de'cavallerizzi / tra i colpi di pugnale; / e palpate con gli occhi
, 208: iacopino, tratto fuori il pugnale, gli menò una pugnalata; ma
bombe a mano e poi col semplice pugnale li aveva affrontati a uno a uno
incise col terribile / odiator de'tiranni / pugnale onde melpomene / lui fra gl'itali
/ leva di mano ad amendua il pugnale. idem, 45-30: e così
nemico, un apostata, spuntasse un pugnale. d'annunzio, iii-2-124: apòstata
più dolce riposo, egli con un pugnale l'aperse il petto e nel mezzo del
. tratto al predicatore, uno il pugnale, un altro un'archibusata. boterò,
vedere a scattare dal manico d'osso un pugnale di lunghezza impressionante. quando quattro individui
di taglio (spada, sciabola, pugnale, baionetta). -combattimento all'arma
dalla trincea con le sipe e il pugnale! nemmeno a domokos, quando si ebbe
... facessi arrotare un suo pugnale vecchio e rugginoso. firenzuola, 378
2. milit. ant. pugnale (in uso nel secolo xvi)
21-223: denti lunghi a punta di pugnale, / buoni a straziare l'assonnate
per le tasche a marchetto per rubargli il pugnale e far con esso mille attucci e
: dipingeva... un ceffo col pugnale tra i denti, un teppista
non vi faceva un dì ficcare un pugnale avvelenato nel petto. battista, iii-392
incauto e ineducato giovane lo minacciasse col pugnale alla mano. carducci, i-39: e
diavolo, se le fece innanzi con un pugnale in mano, e con una terribil
pratolini, 2-304: similmente sguainò il pugnale, la cui lama fece specchio alla
forme bistorit e bistorie): * pugnale, coltello '. di etimo incerto,
: all'alba s'infilzò in su 'l pugnale col petto. corsero al romore di
questo modo. peregrini, xxiv-127: col pugnale ignudo lanciandosi verso il figliuolo per ammazzarlo
. bocchelli, i-385: ficca il pugnale tra seno e corazza, la fende d'
... la spada e il pugnale da canto, l'arcobugietto nella sacca
di vario colore al cappello, col suo pugnale del manico bello, nel taschino de'
a discostare e, tratto fuori un pugnale, a difendersi, e concorrendovi brigata
caciò cum gran furore la mano al brunito pugnale per dare nel pecto a silvano.
): alora il fiero moglicida dandosi del pugnale nel mezzo del core cacciò la brutta
sguainare, sfoderare (una spada, un pugnale); afferrare un'arma.
cagnazzo traditore, s'io avesse un pugnale, adesso ti ucciderei, che non
io non men doglio. -di pugnale o spada appena estratta da una ferita
al tacco altissimo, aguzzo come un pugnale, di certe scarpette femminili di pelle
: che al fin si troverà pur un pugnale / miglior di quel d'achille e
presa in mano, la spada e il pugnale da canto, l'arco- bugietto nella
vario colore al cappello, col suo pugnale dal manico bello, nel taschino de'
al tacco altissimo, aguzzo come un pugnale, di certe scarpette femminili di pelle
(cangiàr, cangiarro), sm. pugnale con larga lama triangolare ricurva (usato
aro. = arabo hangar * pugnale ricurvo *. cangiato (part.
antica arma da punta simile al pugnale. varchi, 18-2-440: gli
suoi nimici, se medesimo con un pugnale uccise. pulci, 6-6: rinaldo
]: armi| difensive come sono il pugnale e la cappa. citolini, 455:
, 1-51 (132): « questo pugnale è il mio, e l'avevo
: alora il fiero moglicida dandosi del pugnale nel mezzo del core cacciò la brutta
ignuda, che si dava con un pugnale. e perché la fortuna ha cura de'
de'cavallerizzi / tra i colpi di pugnale. imbriani, 1-138: chi negherà,
foscolo, iv-473: s'era piantato un pugnale sotto la mammella sinistra; ma se
come disarmato, ed a mostrarle prese di pugnale; di modo che quella meschina stava
al fianco, armato (di spada, pugnale); vestito, ornato. -
nel fodero (la spada, il pugnale). -mettere a cintura: appendere
passi lo giunsi, e alzando il pugnale sopra la sua testa, lui abbassando
abbassando forte il capo, prese il pugnale appunto l'osso del collo e mezza
nell'altra parte entrò tanto dentro il pugnale, che io, sebben facevo gran
sanctis, i-79: mutata la penna in pugnale, quando il patibolo era così spesso
coltellaccio. 2. stor. pugnale a lama corta e larga (e può
coltellésca, sf. ant. guaina del pugnale. sacchetti, 153-19: ma
coltelléssa, sf. ant. grosso pugnale. guido dell'antella, i-24:
anche come arma. — ant.: pugnale, spada corta. -coltello fermo:
di vario colore al cappello, col suo pugnale dal manico bello, nel taschino de'
suo necessario correlativo di por mano al pugnale. rosmini, xxii-284: in questi correlativi
lunghezza (come la spada, il pugnale e simili). - combattere ad armi
disarmato, ed a mostrarle prese di pugnale; di modo che quella meschina stava in
(ma più lunga di quella del pugnale), larga, a due tagli
/ battendo le sue calde mani / col pugnale damaschinato in seno / perché io danzi
. 2. lama (di pugnale, spada, sciabola), lavorata
ad esecrazione e spavento la teorica del pugnale. = voce dotta, lat
consentino a disonestà tanto barbara, ucciderle col pugnale? moneti, 78: un mercante
le sue armi non c'erano solo il pugnale, le « orsini », le
, la lira delfica, il coturno e pugnale della tragedia. carducci, 382:
colpi, e aiuto io stesso il pugnale che dee trucidarmi. gazzetta nazionale della
1-73 (173): ripreso il pugnale con la mano istanca e con la
gentiluomo, ed il gentiluomo sfodrò il pugnale contro il
suo liberto, facessi arrotare un suo pugnale vecchio e rugginoso. 12.
dice la spada, chi dice il pugnale e chi una zagaglia, chi dice
262: discintasi la scimitarra e 'l pugnale, e gittatili via, prese in
le tasche a marchetto per rubargli il pugnale e far con esso mille attucci e
sm. stor. specie di stiletto o pugnale (usato dai romani).
gelo le solcavano le gote e un pugnale dall'impugnatura simile a quella d'una
/ cogli spron, colla spada e col pugnale, / col ritinto cioppin domenicale,
stesso della tua druda t'avrei piantato un pugnale nel cuore. d'annunzio, iii-2-252
uccisori del rossi, che santificano il pugnale, e che sotto le finestre della vedova
un guanto di maglia, spada e pugnale; e, di giorno, il pugnale
pugnale; e, di giorno, il pugnale solo. redi, 16- vi-144:
[dell'interruzione del poema] al pugnale del bandini che luccicò terribile fra l'
la lira delfica, il coturno e pugnale della tragedia. c. bini,
morir dovea o in campo o sotto il pugnale di congiura. botta, 5-482:
di un fucile e di un lungo pugnale al cui estremo un manico di legno
retti lo dice senz'altro morto di pugnale. ma è certo una fantasia.
casati, e coll'altra imbrandito un pugnale. carducci, ii-9-239: mi devo mettere
, suo liberto, facessi arrotare un suo pugnale vecchio e rugginoso, liberò tutti i
lancia, freccia, giavellotto, dardo, pugnale, baionetta). bonagiunta
: * ferro corto 'è il pugnale, onde la locuzione deve trarre origine
a caso che quando il forte immerge il pugnale nella gola del fiacco, un mormorio
austriaca asserivano che andassero in giro col pugnale ficcato nella giarrettiera, quasi ci vien
col terribile / odiator de'tiranni i pugnale, onde melpomene / lui fra l'itali
una spina elettrica dissimulata nel manico di pugnale arabo pendente ad un chiodo e quasi
fragellarmi, io tirai con quel mio pugnale e ne punsi imo. rosa, 205
spirito da non aver paura né d'un pugnale né d'un bicchier di veleno?
/ i bravi colla spada e col pugnale; / con libro ed armi anch'io
le tasche a marchetto per rubargli il pugnale. tozzi, i-373: quando arrivava al
ara domestica questa vittima fuggita al suo pugnale? cuoco, 1-140: si chiamava «
stesso lo stettler, fulmineo, estraeva un pugnale, ne vibrava a caso un colpo
orgoglio, rivolgeranno nelle proprie viscere il pugnale ancor fumante del sangue del genere umano
clitennestra esce dalla stanza del marito col pugnale insanguinato, e trova egisto, la
ferendolo poi con la fuscina, overo col pugnale. -in senso osceno.
fusétto, sm. pugnale, stiletto (in uso nei
spada,... il pugnale, la daga, il fusetto. marino
schermire, ballar la gagliarda, portar pugnale a canto, un mantello alla brava,
): io tirai con quel mio pugnale e ne punsi uno tanto gagliardamente,
vario colore al cappello, col suo pugnale del manico bello, nel taschino de'
con la mia spadetta e il pugnale accanto prestamente mi messi la via fra
'donde pendevano sciabola, pistole e pugnale. settembrini [luciano], iii-3-
,... volsi con un picciol pugnale... dar la caccia e
appariva chi tenendo una rete ed un pugnale, dovea col getto dell'una destramente
arma bianca da punta (come pugnale, spada, coltello, ecc.
poi con la fuscina, overo col pugnale. 4. locuz. -gettare il
, 9: lei portava sempre un pugnale spagnuolo dentro alla giarrettiera di seta rossa
doveva darsi sopra un teschio ed un pugnale. tozzi, iii-3: pietro,
bruto trasse dal petto a lucrezia il pugnale, il quale gocciolava di sangue. andrea
il coltello, il laccio, il pugnale, il rasoio alla gola di qualcuno:
serdonaii, 10-166: mise mano al pugnale, e tagliatasi la gola, si cacciò
la gola, si cacciò il medesimo pugnale nel ventre. forteguerri, 17-88: assai
. spada moresca corta e ricurva; pugnale ricurvo. ca'da mosto, i-114
(per il fatto che il 'pugnale 'si portava nella manica).
, / il gozzo gli trafora col pugnale. gemelli careri, 1-v-338: per
. cesarotti, ii-71: ben del pugnale rammentossi ogarre, / arme ad esso
penoso, / nudo in mano un pugnale: / io granarne un simile.
sogno e del mio piacere è il bellissimo pugnale di braccio da montone, ridonatomi senza
buone parole, e a cintola il pugnale. cantoni, 479: ora quel signore
correva addosso tutto curvo, levando il pugnale; e gli venne da ridere.
cui si custodisce la spada, il pugnale e, in genere, armi o strumenti
fragellarmi, io tirai con quel mio pugnale e ne punsi uno tanto gagliardamente, che
. recava confitto fino alla guardia un pugnale o uno stocco. 16.
mandò a donargli ima spada e un pugnale con ricchi guamimenti d'oro. carena,
lo più, molto elegante (un pugnale, una spada). fatti di
le frezze, la storta ed il pugnale..., fatti di acciaio di
periodici popolari, ii-33: noi aborriamo il pugnale: ma ove regna la religione
è che espression negativa, il pugnale è illazion necessaria. = voce
modi. uno si è imbracciarla sola senza pugnale. secondo è imbracciarla e insieme metter
secondo è imbracciarla e insieme metter mano al pugnale. oliva, 99: non ci
al casati, e coll'altra imbrandito un pugnale. misasi, 7-ii-101: io sono
volte di banda in banda con un pugnale. ricchi, xxv-1-165: se la eterna
con riferimento a una spada, un pugnale, ecc.). dolce,
matilde sperar. panzini, 1-830: il pugnale di milone gli si immerse sino all'
gridare, ma quei bravazzi, sfoderato un pugnale, 1'acquietarono. g. gozzi
gentiluomo, ed il gentiluomo sfodrò il pugnale contro il cardinale, né successe maggior
marta teneva gli occhi assorti ed un pugnale / fra mano. moravia, iii-286
ristretto. = denom. da pugnale (v.) col pref. in-
, /... tirare un pugnale a chi più 'l ficca / colà n'
gigliato, agg. ant. armato di pugnale o di altra arma acuminata.
con mano convulsa si cava di tasca il pugnale. piovene, 262: diceva di
col terribile / odiator de'tiranni / pugnale,... / come oh come
, agg. munito di coltello, di pugnale. c. e.
, /... / incrociando il pugnale a noi dato. govoni, 172
cignali affrontava per ischerzo / in falterona di pugnale armato. alfieri, 5-30: in
: all'alba s'infilzò in su 'l pugnale col petto. zilioli, iii-116:
dell'avversario con la spada e il pugnale uniti in modo di forca; colpire
dell'avversario con la spada e il pugnale uniti in modo di forca. docciolini
sotto alla sua spada, tenendo il vostro pugnale appoggiato alla vostra spada, e la
al collo a guisa di pendente un pugnale, il quale gli pendeva dinanzi al
... rispondono con colpi di pugnale. -che è soggetto a forti
loro insieme caddi, sempre menando il pugnale ora a questo ora a quello.
invernino, agg. zool. pugnale invernino. il secondo dei pugnali del
acuti come la lucida punta di un pugnale di cui non si discerne né il resto
col terribile / odiator de'tiranni / pugnale, onde melpomene / lui fra gl'
/ del gufo. stringi animoso / il pugnale, kitchener, ti rincora! misasi
corta e leggera; picca. -anche: pugnale. bibbia volgar.,
spada e cappa, di spada e pugnale. docciolini, 66: voglio ancora che
col terribile / odiator de'tiranni / pugnale, onde melpomene / lui fra gl'
... / il ferro del pugnale a rodomonte / tutto nascose, e si
in una gota una cotal piattonata col pugnale, che me la fe'sentire.
usati dagli antichi romani. -anche: pugnale con lama larga e piatta.
in un gran vaso, e finalmente un pugnale corto e largo a forma di lingua
. 2. per estens. pugnale con lama dentellata. bocchelli, 1-iii-260
mazzini, i-606: un fucile, un pugnale, tre giorni di viveri in biscotto
egli,... posta mano al pugnale, lo percosse sì fattamente che egli
con « a zumpata », duello al pugnale con molte cerimonie. gramsci, 1-245
, 3-59: tratto dalla cintola un pugnale, glielo tirò contro, non col gesto
, che fu per darmi di un pugnale: e ti confesso che ne dubitai;
. davanzati, i-393: sfoderò il detto pugnale mangiato dalla ruggine e diello a milico
egli si risvegliò e affondò il freddo pugnale nel petto di cesare: oh quei romani
un'arma bianca (spada, sciabola, pugnale), costituita per lo più da
con la sinistra mano si cavò aod il pugnale dal destro fianco e con tanta forza
annunzio, iii-2-311: guarda questo pugnale con sul manico / quattro teste di
le cinture di cuoio, assieme col pugnale e la pistola, un paio di bombe
suoi nimici, se medesimo con un pugnale uccise. pulci, 20-22: per mio
, / talor marchiato il volto da un pugnale. salvini, 36-40: così allora
. 4. gerg. piccolo pugnale. garzoni, 1-426: ricevono un
'. 8. gerg. pugnale, coltello (con riferimento alla spada
il volto sbarrato dalla mascherina nera, un pugnale insanguinato tra i denti, fantomas,
scolpita roma, e sòprale una mano col pugnale. redi, 16-vi-82: di grazia
guerra, alcuni altri con quel medesimo pugnale, col quale e'avevano ucciso cesare
loro insieme caddi, sempre menando il pugnale ora a questo ora a quello. birago
... rispondono con colpi di pugnale. 16. ispirato, influenzato nell'
, farebbero volentieri di meno dei colpi di pugnale, come noi, uomini della libertà
mai il vero dovrebbe tuttavia avere un pugnale in la mano stanca e uno altro
paolo era stato dal duca ucciso di pugnale marcello capece suo parente e famigliare,
cosa vegendo el cavaliero, preso el pugnale in man, comenziò a cominire e
lippi, 12-27: salta [il pugnale] in strada,... /
uccisi con spessi e minuti colpi di pugnale, 'ut se mori sentiant ',
in pregio. bacchetti, 18-i-428: il pugnale era di quelli stili diritti e acuti
il fiero moglicida, dandosi del pugnale nel mezzo del core, cacciò la brutta
l'empietà e l'impostura, tra il pugnale ed il miracolo svanisce dissipata dal duello
la panzera con una aceta e uno pugnale, dii stipendio suo erano pagati per
, armati di panciera, accetta e pugnale, la quale fu creata nel 1176,
chi dice la spada, chi dice il pugnale e chi una zagaglia, chi dice
, 6-668: recatosi in mano il pugnale, [il maramaldo] si avvicina a
mussolini, in divisa nera e muniti di pugnale d'argento e di guanti con bracciale
nera (guanti 'alla moschettiera', pugnale d'argento) addette alla persona del duce
il biondo pio, / inquadrando il pugnale alla croce, / moschettier della fede
il moschetto a bandoliera e pistole e pugnale; la carchiera della polvere e delle
: tutti gli uomini sono armati di pugnale e di moschetto. quasimodo, 1-43:
/ giovanissima e bella, e col pugnale / orribilmente le schianta la testa.
parte conformati a guisa di spada o pugnale, o simil cosa terminante in punta
lat. mucronàtus, da mucro -ónis 'pugnale '. mucróne, sm.
: punta di una spada, di un pugnale; pugnale. fr. colonna
una spada, di un pugnale; pugnale. fr. colonna, 2-13:
lat. mucro -ónis 'punta acuminata, pugnale '. mucroni forme, agg.
a schermire, ballar la galiarda, portar pugnale
: ogni federato dee munirsi di un pugnale, di un fucile e di 50
ianni, cioè una spada ed un pugnale molto ricchi e belli... due
all'elsa (la lama di un pugnale, di una spada). lancia
il braccio, j il ferro del pugnale a rodomonte / tutto nascose. alfieri,
. bembo, 5-3: preso il pugnale che 'l signor anton maria legato alla
la riforma ed aguzzarono la penna a pugnale a pungere la neghittosa. -che
gl'impedì che, nel brandire il pugnale, ne accostasse alla tocca il pome,
presto. ber ni, 88: un pugnale, un cesso o vero un nodo
si vedono alle volte con un piccolo pugnale. d. bartoli, 13-1-7: oltre
sguainare, snudare (la spada, un pugnale). forteguerri, 12-30: per
, snudato (una spada, un pugnale). francesco da barberino, iii-287
col terribile / odiator de'tiranni / pugnale [ecc.]. =
di mediocre longhezza..., il pugnale sarà anco fra quest'arme offensive più
, acuto come la punta di un pugnale che sempre più gli perforava il cervello.
abbrustolite d'un cadavero, col suo pugnale. targioni tozzetti, 12-8-72: furono scoperte
a sostenere con lancia, spada e pugnale, o a piedi o a cavallo,
piedi e che tenga in mano un pugnale, se sarà scolpito in uno onichino,
i gladiatori armati di spada o di pugnale combattevano a morte onde divertire il popolo
tergete / dal nobil petto torma del pugnale villano. -ombra.
/... / il ferro del pugnale a rodomonte / tutto nascose. castiglione
/ giovanissima e bella, e col pugnale / orribilmente le schianta la testa.
le sue armi non c'erano solo il pugnale, le 'orsini ', le
che egli avevano durato a cavare quel pugnale dell'osso del collo e del capo
voglio male / a quel disgraziato tuo pugnale / ch'a l'aretino non trovò ben
rintuzzato o vero ottuso un coltello o un pugnale, quando non acuta, ma larga
carchera donde pendevano sciabola, pistole e pugnale. -panni londre: tessuti confezionati
luna e la rappresenta trafitta da un pugnale anche insanguinato. una fantasia pantoclastica,
che me le parassi io medesimo col mio pugnale. carducci, iii-9-331: è tanto
. io la lingua, egli ha il pugnale. d'annunzio, iii-2-161: o
, 1-270: seguono due sanniti col pugnale e la parma e l'elmo chiuso come
il bastone, per un'ombra il pugnale, per una mala creanza il pistone?
guisa d'attorno, gli spinse il pugnale nella vita, non istimando di diventar
me le parassi io medesimo col mio pugnale. -che opera con rigore la
costui d'un pugnale nel capo, ella stessa gli offerse mostrando
e trapassare un cuore umano (un pugnale). bresciani, 6-iii-156: fan
suo padrone nell'estremo pericolo, andò col pugnale addosso al signore. questo, rivolta
la passata, cacciateli nel braccio del pugnale il ferraiolo sopra, il quale l'
parmi, che la coda / vibra come pugnale e tal veleno / sparge ne la
periodici popolari, ii-33: noi aborriamo il pugnale: ma ove il popolo è il
cintura il fodero della spada o del pugnale. stigliani, ii-256: tu menti
un punto misi mano alla spada ed al pugnale. ma egli, ch'avea i
s'agguancia il trafiere o daga o pugnale corto, aguzzo e bitagliente. -finimento
penetrò il cuore come la punta di un pugnale rovente. calandra, 341: il
che spezie di crudeltà fosse con il pugnale della ricordanza di così lacrimevol perdita perfricar
suo più dolce riposo, egli con un pugnale l'aperse il petto. boterò,
: quanto al modo del tenere il pugnale in mano, dico che coloro che lo
il dito grosso nel mezzo del detto pugnale... fanno grande errore.
in piè e, tratto fuori il pugnale, disse in gran collera: 'questo vincerà
giardini. 2. daga, pugnale pistoiese (anche solo pistoiese, sm
del pistoiese (che'era una specie di pugnale, e non una pistola, come
il bastone, per un'ombra il pugnale, per una mala creanza il pistone?
camera dove egli dormiva, con un pugnale in mano. catzelu [guevara],
, 3-54: la lama d'un pugnale sguizzava nell'aere, come una fiamma,
spesso metteva le mani sul pomo del pugnale. tasso, 2-93: ebbe argante
12-291: come gli fu dato un pugnale, mostrò la robustezza della sua mano
congiure, chi cavò dal fodro il pugnale? delfico, i-446: nel tempo.
montagna, porto un uomo selvatico con un pugnale nella destra, portanova una porta nova
va a postarsi [sparafucile] con un pugnale dietro alla porta. nievo, 40
vantaggio dell'azione fino a diventare un pugnale filosofi- co: uno slogan.
giovane dormiva, lo trafisse parimente col pugnale istesso, e subito si ammazzò da se
come disarmato, ed a mostrarle prese di pugnale. -guanto da presa: quello
con arme diffensive, come sono il pugnale e la cappa, overo, pigliandola [
poniamo che vi tiri sopra il vostro pugnale: non avete da far altro che
altro che presentargli il taglio del detto pugnale. stratico, 1-i-370: i questo
comune. guerrazzi, 1-649: il pugnale penetrò nella parte sinistra del collo dall'
incontrata in qualche calle deserta con un pugnale in mano e una face resinosa nell'altra
della scienza, prolunghiate con l'acciaio del pugnale e della spada la portata delle vostre
e il riformatore, cadeva sotto il pugnale dei senatori congiurati. -che formula
formare un'arma militare conforme è il pugnale, non solamente s'è procurato dar
tutto e per tutto lo stesso e vero pugnale. et a ciò ch'ancora il
avvicinò con una lucerna accesa e un pugnale per ucciderlo; in quel momento cadde
pugióne, sm. letter. ant. pugnale. belo, xxv-1-122: non
, tr. ferire o uccidere con un pugnale o, anche, con altre armi
. -rifl. uccidersi con un pugnale. gozzano, 1-186: palpava.
, sf. colpo inferto con il pugnale (o con un'altra arma da
2. mossa della mano armata di pugnale che si compie durante un duello.
pugnalata farete che il filo diritto del vostro pugnale vi venga a guardare la vostra spada
agg. colpito, ferito con un pugnale. -al figur.: afflitto profondamente
-tricé). che colpisce con un pugnale. - in partic.: sicario.
/ disse un de'dua non vedend'il pugnale: / ora prendete questo ch'
, la seguì nella camera con uno pugnale: et uccise il re dormendo. ariosto
il braccio, / il ferro del pugnale a rodomonte / tutto nascose, e
1-20 (i-240): prese un pugnale che a lato aveva e percosse la giovane
punta. roseo, v-21: il pugnale sarà anco fra quest'arme offensive più
, con una mano al fianco sopra il pugnale e l'altra sopra la coscia [
guerra, alcuni altri con quel medesimo pugnale, col quale e'avevano ucciso cesare,
panigarola, 1-46: che cosa è pugnale, se non coltello tagliente da due dande
vedello non ch'altro / con quel pugnale, mi mette pensiero. zilioli,
terra, sotto le quali tenevano il pugnale e la scimitara. n. e l
qualche altra arma, come mazza e pugnale, nelle quali come in qualsivoglia altro
iv-473: s * era piantato un pugnale sotto la mammella sinistra; ma se l'
padrone nell'estremo pericolo, andò col pugnale addosso al signore. mazzini, 51-
nelle scuole ai fanciulli ad ammirare il pugnale d'armodio o il pugnale di bruto e
ammirare il pugnale d'armodio o il pugnale di bruto e usurpano il nome di
a viso aperto, che preferiscon il pugnale alla spada. piave, xc- 252
. io la lingua, egli ha il pugnale. carducci, iii-3-328: marat vede
: marta teneva gli occhi assorti ed un pugnale / fra mano, e non so
con 4 a zumpata ', duello al pugnale con molte cerimonie. m. nanni
col terribile / odiator dey tiranni / pugnale, onde melpomene / lui fra gl'itali
rono postillate dall'alneri quando bruniva il pugnale alla sua melpomene. -con
badessale, e aveva pure in mano il pugnale vetrigno. 2. pena
mai più, e morirei con quel pugnale nel cuore. albertazzi, 885: -perché
.. - m'avete dato d'un pugnale nel cuore. 3. azione vile
il sorriso, la carezza e il pugnale. -insidia. berchet,
1-161: intanto il suo cuore celava il pugnale che doveva trafiggermi. 4
io davvero offeso / vo snudar il poetico pugnale. 6. zool. ciascuna ramificazione
. 7. locuz. -giocare di pugnale: duellare con tale arma.
tomo si allontanarono, non volendo giuocar di pugnale con francesco. -governare con
con francesco. -governare con il pugnale alla mano: con mezzi violenti e
centinaia d'avventurieri che volevano governare col pugnale alla mano. -lavorare di
alla mano. -lavorare di pugnale: impegnarsi in un combattimento all'arma
gettato il fucile, lavorarono solo ai pugnale. -non tenere il pugnale nella
ai pugnale. -non tenere il pugnale nella guaina: essere manesco, pronto
tiene in pugno. pugnale *, sm. ant. ornamento del
arma bianca (spada, lancia, pugnale, dardo, ecc.), di
, 9-136: piuttosto che una punta di pugnale vorrei nello stomaco riceverne una di vitello
] farà, che voi appoggiate il vostro pugnale in su la vostra spada, che
un punto misi mano alla spada ed al pugnale. codemo, 145: qui successe
con un pugno di mano senza spada o pugnale si percuote o la guancia o l'
4. nel medioevo, sorta di pugnale di sezione quadrangolare e con punta molto
cavallo, francesco sforza fassaltò con uno pugnale per percuoterlo in sulla testa. barbaro
assassino alzare con raccapricciante smorfia il suo pugnale alle spalle dell'ignara vittima. flaiano
nel mezo di loro, porgendogli intrepidamente il pugnale nudo in mano, sotto specie ai
voglio male / a quel disgraziato tuo pugnale, / ch'a l'aretino non trovò
le cose, egli si appoggiò sopra il pugnale e si uccise mettendo un sol grido
, dovetti tenere di continuo nel guanto il pugnale del fodero perché non mi sfondasse la
una dopo l'altra le trafisse con un pugnale gittando l'una nel lambro e l'
secolo che più d'un cardinale pose il pugnale nella mano dell'assassino.
seguendo la sua vittoria, trae il pugnale, si china, gli taglia il
polacca gli aveva violentati a vendicar col pugnale l'immensa ingiuria che da quell'ingrato le
incontrata in qualche calle deserta con un pugnale in mano e una face resinosa nell'altra
acuti come la lucida punta di un pugnale di cui non si disceme né il
ale d'armodio o il pugnale di bruto e usurpano il nome moralisti
rettileo. naxar avrebbe voluto scagliare un pugnale verso quel soffio d'augurio fetido di
mia destra la stringeva a guisa di un pugnale lunghissimo e molle. = denv
capo, armato di tridente, di pugnale e di una rete con cui tentava,
, /... / lo scontorto pugnale saettante, / per riavventare altrove,
toccare che fu per darmi di un pugnale. 3. intr. con
lubino carca. cesarotti, i-xvi-1-99: col pugnale lo percosse nel fegato, e il
altro aspettare, sotto la manca poppa il pugnale che a lato aveva mi fisse e
e il riformatore, cadeva sotto il pugnale dei senatori congiurati. -principe riformatore:
rifriggi / pur la spada e 'l pugnale e la rotella, / ché riderà ciascuno
armato la mano di quel mio pugnale. -assol. g.
ricordo quante diecine di napolitani con un bravo pugnale in mano e le maniche della camicia
alle mosse, e lo prese per il pugnale, e, appellando della licenzia,
/ del gufo. stringi animoso / il pugnale, kitchener, ti rincora! papini
dell'avversario con la spada e il pugnale uniti in modo di forca.
note di sangue, in te [pugnale] scolpita. 8. sostant
non si rintuzza la punta a questo pugnale, io vi farò più fori nella pancia
stetter chiuse / come temente un rio pugnale ascoso. -sanguinoso (una battaglia
. garibaldi, 1-0: ritastava il pugnale, arma proibita, arma italiana che lo
spesso metteva le mani sul pomo del pugnale. buonarroti il giovane, 10-967: storditi
12-291: come gli fu dato un pugnale, mostrò la robustezza della sua mano,
ganba. 6. sm. pugnale tipico della romagna. giuliani, ii-313
nascosto nella manica del sinistro braccio un pugnale, avolse intorno la mano come rotta
proposito di squarciarsi il petto con un pugnale, si fa innanzi ruggendo questi versi.
, 1-20 (i-240): prese un pugnale che a lato aveva e percosse la
col nervoso dito, / lo scontorto pugnale saettante, / per riavventare altrove, a
: voi che portaste già spada e pugnale, / stocco, daga, verduco e
giacevano a terra il sago, il pugnale, i calzoni del fratello. si
277: modo di fare un pugnale che serva per sesto e per sagama
tergete / dal nobil petto l'orma del pugnale villano; / e tergete da l'
. / bocche che son tagli di pugnale / nel sangue d'un cielo in
mia è già in salvo: questo pugnale sanguinoso alle sue mani riserbo. arici
boito, 1-270: seguono due sanniti col pugnale e la parma e l'elmo chiuso
veder di fermar toste. / -un pugnale sarebbe il caso, o un remo
uccisori del rossi, che santificano il pugnale e che sotto le finestre della vedova
186: voi che portaste già spada e pugnale, /... / sbravi
sbuzzagatti, sm. scherz. piccolo pugnale. bandi, 1-11-305: « ehi
181: si cavò dal lato il pugnale, ed appoggiatoselo alla gola gridando «
uno schiavo non dare, ma tenere un pugnale alto e fermo: presegli la destra
), agg. sgozzato da un pugnale o da un coltello o trafitto da
periodici popolari, ii-33: noi aborriamo il pugnale: ma ove ancor rosseggia il sangue
il petto; / chi di spada e pugnale ambi i galloni. -liberare un
toccare che fu per darmi di un pugnale. giraldi cinzio, 3-3 (1917)
a scattare dal manico d'osso un pugnale di lunghezza impressionante. -aprirsi
gli lasciò cadere tra 'piedi un pugnale. allora, quasi colto in peccato,
mano lo scettro e sostituito a questo un pugnale e alla statua fu messo nome marco
... senza schiòppa e senza pugnale. = var. femm.
, ii-314: tarra, e un pugnale al fianco e le scarpe, che portava
col nervoso dito, / lo scontorto pugnale saettante, / per riavventare altrove, a
agonizzante sotto maledizioni terribili, col suo pugnale piantato nel didietro. = denv
d'annunzio, iii-2-311: guarda questo pugnale con sul manico / quattro teste di
, senza impugnar spada, senza sfoderar pugnale o scroccar archibuso s'era novellamente fatto
le sue armi non c'erano solo il pugnale, le na. d'annunzio
letto e dopo averla tagliuzzata con un pugnale nelle sue parti sensibili la violentarono a
sequestrato dalla moltitudine, quivi con un pugnale l'amazzò in vendetta del sangue di azaello
, con gli occhi di fuoco ed un pugnale alla mano venne alla gola del comandante
in bfer battere la spada di f col pugnale, perché f sfalsando arma sarà
sfarzina, sf. tose. pugnale, coltellaccio. scere i pastorali,
1-260: 'sfarzina, squarcina': specie di pugnale e più da assassini e ladri.
anzi morte, salvando col taglio del tuo pugnale il mio vecchio collo dalle strette »
mussolini alla spada, o forse al pugnale, non ricordo bene. ov'
di dirle addio, le avrebbe con un pugnale sfigurato il viso, lasciandola brutta e
inginocchiatosi innanzi la sepoltura e sfodrato un pugnale che a lato aveva, quello così ignudo
. (plur. -chi). antico pugnale medievale corto, robusto e con lama
diede in una gota una cotal piattonata col pugnale che me la fé sentire. pasquinate
mi sforzo, ché mi vogliogli spinse il pugnale nella vita, non istimando di diventar
, 20-188: si vidde ritratto ivi col pugnale in mano e sfregiar me poverina.
, 7-405: il cuore trapassato da un pugnale e la stellacometa, incisi con la sgorbia
2-33: ruppe i suggelli. sguainò il pugnale per tagliare lo spago; svolse la
22: ve'tu ch'egli ha 'l pugnale, e la sgherrùccia, / e
. sica, sf. ant. pugnale con lama ricurva che veniva usato in
sicuro fra la sferza dei codini e il pugnale di bruto. -sostant. iacopone
: allora mancò poco che con un pugnale sfoderato non corresse a vendicare l'oltraggio chegli
volto sbarrato dalla mascherina nera, un pugnale insanguinato fra i denti, fantomas,
foscolo, iv-473: s'era piantato un pugnale sotto la mammella sinistra; ma se
in una gota una cotal piattonata col pugnale che me la fé sentire. idem,
d'occhio e con la mano al pugnale caso mai il compagno slun- gasse un
il freddo e cacciò mano a un pugnale con il fodro, dicendo che lo voleva
tini. 8. gerg. pugnale. panzini, iv-642: 'smilzo':
panzini, iv-642: 'smilzo': il pugnale, perché sottile (gergo furbesco)
3. sguainare una spada, estrarre un pugnale o un'arma in genere dal fodero
escandescenze e poco men che non isnudasse il pugnale per trucidarmi. d'annunzio, iv-2-51
in partic. una spada o un pugnale). goldoni, xii-590: giungeva
ogni creail petto il core col tuo pugnale. baldi, 412: un artefice,
che sommergeva cento città, estendendosi col pugnale alla mano fino a siena ed a
cintura gemmata per cui passa un bel pugnale dammaschino. -soprabito nell'abbigliamento moderno.
gola, in partic. con un pugnale o con una spada. g
piano accese il lume, cavò il pugnale e andò per ammazzarlo. piani, 19-469
un figliuolino e fiera in atto alza il pugnale per iscannarlo. -tenere in equilibrio
onde. 2. conficcare un pugnale; affondare una spada. peri,
5-148: furono spacciati a colpi di pugnale un colonnello, due generali, un
essa); originatasi dall'evoluzione del pugnale di bronzo, che i progressi della
usava nei duelli, spesso unitamente al pugnale, mentre l'impugnatura veniva munita di
armato dapprima di sciabola, arco e pugnale, in seguito di lancia e, infine
spartigiacco), sm. invar. antico pugnale medievale corto e robusto; sfondagiaco.
uccisi con spessi e muniti colpi di pugnale, 'ut se mori sentiant', perché si
). spezzaspada, sm. pugnale robusto portato come arma di riserva
guisa d'attomo, gli spinse il pugnale nella vita, non istimando di diventar
col terribile / odiator de'tiranni / pugnale, onde melpomene / lui fra gl'itali
suo più dolce riposo, egli con un pugnale l'aperse il petto e nel mezzo
. ant. coltello a doppio taglio; pugnale, stiletto. folgore da san gimignano
un sacco. panzini, i-830: il pugnale di milone gli si 3.
. ant. e letter. pugnale molto affilato da combattimento. g
1-2-214: piglierà un coltello, / un pugnale, una spa floro volgar
che io ti chiami nudo con un pugnale in mano, in isteccato. guerrazzi,
vittima era allora stesa a terra e col pugnale alla gola. fenoglio, 5-i-1115:
volte con uno stiletto, con un pugnale, con un'arma bianca in genere;
il toro agonizzante con un colpo di pugnale. e. cecchi, 3-91:
. fatto oggetto di un attentato col pugnale. segneri, i-372: prima
), sm. arma bianca simile al pugnale, con lama triangolare molto sottile e
queste ultime parole e darsi nel petto col pugnale che ancora sangue stillava fu tutto uno
tirato a perfezzione. 3. pugnale con ferro molto acuminato, a sezione
guaina. landolfi, 19-50: qualche pugnale o stocco damascati nelle loro guaine di pelle
di maglie di ferro, con ispada e pugnale a lato. -in massa.
/ ma denti lunghi a punta di pugnale, / buoni a stragiare l'assonnate pecore
ricorre ai veleni quella strega, o al pugnale di un sicario, o alle mani
dormiva, lo trafisse parimente co 'l pugnale istesso e subito si ammazzò da se medesima
corpo. roseo, v-21: il pugnale sara anco fra quest'arme offensive più
: si decise a cavarlo [il pugnale], ammannito innanzi un batuffolo di lini
annunzio, v-1-1047: arditi, questo pugnale mi consacrò fiamma blu. lo portai con
erizzo, 127: chetamente cacciò il pugnale nella gola al capo; il quale
sm. ant. arma da taglio; pugnale, coltello.
di maglie di ferro, con ispada e pugnale a lato. berchet, 348
: voi che portaste già spada e pugnale, / stocco, daga, verduco e
.. andatogli incontro con un altro pugnale,... disse: « e
-spaccato di un edificio. drato il pugnale,... dolendosi che per l'
un letto e dopo averla tagliuzzata con un pugnale nelle sue parti sensibili la violentarono
-in senso enfatico: colpo di pugnale. pananti, i-48: quella scena
-in senso generico: piccolo coltello o pugnale. messisburgo, lxvi-1-288: gli
temperino. -in senso enfatico: pugnale. de roberto, 15-53: davano
penne? -temprare la penna col pugnale: far coesistere l'attività poetica con
tutte c'è il veleno o il pugnale! ojetti, ii-293: giovanni pizza,
foscolo, iv-473: s'era piantato un pugnale sotto la mammella sinistra; ma se
baionette si sostituiscono le bombe e il pugnale. -ferinità, ferocia di una
combattere » dissi. « domani ritorno col pugnale e col teschio ».
, piglierà un coltello, / un pugnale, una spada, e gli farà /
27-726: alzasti su di me il tuo pugnale toledano. -che si è svolto
un torciétto in mano, la padrona un pugnale. menzini, 5-232: questo è
, trafièro), sm. ant. pugnale acuminato usato nei combattimenti corpo a corpo
cui s'agguancia il trafiere o daga o pugnale corto, aguzzo e bitagliente.
dopo l'altra le trafisse con un pugnale gittando l'una nel lambro, e l'
nemici da vincere e li trafiggevo col mio pugnale magico. cassieri, 14-16: era
'l core, più che quel suo pugnale. tarchetti, 6-ii-310: sarebbe morta
: essi fan vista di volersi uccidere col pugnale, accennano di trarsi de le cime
. sfoderare, sguainare una spada, un pugnale (anche nell'espressione trarre fuori)
temperino -ma coll'aceto triangolare, terribile pugnale del carbonaro -ne ho ben donde. e
. ch'io volsi con un picciol pugnale... dar la caccia e impaurire
16: voi che portaste già spada e pugnale, / stocco, daga, verduco
badessale et avendo pure in mano il pugnale vetrigno. boine, i-60: han
assassino alzare con raccapricciante smorfia il suo pugnale alle spalle dell'ignara vittima.
[ammiano], 7: preso il pugnale affrontò il detto paulo, e perché
azzurro, entro cui era passato un pugnale dalla lama larghissima. = adattamento
], sm. invar. paletn. pugnale di pietra rinvenuto in danimarca, riconducibile
terra con un colpo datogli col pomo del pugnale, poté, per vero miracolo,
l'interrorire e il predicare libertà a pugnale alzato.
bianca malese, a forma di spada- pugnale, con lama a doppio taglio o ondulata
carletti, 2-221: un piccolo pugnale, che loro chiamano 'cris'. questi
ostentivo d'una simulata regalità; mentre il pugnale, seppure aggraziato di pietre preziose,
-trice). che colpisce con un pugnale. calzabigi, 1-554: in simiglianti