sbaglio le maglie; se cucisco mi pungo le dita. -da cucire,
. séppux 4 pelle 'e vóooco 'pungo '. dermàpteri, v. dermatteri
puntura '(da xev- xéco 4 pungo '). enterochinasi, sf
giusti, iii-3: nell " eterizzazione 'pungo questa poltroneria di voler scansare ogni patimento
sulle ossute / radici che sporgono e pungo / con fili di paglia il tuo viso
(forse da sàxvco 'mordo, pungo ', con protesi di ó per influsso
'e xevxéto * foro, pungo '). paracentrale, agg.
zucca, / e se modesto il pungo e se 'l censuro, / con un
e pospone. bembo, 2-120: 'pungo, ungo 'e di questa forma
pùngiere, pùngere), tr. (pungo, pungi-, pass. rem.
sulle ossute / radici che sporgono e pungo / con fili di paglia il tuo viso
ché assai mi doglio, mi rimordo e pungo, / per esser fin qui scorso
or, bronzi, argenti limo o pungo, / non con mirabil gemme ornare un
, che sarebbe composto da xevxéw 'pungo 'e aupa * vento '.
cor punte di stocchi, / col pungo chiuso fé palla dii petto. ariosto,
sì ch'onni percossa a page mi pungo / che dag bel'ogli vien per lo
assai mi doglio, mi rimordo e pungo / per esser fin qui scorso di galoppo
agili e schietti / quand'io mi pungo appena appena il dito. gozzano,
, or, bronzi, argenti limo o pungo, / non con mirabil gemme ornare