'l destro
, deformato una tomaia, sbucciato una punta, rovigatti sapeva risalire... al
pezzi di legno tomiati che aveva in punta alle coma, il toro sbudellava certamente
, 651: la nave radeva ora una punta / d'itaca scabra. d'annunzio
muover i pezzi, e gli vennero sulla punta delle dita colpi sì belli che,
. pirandello, 8-869: con la punta del piede john la rovescia sulla scaglia,
c. a. manzini, 122: punta del diamante, che adoperano li specchiali
, 45: essendo... la punta la meglio [delle botte] e
sbarra che si incontrano in una sola punta. boiardo, 1-2-43: era la
mezza banda e mezza barra in una sola punta. 9. milit. disus
angolo sul braccio destro del soldato colla punta rivolta verso la spalla. questi scaglioni
lunghe, serpeggianti, che finivano in punta, e che, nell'intenzion dell'
armò di chiodi le scarpe e di punta ferrata il bastone; temprò i beccastrini
m. todini, 1-61: calando la punta del detto piede diritto su la pallina
/ scalmanando le natiche, 7 qualche punta coperta. = denom. da scalmana
scaloni sulla destra della strada, facendo punta ai cappuccini. gazzetta di gaeta [
vetro lavorato asportandone le asperità con una punta di acciaio e la fiamma.
obliquamente in oreficeria, con la punta smussata e arrotondata in forma di lente
: quelle furono fatte a suono di punta e di scarpello, m'intende? scarpellinate
sgorbia, bedano) per la foggia della punta e per l'angolo di taglio a
il giorno, / era tagliata a punta di scarpello / una porta patente,
vivo del sasso e scolpitovi dentro a punta di piccone e di scarpello. parini
del pensiero. -per estens. punta rotativa di una sonda per la perforazione
lo vedeva scalzare i molluschi con la punta del coltello. 9. vincere
piede destro in modo da toccarne la punta col calcagno. caroso, i-13:
con il calcagno di esso stia diritto alla punta del destro. = deriv.
nomenclatura conclusiva e perentoria, combinata di punta, di lonza, di canetta, di
: scha rif... è la punta dello jutland... averlo noi
). ant. coltello con la punta ricurva, usato un tempo per scannare gli
stampa periodica milanese, i-476: la punta dello stromento delineato è evidentemente scannellata a
scannellati dà facile l'ascenso fino alla punta. = sostant. di scannellato1
grandi e di quelli che abbiano una punta colla scanelatura che termini in somiglianza di
colla scanelatura che termini in somiglianza di punta di penna. lastri, iv-149:
all'uscio di cucina; entrano in punta di piedi, studiando dove metterli, per
e tondando. michelini, 425: la punta... del pignone sarà notabilmente
senso di oltrepassare un capo, una punta, una secca, un'isola o altra
la verità aveva cominciato a mostrare la punta delle coma. bacchelli, 1-iii-174:
il sole è caduto adesso adesso dietro la punta di una montagna acuta e l'enorme
chiuderne l'apertura o a coprirne la punta. s s moravia,
scappucciata': battere, camminando, la punta del piede in un sasso. è frase
per propiziarsi la capricciosa dea con la punta delle dita. saba, 585:
cervio, lxvi-2-81: voltando poi la punta della forcina verso te, darai un
verso te, darai un taglio con la punta del coltello da ogni banda delli fianchi
cocersi e arroventarsi nelle fiamme penaci, punta i piedi sulle schiene di lucifero e
soggiunsi, diventando rossa scarlatta fino alla punta dei capelli per l'impertinenze che mi aveva
4. per simil. affilare una punta, assottigliare l'estremità di un oggetto
guarda, e scarnala e assottigliala inverso la punta. c. bartoli,
questa forma dalla sua cava con la punta principalmente del piccone si scamisce..
gli spacchetti dietro, le scarpe a punta! -scarpe d'avvio: il primo
pasto. -non mostrare la punta delle scarpette a qualcuno: v.
e con lo inchino, percotendo la punta dello scarpone in terra, presenta la
i-12: portava certi scarponi riquadrati in punta. pananti, ii-65: sbalzava in piè
volesse riparare, questo abbassarebbe la sua punta per schifar quella del nemico e ferirebbe
] in notabili pericoli nel girar qualche punta o passar un canale stretto col vento
canale e dove ha da montar la punta. pantera, 1-299: in quei mari
battista della valle, ii-n: nella punta del ditto travo v'è uno spuntone
d alessandri, xcii-ii-229: spaventosa [punta] sta innanzi alla cassa del cuore
ti scava il cervello con una vanga a punta e te lo sconvolge tutto come un
un incavo fra il tacco e la punta (una scarpa). nuovi testi
, 2-98: questo ferro vuol avere la punta tonda, 1 tagli smussati come i
gli pare che arrivi nel buio / una punta d'odore terroso, tartufi scavati.
una lancia percosso nella visiera e la punta di essa passò dentro, ferendolo acerbamente
l'occhio, sì che, scavezzatasi la punta del legno, rimase fitta co 'l
d'essere liscie ed alquanto rifondate nella punta [le candele], sono tutte
a quella pensando, ogni sua punta / mortalmente ne l'anima gli è giunta
l'unificazione della penisola dalle alpi alla punta dello stivale, compresa la sicilia,
scalfisce la fluorina ed è scalfitto da una punta d'acciaio, e pesa 6.
tronchi d'albero che s'incrociano in punta. e. cecchi, 6-301: d'
una lunga asta di legno, con punta di ferro, usata come spiedo da
destrezza, ma non d'infilzar di punta con furore. muratori, 9-19: talvolta
più che udì agnesina gemere d'una punta ricevuta nel tenero seno, assaltò con
schermàglio e di scudo a rintuzzare la punta d ^ ogni dolore che di assalitore
, 2-4 (308): difendendosi dalla punta d'una parti - giana con un
che dove la verità si difendeva a punta di ragioni in contraddittorio non era da
schermo, e tien leggiero / sulla punta già pronto al salto il piede. d
magnifici capelli cadenti..., alla punta del suo piccolo piede. de pisis
berrettino contornato di zibellini, formato a punta, che si porta ina mezzo alla fronte
solito portacenere colmo di sigarette schiacciate sulla punta. -pestato, pigiato in un mortaio
tempo, in silenzio, con la punta del naso schiacciata ai vetri del salotto.
. gaiani, xcii-ii- 248: la punta poi si drizzerà alla vista, al collo
per quella causa avevano ische- ricato quella punta, vedendolo io di quella sorte, certo
. troncato, mozzato a tondo (la punta di un oggetto).
che la spese nel diamante grande, punta schericata. schierinzìa, v.
arricciandosi i baffi di cui guardava la punta. -sinceramente, con franchezza;
5-30: il dottor castiglia con la punta della scarpa rimosse un sasso. sotto si
nostri fianchi alla maledetta, facendo poca o punta attenzione alla via che pigliavano le loro
piè sinistro, levandolo con la punta, ha da schischiarlo al
innanzi col calcagno; poi subito ponendo la punta del detto piede in terra,
schisi del sacro e anche di una punta d'ernia inguinale. = voce dotta
tremolante / al suol s'infisse la dardania punta, / invan fuggita dalla man robusta
di grossa siringa che termina con una punta conica, usato un tempo nella cura
, una grondaia; dalla vita alla punta de'piedi, melletta e mota:
(sciàbla), sf. arma da punta e da taglio, lunga e ricurva
suoi sproni sonori e i baffi in punta, / e la sua brava sciabola per
a dare la volta e a pigliare la punta d'aceto; e in tale urgenza
, 13-23: scivolarono ambedue, pianeiano in punta dei piedi, nella galleria. e.
, da un'asta metallica munita di punta, e da un piattello da caricare
e gli sclerometri, nei quali una punta metallica durissima fissata ad un carretto che
corda il primo raggio, / la punta vola e dell'opposto monte / saetta
amicis, xiii-176: tu hai rotto la punta a un ovo a bere: sai
in mano un òvo e picchiare colla punta su quello del compagno: vince chi
un uovo, e mostrandone solo la punta, e l'altro percotendolo parimente con
e l'altro percotendolo parimente con la punta. = deriv. da scocciarex
nelle scodellette del vino piemontese, in sulla punta è divenuto pavonazzo. 2.
. buttato in ginocchio a baciarle la punta di quel piedino gramsci, 1-132: posta
consisteva in canzonette vivaci, talvolta con una punta sentimentale, ma la più parte scollacciate
di nero, con una scollatura a punta sul petto e su le spalle.
... calzava sandali ritagliati alla punta per comodità delle dita, ma scivolava,
). poco rilevato e schiacciato in punta: tutta la faccia male scolpita e
sulle superfici di oggetticeramici, incidendole mediante una punta di ferro. 2. ant
fagiuoli, xii-15: mostra di non aver punta di vogghia / di conducci un signor
e come se mi c'entrasse una punta fin dentro. -che rivela agitazione
1-1-8: ai capo bogiadore, dove una punta diventimiglia entra in mare, incontrarono un tal
che io volea sconficcare, venivo colla sola punta di un succhiello a fare un vero
. torbidicciae per quella causa avevano ischericato quella punta, vedendolo io di quella sorte,
: se l'avversario vi volesse mettere una punta sotto al brocchiere o vero alla punta
, 2-51 (ii-182): se è punta, non crediate chesi sgomenti e che le
quarantotti gambini, 7-108: camminavano in punta dipiedi, eppure le accompagnava il loro solito
estremità di un bastone e funge da punta di trapano. soderini, iii-197
lo tagliano e lo levano delicatamente colla punta di un temperino ben tagliente o con
: egli mi spiegava le spade, dalla punta incurvata e con la triplice scannellatura per
murale a fresco, tracciare con una punta di ferro i contorni e i lineamenti
poi con un ferro che abbia la punta sottile che sgraffi le cera o
er le pietre coi carboni o con la punta del coltello a sgraf- are ed
. segno, incisione prodotta con una punta su una superficie liscia. citolini
io, ma tagli fatti da una vera punta o di uno stecco di legno forte
il passo di parata, sfregandosi la parte punta e sgranando una sequela di confuse imprecazioni
aria incandescente non si vedeva che qualche punta di scintilla, simile allo sgranarsi d'una
di tristano, 2-90: guardando a la punta de laspada, vide ch'iera isgranata la
de laspada, vide ch'iera isgranata la punta. -per estens. premuto,
di tristano, 2-90: guardando a la punta de laspada, vide ch'iera isgranata la
de laspada, vide ch'iera isgranata la punta e incontanente an- doe ne la camera
. faceva sgrigiolare sulla carta la punta della sua penna. e. cecchi,
, 7-71: le scarpe tutte spellate in punta e sgroncio- lanti nei tacchi.
er tempo, co l'occhi a la punta de le scarpe. piccinelli [«
. stende un dito e toccagli gentilmente la punta del naso. foscolo, xvii-100:
impazienza la lama mi sguizzò e la punta mi si conficcò nella mano che teneva
e bellegiarla, ora tìngendo di trarre di punta, ora di taglio, per buon
il corridoio con gli spartiti, in punta di piedi. -di animali.
. accosciata in terra, gli occhiali in punta di naso, questa sibilla alpestre lanciava
fenoglio, 5-i-809: manovravano in punta di piedi e sicu ramente
. 7. -punta di sicurezza: punta d'avanguardia (cfr. punta1,
chi vuol far progresso, / se non punta, abbia almen memoria poca, /
benché il seme suo sia simile alla punta. ha foglie di porro, ma
credono, benché il semesuo sia simile alla punta... nasce in luoghi secchi,
dell'ambasciatore principe, camminando con la punta dei piedi in dentro come se una stretta
monte o colle soprastante si volterà la punta di qualche balluardo. martello,