accoccolati sulle sanse, simili a due pulcini. idem, ii-91: ella pareva
. tombari, 2-33: scorse i pulcini affacciati tutti chi fra le ali chi sul
sere, / quest'i mattini / quasi pulcini / ne vanno a schiere. 0
, che pareva una chioccia coi suoi pulcini. bonsanti, 2-49: un giovane
: la gallina amorosa che chiama i pulcini sotto le ali appena il cielo s'annera
, 34-68: allora che gli striduli pulcini / vanno ad appollaiarsi. note al malmantile
come fa l'aquila de li suoi pulcini: che se e'pulcini dell'aquila non
li suoi pulcini: che se e'pulcini dell'aquila non guardassero fisso ne'raggi
i-658: cane lupo in quanto ammazza i pulcini... ubbidisce a chi sa
medesimo, sei perfet tissimi pulcini? -arcifelicissimo: più che felicissimo
grue o fagiani, di passere o di pulcini va cercando sua vita! crescenzi volgar
piedi come la stoppa alle zampe dei pulcini. -per simil. manzoni,
fa guerra / con un par di pulcini o gli molesta, / e quando è
i batuffoli di lana bigia o giallina dei pulcini dagli occhietti palpebranti. c. e
beccheggiare i minuzzoli di polenta per portarli ai pulcini. = frequentativo di beccare.
costretti a tentare, vi coglieranno come pulcini nella stoppa. - bella
sapeva portare a bene certe covate di ventiquattro pulcini senza che un uovo andasse disperso.
nutre di topi, talpe, pulcini. = acer, di biamo
di subito; e la chioccia ed i pulcini / col noto billi billi a sé
. franco, 1-36: pulci, e pulcini di trista razzina, / i'non
di subito; e la chioccia ed i pulcini / col noto biffi biffi a
verga, 3-235: coi denari dei pulcini avrebbe anche comperato un maiale, per
malattia degli uccelli (e specialmente dei pulcini), dovuta al rassodarsi dello sterco e
piuma matta di che son ricoperti i pulcini prima che sian fatti pennuti.
legieri che rafredino, sì come sono pulcini, polastri, cavretto in vergius e carne
st'altra sorte, galline, pollastre, pulcini e capponi; e questi talora sono
conica, usata per proteggere le covate di pulcini, per difendere dal freddo colture particolarmente
de'volatili domestici] e rilevare i pulcini, il capponare, l'ingrassare..
vasetto dell'olio, e serrassivi dentro i pulcini, e tutto chiudessi a chiave,
segni / per tutto come i pulcini la chioccia. silone, 5-27: troneg
l'atterre; niata dai suoi pulcini. / così le gambe guardi
in camera, son anche i pulcini: gli inferiori devono seguire chi
va la chioccia, debbon andare anche i pulcini. da vallombrosa / neve a iosa
gallina vecchia e spelata, che cova i pulcini, = v. chioccare *.
, il carro, la chioccia con i pulcini, 'l percuotere, /
. periodo della cova e dell'allevamento dei pulcini; = deriv. da chioccare *
nostri poeti, l'allevamento dei pulcini. -mettere la chioccia: cominciò
grande per chiamare e guidare i pulcini. verga, 3-55: alfio
ebbe 'l chiostro, lagoro a'miei pulcini, / e 'nfine hammi la chioccia anche
: le galline nità ipotetica traendosi dietro pulcini non suoi. pascoli, chiocciarono, e
chiocciata, sf. raro. nidiata di pulcini, covata. saccenti
la chioccia che non governa a dovere i pulcini e altrettali ciùffole. = dimin
verga, 3-70: stiamo sempre come i pulcini nella stoppa, ed ora mandano l'
maestra; la seguivano per tutto come i pulcini la chioccia. 3. ornit
, i-670: [le testoline dei cinque pulcini] spuntavano grosse coi loro occhioni da
gli raggirano intorno, come i nibbi ai pulcini; e tosto che gli adocchiano la
faenza di mandare una gallina con dodici pulcini di pasta, e con carne cotta
la chioccia che non governa a dovere i pulcini e altrettali ciùffole. pascoli, 547
, a covare. nati tutti i pulcini, rimaneva ancora un uovo, che
: per lo più con riferimento ai pulcini, ai piccoli degli uccelli, quando
e cova in una volta; i pulcini che ne nascono dopo ogni incubazione.
di pettirossi, e una covata di pulcini. carducci, 314: attende;
povera girumina fu comprata una covata di pulcini a spese della comunità.
fa la gallina chioccia quando ha i pulcini. zanella, i-83: quei pone
faenza di mandare una gallina con dodici pulcini di pasta, e con carne cotta
simile a una chioccia che difende i pulcini, con un viso che nessuno le aveva
i pigolanti batuffoli in lotta / dei suoi pulcini: li raccoglie, li ama.
fu loro mostrata ima chioccia con trenta pulcini che ella avea seco, e ad ognuno
non san, che allevar chioccie e pulcini. -prendere, pigliare in dominio
247: allora sono drudi i due pulcini, sicch'elli possano volare. la spagna
, / quando ci sono da rapir pulcini / si lasciano cadere di colpo / sull'
eminenza / nella zucca bucherellata piano i pulcini, / tra la stoppa.
e faccendona cacciava davanti a sé i pulcini, e al loro sèguito entrò traccheggiando
, si fanno dalle uova nascere i pulcini senza chioccia che le covi. quest'arte
coi botoletti, coi gatti e coi pulcini. moravia, ix-86: ahò, paride
nemmeno basta per te, briciole per i pulcini, lo sa dio, gallati da
li figliuoli, si deiettano che li pulcini mangino. domenichi [plinio],
ninfa, mi sembra la chioccia coi pulcini! zia ninfa. -tre poveri figliolucci
fatti di cesare, 237: s'e'pulcini dell'aquila non guardassero fisso ne'raggi
a cascare. soderini, iv-308: i pulcini patiscono qualche volta di trascicare l'ali
battagliera, mentre da tutte le parti pulcini pigolano in fuga. barilli, 2-74
c. croce, 267: raccomandò i pulcini a bertoldino, che ne avesse cura
periodo della cova e deu'allevamento dei pulcini; è allevata, nelle sue molte
i-453: nel maggio sono già nati i pulcini della gallina prataiola. -gallina
far non san, che allevar chioccie e pulcini. c. e. gadda,
furti delle ova, le carnificine dei pulcini e dei piccoli animali, anzi a
, /... come di pulcini / gementi nella cavità dell'uovo. idem
2. locuz. -avere o volere i pulcini di gennaio: avere i figli quando
da covare la ghiòccia e d'allevare li pulcini, posciaché, nel tempo del battere
, essi co'vostri manderanno i suoi pulcini nel tormento e nell'aia.
mescolarsi coi botoletti, coi gatti e coi pulcini. pascoli, 1374: poi,
agnelli poppanti, la gracilità trepida dei pulcini a pena nati. c. e.
9-86: il maggior numero sia trenta pulcini per gallina, ma maggior greggia non è
porvi il mangiare e il bere ai pulcini, ai gatti, e simili.
guanciuti, dalle boccuzze aperte come pulcini. baldini, i-49: il soldatino.
i campi. -chioccia che alleva i pulcini dopo la cova. tanaglia, 2-1085
molti esempi, se non per appunto di pulcini nati, di pulcini almeno imbastiti,
per appunto di pulcini nati, di pulcini almeno imbastiti, giacché ogni uovo con
era dalla natura stato carico a due pulcini. 3. ant. preparato
coloriti. cesari, 3-2-204: i pulcini de'corvi, che di cibo non
dai campi a dar l'imbecherata ai pulcini. = deriv. da imbecherare.
. ungasi tutta...; i pulcini, se quell'olio gli toccasse, prima
pratica a scopo industriale l'incubazione dei pulcini, dei pesci, dei bachi da
voglio comprare delle incubatrici, allevare dei pulcini. 2. in puericoltura,
prova... di far nascere i pulcini a forza di fornelli, fu l'
'la maniera di far nascere i pulcini coprendo l'uova con letame 0 mettendole
lorenzo de'medici, ii-304: i miei pulcini / par che sien tutti indozzati:
bevasene innanzi ad ora, non genera li pulcini. petrarca, 251-2: o misera
i topi e i passerotti e i pulcini male desiderati e studiosamente insidiati.
per soccorso? cassola, 2-46: i pulcini le si erano fatti intorno pigolando.
di fronte, irti come galletti e bagnaticome pulcini. -sostant. comisso,
tuoi, sì come la gallina raccoglie i pulcini sotto l'ale, e non ài
lo annacqua, il pollaiolo ti rifila dei pulcini gonfi d'acqua. 7
],... postisi i suoi pulcini a le tette, gli latta,
consumo immediato, bensì alla riproduzione dei pulcini. tommaseo [s. v.
pericolo d'essere facilmente presi i suoi pulcini a cagione d'esser deboli di forze,
via le donne, come il nibbio i pulcini da un'aia deserta. giocosa,
saio / che fu sin del romito de'pulcini. / ci è chi vuol dir
vivande legieri che rrafredino, sì come pulcini, polastri, cavretto in vergius e carne
delle sostanze vegetali in fermentazione; i pulcini nascono già coperti di penne e autosufficienti
. denominazione che comprende la pullurosi dei pulcini e la tifosi aviare dei volatili adulti
villanella ampia mercede, / e i pulcini allevare e di negletti / semi cibarsi
. moneti, 2-194: raccomandò i pulcini a bertoldo perché n'avesse cura e
le donne, come il nibbio i pulcini da un'aia deserta. carducci,
. prov. -male si possono fidare i pulcini del nibbio e le pecore del lupo'
: molto male si possono fidare i pulcini del nibbio e le pecore del lupo.
l'ultimo nato di una covata di pulcini. -con riferimento a un'opera letteraria
, 5-12: chi pon l'anno de'pulcini, / se niun ovo v'è
nobilissimo esempio, provocò tanti e tanti pulcini di schiatta illustre a spiegar l'ale
, l'uova e notrificare i loro pulcini, altro che la natura? poliziano,
2-79: quando sien poi fatti i pulcini, dovranno quelli della gallina esser trasferiti
, in uno, alimento e vita ai pulcini mi par che sia un vescovo che
., ancora vi chiudessi entro e pulcini e tutto serrassi a chiave, dimi,
batuffoli di lana bigia o giallina dei pulcini dagli occhietti palpebranti. dessi, 6-18
la saliera e la pepiera in forma di pulcini di maiolica gialla con le teste bucherellate
ali ben sviluppate, precoce impennamento dei pulcini, e depongono uova bianche.
innanzi ad ora, non genera li pulcini. luca pulci, 1-143: sempre
, 9: addio galline, addio pulcini, e voi, / figli dell'orto
tegame. faldella, i-5-217: i pulcini nell'ovo tengono la testa
1-vi-445: « noi restammo bagnati come pulcini, e di tutt'altro odorosi che di
faenza di mandare una gallina con dodici pulcini di pasta e con carne cotta.
batuffoli di lana bigia o giallina dei pulcini dagli occhietti palpebranti. idem, 1-243:
b. del bene, 2-85: a'pulcini dischiusi presentano, ne'primi cinque giorni
e i topi e i passerotti e i pulcini male desiderati e studiosamente insidiati. pascoli
faenza di mandare una gallina con dodici pulcini di pasta e con carne cotta.
2-79: quando sien poi fatti i pulcini, dovranno quelli della gallina esser trasferiti
... affine di schiudere suoi pulcini, conviene che ne nasconda il nido al
in uno, alimento e vita ai pulcini. magalotti, 22-25: il pellicano.
lunghe e rigide degli uccelli; piumino dei pulcini, degli uccelli appena nati.
e s'arriva al campo bagnati come pulcini. 2. che raggiunge una
saliera e la pepiera in forma di pulcini di maiolica gialla. = deriv.
comodi in un tempo medesimo sei perfettissimi pulcini? leopardi, 32-163: natura ogni
bevasene innanzi ad ora, non genera li pulcini. lemmo di giovanni orlandi, xxix-63
(trofeo di guerra) un branco di pulcini; / chi de'piccioni e chi
proprio degli uccelli di nido e dei pulcini. -anche, per estens.: cinguettare
al suol. faldella, i-5-217: i pulcini nell'ovo tengono la testa sempre piegata
di uccelli, in partic. di pulcini. olina, 6: questo [
cesarotti, 1-xi-207: erano colà i pulcini d'un passero pargoletti in vetta del
pigolanti battutoli in lotta / dei suoi pulcini. 2. per simil.
di nido e in partic. dei pulcini, che di solito esprime l'avidità
il crocitare..., pigolare de'pulcini, cantare de'galli. n.
awertiscasi che nell'uscire non affoghino i pulcini e si ponga l'orecchio a sentire
cuccioletti si agitano in mucchio pigolando come pulcini. 3. figur. parlare
6. locuz. sentirsi i pulcini pigolare dentro: per indicare, in
d'oggi mi par di sentire i poveri pulcini pivolar qua dentro. = lat
caratteristico degli uccelli di nido e dei pulcini, formato da una serie di suoni
: finalmente sarà vero il pigolio dei pulcini chiusi ancora perfettamente nel guscio; ma è
degli uccelli e in partic. dei pulcini (per lo più in forma iterata)
fagiuoli, vi-62: da quello i pulcini divorati / invano schiamazzavan: pio, pio
... seguita dal pio pio dei pulcini, furibonda lo rincorse a beccate.
intr. (pìpio). pigolare (pulcini, uccelli di nido, volatili da
: un bisbiglio sempre s'ode / de'pulcini pipillanti. pipilare (pipillare
sovvenire del pipilare delle passere e dei pulcini. cavallotti, v-212: stemperi in
a lei ne getta, / chiama i pulcini crocchiolando al piede / e pispigliando quei
annacqua, il pollaiolo ti rifila dei pulcini gonfi d'acqua, il limonaio te li
quanto all'ingrassare i polli, i pulcini primamente s'ingrassano con il dar loro
. m. cecchi, i-31: que'pulcini / che sono ora galletti e pollastrine
ii-304: l'una dice: -i miei pulcini / par che sien tutti indozzati:
1-29: il primo dì dà a'pulcini [di pavone] farina d'orzo sparso
, 1-28: il primo dì dà a'pulcini farina d'orzo sparso con vino,
razzo della chioccia nel difendere i suoi pulcini, aveva gli spaventosi corrucci della fedeltà
agnelli poppanti, la gracilità trepida dei pulcini a pena nati. -con metonimia
, 5-12: chi pon l'anno de'pulcini, / se niun ovo v'è di
nel por l'uova e neltallevare i pulcini non son cose da farsene beffe. magazzini
scrivete, l'una concernente il nascere de'pulcini mediante l'elettricità, l'altra il
tanaglia, 2-1279: tal gregge [di pulcini] da galline sia rivata 7 e
: dopo tal tempo lieva loro [ai pulcini] el freno / che vaaino al
ma nobilissimo esempio provocò tanti e tanti pulcini di schiatta illustre a spiegar l'ale al
, di tragedie, di studi manzoniani edei pulcini. belli polcinelli del mondo,
luogo o locale adibito all'allevamento dei pulcini. -al figur. scherz.: casa
':... luogo pieno di pulcini o di figlioli. pulcinàio2,
agg. letter. che si riferisce ai pulcini (attestato solo nell'espressione stella pulcinaia
cioè vivande legieri che rafredino, sì come pulcini, pola- stri. s. giovanni
, come la gallina congrega li suoi pulcini sotto l'alie, e non hai voluto
che nel- l'uscire non affoghino i pulcini, e si ponga l'orecchio a
. croce, 267: raccomandò i pulcini a bertoldino, che ne avesse cura acciocché
. di réaumur a far nascere i pulcini per mezzo del calor del forno,
le donne, come il nibbio i pulcini da un'aia deserta. faldella, i-5-217
aia deserta. faldella, i-5-217: i pulcini nel- i'ovo tengono la testa sempre
agnelli poppanti, la gracilità trepida dei pulcini a pena nati. cicognani, 2-25:
battagliera, mentre da tutte le parti pulcini pigolano in fuga. rebora, 227:
pigolanti batuffoli in lotta / dei suoi pulcini: li raccoglie, li ama, /
batufoli di lana bigia o giallina dei pulcini dagli occhietti palpebranti. -riproduzione plastica
faenza di mandare una gallina con dodici pulcini di pasta e con carne cotta; e
, 1-ii-536: quale il drago talora i pulcini / dell'aquila ne porta renitenti.
cova come sue; ma, nati i pulcini, udendo la voce della propria madre
in uno, alimento e vita ai pulcini. fr. serafini, 417: le
loquaci allevavano sotto 'l tetto i lor nati pulcini. b. del bene,
, 2-79: quando sien poi fatti i pulcini [di pavone], dovranno quelli
nido 'portate dal volere 'a'loro pulcini. verga, 7-897: pensava.
erano sparsi pel mondo, come i pulcini della quaglia. cantoni, 52: i
della quaglia. cantoni, 52: i pulcini delle faraone vi sono forse men cari
: pigolava / la madre intorno ai suoi pulcini uccisi. -nella mitica generazione della fenice
v.]: 'una covata di pulcini ': un branco di figlioli piccoli
ma nobilissimo esempio provocò tanti e tanti pulcini di schiatta illustre a spiegar l'ale
e i grandissimi e il teatro dei pulcini che cominciavano appena a beccare.
vuole per lei. voialtri trao siete tanti pulcini colla luna. r. sacchetti
27. 6. locuz. -avere pulcini a gennaio: avere figli piccoli essendo
. politi, 1-527: 'aver i pulcini di gennaro ', si dice in
età decrepita. -avere uova o pulcini: avere figli neonati oppure in gestazione
monosmi, 28: avere uova o pulcini: 'qua vel pullos habere dicuntur
pioggia sì dirotta da renderci come tanti pulcini bagnati. nievo, 835: mi
e s'arriva al campo bagnati come pulcini. -essere come un pulcino lontano
-dove va la chioccia vanno anche i pulcini: i giovani fanno ciò che vedono
dove va la chioccia debbon andare anche i pulcini. -raramente la gallina cova senza
-raramente la gallina cova senza che nascano pulcini: date certe premesse, necessariamente si
odia il barbiglio e non ama i pulcini né i pulcinelli. -pulcinétto (v
rova... di far nascere i pulcini a forza di fornelli fu fatta
causata dalla saimonella pullorum che colpisce i pulcini. = voce dotta, lat.
: nel quinto giorno da che [i pulcini] son nati comincia ad apparir dentro
, sì come la gallina raccoglie i pulcini sotto l'ale, e non ài voluto
quinto die ched elli [i pulcini] son nati, si possono cacciare fuori
gli raggirano intorno, come i nibbi ai pulcini; e tosto che e e
fra giordano, 3-296: se i pulcini escono di sotto l'alie, sì
.. / quando ci sono da rapir pulcini / si lasciano cadere di colpo /
m. franco, 1-36: pulci e pulcini di trista razzina, / i'non
razzo della chioccia nel difendere 1 suoi pulcini. guglielminetti, 1-27: cerca amore
, iii-8-121: quale il drago talora i pulcini / dell'aquila ne porta renitenti.
pigolanti batuffoli in lotta / dei suoi pulcini: li raccoglie. • - assol
chioccia sulle uova o a protezione dei pulcini. = comp. dai pref.
. i più piccoli sembrano pigolare come pulcini. poi a un tratto rissano e
simile a una chioccia che difende i pulcini, con un viso che nessuno le
nutrirsi stieno rizzati in piedi, come i pulcini, non si reggono su le gambe
ampie ruote, chiama e ricopre i pulcini sotto l'ala. 5.
quella materia che si separa ghino i pulcini, e si ponga l'orecchio a sentire
stridevano, in mezzo a un rotolìo di pulcini gialli. -figur. il succedersi
. frugoni, ii-139: questi [i pulcini dell'aquila] appena sbucciati son da
vien a far l'uova e schiudere i pulcini. 6. aprire di colpo il
. cetti, 1-ii-170: da quando i pulcini si schiudono, il maschio è già
d'un bubone, il quale genera due pulcini. » micheli, 6-i-91: vi
la chioccia d'oro coi suoi tredici pulcini ». -selvaticùccio, selvaticuzzo.
operazione compiuta per distinguere il sesso dei pulcini. = deriv. da sessare,
). in avicoltura, sottoporre i pulcini all'operazione del sessaggio. 2
, chi è addetto al sessaggio dei pulcini. a. brancica [«
che riconoscono al tatto il sesso dei pulcini. = nome d'agente da sessare1
. moretti, ii-894: tutti son pulcini nella stoppa per chi ha ben conosciuto
e dopo d'aver allevati li loro pulcini, li scacciano via ad altre parti.
delle nebulose / di millioni di mondi ora pulcini. landolfi, 3-46: il sistema
parini, 510: solleciti [i pulcini] affrettando i piccol corpi / con lieto
sole. v. lancellotti, 104: pulcini in adobbo, spaccati, in aceto
possino averne per loro e sparnazzarne ai pulcini. padula, vi-275: che diavolo ha
ha nulla da mangiare, chiama tutti i pulcini, spezialmente quando l'è dato un
de'medici, ii-304: 1 miei pulcini / par che sien tutti indozzati:
due state regalate a pietro. i due pulcini di bonghi poi, si vedrà che
. pigolare per chiedere rimbeccata (i pulcini nel nido e, in partic.,
, sciame di api, nidiata di pulcini. folengo, 56: la fresca
ne trovo uno solo: 'scappate, pulcini, ché vien mussolini'. 3.
, in mezzo a un rotolìo di pulcini gialli. n. ginzburg, i-455:
è stroppiato. sederini, iv-277: pulcini mostruosi con due capi o stroppiati.
bestiari, sfamerebbe con le proprie viscere i pulcini. f. f. frugoni,
, in uno, alimento e vita ai pulcini. -svuotarsi del liquido contenuto nell'addome
, l'aia con le galline e i pulcini e le due tacchine. pirelli,
. svevo, 8-130: quando soffrivano pulcini, anitroccoli e tac- chinucci divenivano veri
timolettico. - santi / pignolo i pulcini riparanosi [dallo sparviero]. manzoni,
ci sentivamo più molli e umidi dei pulcini presi da una pioggia torrenziale di luglio
vedi i cerviatti, i puledri, i pulcini come tosto balzano in piedi e corrono
terra. soderini, iv-308: i pulcini patiscono qualche volta di trascicare l'ali
ciarebbero, dubitando che non ne nascessero pulcini di cattiva lingua. -seguito
il chiocciare della chioccia; il pigulare dei pulcini; il tubare del colombo; il
. roberti, iii-55: gli uccellinuzzi pulcini possano ben adagiarsi sotto alla covatura.
a far l'uova e schiudere i pulcini. -fare la zuppa ai gatti: