d'annunzio, iv-2-1210: una sposa pudica, abbigliata della sua propria verginità.
, e sovvenir ti faccia / de la pudica altrui sposa a te cara. manzoni
se gli rompano gl'intestini, s'era pudica si salvi. carletti, 137:
pianto egli confonde, / in cui pudica la pietà sfavilla. marino, 6-147
: ch'aver sì bella donna e sì pudica / debbe nome di moglie, e
ma se sotto i cespugli la pudica / mammola accenna e lambe il salcio il
fa'-tu [neve] augusta e pudica - un astro spento, / una gran
, ii-235: vider quest'occhi la pudica / spigolatrice fra il maturo grano /
di sadocco, / né combattuta aristoclèa pudica, / al par di quella secchia
assai / nelle femmine sue più è pudica, / che la barbagia dov'io
ma ruth vider questi occhi, la pudica / spigolatrice, fra il maturo grano
gliel appese al brando, / la pudica d'altrui sposa a lui cara. cesarotti
/ e 'n lei bel cambio di pudica fede / all'inculto germano italia diede
e sovvenir ti faccia / de la pudica altrui sposa a te cara. alfieri
fuori? guerrazzi, i-244: la pudica moglie si picchiò il petto, si rese
il bel csanto / o ver ne la pudica onda castalia. =
che laudino. firenzuola, 68: a pudica donna e a nobile uomo, a'
si stava in pace, sobria e pudica. landino, 378: « dentro
e sovvenir ti faccia / de la pudica altrui sposa a te cara. carena,
gote di una fan ciulla pudica cui sia stata detta una parola d'amore
quei, che di donna severa e pudica / empie cianciando, e di sogni,
: la scrittura fatta / tra la pudica marfisa e terigi / fu gran cagion d'
di provocarla al contatto di una sposa pudica, maestri a lei di libidine. panzini
volevano fare oltraggio alla casa d'una pudica e onestissima donna? marino, 354
perch'avesse esempio da seguire, / ogni pudica donna che mai tenne / contra illicito
di provocarla al contatto di una sposa pudica, maestri a lei di libìdine.
o corruttele. firenzuola, 68: a pudica donna e a nobile uomo, a'
marino, 275: de la dea pudica / corre a la guardia, / indi
una prole / sobria, ingenua, pudica, operosa. / libertà mal costume
parole. firenzuola, 68: a pudica donna e a nobile uomo, a'quali
: se vuoi saper se la tua sia pudica, / come io credo che credi
una prole / sobria, ingenua, pudica, operosa. / libertà mal costume
/ si stava in pace, sobria e pudica. cino, iv-147 (1-2)
/ si stava in pace, sobria e pudica. intelligenza, 3: allor sentio
, non avrebbe mancato di velare colla pudica sua mano da cinque a sei cento statue
quante male tentazioni non pur ne la pudica persona diffida, ma eziandio in quello che
lui dalle amiche più discrete, con pudica e delicata riserbatezza, e quando non
prati, i-41: e se qualche pudica anima ai casi / sospirò miserata,
dié l'etate antica / titolo di pudica; / ché se quel sen piagasti
stanco e quella vestaglia eternamente discinta, pudica. 4. non più raccolto
lui dalle amiche più discrete, con pudica e delicata riserbatezza, e quando non
disonestando, disfiorar le piacque / la pudica bellezza e le serene / de'fanciulli
disonestando, disfiorar le piacque / la pudica bellezza e le serene / de'fanciulli
ha osservato che la sensitiva (mimosa pudica) armata e fatta comunicare con l'
virginio io rinnovi, / per serbarla pudica, / l'esempio in lei della tragedia
la donna, meno etica e meno pudica, ricorda i propri sogni e sa descriverli
della terra / fa'-tu augusta e pudica [neve] -un astro spento, /
di quella mandra fortunata allotta, / pudica in faccia e nell'andare onesta
4-50: teresa sorrideva dall'alto fra pudica e faceta. 2. per
la sorella / che non fu sì pudica come bella. / rispose elena a
, pura, semplice, vera e pudica dipinta; sì come anco fedele, pura
, pura, semplice, vera, pudica ed intiera doverebbe esser predicata e scritta
gli augelli il coro / de la pudica rosa al bel vermiglio. arici,
»..., rassomiglia una donzella pudica, a cui per la prima volta
madre che si applicava dietro, con pudica cautela, e un po'guardinga, prima
marito: e dio il sa se pudica. / fatti da lungi e fatti intorno
pianto egli confonde, / in cui pudica la pietà sfavilla. fortcguerri,
nel suo forrétto, mi dirà se sei pudica o no. leggi e bandi,
sciolto. tasso, 1-5-86: or tien pudica il guardo in sé raccolto; /
istupidì. cassiani, xxii-289: la pudica gelò d'alto ribrezzo / sposa di
, / a lui voglio servar, pudica e fida, / quanta gioia d'amor
. cagna, iii-183: la capricciosa e pudica leggerezza dei globuletti di fumo.
meritare il titolo di casta e di pudica, co 'l godimento d'un solo
gomicciuolo di lana, in testimonio della pudica industria di tal donna. -fare gomicciolo
savinio, 16: città estrema- mente pudica, di una pudicizia grinzosa da vecchia zitella
madre che si applicava dietro, con pudica cautela, e un po'guardinga, prima
. marino, 275: la dea pudica / corre a la guardia, indi
gleba e del suolo, protettrice e pudica. -acqua iemale: in agraria
: e toma al subbio povera e pudica / madre ch'i cari figli ha
avesse esempio da seguire, / ogni pudica donna che mai tenne / contra illicito
in sì vii sangue la mia man pudica / imbrattar voglia questo acciar divino.
su i buon rispetti / d'una pudica immaculata speme, / amor, che suol
1-ii-331: se la libera anima e pudica col freno della ragione non la doma,
, iv-227: nulladimeno egli ha donna pudica, /... / ma
figliuoli loro a vita piccola, stretta e pudica; e molte... comprare
. buonafede, 3- 123: quella pudica greca nominata ippo, venuta nelle mani
/ vanne, impuro disio. cintia è pudica. casti, 17-61: per quella
la inanella / move la tosca vergine pudica, / a cui nel riso de la
. levi, 6-16: per quanto la pudica siciliana abbia fama d'essere inataccabile,
, quanto più ne'traandati tempi dichiarossi pudica, altretanto ne'lacciuoli d'amore inciampata,
e sovvenir ti faccia / de la pudica altrui sposa a te cara. d'este
maria,... donna poco pudica e infamata d'esser stata partecipe de la
figliuoli loro a vita piccola, stretta e pudica. = fr. ant.
, 3-iii-226: non si poteva la pudica ardelia intaccar di vana poiché non faceva
ignude / venere e giuno e la pudica palla / mi si mostraro, e di
della terra / fa'-tu augusta e pudica -un astro spento, / una gran
pura, leggiadra et onorata rende / la pudica beltà che in lei risplende. papini
'l piano / tende l'orecchio una pudica ed ode, / e si sdegna con
ira, / lascivia spenta e sol vita pudica. giuglaris, 135: invidia
, moglie casta e fedele, figlia pudica, nuora docile ed ossequiosa, figliuolo
gli affetti della padrona, tanto più pudica quanto che non dava né anco motivi
loquace / non dee essere la vergine pudica, / e questo in sé medesma osserva
suo fervoroso discepolo, alla ritiratezza della pudica magione. 4. camera,
in sì vii sangue la mia man pudica / imbrattar voglia questo acciar divino:
giovane donna schiva, ritrosa, eccessivamente pudica). compendio dell'antico testamento [
marmaglia con una mossa di ritrosia fiera e pudica e rientrò in casa. bocchelli,
o profonda, / maschera! / oh pudica immagine! -artificio stilistico.
le leggiadre membra / ardì mirar della pudica arciera. marino, 2-65: d'un
ma ancora fu celebrata per donna molto pudica e saggia, né può se non
] ai messeri dell'arte / troppo pudica saffo / per denudarsi in faccia a
le specie più note sono la mimosa pudica o sensitiva, largamente diffusa nelle zone
alcuni vegetali (fra i quali la mimosa pudica e la lucaena glauca), che
prati, i-41:. se qualche pudica anima ai casi / sospirò miserata,
è suto vergine oltre le caste e pudica oltra le monde nella valle di iosapha
nasceran: l'alma elionora / e la pudica e candida covella. ariosto, 2-31
nefanda e scelerata mano / a la pudica vergine, toglieva a l'orfanello,
del volto gli alti concetti di sua pudica mente scoperse. guidiccioni, 5-57: o
de'risentimenti d'una lingua nobile e pudica. fagiuoli, xi-53: santa dea,
(219): aveva nome di non pudica donna. birago, 568: teme
risentimenti d'una lingua nobile e pudica. forteguerri, 18-39: con
si stava in pace, sobria e pudica. bibbia volgar,, ix-167: circa
6-72: dunque il titolo tu d'esser pudica / sì poco stimi, e d'
. giovane donna di costumi irreprensibili, pudica, ingenua. buzzati, 6-52:
d'aver miglior figliuola di sé o più pudica. e non nuoce che bisogna che
piccioli figliuoli, aveva data la moglie pudica. leopardi, 811: narrasi che tutti
dietro la mancina, / la man pudica dell'eroe stringea / facendogli l'occhietto
comportamento proprio di una persona casta, pudica, vereconda (con partic. riferimento
6-72: dunque il titolo tu d'esser pudica / sì poco stimi, e d'
meritare il titolo di casta e di pudica co 'l godimento d'un solo amante,
-con metonimia: persona casta, pudica. segneri, iii-3-314: ah ch'
, che riguarda una persona casta, pudica; che rivela, che manifesta un
levi, 6-16: per quanto la pudica siciliana abbia fama d'essere inattaccabile e
nefanda e scelerata mano f a la pudica vergine, toglieva a l'orfanello, al
di virginio io rinnovi / per serbarla pudica, / l'esempio in lei della tragedia
). cassiani, xxii-289: la pudica gelò d'alto ribrezzo / sposa di
ti diè l'etate antica / titolo di pudica, / ché se quel sen piagasti
/ ed in sua nudità tanto è pudica. butti, 129: alcune imagini sacre
lantosca, 2-171: qualche volta, in pudica tresca, /... /
sempre portato buon nome d'onestà e pudica madrona. 7. dimin.
allor che te non vede, / la pudica d'altrui sposa a te cara.
: gasperia comasca, femina virtuosa e pudica,... fu la prima che
, quanto più ne'traandati tempi dichiarossi pudica, altretanto ne'lacciuoli d'amore inciampata
gelato. gramsci, 6-147: questa vergine pudica che sente le espressioni tecniche dei novellieri
di campare, si pone nel grembo della pudica donzella sua principal nemica, da cui
che alcuna parte della sensitiva (mimosa pudica) si contragga, allorché viene tocca
una prole / sobria, ingenua, pudica, operosa. / libertà mal costume non
de l'alma ferma essendo / e pudica amando pienamente.. esclusivamente,
più sincera e pia, qual più pudica, / qual più tranquilla e lieta,
or questa / gentil dea mortai, pudica, onesta / laudar, non che al
poltrona / trovata in fallo e che parea pudica. verucci, 2-53: ah ribalda
modesta..., a guisa di pudica e bella donna cui basta per rilevar
nel suo forretto, mi dirà se sei pudica o no. -alla possessione: nella
incominciarono a sentire la venere umana o pudica. monti, i-463: voi..
costumi lascivi abbatterebbe le ragioni della dottrina pudica, la quale, per appigliarsi nell'
: -mamma, ti prego -. era pudica all'eccesso. -assol.
pregi / più maritale amore e fé pudica. panigarola, 1-164: niuna cosa
6-72: il titolo tu d'esser pudica / sì poco stimi, e d'onestate
possa meritare il titolo di casta e di pudica, co 'l godimento d'un solo
campare, si pone nel grembo della pudica donzella sua principal nemica, da cui
inghirlandarono in nuova e peregrina guisa la pudica costanza del lottatore cristiano, scoppiassero,
e del lazio era creduta vergine, pudica, santa, prolatrice di utili consigli
mancanza di intimità privata o di riservatezza pudica, determinata dalla compresenza o convivenza di
aracne], la dea saggia e pudica [minerva], / s'osa di
. in modo pudico, da persona pudica, che pratica la virtù della pudicizia;
! / dunque non si dirà donna pudica / se non quella che mai / non
più d'altra è bella e più pudica. boccaccio, 9-23: se ad essere
9-23: se ad essere buona e pudica e valorosa [la moglie] si ritrova
loquace / non dèe essere la vergine pudica, / e questo in se medesma
si sono rasserenati, tenendo fulvia la più pudica donna del mondo. ariosto, 37-57
ch'aver sì bella donna e sì pudica / debbe nome di moglie, e
343: si faccia estimar non men pudica, prudente ed umana che piacevole, arguta
sovra modo, ma poco del corpo pudica, perciò che, prima che il
tempo atti e sembiante. / or tien pudica il ardo in sé raccolto,
croce, 331: la donna casta e pudica è un beneficio di vino
fra lor contesa / chi avesse moglie più pudica a lato. marini, 1-139:
possa meritare il titolo di esista e di pudica co 'l godimento d'un solo amante
/ vanne, impuro disio. cintia è pudica. monti, 5-3: i monarchi
agnese, che prudente e in un pudica / nell'arte di piacer valse un tesoro
senza rispondere, ad occhi bassi, pudica, con un mezzo sorriso. misasi
così allacciati, e abbassava gli occhi, pudica. g. bassani, 4-66:
pasco allor che te non vede / la pudica d'altrui sposa a te cara.
, 3-15: anzi se pasce l'anima pudica, / il corpo sente gran dolcezza
'l piano / tende l'orecchio una pudica ed ode, / e si sdegna con
scollacciati alla signora giorgina che faceva la pudica ma si rin- garzulliva. -di
come la colomba, ma senza comparazione più pudica, per- cioché, perduta la sua
, perduta la sua compagnia, resta con pudica vita vedovile e se ne vive solitaria
/ ne le femmine sue più e pudica / cne la barbagia dov'io la
si stava in pace, sobria e pudica. -con litote. non,
e perché lei aveva nome di non pudica donna, seppe fare a questo giovanetto qualche
, sorella della regina, donna mal pudica. 2. virgineo (una ragazza
era zoliva, / vivendo madre e donzella pudica
campare, si pone nel grembo della pudica donzella sua principal nemica, da cui mortai
nefanda e scelerata mano / a la pudica vergine, toglieva a l'orfaneuo,
riuscire le vostre sventure. la scaltra e pudica donzella, per non lasciar l'onore
poerio, 3-186: non sa come pudica verginella, / d'un garzone invaghita,
che la inanella / move la tosca vergine pudica. misasi, 6 -1 -107
che era naturale infine che una ragazza pudica e ben educata cercasse di porre indugio
sì chiaramente / l'alto valor de la pudica mente / per entro quelli al mondo
d'indole riservata, ma per niente pudica. -che è proprio, che riguarda
la voce sua dolce s'intende / pudica e bella? ». ceresa, 1-1478
innocenza. bertolucci, 28: la pudica stagione / venne. -che ha il
; della terra / fa'-tu augusta e pudica -un astro spento, / una gran
venne in luce la sponda opposta, pudica, verginale nella sua mattutina selvatichezza.
di quella mandra fortunata allotta, / pudica in faccia e nel- randare onesta.
ciii-215: un chiar triumpho, una pudica schiera / registrata era in più di mille
marchese, se, purtroppo, la penna pudica non si rifiutasse a metterlo qui in
/ amai te che cortese / alla pudica e bella / italica favella / d'
e l'altro perseveri fisso nella volontà pudica, or che cagione penseremo che sia
incominciarono a sentire la venere umana o pudica. cesari, 1-1-108: così vogliono esser
stato diverso, se ella, per pudica ritrosia, non avesse taciuto il particolare
sua portava: una sensibilità intima, pudica e gelosa, capace di estreme finezze
circa quarant'anni, dall'aria assai pudica, che gira col suo vassoio di
: che fu a vedere in compagnia pudica / joseppe e zaccaria divoti e vecchi,
costumi lascivi abbatterebbe le ragioni della dottrina pudica, la quale, per appigliarsi nell'
chi l'avrebbe creduta capace di quella pudica riservatezza, di quell'abnegazione umile nascosta,
teatrale ovvero piegando il collo colla stessa pudica umiltà,... che padre anacleto
gongolava. baldini, i-192: una pudica ignoranza delle lingue tien discosti. il
. de sanctis, ii-15-499: la pudica « gazzetta » sente il bisogno di
, estiva, che è più timida e pudica di colore e di profumo.
: o profonda / maschera! / oh pudica immagine! / oh nascosta / in
! 8. arte. venere pudica: denominazione di una statua di afrodite
esiste l'arco della pace, la venere pudica e la maria stuarda se i giornali
de'risentimenti d'una lingua nobile e pudica. cesari, 1-2-316: egli parla in
morgana. / chi la moglie ha pudica, bee con quello: / ma non
gentildonne. l. adimari, 150: pudica esser non può donna vagante: /
, / la quale unica vive in sé pudica. galileo, 1-2-143: mi pareva
x-14- 89: la frase ironicamente pudica di edoardo iii, racco- liendo sul
una donna, acciocché possa interamente dirsi pudica,... raffrenar gli oc
in questo tempo la reina alcione / pudica e casta al palazzo reale / si sta
nefanda e scelerata mano / a la pudica vergine, toglieva a l'orfanello, al
giovane, la quale non era però men pudica che bella: di che accorgendosi il
d'aver miglior figliuola di sé o più pudica. e non nuoce che bisogna che
che non poteva meritar il nome di pudica se non co 'l far resistenza alle
mio stato, stanza di ogni più pudica virtù, non si ammettono questi vituperosi rufna-
, iii-27: ad una giovane assai pudica era morto lo sposo nel corso di pochi
seggio, poiché ricoverava sì virtuosa e pudica fanciulla. spallanzani, 4-ii-33: cotesta
/ musa allegra son io, ma son pudica; / trattar di scior la verginale
periodica milanese, i-165: la bella e pudica milanese rigettò con orrore tutte le proposte
stringe nel voto sterile / di carità pudica, / voi dal suon ritraetevi.
scollacciati alla signora giorgina che faceva la pudica ma si ringarzulliva. 2
di virginio io rinnovi, / per serbarla pudica, / l'esempio in lei della
non ritrosa, ascenda, / benché pudica, il talamo. / e del compagno
di lui dalle amiche più discrete, con pudica e delicata riserbatezza. albertazzi, 13
due su i buon rispetti / d'una pudica immaculata speme, / amor che suol
. fiamma, 404: d'ogni mente pudica / fida compagna e chiara illustre scorta
ardente ma schiva e sensibile una timidezza pudica che forse era scambiata per ritrosia e
galanti, degli appuntamenti, con qualche collega pudica. 6. che presenta una
nel mio stato, stanza di ogni più pudica virtù, non si ammettono questi vituperosi
: ancor ch'io la trovasse / pudica e casta, come sarà mai / possibil
dicevano essi: « se ella era stata pudica, perché s'uccide?..
allora vestita secondo in selva costuma la pudica e sagittifera vergine diana.
me sempre, e lei come pudica / scuso, vari argumenti si
/ musa allegra son io, ma son pudica; / trattar di scior la verginale
il sembiante di vergine che passa / pudica in atto e l'umil guardo abbassa,
scollacciati alla signora giorgina che faceva la pudica ma si ringarzulliva. montano, 263:
seggio, poiché ricoverava sì virtuosa e pudica fanciulla. -per estens. dignità
: sveglia l'amore di donna bella e pudica i cuori a mill'atti illustri e
venne in luce la sponda opposta, pudica, verginale nella sua mattutina selvatichezza.
opposta, che apparve, a gradi, pudica, virginale nella sua selvaticità mattutina.
degiovane, madre di più figliuoli e pudica ma ad altri maritata, pregare il
or questa / gentil dea mortai, pudica, onesta / laudar, non che al
, sf. popol. mimosa (mimosa pudica) le cui foglie per l'estrema
e disposti ad isforzare e combattere una pudica casa, con accennare e comandare ad
cum vilane parole, madonna, come pudica in ogni cosa, dispiacendoli questa contumelia
si stava in pace, sobria e pudica. a. verri, ii-153: «
crescete una prole / sobria, ingenua, pudica, operosa. d'annunzio, iii-1-407
e disposti ad isforzare e combattere una pudica casa, con accennare e comandare ad
servi semo facti de diana / gentil, pudica e de virtù soprana. boiardo,
sorel- luccia, è una giovane tanto pudica, quanto si possa immaginare. tommaseo
diè l'etate antica / titolo di pudica, / ché se quel sen piagasti,
scampi / e alle povere man della pudica / spigolatrice resti alcuna spica. mercantini,
sentero, / se del connubio la pudica corda / col nodo d'onestà non
si stava in pace, sobria e pudica. boccaccio, viii-1-45: preelesse di stare
figliuoli loro a vita piccola, stretta e pudica. 6. figur. interamente dominato
1014: toma al subbio povera e pudica / madre ch'i cari figli ha
poi il sullodato ospite si conduca come una pudica e aubitosa sensitiva. =
, 184: oh, mentre la pudica ricomponeva tacitamente le penne, il giocondo,
la venere detta apostrophia, cioè la pudica,... delle matrimoniali massime legislatrice
si stava in pace, sobria e pudica. boccaccio, dee., i-intr.
di auella mandra fortunata allotta, / pudica in faccia e ne l'andare onesta
caro vedere figlia, amica o serva più pudica di sé? qual volta ti avicinerai
, quanto più ne'traandati tempi dichiarassi pudica, altretanto ne'lacciuoli d'amore inciampata
suol serpeggia, / a la cetra pudica il casto vanno, / sovra letto di
il sullodato ospite si conduca come una pudica e dubitosa sensitiva. -per simil.
riverita forma piglia / de la triforme sua pudica figlia. marino, 5-104: sovra
messa su da un ardente ed insieme pudica foia universale, un miracolo di metamorfosi
piante. tasso, 4-87: or tien pudica il guardo in sé raccolto, / or
, di provocarla al contatto di una sposa pudica. bacchetti, 2-v-178: la farmacista
amante; camilla, la venturosa e pudica battagliera; non hanno sorelle nella poesia
. bot. disus. sensitiva (mimosa pudica). crusca, iv impress.
... dopo essersi atteggiato a pudica ma compiacente virginea cagione d'un nuovo incruento
parini, 536: eurilla, tra pudica e desiosa, / gli affigge in volto
/ sublime poverella, / fida e pudica stella / sulle volgenti età -che
era zoliva, / vivendo madre e donzella pudica / col tuo figliol, non è
: musa allegra son io, ma son pudica; / trattar di scior la verginale