volo. de amicis, ix-80: la punta [del cervino] si nascondeva dentro
e provvide a mozzare i rami e la punta. -con metonimia. -
, agg. ant. che ha la punta mozza; spuntato, smussato (un
di pilastri crollati. -mancante della punta (il dito di un guanto);
la mano. -che ha la punta smussata, tronca (un oggetto normalmente
mozzo. ramusio, iii-61: la punta dell'ale è mozza al traverso della
è mozza al traverso della maniera della punta delle coltelle che si fanno nella città
stupendo operatore, ei piglia uno scarpello a punta di diamante..., e
minutissime glandulette, o papille acute in punta. manzoni, pr. sp.,
mucronato, agg. che termina con una punta aguzza; fornito ai spine, pungente
-in partic.: che ha una punta all'apice (un organo vegetale,
foglie che terminano con una spina o punta forte e pungente. -sm.
forte e pungente. -sm. punta. fr. colonna, 2-152:
pugnale, o simil cosa terminante in punta. 3. anat. cartilagine
mucróne, sm. letter. ant. punta acuminata. -anche: punta di
. punta acuminata. -anche: punta di una spada, di un pugnale;
e appuntito. -in partic.: punta rigida di un organo vegetale, di
giacché le parole che mi sento sulla punta della penna sono tali da annoiarlo,
le mani per girarlo; e nella punta dove era a scarpello o trapano,
abilità, aggiungendovi di continuo variazioni di punta e taglio come il più esperto di
al fesso legno, / sovra la punta dell'un piè s'innoltra.
del gr. ttoxu-) e da punta (v.). multipunto,
/ al modo suo, l'aguta punta mosse) di qua, di là.
, che, congiungendosi con questa nella punta e nel picciuolo, fanno una figura ovata
costituito da due lamine arcuate terminanti a punta che si rivolgono la parte concava,
mani in tasca, forse con una punta di ironico rispetto. 2.
ha il becco breve, negro ed in punta adunco; ha in capo un ciuffo
appiattite, dorso nasale depresso e a punta ottusa, narici dilatate, zigomi pronunciati
.. quel negromante che entrò in punta di piedi, con una gran palandrana
piuttosto partorire che dover scrivere lettere in punta di forchetta a'letterati. manzoni, pr
l'atride / poggiato all'asta dalla rossa punta, / dritto, col piede sopra
po di venezia s'allargava verso la punta del polesine di ferrara, alla qual punta
punta del polesine di ferrara, alla qual punta si fece un tempo paratori gagliardi,
su l'aure / vien da la trista punta di salvore / nenia da 'l roco
: ha 'l becco gentilissimo e che in punta nereggia. b. corsini,
: nel paese degli abiti neri una punta di putrido c'era sempre nell'aria.
, frutto piccolo tondeggiante, torto in punta, nerognolo. buzzi, 216:
la donna, ma le rivolse la punta del suo nervoso e duro piuolo. pasqualigo
. invar. piccolo strumento metallico a punta, usato per ripulire i denti da
terminata da una parte in una piccola punta per nettare gli spazi tra dente e
da infiniti anni obliato / scrive la punta della baionetta. -con uso neutro:
pulci, 21-89: astolfo vede la punta venire / e con un colpo tagliò
trissino, 2-1-264: ferì d'una punta salimbeco /... / e netto
tanto in tanto riaffittiva, saliva in punta e diventava una nevrotica vibrazione.
il poveretto, su la soglia, e punta la zampa, e s'ingegna a
. beccuccio (di un vaso); punta, puntale (di uno scudo)
generosi e farti trovare il tesoro sotto la punta del piccone, o ingannarti, abbagliarti
peluzzi suso aveva una voglia nella punta de la spalla dritta grande di color vermiglio
linguaggio rdel boccaccio] co'verbi in punta a'periodi, se me ne rodessi la
e lasciala godere. va'poi con punta di coltellino, se nessuno nocchiolino vi
di gusci di fave e nocciuole, in punta di piedi. 6.
ancona è ben secca, togli una punta di coltellino a modo d'una mella,
non giace nocco, quegli vanno di punta e posson ir di nascosto...
ha una specie di spigolo che dalla punta della noce va a perdersi verso la metà
piè sinistro e la spalla sinistra sopra la punta del piè destro per pendiculare linia.
sottil legno fendibile, sempre acuta nella punta con nodegli. soderini, ii-71:
duro e noderoso cerro / che arma la punta di lucente ferro. goldoni, x-404
un noderoso bastone, e voltata la punta, ch'era di ferro, alla vita
quello che si conduce dalla drizza alla punta di alcun pennone, quando si voglia
se stesso che un ballerino compie sulla punta dei piedi rimanendo nel medesimo posto.
più giri che un ballerino fa sulla punta de ^ piedi senza cambiar posto.
. n. secchi, 1-21: di punta gli diedi d'un pugno in una
medesimo tempo cavate ancora, girando la punta della vostra spada sotto alla sua e
se non fu invece il bollito, punta di petto oppure ossette, con un
, che pareva finisse sempre più a punta, senza il glande. moravia, 18-173
: l'ordine de'cavalieri, la punta de'cavalli, nomata de'giuni,
2-121: grinze normali alla direzione della punta. -con riferimento a una curva
per mezzo di appositi pennini dotati di punta cilindrica forata con filetto centrale.
/ portava il petto, con la punta in giuso / scrivea note di sangue in
sentimento. palazzeschi, 3-288: dalla punta della rotonda si sentivano le note soffocate
crocifere con le silique caratterizzate da una punta dorsale. tramater [s
, rilevata e qualche volta prolungata in punta, e che avanzasi sulla testa. genere
di pianti nubilosa il ciglio / e punta il cor d'inconsolabil duolo, / scolora
sinistro, e la spalla sinistra sopra la punta del piè destro per pendiculare linia.
. nudasi il ventre e con la punta della sua medesima scimitarra sei taglia,
con frontali di ferro armati di una punta che, sporgendo infuora nell'urto,
qualche grano di bizzarria e poca o punta voglia di divenir santo per opera del
l. bellini, 5-2-268: questa punta d'una cosa sì spossata e sì piccola
il duro del piede del cammello posa per punta, cioè obbliquissimamente, e quasi in
ritti, co'baffi tirati e a punta, che sporgevan dalle guance, col mento
vantandosi la vertù mia che ne la punta de la spada vostra sieno gli alimenti
schiena l'occhialata della sorella come una punta di diamante. = deriv.
7. zool. la prima punta delle corna dei cervi, che è
7-209: i fragili piedini a punta timidamente occhieggianti sotto le gonne pieghettate.
spreisso /... occhieggia colla punta del cipresso / di rio bo.
da un'arma da taglio o da punta (soprattutto nella locuz. fare
ritto sul collo stralungo; baffetti a punta, e due occhietti acuti e vivaci
occhiettuzzacci insidiatori / credo sian fatti a punta di spilletto. = dimin. di
: la roba buona si conosce a punta di martello e ocelli: il più a
su una bella casa alrlmmacolatella, alla punta del carmine. -guardare con attenzione
senatore senza aver fatto vedere neppur la punta del fazzoletto ad alcuna di quelle odalische
conforta e lo ravviva, / entra di punta, perché s'indovina / che quella
con riferimento alle armi bianche, da punta, da taglio o contundenti e ad
degli intestini. tarchetti, 6-i-255: la punta dell'indice sinistro è alquanto offesa dall'
badare a non intaccarle le piante colla punta della vanga, perché restano offese dalle
in un sol pensiero, acuto come la punta di un pugnale che sempre più gli
alzò un noderoso bastone e voltata la punta, ch'era di ferro, alla
è chiamata da galeno olicrano e volgarmente punta del gomito. = voce dotta,
= voce dotta, gr. wxéxpocvov 'punta del gomito ', comp. da
conseglio i nostri barbarismi, date di punta a'nostri solecismi, turate le male
molto a proposito quelli che hanno la punta o cima fatta a oliva, cioè
, detto oliviare, ch'è di punta più sottile, s'adopra nelle vene
dei morti e de'rari superstiti su la punta della sua sciabola vermiglia, prima di
dello scudo fra la fascia e la punta. 9. bot. genere di
roveri e per gli abeti con la punta di quella sua ombra e figura di
e anche aperto, se per caso colla punta d'una stecca si urti dovechessia.
per il proporzionamento dei solidi caricati di punta (e consiste nel moltiplicare il valore
della spalla al gomito e dal gomito alla punta del dito grosso e dall'uno omero
il ministeriale, rimaneva con poca o punta rappresentanza nell'ufficio di presidenza. b
susseguono in frequenti ondate nelle ore di punta. calvino, 8-123: quando il
, e sempre si vanno verso la punta assottigliando; e dati al vento e serpeggiando
godimento correva dalla grinzolina della cottola alla punta della coda di sorcio. 14
canto un volo d'aquila latina / in punta al minareto massiccio ma onesto / del
partente, mentre si sporge dal finestrino, punta il gomito, come se potesse dar
, in forma d'antichi cavatappi, la punta stranamente arrovesciata... lessi il
/ limati i denti ed aguzzati in punta. -rassettato, apparecchiato, accomodato
-l'estremità dell'ago opposta alla punta, di forma generalmente ovoidale e allungata
della maestra o viceversa: allora la punta delle due penne dà vista delle orecchie tese
cucina, e lì mi fermai in punta di piedi, orecchiando. capuana, 4-123
triangolari né quadre ma trapezzoidi, colla punta sporgente in su come orecchia.
aggrinzate alla base che vanno assottigliandosi in punta, e da coda fortissima.
, alto e forte, non seghettato in punta: la coda è quasi breve e
guevara], 1-88: subito con la punta d'un coltello gli apersi il luogo
, con bruciore, con doloroso senso nella punta del membro. spallanzani, v-178:
ovvero orlo rosseggiante, con quella pendente punta in guisa di balascio. galileo,
la barca in una piccola insenatura della punta. quasimodo, 6-45: ammainate le
carri / hmciando aste d'ornello con la punta di bronzo. ojetti, 1-168:
un panchetto svitare una molla con una piccola punta di acciaio. = deriv
: 'corno, cucco, groppo, punta, pizzo, torre, verruca ';
alla punta silicizzata di penetrare nella cute e iniettarvi
un poco la pelle a piè della punta della spalla e poi con le
, la cui estremità finisce in una punta ricoperta superiormente da due palpi della stessa
particolari penne della coda fornite di una punta molto affilata; sono stanziali in australia
la poggia assai larga, la cui punta par che venga in mezzo della banda
273: armate i remi di punta e di parecchio e tenete il timone
pace a giannuzzin per forza. -per punta d'orza'. con la prora dell'imbarcazione
sempre contro il vento, proeggiando per punta d'orza. -poggiare a
d'annunzio, iv-2-929: orzò di punta, contro un rifolo. bontempelli, ii-817
se non fu invece il bollito, punta di petto oppure ossette. =
è ^ u ^ ex-r ^ * dalla punta acuta '. la var. ossibele
< -ivo£ * dal naso a punta ', comp. da 'acuto '
i generi forniti di testa, prolungata in punta. latreille divide questa famiglia in varie
, 2-61: il piè, da la punta al calcagno, entra 2 volte dal
cel pigliano certi padroni che non hanno punta carità; ci mange- rebbero anco tosso
, lateralmente piano, e più grosso in punta. e tlmantopo di plinio, volgarmente
breve e ri curvo in punta, collo allungato, zampe alte for
-sport. otto di punta con timoniere (anche semplicemente otto o
ottuso). rendere meno aguzza la punta o meno affilato il taglio di uno
in una motrice. -otturatore a spina: punta bulbo- conica che regola il flusso dell'
superi, ottusissimo). che ha la punta o il taglio consumato dall'uso
acuta, ma larga alquanto e senza punta tiene l'estremità sua. tasso, 9-97
, quella che in luogo di terminare in punta, presenta il suo apice spuntato e
pur vo'mostrarti se mie rime han punta / ottusa men che gl'impotenti oscuri
la parte basale più larga rispetto alla punta (un organo vegetale, in partic
, mentuccia'e cipolletta trita, una punta d'aglio. giuliani, ii-13:
aste, la quale abbi un braccio di punta di ferro acciò non sia brusata da
aria incandescente non si vedeva che qualche punta di scintilla. -estremamente semplice,
le mani per tirarsi a sedere più in punta. - insensibile, indifferente
narici collocate tra gli occhi e la punta del muso, squame grandi, rotonde
cappello d'ottone, che termina con una punta, ed è guernito con varie file
cel pigliano certi padroni che non hanno punta carità; ci mangerebbero anche l'osso sacro
canoe e piroghe; si manovra di punta senza appoggiarlo alla falchetta, immer
di ritta, incurvata in punta che è a doppio taglio (mentre
scimitarra a due seni con acutissima punta e il 'palà 'è sinuoso an
piano e forte, e dando di punta e di taglio, tocca i tasti da
il culmine, piegato ad uncino in punta, rivestito di cera alla base;
sui palanchini volanti dipingono di giallo la punta dell'albero maestro. =
un capo assottigliandosi finisce in una punta piramidale, e dall'altra ingros
691: entrò in punta di piedi, con una gran palandrana
stieno a mirar le caccie de'tori in punta di qualche palco. marino, 1-20-20
. parte larga della piccozza opposta alla punta o becco. -chiodo a paletta: chiodo
collo con esso, tu volterai la punta della forcina da basso sopra il piatto.
. zabaglia, 1-1: 1 paletto a punta ed a taglio; 2, 3
nere) alternate, e munita di una punta metallica per facilitarne l'infìssione nel terreno
anticamente usata per scrivere incidendo con una punta, e riutilizzabile più volte grazie alla
marmoree e gravi, / e con punta d'acciar ferrate travi. crescenzio,
[croce] con certe pallette in punta nelle pisane. soderini, iii-90: producono
s'appoggia al suo bordon con la punta, dalle palle interciso; e non
cui nucleo è d'acciaio, con punta acuminata, e la tensione della cui
a pallottola': che vorrebbe ridurre la punta a rotondità. pirandello, 8-510: il
è della mano distesa, cioè dalla punta del dito minimo alla punta del dito
, cioè dalla punta del dito minimo alla punta del dito grosso, e conteneva questo
circolare, gradatamente diminuita verso la punta, per lo più cavi e ottenuti per
armata turchesca era sorta tutta a la punta de gallo, ditto fameromagai, con le
; il piè ritira / da una punta ch'arriva a la panciera. tommaseo,
in sentinella lungo berretto d'astrakan a punta prolungarsi fucile baionetta inastata totale 4 m
: a cono tozzo e con la punta arrotondata. - anche con uso aggett.
: accostando agli occhi, essa, la punta / del pannelletto, con un fil
un foro della dimensione dell'estremità della punta di una spilla. è per questa piccola
la pantofola della moglie. -in punta di pantofola: con affettazione. aretino
non le finì la novella contata in punta di pantufole, che ben sapeva dire
disposizione è tale che quando, con un punta adattata ad uno dei regoli prolungati,
para, vecchia, è slabbrata sulla punta. = dal nome dello stato
più audaci, non oserebbero sfiorarle la punta delle dita o il gomito o i
credo vero quasi in tutto salvo una leggera punta di paradosso che tu gli hai aggiunto
cente costruzione, la cui punta superiore è rico perta di
elettricità delle nubi, come fa una punta presentata al conduttore di una macchina elettrica
saccentelli sciarpel- lati che presumono di far punta e paraggio a que'maestri della sapienza
strisciare lungo essa [la riga] colla punta che segna porta seco una incertezza di
parallelismo nel moto dell'asse di questa punta o di perfetto adattamento allo spigolo.
di custodia cava di legno posta sulla punta di ciascuna marra dell'àncora. guglielmotti
, con i mattoni disposti tutti di punta, e il paramento alla cappuccina,
alla cappuccina, con i mattoni di punta e di fianco alternamente). -anche
la parata di coperta, con la punta bassa in atto di prima, questo
.. come saria una finta di punta, una parata di rotella ed un
gli fé appresso e poi cacciò la punta / quivi del stocco. p. f
po di venezia s'allargava verso la punta del polesine di ferrara, alla qual
del polesine di ferrara, alla qual punta si fece un tempo paratori gagliardi.
stor. spada corta con la punta smussata, che veniva portata come ornamento
vano il parazonio, che era spada senza punta, perché non ammazassino ma correggessero i
ingrossamento alla metà della lama e la punta conica. 2. figur.
viani, 10-273: armate i remi di punta e di parecchio, e tenete il
l'insieme di numeri pari su cui si punta in un gioco d'azzardo).
7. locuz. parlamentare in punta di forcina', v. forcina,
celeste '... e in punta di forchetta che di abbandonarsi spontanea al
parolacce graffiate sul lucido del legno con la punta di un chiodo. -bestemmia
: ribadire... è ritorcere la punta del chiodo riuscita nell'opposta parte della
come uno scudo prolungato e irniente in punta, si urtano e si picchiano per
(e si poteva adoperare sia di punta sia di taglio); di probabile
: dappoi puose la sgranatura a la punta de la spada e dappoi che la v'
piuttosto partorire che dover scrivere lettere in punta di forchetta a'letterati. carducci,
amari, 1-1-408: spiccata una punta delle sue galee a tramettersi in mezzo la
de'capi come una lesina, con punta dall'altro, presso la quale e
tipo di ago grosso e privo di punta, usato per fare passare il cordone nel
, costituito da un'asticella metallica con punta a uncino, usato dall'operaio incorsatore
-in partic.: solco tracciato da una punta nella lastra metallica usata per ottenere un'
acuita la pazienza nella sottilissima opera della punta secca su le asprezze dei passaggi.
colto lor viaggio / su per la punta, dandole quel guizzo / che dato avea
... l'ha su per le punta delle dita / e più di dante
che l'è adirata, / di punta passerebbe un'armadura. -con riferimento
pancia e 'l viso a terra e le punta delle due dita grosse de'piedi reggevano
cristo sopra la croce, tutto a punta di coltello. poi la madonna abbracciata
. vadi, xcii-n-161: se la punta li voi far sentire, / va'
.. vogliono che per ferir di punta bisogni firmarsi in prima col passo mezzano
bla 'della patata bollente e della punta dell'iceberg, dei quadri storici e
apparisce il giorno / era tagliata a punta di scarpello / una porta patente,
diritto, immobile, / leva in punta a la spada, pur fiso al
contra un sol [colpo] la punta trova patto, / e contra più
la salute per voi sta sulla punta della vostra spada. snudatela, e caccia
a vanga patta o ritta o a punta innanzi 'dicono i contadini della diversa maniera
tese di qua e di là dalla punta dei pennoni e delle sartie. le bandiere
erano larghi alla penna e stretti alla punta, ed erano di tale ampiezza che nelle
specchio, si tirò i solini fino alla punta del naso, ed uscì dalla bottega
antico secondo il quale era depose sulla punta delle penne dello strascico del pavone,
momenti 'che la vita ci formicola alla punta delle dita e si è pronti a
, che spunta / dell'ago la punta. bacchelli, 1-i-444: le aveva voluto
le roveri e per gli abeti con la punta di quella sua ombra e figura di
monache, che mettono nel mondo la punta di un piedino ed amano almeno di
pali grossi, abbronzati et abbruciati nella punta; e se sono di castagno sien tutti
grossi all'usanza, secchi, in punta abbronzati, mondi, tagliati a buona
633: 'pedaruòla 'si chiama quella punta estrema abbasso delle vele di randa ed
nei calzini corrisponde alla pianta e alla punta del piede (e nella lavorazione manuale
[s. v.]: una punta di saetta con alette e peduncolo,
cascine e boscoso, e pelato sulla punta. -sostant. jahier,
ed arcuato, non dilatato notevolmente in punta, con piedi snelli a quattro dita
pigliate un pezzo di rignonata o della punta della schiena di essa;..
: candida ricamata pellegrina / scendeale a punta sulla bruna vesta. de amicis,
una bianca pelliccila che nasce su la punta della lingua. -frammento minuscolo e
di vaio]: prima tirane fuori la punta, che sono pegli lunghi. firenzuola
. pirandello, 6-752: con la punta delle dita carezzavo lievemente la peluria verde
, e la spalla sinistra sopra la punta del piè destro per pendiculare linia.
a terra. sarpi, vii-109: la punta penetra per la forza dell'intiero
scaglie che impediscono il ferire alla punta della sua tagliente spada, si tuffa sotto
sarete sentiti penetrare in qualche parte la punta aguzza della curiosità. tornasi di lampedusa
sguardo mi penetrò il cuore come la punta di un pugnale rovente. calandra,
dal vertice della rupe statuaria sino alla punta della bassa penisola arenosa, tutte convergevano
ago della bussola che si oppone alla punta. c. bartolì, 2-99:
d'un perno, tanto pesi la punta quanto la penna, non altrimenti che se
punte aderenti: si usa intingendo la punta o il pennino nell'inchiostro e facendolo
provando poi sull'unghia del pollice la punta d'una penna d'oca. questa stridette
erano larghi alla penna e stretti alla punta. 18. parte del martello a
di mira con calma, guardando la punta alzata di acciaio, la penna del
la carta. -sentire qualcosa sulla punta della penna: essere sul punto di
: le parole che mi sento sulla punta della penna sono tali da annoiarlo.
penne. -voltare contro qualcuno la punta della penna: scrivere contro di lui
] o pennacchio nasce ogni mese una punta lunga due cubiti, grossa quanto il braccio
in giro per la stanza e la punta del pennaiolo capovolta, tra le labbra
lo più di plastica, la cui punta è formata da uno stoppino di feltro
3. colpo dato con la punta della penna. 4. locuz.
penna o con un pennello fornito di una punta molto fine e sottile.
pennello di gabbioni, infatti, formavano la punta da cui era protetto il mulino.
di triangolo isoscele allungato e con la punta smussata. dizionario di marina, 63
] con punte di mattoni a uso di punta di campanile, sostiene in cima una
la cui estremità è costituita da una punta attraversata longitudinalmente da una sottile fenditura:
all'asta delle lance, vicino alla punta, per ornamento; banderuola.
e sale, le scarpe con la punta tonda. bernari, 3-351: « auguri
scodellette del vino piemontese, in sulla punta è divenuto pavonazzo. verga, 8-227
; allungato e con una parte a punta, prominente. documenti sul parentado medici-gonzaga
. oggetto di forma allungata conun'estremità a punta. -in partic.: borchia di
sembrò di percepire nella sua voce una punta di meraviglia. 3. dir
sua guintana a ricevere li colpi della punta della lancia di messer bernardo, distesasi
bastione fatto in su l'argine alla punta della terra. c. campana, i-83
di un cristallo se percossa con una punta di acciaio (e tali fenditure, che
il suo destrier nel percussore / e di punta il ferio. tasso, 20-97:
per lo più cilindrica o prismatica con punta acuminata, e può essere mobile o
li riparammo bene, spezzando a tutti la punta del percussore. cicognani, 9-132:
, prima ch'ella possa giungere alla punta del palo o a penetrare il terreno
or perfetta: dicesi perfetta se colpisce di punta dritta, dicesi imperfetta se colpisce di
s. v.]: strumento, punta, colpo perforante. -con metonimia.
po'simile al rombo, triangolare alla punta e tagliente né margini, che penetra
perforatório, sm. chirurg. ant. punta metallica usata per incidere tessuti muscolari o
: tra messina in cicilia e una punta di calavria, ch'è di rincontro ad
egli fa di volata i sobborghi e punta risolutamente al centro movimentato. -letter
, e lo punto con che si punta tale distinzione si chiama periodo. lombardelli,
colpo tua spada è perita / se punta nel ferrire perde strada, / o 'n
2-98: un pemetto di ottone con la punta sottilissima che debbe reggere lo ago.
piede escono certi perni, sopra la punta de'quali si bilicano gli usci. giorgi
lancetta dal perno. -la punta intorno alla quale avviene il movimento rotatorio
o fresata a paro e con la punta che viene ribadita sulla faccia opposta del
la rupe invitta, nello scalfirla con la punta del palo ferrato, nel diromperla col
si era insinuata una piccola, persistente punta di freddo. -con riferimento a
timagine. 2. ferire di punta o di taglio, trafiggere, squarciare
e fra la loro giuntura pongono la punta di quella forte bacchetta...
quasi pertugiandovi continuamente; e perché la punta della bacchetta frega, volgendosi intorno,
4. trapassato da armi da punta; trafitto, ferito. -anche con
uscio pian piano e fatto con una punta d'un coltello un pertugio in una
occhi [il granchio], tirandosi in punta di piè in traversone granchiescamente gli [
ingrandendo alquanto i buchi ove stavano colla punta di un coltello; la polpa che levate
base presenta inoltre una seconda e piccola punta, è articolato per modo che può
3. per estens. bacchetta con la punta ingrossata con cui si suona uno strumento
sigaretta per terra e pesticciarla con una punta della scarpetta. cassola, 2-146:
... coi tacchetti pestoni, di punta calci negli stinchi ». 3
'che la vita ci formicola alla punta delle dita e si è pronti a
, alla foggia delle vestali, con la punta della 'asta celibare', ferro già tinto
di nero, con una scollatura a punta sul petto e su le spalle. pirandello
imporgli qualcosa con violenza; prenderlo di punta. tommaseo [s. v.
impuntito e fortemente orlato, che colla punta all'in giù ponesi sul petto sotto il
di una v capovolta, tenendo la punta verso il capo, le due aste rivolte
non si può fare se non sopra la punta un pezzo, e dal destro lato
. spallanzani, vi-4-351: con la punta dere morette cavai dafie vesciche seminali un
: quel re formidabile appresenta / l'invitta punta de l'eterea spada / sotto il
centro della testa verso una frangetta a punta sulla fronte. -battere con forza
. pianatolo, sm. cesello con punta per lo più quadrangolare, usato per
, scarpe e pianelle di velluto alte da punta con fettucce e fiocchi grandissimi. b
tre cose di considerano, cioè la punta, il legno e la pianezza.
127): entraron pian piano, in punta dei piedi. boine, iv-91:
228): tutti, alzandosi in punta di piedi,... vedevano né
viste di pianta hanno una configurazione a punta di freccia. -nella struttura,
o tronco tagliato o ramo schiantato o punta da inserire. soderini, 4-294:
una ai molini e l'altra sovra una punta più avanti con sei pezzi di cannone
le lande piantate in terra con la punta diritta verso il cielo. busca,
a maraviglia bella; / dall'altra punta non ha su niente. codemo,
si voltava indietro ad indicare con la punta della frusta i santuari piantati sui cocuzzoli
; ma le piatte forme non hanno punta. barbaro, 39: si ordinerà
se doppiando il colpo fero / di punta colse ove egli errò primiero? fenoglio
, la schiena, il taglio, la punta, i lati, il piatto,
. di una spada (contrapposta alla punta e al taglio). monosini,
tagliare (ed è contrapposto a di punta, di tagliò). sacchetti,
piatto o di taglio ed altre volte di punta. -con la faccia larga del
piatto!: dichiarazione del giocatore che punta una somma pari a quella che è
e bocca il riso che salta in punta alle bacchette? 18. prov
una lunga asta munita di una breve punta. lessona, 1128: 'picador'
. 4. per simil. punta di una cancellata. moravia, 12-41
couo e coll'altra si incoccia alla punta dell'affondatoio: scosso il quale, la
raffigura in modo stilizzato un'arma da punta. citolini, 483: con
piede nudo dell'altra gamba su una punta aguzza. = dal fr. piquet
. ant. foro praticato con una punta. pigafetta, 124: de dietro
picchiando e come arietando la fronte con la punta dell'indice. c. boito,
come uno scudo prolungato e finiente in punta, si urtano e si picchiano per
: -bada, ohè! e con la punta della frusta picchiò, per celia,
tutte due le parti finisce in una punta fatta a punta di diamante,..
parti finisce in una punta fatta a punta di diamante,... e talvolta
annotarsi. 2. ant. punta aguzza del pungolo per buoi. ciiolini
: serie di tocchi ripetuti con la punta del pennello. d'annunzio,
nelle stanze terrene tormenta, con la punta d'acciaio, il seno bianco di
picchiettando per terra con un bastone dalla punta ferrata. emanuelli, i-38: erano
pittorico che si ottiene accostando con la punta del pennello piccolissime macchie di colore.
colore prodotte in un dipinto con la punta del pennello. r. longhi,
tale pennello vuole essere puntìo con perfetta punta per proffilare; e tale vuole essere
... in sul fiorire, / punta da picciolo angue, / si condusse
-anche: monte alto e scosceso, con punta conica o piramidale, isolato nel paesaggio
uomini chiamano monti e picchi, colla punta delle quali ti vengo mirando, a
di un diagramma che si presenta come una punta rivolta verso l'alto. -elettrotecn.
di ogni altra, si appicca di punta dietro all'albero, per sostenere la testiera
, ben fermo al posto suo di punta dietro all'albero, deve tener distesa la
picchi e di ripicchi mordaci ha sulla punta della lingua, tutti gli scarica in un
: -bada, ohè! e con la punta della frusta picchiò, per celia,
vivo del sasso e scolpitovi dentro a punta di piccone e di scarpello. l
è un grosso martello con occhio e punta di diamante assai bolsa. targioni tozzetti
che da una parte riesce in una punta acuta e dall'altra ha il filo
porco, di capra: leva con la punta bifida; piede di porco.
ai piedi, al piede-, dalla punta dei piedi ai capelli: completamente, pertutto
5-366: la contessa era isterica dalla punta de'piedi insino ai capelli.
altri è in pede. -in punta di piedi: poggiandone a terra solo
; dietro,... alcune in punta di piedi. einaudi, 71:
einaudi, 71: tutti alzandosi in punta di piedi per veder meglio, ognuno
di muoversi, come se camminasse in punta di piedi. -silenziosamente, evitando
convincersi della verità gli teneva dietro in punta di piedi. manzoni, pr.
125): tutt'e due, in punta di piedi, vennero avanti, rasentando
di spettri: sembra che camminino in punta di piedi, come per non isvegliare
soldati, 2-324: scivolarono dentro in punta di piedi. -in, sul
fascio di fili d'erba si pulì la punta delle scarpe. -assol.
chio, piegato, è perpendicolare alla punta del piede stesso mentre il tronco resta
, poggio, collina, spiaggia o punta... abbi o naturale o fatto
passi, che lo stuzzicava con la punta pieghevole di un virgulto. -malleabile
, erano pieghevoli e finivano quasi a punta. jahier, 101: la cugina
coma di medio sviluppo e nere verso la punta, collo muscoloso e mantello di colore
e 'l petto, / uccise d'una punta, ond'ei s'awide / che
con bruciore, con doloroso senso nella punta del membro e nell'ano ed inoltre
con quel 'troppa'così sporto in punta di verso..., con quei
il vino... piglia la punta. romoli, 326: il mele,
/ scalmanando le natiche, / qualche punta coperta. lippi, 2-54: per
, testa grossa e naso molto grande con punta trilobata; vivono nomadi in gruppi esigui
tronco di cono con la base e la punta arrotondate, costituito da un asse su
marinari, una specie di bottone alla punta de'cavi, perché questi non isfuggano
un punto determinato. j. punta di un campanile. nievo, 7
. dessi, 11-141: si baciò la punta delle dita chiuse a pigna e toccò
un triangolo isoscele con il vertice nella punta dello scudo (e si dice pila
scorciata quando tale triangolo non giunge alla punta, pila rovesciata quando il vertice tocca
sf. ant. giavellotto con la punta di ferro usato nell'esercito dell'antica
foggia detta pileo frigio, con la punta ripiegata in avanti, era usato nelle
. 2. per simil. punta rocciosa con pareti quasi verticali; picco
50 alla quale stava saldamente connessa una punta di ferro, fatta in modo da spezzarsi
generale s'aveva fatto dobrato una punta di terra di zamatora. ramusio, iii-13
grosso palo di quercia rivestito con una punta di ferro, in modo da sopportare
'underground', dove, nelle ore di punta, s'incontrano milioni di impiegate,
verità] al suo bordon con la punta, dalle palle interciso: e non
s. v.]: piluccarsi la punta delle dita. ungaretti, xii-243:
] uno cavato monte e rivolta la punta, e fecelo stare per lato. arici
nell'acqua. -sommità a punta di un campanile o di una torre
o emergente di qualcosa; sommità, punta. buonarroti il giovane, 9-850:
: coppia termoelettrica 5. equit. punta del piede del cavallo. 6.
pinzi della giacchetta gli stavano stesi a punta. idem, vt-852: elia si avvicinò
s. v.]: 'pinzo': punta o cantonata come 'pinza della tavola'.
muro come se leggesse e ci passò la punta delle dita e poi le mosse a
a la donna, ma le rivolse la punta del suo nervoso e duro piuolo.
adosso. pascoli, 1396: ad un punta l'urtò, che dal vento era
. 7. che ha la punta di piombo (con riferimento alle frecce
rotolato, che in basso termina in punta ottusa, in alto ha un occhio
da'cimatori si caricano le forbici in punta ed in calcagno. -dischetto di
piombo, s'incontri con la seconda punta più prossima alla calamita. l.
(e, anticamente, con la punta), nei pacchetti, sul vantaggio
, è corta, ed ha la punta od acutamente tondeggiante, oppure doppiamente intaccata
a far la loro entrata tremula sulla punta dei piedini. -giungere in un
scherz. mostrina militare con una sola punta. migliorini [s. v.
mostrina delle giubbe militari che ha una sola punta. 7. bot. specie
con lunghissime dita divise in quattro sulla punta, onde furono dette dita stellate; zampe
di vetro con un'estremità terminante a punta e talora con un ingrossamento nella parte
la quale è bianca e fascia la punta della lingua a loro. crescenzi volgar
e morta, che talora cuopre la punta della lingua dei polli e li impedisce di
: ha in testa un capello in punta e piramidale, come gli ungheri usano.
cuopre prima tutti, ed è quasi punta de l'ultimo desiderabile, che è dio
quale sarà il consiglio grande, la punta il principe. 3. conforme
gradi ragguagliò la piramide, cioè la punta quadra superiore. sannazaro, iv-87:
mano verso la sommità, terminando a punta. c. campana, iii-5-2-33:
introdotti a significare l'ampliarsi, dalla punta ver la base, della piramide dei desiderabili
della piramide dei desiderabili; e la punta o il vertice è quel pomo, e
dio. -montagna che termina a punta, presentando imponenti pareti pressoché lisce e
sulla base la piramide politica posta sulla punta..., ritornasse man mano
termina per una piramide, la cui punta ed estremità è nella cosa che patisce e
è nella superficie della cosa veduta e la punta del conio sta nella pupilla dell'occhio
verso la sommità, per terminare a punta.
a mano verso la sommità, termina a punta; piramidale. -anche: che ha
l'ingresso. -che termina a punta (la foggia di una barba).
(larga alla base e terminante a punta), mentre non manca oggi chi lo
-torreggiare terminando in cima con una punta (una catasta di oggetti).
. mazza nodosa con un'ingrossatura in punta, usata un tempo dai pastori.
rango francese, quelle che lavorano sulla punta de'piedi e si mettono in bilico,
sf. tecnica di incisione mediante una punta metallica incandescente su pelle, cuoio,
incisione pirografica; è costituito da una punta metallica mantenuta rovente con un sistema elettrico
marico. piromatita, sf. punta metallica incandescente usata per eseguire pirografie.
grano a grano, e coglierla con la punta del pirone. t. alberti,
occhi tutt'attomo, levandosi magari in punta di piedi, rimontava con la bocca fino
da montagna alquanto lungo e munito di punta ferrata (ed è voce propria del
ciuffo: due lunghi mustacchi arricciati in punta: una cintura lucida di cuoio e
egli prestissimo, il colpo giunse inella punta della spalla istanca, e fiaccato tutto
lunghezza, ed assottigliantesi gradatamente in una punta lunga, affilata, diritta; le
fiato e col dito o con la punta d'una pezzuola, avrebbe potuto ripulirle le
sottile, acciò molleggi, avendo alla punta con cui batte il tamburo un piccolo
ad aria compressa, formato da una punta metallica munita di un fiocco di cotone
. pizza3, sf. region. punta. ghirardi, 22: la mia
a terra e gli si dà fuoco dalla punta e brucia a poco a poco mandando
pizzétto, sm. barba tagliata a punta e limitata al mento.
13-100: forse una domanda gli pizzicherà la punta della lingua. baldini, 14-108:
. 4. mus. tocco della punta delle dita sulle corde di uno strumento
-sonato toccandone opportunamente con la punta delle dita le corde. carena,
corde vengono fatte risonare toccandole con la punta delle dita (anche come indi cazione
-con valore aggett.: a punta. ojetti, i-538: sul cartoncino
, che si può prendere fra la punta di due o più dita ravvicinate (
(pizo), sm. sporgenza, punta, lembo. anonimo romano,
e gira gira gira fino all'estrema punta della camicia. borgese, 1-158:
3. foggia di barba tagliata a punta e limitata al mento. p
l'indice della sinistra, mentre la punta ne passava fra 'l medio e l'
beffe. -in pizzo: in punta. pasolini, 1-18: se ne
in pizzo alla sedia. -sulla punta (della lingua); all'orlo (
guglielmotti, 662: 'pizzuolo': la punta estrema del bastimento a prua, ed
. mangia cibi prelibati, afrodisiaci in punta di forchetta, tartufi, ostriche, ariguste
piano, / mostra di non aver punta di vogghia / di conducci un signor
ponticelli, gli isolotti di case a punta, quasi una falda diffusa di luce verde
snodo, di cui un'estremità porta una punta detta polo che si fissa sul disegno
si fissa sul disegno, l'altra una punta detta calcatoio con la quale si percorre
spesso si manifesta quel dolore pungente, punta. settembrini [luciano], iii-2-364
.]: 'pleurodinia': dolore, o punta della costa, indipendentemente dalla infiammazione della
una conchiglia fusiforme che presso alla sua punta all'orlo diritto ha una incavatura od
i margini affilati si fanno verso la punta finamente denticolati: i loro piedi sono corti
, forti, che si allargano in punta, sono pieghevolissime e portano vessilli ondulati
(361): tenendo continuamente la punta della spada alla gola, e alquanto
le scopre il fisso cuor di grave punta. fausto da longiano, iv-202: io
sul filo d'orizzonte che congiunge la punta monesteroli al capo del mesco, può
i ghiri hanno un piccolo ossicino sulla punta del cotale. egli è più sottile
la poggia assai larga, la cui punta par che venga in mezo della banda
atride / poggiato all'asta dalla rossa punta, / dritto, col piede sopra
senza badarci, egli posò a terra la punta della spada, il dottor calvo,
. 2. stivaletto femminile a punta, allacciato sino alla caviglia.
proprio indecente. e quelle scarpe in punta? non sapete che la moda si
la moda si è polarizzata verso la punta quadrata? pea, 7-517: si
stessa cosa, però aggiungendovi la sua punta polemica. -che addestra alla disputa
e in uso nel medioevo, con punta lunga e ricurva che ricorda la prua
potere sociologico per la cultura, come punta avanzata nella lotta politica, e di
il margine della mascella seghettato presso alla punta, piedi con dita brevi ed unghie
, 1-4-3: statua da lo scarpel punta e ferita / ne diventa più bella e
pollezzoia ipolézzola), sf. ant. punta tenera e verde dei germogli di piante
stesa la mano sinistra, si mise la punta del pollice alla punta del naso.
si mise la punta del pollice alla punta del naso. verga, ii-493: il
gesti scomposti la pecchia provocata l'aveva punta alla mano manca, nel polpaccio del
, una spilla da balia co la punta aperta, ahi! da pinzar la polpa
, quello che pare si alzi qual punta per colpire il dito; basso, quello
, una grondaia; dalla vita alla punta de'piedi, melletta e mota. [
alessandri, xdi-ii-232: darvi una punta in mezzo della bocca dello stomaco e
spada, gli fecie alquanto rizzar la punta. serdonati, 9-127: spesso metteva
goffissima mazza d'agrospino con la punta ferrata e con quel corno di camoscio
stocco su la cassa e rivolta la punta d'esso nel corpo, cominciai pian
grossa e nel suo capo ha una punta acuta e forte che serve per prendere od
esterne di ciascun lato con pogonio esterno e punta bianca. nelle femmine le parti superiori
. però come togliere al desiderio la punta sensibile? fra l'uno e l'altro
. il pallino, il ponticello, la punta della lama, lo spacco del manico
= deriv. da ponta, per punta (v.); cfr. anche
di fiori, i fragili piedini a punta timidamente occhieggianti sotto le gonne pieghettate.
, 2-xix-181: verga, artista fino alla punta dei capelli, vi si fa dunque
assume una forma ovoidale, con la punta rivolta verso il basso).
col ciuffo di piante che la chiazzava in punta. -grappolo d'uva.
far cammino dall'una e dall'altra punta. -mandare da poppa a prua
da quella parte ch'egli ha la punta. tassoni, 3-57: taddeo sertorio,
tondeggianti, che raccolte non giungono alla punta della coda, la quale, lunga
in seta a merletti, le scarpe a punta basse e scalcagnate, le mani erte
ponte. algarotti, 1-vi-168: astrabad alla punta della spiaggia di mezzodì porge una specie
bene lo conoscerai nel toccarlo con la punta del coltello, tu lo imbroccherai nella
g. bassani, 4-123: in punta di piedi, emergendo lentamente dall'ombra alla
trema e s'awelena / sotto la punta del suo ironico riso! moretti
elevata conducibilità a cui è collegata la punta o l'elettrodo. 2
7. gastron. taglio ricavato dalla punta di petto del vitello, che viene
e il segno delle unghie reali sulla punta. soffici, iii-232: avendo bisogno
ecc.; l'altro nell'altemare la punta o il tallone de'piedi sopra uno
metallo alla cui estremità si inserisce la punta per incisioni all'acquafòrte. ameudo
comp. dall'imp. di portare e punta (v.). portapunzóni
[vi sono] le spalle, la punta de la spalla, il portar in
). pratesi, 5-298: sulla punta di monte labbro sarebbe sorta una città
celato tra le mani o segnando colla punta dell'ombrello dei segni simbolici sull'arena
pigiarsi la fronte con codesto coso a punta? »: gli aveva domandato l'
anima seco, innamorata, / qualor punta è da non usati guai.
: d monte, collina o poggio o punta dove s'ha a piantare [il
, ritratti qui avanti, con la punta del piede manco sopra una linea tirata in
quattro alberi duri e ritti, alla punta di ciascuno fece legare una parte del
. pirandello, 8-869: con la punta del piede john la rovescia sulla scaglia
per simil. ant. naso (o punta del naso). a. f
: -vedi che bello strai; la punta ha d'oro. / -lascia ch'io
massimamente quelle che stanziavano presso la sua punta settentrionale, tenevan ordine di andar tosto
questo o quel paradosso che v'ha punta la cute, non son le vecchie postribolerie
un gran cerchio nel mentre che la punta c descrive un piccolo forame, insinuandosi
punte: in un conduttore fornito di una punta e immerso in un campo elettrico,
, 2-79: mentre che or di punta ed or di taglio / di gran finestre
la verità aveva cominciato a mostrare la punta delle coma, e dalla punta al
mostrare la punta delle coma, e dalla punta al resto, in uno slancio d'
. brusoni, 4-ii-266: verso la punta del baloardo si sentirono tre zapponi a
. sport. precedenza di ferro, di punta: nella scherma, il dirigere tarma
roberto, 10-147: precisamente: una punta di volgarità, da parte d'una creatura
professione irto di termini scientifici, con una punta di glaciale deferenza che pare allontanare da
in moravia. molineri, 2-83: la punta dell'aquila..., coperta
parte anteriore della lingua, fra la punta e il dorso (un fonema).
lo avvilupparono di maniera che pur ferito di punta o taglio l'ebbero prigioniero.
quell'ovale sino a sovrastare con la punta un po'uncinata una piccola bocca,
, gli premeva il piede con la punta della scarpetta. sinisgallx, 41: il
agg. bot. disus. troncato in punta (una radice).
stampa periodica milanese, i-386: colla punta d'un coltello ben affilato si fanno
, piglia o ha preso un poco di punta e tira all'aceto, da pnneipio
stanno sistemando. l'ho presa di punta. 4. che serve a
prepilato, agg. ant. fornito sulla punta di un bottone di forma arrotondata (
una papilla colla su bocchetta aperta nella punta. intromessa la setola per questa bocchetta
, 68: io partii, questa terribil punta / portando in cuore e, prèsago
elmo al conte, gli presentò la punta de lo stocco a la gola.
dubbio il ministeriale, rimaneva con poca o punta rappresentanza nell'ufficio di presidenza. de
del solido a causa del carico di punta). = comp. da
per abitudine, alla pressura della punta dell'indice. -spremitura, torchiatura
prestamente per l'impressione delle dita sulla punta. -imprimendo un movimento rapido,
, / sono l'irresistibile; / alla punta de'baffi si aduna, / col
. lippi, 2-79: or di punta ed or di taglio / di gran
: egli mi diede d'una spada di punta nel petto. io fui presto e
e 'l petto, / uccise d'una punta, ond'ei s'awiae / che
baci e sorrisi a tutti quanti sulla punta delle dita, colle labbra cucite dal rossetto
,... volgendo la sua punta in giù con andar in prima, che
, che lo possi offendere di detta punta. idem, xcii-ii-197: di molte altre
guido che questi aveva consentito a fare una punta fin lassù. pratolini, 3-137:
nel suo gesto; e una sottil punta d'ironia era nel suo sorriso. gozzano
e volto un po'in su colla punta ed una gentil pozzetta nel bel mezzo
delle piante spinose, che son fatte a punta, ha preso il nome dalla spina
i bianchi degli occhi e in su la punta del naso e un pochettino della proda
-marin. estremità, parte superiore o punta di un albero (anche nell'espressione
di un masso che sorge isolato sulla punta di un sollevamento vulcanico, composto di
tenere, alcuni de'quali abbiano la punta larghetta ed alcuni alquanto più acuta.
concetti », tagliai corto con una punta di acredine professorale di cui subito mi
diede diritta sentenzia, imperò che la punta della spada gli rimase nella testa sua.
questo giubbone! 2. a punta. f. f. frugoni,
i- 614: piglia una punta di ferro ovvero d'avorio o legno duro
, col pennello, con una punta aguzza, ecc., a seconda
di colori che si potrebbero contare, punta per punta, tutti i minaréti, tutte
che si potrebbero contare, punta per punta, tutti i minaréti, tutte le
costituito principalmente da un palpatore con punta di diamante che striscia sulla superficie con
una terribile mina su la sinistra della punta della mezzaluna, vi fece un grandissimo
égli, / profondandogli in petto orribil punta, / tutto il fegato scempia. zucchetti
triangoli di assi, mettendoli con una punta verso il corso e non fi congiungendo
far progresso,. / se non punta, abbia almen memoria poca, /
lunga aste la quale abbi un braccio di punta di ferro acciò non sia brasata da
di solito con forma cilindrica e con punta ogivale o conica, che possono essere
soddisfaceva alla condizione di conservar sempre la punta dinanzi nel verso del moto. mazzini
; di solito è costituito da una punta ogivale o anche conica, da un
pallido colore ametista avevano proliferato fittamente sulla punta formando come una grossa nappa, il
il serbatoio tanto prolungati che la punta della fondina arriva, e si fissa con
in forma d'antichi cavatappi, la punta stranamente arrovesciata. 5. illustre,
curvo in su la costa presso la punta, atta a recidere d'un colpo
allegro: il naso pronunciato e a punta, le guance incavate, soprattutto gli
sporgendo. bertola, 3-152: la punta dell'ultimo [poggio] poi sim-
, agg. ant. che è a punta, acuto. -anche sostant.
di 15 miglia, che sono dalla punta a ferrara, et in 58 altre miglia
natio. ungaretti, xl-139: dalla punta della parata ad aiaccio, la strada
): renzo... afferra la punta del battello, ci salta dentro.
un piede nell'acqua, afferra la punta della prora e salta nel battello].
cammino dal- l'una e dall'altra punta. -volgere le poppe dove sono
. e. gadda, 19-68: la punta d'uno spillone da signora distava alcuni
col dito alla bocca / lento in punta di piè, scuotendo in testa /
con destrezza, ma non d'infilzar di punta con furore. botta, 4-86:
del cui addomine è formato come una lunga punta dura, quasi conica, alquanto curva
1-151: hai mai visto l'implume che punta le scapole e si rizza suh'ultima
macellai di locamo a spiegare come la punta agisce, ficcandosi nel midollo spinale e
un altro che gli era venuto sulla punta della lingua: il lupo cambia il pelo
zobeida, mi ricordo, ha una punta di bambina nella faccia. ma di giovinetta
nera che emergeva dall'acqua con la sua punta sforac- cchiata e a sinistra la parete
infellonito contro il fratello, messa in punta tutta la flotta in pochi dì,
scherzo? -domandò il farmacista con una punta di ansietà. -e che altro può essere
e rotondo nella base, la cui punta è leggermente compressa. se ne conosce
agilità e le loro antenne terminate a punta. = voce dotta, adattamento
torti e larghi, ma sottilissimi verso la punta. roseo, v-21: il pugnale
, lo mirò, ne provò la punta su l'unghia del pollice. moravia,
pugnetto; senesi pugnaróne, che è una punta di ferro fitta nel capo d'un
pugnaróne ': pungolo con un chiodo in punta per stimolare i buoi.
, sm. bastone munito di una punta metallica, usato dai contadini per stimolare
ma solo per mostrare la pugniticcio quella punta di cuore che si sente nelle passioni
[del lago], e, sulla punta, il ca- stelluccio ritto e fiero
angolo posteriore delle narici fino alla punta del becco almeno eguale al dito interno,
fascio di fili d'erba si pulì la punta delle scarpe. -lavare o sfregare
di altre fibre con scollatura a punta o a giro collo, priva di abbottonatura
il direttore dell'orchestra contornare con la punta della bacchetta e il mignolo in aria
). che è fornito di una punta; che punge, che serve per
i piedi. -che termina a punta; appuntito. trattato de'falconi,
, con le coma o con la punta della coda (un animale, in partic
pelle o i tessuti superficiali con la punta di mrarma bianca, di uno strumento
, 22: fu percossa, fu punta, fu sospesa / e dal mattin fin
con acqua, pungendo la carne con la punta del coltello onde fame uscire il sugo
ed erano in allarme. l'aria era punta dal loro stridere come da spine di
: come mia madre, io son punta ed uccisa, / com'essa ho intorno
bene ita- iano e, se è punta, non crediate che si sgomenti e che
essendo stata più ch'in altra parte punta e mal trattata la sua riputazione, si
siccome ella mal punge, così sia punta. ariosto, 28-68: vengon da'motti
, / per che da molte parte serai punta. bembo, io-v-344: tornato ieri
frottola, come che io l'abbia punta e ripunta. -insistere in battute
lo spino che vuol pungere nasce colla punta. tommaseo]. ibidem, 358:
l'astuccio va a terminare in una sottilissima punta, e nondimeno presso alla detta punta
punta, e nondimeno presso alla detta punta è ancor fesso, affinché 'l fiele
dicesi del dolore che pare prodotto dalla punta dyun istromento conficcato nella parte dolente.
atto di chi consola, lo pongono sulla punta di cento parole pungitive e penose che
ruscus racemosus. 2. figur. punta polemica, osservazione aspra. carducci,
, che ha infissa su un'estremità una punta metallica e serve per incitare i buoi
; senesi pugnarone, che è una punta di ferro fitta nel capo d'un bastone
che seco aveva portati e, tentata la punta di ciascuno, di nuovo gli ripose
quelli che si sapesse bene trarre de la punta d'uno coltello ne la pupilla de
, un dal capo e un dalla punta, con contrarie volte l'un ch'ell'
elmo al conte, gli presentò la punta de lo stocco a la gola. domenichi
capra si medica gli occhi cispi con una punta di giunco, sgravandosi di sangue,
di sangue, e il capro con una punta di pruno. busca, 2-228:
o si fenda col taglio o con la punta / s'incida un nodo in la
. carducci, iii-3-349: su la punta de la lancia / leva un candido zendal
postomi fra mano un nodoso bastone con punta di ferro..., mi trovai
minatore. de amicis, xii-258: una punta di stecco tra i denti. saba
nome da infiniti anni obliato / scrive la punta della baionetta. bacchelli, 2-297:
tu possa inghiottire il trincetto per la punta. g. raimondi, 2-83: la
di inutile limone, che teneva infilato in punta di forchetta. -parte terminale
lati, / volge a bertoldo ed una punta abbassa, / e gli uccide il
prima giunta / al nemico guerrier drizza una punta. carducci, iii-3-308: tre ferite
carducci, iii-3-308: tre ferite ebbe di punta, / due di mazza a la
tenere, alcuni de'quali abbiano la punta larghetta ed alcuni alquanto più acuta.
e d'ira, / tosto una punta disdegnoso tira. por cacchi, i-271:
fendente su la spalla destra e una punta ne la mano sinistra di nessuna considerazione
occasion presente / e da basso una punta ad esso tira. guerrazzi, 2-655
mattamente non li fussero venuti, per punta d'arme contradisse loro lo descendere in
un poco di rinfrescamento, all'altra punta costoro sarebbero rotti. pulci, 27-244
/ e, come orazio, gran punta sostenne. seconda e terza guerra punica
guerra punica, 89: dopo molta grande punta li romani furono villanamente sconfitti. sin
riordinarono di nuovo o e ritornarono alla punta. -ant. calcio.
ci poni, per poter con una punta di piè poi trabboccarci. -puntura
tór, faravi molto tosto / sentir la punta al petto del bordone. boccaccio,
fosse, e di questo fermarsi la punta in sul centro della terra, e
ficca e non trova ostaculo ne la sua punta. g g p
al lauro, ma di più acuta punta. l. contarmi, lii-4-60: è
bocca comune e barba che tira in punta lunga due dita. sarpi, i-1-76:
] ualche penna negra nella coda e punta deltalì, i piedi ed becco rossi
è formata di corpo pieno e con la punta della virgula bistorta dalla parte destra;
, col corpo vacuo, con la punta della virgula bistorta e sotto il 00
un noderoso bastone, e voltata le punta, ch'era di ferro, alla vita
d'oro, come sai, la punta. / oh! il campo pare un
con bell'arte, / sugge la punta estrema [della pasta]: / invano
falce metallica e sottile luccicava posando la punta sul monte in faccia a me
le parole] / su per la punta, dandole quel guizzo / che dato
/ al modo suo, l'aguta punta mosse / di qua, di là,
fra mezzo agli alberi, luccicava una punta di gas. marinetti, 2-iii-253: un
mento, e la terra con la punta del suo cappello, quelle poche volte chd
. alamanni, x-1022: oltre alla punta del diamante, guadagnò un rubino bellissimo
): questo diamante era stato già una punta, ma perché e5 non riusciva con
di esso diamante avevano ischericato questa ditta punta, la quale veramente non faceva bene
faceva bene né per tavola né per punta. federici, lxii-4- 62:
: parlando di gioia si dice 'punta 'per rispetto alla forma quella che
. a. manzini, 122: punta del diamante, che adoprano li specchiali di
al 1715, d'armare i rotini colla punta del diamante. carducci, iii-21-219:
, non solo a ruota ma a punta di diamante. -ago di ghiaccio
; / e ridente talor con aurea punta / ne le molli cortecce alcun ne
, quali con carbone, quali con punta incisiva. stampa periodica milanese, i-181:
segnare all'ingrosso questi contorni mediante una punta sulla terra molle [del vaso].
foro e ve lo fermo con una punta. leggi e bandi, xxvii-5-
ritrasse, veduto non potere ottenere la punta. badoaro, lii-12-352: la parte che
piazza, ha una loggia sopra la punta di detto angolo, che guarda il
iii-389: fu gettata a terra la punta di un baloardo che andava a chiudere dentro
s. v.]: dicesi 'punta d'ala 'quel piccolo ridotto staccato
andare via, uno uccello venne in sulla punta della nave volando tosto. de bernardi
far cammino dall'una e dall'altra punta. manzoni, pr. sp.,
un piede nell'acqua, afferra la punta del battello, ci salta dentro e dice
, sai tu la rada, ove la punta / volger si debba de le
s. v. j: dicesi 'punta d'antenna 'la parte dell'antenna
a poppa a levare e abbassare la punta / vedo il legno che avanza impacciato.
s. v.]: dicesi 'punta dello sperone 'l'ultimo pezzo di
cantiere. -navigare, orzare di punta: dirigendosi in linea retta verso un
. lessona, 1217: 'di punta ': dicesi di una nave quando si
. d'annunzio, iv-2-929: orzò di punta, contro un rifolo; manovrò di
dal pennone. -pennoni bracciati di punta: tirati a destra o a sinistra
, 1217: i pennoni sono bracciati di punta quando sono bracciati di bolina, cioè
s. v.]: dicesi 'punta del compasso 'una delle divisioni della
e un quarto di rombo vale una punta, supponendo otto rombi o arie di
s. v.]: dicesi 'punta del vento 'il punto dell'orizzonte
al vento. -voga di punta: modo di remare proprio di talune
una scarsella di quelle che hanno la punta d'oro. forteguerri, 23-54: in
/ era fermato, e vi facea la punta. graf, 5-666: alta nel
forando all'ombre il velo / una punta di cielo / splende come un rubino.
seta, lo stivalino verniciato, la punta ricamata d'un moccichino che scappa fuori
vecchio mazziniano, usciva poco più della punta. g. raimondi, 7-98:
di carta rfino, con solo una punta del viso che sporge da quel gotto
inf, 12-11: e 'n su la punta de la rotta lacca / l'infamia
in un principe che gli baciasse riverentemente la punta del cordone, o in una brigata
scarlatta da cui emerge una specie di punta verdastra simile ad un asparago immaturo.
si accese subito una sigaretta: la punta infuocata brillò vividamente. -parte anteriore
sole. tozze; conficcate per la punta. moravia, i-265: sotto la
, gli premeva il piede con la punta della scarpetta. -punta tacco, tacco
scarpetta. -punta tacco, tacco e punta: manovra con la quale, nella
nello stesso tempo il freno con la punta e l'acceleratore col tacco, o
, che mette in mare di là dalla punta della montagna del gorpo. machiavelli,
altra circustanza inespugnabile, posta in su una punta di colle che si estende nel mare
4-168: sull'eccelso cacume, / sulla punta di gelo, / de- v'è
stessa ragione etimologica si chiama cnarrà la punta che appartiene al gruppo di vette dominanti
venimmo al fine in su la punta, / onde l'ultima pietra si scoscende
cascine e boscoso e pelato sulla punta. -punta dell'iceberg: la
a maraviglia bella; / dall'altra punta non ha su niente, / sì come
principali sono quella dal gambo bianco e dalla punta verde, e quella dal gambo verde
, e quella dal gambo verde con punta bianca..., alimento sano
modo si guastò la bocca e la punta della lingua, che sempre mai poi.
2-61: il piè, da la punta al calcagno, entra due volte
egli prestissimo, il colpo giunse inella punta della spalla istanca. ulloa [guevara
ossa, che si congio- gono nella punta del mento. d. carli, 347
turco che aveva una iaga nella punta del gomito. manzoni, pr. sp
.. co'gesti, ora mettendo la punta delle mani sulle labbra, a prendere
naso e bocca, stringendo con la punta delle labbra ora una foglia, ora un
/ ch'a guisa di scorpion la punta armava. f. birago, i-2-483:
e più lungo, il quale in punta nereggia. ibidem, i-243: mettere
dei leoni] per accarezzar loro la punta della coda. c. e. gadda
tuttora la danza accademica). -mezza punta: elevazione ottenuta appoggiando a terra solo
parte anteriore del piede. -ant. fare punta e calcagno: passare nella danza dall'
, si principia col medesimo ordine a far punta e calcagno col destro. idem,
destro al fine di essi, farà punta e calcagno prima col piè destro, poi
sopra i « bei seni da la punta erta fiorenti ». d'annunzio, i-261
nella boccuccia di ciascun bimbo introdusse una punta ai tetta. -membro virile (
la donna, ma le rivolse la punta del suo nervoso e duro piuolo. parabosco
sì ben alla bontà, fortezza della punta. -punta di vitello (anche
-punta di vitello (anche solo punta): punta di petto.
di vitello (anche solo punta): punta di petto. ghislanzoni, 9-136
ghislanzoni, 9-136: piuttosto che una punta di pugnale vorrei nello stomaco riceverne una
nomenclatura conclusiva e perentoria, combinata di punta, di lonza, di canetta, di
che viene per retta linea ne la punta de la pupilla, quella veramente si
e rivolgere dove piacesse loro quella piccola punta che pupilla si chiama, direzione e canale
ed è nel pogio di canpocolese a la punta di sotto verso i rio. m
villani, 3-79: passato ch'ebbono una punta, sco- persono l'armata de *
/ che mi mena a fedir in scura punta. collenuccio, 14: tutta quella
quel golfo... tra la punta di miseno e la minta del capo della
il po di venezia s'allargava verso la punta del polesine di ferrara, alla qual
del polesine di ferrara, alla qual punta si fece un tempo paratori gagliardi,
pernottare quella notte alla campagna aperta sulla punta o promontorio d'un'isola disabitata. colletta
. colletta, iii-117: superata la punta di terra detta di posilipo, la
l'aure / vien da la trista punta di salvore / nenia da 'l roco piangere
, 651: la nave radeva ora una punta / d'itaca scabra. e tra
.. deviata la sua rotta dalla punta di portofino, rallenta le macchine,
nei primi giorni d'ottobre / sulla punta del mesco / giungevano sfiniti dal lungo
giarrettiere, le mutandine, fino alla punta di bellagio, anzi fino alla villa serbelloni
2-134: italia da roma infine a la punta sua dov'è reggio dura per lunghessa
la toscana da lombardia, infine alla punta d'italia, erano tutti popoli liberi
siculo, non lunge da l'ultima punta, / che mira la vicina ausonia e
l'unificazione della penisola dalle alpi alla punta dello stivale, compresa la sicilia,
scettro del re vittorio emanuele. -far punta in un dato luogo: terminare in esso
costa dell'america che va a far punta nella california. -ant. parte estrema
ridotti in certe isolette che erano nella punta del mare adriatico, per fuggire quelle
3-iii-282: mi venne all'ora su la punta del pensiero questa moraletta riflessione: che
suo sguardo nero si posava sull'ultima punta dell'anima e la faceva tremare, come
entrava come ascoso ladrone a carpire in punta dei sensi le più ambigue voluttà.
cuopre prima tutti, ed è quasi punta de l'ultimo desiderabile, che è dio
in cote- st'ansia gustava l'estrema punta della propria felicità. vittorini, 5-368
, cioè ferro, e poi li fa punta per pensiero, ché altrimenti se la
di questo santo uomo, rintuzzano la punta delle sottilità loro. a. f.
e'non l'andavano così stiracchiando per la punta della grammatica! guarini, 2-50:
grammatica! guarini, 2-50: se la punta del mio argomento vi è paruta sofistica
... [si rintuzzava] la punta delle rimostranze del cardinale grimaldi. magalotti
carità quel ch'ella apparisce operare colla punta della propria sottigliezza. foscolo, ii-353:
ii-353: -ugo dove saetti oggi la punta / di tue sentenze? -a questo
carducci, iii-24-181: io con la punta incandescente del mio stile gli accenno ed
sorregge... una volontà con punta e taglio che, pur tra lacune e
acuti dardi, / dolce è la punta dei celesti sguardi. 13.
chiudere un sonnet- tuzzo con una bella punta..., d'esser divenuti immortali
[del boccaccio] co'verbi in punta a'periodi. grafi 5-855: ho caro
il verso minore / che rechi in punta la rima, / come lo stei sulla
'sono collocate per maggiore spicco in punta di rima. -momento estremo di
, un simbolista, cioè un poeta alla punta estrema del romanticismo.
maggiormente vituperio. è loda ne la punta de le parole, è vituperio chi cerca
e non vi si vede pure una punta di pena. diodati [bibbia],
, non pure un iota od una punta della legge trapasserà ch'ogni cosa non sia
bacchelli, 3-139: negli occhi passò una punta di sorriso, un'ombra forse di
ruscello marezzato dall'ombra dei salci una punta d'ana- trelle. -punta
strenge / ch'entrarvi non poria 'na punta d'ago. s. caterina da
iii-118: la vita nostra è quanto una punta d'ago. dominici, 4-99:
cielo tutto scoperto, men che una punta d'ago toccava di terra, le nitidi
è vacuo ove si possa poner una punta d'ago. -punta d'oro
. saba, x-6o: qualche 'punta d'oro 'in quello che scrivi
c'è sempre. 15. punta di garofano: chiodo di garofano (v
quando comincia a guastarsi. -pigliare la punta: inacetirsi. varchi, 3-139:
vino..., quando piglia la punta o diventa quello che i latini chiamavano
fino, / né ch'aggia de la punta o de l'amaro. soderini,
o ha preso un poco eli punta e tira all'aceto, da principio il
io non vidi mai vino aver della punta da dovero ch'ogni dì non diventasse
dare la volta e a pigliare la punta di aceto; e in tale urgenza si
, ma sentii subito rodore, quella punta di vinacce, di arietta di belbo e
collaboratore e direttore di avventurose riviste di punta. c. carrà, 545: mescolato
, 545: mescolato al gruppo di punta che ha il suo quartiere generale a montmartre
. montale, 12-465: teatro di punta e di polemica, il suo [di
in un ambito di arte moderna di punta. -moda più ricercata e audace
e metropoli. eccettuato qualche oggetto di punta, la stessa merce di torino e milano
la vita felice come nelle epoche di punta. a. gambino [« l'espresso
, di rafforzare, nei settori industriali di punta, la collaborazione tra le grandi compagnie
grandi compagnie europee occidentali. -di punta (con valore aggett.): progressista
sociali propugnate oggi dal clero francese di punta... le nuove chiese,
gambini, 10-298: gli uomini di punta, intelligenti e spregiudicati,..
malati senza difficoltà anche in momenti di punta. sciascia, 11-88: la gente
punte di benessere. -ora di punta: v. ora1, n. 2
/ lassando apollo in su la colma punta. 19. il farsi sensibile
sente lo stato... né una punta né un brivido di rimorso. fogazzaro
nell'animo sua calda e franca una segreta punta di avarizia non lo so. molineri
so. molineri, 2-23: risentiva una punta d'invidia per la buona ventura della
all'invidia s'univa fors'anche una punta di gelosia non ancor ben definita.
x-145: che in te ci sia una punta di crudeltà... ne ho
. bacchelli, 1-i-537: sentiva una punta di nostalgia. tecchi, 14-8: c'
mia gioia, nonostante tutto, una punta sottile di malinconia che non riesco ad
. bonsanti, 4-366: provò solo una punta di rimorso per aver abbandonata sara allo
-eh, eh, -ripetè non senza una punta di patema libidine -eh eh queste belle
e dove constatare, non senza una punta di delusione, che di sotto la veste
si era insinuata una piccola, persistente punta di freddo. -manifestazione o espressione appena
/ que'due faccioni si scambiar la punta / di un riso arguto; e fu
una espressione di stupore e con una punta di ilarità fanciullesca. montale, 3-
a mezza voce, forse con una punta di ironia: -to'., buona
regolatrice della vita domestica con una leggera punta d'imparzialità, ma dando sostanzialmente ragione
, ma non lontani, hanno una punta ai ridicolo. 20. intensità
quei che in sé repreme / la punta del disio, e non s'attenta /
giuro, antonello, per t arcipenetrante punta di questa mia amarissima radice di vendetta
ardenti / e di caldo desio l'acuta punta. 21. acuto dolore;
le scopre il fisso cuor di grave punta. gir alai cinzio, 1-49: l'
salvarmi tenti: ogni tuo dire è punta / che in lui più innaspra la superba
manzoni, v-1-53: mi fu una punta il vedere che dalla discussione letteraria tu
. l'austria, che aveva sentito la punta del colpo, mandò ai suoi rappresentanti
tardi / non l'oblio ma una punta che feriva / quasi a sangue. tecchi
. che ella sentì di nuovo la punta di una strana solitudine. -ciò
/ né greve intenza alcuna no gli è punta. 22. tono pungente di
v colonna, 2-58: né tarmi mie punta di sdegno spezza, / ché bel
2-108: veramente io credo che la punta del pungente motto passasse il core del
noterella glottologico-politica non sarà presa per una punta contro il partito repubblicano italiano, verso
mia sorella pronunziò il nome, sentii una punta velenosa. guglielminetti, 76: contr'
lo trattiene -le rispose delfina con una punta di malignità. piovene, 6-312:
agli innocenti, metteva quasi sempre una punta sadica. idem, 15-27: ri-
la stessa cosa, però aggiungendovi la sua punta polemica. -espressione sorprendente.
con quell'alcide e mi vibra una punta di quelle che i tenermi trafiggono.
trafiggono. -parola, frase a punta: che ha un contenuto o un
, usò una volta una frase a punta, che è stata presa troppo per la
, che è stata presa troppo per la punta. bontempelli, 19-20: parole a
. bontempelli, 19-20: parole a punta che esasperando le inimicizie degli avversari insegnarono
arguto, s'intenderebbe più a dire 'punta '. il d'elei nella fine
nella fine di ciscuna ottava ricercava la punta; i greci non la cercavano neanco
, quasi quasi direi, di qualche punta. pindemonte, iii-149: perduto avean già
vengono in italia non trascurano di fare una punta a verona. bontempelli, 19-193:
. bontempelli, 19-193: in una svelta punta verso il nord ho avuto campo cu
passeggiata lungo il tago, con qualche punta nelle immediate adiacenze del fiume. r
. r. longhi, 132: una punta a viboldone è... anch'
che questi aveva consentito a fare una punta fin lassù.
-fare una punta in un dato luogo: compiervi un'
: borbone e pescara fecero quindi una punta in provenza fino a marsiglia. nievo,
afforzarsi meglio fa cendo una punta a rieti nello stato romano. bacchetti,
, il famigerato generale haynau fece una punta in forze su ferrara, a mettere la
il capo senza toccarlo; si ha la punta abbassata, quando i lati di questo
s'incontrano solo al centro; la punta alzata, se il vertice arriva al
arriva al centro d'onore; la punta rovesciata, se le due linee,
, n. 12). -ordinate in punta: figure collocate nella parte inferiore dello
sembrare una piramide alquanto ottusa. -a punta di diamante: v. diamante,
soprattutto se il corpo elettrizzato possiede una punta; l'esperienza, di fatti, dimostra
, 556: ne'forti temporali, la punta non basta a far passare tutta l'
, in scambio ai una sola gran punta collocata in cima alla casa. -estremità
bianchi, 39: quasi da doppia punta / del miserabil fulmine atterrito / appena
parte dell'utenza. -centrale elettrica di punta: quella che funziona soltanto quando si
media ordinaria (e si ha la punta annuale, mensile, settimanale, giornaliera,
esame). 28. ferrov. punta del cuore: crociamento. 29.
termina per una piramide, la cui punta ed estremità è nelle cose che patisce
nella superficie della cosa veduta e la punta del conio sta nella pupilla dell'occhio
essa delineò la piramide visiva la cui punta è nell'occhio e la base nella superficie
: fattispecie di triangolo / con la punta volta in basso, / mezza arena e
pleura; polmonite, pleurite. -mal di punta: v. male2, n.
la notte, / verrebbe lor la punta o 'l mal di petto. landò,
venticelli son usati di soffiare, più della punta, o del mal de le coste
: rocco bonda... infermò di punta, con febbre acutissima: a cui
: fu per quattro dì malato d'una punta che quasi lo tolse di vita.
6-viii-219: mio padre morì d'una punta di petto, presa alla caccia. p
s. v.]: 'punta ': infiammazione della pleura.
bacchetti, 1-iii-419: a volte una punta d'ernia si riscontra anche nei giganti
di grande mobilità, che precede { punta d'avanguardia) o segue (punta
{ punta d'avanguardia) o segue (punta ritardatricé) il grosso della formazione per
di forche per ricever fra loro la punta che se gli avvicina e invilupparla. b
sinistra dal cavalier d'omala. nella punta del corno destro era il conte d'aga-
pensiero di ficcarsi, girando attorno alla punta dell'antiguardo francese, tra il lido e
1-2-183: l'ammiraglio, portata una punta dell'esercito sopra vizzini,...
, ripartì... come pattuglia di punta. fenoglio, 1-238: la fanteria
laterale, senza niente. -di punta (con valore aegett.): che
fracchia, 545: quanto all'uomo di punta, che precedeva l'avanguardia ai due
, n-112: brabanzoni... feciono punta falsa, e subitamente si levarono da
che d'altra parte riguardava / la falsa punta della greca gente, / di rabbia
s. v.]: 'far punta 'e 'punta falsa contro il
: 'far punta 'e 'punta falsa contro il nemico ': ordinarsi in
falsa contro il nemico ': ordinarsi in punta, come per assalire, per compier
per compier altra operazione. -armi da punta: armi bianche. zanon, 2-xvtii-320
'e delle armi da taglio e da punta, parrebbe che facesse una proposizione chimerica
della bacchetta sono: il battipalla; la punta. -elsa della spada.
amore. 33. mus. punta d'arco: debole colpo che si batte
tramaterys. v.]: 'punta d'arco ': con quella espressione
allora si mise a far girare sulla punta dell'indice il suo bellissimo cappello di castoro
analisi). 35. tipogr. punta della macchina per la stampa che serve
-anche: 1 fori prodotti da tale punta. carena, 1-92: 'punto
}: si dicono... 'punta 'le punte (fisse e mobili
fogli. 36. ant. punta. -parlare per punto di spillo: in
certo che in qua che non abbiamo quasi punta di comodità di poter far colloquio con
bracci, 2-126: voi non avete punta di memoria. spallanzani, i-171: io
spallanzani, i-171: io non ho punta di fretta per tale involto, e però
vuol far progresso, / se non punta, abbia almen memoria poca. batacchi,
ne'precedenti sei sonetti non si fa punta menzione di pedanti. carducci, ii-2-234:
naso in aria. -bellissima. -e punta fredda! fucini, 96: -
, 1-14: non ci metteva malizia punta. era quel tantino d'orgoglio che è
disegnare o per iscrivere. -estrema punta di un'arma. fiacchi, 1-125
effettuato colpendo la palla con la punta del piede. = deriv.
puntóne1 { pontóne), sm. punta di un oggetto, in partic.
-per estens. colpo inferto di punta. b. pino, 2-48:
5. muretto a forma di punta per contenere o deviare le acque di
, colpire violentemente la palla con la punta del piede (e ne risulta un
11. aw. ant. di punta. giamboni, 7-19: ancora non
puntuato, agg. ant. a punta (le linee della mano).
pestifero. -con metonimia: spina, punta acuminata. cavalca, ii-115: l'
fossi direnato. mi incolse poi una punta (puntura) che mi portò in fin
appuntito, aguzzo, acuto, dotato di punta (un oggetto, uno strumento,
d d -che ha una punta più o meno lunga (un copricapo,
-che ha forma triangolare, con la punta verso il basso (la barba,
e neri. -che è a punta (la lingua, il mento, il
fronte puntuta. -che termina a punta; appuntito. -in partic.:
. fremevo., punzecchiavo con la punta del pennino metallico lo stoppaccio del calamaio
cavalieri tanto inferrucciati e difesi che né punta di picca, di stocco o di trafiere
suo pupazzo, ogni tanto tirava fuori la punta della lingua, che
, sm. tose. polpastrello, punta delle dita. nieri, vi6o:
dito un brillantino, grande quanto la punta di uno spillo, ma i gioiellieri più
, 2-5-542: una porta sarracinesca nella punta che è verso il mare..
vada al tempo dello inserir tutto alla punta: perciocché, se è troppo, la
punta delle dita che hanno toccato le ostie consa
ma come elogio, senza nascondere una punta d'ammirazione. in questo mondo stanco
. asta pura: quella, priva di punta e ornata con fregi d * oro
cuneo.... stava alla punta... un sardo di sassari,
vi-278: nel paese degli abiti neri una punta di putrido c'era sempre nell'aria