lat. acerosus, da acus aceris 'pula del grano '. acèrra, sf
gran giammai se non con esca o pula. fagiuoli, 1-5-439: lo specchio
giammai, se non con esca o pula. = comp. di falsare
sarchiellata lievemente / la concio con la pula e con la morchia / sicché difenda
di carbone, dalla zizzania, dalla pula, per separare il bene dal male
sogna arbolarlo, sceverarlo dalla pula coll'arbòlo. = deriv.
], bisogna arbolario, sceverarlo dalla pula coll'arbòlo (o ar- borio,
riso, il grano per separare la pula). spolverini, xxx-1-158: tu
noi in quell'arnese, coperto di pula e gocciolante di sudor nero. cardarelli
avenina, sf. alcaloide contenuto nella pula dell'avena (con proprietà toniche,
si trovano negli estratti di lievito di pula di riso e di fegato (e
bocchelli, 9-56: vola polvere e pula, la paglia va alla bica o
. bocchelli, 9-56: vola polvere e pula, la paglia va alla bica o
la punteria. 9. ant. pula del grano. lancellotti, 402:
e confuso tra paglia e bolla o pula, non essendo arrivatoli tempo di pulirlo
dopo la trebbiatura, viene separato dalla pula lanciandolo in aria o facendolo cadere dall'
ossessi, tutti sudati e bianchi di pula, cantando in cadenza. pascoli, 1233
: e se tra la terra s'impasterà pula di grano, o altre biade,
in mezzo a una nuvola di pula, con le braccia nude, la gonnella
vagliando il grano o altri cereali: pula, mondiglia. — deriv.
grano attraverso il coletto onde separarlo dalla pula. colettine, sf. plur.
vaglio usato per separare il grano dalla pula. = dimin. di colo
e sarchiellata lievemente / la concio con la pula e con la morchia / sicché difenda
la neve fino al viale, cosparso di pula di grano, brillava come d'oro
volgar., 1-35: siccome la pula e minuta paglia fanno prode alle radici d'
si conosce il granello dalla loppa e dalla pula che vola e si disperge, e
. dispulare, tr. liberare dalla pula, spulare. -anche assol.
comp. da dis-con valore di separazione e pula (v.). dispulcellare
prendono mescolata sempre in qualche resto di pula o prima scorza. 4.
faldella, 3-45: la danza della pula e delle festuche costellate nei raggi del sole
. carrieri, 4-31: quanta, quanta pula / per un granello di grano.
-separare il grano dalla paglia o dalla pula o dal loglio: discernere il bene
, che nell'altrui molto separatane la pula dal grano. -tenere un grano
oxtj 4 selva, vegetale 'e pula 4 mosca '. ilemorfismo, v
fatto ruotare il riso per separarlo dalla pula e dal farinaccio.
4-1-205: se tra la terra s'impasterà pula di grano... scotolatura di
, cornocchi di granturco, gramigna e pula di castagne. viani, 19-115: il
la somiglianza che il vegliume e la pula hanno con questa roba ».
improperi, i compagni si disperdono come pula al vento. idem, 1-31: era
lòcca, sf. region. pula, loppa. tommaseo [s
.]: 'locca': in valdarno la pula, a firenze, loppa. forse
(plur. -chi). region. pula, loppa. panar a,
cereali '; cfr. umbro lùja 4 pula '. lòia2, sf.
per imballaggio; loppa, brattea, pula. filippo degli agazzari, 35
, che si chiama anche 4 pula '. lambruschini, 5-74: alzando
. involucro dei granelli dei cereali; pula, lolla. crescenzi volgar.
si ricuoprano,... loppa e pula di biade o di grano, ma
: carta fabbricata con pasta fibrosa di pula, dura e resistente; ha granaferma ed
. rivestito abbondante mente di pula o loppa. montigiano, 91
cimili, 1-120: uno strato di pula soffice come un màcero di foglie.
myiadestes, comp. dal gr. pula * mosca 'e èsearr)? '
myiothera, comp. dal gr. pula * mosca 'e dal tema di ótjpàco
myodaria, deriv. dal gr. pula 'mosca'; voce registr. dal d.
voce dotta, comp. dal gr. pula 'mosca 'e cptxo?
myoteres, comp. dal gr. pula 'mosca 'e ìwjpa 4 caccia
addetto a separare il grano dalla pula e dalle altre impurità con un ap
e sarchiellata lievemente / la concio con la pula e con la morchia. c.
crivelli o ventilabri, il frumento dalla pula, dalla polvere, da corpi estranei
fu battuto e mondo e cavato dalla pula, e fatto il monte in sull'
-in partic.: paglia corta, pula dei cereali, lolla. - anche
l'aia e, conciata / con pula e con morchia, si rasi.
monete / una muletta che non mangiò pula. d'annunzio, iv-2-111: era venuto
. muove a tamburello / il setaccio di pula. -togliere di dosso, cambiare
animali e vegetali, in partic. nella pula di riso, nel germe di grano
di lungi sia dall'aia, perocché la pula è sua nimica. sia posto a
: ci è anche colà la sua pula e le paglie insieme col buon frumento.
da loro qualche cosa di pagliaccia o pula al piede. = voce di
lato al pagliaio, e non vede la pula che vi sta dentro. pascoli,
col lat. palla 'paglia, pula ', avrebbe dato luogo a una forma
/ che non partorivi, / concepirai pula / e partorirai loppa. brancati,
e poi. sarchiellata lievemente si conci con pula e con morchia... e
sarchiellata lievemente / la concio con la pula e con la morchia. /..
pulam 'campo'o, secondo altri, da pula 'contaminazione'(con allusione alla loro
palladio volgar., 1-35: la pula e minuta paglia fanno prode alle radici
monete / una muletta che non mangiò pula. valeri, 3-16: sento che si
fu battuto e mondo e cavato daua pula e fatto il monte in sull'aia del
poi, sarchiellata lievemente, si conci con pula e con morchia, sicché difenda la
conosce il granello dalla loppa e dalla pula che vola e si disperge, e
alcune sorta d'erbe nascon dove la pula si mette. galileo, 4-1-205:
4-1-205: se tra la terra s'impasterà pula di grano o altre biade, fieno
, i-283: loppa o gluma o pula... è quella coperta propria dei
/ disperde per le sacre aie la pula, / mentre la bionda cerere la
il grano], ne mandan via la pula e le reste. verga, 8-125
l'orbo e brasi camauro, affondando nella pula sino ai ginocchi. bacchetti, 9-56
. bacchetti, 9-56: vola polvere e pula, la paglia va alla bica o
. carrieri, 4-31: quanta, quanta pula / per un granello di grano:
lido il mare / butta tritata tanta pula d'alghe / e pigiata vinaccia / da
da gir così grano, paglia, pula ogni cosa insieme; in quel fine poi
de'pollai o degli sterquilini, ritenendo pula e paglie, loglio e veccia.
: ci è anche colà la sua pula e le paglie insieme col buon fmmento.
/ che non partorivi, / concepirai pula / e partorirai loppa. dessi, 10-56
partorirai loppa. dessi, 10-56: -la pula se ne va e u grano rimane
4. locuz. non aver mangiato pula (un animale): essere bello
monete / una muletta che non mangiò pula. 5. dimin. puletta
un cane sotto un camion, qui la pula ha sparato contro 1 ragazzi di sesto
ci sono i carabinieri e anche la pula con le camionette. = deriv
s pulàccio, sm. ant. pula grossolana, pulone. giuliani, i-447
s'involge dentro un po'di pulàccio (pula trita), w i si rimette
forma irregolare degli elementi, ricorda la pula. bombicci porta, 1-351:
, sm. la parte più grossolana della pula, per lo più usata come combustibile
. = acer, masch. di pula. pulpalgìa, sf. medie.
. ant. e tose. cruschello, pula. testi pratesi, 243: anche
granel medio; / ciascuno ha la sua pula; / d'una squam- metta nasce
4-1-205: se tra la terra s'impasterà pula di grano o altre biade, fieno
, in mezzo a una nuvola di pula, con le braccia nude, la gonnella
ronzare nell'arso polverone / che la volante pula è raffinata in nebbia / nmenata nel
sinistro ogni ben fatto remunerare. luca pula, iii-83: gli umili esalta e lor
2. battere il grano, liberarlo dalla pula. -anche assol. b.
]: 'ro- menta': spazzatura, pula. = voce di area seti:
, 10-57: -solo dio può separare la pula dal grano, il giorno del giudizio
e poi sarchiellata lievemente si conci con pula e con morchia, sicché difenda la
(imbiancatrice di riso), la pula e il farinaccio del riso bramato; provvede
macchina, l'espirazione dalla macchina della pula e del farinaccio e lo scarico dei grani
che consente di separare il riso dalla pula e dal farinaccio. = nome d'
scaffa2, sf. region. lolla, pula. sanudo, liii-247: la
scafìglio2, sm. ant. lolla, pula. f. cavalcanti,
sulla scagliola d'oro, e la pula stringe l'occhietto e la scartoccia svelto
grano, che ventilando ne mandan via la pula e le reste e, sceveratolo bene
4-1-205: se tra la terra s'impasterà pula di grano o altre biade,
all'ombra del palazzo dei conti della pula. r. sacchetti, 1-270: cristina
separando i chicchi dai tutoli e dalla pula. civiltà delle macchine, 426
involge dentro un po'di pulaccio (pula trita). pea, 1-36: le
de'pollai o degli sterquilini, ritenendo pula e paglie, loglio e veccia.
vestiti che si forma fra il cumulo della pula e quello del grano mondato.
pasto poi... sparnazzavano all'aura pula e chicchi, che cascavano a confettarci
spiro / disperde per le sacre aie la pula. grafi 4-93: non ramo o
(spulla), sf. ant. pula del grano. anonimo romano,
spulare, tr. separare la pula dal frumento o da un altro cereale
spulare), agg. mondato dalla pula. carena, 2-281: il riso
dei cereali che comprende l'aspirazione della pula e lo scarico dei grani mondi.
, sm. letter. velo leggero della pula trasportata dal vento durante la spulatura.
medio; / ciascuno ha la sua pula; / d'una squammetta nasce la
stipulopaglióso, agg. letter. mescolato con pula e paglia (il grano).
separazione del grano dalla paglia e dalla pula con la trebbiatura. de
le rane; / accendendo falò (tumida pula 7 le zanzare tenevano lontane.
: il vento di agosto che distoglie la pula / dal grano e dà l'ebrezza
: se tra la terra s'impasterà pula di grano o altre biade, fieno trito
. -in partic.: separato dalla pula (il grano). soderini
, che ventilando ne mandan via la pula e le reste, e sceveratolo bene,
grano o granaglie, per separarli dalla pula). magazzini, 17-116:
scarto che rimane dopo tale operazione, pula. sacchetti, 3-78: tornossi in
pozzetti, i-283: loppa o gluma o pula... è quella tatore futurista
per ventilare il grano e separarlo dalla pula. -in partic. con riferimento a due
separerà con tale attrezzo il grano dalla pula, cioè dividerà gli eletti dai dannati
il ventilabro il grano dalla pula. -in un contesto fi- gur.
per separare i chicchi o i semi dalla pula e dalle altre impurità.
tra paglia, e bolla, o pula, non essendo arrivato il tempo di pulirlo
/ disperde per le sacre aie la pula, / mentre la bionda cerere la scevra
il grano o altri cereali per liberarli dalla pula e dalle altre impurità. -in un
dal magazzino il sensale, bianco di pula,... gli occhietti grigi come
: il cumul denso / de la pula spandea con le materne / zampe la chioccia
, grissini e pasticcini. ma sono di pula e no di grano: ignobile 'ersatz'
giochino lì. = deriv. da pula, nel signif. di 'polizia'.
slogan offensivi. = deriv. da pula, nel signif. gerg. di 'polizia'
fuori l'artiglieria, che è arrivata la pula. artimino, agg. enol.
a. pinketts, 4-188: la pula le ha già blindate un paio di volte
e chiede aiuto alla madonna e alla pula. nl pulce, sf. fare