non avrebbe saputo esser virile abbastanza per punire. d'annunzio, iv-1-306: il trotto
abusi e que'vizi che non si possono punire per mezzo di tribunali. manzoni,
: sentendo cesare dirsi troppo duro nel punire, più s'accanì. segneri, i-452
lor contrari, star là d'accordo a punire un istesso reo. magalotti, 9-2-174
principi possan levar le memorie a'posteri col punire gl'ingegni: anzi dan loro più
(546): la collera aspira a punire: e, come osservò acutamente,
che 'l suo fatto si potea bene punire sanza tuo perverso adoperamento. bartolomeo da
panzini, ii-210: come era possibile punire gli indisciplinati quando il numero di costoro
, partigiani. campanella, 1134: e punire tutti i bugiardi adulatori, lascivi e
cifre (in un conto); anche punire. cellini, 520: brunirai il
. turbare, addolorare, tormentare, punire. g. villani, 8-63:
dolire, ca 'l mal se dé'punire: / commise lo peccato, ben è
tiche repubbliche non avevano leggi da punire l'offese ed ammendar i torti
fare una leggiadra sua vendetta, / e punire in un dì ben mille offese,
- assol.: lasciar correre, non punire. petrarca, 105-32: proverbio «
ha traversato l'inferno per precipitarsi a punire una colpa. g. b. maccari
avesse giurisdizione temporale, che lo potesse punire d'animav- versione, secondo che eretico
da animadvertère 1 rivolgere l'animo, punire '). cfr. isidoro, 5-27-
tommaseo [s. v.]: punire i deboli da voi stessi pro
fare ogni cosa sanza consulta, e punire ciascuno sanza appellagione. idem, in
mano ogni uomo, per prevenire o per punire ogni delitto, assoggettavano ogni mossa del
comando per santa obbedienza che, per punire la mia presunzione e l'ardire del
una gara da parte dell'arbitro, per punire un fallo. -pugilato. arresto
una leggiadra sua vendetta, / e punire in un dì ben mille offese, /
ogni uomo, per prevenire o per punire ogni delitto, assoggettavano ogni mossa del
seguito a cataclismi mandati dagli dei per punire l'empietà degli abitanti).
costumato. varchi, 23-293: volendo punire se medesimo della sua ingordigia, per non
: era d'avviso che si dovessero bensì punire i tartari, ma non rompere del
soldati. -passare per le bacchette: punire un soldato col farlo passare fra due
di bambagia: di chi è solito punire duramente sotto apparenza di dolcezza.
; picchiare, bastonare (per punire). novellino, 36 (
xiii-92: il traditor non volli / punire io mai; caro a voi troppo egli
, non credi tu che idio voglia punire lui? pulci, 9-87: quando
con tre tovaglioli, come rei da punire che vengano a implorare da loro pietà.
decreti degli dei sono ingiusti, se per punire un empio, muoiono tanti innocenti.
l'educatore che scagli subito un colpo a punire calda calda la mancanza, ci porgerà
.. come i calunniatori si debbono punire. della casa, 2-3-56: io
, 49-94: se ce l'avesse a punire, la lingua con che lo disse
. bartoli, 40-i-215: il più consueto punire i delitti fra lor capitali, è
pure ed innocenti dispensare le finanze, punire capitalmente il delitto del peculato,.
giusto: specialmente nelle frasi: punire, vendicarsi, castigare a misura
basta a mantenere el terrore, el punire e delitti a 15 soldi per lira
colpa, un reato comune; punire. - anche al figur.
= dal lat. castigare * riprendere, punire '(dapprima col valore di '
discrezione, che dimostrano i frati, nel punire un frate da meno di loro,
roderei ceci: trattare con durezza, punire con severità. grazzini, 4-169:
ceppo e la mannaia in piaza, per punire i malifattori e chi contrafacesse. g
, è meno respettivo ad assicurarsi con punire e delinquenti, chiarire e suspetti,
gli occhi; chiudete l'occhio per non punire; ma non chiudete affatto gli occhi
2. iron. dial. castigare, punire, regolare. soffici, ii-60:
opere. la clemenza s'astiene dal punire quando potrebbe; la benignità vuol giovare
perché in lui solo è il poter di punire efficacemente e di perdonare pienamente. nievo
collusione. beccaria, 1-350: il punire l'assente nelle sostanze lasciatevi, oltre la
dolire, ca 'l mal se dé'punire: / commise lo peccato, ben
contado, quasi tira di dio a punire la iniquità degli uomini con quella pestilenza non
], 3-3: noi non sappiamo punire, se noi non siamo un poco
posta da parte ogni pietà, di punire in perpetuo la specie umana, condannandola
in giustizia vendicativa, che sta in punire; in giustizia commutativa che sta in non
posta da parte ogni pietà, di punire in perpetuo la specie umana, condannandola
6. avvilire, mortificare, umiliare; punire; abbattere, distruggere (e si
, che, sanza appello, possono punire ogni cittadino. e perché e'non basta-
o decidere le controversie mercantili, e a punire ancora alcuni reati, e a far
contado, quasi l'ira di dio a punire la iniquità degli uomini con quella pestilenza
ceppo e la mannaia in piaza, per punire i malifattori e chi contrafacesse. cavalca
giustizia, in ricevere le pruove e in punire. dante, vita nuova, 23
infliggeva anticamente per estorcere confessioni o per punire chi contravveniva alle norme di pubblica sicurezza
9. ant. castigare, punire. sacchetti, 2-67: quelli tali
corretti, bisogna che sia severo in punire tutti i delitti. -mal corretto
v.]: 4 procedere, punire correzionalmente '. correzióne, sf.
e funzionava una corte di giustizia per punire il colpevole od emendarlo.
fratello? -quanto fare io doveva, per punire un fellone, che contra l'onor
di farlo e'magistrati medesimi che possono punire gli altri cittadini. varchi, 18-1-186
proposito le procura (per volontà di punire con eccessiva severità o per vendicarsi o
bianco. aretino, ii-20: di punire tutte le mie colpe con la crudele
; eccessiva durezza d'animo (nel punire, nel vendicarsi), insensibilità (
, 4-114: non si dee chiamare crudeltà punire il peccato, ma giustizia. machiavelli
(o ne è accusato); punire secondo il merito chi ha trasgredito le
chi dannò policare alla morte / per punire la cagione di questo errore, / come
leggi divine durante la vita terrena; punire con la dannazione eterna le anime dei
ceano che, dove il malificio si dovea punire con effetto, 10 distendevano in danno
tali che non si guardarono dall'ira nel punire. 8. dir. distruzione
si diano all'affetto dell'anima per punire l'appetito sensitivo, e per distruggere
tr. [dècimo). stor. punire con la decimazione. machiavelli,
un ecclesiastico incorso in gravi delitti; punire con la degradazione. - anche al
meriti da premiare, e i demeriti da punire. metastasio, i-191: dunque il
di ministro della giustizia divina nel punire le anime dei dannati); dia
di farlo e'magistrati medesimi che possono punire gli altri cittadini. sarpi, ii-206:
descritti, per le cose criminali solamente, punire e condannare. machiavelli, 282:
di quelli che la legge non può punire e nemmeno classificare. pascoli, 133
la mia lettera antecedente. avendo dovuto punire con la detenzione certe negligenze dello amanuense
questo sì grande peccato doversi pu- blicamente punire, lapidandolo, senza perder tempo in
a dilaniarci e a morderci / per punire l'amore sporcato / piantandoci e rimuginandoci
: in questo terzo circulo intende di punire li peccatori, che eccedettono l'ordine
o gran parte di esso) per punire gli uomini dei loro peccati (ed
pulci, 5-86: e perché è da punire ogni trist'opra, / va pur
necessario farsi riconoscere dalla terra disamorata: punire la terra più ostinata col venderla ad
ant. flagellare. -per estens.: punire. cavalca, iii-190: la terza
modi non adoperati da dio mai più nel punire alcun
a sagunto mi fanno / certo che per punire il tuo inganno / arò gl'iddìi
alla giustizia di guiderdonare e di punire obbligato. ottimo, ii-96: l'anime
autoritade difesero il fallo, che si dovea punire per loro, invitati a prendere disonesto
, si debba o riprendere o punire. -esservi, accadere disputazione: discutere
cioè in giustizia vendicativa, che sta in punire; in giustizia commutativa, che sta
per questo lui era necessitato andare a punire la sua ingratitudine. salvini, 6-105:
voleansi adoperare a riparare i torti; a punire la ingiustizie, a venir liberamente in
solo una fallanza / non mi dovria punire / poi c'a lo meo fallire -ebbi
esaminare d'onde emani il diritto di punire i delitti,... ridussero a
vede sta cheto coh'animo empio a punire le guardie. 4. abominevole
; ma con altra discrezione si debbe punire uno peccato più che un altro. lorenzo
esercitare i buoni, o per cagione di punire e di correggere i rei sia attribuita
prossimo soccorso [al delitto] sia da punire ugualmente che il delitto; laddove
a'cittadini gli occulti giudicii di dio per punire i peccati commessi, siccome cristo disse
sm. profitto su possa punire il re; perché la nazione non esiste
una fal- lanza / non mi dovria punire, / poi c'a lo meo fallire
il gonfaloniere della giustizia non si mosse a punire il malificio. boccaccio, dee.
o vero autori,... punire realmente e personalmente e per de- struzione
santa inquisizione * non era destinata a punire che gli ostinati e i faziosi nell'errore
impudico o carrozzier. 4. punire duramente, castigare con severità (con
te sol con la mia fuga io vo'punire. sagredo, 1-9: fu mandata
non si ardiscono di riprendere e di punire e dire la veritade a quello o a
che per fine forza conveniva a'padri punire coriolano. -a forza aperta:
.. sul tribunal s'assidon per punire / ne l'innocente il lor commesso
). - anche: castigare, punire. dante, inf., 30-70
punire. questi prende l'eternità delle nostre medesime
sol con la mia fuga io vo'punire. a. verri, i-115: solo
, non solo sarà sommamente attivo al punire, ma sarà ancora sommamente giudizioso
ma sarà ancora sommamente giudizioso a punire con proporzione. for teguerri
lezione di galateo: rimproverare aspramente, punire severamente per gravi mancanze alle regole
vale anco in modi e bruschi e violenti punire o reprimere l'altrui impertinenza. carducci
a perdonare pur avendo la facoltà di punire, di vendicarsi; clemente.
in generale, di controllare e di punire tutti gli eccessi di lusso, non
-girare o girarsi a tondo: colpire, punire tutti indistintamente. - anche per metafora
egli a premiare o che vizi potrà punire negli uomini? carducci, iii-7-4:
ceano che, dove il malificio si dovea punire con effetto, 10 distendevano in danno
eterno giudice; e se già considera di punire le colpe nostre, rivochiamo dal proposito
la misericordia. -fare vendetta, punire esemplarmente. fra giordano, 3-14:
per indicare un tribunale 'destinato a punire per processi segreti e giudizii arbi- trarii
quanto più s'attarda a pentire e a punire, tanto più aggrava poi la giustizia
farsela da sé vale respingere o punire l'offesa ricevuta o minacciata o piu:
. mansueto nel comandare a'servitori e nel punire i loro difetti, e giusto nel
. -accusare, incolpare, incriminare; punire. malispini, 1-295: condannalo siccome
; / ma dio sta disopra per punire. savonarola, 5-i-29: la causa essenziale
figur.: disporsi a offendere, a punire, a colpire.
, i-301: hanno sempre atteso più a punire e reprimere i misfatti, che a
. 2. per antifrasi: punire, castigare. dante, vita nuova
, 4-111: san martino, per punire un suo prete che s'impacciava con
ricompensare secondo il merito; castigare, punire. - anche assol.
nel magistrato tanto di forze bastanti a punire sì fatta cosa. cristoforo armeno,
agita,... però sono da punire i capi che la fanno imperversare.
o che fusse impotente, e che punire non gli potesse. giov. cavalcanti,
massime opportune / del retto oprar, punire il reo ch'è ignudo: / e
: senza intervenire a difesa, senza punire, senza vendicare. goldoni, xii-589
impunisco, impunisci). ant. punire. leggenda di s. ieronimo
in im-) con valore intensivo e punire (v.). impunista,
esuli], si trattò dentro di punire i congiurati: e giudicando che tutta
e pùnitus, part. pass, di punire 4 punire '. impuntatale, agg
, part. pass, di punire 4 punire '. impuntatale, agg. ant
una leggiadra sua vendetta, / e punire in un dì ben mille offese,
aitorio e conseglio,... punire li malifacture in persone et in avere.
, in ricevere le pruove e in punire. gherardi, 1 -ii- 420
ho voluntà... in tale guisa punire li malifacture in persone et in avere
e non altri, possa... punire d'ogni generazione di pena, *
e potestà di potere... punire e condennare in beni e in persona
che sono rei e pessimi presumano di punire o di riprendere li peccati altrui.
della... misericordia severa nel punire abusi in una metropoli, rifugio d'
guardare nessuno in viso, anzi far punire ognuno che errasse, indifferentemente. mauro,
divina giustizia, riprendendola che indugia a punire. boiardo, 1-1-202: veggendola in viso
alzato al re truce del mare / per punire una colpa inespiabile. landolfi, 8-88
a far per lei le empietà? doversi punire i ministri delle crudeltà, che avendone
indivisibile assistente, l'irrevocabile impulso a punire l'impenitenza finale. alfieri, i-78:
, senza timore di ingannarsi: di punire lo 'ngannatore e perdonare allo 'ngannato, io
alzare a maggior dignità i meritevoli e punire i più intolerabilmente codardi. tommaseo [
siena, 265: ad invenire e punire chi contra facesse, basti testimonianza di
io... l'irrevocabile impulso a punire l'impenitenza finale. de roberto,
[legge] arrivava a tanto di punire con la iscrizione fra i nobili,
. eccitavano qualche iusdicente a bandire o punire gli eretici che trovavano. priuli,
, mandare al laccio; castigare, punire con il laccio: pronunciare o eseguire una
giusto modo e solo / di lei punire, / che al suo di monelluccia corpicciolo
38-35: l'odio mio legame a deverme punire, / discrezion contrastali, che non
temporali non hanno in alcuna cosa potuto punire quegli che se medesimi uccidono, percioché
una leggiadra sua vendetta, / e punire in un dì ben mille offese, /
e di tutto il corpo; di punire i delitti e premiare ogni distinta virtù
vi partecipava ne avesse diritto e di punire chi non vi si recava.
alcun principe mai avrebbe la sfacciatezza di punire chi non disturba in nulla quell'universale
la notte libra. -ant. punire, castigare. ugurgieri, lxxviii-ii-91:
, 11-68: i felloni guardingamente son da punire, i semplici lievemente son da trattare
scellerati uomini; ond'io non gli possa punire debitamente. guicciardini, 2-1-7: è
, a mantenere il terrore, il punire e'delitti a 15 soldi per lira
, a una provocazione); non punire (un errore, una mancanza)
fasci per correggere e la scure per punire. tu ti farai precedere da simili littori
4 vincoli 'o di macchine, per punire gli abusi della personale libertà. manzoni
hanno ricevuto da dio l'autorità di punire qualunque delinquente. bocalosi, ii-36:
a natura sempre sono da maladicere e da punire, come sono quelli de'soddomiti.
un giusto modo e solo / di lei punire, / che al suo di monelluccia
che, dove il malifìcio si dovea punire con effetto, lo distendevano in danno
principa- zione alle sue rede non oserebbe punire né giustiziare i potenti, spezialmente personalmente
. 3. trarre vendetta, punire. sercambi, 1-ii-708: giansone è
e sangue dal cielo per purgare e punire i malifattori. bandello, 2-24 (i-893
aitorio e conseglio, in tale guisa punire li malifacture in persone et in avere
: egli attendeva molto a cercare e punire con supplizio capitale i maliardi e gl'incantatori
e'rectori possano e debbano quello cotale punire e condannare come lo'parrà. s
stesso. bisaccioni, i-5: il punire un mancamento serve di memoria e di
onore d'iddio. -umiliare, punire. buti, 2-679: questo braccio
con durezza spietata; rimproverare acerbamente; punire severamente; sottoporre ad aspra censura;
. coprire di ingiurie, di minacce; punire duramente. leggenda aurea volgar.,
ceppo e la mannaia in piaza, per punire i malifattori e moralità da sentire veramente quell'
mansueto nel comandare a'servitori e nel punire i loro difetti. m. adriani,
sì che l'appetito del vendicarsi o del punire non ci trapporti. tasso, 11-iii-771
2-58: questi scendeva le alpi per punire il superbo monaco ildebrando... il
poter versare un mar di sangue, per punire questa sognata inumanità. fogazzaro, 11-37
. -sottoporre al castigo eterno, punire (i dannati: con riferimento al
, sono flagella e martella a'popoli per punire le peccata. donato degli albanzani,
6. locuz. -adoperare il mazzafrusto: punire severamente. passeroni, iii-102:
alcuno nobile persiano nella sua medesima famiglia punire alcuno personalmente. tasso, 4-56: le
genti e de'regno e de'popoli per punire e remunerare. pulci, 25-325:
il villaggio ferito. -condannare, punire in membro o in membri: condannare
in avere e in sangue e in membri punire, e condannare nelle persone, le
intendere ciascuno discreto signore che non intende punire ogni offesa di famiglio, ma aspetta
impiego di meno. 9. punire, castigare, condannare. iacopone,
impero. -rendere mal merito: punire, castigare (anchecon una vendetta).
il merto. -per antifrasi: punire, castigare. dante, liii-30:
.. si arrogassero il diritto di punire. galanti, 1-166: il governo e
che abbia maggior modo di permanere, di punire, che possa donar più con suo
ha la femmina che in sé debbia punire per spontanea uccisione di sé, sendo
furono negligenti nel respingere l'ingiuria e punire il male, come nel fare il bene
giusto modo e solo / di lei punire, / che al suo di monelluccia corpicciolo
., xxi-1176: il modo del punire debbe essere secondo il modo del delitto
, chiamate d " inconfidenza', destinate a punire per processi secreti e giudizi arbitrari i
consiglio. cavalca, 18-74: dovendo punire li soddomiti, [iddio] rivelò questo
dove un essere continuamente inteso a far punire tutte le donne cattive e tutti i
un giusto modo e solo / di lei punire, / che al suo di monellùccia
] fu molto rigido e severo in punire,... conciosia cosa che
laicale, ecc., o per poter punire certi delitti, come quelli contro la
tornati come prima. jovine, 3-89: punire gl'innocenti... eccita il
cui giacersi estinto. -ant. punire. - anche assol. dante,
ribal- della, nui semo qui per punire corno a sacrilega, e tu parli
neppure d'una lira. 3. punire un delitto o un reato con una
. 5. per estens. punire una persona infliggendole una determinata sanzione disciplinare
dotta, lat. multare 'castigare, punire (in partic. con una multa
-frustare più su che la natica', punire con grande rigore e severità.
1'esistenza di questo comune dritto di punire, nello stato naturale, io non so
far rispettare i loro dritti e per punire quella nazione che ardisse di violarli.
intimar la guerra, far la pace, punire i senatori con la morte e con
loro possono cogno- scere, procedere e punire et abbiano cognizione e iuri- sdictione e
rabbia. 3. ant. punire. ariosto, 38-84: se 'n
ser giovanni, 3-315: idio fece punire lui [papa bonifacio]...
, 1-84: quando il cielo vuol punire gli uomini de'loro falli, fa che
anche nelle espressioni piangere, perdonare, punire, ricevere, riparare, vendicare l'offesa
al governatore, per farvi castigare e punire come omicidiari delle povere femine, che
controversie fra cittadini e meretrici, a punire queste ultime qualora si rendessero colpevoli di
altrove esprime che l'ostracismo non era per punire i tristi, ma con più onorato
ha la femmina che in sé debbia punire per spontanea uccisione di sé, sendo
un peccato; tenere a freno e punire chi lo compie. ghirardacci, 3-187
giudicando fare secondo gli ordini delle leggi punire il mio figliuolo che ucciderlo di mia
che lo seguivano non avrebbero lasciato di punire il contegno poco ossequioso d'uno smemorato
il senato tardasse a risolversi ed a punire con giusto ed esemplar castigo gli autori
1-ii-68: l'ostracismo non era per punire i tristi, ma con più onorato
mi vogliate di speziai grazia fare di punire lo ingannatore e perdonare allo 'ngannato,
trattato di pace assai gravoso che intende punire uno stato per l'azione bellica in cui
interna della città e giudicare ed eventualmente punire qualsiasi tipo di trasgressione o violazione di
-figur. gruppo di persone da punire collettivamente. aretino, vi-346: fui
[rezasco], 480: punire li malefici che si facesseno in del
non mi dia [la mia amata] punire / di far partenza de la nostra
: chiunqua da la glesia se diparte / punire si dee come patarino. vita di
, 4-74: trattasi di sorprendere e di punire due iniqui emissari dell'austria, due
, 1-iii-123: non so perché si debba punire il difensore che cerca corrompere il giudice
1-55: usi molta cautela chi ha da punire molti a fine che non patiscano i
luogo. -anche: lasciar sopravvivere senza punire e disperdere (i peccatori, i
, se dopo longa pazienza le sa punire iddio. giuglaris, 48: la longanimità
lo stato non possa e non debba punire i cattivi poeti. marradi, vili:
non che a impedire e reprimere e punire, ma neanche a non peggiorare,
allo ingiuriante da chi ha giurisdizione di punire. gir. priuli, ii-392: non
. e letter. che è diretto a punire o costituisce la punizione per una determinata
penalizzare, tr. nel linguaggio sportivo, punire con una penalità un concorrente che abbia
ristoro. 7. disus. punire, castigare. -in partic.: sottoporre
in penitenza. -dare penitenza: punire. giacomo da lentini, 47:
. 2. per estens. punire con sanzioni amministrative. documenti delle scienze
aitorio e conseglio, in tale guisa punire li malifacture in persone et in avere ch'
. per estens. tormentare, straziare, punire severamente (con partic. riferimento all'
a te. 28. punire in base alla legge (una persona o
molti. 2. rinunciare a punire il responsabile di una colpa, di
quale fa regnare lo ipocrite falso per punire i peccati del popolo. ulloa [guevara
, per vendicare un'offesa, per punire un colpevole o una persona iniqua,
legge, appellarsi a essa per far punire un delitto; perseguire; chiamare in
de'suo'parenti o amici, fare punire e perseguitare tale offenditore. ca'da
beneficio publico sulle trasgressioni, deesi piuttosto punire con pene soltanto personali, le quali
404: senza misfatto non mi dia punire / di far partenza de la nostra
: io non dico a chi pertenga punire li clerici disubidienti alle leggi civili. mamiani
546): la collera aspira a punire: e... le piace più
., 135-11: tu non la dovei punire [tua madre] né non convenia
, ma altre la dovea e potea punire san za tua perversità e sanza tua così
che 'l suo fatto si potea bene punire sanza tuo perverso adoperamento. cecco d
. siri, v-1-536: se bisogna punire i cosacchi, per le medesime picche passar
6. figur. castigare, punire il peccatore (con riferimento a dio
di azioni rischiose, è incaricato di punire chi ha commesso una trasgressione o di
quella di un sonatore, usato per punire i colpevoli di schiamazzi e baccano nei
i romani alcuna volta si contentassero di punire i suoi servi condannandogli a portare la
invigilare alla sicurezza dello stato e di punire appartiene in sostanza alla prima classe; ed
lo demonio che ha a tentare e punire dell'avarizia e prodigalità...
predecte cose possa cognoscere, procedere e punire. v borghini, 6-iv-385: per esercitare
per scoprire, prevenire, reprimere e punire delitti di particolare gravità, in partic
lago in cui era immerso) per punire la sua colpa nei confronti degli dei.
porre. ponire, v. punire. ponitóio (ant. ponidóré)
2-58: questi scendeva le alpi per punire il superbo monaco ildebrando...
tali armi pel solo fatto del portarle punire colla pena di morte. tommaseo [
rivoltella. tanto, non mi potranno punire per porto d'arma abusivo. bemari
, ma è quella semplice volontà di punire chi è meritevole. e però ella sempre
iii-2-31: il signore avrà potenza di punire ei malfattori. marsilio da padova volgar.
avea potenza d'uccidere o in altra maniera punire i colpevoli e strasgressi. c.
potere, che mi dà modo di punire come meglio credo i dipendenti scevri di coscienza
barbe scuopre al sole; / per non punire i tristi e lor malizia, /
runno, prefetto del pretorio, il punire questo delitto. pananti, i-178:
ha dieci cittadini che sanza appello possono punire ogni cittadino. e perché e'non
. e perché e'non basterebbono a punire i potenti, ancora che ne avessino
premiare è volontaria, ma quella del punire non procede assolutanmente da la volontà,
diverso e distinto: de'prìncipi il punire o premiare con corporal pena o premio,
, si propone di consolare euridice e punire diversa: ciò in ottava rima..
vituperarci e di ciò noi ti possiamo punire se noi vogliamo; ma di queste
aitorio e conseglio, in tale guisa punire li malifacture in persone et in avere
appresso i greci particolarmente, di grandemente punire i prevaricatori delle leggi. buonafede,
fosse privato e che la balia di punire i malfattori fosse nel podestà della città
della milizia italiana, i-388: debbesi punire con pena capitale... qualunque
guicciardini, 2-2-311: la facilità del punire i delitti porrebbe freno assai alfì uomini
possono, secondo li sacri canoni, punire in pena di sangue, ma castigano con
della giustizia in ricevere le pruove e in punire. accusa al podestà di bologna,
detta arte, in procedare e in punire coloro che faranno contra i loro comandamenti o
.. quasi l'ira di dio a punire le iniquità degli uomini con quella pistolenza
perché un governo non deve temere di punire solennemente se ne ha ragione chi lo ha
sugli studenti in età minore e di punire le mancanze meno gravi (e traduce
gl'impostori e a biasimare e a punire, sì perché celano le poche verità che
, giusti nel sentenziare e misericordiosi nel punire. 'otero, 178: fra
, iv-33: poco è mancato che per punire la sua avarizia, privandolo delle solite
stabilirne il prezzo di vendita e di punire il contrabbando. sanudo,
prima di giudicare, e massime di punire, il nostro prossimo. pascoli,
dare il premio de'giuochi pubblici, di punire od assolvere alcuni, le une erano
e ne'tribunali di assolvere o di punire, con calcoli bianchi dinotanti il voto
dicendo questo sì grave peccato doversi pubblicamente punire, lapidandolo. roseo, v-181:
che corradino era vivo e che si doveano punire quelli che falsamente aveano pubblicata la sua
guicciardini, 2-2-311: la facilità del punire i delitti porrebbe freno assai alli uomini
la bacchetta, come che non avesse a punire più che puerizie. =
pulire2, tr. ant. punire una persona o un atto riprovevole
stato. = var. di punire. pulisciorécchi, sm. invar
. = agg. verb. da punire. punibilità, sf. qualità o
. = nome d'azione da punire. pùnica, sf. bot.
puniènte (pari. pres. di punire), agg. ant. che
e umile signorìa degli uomini. punire (ant. poniré), tr.
., 135-9: tu non la dovei punire [clitenne- stra] né non convenia
, ma altre la dovea e potea punire sanza tua perversità e sanza tua così
38-35: l'odio mio légame a deverme punire, / discrezion contrastali, che non
[s. v.]: punire se stesso degli altrui falli o de'propri
solo una fallanza / non mi dovria punire, / poi c'a lo meo fallire
contado, quasi l'ira di dio a punire l'iniquità degli uomini con quella pistolenza
una piccola gloria temporale egli si vedrà punire di tormenti eterni. giovati matteo di meglio
dio e vede che egli è apparecchiato a punire li peccatori, egli sta tutto gagliardo
brusoni, 1-84: quando il cielo vuol punire gli uomini de'loro falli, fa
, 1-2457 l'economia di dio in punire gli empi... era di differire
-assol. buti, 2-239: punire è dare pena conveniente al peccato.
diverso e distinto: de'principi il punire o premiare con corporal pena o premio;
che 'l suo fatto si potea ben punire sanza tuo perverso adoperamento. g. villani
papa di cedere all'austria e di punire un libraio per tenere scritti che non hanno
e sopra quelle cognoscere e procedere e punire in delle decte pene le quali in
allo ingiuriante da chi ha giurisdizione di punire. sansovino, 2-100: fanno l'essazione
l'essazione del danaro con auttorità di punire in pecunia. tasso, n-iii-
premiare è volontaria, ma quella del punire non procede assolutamente da la volontà, ma
perché un governo non deve temere di punire solennemente se ne ha ragione chi lo ha
la prima volta, nello strillare e nel punire. -con riferimento alla repressione compiuta
ora qual e il tribunale preparato a punire un altro popolo che venga a farci
vendetta e non si lascia neuna cosa a punire. vendetta è virtù per la quale
dolire, ca 'l mal se dè punire: / commise lo peccato, ben è
i-rv-773): volendo col suo imganno punire lo 'nganno di lei, avendogli ella il
/ si dèa riamai perdonar, ma punire / in quegli ancor cui faesti fallire.
, se non puoi per virtù rompere e punire l'iniquità. guicciardini, 2-2-77:
scorge in questi prìncipi tanta diversità in punire un fallo crudelmente e in dissimularne un
la giustizia non ha il diritto di punire. 5. reprimere, mortificare
/ non son triste, ma volli punire il mio desir: / colla mano
. = voce dotta, lat. punire, deriv. da poena (v.
lat. * puniscére, deriv. da punire (v. punire).
. da punire (v. punire). punita (punitate
il nome deriva dal proclamato intento di punire l'italia per aver rotto l'alleanza con
e letter. che ha la tendenza a punire per lo più con grande severità e
= agg. verb. da punire. punito1 (part. pass
punito1 (part. pass, di punire), agg. (ant. anche
che ha lo scopo o è diretto a punire, a compiere una vendetta o,
punitor -óris, nome d'agente da punire (v. punire).
d'agente da punire (v. punire). punitóre2, v.
allo ingiuriante da chi ha giurisdizione di punire. machiavelli, 1-i-131: pensando ancora che
-punitio -dnis, nome d'azione da punire (v. punire).
d'azione da punire (v. punire). punkismo, sm
sodisfazione. 15. castigare, punire. iacopone, 51-61: fanse chiamar
della vera scienza. 18. punire un reato; vendicare un misfatto; risarcire
la gran sentenza premiare i buoni e punire i rei. -trasparenza.
di mano a io che noi potesse punire. m. cavalli, lii-3-94: fu
ha dieci cittadini che sanza appello possono punire ogni cittadino. e perché e'non
. e perché e'non basterebbono a punire i potenti, ancora che ne avessino
da chi sapeva la verità, non per punire piero pitti, ma per mostrare a
arrestò convogli, incendiò cascine, per punire questi vampiri del popolo. carducci,
. fare inquisizione delle predette cose e punire quello [ufficiale] che trovasse colpevole
delminio, i-270: vorrà vostra maestà far punire un gentiluomo straniero le cui ragioni non
la detta arte in procedare e in punire coloro che faranno contra i loro comandamenti
. battista, vi-i-ded.: il punire non apporta gloria al principe, sapendosi
fascismo e il nazismo, e di punire severamente i loro autori e rappresentanti.
pensò che questo non fosse errore da punire con tanta rigidezza e dissene il suo
rivoluzionarie trovate, la realtà è di punire la parola, più spesso il pensiero di
. -far recere la minestra: punire duramente per un furto. malatesti
fatto il potere di costringere o di punire i renitenti e i trasgressori?
1-55: usi molta cautela chi ha da punire molti, a fine che non patiscano
azioni criminose o illegali, di punire colpe o tra sgressioni della
delitto, che averlo poscia a punire. questo è il principio su cui si
iv di questo nome, volendo far punire, correggere e reprimere le violenze e
.. per riprimere e a riprimere e punire coloro che per innanzi commetteranno omicidi
rec- tori possano e debbano quello cotale punire e condannare come lo'parrà. ariosto
uso antifrastico: infliggere una punizione, punire per una colpa presunta. 5.
dalle sepolture. 15. punire un militare con la perdita del grado
massime opportune / del retto oprar, punire il reo ch'è ignudo, / e
la funzione della prigione non è di punire, ma di rieducare e riabilitare il
como, ribaldèlla, nui semo qui per punire corno a sacrilega, e tu parli
ribellione o scisma, si soleva ben punire il delinquente, ma quasi mai non s'
4. ant. rimproverare, redarguire, punire una persona in risposta alle sue azioni
quelli rivolti a vietare preventivamente ed a punire il sorgere di imprese duploniche. bacchetti
la funzione della prigione non è di punire, ma di rieducare e riabilitare il
riformativo e perciò il governo li vuole punire. -riformistico. gioberti,
affanno col quale il signore ha voluto punire la negligenza con la quale avete educato
). con severità e asprezza nel punire le colpe altrui o anche le proprie
sf. atteggiamento di inflessibile severità nel punire colpe e peccati, propri e altrui
. che applica rigidamente le leggi nel punire le colpe e nelfinfliggere pene; che
, allo stato di salute; non punire come sarebbe giusto; tenere lontana una
le prodezze de'valorosi, fu clemente nel punire i falli. -in relazione con un
proletari. -provvedimento atto a reprimere e punire un'ingiustizia, un'azione delittuosa,
parte ancora parendogli male che, per punire un uomo scellerato, perissero molti buoni
fucile che usava io. 3. punire qualcuno per un'offesa ricevuta o per
mormorare. 2. figur. punire (ma, anfibologicamente, significa anche
contra di noi. 7. punire ancora o continuamente. alfieri, 11-74
, i-739: il senato, rimosso da punire quello della morte di suo fratello,
esercitare i buoni o per cagione cu punire e di correggere i rei sia attribuita
di sangue. -al figur.: punire severamente. manifesti del futurismo, 18
occhiolini dalla paura. 16. punire. ugurgieri, lxxviii-ii-84: simili tristi
, 6-80: il giudicio di dio per punire le peccata conviene che faccia suo corso
, 43: dovendo essa [legge] punire le parole ingiuriose per ciò che suonano
s. m. e largo in far punire ogni piccolo errore. lippomano, lii-15-55
, e quelli che none ubedis- sero punire illa decta pena. costituto volgare del comune
tanto riputavasi nobile e pregevol atto il punire i rei di tai colpe, che credettero
son veduti de'padri che hanno potuto punire i loro figliuoli adulti e malvagi con
uno incontinente, verrà poi necessitato a punire migliaia, per non vedere la sua
. pananti, iii-240: vorreste voi punire un fiume che devastò le campagne? le
, finché, restituito, non facesse punire il rubatore. salvini, 48-105:
1-iii-211: mentre deggiac tedia abbaguben vorrebbe punire esemplarmente i paesi che favoreggiano i ribelli
potea più rappresentare. 19. punire con estremo rigore. panigarola, 1-34
si potendo forzare il castello, né punire la loro disubidienza co'capestri) ce ne
di delfi per salvaguardare l'incolumità o punire la violazione del
sua ipocrisia (il sadico pretende sempre di punire la sua vittima mentre in realtà cerca
non possono, secondo li sacri canoni, punire in pena di sangue, ma castigano
memoria dei morti. -utile a punire vizi o colpe (un castigo).
. si poteva fare una cosa sola: punire personalmente colui che rappresentava, con la
di far sangue è aver autorità di punire di pena capitale. guerrazzi, 2-387
subito a fare del sangue e a punire i malfattori. -per estens.
odio. sangue e in membri punire. -puzzare di sangue: avere
.. si arrogassero il diritto di punire. scalvini, 1-185: le rovine fan
del trattato di pace e volte a punire i responsabili dell'instaurazione e dell'operato
: eccitavano i magistrati secolari a sbandire o punire gli eretici che trovavano. manzoni,
scavezziamo, tanto più rinascono occasioni di punire. -scavezzarsi il collo, l'
, 2-58: questi scendeva le alpi per punire il superbo monaco ildebrando...
mio potere che mi dà modo di punire come meglio credo i dipendenti scevri di coscienza
un luogo lontano o disagiato, per punire o togliersi d'intorno qualcuno; adibire a
, dato più per ammonire che per punire o offendere; colpetto dato sul viso
la mano distesa, allo scopo di punire o di offendere. bartolomeo da s
sera si propaga. -figur. punire il peccatore (la giustizia divina).
come minaccia, spesso scherzosa, di punire un bambino. -rendere la scopa a
truppe, la berte, / da punire in me scorgete? lina della regina
potenzia di dio per modo di morìa punire quelli che scredenti a dio e pertinaci in
, in ricevere le pruove e in punire. dante, conv., i-iv-4:
pagante e li vedremo viceversa processare e punire il governo provvisorio non pagante più a
faldella, i-3-123: non so perchési debba punire il difensore che cerca corrompere il giudice
aitorio e conseglio, in tale guisa punire li malifacture in persone et in avere
... che un dio buono possa punire sempitemalmente i col la sempiternità
monosini, 248: quando dio ci vuol punire, / del vero senno ci fa
, giusti nel sentenziare e misericordiosi nel punire. -con uso impers.
serenità della reina che si degni far punire chi questo commisse. documenti diplomatici milanesi,
e durezza, con grande rigore nel punire le colpe altrui. tempra
: alcun principe mai avrebbe la sfacciatezza di punire chi non disturba in nulla quell'universale
, e con le sferze andiamoli a punire. ramusio, cii-ii-113: trovammo tre
del vesuvio edace. 6. punire severamente una colpa, un peccato o
no ostinato, più arrendevole; correggere, punire. g. m. cecchi
219: e'rettoripossano e debbano quello cotale punire e condannare come lo'parrà, procedendo
e'rectori possano e debbano quello cotale punire e condannare come lo'parrà, procedendo
nascimento..., di giudicare e punire nelli delitti gravi qualonque ecclesiastico di qualsivoglia
posto, dare una dura lezione; punire. buzzati, 6-44: adesso poche
che lo seguivano non avrebbero lasciato di punire il contegno poco ossequioso d'uno smemorato
in questa vita non sono sufficienti a punire una minima colpa? però che l'offesa
in quanto possibile l'inaudito scandalo e punire i responsabili. piovene, 7-51: tempo
e ritrovarla in quel buio, per punire i colpevoli, era come cercare un soldo
basta, a mantenere il terrore, il punire e delitti a 15 soldi per lira
: un governo non deve temere di punire solennemente... chi lo ha offeso
de la detta arte in procedare e in punire coloro che faranno contra i loro comandamenti
: crudelissimamente suole [il tiranno] punire ogni menomo tentativo dei sudditi contro a
landino, 29: è conveniente pena punire el pigro e sonnolento con cosa contraria
ciascuno discreto signore che non intende a punire ogni offesa del famigliare o del sottoposto
prima volta, nello strillare e nel punire. calvino, 12-247: 1 miei
, 20-477: la soperchia umiltà di non punire i vizi non è vera umiltà.
reggesser tutta la mole con autorità di punire i violatori de'bandi. siri, xii-705
nostre menti: onde altre volte, nel punire, si è compiaciuto di aver sì
ne'giudici ch'hanno licenza e signoria di punire li malfattori e di spaurare li rei
b. cerretani, 1-235: per punire quella bugia di garbo lo con- finomo
roma). arbasino, 9-195: punire con la pena 'antica romana'rigorosamente applicata
? -attendere al varco, per punire. patecchio, xxxv-t565: qi tien
come fa li pagani, e indugiare a punire al dì del giudizio in plenitudine di
furono negligenti nel respingere l'ingiuria e punire il male, come nel fare il bene
i miei fidi seguaci / et anco di punire / gli alteri spreggiator de le mie
campo-, provvedimento, adottato per punire gravi in lente del tintoretto
. di squalère, 'es punire le gravi irregolarità o le scorrettezze commesse
uomo 'sragionevole', poiché, non potendo punire l'atto riprovevole, finisce col punire
potendo punire l'atto riprovevole, finisce col punire l'individuo intero, attraverso la punizione
stampati e diffusi), il divieto di punire, solo per3 ché tenuti
formata da tre magistrati per indagare e punire i reati di alto tradimento. foscolo
di tali armi pel solo fatto del portarle punire colla pena di morte. e.
i tardi bovi. -strumento per punire gli schiavi nell'antichità classica.
è. varchi, v-33: dio per punire l'insolenza e la stoltizia di nembrotto
potenza d'uccidere o... punire i colpevoli e strasgressi. =
(in specie nel giudicare o nel punire); senza transigere o indulgere; senza
la prima volta, nello strillare e nel punire. -di animali: stridere,
pensò che questo non fosse errore da punire con tanta rigidezza. monti, xil-5-35:
tende a impedire tale fenomeno con il punire personalmente la coltivazione, la fabbricazione,
detta spaccio di stupefacenti, e a non punire invece, per ragioni di politica legislativa
potere punitivo... per giudicare e punire taluno che erasi reso colpevole di subornazione
. pananti, iii-240: vorreste voi punire un fiume che devastò le campagne?
iv... [volle] far punire, correggere e reprimere le violenze e
machiavelli, 1-i-81: era necessitato andare a punire la sua ingratitudine. davila, 439
4-159: al dritto di proteggere e di punire supereminente non potrebbe aver rinunziato [una
con dolcissimi affanni la virtù e a punire inesorabilmente la follia e la superbia degli
distruere ogni cose procreate, precipue a punire il luxo et il tabifico e contagioso
a fissare il prezzo dei servizi e a punire i trasgressori delle norme vigenti.
oche; credo che dio ce voglia punire per li nostri peccati che semo mali cristiani
temporali non hanno in alcuna cosa potuto punire quegli che se medesimi uccidono, percioché
5. maffei, 7-260: quanto al punire questo delitto solamente pensato, ben prova
tempo. canigiani, 1-52: non punire alcun, ch'alia difesa / non abbia
. 9. non reprimere, non punire, da parte di chi ne possiede
colpire indirettamente la persona che si vuole punire (una vendetta; con partic. riferimento
ha la femmina che in sé debbia punire per spontanea uccisione di sé, sendo corrotta
non è posto l'ufficiale solamente per punire chi fa male, ma anco è posto
cioè, di fare le vendette e punire gli uomini. papini, 27-606: non
, 43: dovendo essa [legge] punire le parole ingiuriose per ciò che suonano
, di fare le vendette, e punire gli uomini. g. villani, iv-13-3
, 8: quanto all'ipotesi di punire chi si droga, amato ritiene che la
incapola. 2. figur. punire severamente. cieco, 13-94: io
; la quale, se discenderà a punire vendicabilmente, fia amarissima a'miei. adr
4. ant. punire un peccato, un misfatto, ecc.
o in temporalibus o spi- ritualibus di punire e castigare chi erra. landino, 101
in giustizia vendicativa, che sta in punire; in giustizia commutativa... ed
alcuno nobile persiano nella sua medesima famiglia punire alcuno personalmente. grandissima vergogna è appresso
specie di vincoli o di macchine, per punire gli abusi della personale libertà. pascoli
della giustizia, e della franchezza con punire severamente i ribel li.
: ma bisognava prima condannare almeno e punire lo smodato amor della roba, e la
. chi si occupa di individuare e punire i truffatori. - anche con uso aggett
sm. operazione diretta a individuare e punire gli assenteisti. - anche con uso aggett
. invar. volto a individuare e a punire chi non si comporta in modo
agg. invar. diretto a limitare e punire i fenomeni di accattonaggio.
. invar. volto a individuare e a punire i pedofili. la repubblica [
. invar. finalizzato a individuare e a punire la riproduzione abusiva di dischi, audiocassette
. invar. volto a impedire o a punire una frode o un raggiro.
. invar. volto a impedire o a punire atti di vandalismo. corriere della
agg. invar. diretto a individuare o punire gli atti di violenza, di vandalismo
dal gr. avxòc 'da sé'e da punire. autopunitivo, agg. che ha
mancare, avendo il visconti deciso di punire la nostra città in seguito al ferale
decarcerare, tr. (decàrcero). punire con pene alternative al carcere, in
volg. sodomizzare. - al figura punire, dare una lezione a qualcuno.
(ammonisco, ammonisci). sport. punire un giocatore con un'ammonizione.
agg. rivolto a impedire o a punire atti di vandalismo; antivandali (un provvedimento
me fanno così per vari motivi: punire il maschio, farsi i cavoli propri indisturbate
sua. 3. castigare, punire aspramente. c. lucarelli, 1-52
e la williams. 2. punire duramente. g. de cataldo,
cani, con numero anagrafico, per poter punire i padroni che li abbandonano ».
: seè giusto, anzi giustissimo, punire severamente chi utilizza la moto in modo improprio
come circuiti velocistici, ci sembra estremamente ingiusto punire con la confisca del mezzo.