9-531: se qui resto / a pugnar sotto troia, al patrio lido / m'
? e voi del pari / allibiti al pugnar vi sottraete. nievo, 35:
visti talor l'aquila e 'l serpe / pugnar volando, e l'una aver con
tra cavalli arcieri alcun pedone / uso a pugnar tra'ca- valier framette. d'annunzio
quando assoldammo chi dovea con essi / pugnar, comprarli noi credemmo allora. idem
/ alla mia man, se nel pugnar, guardarmi / devo dall'uom che
i troiani guerrier, lor esortando / a pugnar per la patria. galileo, 565
/ sopra inerme battelletto, / inesperta di pugnar? alfieri, i-102: il giorno
già bisbigliar s'intende / che il pugnar per l'adultera è pretesto. idem,
vedrei del non tuo ferro cinta / pugnar col braccio di straniere genti. cesarotti
egli lo investa. brocciò a pugnar per desianza. 5. ant
/ calar si sdegna, e nel pugnar non lasso, / entro l'aria
, ma solo a voi s'avviene / pugnar con le calcagna e con le rene
le case, e quinci e quindi / pugnar contrarie. -nel gioco della dama
marino, 15-132: del marciar, del pugnar nel bel conflitto [del gioco degli
, 13-151: ned io col vile che pugnar ricusa, / so corrucciarmi, ma
, / i tuoi figli son sorti a pugnar. settembrini, 1-179: il re
ed ai mortali / resti la cura del pugnar. -commettere le mani in qualcuno:
marino, 15-132: del marciar, del pugnar nel bel con flitto [del gioco
, accolti / fien d'oggi innanzi a pugnar meco i duci; i e all'
, per repugnar ad ogni dovere, per pugnar contro ad ogni virtù. segneri,
/ calar si sdegna, e nel pugnar non lasso, / entro l'aria quaggiù
di morire io mi credetti / nel pugnar di tanti affetti. foscolo, vii-115:
talor l'aquila e 'l serpe / pugnar volando... / e questo con
a fronte / già dispiegate ed a pugnar vicine, / quando da tutto il pian
qual sia molle o forte / a pugnar colla state, e qual col verno,
frugoni, 615: poche reliquie ed a pugnar mal pronte / di roma seco il
case, e quinci o quindi / pugnar contrarie. cattaneo, iii-4-44: il
, 19-187: ma tempri achille del pugnar la foga / sino che giunga il
donzello, / lo cui desìo è sol pugnar servendo. chiaro davanzali, ii-363:
poscia che strinse / l'uno a pugnar con l'altro, / giudice accorto e
, / i tuoi figli son sorti a pugnar. leopardi, 24-4: passata è
case, e quinci / e quindi / pugnar contrarie. oh cara a la fortuna
fuga, d'ogni parte / cinti, pugnar fino all'estremo; e tutti /
dio guerriero, / quel che traggea pugnar le squadre armate? /...
il figlio: / debil è nel pugnar la stirpe d'eta. alfieri, 6-173
al fine / che i tre e tre pugnar per lui ancora. bibbia volgar.
; / ma se finto è il pugnar, se 'l danno è lieve, /
ei non- dimen scusandosi dicea / che pugnar con le dame era atto vile;
ne'cavalier frappone, / usa a pugnar ne le mortali strette. -rifl
fuga / che la pugna, il pugnar grato si rende. foscolo, 1-52:
cuor mi serbano / sdegno, né pugnar vogliono alle navi. = comp.
case, e quinci e quindi / pugnar contrarie. beltramelli, i-539: durante il
de la feroce gioventù divina / scende a pugnar con le mutabil arme / di vaghi
nelle sue guance, / sì ch'a pugnar per accender la fede / dell'evangelio
/ alla mia man, se nel pugnar, guardarmi / deggio dall'uom che mi
... e bramo impazientemente di pugnar anco solo con ettore pria- mide che
, 10-i-48: iddio ha cominciato a pugnar contra gli empii con tacque, armi
fiacchi, 215: stanchi alfin di pugnar, quei fier nemici / partirò impuni
vene impuro il sangue, / seco a pugnar nimico altier l'invita. galileo,
paura; / quei che son di pugnar fatti incapaci / si fanno d'una placida
biasmo al fin s'acquista, / da pugnar contra cui non fa difesa, /
nel cuor di ciascheduno onde combattere e pugnar incessantemente. pascoli, i-469: stette
intese / e starne lui quasi al pugnar restio, / prende, giovene audace
le sue guance, / sì ch'a pugnar per accender la fede / de l'
/ borromè voltò mantello, / per pugnar contro el bisone. f. vettori,
fussi stato a'lor confini / carlo a pugnar per la fede di cristo,
lor ricotte, / e i tegami pugnar con le pignatte. -burlesco (
e città folgorate / su le ardenti ruine pugnar. 3. somma di denaro
5-321: mio diletto tidìde, a pugnar teco / veggo pronti venir due di
non vo'teco / cimentarmi: il pugnar colle consorti v del nimbifero giove, è
: ei nondimen scusandosi dicea / che pugnar con le dame era atto vile.
lasciato il lido, / verrà nosco a pugnar sotto le mura, / duro affar
intese / e starne lui quasi al pugnar restio, / prende, giovene audace
ciprigna i suoi / gran beveroni e non pugnar per lei, / né sotto il
fine / che i tre a'tre pugnar per lui ancora. leggenda della beata umiliarla
credo, io mi consolo / se pugnar meco aspiri e aver vittoria ». g
morir temea, / se fusse ito a pugnar, però che marte / nell'oroscopo
palvese terso / non mi brocciò a pugnar per desianza; / ma di vostra parvenza
ampollosi, in sul più buono / di pugnar tu ricusi e così pianti / il
, i-123: quei che son di pugnar fatti incapaci / si fanno d'una placida
, ché gli convien morire / senza pugnar, sì come vile e poltra / cacciata
s'egli [amore] vince col pugnar: / se si contendono / son più
desia; qui i liei / sprono a pugnar, pronto a pugnar; né cosa
liei / sprono a pugnar, pronto a pugnar; né cosa / ho qui che
non ismarrito per iscarsezza di truppe ardì pugnar contro semiramide o contro nino con magici
sen pregnanti, / per giusti som lor pugnar concordi, / fan coll'ispngionar d'
valor tedesco e sardo / dovea quindi pugnar col re gagliardo. fed. della
profession d'uom basso e vile / pugnar con chi non ha diffesa o schermo
, 5-321: mio diletto tidìde, a pugnar teco / veggo pronti venir due di
ch'uscir del vaso / deputati a pugnar col gran campione / e che, se
armi era da uscire, / o da pugnar con l'armi o da morire.
te fiere pugnai: minor periglio / fia pugnar con ferrante. f
nome cristiano. iddio ha cominciato a pugnar contra gli empi con tacque, armi consuete
fine / che i tre e 'tre pugnar per lui ancora. cellini, 2-17
solo della sua parte, schifò di pugnar contro a tutti e tre i nemici ad
, se hai cor; meco a pugnar ti sfido. cesarotti, i-rv-198: a
: va': non mi degno / di pugnar teco. -sostanti s.
e negra pelle, / che nel pugnar gli si sfibbiò dal petto. 3
uomo abpsar dei termini e un sistema pugnar con se medesimo. scalvini, 1-77
come tu brami e vogli, / perché pugnar pur contra al tuo apollino? sannazaro
sue guance, / sì ch'a pugnar per accender la fede / de l'evangelio
schiere / son guidate, raccolte a pugnar. / / rataplan, pim, pum
in forma quadrata, acciò potesse / pugnar per ogni verso, il campo istrusse:
. attribuito a cino, iii-7-47: pugnar mi convenia con quelle e questi,
del palvese terso / non mi brocciò a pugnar per desianza, / ma di vostra
, 1-12-251: poche reliquie ed a pugnar mal pronte / di roma seco il
denti, onde n'uscir repente / a pugnar seco cavalieri arditi. marchetti, 5-15
massime quando per sortire l'intento debbono pugnar lungamente contro gli ostacoli esterni e porgere
né cos'à mai che difendere e pugnar bene, a valore ed a senno,
lagrimando / lo mostri al figlio ed a pugnar l'infiammi. cattaneo, iv-4-574:
ne 'nsegna, / ché si ricerca a pugnar col nimico / e ricredente far chi
mille acute vipere rimorsa, / dopo lungo pugnar col suo desio / concesse gli occhi
un ruggito / mandi, e a pugnar t'appresti. verga, 8-585: quelle
entrar talor cauto guerriero / deve a pugnar ne la sbarrata piazza, / terge
chi fugge / trepido e schiva di pugnar, la perde. botta, 6-ii-255:
-sostant. me del lungo pugnar lasso / fu commessa una scolta. tom
i due garzoni audaci / sconforta dal pugnar. foscolo, ix-1-344: credo..
i-121: contra gli orgogli tuoi / pugnar voglio scoperto. / eccomi in campo
ti prometta vittoria, incauta brama / di pugnar senza me con quei gagliardi / non
del non tuo ferro cinta, / pugnar col braccio di straniere genti, /
; / ch'io de'corsieri, per pugnar, ti cedo / il governo.
ambidue i piedi e bramo impazientemente di pugnar anco solo con ettore priamide che ha
agitano ambidue i piedi e bramo impazientemente di pugnar anco solo con ettore priamide.
o fanti, / poi che di pugnar meco a solo a solo / non v'
da sorgere1. tuoi figli son sorti a pugnar. sinisgalli, 6-27: il cardano,
. soprastava a tutti i mirmidoni nel pugnar colla lancia, dopo il compagno di pelide
ch'io ti sovrasto e ch'a torto pugnar meco presumi ». g. giudici
, in sul più buono / di pugnar tu ricusi? giusti, 2-93: lodo
la vita sprezzando / va lieto a pugnar. 6. non curare e
12-148: e che? ti pensi / pugnar col strofinàcciolo, poltrone, / che
pref.: insuma la natura insegna a pugnar per la patria. e zà che
ravviva / le sveche schiere; vieni a pugnar. -sostant. - anche con valore
remusso e giasone, / abbatter e pugnar con gran'travaglia. 6.
al fine / che i tre a'tre pugnar per lui ancora. serventese dei lambertazzi
al fine / che i tre a'tre pugnar per lui ancora. codice dei servi
ancora ulta non fu / scenda a pugnar con impeto / l'odio maturo l'
. foscolo, ii-277: chi a pugnar vuol meco accingersi / venga pur, la
ampollosi, in sul più buono / di pugnar tu ricusi, e così pianti /
cuor di ciascheduno onde combattere, e pugnar incessantemente. -capacità intellettiva, brillantezza
, / a trionfar, non a pugnar io vado. verga, 8-335: cercava
mille acute vipere rimorsa, / dopo lungo pugnar col suo desio
, 5-182: ond'io non temo / pugnar senza visiera apertamente. 12
palvese terso / non mi braccio a pugnar per desianza; / ma di vostra parvena
l'uno e l'altro / nel pugnar volteggiando è dotto e scaltro. m.