ii-182: passammo al tempio poi di pudicizia, / ch'accende in cor gentil
terrore di perdere ipso facto la corporale pudicizia. pirandello, 7-179: con un
per questa absenza, / di far di pudicizia esperienza. guicciardini, 350: la
qualora un cantar pieno di lascivia la pudicizia dell'antica musica convertisse in libidine?
concubina propria, acciò non insidiasse la pudicizia delle donne oneste. pallavicino, 3-17:
castigatore degli ipocriti, la mal sicura pudicizia delle età false adombrò. d'annunzio,
: a indicare persone la cui ostentata pudicizia sfiora il ridicolo o appare insincera.
casto giuseppe, sardonicamente, di chi ostenta pudicizia 0 castità ritrosa, ben sapendosi come
per commune opinione, / di vera pudicizia è un paragone. -giurare cavalleria
impresse nei suoi frammenti ad infranger la pudicizia dell'animo casto. centaròlo,
in una picciola parte macchiar la mia pudicizia. tansillo, 75: simile all'
i cremonesi. marino, 350: la pudicizia offesa / l'irrita a l'armi
, nascostamente, cioè a dire con pudicizia. 18. ant. coniuge
per commune opinione, / di vera pudicizia è un paragone. castiglione, 78:
così,... che senza la pudicizia non deve- rebbe la donna rimanere
concubina propria, acciò non insidiasse la pudicizia delle donne oneste. boccalini, i-239
coverto, nascostamente, cioè a dire con pudicizia. settembrini, 1-74: e molti
dal terrore di perdere ipso facto la corporale pudicizia. beccaria, 1-278: le pene
il quale col piede spondeo conservasse in pudicizia e in castità sua moglie, la qual
n-iii-739: più certo testimonio de la sua pudicizia è l'amor del marito che 'l
talvolta 11 latino, che salva la pudicizia, dissimula anche la plebea crudezza dell'
dèi e dèe, a cui la santa pudicizia è sacrata: poi che la cosa
in una picciola parte macchiar la mia pudicizia. delfino, 1-82: il debellare
, a la tua deità, la nostra pudicizia dedicaremo. bembo, i-278: io
costume, che spogliò di fede e pudicizia la donna, che degrada l'amore
stranieri, che formava la salvaguardia della pudicizia del toscanesimo. leopardi, it-59:
e mansueta donna, / in cui di pudicizia regna il fiore, / tu sola
ritiratezza si conseguisce il disiato fine della pudicizia. proverbi toscani, 268: le
il costume, che spogliò di fede e pudicizia la donna, che degrada l'amore
in tanto amavano l'eccellenza della pudicizia, la quale per particolarissima virtù era
, e virtù dell'animo in lei la pudicizia e la prontezza nelle faccende di casa
f. frugoni, iii-27: la pudicizia (per dir il resto di tante
11-142: prudenza in grembo e pudicizia in fronte, / senno de'detti e
intendo? nardi, ii-343: la pudicizia delle vergini e la fede de'matrimoni
, nemica della fede, avversaria della pudicizia, ruffiana. del bene, 62
gentil serbasse intatto / il fior di pudicizia, ei ben sapea. gioia,
magica,... convertì la pudicizia in lascivia, l'astinenza in crapula
biancheria di sotto, e, senza pudicizia, la greca ravvoltola quei rocchi di
. avendo con ogni cura la loro pudicizia conservata, elessero anzi di morir fortemente
donne tutte in tanto amavano l'eccellenza della pudicizia, la quale per particolarissima virtù era
agostino volgar., 1-1-65: la pudicizia sia virtù dell'animo, ed abbia per
qualche altra frascheria tale, vendono la pudicizia loro a chi la vuol comperare.
, 11-142: prudenza in grembo e pudicizia in fronte, / senno de'detti e
città estrema- mente pudica, di una pudicizia grinzosa da vecchia zitella. 4
a venere i saggi del rimanente della pudicizia loro. d. bartoli, 17-1-81
3-iii-230: cominciò a bloccare la rocca di pudicizia e a far chiamate, con motti
la fede, incoronate di gigli dalla pudicizia, quantunque tutte spuntassero in vita impiagate
quell'infame beveraggio, patteggiò la sua pudicizia per la vendetta. -intinto,
, impudicissimo). che manca di pudicizia; che si comporta senza alcun ritegno
. che denota o deriva da mancanza di pudicizia o da libidine, da incontinenza,
donne... fortezza inaccessibile di pudicizia. bergantini, 1-69: si chiuda
trapassando, annientò quel misero avanzo di pudicizia che v'albergava. forteguerri, 6-66
bottari, 3-2-203: per far prova della pudicizia di giustina e convertire alla fede cristiana
padre potrà uccidere colui che insidia alla pudicizia, alla virtù ed alla religione de'suoi
la vita volle offerir come vittima alla pudicizia incontaminata ed intera. miloni, 1-207
iniziale molto sfumata, quasi ad alleviare in pudicizia l'incontrovertibilità dei termini.
potete vantar di aver una donna di pudicizia e di costanza inspugnabile, e ne
. f. frugoni, 4-388: la pudicizia,... quando vien che
potete vantar di avere una donna di pudicizia e di costanza inespugnabile. boterò, 404
vie impedite, tutte le arti per la pudicizia inespugnabile della donna inutili, cangiò l'
di tal peste corruppe delle matrone la pudicizia. casoni, 2-13: non si conviene
della virtù e io co'gli ornamenti della pudicizia produrremo erbe salubri, fiori eterni,
infrena i movimenti della lussuria, ma pudicizia i movimenti e i segni rifrena, lacopone
padre potrà uccidere colui che insidia alla pudicizia, alla virtù ed alla religione de'
addio. / serba intatta la santa pudicizia, / la pudicizia per amor di dio
intatta la santa pudicizia, / la pudicizia per amor di dio. carducci,
tanto per tanto si violava in corinto della pudicizia la legge, ravveduto in questo rincontro
impedite, tutte le arti per la pudicizia inespugnabile della donna inutili, cangiò l'
, in quanto al fare, nega la pudicizia, / se non abbia la mancia
(i-1089): invitta ed inespugnabile pudicizia. guidiccioni, 5-22: casta e viva
callo / ha già sul core e pudicizia ostenta, / perde le rose e itterica
de'vecchi lussuriosi che volevano confiscare la pudicizia della casta susanna, si mise l'anima
non andassimo presi alle vane larve di pudicizia. manzoni, pr. sp.
: « togliere la verginità o la pudicizia. corrompere, contaminare ».
e radicato amore avesse solamente de onesta pudicizia il vero obietto,...
nelle mani a gli stupratori la loro pudicizia. g. bentivoglio, 4-1437: dopo
i-321: amò la lindezza e la pudicizia, odiò i rigiri e le menzogne,
1-466: la verecondia è la livrea della pudicizia, il colore della virtù, della
la sobrietà, la prudenza, la pudicizia, l'ospitalità, la dottrina, la
guisa mantenne il suo [fiore di pudicizia] continuamente illibato, né lasciò mai
boccalini, i-158: per guardar la pudicizia della libertà loro,...
parole magnifiche ad esaltare la costanza e la pudicizia di quella che si era guardata da
che / offenda col mio dir la pudicizia, / o metta la malizia ove non
costanza, che è uno esempio di pudicizia e d'ogni altra bontà. =
le porta, queste mutande, per pudicizia. perché, davanti e più di
, è commendata di grandi lode di pudicizia e d'onestade. landino,
a confortare e medicare con parole di pudicizia e di castità. f.
avere per loro... la pudicizia, l'onestà, e ogni vergogna posta
/ per prezzo abbia a lasciar sua pudicizia. piccolomini, 1-241: la temperanzia è
, e la fé senza metro di pudicizia divenir meretrice. becelli, 1-15: convien
antichi tuoi? pallavicino, 1-124: la pudicizia si loda solo nelle lucrezie e negli
e di lascivo gioco, / ecco di pudicizia e d'onor, anzi / di
zibaldone], 5-85: queste fussero la pudicizia e la sobrietà per una coppia
maniera [del fiore], la pudicizia, quando se ne stia sullo stelo dell'
contegno, la decenza degli abiti; pudicizia, pudore, verecondia. -anche:
, della donna la modestia e la pudicizia. loredano, 227: come può
false o eccessive di umiltà o di pudicizia; semplicemente, schiettamente, sinceramente.
della misura o, anche, con pudicizia. sanudo, lviii-209: perché el
tua d'ingegno modesta e d'onestade di pudicizia splendiente. boccaccio, dee.,
e delle intenzioni, la riservatezza, la pudicizia (un gesto, uno sguardo,
.. pubblicarono un editto per la pudicizia e morigeratezza pubblica. romagnosi, 19-65
simulato quest'atto nobile e di gran pudicizia per non volersi legare all'obbligazione del
ci sia che cerchi espugnar la lor pudicizia, fanno lor intender con bel modo
xxxv-n-333: intanto lu adversariu [della pudicizia] clamò li baiesteri / con moschette
sì nemico alla salute degli uomini ed alla pudicizia delle donzelle. volponi, 2-341:
dovuta eredità / e si stroppia così la pudicizia. gioberti, 7-213: il desbrosse
bel sesso per cagion d'esempio e pudicizia sotto nome d'onore viene per l'educazione
simulato quest'atto nobile e di gran pudicizia per non volersi legare all'ob- bligazione
dieta: tenerli bassi (perfalsa umiltà o pudicizia). poliziano, 1-688: non
la vita volle offerir come vittima alla pudicizia incontaminata ed intera. fantoni, i-169:
quel consiglio che all'onestà della sua pudicizia le parve di bisogno, e rispose
anche: sentimento ispirato a tali princìpi, pudicizia, pudore. fra giordano,
giongersi con la vergine la continenza, pudicizia, castità, modestia, verecundia,
. invar. ant. onestà, pudicizia. quaedam profetia, v-581-28:
pudore, un'ingenuità artefatta; simulare pudicizia (cfr. mononesta).
essersi questo cavaliere mostrato onoratamente geloso della pudicizia della sua donna. g. micheli
re. -che rivela esteriormente gentilezza e pudicizia. giusto de'conti, lxxxviii-11-420:
-che non contraddice alle leggi della pudicizia. oddi, 1-7: io la
... si penserà perdere la pudicizia, se forse nella sua presa ed oppressa
, e lei de celeste corona de pudicizia, che fu del divino ordinamento observatrice
salvezza può esser nella donna, la cui pudicizia è violata? nel tuo letto è
costume. giamboni, 10-115: per pudicizia è l'animo temperato, quando non
, cominciò a bloccare la rocca di pudicizia e a far chiamate, con motti
vizi, xxxv-11-337: p°i fuge la pudicizia 'n un destreru ad desdossu, /
callo / ha già sul core e pudicizia ostenta. saba, 398: forse
mostrate prime sull'otto gremite con poca pudicizia su due carrelli. pratolini, 10-52
non solo al cristianesimo ma anche alla pudicizia. = deriv. da pagano
per commune opinione, / di vera pudicizia è un paragone. aretino, v-i-172
riguardo di professare sin golare pudicizia. -schermo contro i raggi solari
po'di silenzio. -che rivela pudicizia (lo sguardo). a.
: parsimonia, modestia, vergogna, pudicizia, astinenza, onestade, parcitade e
ii-1-183: passammo al tempio poi di pudicizia, / ch'accende in cor gentil oneste
quel- infame beveraggio, patteggiò la sua pudicizia per la vendetta. 11
nannini [petrarca], 61: la pudicizia negli spettacoli è stata sempre percossa.
è lo stesso che il perdervi la pudicizia, ed il perdimento di questa è il
tanto corrotto, intatta conservata la sua pudicizia. marino giustinian, lii-1-194: questa
, ne rispettasse e facesse rispettar la pudicizia, anzi restituisse la più bella al
. -che presenta pericoli per la pudicizia. goldoni, x-9: s'io
non senza perpetua e prospera fama di pudicizia. chiabrera, 1-iv-154: quale uomo verrebbe
amore! boccaccio, viii-1-16: alla pudicizia delle donne non bisogna d'essere presa più
i beni. -che insidia la pudicizia. 5. bargagli, 1-67:
, ii-1-183: passammo al tempio poi di pudicizia, / ch'accende in cor gentile
. policìzia, sf. ant. pudicizia. piovano arlotto, 240: sia
, per incrocio o con sovrapposizione di pudicizia (v.). polìcladi
che profusamente / d'almo candore e pudicizia abonda. bemi, 68-43 (v-285)
virtù, la constanzia e la invicta pudicizia e l'altre sue incredibile virtute, se
più chiara con sì religioso ministerio fece la pudicizia. pigafetta, 72: deliberai,
: opponeva- segli nella immaginazione la singolare pudicizia di lei, e il discapito della
, mette in pricipio delle sue virtù la pudicizia, propria d'ogni matrona veneranda,
de'vizi le virtudi, convertì la pudicizia in lascivia, l'astinenza in crapula e
aquinate il con- ciede che per servar pudicizia sia concesso il proprio né lo alieno
un padre potrà uccidere colui che insidia alla pudicizia, alla virtù ed alla religione de'
. testi, i-72: bellezza / pudicizia virtù morte non prezza. -prendere
, 3-276: eccovi il segno della mia pudicizia e 'l prezzo del mio tolto onore
, / per prezzo abbia a lasciar sua pudicizia. firenzuola, 346: ella macinava
1-133: che probi in quella? la pudicizia? argiroglotto, 1-57: io non
pur anche dichiara il dorio donatore di pudicizia e produttore di castità. spallanzani,
protìigatissimo nimico del pudore e de la pudicizia le cose che avea scritto, con tal
che profusamente / d'almo candore e pudicizia abonda. bembo, 5-81: tutte le
non senza perpetua e prospera fama di pudicizia. 3. che ha grande portata
svetonio ha tutto un capitolo intorno alla pudicizia di cesare prostituita sotto (così traduce
pudènza, sf. letter. ant. pudicizia, pudore. antonio da ferrara
pudica, che pratica la virtù della pudicizia; con castità. beicari
di rigido e intransigente difensore della pudicizia. f. antonini [«
. pudicità, sf. ant. pudicizia. f. f. frugoni
casto. giamboni, 10-61: pudicizia è virtù per la qual non solamente
vedi che differenza ha tra castità e pudicizia, perché castità rinfrena i movimenti della
rinfrena i movimenti della lussuria, ma pudicizia i movimenti e i segni. maestro
d'ingegno modesta e d'onestade di pudicizia splendiente. allertano volpar., ii-131
. allertano volpar., ii-131: pudicizia e domar li mali appetiti con signoria di
singulare, / quando in sé conserva pudicizia / di non volere in sodoma abitare
siena, i-391: chi à la pudicizia è impossibile che caggia in peccato mortale in
e pia, per tua gran carità e pudicizia. s. agostino volgar.,
nel corpo, e se non guasta la pudicizia ritenuta nel costantissimo animo, nondimeno fa
vergogna. canteo, 40: colei che pudicizia cole / più candida rimase e più
mostrare al mondo quanto la castità e pudicizia è gran virtù, volse nascere nella vergine
da l'argento / difende il cor di pudicizia armato, / tra mille spade via
virtute / del sesso femminile, o pudicizia, / come oggi se'rara! /
stefano, 1-27: la castità o veramente pudicizia è non coroscere carnalmente altra donna che
in casa di raab, donna di poca pudicizia e di non molto buona fama.
buona fama. lengueglia, 135: la pudicizia comincia i suoi trionfi con l'abbattimento
ati, / che rotto li fren di pudicizia avea, / infuriato or qua,
il bel sesso per cagion d'esempio e pudicizia sotto nome d'onore viene per l'
nel punto che mostrava tanto zelo per la pudicizia ed il buon costume, si fosse
fra mille strazi morto / che fare a pudicizia un picciol torto. cesari, 6-167
e la pudicizia? giordani, vi-38: quegli antichissimi prudenti
non andassimo presi alle vane larve di pudicizia, e ci scaltrirono a conoscere che i
saturno regnò in terra, / regnava pudicizia e castitade, / e con grande
medesima sedia sieno la castità, la pudicizia, la continenza, purità, modestia
più tra noi la giustizia, la pudicizia, la pace e la fedeltà, che
trionfo / la rimbambita fé, la pudicizia, / severi nomi! -con
a dio e mi fido della vostra pudicizia. 2. l'essere pudico;
1-145: love con molto oro ruppe la pudicizia di quella donna [danae];
salvezza può esser nella donna, la cui pudicizia è violata? nel tuo letto è
prese e sforzolla, e tolsele la sua pudicizia. benvenuto da imola volgar.,
suo corpo e la vendetta fatta della sforzata pudicizia. luca pulci, iv-92: ora
/ acciò ch'io muoia casta in pudicizia, / com'io orai più volte in
/ se ci venis- son, servar pudicizia. agostino giustiniani, 125: quante
constrette per la povertà a vendere la pudicizia e la castità loro. bandello,
1-15 (i-176): senza la pudicizia non deverebbe la donna rimanere in vita
che tolse fu vero segno della sua pudicizia. p. del rosso, 261:
disonesto e sì largo donatore della sua pudicizia che, avendo quasi contaminate tutte le
dare nelle mani agli stupratori la loro pudicizia. fr. andreini, 108: l'
crudeltà sono le difese della rocca della mia pudicizia. c. papini, 35:
mostra della bellezza e il far esito della pudicizia, massime se vi sia chi a
bruni, 127: de la mia pudicizia i mal guardati / candor, per non
m'addita, / e la mia pudicizia è 'l mio tesoro. d. bartoli
al ritiramento e, se non anche alla pudicizia, almeno alla vergogna dovuta all'età
a. cocchi, 6-17: la spontanea pudicizia muliebre bisogna che abbia per fondamento il
: non sarà superfluo il notare che la pudicizia nelle donne è rarissime volte l'opera
addio. / serba intatta la santa pudicizia, / la pudicizia per amor di
serba intatta la santa pudicizia, / la pudicizia per amor di dio. manzoni,
della vita di tanti deboli, della pudicizia di tante donne che confidano in noi.
padre potrà uccidere colui che insidia alla pudicizia, alla virtù ed alla religione de'suoi
volto c'era una tale luce di pudicizia sorpresa che mi è parso di ritrovare
loro calendario; hanno una specie di pudicizia, e soprattutto dell'amore. faldella,
di altare. vive nascosta con la pudicizia profumata di una viola mammola fra gli
parini, 555: niun riguardo ha alla pudicizia delle parole e delle espressioni, le
eleganza sempre, non sovente di soverchia pudicizia. -rettitudine politica o anche morale
onori, e con maggior vigilanza custodirono la pudicizia di questa repubblica dalle corruzioni. lamenti
, /... de richezze e pudicizia; / d'adulterio e di nequizia
boccalini, 1-158: per guardar la pudicizia della libertà loro [dei veneziani],
della libertà pubblicarono un editto per la pudicizia e morigeratezza pubblica. -riservatezza, riserbo
valore, / trattando quel che segue in pudicizia, / e com'al fin po'
: si può toccar la man con pudicizia. buonafede, i-54: la fanciulla
solletica. / con tutta la mia finta pudicizia / mi rode le budella un certo
il più raffinato dei sentimenti: la pudicizia. -ritegno, giusta misura.
] entrarono in grandezze; e scialavano senza pudicizia a spese del buono stato.
, ii-1-181: passammo al tempio poi di pudicizia ch'accende in cor gentil oneste voglie
facciate disse che voleva ci fusse la pudicizia e quelle le uali con virtù
in verità, quello che il pelo della pudicizia nasconde fra le due colonne del corpo
; superi, pudicissimo). che mostra pudicizia nel comportamento, che si sforza di
sforza di ispirare le proprie azioni a pudicizia; che ha il senso comune della
; che ha il senso comune della pudicizia e sente naturale avversione per tutto ciò
e onesti costumi, che vivono con pudicizia. dante, purg., 23-95
s 5. che rivela o esprime pudicizia o pudore,; ispirato, dettato
; ispirato, dettato, guidato dalla pudicizia. passavanti, 167: gittava in
. -che insegna o salvaguarda la pudicizia (la legge morale).
termine è usato spesso come sinonimo di pudicizia). f f
. -protezione offerta dalla natura alla pudicizia. saba, 306: salda fanciulla
/ acciò ch'io muoia casta in pudicizia, / com'io orai più volte
nessuno aveva stimolato, che contrastava con la pudicizia dell'alfonsa, con la sua punteggiata
della virtù e io co'gli ornamenti della pudicizia produrremo erbe salubri, fiori eterni,
giongersi con la vergine la continenza, pudicizia, castità,
); che rivela innocenza interiore, pudicizia, castità, tranquillità di coscienza,
: un che ama l'onestà e la pudicizia può vedere con buon animo li cotidiani
. = incr. tra puttanità e pudicizia (ed è italianizzazione di puttaniscizzia,
che tolse fu vero segno della sua pudicizia. agostini, 4: raddoppiano colpa a
è quella pantia, unico esempio di pudicizia e di vero matrimoniai amore. casti
si rappresenta in san zenobio sua perfetta pudicizia virginale. f. m. bonini,
reggiamente e sì compassionevolmente pianse che la pudicizia di lui in tante umanità non trovò
: opponevasegli nella imagi- nazione la singolare pudicizia di lei e il discapito della propria
oppressore de'poveri, violatore dell'altrui pudicizia, ingiusto occupatore dell'altrui bene,
rispingersi indietro per non dar soggezione alla pudicizia. goldoni, vi-1295: siete briaco
. -in partic.: sentimento di pudicizia, di costumatezza. dante, conv
è soi rebellu, / goè la pudicizia. storia di stefano, 17-5: costoro
zelo. si veste di santità e di pudicizia. -ricordare con precisione e dovizia
libertà e vendicatore e guidatore della loro pudicizia, fu amarissimamente pianto. nardi,
bellezza, ne rispettasse e facesse rispettar la pudicizia, anzi restituisse la più bella
dei vizi, xxxv-ii-333: la vergen pudicizia exìo ne lu campu, / de arme
. canteo, 40: colei che pudicizia cole / più candida rimase e più
trionfo / la rimbambita fé, la pudicizia, / severi nomi! -per
. imporporarsi per la vergogna o la pudicizia (il volto); manifestare col
il dominio a violar s'avanza / la pudicizia ancor, io mi riscatto / col
. pallavicino, 1-395: le violenze nella pudicizia, le usurpazioni degl'interi patrimoni a'
dalli nimici a maggiore obbrobrio della loro pudicizia. a. tiepolo, lii-5-209
altri uomini grandi. -che esprime pudicizia e ritrosia, schivo (lo sguardo
-improntato a temperanza, discrezione, pudicizia (un atto, un diletto)
zelo. si veste di santità e di pudicizia. 7. burocr. disus.
a salvarsi. 2. pudicizia esagerata. p. petrocchi [s
son ruffiani che non solo corrompono la pudicizia e la castità verginale, ma rivoltano fino
, viii-2-185: era in que'tempi la pudicizia delle femmine salva e onorata; la
tozze. pea, 7-130: senza pudicizia, la greca ravvoltola quei rocchi di
in rottami a far capire che la pudicizia non è più intera. a.
arrossamento del viso; l'arrossire per pudicizia o, anche, per vergogna.
curvo, magro, umile e per pudicizia, giacché, in busto com'era,
, ma dico così perciò che la pudicizia non può altrementi esser sicura se none per
educativi (eccessivamente censori in fatto di pudicizia) propri dei salesiani.
1-466: la verecondia è livrea della pudicizia, il colore della virtù, della
tarella e che predica tutto 'l giorno la pudicizia, fosse traboccata a peccare con un
saturno regnò in terra, / regnava pudicizia e castitade, / e con grande
, dispostissima di conservarsi immaculata la sua pudicizia e la sua virginità. fagiuoli, ix-29
denota o esprime riserbo, discrezione, pudicizia, ritrosia. petrarca, iii-1-8:
parenti entrarono in grandezze e scialavano senza pudicizia a spese del buono stato. lucini,
. decoro, di convivenza civile, di pudicizia (un at = deriv
letter. contrario alla decenza, alla pudicizia, al senso morale o anche al decoro
). contrario alla decenza, alla pudicizia, al senso morale o anche
battesimo cristiano, d'onestà, di pudicizia o di virtù t'abbi lasciato vincere da
, 3-276: eccovi il segno della mia pudicizia e 'l prezzo del mio tolto onore
mi vedite. giamboni, 10-61: pudicizia è virtù per la qual non solamente
poveri infermi per anema mia. pudicizia - exìo ne lu campu, / de
6-8: quella sola religione, quella sola pudicizia e quella sola modestia si ritrova in
trionfo / la rimbambita fé, la pudicizia. carducci, ii-4-270: quello è
. figur. persona delicata o che ostenta pudicizia e ritrosia. bacchelli, 2-v-218
dannevoli, se volete che la vostra pudicizia sia rosa delle più belle. segneri,
peso i mesi, / e la serbata pudicizia. mazzini, 93-219: so ch'
filide cristallina alle labbra sermònano di pudicizia. r. longhi, 282:
parola di dio si vegga vender la pudicizia con tanta sfacciataggine. baretti, 6-72:
cge puse ad cavallu, / la munda pudicizia, piu aulenfede / al mio segnor
delle promesse smenticato, ritentar pensa la pudicizia di lucrezia con nuove lettere.
, viii-2-185: era in que'tempi la pudicizia delle femmine salva e onorata; la
, viii-2-185: era in que'tempi la pudicizia delle femmine salva e onorata; la
. / con tutta la mia finta pudicizia / mi rode le budella un certo vermine
l'iracundia, l'inesorabilità, la pudicizia, l'avarizia, la clemenzia e altri
d'ingegno modesta e d'onestade di pudicizia splendiente,... simiglievole al
contrario a ogni norma morale e di pudicizia (una relazione amorosa). -con valore
, 4-486: ho già macchiata / la pudicizia: e (quel che più mi
spaziosa; rinfiorerete con la vostra celibe pudicizia. -ampiamente riconosciuto (la gloria)
, tenuta per norma e speculo di pudicizia tutto il tempo cne aspettò il marito ulisse
spezzato sul nascere. -corrompere la pudicizia. boccaccio, 1-ii-80: tu hai
trionfo / la rimbambita fé, la pudicizia, / severi nomi! e. visconti
d'ingegno modesta e d'onestade di pudicizia splendiente. fausto aa longiano, iv-48
veracemente, se il tesoro de la pudicizia non avrà seco del continuo congiunzione.
troia, / nimica a castità e pudicizia? / ah, quanto godi se tuo
per la fede, incoronate di gigli dalla pudicizia, quantunque tutte spuntassero in vita impiagate
prodighi di quel tesoro che debbe aver la pudicizia per tutrice. 4. intr.
eredità / e si stroppia così la pudicizia. -sminuire l'intensità di un
. chi induce al male o insidia la pudicizia. fagiuoli, xii-8: non ghi
credendo ch'ella si confondesse così per pudicizia,... la tranquillò: «
: anche i sudicioni hanno la loro pudicizia. pirandello, ii-2-1118: guardate, guardate
mai buona tempra la bellezza e la pudicizia e per conseguenza la saggezza. conti,
altri m'addita, / e la mia pudicizia è 'l mio tesoro. fagiuoli,
solletica. / con tutta la mia finta pudicizia / mi rode le budella un certo
animo mio, sesto tarquinio de la mia pudicizia truculentissimo violatore animosamente accuserai. b.
allegrezze. lengueglia, 135: la pudicizia comincia i suoi trionfi con l'abbattimento degli
troia, / nimica a castità e pudicizia? aretino, 20-240: saltano poi in
mio, sesto tarquinio de la mia pudicizia truculentissimo violatore animosamente accuserai. parini,
che per commune opinione, / di vera pudicizia è un paragone. sansovino, 2-33
pallavicino, 1-395: le violenze nella pudicizia, le usurpazioni degl'inferi patrimoni a'
vedersela tornare indietro, come conviene alla pudicizia che non ama uscire dalle fantasticherie in
parola di dio si vegga vender la pudicizia con tanta sfacciataggine. giordani, iii-66:
che per commune opinione, / di vera pudicizia è un paragone. tasso, 3-50
, che ha il senso comune della pudicizia; che si comporta in modo pudico
-ispirato a princìpi di moralità, di pudicizia. bacchelli, 2-xxiii-415: conobbi il
2. che rivela o esprime pudicizia, pudore; ispirato, dettato,
; ispirato, dettato, guidato dalla pudicizia. buti, 2-23: dice li
. figur. che rivela innocenza interiore, pudicizia, sincerità d'animo, o anche
con franchezza. -pudore, pudicizia in partic. femminile. g.
; che ispira il proprio comportamento alla pudicizia, alla verecondia (una persona e
viola mammola, fiore che simboleggia la pudicizia. poliziano, 1-304: trema la
-che rivela o esprime modestia, pudicizia (il viso, lo sguardo,
priego, mentre la vestura della mia pudicizia, non anco dalle tignuole di più lascivi
i tarquini di roma per la violata pudicizia di lucrezia, se n'andarono da porsenna
coi concetti così degni per favorirmi violenta la pudicizia delle più nobili ». fera.
di una bagascia, che parla di pudicizia? la contemplativa di così strano abuso fece
corradini, il 'marmorista'autore della pudicizia della cappella sansevero, fatto da cui