d'altro che d'acconciarsi e di pulirsi. idem, i-316: e l'altro
formarsi, parte sotto la lima a pulirsi. 3. anat. ant.
i baffi, o meno trivialmente, pulirsi la bocca, del dovere astenersi da
caterva dei suoi mali per pettinarsi, pulirsi, mettersi in capo la più bella
dei suoi m li per pettinarsi, pulirsi, mettersi in capo la più bella
. allora incominciavano a crocchiare, a pulirsi le penne e minghina scendeva dal letto per
infinita caterva dei suoi mali per pettinarsi, pulirsi, mettersi in capo la più bella
intestini. -rifl. lavarsi; pulirsi. d'annunzio, ii-572: ti
impomatate, truccate. -rifl. pulirsi dai grumi, scrostarsi da sporcizia,
salvini, 39-vi-123: per dirozzarsi, e pulirsi, e cimentarsi a onorate prove d'
forbèllo, sm. ant. panno per pulirsi, per asciugarsi. loredano
pregni de sonno. -rifl. pulirsi, nettarsi, tergersi, asciugarsi.
2. scherz. carta per pulirsi. dossi, 1-ii-538: tranquillo cremona
sarà più soda e più da pulirsi che non la tenera e spugnosa,
, i-389: quando vidi il mare pulirsi e sentii fremere intorno a me l'aria
: -c'è lo stoino per pulirsi le scarpe! 6. agric.
il pollice e l'indice sui baffi per pulirsi le labbra. 7. con grande
. lucini, 4-302: chinò a pulirsi, col fazzoletto, le scarpine di giallo
. che restano ancora da crivellarsi e pulirsi dalla terra o sassi o altre immondezze
gli stanzini stessi delle colombe hanno da pulirsi d'intonico bianco, perciocché di quel colore
in fila, millo aveva il tempo di pulirsi le mani, tirarsi sù la cintura-lampo
denti, ec., per lavarsi e pulirsi. 'butta via quest'archileo di
fissar la gatta. -di animali: pulirsi con la lingua o col becco il
giamboni, 74: dilettasi il vanaglorioso in pulirsi ed in lisciarsi la persona. simintendi
caterva dei suoi mali per pettinarsi, pulirsi, mettersi in capo la più bella
. region. fazzoletto per soffiarsi e pulirsi il naso o anche per altre esigenze
gualdo priorato, 3-ii-77: volse vestirsi, pulirsi, farsi radere, alzar i mostacchi
de'corpi. -in partic.: pulirsi il sedere. sacchetti, 37-50:
che fatica [cecchi] ha fatto a pulirsi, e schietto non è ancora:
la lussuria largamente, l'uomo comincia a pulirsi più diligentemente... e a
tante cosettine: anche la pasta per pulirsi i denti. -impasto adesivo,
la figliuola, insegnarli a lisciarsi, pulirsi, a star su per te finestre,
entrata è a rassettarsi, / a pulirsi, a ornarsi, / per parer
la regina, / e cerca di pulirsi dalle zacchere, / questo al paese suo
carbone. prisco, 5-301: per pulirsi bisognava ricorrere al metodo empirico suggerito dai
ad un festino, volse vestirsi, pulirsi, farsi radere. pratesi, 5-188:
che fatica [ceccni] ha fatto a pulirsi, e schietto non è ancora:
giamboni, 74: dilettasi il vanaglorioso in pulirsi ed in lisciarsi la persona, e
. verga, 3-97: stavolta può pulirsi la bocca, e farebbe meglio a
]: 'pulisciorecchi ': arnese per pulirsi gli orecchi. = comp.
. fucini, 4-302: chinò a pulirsi, col fazzoletto, le scarpine di
dovesse ad un festino, volse vestirsi, pulirsi, farsi radere, alzar i mostacchi
io. rifl. ant. nettarsi, pulirsi. crescenzi volgar., 9-99
l'orlo dell'acque imbagnarsi, sbrattarsi, pulirsi. 11. intr. anche
. lucini, 4-302: chinò a pulirsi, col fazzoletto, le scarpine di
tutta la mattina in pettinarsi, in pulirsi e in iscopettarsi. 2.
intr. anche con la particella pronom. pulirsi il piumaggio (un uccello).
andar dovesse ad un festino volse vestirsi, pulirsi, farsi radere, alzar i mostacchi
3. rifl. lavarsi, pulirsi. piccolomini, 97: - le
... delle colombe hanno da pulirsi d'intonico bianco, perciocché di quel
4. locuz. ripulirsi gli stanzini: pulirsi il naso con le dita.
« c'è lo stoino per pulirsi le scarpe! ». pratolini, 2-316
-zerbino per pulirsi le scarpe. n. ginzburg,
ove stanno un par d'ore a pulirsi e a ripulirsi. bresciani, 6-x-43:
di cui è dotato ciascun commensale per pulirsi e asciugarsi mani e bocca e proteggersi
la regina, / e cerca di pulirsi dalle zacchere. manzoni, pr. sp
collocato davanti alle porte d'ingresso per pulirsi le scarpe; nettapiedi, stoino.