accattoni, hanno sul desco una tovaglia pulita, un piatto caldo e un fiasco
: s'acconcia, e va tutta pulita, / col drappo in capo e col
sono quelle di pioggia, di neve pulita e di ghiaccio cristallino. chiamano ancora
[nube], spersa, solida e pulita, / quasi adamante che lo sol
. linati, 30-36: è una botteguccia pulita, tutta piena del tic tac affannoso
, fa l'opera migliore e più pulita. leone ebreo, 41: tengono alcuni
terra era come l'aia, allora, pulita e battuta. 2. disus
il cervello riposava: avevano restaurata e pulita la gran macchina umana. non avevano
1-377: c'è la valle sgombra, pulita, tutta cespugli bassi, di brugo
o anemone vermiglio, / e a la pulita guancia o giglio o rosa, /
dalla chiesina... con l'animuccia pulita. campana, 148: gli occhi
umano, / el dolze sguardo e la pulita mano. = deriv. da
moravia, v-16: una stanza piccola ma pulita, con la carta da parati a
dalle saldature, e fatta piana e pulita, et appresso appo miciata
vomere, con la punta liscia e pulita, luccicava; quasi gli rispondesse a
con costui non c'è da cavarla pulita. gli arriva e picchia. cioè picchia
con grazia di facilità e di. pulita leggiadria di colori, e condotta l'opera
veramente l'ombra della scultura con diligenza pulita et assettata. della casa, 562:
la superficie [della luna] fosse pulita, tersa, ed assolutissimamente sferica.
o d'altro legno buono: e falla pulita, netta, itratta in forma d'
colonna / lunga dentro un'astierà ben pulita, / dove altre aste d'ulisse
scienza, quanto il piacere di sentirmi pulita. -àula magna: destinata,
terra è di superficie perfettissimamente sferica e pulita. vico, 323: l'autorità
1-113: il sasso ardente, l'argilla pulita, / s'avvivano di pampini al
barbuto, e nella femminezza essere ben pulita di barba in tutta la faccia. idem
ben barbuto, e nella femminezza essere ben pulita di barba in tutta la faccia;
» era una firenze tranquilla ordinata pulita che certo non si riconosceva coeva
che fumano i loro sudori nell'aria pulita e portano legati sul basto tronchi segati
dossi, 521: l'aqua pulita e il sapone nulla hanno a che fare
impresa temeraria o azzardata (o poco pulita). cfr. colpo. beltramelli
la via per andare a casa era beffa pulita e invece ci è un muro.
cavalletti, e coperta di una tovaglia pulita, era pur bella. barilli, 3-22
luce aprìa! gente che pare pulita; forestieri, gente come lei, che
voracità rimaneva su quel viso una forza pulita e fresca, che non degenerava nel
: alcuno è, che racconcia / la pulita bigoncia; / chi buon graticci appresta
vedete la bigoncia / com'ell'è pulita e netta. ariosto, 14-124: non
alcuno è, che racconcia / la pulita bigoncia; / chi buon graticci appresta
linati, 30-36: è una bottegùccia pulita, tutta piena del tic tac affannoso
, e nella fem- minezza essere ben pulita di barba in tutta la faccia;
il sole entrava nella stanzetta gaia e pulita; una striscia gialla si stendeva sul letto
: c'è la valle sgombra, pulita, tutta cespugli bassi, di brugo,
fa cosi, che la fa bella e pulita e chiara come una bambola. così
alcuno è, che racconcia / la pulita bigoncia; / chi buon graticci appresta
dànno anche un poco della medesima acqua pulita sopra il ghiaccio dentro alla fossa,
le quali soprattutto fra pietre massi o pulita terra, alle cime de'monti, più
6. mettere indosso abiti, o biancheria pulita (ai bambini, ai malati)
o da letto) sudicia con altra pulita, di bucato; la biancheria pulita
pulita, di bucato; la biancheria pulita stessa. cattaneo, iii-4-53: li
posto in una camerùccia pulita. nievo, 1-15: signor padrone,
in una eletta / bianca, fresca e pulita cameretta. d. bartoli, 37-31
muti il sentire; e camicia più pulita non copra anima sudicia. 9
una eletta / bianca, fresca e pulita cameretta. f. f. frugoni,
attillatura / e porsi indosso ogni cosa pulita: / egli era un uomo grosso oltre
un uomo, tenuta bene gastigata e pulita. castigatóre (gastigatóre), agg
una tenera e una carnosa, l'altra pulita e fresca, fa nel dipinto una
tua cazzuola, ben piana e ben pulita, la va'fregando su per lo
, e fate che ogni cosa sia pulita e netta. carena, 1-366:
: alcuno è, che racconcia / la pulita bi goncia; /
serva cervellina, / che per parer pulita oltre al bisogno, / rigoverna la
truova stare attaccata, raccolta con una pulita penna, e strofinatosi leggermente gli occhi
mia reticella da notte, verde e pulita, quale appunto i zerbini d'andalusia
alla classe benedetta delle donne che tengono pulita la casa. sinisgalli, 6-41:
, i-573: una firenze tranquilla ordinata pulita che certo non si riconosceva coeva alla
conlaudazione di virgilio, narra della sua pulita parladura. 2. disus.
a una nugola spessa, soda, pulita, e lucida; e non gli bastando
parete di fronte, così compatta e così pulita, cola ora una gran macchia d'
muti il sentire; e camicia più pulita non copra anima sudicia. nievo, 1-48
: alcuno è, che racconcia / la pulita bigoncia; / chi buon graticci appresta
troppo schiacciata, o non liscia e pulita, ma ruvida e scabrosa, pur ne
rassettati i capelli, ella mai né pulita né bella apparirà. pananti, i-115:
reggere e da riformare in un'opera così pulita? filicaia, l'umano..
da riformare in un'opera così pulita? or via, su, le dirò
volle tentare l'impresa d'una bella e pulita edizione, cominciando da un libretto di
e da riformare in un'opera così pulita?... non mi è
indispensabile. baldini, i-20: com'è pulita da questa distanza la guerra d'artiglieria
12-35: una cappa tanè, bella e pulita, / di cotone, sebben resta
bene che ho potuto, ne è pulita cosa il ricordarlo; oggi me ne
: alcuno è, che racconcia / la pulita bigoncia; / chi buon graticci appresta
mia meschita / bianca, bella e pulita! e chi ti regge? / or
.. tenendo in mano una croccia pulita e senza nodo, la quale si chiama
ciole, con la pelle scura ancora pulita, e quelle prime setoline tenere tenere
minimo presentimento che la busta onesta e pulita, anzi scritta in un grazioso corsivo
i dazini: chi ha la coscienza pulita non ha da temere di nulla.
... una casa può essere pulita e povera, ma non decente (
sconosciuta che cerca di essere decente e pulita, che cerca di avere una dignità,
ancor queste, quali si convengono alla pulita semplicità, nella quale si compiacciono in
non sente: chi ha la coscienza pulita, non teme di nulla. proverbi
questa polvere vale a far bianca e pulita la dentatura. dolce, xxv-2-248: non
capo a quarantotto ore ho fatto piazza pulita. = voce dotta, comp
che ha preso nell'alto egitto sulla terra pulita, l'acqua che avanza si ritira
in questi boschi / sì destra leggiadretta sì pulita; / né quanto gira questi fiumi
quando sarà al ricopiare in bella e pulita lettera il dettato divino, si ricordi
rassettati i capelli, ella mai né pulita, né bella apparirà. l. martelli
troverà essere poi l'acqua limpida sincera pulita e fredda. bettini, 65: la
focolare le illuminava la veste dimessa ma pulita. viani, 14-391: a quei
il sol viene da lato alla cosa pulita, non dirimpetto, non fa grande
tutto aveva l'aria a un dipresso pulita, ma in tutte le cose si sarebbe
soderini, iv-228: gittala in una catinella pulita d'aqqua chiara, dove subito fra
non disgradiva che gli facessero innanzi piazza pulita. 2. intr. non
e terminata da una superficie non perfettissimamente pulita e tersa. 9. alterazione
iii-4-35: però la carne, ch'è pulita e sana, / prima la imbrutta
e terminata da una superficie non perfettissimamente pulita e tersa,... mediante le
anima nostra: ella la brunisce e falla pulita e chiara. simile la lima della
: quelle sere, si dava una buona pulita, e si metteva in tuba,
trovato / e vidi in arme una pulita manza: / con molti cavalieri avea
apprezzata e ammirata / d'una bella e pulita riverenza, / torcendo, anzi storpiando
ma quando sarà al ricopiare in bella e pulita lettera il dettato divino, si ricordi
, e mettono in acqua fresca ben pulita, setolandolo bene, l'asciugano al fuoco
6-9: perciò s'acconcia e va tutta pulita, / col drapo in capo,
, 12-82: la voce rimaneva talmente pulita e duttile da illuderlo di poterla insinuare
vedesse dalla lunga, di pietra lavorata e pulita dinanzi e di dietro. viani,
con fanti da piè gente eletta e pulita. davila, 72: erano nell'esercito
giorni dopo vangata [la terra] e pulita dall'erbe, radiche ec.,
pulcino » era una firenze tranquilla ordinata pulita che certo non si riconosceva coeva alla
, 351: così con bizzarrìa linda e pulita / alla pubblica vista egli s'espone
se tal superficie sia o non sia pulita e liscia, e basta solo un esquisito
: fece la commedia, ove in pulita rima... compuose e trattò in
: 'etera'si usa talora come voce pulita per evitare più facili ma meno decorosi sinonimi
per ogni faccia, un sommesso; ben pulita e netta, cioè lavata con acqua
cagione; / e come era a veder pulita e monda, / la rivolge in
voleva bene per motivo di quella sua famiglina pulita e ravviata. -famigliòla (
e con fanti da piè gente eletta e pulita. boccaccio, dee., 5-3
. non importa se piccola, purché pulita. deledda, iv-761: quella ragazza fa
la via per andare a casa era bella pulita e invece ci è un muro,
. -farla franca, netta, pulita: cavarsela, liberarsi da un impiccio
, pur si trovò che la fece pulita al povero uomo. deledda, i-565
: persona insospettabile, irreprensibile; faccenda pulita, onesta; racconto sincero, scritto
del testi] diventa meno elegante e pulita e spesso le voci e le locuzioni le
cato2). -avere la fedina penale pulita, imma colata: essere
le quali non abbiano la fedina penale pulita. palazzeschi, i-195: aveva
ben barbuto, e nella femminezza essere ben pulita di barba in tutta la faccia
sangue formava una ferita profonda, nera e pulita nel panno che, fradicio delle notti
10-64: una cosa tutta schietta e pulita; e perfino nel nome, gridato a
, tanto bello, con la sua rena pulita e fine, le sue acque azzurre
la sua casacca turchina da fatica, ben pulita e stirata. -che è imitato
21: la giornata splendida e la montagna pulita come un vetro, promettevano una caccia
i-36: nell'abito e portamenti suoi molto pulita e bene a proposito ornata, fuggendo
cennini, 72: abbia un'asse ben pulita, di noce o di pero,
[la volta] si vuol fare pulita o intagliata, medesimamente è necessario aver
. -in buona forma, in forma pulita: in bella scrittura, con stile
7-92-38: per copia di dimostrazioni in forma pulita e distinta. giusti, 3-73:
e tostocché questa sia ben liquefatta e pulita, si vuoti in vasi larghi spruzzati
tecnica fotografica era estremamente ingenua; benché pulita e senza pacchianerie. cardarelli, 3-40:
per ogni faccia, un sommesso; ben pulita e netta, cioè lavata con
cioè lavata con acqua chiara; fregata e pulita di seppia, di quella che
ella [opera] non resta così pulita, ma si intagli in tai cornici,
[la panna] in una catinella pulita d'acqua chiara, dove subito fra
chiesina della querce all'aria, con tanimuccia pulita. pratolini, 6-24: la sua
forse da qualche prete o frate dalla poco pulita immaginazione) sul « freudismo » che
tutto perfetto è quel lume che in pulita candela di bianca cera s'accende,
l'anno 1339, cioè non solo pulita e rinetta del tutto, ma ancora dorata
, i ghiribizzi. si fa piazza pulita per veder chiaro il grosso pezzo che
buzzati, 6-122: la casa diventa pulita e sicura,... non
ella [opera] non resta così pulita, ma si intagli in tai comici,
come un pane tolto dal forno, tutta pulita, ri- sciacquata, igienica, come
pelle », cioè leggiadretta, percioché pulita molto è la pelle della lonza.
), sm. canapa cardata e pulita. stratto delle porte di firenze,
in delizie, e non portino la faccia pulita né e'gentili e delicati vestimenti.
taglia, alta e gentile, / pulita e tonda per forca ridulla, / per
quel facìa / ben dieci squadre di pulita gente. cellini, 510: in fra
protese sul davanzale come per respirare aria pulita. 5. dimin. ghignétto
, da non lasciarsi scoprire; farla pulita. pulci, n-37: per fargli
accorga. si dice ancora 'farla pulita '. -fare per gioco:
uno e dall'altro capo piallata, e pulita, i nodi e le spine ricisine
scopo di preservarla da infezioni, tenerla pulita e favorirne il ricambio. trattato di
, / sì destra, leggiadretta, sì pulita; / né quanto gira questi fiumi
. c'era una locanda grande e pulita troppo per que'posti. -sostant
alcuno è, che racconcia / la pulita bigoncia; / chi buon graticci appresta
dove tu vuoi dorare, sia benissimo pulita e grattapugiata. baldinucci, 53: *
. 13. prov. guancia pulita fronte ardita: l'aspetto esteriore di
. proverbi toscani, 51: guancia pulita, fronte ardita. 14.
galla, leghivisi insieme una pietra marmoreccia pulita. manfredi, 5-377: potranno le
troppo colore. vasari, i-170: pulita [la facciata] col bianco della
questo, si annotano in su una pulita pietra,... perché non vuol
, vii-250: la loro lingua si è pulita dal fabbro, e anco è inorata
il più labile, resta inciso sulla lastra pulita della mente. -composto o
cristallo trasparente e di superficie tersa e pulita. oliva, i-1-130: comparve a
di possedere una camera come quella, pulita, ordinata, chiara, odorosa di
angelini, 1-82: respira [una chiesetta pulita] sul verde ventilato che c'è
lvii-103: lena, quando talor nella pulita / madia la molle pasta agiti e
6-9: s'acconcia e va tutta pulita, / col drapo in capo e col
dante] tratta di loro che per pulita parladura ingrossarono la mente di superbia.
praga, 3-193: è un'alcova pulita e silenziosa, / è il delirio
iii-4-36: però la carne, ch'è pulita e sana, / prima [l'
quella carta scritta valeva meno della carta pulita. « ma se ci ha messo
1-i-885: non sono entrato nella casa pulita di questo mercatante dabbene; nella sua
via / tener la mente sincera e pulita. petrarca, 89-14: con quanta
che le irrigavano la sua bella e pulita faccia, caldamente a man giunte si raccomandò
... bianca come aliso, pulita come ivorio. istorietta troiana, xliii-
, convenevolmente carnuta,... pulita come ivorio. = deriv. dal
: essendo [la pelle bianca, pulita e netta di mille odori piena, mettendovi
, nella quale sarà infilzata una maschera pulita, bellissima, coronata di lauro; et
obbedienza della mano nel far che riesca pulita, diligente e vaga. -in
[del valdesso] non vi par tanto pulita e leggiadra quanto quella del boccaccio,
di morire. pirandello, 7-930: pulita e ben messa, con una lettiera di
, quando tornano, trovino la stalla pulita con buone e pulite lettiere. c.
: soprattutto fra pietre, massi o pulita terra, alle cime de'monti, più
, la pelle. cosa lisciata diviene pulita, morbida; cosa levigata diviene piana
singulare, che la prosa è leggiadra e pulita e '1 verso limato e sonoro
e mantenne fino all'ultimo netta e pulita l'anima e 'l corpo. gozzano,
grossolana, ma la vita molto dotta e pulita. poliziano, 1-732: chi può
diletta più di rigovernatura che di minestra pulita e delicata, ancorché queste lisciardaccie di
, tenendo nella sua mano una bacchetta pulita senza nodo, la quale fu chiamata lituo
, tenendo nella mano destra una bacchetta pulita e senza nodi e nella sommità torta
. -che conduce una vita poco pulita, equivoca, disonesta; che ha
/ lucida, spessa, solida e pulita, / quasi adamante che lo sol ferisse
la farina de'lupini tien netta e pulita tutta la persona. soderini, i-392:
d'argento,... era pulita, lustrava, posta nel mezo del tabernaculo
ciò, ciò è una madia netta e pulita, overo una cassa sanza coperchio,
lvii-103: lena, quando talor nella pulita / madia la molle pasta agiti e
/ n'è ver, maestro? -alla pulita. -intendila? / - né vorrei
la chiesetta non era male: tutta pulita, con le sue file di banchi,
, ii-165: una donnina giudiziosa, pulita, manierosa, assestata non poteva capitare
, 79: gli avevano fatto piazza pulita d'un bel solco di sedani che dicevano
manicare, / sol per vederti sempre sì pulita. 12. prov.
la man- naietta piomba giù liscia e pulita ch'è un piacere: e in
, indefesso mantenitore del buon gusto nella pulita letteratura. a. verri, ii-340
parigi trovato / e vidi in arme una pulita manza. 3. amore.
e scacciandone l'aria, suona così pulita una marcia. c. gozzi, 1-259
, leghivisi insieme una pietra marmo- reccia pulita. marmoreggiare, tr. [
, / con la sua faccia candida e pulita. antonio da ferrara, 136:
ben barbuto, e nella femminezza essere ben pulita di barba in tutta la faccia.
a pace invita, / con màtera pulita, / per allettarlo a sé; ma
1-i-885: non sono entrato nella casa pulita di questo mercatante dabbene; nella sua insegna
grazie intendon poco, / vistol d'edizion pulita assai, / noi loderan, qual
intendon poco, / vistol d'edizion pulita assai, / noi loderan, qual
pura e porre in una caldaia di rame pulita: dentro la quale...
vari tinte e ornate, o di pulita tonditura, o di leggiadri minii o di
, che dapprima vincono e fanno piazza pulita; ma si presenta un cavaliero.
, overo miosote, è una erba pulita, con più gambi in una radice,
e arruotala e falla ben piana e pulita, di larghezza di due dita.
lvii-103: lena, quando talor nella pulita / madia la molle pasta agiti e muovi
abbi rassettati i capelli, ella mai né pulita, né bella apparirà. tasso,
non c'è sposa in roma più pulita di lui. ogni giorno si fa
. / mondano bene. esce da sé pulita / la carne, il buono,
. / mondano bene. esce da sé pulita / la carne, il buono dalle
come te, una donna così moralmente pulita. 2. secondo il punto
come morbidamente vivea e come avea una pulita camera. b. davanzati, i-219
si diffuse una freddezza glaciale di tomba pulita, una tristezza grave e calma di
, manterranno l'acqua purificata stillante e pulita e sana. = deriv. da
avanti, e che sotto quel poco di pulita buccia niuno sugo hanno e a toccarli
dalla porta una via / ritta e pulita. poliziano, 1-317: move dal colle
pittore] piena di vaghe pitture e pulita ed accompagnata spesse volte di musiche o
: intrigo, imbroglio; faccenda poco pulita, situazione poco limpida. lippi
di biancheria per lo più nuova e pulita; fornire qualcuno del cambio degli abiti
: fece la 'commedia'... in pulita rima e con grandi e sottili questioni
le scarpine con la suola / nova, pulita... o dio, nemmeno
: liberarlo dei nemici, fare piazza pulita. birago, 189: alfonso di
, ii-202: l'aria ancora vedi pulita e bella e gli nibbi e gli altri
: fece la commedia, ove in pulita rima e con grandi e sottili questioni
dall'uno e dall'altro capo piallata e pulita, i nodi e le spine ricisine
deve esser la trave intera, molto pulita, senza nodi e che per lo mezzo
benché questa gente fusse grossa di vita pulita, nondimeno era dotata di molta virtù di
mia reticella da notte, verde e pulita, quale appunto i zerbini d'andalusia
strappano da tutti. bisogna far piazza pulita. 15. locuz. -comprare
tirò giù tasse grande per la pasta, pulita e quasi vergine nella sua nudità di
: viola era digià nel letto, pulita e odorosa come una signora.
4-22: la poesia è una cosa pulita, nessun bisogno di maneggiar tante porcherie
grassa e quasi oleosa nella sua superficie pulita. -che ha la superficie non
sansa: distruggere tutto, fare piazza pulita. nomi, 12-89: se la
menando agnese in cella ne venia: / pulita cella e bene illuminata, / che
veramente l'ombra della scultura con diligenza pulita et assettata. 16.
lo scintillamento discreto dei bicchieri, la pulita solidità delle posate, l'onestà del
: il traditore / volse sforzar angelica pulita / e farla restar priva del suo onore
: lamprede e cheppie cotte a la pulita, / muggin, pagelli, orate
, più ampia, più generosa, più pulita soprattutto, ma il gioco, il
hanno sempre l'uniforme in ordine, pulita e stirata come se uscisse allora dalla
superbia de'franceschi usata in cicilia fosse pulita per così disordinata e furiosa sentenza de'
ii-403: ome piove! almanco venisse pulita (senza mistura di grandine).
il tenere spesso smossa, sollevata e pulita la terra dall'erbe, serve di non
inesperte quanto battagliere, volendo far piazza pulita... s'erano buttate a
: lamprede e cheppie cotte a la pulita, / muggin, pagelli, orate mangio
termini. -non essere nella pagina pulita: essere ben noto alle autorità di
ii-352: già voi non siete nella pagina pulita, caro don erasmo! che siete
liburnio, 3-38: vicinamente discovevo una pulita casa, non già pagliarésca, ma
.. si impastino con acqua comune pulita, mettendo poca acqua, acciò la pasta
quale tu ieri scontrasti sì addornata e pulita, oggi in casa poco riconosceresti vedendola
anemone vermiglio, / e a la pulita guancia o giglio o rosa, / la
perfetto ardire / allor la voce sua pulita e fine / incominciò parlando, e
lvii-103: lena, quando talor nella pulita / madia la molle pasta agiti e
dipendono, e ciò in una maniera così pulita, viva, chiara, brillante e
, 1-i-885: non sono entrato nella casa pulita di questo mercatante dabbene; nella sua
164: la loro interna casetta, pulita di tutti que'pecca- toni imparati a
anemone vermiglio, / e a la pulita guancia o giglio o rosa, / la
non c'è sposa in roma più pulita di lui. l. bellini, 1-66
, e poi pretendono trovar l'acqua pulita alla mattina! come si fa,
una sala, tanto era spaziosa e pulita. ma bastava l'illuminazione a petrolio
inizio dell'estate, sono sparsi sulla spiaggia pulita che porta ancora le tracce dei rastrelli
, 2-186: i serpenti sono una razza pulita, non hanno piume né pidocchi e
dall'uno e dall'altro capo piallata e pulita. crescenzi volgar., 9-94:
e dal capo alle piante / corta pulita e tonda. pirandello, 7-254: nudissima
piazza agli arrappatori. -fare piazza pulita intorno a qualcuno: appianare ogni difficoltà
gli aveva fatto via via sempre piazza pulita d'intorno, l'aveva mandato avanti a
-fare piazza, una piazza, piazza pulita o polita di qualcuno o di qualcosa
da letto la mitelda aveva fatto piazza pulita. calvino, 1-529: 11 tavolo
impulso era stato quello di far piazza pulita. -sbaragliare gli avversari, farsi il
, come si dice in volgare, piazza pulita. -distruggere, annientare ogni cosa
! se ce ne fosse, farebbe piazza pulita. -uccidere, eliminare completamente.
portò la sua fissazione di far piazza pulita d'ogni cosa interessante! moravia, ix-286
cannoni e gli aeroplani ormai facevano piazza pulita dei soldati anche a grande distanza dal
il chirurgo è costretto a far piazza pulita. -operare un radicale cambiamento,
, 5-453: bisogna prima far piazza pulita di chi sfrutta per i suoi fini
. cassola, 2-249: bisognava far piazza pulita, altro che collaborare. io l'
inesperte quanto battagliere, volendo far piazza pulita,... avevano rotto le
; / era esso che voleva far piazza pulita del passato il suo; / oh
ed in breve ora ne fece piazza pulita. pratesi, 5-54: faceva piazza pulita
pulita. pratesi, 5-54: faceva piazza pulita di quanto ritornava dalla tavola dei signori
nelle osterie meglio provviste ci fanno piazza pulita in un quarto d'ora. pasolini,
- insomma hanno fatto veramente piazza pulita quelle bestie? -sì, signore.
v.]: un prodigo fa piazza pulita, spendendo il suo e quel d'
legge è la necessità di far piazza pulita di tutte le tasse gravanti sui passaporti.
lettere essere l'immagine di una conversazione pulita, disinvolta e piccante. passeroni,
. il suo colore, allorché sia pulita, è a un di presso come quello
loro natura. bracciolini, lvii-103: nella pulita / madia la molle pasta agiti e
longo, essare increspato, colla fronte pulita e 'l mantello del viso pento a dietro
9-136: fece la 'commedia', ove in pulita rima e con grandi e sottili questioni
. pratesi, 5-54: faceva piazza pulita di quanto ritornava dalla tavola dei signori,
suor giovanna della croce lavorava a tener pulita la casa, esse lasciavan fare,
, ch'ella non stesse netta e pulita e non tenesse la casa come dovarebbe
è? », domanda paolo. « pulita, libidinosa, porca. sta qui
ii-17: tendi dove la macchia è più pulita, / sicché i panion sien l'
ov'è imbandita / una mensa più pulita. / non son sole le cittadi /
: a quest'acquazione parea dovesse restar pulita l'uva: ma a posti l'è
, malgrado le sue fatiche per tenerla pulita, che una fiamma le saliva al
lucida con fine serratura e in tutto pulita, profumata e chiusa. carducci,
di cui tanto pregiansi, sempre è poco pulita, anzi tallora schiffosa. g.
una superficie, per quanto liscia e pulita ella sia, non lascia di avere prominenze
rossa ne'capelli,... pulita nel vestire, pronta nel rispondere,
prosaico, ma d'una eccellente prosa, pulita, utilitaria, piena d'equità e
prosaico, ma d'una eccellente prosa, pulita, utilitaria, piena d'equità e
di fuori e di dentro se sarà pulita e di buona lega, fatta giustamente,
per luce chiarita, / sopra de'troni pulita / fuor d'ogni colpa fu quella
attenta, appena ironica. si è pulita il dito sul cartoncino della scatola dell'inchiostro
, mi son pettinata; mi son pulita. -in partic.: nettarsi
perbia de'franceschi usata in cicilia fosse pulita per così
pùlissa, v. polizza. pulita, sf. operazione di pulitura di un
angolo della bottega, si dava una pulita con una spazzola e correva a casa
-riprendetevelo -disse alla femmina -e dategli una pulita. moravia, viii-18: dopo la
viii-18: dopo la prima, affrettata pulita della domestica, emilia sottoponeva tutta la
lingua xa ^ apévouaa, pura o pulita). savinio, 10-152:
ch'è chiara e forbita e pulita per ricevere la luce bene, come la
coprisse / lucida, spessa, solida e pulita, / quasi adamante che lo
ha ruvida, gli altri l'hanno pulita. bandello, ii-1193: quai d'oriente
la sua immagine come in una lama pulita di argento. pascoli, 677:
/ mondano bene. esce da sé pulita / la carne, il buono, dalle
che non c'è sposa in roma più pulita di lui. ogni giorno si fa
, i-335: egli scorge la bianca e pulita tunica del- l'hindou lisciarsi contro il
casti, i-2-120: la casa per tener pulita e netta / e pe'servigi
bontempelli, ii-1049: la notte era pulita. jahier, 2-89: è nato sole
altro / bianchi appartamentini. / l'aria pulita e alberata. -con riferimento al vino
, ii-403: come piove! almanco venisse pulita (senza mistura di grandine).
15: dai francesi sì all'auto pulita. -prodotto senza far uso di
che altrove: « ma è roba pulita » spiega un uomo anziano che con
è appena sceso dal tram. -bomba pulita: bomba nucleare i cui effetti si
vi fu similemente, / figliuolo d'oemonia pulita, / con quello sforzo donde era
/ de l'altre donne, assai fosse pulita, / salvo che voi. storia
sul prato: / come la vidde sì pulita e bella / subitamente ne fu innamorato
i-13: voi sete galante, sete pulita: e che belle gambe e che bel
merta / di aver per sposa angelica pulita, / ché l'una è a
gra ziosa nel parlare, pulita nel vestire. muratori, 7-i-459: a
g. gozzi, 1-335: ella è pulita nel suo vestire, ma questa
cantù, 3-256: veste sempre pulita, e più bene sotto che sopra.
ben barbuto e nelle femminezza essere ben pulita di barba in tutta la faccia.
aluigi e diedono ordine di fare una pulita giostra; e fue dato al termine
di notte fe- cesi una sontuosa e pulita festa di ballo. -squisito, prelibato
fece la f commedia ', ove in pulita rima e con grandi e sottili questioni
. frescobaldi, 1-27: canzon mia bella pulita e adorna, / segretamente troverai costei
suonata, / mie care persone, / pulita e garbata / ch'io fo sul
tutti i barbarismi che la lingua 'pulita 'ha ripudiato come indegni di sé
formò in quella città la sua pulita maniera, studiando l'opere de'
provera la tecnica troppo grezza e poco pulita. -con riferimento alla tecnica cinematografica
di verità. -sf. la pulita: in grecia, la lingua pura,
che è come dire 'la pulita '. -svolto in modo chiaro
, indefesso mantemtore del buon gusto nella pulita letteratura. 7. che si
: per la qual cosa rendendosi alquanto pulita ed urbana la plebe, diventa più
come voi ad atti da persona poco pulita. pea, 7-376: stella bissi attaccò
). bettinelli, xiv-36: società pulita e galante. 9.
benché questa gente fusse grossa di vita pulita, nondimeno era dotata di molta virtù cu
veggendo li suoi costumi e la sua pulita vita, si maravigliorono forte di questa trasformazione
le lettere essere l'immagine di una conversazione pulita, disinvolta e piccante.
xi-35: così non si dispone / una pulita danza. / non avete creanza.
ma dentro ai limiti d'una visita pulita e mostrando soltanto d'esservi andato per
, perché in essa si trovava la pulita facezia e il gioco liberale.
necessaria la dottrina e basta una educazione pulita, ossia quella onesta che si suppone
ben la so, la romanza / di pulita creanza / che ci diletti e incuori
con fanti da piè, gente eletta e pulita. gherardi, 2iii- 173: comminciata
ingegno fa l'opera migliore e più pulita. m. fiorio, 19: l'
gli altri e di opera la più pulita. marchetti, 5-240: il manto
francesco da barberino, ii-33: tien pulita / la conscienza tua di ciò ch'
, sì bella, sì gentile, si pulita, chi t'ha svelta dal mondo
cara mamma 'era di fatto una pulita vecchiarella, tutto cuore, che dopo
, non può essere che una persona 'pulita '. capuana, 8-62: ben
: ben gli stia! -diceva la gente pulita. - lasciatelo morire; meglio per
15-97: che egli personalmente fosse una persona pulita lo credo io e lo affermano molti
insieme, in quel bacio; e tuttavia pulita, naturale. la repubblica [15-1-1986
signora? perche bisogna far la cosa pulita. -libero da debiti (in relazione
dire che colla fine dell'anno 1878 sarete pulita d'ogni debito. 14
suoi nimici a pace invita / con matera pulita / per allettarlo a sé. attribuito
grossolana, ma la vita molto dotta e pulita. b. croce, iii-25-227:
forse da qualche prete o frate dalla poco pulita immaginazione) sul freudismo che io seguirei
, e siccome era una canzone poco pulita, io prima mi accertavo se la
all'altra, e nella maniera più pulita. cassola, 2-463: accennò anche
convincente: dava soltanto la risposta necessaria, pulita, indispensabile. 16. progredito
è stata, ed è, così pulita e possente che ben merita che qualcheduno
pulito. 23. locuz. -alla pulita: certo, senza dubbio, perfettamente
pier matto, tu rigali / niente alla pulita ben sapete, / tiriti tiriti voi
stava là da santa rosa? -alla pulita. berni, 18: -oh tu sei
: -oh tu sei bravo! -alla pulita. l. strozzi, 1-167: -ha'
mi tu bene inteso? / -alla pulita. -orsù, come dirai? / -dirò
è ver, maestro? / - alla pulita. -di tutto punto, per bene
arma dalla testa alla scaraetta, alla pulita, e fa bene corazze. f.
: lamprede e cheppie cotte a la pulita, / muggin, pagelli, orate
717: tu m'hai servito appunt'alla pulita: / sempre m'imbarchi; e
-avere la coscienza pulita: essere sereni, certi di non
fratelli, 5-58: chi aveva la coscienza pulita poteva andare dove voleva. cassola,
a camminare: -io ho la coscienza pulita, ho chiesto giustizia, mi dovranno
così il fallo. -fare piazza pulita: v. piazza, n. 26
/ lo ricondusse a campi. -farla pulita: uscire senza danni da una situazione
moniglia, 1-iii-578: tu l'hai fatta pulita. cassola, 2-194: -lo
lo meno, dovevi cercare di farla pulita, -disse baba. -e non ho cercato
. -e non ho cercato di farla pulita? ma qui la gente vede anche quello
che fai in casa. -farla pulita a qualcuno: ingannarlo, truffarlo.
capo, pur si trovò che la fece pulita al povero uomo. -lavorare pulito
in pulito. -non essere nella pagina pulita: v. pagina, n.
in pulito. -tenere alla bandiera pulita: dare importanza al fatto che la
è uno che ci tiene alla bandiera pulita ed è più facile faccia la grazia ad
la vite, se non la si ritiene pulita di barbe, le rubano l'umore
. proverbi toscani, 51: guancia pulita, fronte ardita. ibidem, 208
un accorto lombardo di nettarla e tenerla ben pulita. il contratto fu stabilito per dieci
la 'commedia ', ove in pulita rima e con grandi e sottili questioni
qual v'ho detto essendo bianca, pulita e netta di mille odori piena, mettendovi
/ lucida, spessa, solida e pulita / quasi adamante, che lo sol
'filò serena nel latte della sua prosa pulita e rotonda, non occupandosi che delle
della robbia è una strada quieta e pulita. -confortevole, ameno e,
lavino prima bene le caldaie con acqua pulita e si empino della sopradetta rannata raffinata
camarlingo dell'imposizione solite farsi per tener pulita e netta la città di firenze dalle
si pigliano separatamente gli smalti e con pulita pulitezza si distendono a'luoghi loro,
d'annunzio, i-804: una villetta pulita e candida / ricinta tutta di verdi
benché questa gente russe grossa di vita pulita, nondimeno era dotata di molta virtù
che a me molto piaceva, cioè una pulita pimpinella e non so che raponzi e
tavola lunga, fatta ben pari e pulita, rasente i canneti. buonarroti il giovane
inizio dell'estate, sono sparsi sulla spiaggia pulita che porta ancora le tracce dei rastrelli
... scorge la bianca e pulita tunica dell'hindou lisciarsi contro...
alcuno di colore, sì che comparisca pulita, lustra et eguale. =
erba, e dalla medesima parte è più pulita et hanno i nervi e 'l callo
d'annunzio, i-804: una villetta pulita e candida / ricinta tutta di verdi pampini
inesperte quanto battagliere, volendo far piazza pulita..., avevano rotto le
, la « voce » cultura nuova e pulita, impressionismo, idealismo militante. panzini
perpetrata ai danni di qualcuno; piazza pulita (per lo più nelle espressioni fare repulisti
4-22: la poesia è una cosa pulita, nessun bisogno di maneggiar tante porcherie
per rimangiare da capo e far piazza pulita. = comp. dal pref
pelle », cioè leggiadretta, percioché pulita molto è la pelle della lonza
, 2-500: tutta la strada sembrava pulita, ridente, pur essa messaggio della primavera
quercia si taglia alta e gentile, / pulita e tonda per forca ridulla / per
bene in riga, gavetta di latta pulita, sbocconcellando la pagnotta, addentiamo dal
diletta più di rigovernatura che di minestra pulita e delicata, ancorché queste lisciardaccie di
madre. tecchi, 11-183: una donnina pulita e riguardosa, con qualche cosa di
, 1-147: la pasta, se è pulita, è trasparente fino in fondo;
in fondo; e quando non è pulita quanto basta, è opaca: allora
] debolmente, perché, essendo stata pulita, ha perduto un grandissimo numero delle
sole bagnature restò così bene rimondata e pulita dalla sua orribile scabbia.
l'anno 1339, cioè non solo pulita e rinetta del tutto, ma ancora dorata
acqua di fontana / sopra un'asse pulita,...; / e perch'
lvti-103: lena, quando talor nella pulita / madia la molle pasta agiti e muovi
lavino prima bene le caldaie con acqua pulita e si empino della sopradetta rannata raffinata
, immergere ripetutamente l'oggetto in acqua pulita (o versarvela dentro, agitandolo più
, agg. immerso ripetutamente in acqua pulita per eliminare i residui di un lavaggio
, sf. immersione ripetuta in acqua pulita. -in senso concreto: acqua usata per
risciàcquo, sm. immersione in acqua pulita per eliminare le tracce di sudiciume;
riscontri e, in vece di levarne pulita la superficie, alza in esso alcune
, / sì riccamente ornata e sì pulita / che risembrava proprio un paradiso. pigna
riesce dal tritume de'cenci bell'e pulita. -poter essere ricavato. p
, esagerata per avvenente, ufficiosa e pulita, avemmo così bell'ingresso nel primo approdare
straordinaria, vestita rozzamente, ma molto pulita. -ajla bell'e meglio.
una grande vacca bianca, lucida, pulita, con una coroncina di fiori sul
ieri in via scontrasti sì addomata e pulita, oggi in casa poco riconosceresti vedendola
e di sopra con una buona e pulita intima e lo collocherai sopra il saccone di
riscontri e, in vece di levarne pulita la superficie, alza in esso alcune
camarlingo dell'imposizioni solite tarsi per tener pulita e netta la città di firenze dalle brutture
9. tess. lana saltata: lana pulita facendo scorrere velocemente nell'acqua corrente le
: sappiamo anche quale fonte di energia pulita -e ricca -ci verrebbe dallo sfruttamento del'
, come familiarmente dicono, far piazza pulita, far netto ogni cosa. così al
addita / la via del cielo assai pulita e tersa: / che se da febbre
nuovo sposo / e la sua sposa pulita! / sanità e lunga vita / vi
, distesa una tovaglia grezza, ma pulita, una larga terrina era stata collocata,
delle ore al fornello e poi voltarsi pulita come se in tutto quel tempo non avesse
sarà triturato, mettilo su di una pietra pulita e fallo seccare all'ombra..
scalpellar la facciata che tornò bianca e pulita. -cancellare, rimuovere, asportare
. 5-m: nella nuova casetta, pulita e insipida, giovanna cominciò di nuovo
: si debbe pigliare la piastra e, pulita dalle bave et alquanto scantonata un poco
le scalpine con la suola / nova, pulita. lucini, 4-302: chinò a
. nnela rena sclara mantenente, / devèn pulita. novellino, vi-128: cominciòe ad
schietta, convenevolmente carnuta..., pulita come ivorio. g. villani,
di cui tanto pregiansi, sempre è poco pulita, anzi tallora schiffosa. rezzonico,
vimini o entro sacchetti di tela ben pulita e si appenderanno ad altezza sufficiente che vi
2. agitare i panni nell'acqua pulita, per risciacquarli o detergerli.
letter. risciacquo di cose in acqua pulita. baruffaldi, xxx-1-105: a forza
). immergere più volte nell'acqua pulita (o porre sotto un getto di
sciacquata, sf. rapida detersione in acqua pulita; risciacquo. -per estens.:
massimamente loda la crespa, dipoi la pulita di gran foglie e di gran gambo.
a l'altra una scodella in mano / pulita e bianca come buccia d'aglio;
], quale tu ieri scontrastisì addomata e pulita, oggi in casa poco riconosceresti vedendola,
con un po'd'insalatina sotto ben pulita e lavata. cassieri, 15:
fece prestamente / una colonna di marmo pulita / drizzar sopra la qual d'oro lucente
bosso,... fregata e pulita di seppia, di quella che gli orefici
era una insolita chiarità settembrina nell'aria pulita, fredda fuori stagione. luzi, ii-629
terra è di superficie perfettissimamente sferica e pulita: intendendo per terra...
quella mia reticella da notte, verde e pulita, quale appunto i zerbini d'andalusia
piegato, una giravolta, vi sislanciò sì pulita, stringendo il seno e le braccia,
vestita parimenti di pelli, ma più pulita, indi dalla russa. piccola enciclopedia hoepli
... un'aria fin troppo pulita, vagamente svizzera -procedimento lavorativo,
lo agguaglia a una nugolaspessa, soda, pulita e lucida. fenoglio, 5-i-839: il
nella terra scelta,... pulita e purgata di tutte l'erbe, barbe
/ lucida, spessa, solida e pulita, / quasi adamante che lo sol ferisse
/ lucida, spessa, solida e pulita, / quasi adamante che lo sol ferisse
18: la prosa è leggiadra e pulita e 'l verso limato e sonoro. canteo
? cantù, 3-256: veste sempre pulita, e più bene sotto che sopra.
. cantù, 3-256: veste sempre pulita, e più bene sotto che sopra.
, la città nostra è certo la meno pulita delle grandi città italiane, se
per mezzo suo ben sigillata una copia pulita del 'misogallo', di cui conoscete alcuni membri
scarpellar la facciata che tornò bianca e pulita. 18. matem. spazzare
. e casa nostra e bisogna tenerla pulita. = deriv. da spazzare1
fenoglio, 5-i-540: epperò era visibile una pulita, consolante base di 'fair play'.
in quella sottaciuta istanza di far piazza pulita del fascismo percné poi sulla piazza nettata e
717: tu m'hai servito appunt'alla pulita: / sempre m'imbarchi; e
reticella da notte, verde e pulita, quale appunto i zerbini d'andalusia portano
in onda una quindicina via l'altra, pulita, spedita, che sappia rinnovare gli
treno in cui l'arancio sprizza una pulita fragranza. landolfi [gogol'], 205
del suo spolveraccio, aveva fatto piazza pulita dei fantasmi. 3. dimin
poivera in pezzuola. vasari, i-170: pulita col bianco della calce di trevertino,
maligna e ingiusta, tra « marca pulita » e « marca sporca », oltre
non c'è sposa in roma più pulita di lui. fantoni, i-30: onor
sata dai raggi sprazzanti, rallegrava l'aria pulita. d'annunzio, iii-1-538: se
netta vita / tener la mente sincera e pulita. -sottovalutare una persona.
: pigliasi una pietra nera piana e pulita, di poi vi si disegna su le
, e brunisci in su prieta ben pulita, o asse ben soda e pulita:
ben pulita, o asse ben soda e pulita: e così granisci e stampa in
gli stia! » diceva la gente pulita. « lasciatelo morire; meglio per
hanno sempre l'uniforme in ordine, pulita e stirata come se uscisse allora dalla
apprezzata e ammirata / d'una bella e pulita riverenza, / torcendo, anzi storpiando
.. / d'una bella e pulita riverenza, / torcendo, anzi storpiando i
d'arte fu intima, stremata, pulita, domestica, lirico didascalica.
denaro. -scherz. fare piazza pulita di un cibo. c. odoni
: il sole entrava nella stanzetta gaia e pulita: una striscia gialla si stendeva sul
è pianto. hai gabbia / spaziosa e pulita, che governo / io stesso all'
del suogo del bosco, fecer piazza pulita in un baleno. zena, 1-120:
da svegliare i morti: gentile e pulita di giorno, e di notte una vera
, sì bella, sì gentile, sì pulita, chi t'ha svelta dal mondo
, il gesso nuovo e la lavagna pulita. = dimin. di tabella.
semplice- mente condite, quella tavolona naturalmente pulita. moravia, 22-227: per due
cina fesonia in lettera rilevata e abbastanza pulita che mostra età non più bassa del
: òlsi da un angolo una tela pulita della stessa grandezza, gettai via la
ii-17: tendi dove la macchia è pulita, / sicché i panion sien l'unica
boccaccio, iii-11-90: una colonna di marmo pulita /... sopra la qual
confuso, distesa una tovaglia grezza, ma pulita, una larga terrina era stata collocata
, xvi-813: una lingua tersa e pulita non è mestiere da una persona idiota.
anco troppo spongosa, ma asciutta, pulita e ben tirata. d. bartoli,
410: dico che la donna è più pulita e preziosa nella carne sua, che
alcuno ornamento... o di pulita tonditura, o di leggiadri minii.
una buschetta, / tanto l'avea costei pulita e netta. ariosto, r-iv-550:
viaggi sono gli otri. essi la conservano pulita ed anche fresca; principalmente se nelle
e la mannaietta piomba giù liscia e pulita ch'è un piacere. montale,
. ma è neve di montagna, pulita e secca, piacevole da vedere turbinante
e di sopra con una buona e pulita intima, e lo collocherai sopra il saccone
, / con la sua faccia candida e pulita. 8. opprimere fisicamente o
l'ho carezzata, l'ho tenuta pulita, l'ho unta, l'ho vaselinata
quando giuliette andò per coglierli era piazza pulita: sandrone l'aveva prevenuto. fenoglio
ampia, ventilata e quanto è mai possibile pulita. arici, i-207: in luogo
d'annunzio, i-804: una villetta pulita e candida / ricinta tutta di verdi pampini
no, l'acqua non vien pulita ». -figur. profusione,
asintattico d'un brigante che la prosa pulita d'un abate cruschevole. -che
5-34: lì c'era una locanda, pulita e persino fiorita. niente 'chaises-longues'
anni di lavoro, è stata completamente pulita, qua e là decespugliata, dovendola ricavare
energia per la produzione di energia nucleare più pulita e inesauribile, pilotato da un acceleratore
che aveva assunto l'incarico di farepiazza pulita dellafabbrica e dibonificarne il territorio.
è l'umana fraternità intesa in maniera pulita, e decorosa, e dignitosa, ossia
dal cervello al glande, rapida, pulita, argentata, come bollicine di gazzosa nel
lavorétto, sm. azione, attività poco pulita, losca. c. levi
è l'umana fraternità intensa in maniera pulita, e decorosa, e dignitosa, ossia
è l'umana fraternità intesa in maniera pulita, e decorosa, e dignitosa, ossia