so 'n meo quanto un ago pungesse. s. caterina da siena,
parve a un tratto / che l'assillo pungesse lo stallone / e gli ponesse in
parve a un tratto / che l'assillo pungesse lo stallone / e gli ponesse in
fra le gambe, come se lo pungesse curiosità del giuoco anche lui.
parve a un tratto / che l'assillo pungesse lo stallone / e gli ponesse in
ferir lor ricordasse, / e lor pungesse il cor d'animoso estro, /
se avanzo di onore e di vergogna / pungesse ancor que- gl'incruscati petti.
: non pensai / ca sì forte pungesse sua feruta. chiaro davanzati, xxi-
, 1-ii-78: s'un poco pur la pungesse l'ortica / d'amor, com'
ch'eo non son meo quanto un ago pungesse. novelle anonime del trecento, 17
quella benedetta bocca uscir parola sozza né che pungesse alcuno. gualdo priorato, io-x-145:
seco dicea / « s'un poco purla pungesse l'ortica / d'amor, com'ella
eo non son meo quanto un ago pungesse. latini, rettor., 194-16:
casa, al ritorno / qualche rampogna pur pungesse 'l vero, / un «