certi ordini di aruspici, ch'e'chiamavano pul- larii. garzoni, 1-401: et
era sera abas / uccise una cervia della pul- cella eneas. / credete che fosse
per timore di un colpo da pirata sul pul- cellaggio. soffici, ii-72: quello
. d'annunzio, iv-1-404: soltanto la pul- sazioné visibile della carotide nel collo e
il suo ragguaglio discorrendo di certa materia pul- verulenta, rossa, impastata dall'umidore
tempo, andò a marito in opinion di pul- cella, poiché nel tempo ch'ella
n'ài parlato / non s'avene a pul- cella, / credo che l'ài
loco di nobilissimi palazzi o torri o altri pul- cri edifici. beicari, lxxxviii-i-224:
, 7-58: unctione forte alla doglia calda pul- sativa, olio rosato e violato con
, dimin. di pulvìnus (v. pul- vino). pulvinare (
sempre con le schiene / e sul suo pul- vinar lasso non giace / su'piedi
attribuito a petrarca, xlvti-196: questa è pul- tima pugna, o illustre conte,
: quisti pesci... hanno el pul- mone, peroché sencza quello nullo animale
bene equata la sua superficie da l'atomale pul- verulenzia il superficiale candore che supera la
sordido, il quale secondo alcuni rimanda al pul- mone. gozzano, i-1156: appare
licenza maritale e di ripigliare il trattamento di pul- cella. f. f. frugoni
[latte] vacchino / più sottil al pul- mon è l'asinino. 2
echidna lemea, che nel suo danno / pul- lulabonda e virulenta crebbe. =
14-99: marica... marica di pul- cherini non ardisco fantasticarla questa sera in