sbigottita, sotto gli urli e sotto i pungoli, si precipita... contro
ruote, aratri, zappe, gioghi, pungoli, bastoni. pea, 7-425:
e sferze, e sproni, e pungoli, / e freni, e morsi,
e cosciali di pelo; tra mano, pungoli e aste. 3
, cingendo le loro reni di acuti pungoli? = deriv. da magro (
con fiòcine, ramponi, falcastri, pungoli. = voce dotta, lat.
hanno l'ano fornito di due pungoli a guisa di forfici o tanaglie. si
i villancioni vogliono essere trafitti da cotali pungoli et essendovi gente, quando gliene dici
fiume in su le sponde / ho pungoli di fame, ardor di sete. lanzi
f. frugoni, 1-68: tutti que'pungoli... ritorceva nel proprio corpo
passeroni, 1-144: inviperite / co'lor pungoli sottili, / penetranti come stili,
della città condotto, / spinto da acuti pungoli, sicch'abbia / tutto di sangue
velli motosi / che la bufera assale con pungoli feroci, / ecco gli ultimi gesti
occupata » con prediche morali, con pungoli sentimentali, con miti messianici di attesa
« occupata » con prediche morali, con pungoli sentimentali, con miti messianici di attesa
, da ragazzetti scalzi armati di lunghi pungoli e fruste di cuoio, e procedevano
occupata » con prediche morali, con pungoli sentimentali, con miti messianici di attesa
de'vangelisti. lubrano, 1-34: né pungoli di sinderesi né monitori di prediche né
forche e di bidenti, / di pungoli e di vari altri strumenti, / da
occupata 'con prediche morali, con pungoli sentimentali, con miti messianici di attesa
così dai loro opercoli tutti guarniti di pungoli e di dentature. = voce
dalla presenza di uno scudo armato di pungoli e dal gastro breve e appuntito; nidificano
si distinguono pel loro scudo armato di pungoli; sono distinti dalle antenne un poco
spargendo miele dalla bocca faconda, ma senza pungoli, raddolcirà li sudditi con la pace
le più labili. se non ha pungoli, si attenua. prisco, 5-17:
vana bellezza ma itinerari di superamento, pungoli e sostegni per la riforma interiore, ponti
inspiri e sulle cime ripide / li pungoli di pindo ansanti e erratici. guerrazzi
/ e sovattoli e sferze e sproni e pungoli. d. bartoli, 2-4-95:
città condotto, / spinto da acuti pungoli, sicch'abbia / tutto di sangue maculato
mano del signor frigerio ha sentito altri pungoli.. queste non le son piante
e la maliiità del zio gli erano pungoli allo affrettare la vittoria. gattista,
obblighi alla volontà propia sollecitata solamente dai pungoli dell'amore. c. i.
de sanctis, i-204: vi sono due pungoli che tengono sempre desta la tua attenzione
le più labili. se non ha pungoli, si attenua. -persona capace di
dall'invidia maligna mai trafitti con questi pungoli..., ma vollero i loro
miele dalla bocca faconda, ma senza pungoli, raddolcirà li sudditi con la pace
dolcezza. casalicchio, 229: da questi pungoli così arrabbiati di lingua maldicente volendosi schermire
emetici e assai pari / in irritar coi pungoli salmi / i casi e spremer tutti
i suoi tormenti e tutti gli innumerevoli pungoli e fastidi della carne animata.
fiume in su le sponde / ho pungoli di fame, ardor di sete.
: nel rigoglio della vita giovanile quei pungoli della coscienza de'malvagi, ancorché dilaceranti
dai 'chiacchieroni 'nei lor 'pungoli ', perché loro tengono dalla parte
assai pari / in irritar co i pungoli salini / i vasi e spremer tutti
pungoli aghiformi. piccola enciclopedia hoepli, 1-iii-3731:
a se stesso; e tutti que'pungoli che doveva vibrare contro di essi,
. casalicchio, 229: da questi pungoli così arrabbiati di lingua maldicente volendosi schermire
e sovattoli e sferze e sproni e pungoli. bellori, 2-620: in contrasegno di
/ e sovattoli e sferze e sproni e pungoli. gargiolli, 184: nel rotone
o suffrutici inermi, o muniti d pungoli, glabri o pelosi, a foglie intere
bene e ben rieesser trafitti da cotali pungoli. rosa, 2: magino e tolomeo
1 villancioni vogliono esser trafitti da cotali pungoli; ed essendoci gente quando gliene dici,
/ e sovattoli e sferze e sproni e pungoli, / e freni e morsi e
pur dall'invidia maligna mai trafitti con questi pungoli. 10. criticare, satireggiare
: tripuntuto, che finisce con tre pungoli. 2. ittiol. genere
tra le più labili. se non ha pungoli, si attenua. 4.
maligno tossico ed ingenera animali armati di pungoli infesti. -far scaturire, produrre acqua