un sovrano straniero. a. pucci, cent., 54-97: nel predetto
canzone e più profonda. a. pucci, cent., 55-72: dante par
e quanto puoi li schiva. a. pucci, cent., 68-20: senza
prolungare la lega predetta. a. pucci, cent., 80-40: insieme tutti
fede. -giuramento. a. pucci, cent., 58-96: tutti i
; provocato a ira. a. pucci, ii-59: quando il gran cane sentì
ir cercando piagge e monti. a. pucci, cent., 15- 18
soldi v denari iii. a. pucci, ii-292: gigli e rose poni di
conforme alla propria sensibilità. a. pucci, cent., 2-1: benché nel
e fece uno bello sermone. a. pucci, cent., 23-58: que'di
il proposito è esposto. a. pucci, 5-7: raunato a suo modo il
un rapporto sessuale. a. pucci, 8-34: prima gli fece una bella
. ordine, comando. a. pucci, 6-180: cavalcando sanza prender soste,
tornato nel primo proposto. a. pucci, cent., 58-63: e'melanesi
connotazione positiva: pregio. a. pucci, 4-267 (tit.) '.
, iii-6-54: sopra tutto egli [il pucci] amò firenze: mercato vecchio gli
-discorso, trattazione. a. pucci, cent., 28-18: questo basti
prende per moglie la violante. a. pucci, cent., 7-88: ad
di venire a fare vendetta. a. pucci, cent., 42-15: prosperando
benedizioni e di grazie. a. pucci, cent., 18-46: gran mercé
(la salute). a. pucci, cent., 61-68: l'oste
il petto di lincide. a. pucci, cent., 75-82: come i
fatto); testimone. a. pucci, cent., 78-21: in buggiano
-vietare, impedire. a. pucci, cent., 4-16: e 'l
altre nostre della venuta di messer lorenzo pucci mandato dal papa per convenire con noi
, vescovo m agen, e lorenzo pucci, protonotario apostolico, stipulavano con 'l'
forza più impetuose. a. pucci, cent., 53-20: rafforzarono i
per provedenza schifare. a. pucci, cent., 44-77: e 'l
(un esercito). a. pucci, cent., 56-97: perché con
e proveduto e mandò mes- ser antonio pucci, vescovo di pistoia, a'svizzeri,
sollicito a lunga provedenza. a. pucci, cent., 90-64: fu che
castello molto grande e forte. a. pucci, cont., 62-35: nel
/ chi non ha provedenza. a. pucci, cent., 7-1: già
al protezionismo commerciale. a. pucci, cent., 79-79: e 'l
ad sapire te faccio. a. pucci, cent., 25-07: come iddio
che sia data loro. a. pucci, cent., 82-11: perché i
dotte ed esperte. a. pucci, cent., 55-6: bench'io
= deriv. dal nome di puccio [pucci], amico e consifiere di cosimo
, integrità fisica. a. pucci, ii-58: sono iscelte cento per volta
pulite, né rimate. a. pucci, cent., 55-23: o dante
una moneta). a. pucci, cent., 76-31: e 'l
, di denaro. a. pucci, ix-406: nudi stan colle calcagne al
, contagio, pestilenza. a. pucci, cent., 69-75: nel dett'
dentro a questa città. a. pucci, cent., 81-32: volendo
un luogo-, espugnarlo. a. pucci, cent., 57-02: del detto
-meo dolor non sanno. a. pucci, cent., 54-75: quando castracelo
porcil si schiude. a. pucci, 3-1-16: quando i nimici vider
ch'altro mi punge. a. pucci, cent., 81-65: potresti dir
prendelo a taglio e punta. a. pucci, 88-22: li marchesi di punta
sostenere l'assalto. a. pucci, 6-216: vedendo il capitan tanta puntaglia
a forma di quadrato. a. pucci, ii-59: il cercuito della sua abitazione
come che sia. a. pucci, cent., 68-21: qualchessifósse,
con iperbato). a. pucci, cent., 70-55: chi caduto
qualunque, chiunque. a. pucci, cent., 67-84: fé bandir
l'ombre come cosa salda. a. pucci, cent., 19-30: sempre
gentili uomini ed altri. a. pucci, cent., 86-47: l'vo'
6. quaresima. a. pucci, 3-3-5: di quindici del mese di
rendersi conto esattamente. a. pucci, cent., 29-98: or metti
le dette quattro porte. a. pucci, cent., 3-17: eran di
che vi abitano. a. pucci, cent., 85-24: fece armar
quarto: quartuccio. a. pucci, 4-286: e'non s'aspetti d'
quartuccio e a terziere. a. pucci, 4-290: alcuna volta soglio /
che non fa rumore. a. pucci, cent., 57-8: nel detto
li frai la sua morte. a. pucci, cent., 77-84: a voler
fiorini millecinquecento d'oro. a. pucci, cent., 75-49: perché il
sol desiderai questo concilio. a. pucci, cent., 1-7: fu secondoché
e quel di carlo. a. pucci, cent., 19-6: quel degli
di un accordo. a. pucci, 3-7-3: ver è che l'oste
-trattare una lite. a. pucci, ii-7: questo (fi è buono
esplicita sia implicita. a. pucci, 8-34: madonna, di questo mi
qui tante pellegrine spade? a. pucci, cent., 24-28: poi si
compì, di estensione. a. pucci, cent., 89-49: egli avea
a dio si fero amici. a. pucci, cent., 68-36: so
, colà, ivi. a. pucci, cent., 3-50: perché l'
-soddisfacimento di una richiesta. a. pucci, cent., 5-93: ne'patti
che l'aveano tenuto. a. pucci, cent., 46-43: fu da
per una spesa sostenuta. a. pucci, cent., 72-78: poi v'
: pacificamente, senza contrasti a. pucci, cent., 48-54: i guelfi
quindicesimo. a. pucci, cent., 91-77: quindecima [
con giochi novi e strani. a. pucci, cent., 57-54: se
. impresa, cimento. a. pucci, cent., 66-28: molti altri
il vestimento che avea. a. pucci, cent., 81-71: durò la
. afferrare, abbrancare. a. pucci, cent., 11-63: e 'l
. -anche assol. a. pucci, 3-4-31: gli ambasciadori allora rabbreviando /
arrivo; fargli accoglienza. a. pucci, 6-194: tornando que'ch'avie col
alla calma una collettività. a. pucci, cent., 9-12: allor la
segnale della ritirata). a. pucci, cent., 20-24: egli avìen
con un'altra persona. a. pucci, ii-171: arrivato saturno in italia con
raccomunare gli ufici co'guelfi. a. pucci, cent., 36-89: volendo
. -rifl. a. pucci, cent., 77-17: nel detto
o a una metonimia. a. pucci, cent., 91-5: mi parrebbe
-allegare; citare. a. pucci, cent., 33-70: essendo al
scritto; narrato. a. pucci, cent., 52-44: appresso poi
riassumere una narrazione. a. pucci, cent., 1-4: non rimutando
, indebolire una facoltà. a. pucci, 4-293: gli occhi [la vecchiaia
ricostituirlo; arruolare. a. pucci, cent., 73-32: e 'l
o infruttescenza a grappolo. a. pucci, ii-80: vide una vigna tutta d'
la città si racquetò. a. pucci, cent., 27-8: poiché 'l
ant. quietanza. a. pucci, cent., 82-10: la badia
corpi di guardia. a. pucci, cent., 14-3: raddoppiò le
. -inasprire. a. pucci, cent., 7-22: la guerra
pene raddoppiar vedeano scorte. a. pucci, cent., 84-13: fuor della
avuto e radoplati i guai. a. pucci, cent., 82-35: i
-figur. privare. a. pucci, cent., 11-71: a'quattro
, ecc.). a. pucci, cent., 7-7: palazzo de'
della radice rodio). a. pucci, 4-273: dove avean gli tordi e
nudrice a dio disponsata. a. pucci, cent., 10-70: come
andare a la radice. a. pucci, 4-278: a noia m'è chi
raffi e stipa e fuoco. a. pucci, 3-3-20: chi s'armò di
efficace un assedio. a. pucci, cent., 70-100: tanto rafforzaron
, armarsi per difesa. a. pucci, cent., 75-84: e'brescian
notte e fu preso. a. pucci, cent., 75-10: colui che
-aggiungere a una cifra. a. pucci, cent., 15-n: l'anno
che terre si rubeliavano. a. pucci, 15-82: chiamaron trentasei buon cittadini
taccolino intorno d'uno aspro. a. pucci, 7-33: bambillonia...
11 quali doveano passare. a. pucci, cent., 76-46: dopo molti
di vista professionale). a. pucci, 4-268: èwi chi vende bicchieri ed
-esserci un buon motivo. a. pucci, cent., 28-10: d'allora
villana. -smisuratamente. a. pucci, cent., 80-62: nel dett'
-a regola d'arte. a. pucci, 5-4: cento damigelle d'un paraggio
è giusto o necessario. a. pucci, cent., 41-87: sette tormenti
del mezzo infino al cervello. a. pucci, ii-262: mercatante conviene che sia
. ant. narratore. a. pucci, 3-7-15: ben sarebbe ragionier d'un
. - anche sostanti a. pucci, cent., 58-45: li pisan
camarlinghi nuovi e vecchi. a. pucci, 4-273: del mese di dicembre i
. -sostant. a. pucci, ii-187: la natura della formica è
alloggiamenti, alloggiare. a. pucci, 3-4-20: quivi [all'assedio di
ricordavansi di queste parole. a. pucci, 4-275: io priego la divina maestade
2. viuzza. a. pucci, cent., 84-26: ben sei
(un esercito). a. pucci, cent., 50-81: questi in
nei confronti di qualcuno. a. pucci, 4-270: esconne manigoldi e picconai,
en- flammò piu foioso. a. pucci, cent., 6-97: con molti
. cruccio, preoccupazione. a. pucci, cent., 76-35: nel dett'
bene a mente. a. pucci, cent., 68-17: nel predett'
a metà strada. a. pucci, vii-303: 1 fiorentini dissero d'andarvi
fé, battesmo e cresima. a. pucci, cent., 85- 35
-giudizio negativo, biasimo. a. pucci, cent., 37-36: di novembre
figura su una moneta. a. pucci, cent., 9-70: per memoria
come simbolo di pace. a. pucci, cent., 86-49: una colomba
o di mondanità. a. pucci, ii-268: le donne debono stare ferme
3. accordarsi segretamente. a. pucci, cent., 81-26: que'che
un'estrema frugalità. a. pucci, cent., 26-74: di ventitré
una rata: nulla. a. pucci, cent., 71-17: molte cose
spirti con la sua rapina. a. pucci, cent., 84-8: mettendo
subito, immediatamente. a. pucci, cent., 16-60: chiamaro un
si ma- ravigliaro. a. pucci, cent., 51-88: al re
. portare, trasportare. a. pucci, cent., 26-73: vegnendo navilio
per essere giudicato. a. pucci, cent., 32-6: messer corso
dir non ve 'l potrei. a. pucci, 4-275: a noia m'è
28: d'ogne soma di ra- pucci, iiii denari. aretino, vi-137:
-narrare per scritto. a. pucci, cent., 87-69: così fur
di che il detto antonio pucci usò un altro colpo da savio, accompagnato
'nsegna de re di sopra. a. pucci, cent., 61- 31:
rattrappito, rattratto. a. pucci, ii-100: i reggimenti dell'avaro son
, acquetarsi, consolarsi. a. pucci, cent., 83-46: parendogli far
moto celere, veloce. a. pucci, 5-9: mille carra chiuse di scarlatto
ritroviam torme nostre insieme ratto. a. pucci, cent., 22- 88
sf. ant. radunata. pucci, cent., 25-31: accomiatò le
e sbanditi di roma. a. pucci, cent., 58-63: e'melanesi
raunare el loro consiglio. a. pucci, 5-7: raunato a suo modo il
-accogliere, contenere. a. pucci, 3-5-29: non si confidi alcun di
-allestimento di una flotta. a. pucci, cent., 21-6: di duegento
ligure-piemontese). a. pucci, 4-269: altre vendono uova con formaggio
-etnia, popolazione. a. pucci, 4-267: l'ho veduto già di
. nazionalità, origine. a. pucci, cent., 12-48: lor capitano
espressione esclamativa). a. pucci, cent., 42-73: cinquecento erano
fatti con tale tessuto. a. pucci, cent., 24-59: ciaschedun de'
dello stato repubblicano. a. pucci, cent., 53-75: fé quel
se non grandi ladronecci. a. pucci, 4-274: quel ch'era signor
salute, quali eleggi. a. pucci, cent., 29-91: la mattina
quanto possibili sono a venire. a. pucci, cent., 35-8: cercando
capitani di parte guelfa. a. pucci, cent., 74-74: fatte che
di un argomento. a. pucci, cent., 62-100: qui ricider
, al più presto. a. pucci, cent., 46-96: i pisani
-con risolutezza. a. pucci, cent., 35-29: pistoia n'
sintetica; brevemente. a. pucci, 3-1-3: signori, intendo dirvi alla
di qualcosa: impadronirsene. a. pucci, cent., 61-60: poscia assaliron
suo albergo se ne già. a. pucci, cent., 3-54: arrigo
della badia pervenire. a. pucci, cent., 31-68: novantaquattro con
uomo è dentro. a. pucci, ii-100: i reggimenti aell'avaro son
non era ben piacenza. a. pucci, cent., 38-23: regnando la
: mando [il papa] lorenzo pucci, suo datario, col regno (chiamano
offeso la morale. a. pucci, cent. 45-57: il primo esecutor
questo otto fu pessimo. a. pucci, cent., 63-88: nel mille
-adirato, infuriato. a. pucci, cent., 27-40: e '
cioè nel fondo dell'infemo. a. pucci, cent., 30-21: nel
reu mortale non poga cadire. a. pucci, cent., 49-69: quivi
morte sovente mi mena. a. pucci, cent., 67-49: allor luchino
degli eventi. a. pucci, 4-289: mangiàne [della gallina]
piacer no le si serra. a. pucci, cent., 84-23: cadde
per un certo periodo. a. pucci, cent., 19-68: dipartissi e
resistere contra de li greci. a. pucci, cent., 1-45: non
rafforzativo addietro). a. pucci, cent., 63-14: e'bolognesi
/ creio de dolla morrà. a. pucci, cent., 75-56: venne
aspettare a fare qualcosa. a. pucci, cent., 11-54: cavalcando con
- anche: riposarsi. a. pucci, cent., 29-90: tutta notte
attendere; senza indugio. a. pucci, cent., 88-10: asserragliar fé
fece ristrignere e invanire. a. pucci, ii-31: lo diluvio dell'acqua.
un danno materiale. a. pucci, cent., 31-60: cornandogli che
mancante; rimanente. a. pucci, cent., 2-90: cresciuta la
a la pasqua di risorèsso. a. pucci, cent., 16-27: sentendo
vaghi e r angeliche parole. a. pucci, cent., 77-40: il
fine un tentativo. a. pucci, cent., 40-33: in mala
barrà fuor casa mia! » a. pucci, cent., 72-7: muoia il
pane e dell'olio benedetto. a. pucci, cent., 5-86: rettore di
e de le loro spese. a. pucci, cent., 66-41: e capitan
sconfessare uno scritto. a. pucci, cent., 83-75: se non
tempo per fare qualcosa. a. pucci, cent., 19-14: di giugno
di diverse monete. e. pucci [« la stampa », 5-iv-1986]
la propria influenza. a. pucci, cent. yj-y. questo fé il
la compagnia per fare male. a. pucci, cent., 15-2: poiché
gli facean nulla rendita. a. pucci, cent., 48-34: i chermonesi
chiesa, di suo imperio. a. pucci, cent., 79- 6
sempre, de'gelati guazzi. a. pucci, cent., 19-13: poi
, diletto, divertimento. a. pucci, cent., 20-10: al concilio
sbanditi del comune di firenze. a. pucci, cent., 78-49: quando
il nome da qualcuno. a. pucci, ii-141: marzo... chiamò
i're- cevo torto! a. pucci, 5-52: quando lo 'mperador vide l'
loro perdonato ogni peccato. a. pucci, cent., 37-61: il castello
-fare presente. a. pucci, ii-136: regnando romolo, gli venne
rinvenite la veritade. a. pucci, cent., 58-69: subito fu
donata l'àe non rechede. a. pucci, 8-33: or vo'che.
/ la donna onore dona. a. pucci, cent., 71-33: tutti
rechiesto co la tromba. a. pucci, cent., 32-23: « fa'
; provocazione di guerra. a. pucci, cent., 89-37: non fur
verso lo cielo. a. pucci, cent., 10-32: in orto
le prore a riva. a. pucci, cent., 41-66: veggendo questo
su ven- tidue navi. a. pucci, cent., 62-86: con gran
pregando dee che mandasse de l'aigua. pucci, cent., 54-20: l'
al borgo a ranicale. a. pucci, cent., 69-47: il capitano
conclusione di un argomento. a. pucci, cent., 51-100: tempo è
del guerra dal comune. a. pucci, cent., 45-44: e 'l
. -anche: richiudere. a. pucci, 8-35: ei primo andò sì come
ch'addosso mi greva. a. pucci, cent., 84-46: quivi poco
ogni persona e luogo. a. pucci, cent., 70-21: signori,
in chiese e conventi. a. pucci, 7-71: quelli iscacciati montarono in su
convinto di una colpa. a. pucci, cent., 24-14: così stette
ridisse l'ambasciata. a. pucci, 4-278: a noia m'è chi
ridottava sua minaccia. a. pucci, cent., 40-23: messer gui-
vista di una spedizione. a. pucci, cent., 4-66: negli anni
espressione fare ridotto). a. pucci, cent., 46-1: era negli
il sussidio della città. a. pucci, cent., 78-7: ridotti si
- anche assol. a. pucci, cent., 39-18: seguiron tutte
di difendere la terra. a. pucci, cent., 48-26: e 'n
elio dovesse vegnire a bologna. a. pucci, cent., 5-92: ne'
rialzare la cinta muraria. a. pucci, cent., 52-84: come il
un altro luogo. a. pucci, cent., 43-40: rifèr padiglioni
espressione rifare testa). a. pucci, cent., 69-49: de'qua'
di gennaio 1325. a. pucci, cent., 49-97: diersi [
battaglia o un duello. a. pucci, cent., 81-38: il capitano
della detta cappella rifiuterò. a. pucci, cent., 67-26: chiamò galasso
cremona di vicario. a. pucci, cent., 51-38: la città
, per diffalta di vittuaglia. a. pucci, cent., 8-85: e 'l
non si fidavano starvi. a. pucci, cent., 7-18: poi sentendo
infermità e mortalità grande. a. pucci, cent., 11-66: poi in
fatte spelunche de'ladroni. a. pucci, 1i-154: quando si videro giunti a
che vi scorre. a. pucci, cent., 91-77: quindecima [
frigno. -assol. a. pucci, cent., 64-30: il conte
rigidezza del giudi- ciò. a. pucci, cent., 34-48: gli tenea
, tenere conto. a. pucci, cent., 17-59: ordinò che
riguardo: fare attenzione. a. pucci, cent., 26-22: il re
ignorando divieti, proibizioni. a. pucci, cent., 6-4: federigo secondo
senza freno o ritegno. a. pucci, cent., 77-68: adoardo,
il sempre sospirar nulla releva. a. pucci, cent., 2-6: firenze
a una potenza egemone. a. pucci, cent., 40-86: il papa
che non sieno rilevate. a. pucci, cent., prol., cn
costituzionale). e. pucci [« la stampa », 12-viii-1988]
/ mi 'ncendon la corina. a. pucci, 5-37: lo 'mperadore allor chiamò
sembrava che fusse d'oro. a. pucci, 5-37: lo re la isposò
i sudditi del re. a. pucci, cent., 68-6: mutogli l'
, rubato. a. pucci, cent., 45-57: nel predetto
rimangono ogimai i nostri odi. a. pucci, cent., 35-66: la
, nulla impedisca. a. pucci, cent., 46-21: veduta la
, ma agli altri no. a. pucci, cent., 33-63: la
d'infermità. g. b. pucci, i-183: nel foco del seno e
da una battaglia. a. pucci, cent., 50-99: e 'l
basso: essere sconfitto. a. pucci, cent., 73-63: essendo ad
aa cotal vesta. a. pucci, 5-35: i'priego iddio che 'n
/ credendo parer zita. a. pucci, 4-205: ciaschedun disidera ch'e'
(un tessuto). a. pucci, ii-53: fassene tovaglie, le quali
con troppe chiacchiere. a. pucci, cent., 76-10: questi fu
relazione col discorso diretto. a. pucci, cent., 69-58: e 'l
, lamentela, contestazione. a. pucci, 4-284: a noia m'è che
: agire al fine. a. pucci, 6-246: come fu partita dal castello
a trattare de'loro rimedi. a. pucci, cent., 53-55: poi
anche in un'endiadi. a. pucci, cent., 8-58: popolo
; riportare sul trono. a. pucci, cent., 47-23: lo 'mperador
o continuamente in ballo. a. pucci, cent., 86-38: la cosa
quanto li paresse. a. pucci, cent., 11-11: in messer
e comune di firenze liberamente. a. pucci, cent., 40-20: bellori,
che ripulisce. a. pucci, 4-271: quivi si stanno le ceste
godere, compiacersi. a. pucci, 4-285: a noia m'è chi
castruccio dinanzi al detto signore. a. pucci, cent., 46-52: l'
e guardando le mura. a. pucci, cent., 67-68: s'ebber
per deviarne il corso. a. pucci, cent., 63-82: e1
opinione, un'usanza. a. pucci, cent., 71-41: or puoi
da vicino il nemico. a. pucci, 35-95: messer corso con molto valore
dai nemici, assediato. a. pucci, cent., 83-40: il qual
rinfrancarsi, avere conforto. a. pucci, cent., 58-66: que'dentro
autro non rincre- scie. a. pucci, 4-280: a noia m'è chi
ti posso né ò messo. a. pucci, ii-53: i secolari prendono infino
. stupirsi, meravigliarsi. a. pucci, cent., 16-18: e 'l
una persona). a. pucci, 4-294: vedesi rincresciuto / agli amici
fiorentini abbandonarono il cerruglio. a. pucci, cent., 78-44: i fio-
. -anche assol. a. pucci, cent., 20-73: era di
più gravosa un'imposta. a. pucci, cent., 76-35: nel dett'
percosse spandiano fiamme. a. pucci, cent., 54-7: volendogli il
; aggirarsi. a. pucci, cent., 2-14: per la
che si fanno. a. pucci, 6-218: se vuoi cavar tuo sposo
la sua mente spesse fiata. a. pucci, 4-292: fem mina
regioni secondo le rinomee. a. pucci, ii-152: per la sua rinnomèa [
sfuggire ai propri doveri. a. pucci, cent., 8-57: e'guelfi
politico e militare. a. pucci, cent., 36-39: tornati dentro
. -assol. a. pucci, cent., 31-81: io odo
contrada e rinvenite la veritade. a. pucci, cent., 65- 84
ch'egli ha fatto fare. a. pucci, ii-282: quello che sogni.
pena ea onne ria sciagura. a. pucci, cent., 65-12: fallì
notte erano riparate e stoppate. a. pucci, cent., 90-88: il
. f f a. pucci, 3-2-18: signor, tutti i trattati
. -anche assol. a. pucci, cent., 82-29: nemico amico
. - anche assol. a. pucci, cent., 56-61: benché la
evitare sventure e sofferenze. a. pucci, cent., 88-21: molti cittadin
difesa o con fortificazioni. a. pucci, cent., 60-92: nel predett'
ciò non vi npararono mai. a. pucci, 6-256: quando leggendo intende la
ricomporre un disordine civile. a. pucci, cent., 9-74: com'egli
non potèo riparare. a. pucci, cent., 36-80: gli sbanditi
fornito a un alleato. a. pucci, cent., 64-14: nel detto
de'nemici. a. pucci, cent., 89-3: s'afforzaro
a un potere. ¦ a. pucci, cent., 90-26: e'fiorentini
di qua, il caro. a. pucci, cent., 52-43: nel
, senza riserve. a. pucci, cent., 3-79: di ciò
ostacoli o resistenze. a. pucci, cent., 30-35: mainardo ubaldin
picchiare e ripicchiare. a. pucci, 4-280: a noia m'è,
con la propria discendenza. a. pucci, cent., 16-28: e 'l
di paglia, ecc. a. pucci, cent., 41-85: l'anime
-con riferimento ad animali. a. pucci, cent., 10-39: mostra che
assediare meglio la città. a. pucci, cent., 61-47: castruccio udendo
presso una persona. a. pucci, 58-39: poi si riportò [castruccio
e più manenti. r. pucci, 1-vi-414: in quanto a'benefici,
sostare in un luogo. a. pucci, cent., 1-69: perché era
cuore, lena). a. pucci, cent., 87-32: e'perugin
margine quadrangolare; cintato. a. pucci, ii-62: la saia è riquadrata con
riprendere una narrazione interrotta. a. pucci, cent., 20-1: volendo risanar
, venire a battaglia. a. pucci, cent., 14-25: poiché 'nsieme
uso tose.). a. pucci, cent., 13-86: è'cavalier
con la brigata de'donati. a. pucci, cent., 42-90: messer
; contrattacco. a. pucci, cent., 14-167: e'fiorentin
com- pangni di parigi. a. pucci, cent., 91-88: quasi d'
esigere un'imposta. a. pucci, cent., 68-45: a'eh
mente darebbe loro l'entrata. a. pucci, cent., 86-61: se non
allor per gran tremore. a. pucci, 8-35: giunto alla sepoltura non
vendicare le offese subite. a. pucci, 3-7-13: non si dè fare il
collegi delle antiche arti. a. pucci, cent., 29-66: e 'l
cui è ordinato). a. pucci, cent., 5-54: e'pistoiesi
-opera difensiva, fortificazione. a. pucci, 6-274: tre mesi e più fatt'
4. città. a. pucci, cent., 3-61: papa urban
risedi. -edificio. a. pucci, cent., 1-46: i quali
la chiesa di sangiorgio. a. pucci, cent., 77-13: rubellare il
degli elementi costitutivi. a. pucci, ii-96: l'uomo sanguineo è caldo
-far risedio: insediarsi. a. pucci, cent., 12-44: gli cacciar
-escludere da un elenco. a. pucci, cent., 1-38: chiusi ed
la voglia di ridere. a. pucci, cent., 72-4: al borgo
dosare le forze. a. pucci, cent., 76-89: sol per
- anche assol. a. pucci, 3-6-23: 1 marraiuoli e paiamoli
reame nolli era saputo dire. a. pucci, 3-7-20: 1 pisan..
. indicare una data. a. pucci, cent., 76-71: nell'anno
con bur- banza. a. pucci, cent., 9-92: poiché 'l
f f g. b. pucci, i-183: è foco tutto il bel
(un territorio). a. pucci, 11-66: caugigu è una privincia verso
ristanno fino all'altra posta. a. pucci, cent., 8-31: l'
acconsentì alla volontà sua. a. pucci, cent., 68-62: né mai
all'acqua grande affreddamento. a. pucci, cent., 84-20: l'amo
pensieroso, in dubbio. a. pucci, cent., 18-68: e 'l
oggetti o animali perduti. a. pucci, cent., 70-93: a'cavalier
cavaliere che al cavaliere. a. pucci, cent., 64-87: ricevuto onorevolmente
f f a. pucci, cent., 45-11: fra raltre
. - anche assol. a. pucci, cent., 76-43: el,
un'apertura). a. pucci, cent., 22-50: avevavi una
ciascuno dicea la sua. a. pucci, cent., 51-67: questo fèr
da noi caterino di corsino e giovanni pucci ritagliere e meo di giovanni. =
trattiene o sostiene. a. pucci, cent., 11-64: il traditor
sarebbe ritegno de'colonnesi. a. pucci, cent., 82-91: ne
pensier discreto mi ntenne. a. pucci, cent., 20-18: avie
-respingere i nemici. a. pucci, cent., 64-49: nel predett'
di queste kose. a. pucci, 5-43: re, non ti dar
prenderò 'l cappello. a. pucci, cent., 47-97: gli usciti
ascoltatore a un argomento. a. pucci, 3-5-33: or vi ritorno a benghi
-proposito di fare ritorno. a. pucci, cent., 11-92: la ritornata
o per altre caratteristiche. a. pucci, ii-53: quella vena si cava e
, guarirebe di questo male. a. pucci, ii-6: chi 'nfermerà in
aaron e di moise. a. pucci, cent., 37-87: sempr'era
, e le 'nteriora arse. a. pucci, cent., 65-88: ella
, opposto alla realtà. a. pucci, cent., 51-47: ma el
degli sconfitti). a. pucci, cent., 62-92: i buoi
tu. ffai residenza. a. pucci, 5-56: la sposa d'i're
-procedendo per linea retta. a. pucci, cent., 91-20: dall'una
portar ritto el gonfalone. a. pucci, cent., 60-21: que'della
sano e salvo. a. pucci, 5-12: levossi ritta: e'[
e salvo, vivo. a. pucci, cent., 39-28: 1
passaggio, un valico. a. pucci, cent., 46-38: allor messer
: scomparire per sempre. a. pucci, cent., 13-19: credendo il
di gente non rivenne scusso. a. pucci, cent., 66-46: il papa
da quella cristiana. a. pucci, cent., 1-48: per la
reverenza e d'onor degna. a. pucci, cent., 36-53: gli
grande reverenza ed onore. a. pucci, cent., 43-63: poco vivette
s'inchinò alla terra. a. pucci, cent., 52-20: ad ogni
-atteggiamento di contrizione penitenziale. a. pucci, 6-284: tutta la gente s'era
offendere o contraddire. a. pucci, cent., 11-26: contraddisse uno
far credere rivisolati pietro strozzi o pandolto pucci. rivisóre, v. revisore
meno a una promessa. a. pucci, ii-133: latino mai non si rivolse
il moto. a. pucci, ii-4: questa pianeta cerca i dodici
di nascosto, furtivamente. a. pucci, cent., 60-48: di ciò
avendovi ritti mangani e difici. a. pucci, cent., 48- 79
verso un dato luogo. a. pucci, cent., 54-8: volendogli il
per farli paura. a. pucci, cent., 86-66: quand'ebbe
una parte del corpo. a. pucci, cent., 50-17: veduto questo
questi non son doni struggitoi. a. pucci, ii-279: la donna puote licitamente
: spogliarlo del mantello. a. pucci, cent., 10-41: vivea allora
condizioni climatiche avverse. a. pucci, cent., 1-49: per la
un edificio, diroccare. a. pucci, 3-4-22: il capitan fé cominciar la
molto dolorosa e fastidiosa. a. pucci, cent., 40-92: già la
die vili exeunte febraio. a. pucci, cent., 19-95: e '1
in difficoltà. a. pucci, cent., 81-63: messer azzo
buono buovo d'antonia. a. pucci, cent., 57-95: la gente
la scomunica. a. pucci, cent., 70-94: appresso ancor
la città quasi romì. a. pucci, cent., 47-15: attanto il
dentro della città combattendo. a. pucci, 6-189: fé venir quant'arme
la ribellante sua famiglia. a. pucci, 4-276: a noia m'è,
le strade e 'cammini. a. pucci, cent., 89-72: e
, specialmente mogli altrui. a. pucci, cent., 12-43: gli cacciar
che trovammo in mezza strada. a. pucci, cent., 45- 30
note e citazioni. a. pucci, cent., 19-101: per non
feci armare i suoi mirmidonesi. a. pucci, cent., 18-55: molti
alle convenzioni sociali. a. pucci, cent., 45-12: fra l'
rotto o che si rompesse. a. pucci, cent., 66-74: in
(la vita). a. pucci, cent., 20-46: la vita
neente avuto e schernito. a. pucci, ii-93: occhi invetriati bianchi: uomo
odi rompevano a guerra. a. pucci, cent., 86-89: al fine
; sopportarne le conseguenze. a. pucci, 6-221: vedendo salamone in suo presenza
in fretta, rapidamente. a. pucci, cent., 58-74: castruccio co'
., molto sarebbe matto. a. pucci, 5-59: gli occhi avea rossi
macchia cutanea, lentiggine. a. pucci, ii-93: viso bianco con alquanti rossellini
d'uno cuoio di pantera. a. pucci, 3-3-20: chi s'armò di lancia
, per muoversi liberamente. a. pucci, cent., 86-58: uomini e
animi rimessi e vili. a. pucci, cent., 78-35: quando sentì
e in modo disordinato. a. pucci, cent., 3-52: combattendo la
poi che fu morto oloferne. a. pucci, cent., 28-31: sentendo
per non parere rotti. a. pucci, cent., 58-66: que'dentro
(una narrazione). a. pucci, cent., 20-1: volendo risanar
...; stemperata, quale dal pucci in poi l'avean ridotta i poeti
rotto: in disordine. a. pucci, cent., 4-31: nel mille
scirocco, garbino e rovaio. a. pucci, cent., 8-59: né
suoi compagni in una casa. a. pucci, cent., 10-8: le
robandola crudelissimamente, la guasta. a. pucci, cent., 45-87: subitamente
vendetta la 'ngiuria della ruberia. a. pucci, cent., 50-25: il
nell'alpe con le ruberie. a. pucci, cent., 47-95: non
molto indisciplinato e rubesto. a. pucci, cent., 8-56: di firenze
. - anche assol. a. pucci, 44-54: nel tempo che dinanzi si
che vanno in frantumi. a. pucci, cent., 27-40: e'catalan
sedizione e quello romore. a. pucci, cent., 48-99: se in
sedizioni, guerre. a. pucci, cent., 48-24: volendo ciascun
in rivolta, tumultuante. a. pucci, cent., 74: li pisani
agitazione, in tumulto. a. pucci, 5-56: messer egli è morto /
, sottrarre senza misura. a. pucci, cent., 74-99: un altro
de'turribin miracolosamente. a. pucci, cent., 86-73: com'el
la pri- mera libertade. a. pucci, cent., 41-71: correvan gli
-ostia consacrata. a. pucci, cent., 30-26: « sanza
confusamente, senza discernimento. a. pucci, cent., 54-97: come fortuna
d'una saettata di balestro. a. pucci, ii-224: truo- vasi ch'egli
salutò col capo molto chino. a. pucci, 6-17s: po'cavalcava il damigel
un'espressione negativa). a. pucci, cent., 58-22: se non
/ sentimmo dietro. a. pucci, cent., 41-75: per tutta
conseguire il proprio scopo. a. pucci, cent., 3-51: d'acquistarla
prova di un'affermazione. a. pucci, cent., 42-61: gli aretin
1 a peso d'oro. a. pucci, ii-73: non si può trarre del
parteficie della loro iniquitade. a. pucci, cent., 15-6: egli è
solida e sicura. a. pucci, cent., 27-89: uscì di
leone è più salda. a. pucci, cent., 87-2: nel trentacinque
e non si turbi mai. a. pucci, 4-295: ciaschedun disidera ch'e'
ha freddo quanto caldo. a. pucci, cent., 15-1: poiché 'l
saldo: al sicuro. a. pucci, cent., 65-50: poich'ell'
che 'l fatto si mesta. a. pucci, cent., 61-89: castruccio
condizione dei beati. a. pucci, cent., 40-95: questi fu
sentenzia collocato, languisci. a. pucci, ii-249: aveva [za- leuco
tosto ingannar le potesse. a. pucci, cent., 34-91: s'alcuno
ispagna e in terra tedesca? a. pucci, cent., 9-79: mu-
liberato da una passione. a. pucci, 5-14: madre, i'mi moro
tobia rifece sano. a. pucci, cent., 1-58: il primo
sana e contiene errore. a. pucci, cent., 48-83: i fiorentin
santo eugenio suo diacano. a. pucci, cent., 3-45: giovanni,
un'indole molto dolce. a. pucci, cent., 71-18: frate pietro
infliggere una lieve punizione. a. pucci, 3-3-32: non son però ancor tutte
alla cristianità. a. pucci, 2-53: partomi dal parlar di quelle
'saramenti e le leggi. a. pucci, cent., 57-98: siccome
di fare la detta battaglia. a. pucci, 3-3- 30: poi li prigion
vele. -desistere. a. pucci, cent., 41-66: veggendo questo
denaro, lauto guadagno. a. pucci, cent., 71-40: privilegi colla
fui satollo d'ogni prosperitade. a. pucci, cent., 72- 78
denota scaltrezza e astuzia. a. pucci, cent., 59-97: messer cane
e molto il lodava. a. pucci, cent., 90-87: di mal
normale sia l'azione. a. pucci, cent., 43-25: e'ringrossò
e non l'appetiscono. a. pucci, cent., 34-94: il lungo
e più ampio si spazia. a. pucci, 8-34: se fai mia voglia
città e dei porti. a. pucci, cent., 61-27: poi in
campo militare. a. pucci, 3-6-33: la battaglia tempestosa e grave
difension dentro s'aggiri. a. pucci, cent., 17-76: quando il
mano e sbu- dellavanli. a. pucci, cent., 39-19: e'fiamminghi
un animale). a. pucci, 4-270: malandrai vi son, zanaiuli
due colori diversi. a. pucci, cent., 72-38: il settimo
scasso / entro faenza. a. pucci, cent., 74-99: un altro
mente. a. pucci, 3-1-19: fate che di scacco /
ultimo perdenti e poveri. a. pucci, cent., 11-80: lascio qua'
uso soprattutto marinaresco. a. pucci, cent., 30-63: vi cavalcò
furtivamente o espugnarli. a. pucci, 3-3-7: una notte scura / a
, e farànolti fare. a. pucci, 4-272: di quaresima poi agli e
/ con le sue schiere. a. pucci, 3-3-26: fuggivano i cavalli a
gli anni di cristo mccciih. a. pucci, cent., 51-28: i
e scampare la vita. a. pucci, cent., 80-61: per iscampar
nelle baracche. -sostanti a. pucci, cent., 53-17: ne'borghi
talvolta partir per loro scampo. a. pucci, cent., 54-31: uno
aiuto e soccorso). a. pucci, cent., 10-98: que',
da un'accusa. a. pucci, 4-267: dell'altre città non far
ant. dispersione. a. pucci, cent., 73-64: essendo ad
gli onorati scanni. a. pucci, cent., 67-100: papa giovanni
politico, militare). a. pucci, cent., 36-79: gli sbanditi
(una città). a. pucci, cent., 77-2: scapestrata /
(una persona). a. pucci, 5-15: nel secondo cantar si manifesta
-ribelle a un'autorità. a. pucci, cent., 50-41: si pose
beni o di denaro. a. pucci, cent., 76-34: nel dett'
ponte longhe a le scarpette. a. pucci, cent., 10-42: vivea
scarsi di dirmi la verità. a. pucci, cent., 58-19: quivi
in libero possesso. a. pucci, cent., 29-29: le castella
, scherno, spregio. a. pucci, cent., 71-59: la gente
(un discorso). a. pucci, cent., 40-82: giugnendo isciarra
; ridurre una tassa. a. pucci, cent., 34-55: quando il
che li delectino e piacciano. a. pucci, ii-290: ancora sappi che sono
diceva ch'era maggiore giovanni. a. pucci, cent., 61-66: l'
e si ritomaro a roma. a. pucci, cent., 02-100: se
al comperatore per niente. a. pucci, 4-272: del mese di dicembre i
-in una determinazione temporale. a. pucci, cent., 6-87: rubati si
di un monte. a. pucci, ii-47: dilungato da cremma sette giornate
un gruppo di persone. a. pucci, cent., 87-18: sopraggiunti ch'
da colui che 'l fece. a. pucci, ii-310: dirà...
inganno, imboscata. a. pucci, cent., 7-92: la signoria
autorità o il prestigio. a. pucci, cxxvi-820: chi più ti de'onorar
assalto di bella schermaglia. a. pucci, cent., 43-6: dopo
accorger de le genti. a. pucci, cent., 48-89: pochi di
, di obblighi. a. pucci, cent., 44-99: e 'l
apparecchia di più perdere. a. pucci, 4-295: ciaschedun disidera ch'e'[
pezzo di legno. a. pucci, ii-117: isceso in terra [enea
padre descese da li dei. a. pucci, cent., 3-14: al cui
già morte molte persone. a. pucci, cent., 41-79: dall'una
seguito da vicino. a. pucci, cent., 51-8: que'cavalcaro
rassegnato; sottomettersi. a. pucci, cent., 5-91: in questa
-sconfiggere in combattimento. a. pucci, cent., 28-38: a tutti
alla fuga, scappare. a. pucci, cent., 15-41: quivi perder
ciascheuna schiera buon capitano. a. pucci, cent., 32-62: e'
, credendo avere l'assalto. a. pucci, cent., 46-4: e
/ non deritte ma schiso. a. pucci, cent., 84-42: là
dilicati vestiri insulla ripiegata vetricie. a. pucci, 4-281: a noia m'è chi
pensiero in ciel ricolto. a. pucci, cxxxvi-808: quando 'l fanciul piccolino
, lento nell'agire. a. pucci, cent., 14-167: e'fiorentin
ricevuto. dolce, a. pucci, cent., 31-82: a volere
o un santo). a. pucci, cent., 2-26: santo romol
(una città). a. pucci, cent., 54-21: l'ultimo
dal mondo: morire. a. pucci, cent., 25-38: questi fu
requiem etemam » cantando. a. pucci, cent., 25-38: poi della
un reparto). 'a. pucci, cent., 57-79: gli usciti
l'umanità). a. pucci, 5-12: quando lo 'mperador ebbe ispiato
]: 'scionnarsi': a. pucci, cent., 84-54: e'fiorentini
scirocco, gherbino e rovaio. a. pucci, 4-273: poi il dì di
fuori da un gruppo. a. pucci, cent., 78-9: qualunqu'era
spuntone, rupe. a. pucci, cent., 48-47: avendo armato
(la vecchiaia). a. pucci, 4-293: e 'nfracidare e perder gli
, né niuno sacramento. a. pucci, cent., 6-40: come me'
5. ferito gravemente. a. pucci, cent., 36-5: morinne appresso
? -assol. a. pucci, ii-94: una che sconochia e rompe
potenza micidiali -recipr. a. pucci, cent., 46-60: nel predetto
con il nemico. a. pucci, cent., 62-15: scontrando nel
e quando dell'altra. a. pucci, 3-3-10: molti scontrazzi e molti aguati
della lastra sepolcrale. a. pucci, 8-35: giunto alla sepoltura, non
, palesemente, apertamente. a. pucci, cent., 28-27: a laterina
del corpo. g. b. pucci, i-184: la man, cui di
uscisse fuori della città. a. pucci, cent., 77-26: piacque a
-elencare, nominare. a. pucci, cent., 5-83: port'ercole
iscorrendo infino presso di pisa. a. pucci, ii-206: isione fu di tesaglia
per onore e riconoscimento. a. pucci, cent., 44-42: entrando messer
o di una comunità. a. pucci, cent., 26-89: cinque mesi
-lezione, severa punizione. a. pucci, cent., 82-76: indovini si
: senza alcun indugio. a. pucci, 6-179: trovar le chiavi e apersono
l'avea sognato scorto). a. pucci, cent., 74-23:
che lo tiene legato. a. pucci, 6-190: il cavallo diede una tale
ragazza una scostumata. a. pucci, cent., 80-87: poich'egli
argomenti licenziosi. a. pucci, 4-277: a noia m'è vedere
. scotta maggiore. a. pucci, cent., 68-9: e 'nfino
6. cronaca. a. pucci, cent., 17-95: di campar
fallacie delle pro a. pucci, cent., 46-6: corser la
(dei cardinali). a. pucci, cent., 20-58: appresso papa
qualcuno: fare comunella. a. pucci, cent., 27-87: il detto
tonava con folgori e tempesta. a. pucci, cent., 78-55: a
contra il cardinale. a. pucci, cent., 45-39: appresso si
/ noi a tutti perdoni. a. pucci, 6-234: s'ella vien,
se n'andò in alamagna. a. pucci, cent., 35-87: e
a sdraióni). a. pucci, cent., 12-51: e 'l
ne metesse i. mare. a. pucci, 6-179: ella gli
à frutti ne acqua. a. pucci, ii-238: vento è turbamento d'
: smontare da cavallo. a. pucci, 6-206: quando egli ebbe valicato il
colpa fecemorire di mala morte. a. pucci, cent., 60-9: levò di
stare con vostri mortali nemici. a. pucci, cent., 71-86: gente
tuttavia non ne fece segnale. a. pucci, cent., 1-2:
/ mi dà sicuramente. a. pucci, cent., 60-46: nel predett'
una proprietà terriera. a. pucci, ii-171: al tempo del detto saturno
pompeo non vi dovesse giacere. a. pucci, cent., 27-69: la
una vittoria conseguita. a. pucci, cent., 56-8: dipotestando sé
chi la giustizia e lui diparte. pucci, cent., 6-3: federigo secondo
reprimere una ribellione. a. pucci, cent., 61-73: castruccio valoroso
alla primitiva obbedienza politica. a. pucci, cent., 83-54: finalmente lucca
il medesimo scopo. a. pucci, cent., 68-56: priegovi voi
. segreto. a. pucci, cent., 16-57: questi ordinar
segretieri, / car amico. a. pucci, 6-251: una ch'avea nome
vergogna loro e danno. a. pucci, cent., 36-36: poiché furo
continuare un discorso. a. pucci, cent., 69-100: poiché son
è vero ». a. pucci, 6-259: signori, i'dissi nel
seguita pompeo e li scampati. a. pucci, cent., 46-84: que'
si vuole che lo seguiti. a. pucci, 6-242: state apparecchiati / a
una parte politica. a. pucci, cent., 36-11: quando si
successivo; accadere poi. a. pucci, cent., 49-53: poi nella
: essere un usuraio. a. pucci, 4-274: ha tra loro una monna
è trentacinque milia settecento cinquantamiglia. a. pucci, cent., 40-2: ottocento a
trovò in roma. a. pucci, ii-102: oggi non ci bastano li
, uno statuto). a. pucci, cent., 38-1: il re
(il sole). a. pucci, cent., 84-88: scrisse.
state e di bellezze! a. pucci, ii-17: non è maraviglia se ci
rappresentazione plastica o pittorica. a. pucci, cent., 35-73: per certo
-opinione, intenzione. a. pucci, cent., 37-7: ordinate queste
. -immediatamente. a. pucci, cent., 82-90: il legato
qualcuno o di qualcosa. a. pucci, cent., 34-71: a ferir
semente e tutto l'orto. a. pucci, cent., 51-96: questo
poco qui da lor gradite. a. pucci, cent., 3-8: e'
persone che si distinguono per a. pucci, cent., 14-99: la donna
-specie animale. a. pucci, cent., 26-35: cominciarsi quivi
tormento. a. ogni mossa. pucci, cent., 1-74: aurelia prima
. a dare il voto. e. pucci [« l'illustrazione italiana »,
fiore di senape. a. pucci, 4-269: appresso a queste son le
, togli me insieme teco! a. pucci, cent., 41-31: 1
ti movesti a punirlo. a. pucci, 6-221: vedendo salamone in suo
uscissero fuori della chiesa. a. pucci, cent., 24-44: papa contro
, ipotesi scientifica. a. pucci, cent., 83-67: e1 fé
, una punizione corporale. a. pucci, cent., 40-77: se alcun
, / non conobber vedendo. a. pucci, cent., 46-80: nel
a la paterna festa. a. pucci, 5-30: quando leggendo intende la scrittura
piatose che non è a. pucci, cent., 31-51: come i
l'uom che muore. a. pucci, 8-34: 1'vò che 'n questa
se non sarà invitato. a. pucci, 5-25: in poco istante lo re
. tt'accompangni al sepellire. a. pucci, 3-5-16: non fu signor di
ie manca '1 pan. a. pucci, cent., 12-1: i guelfi
cvim folli livre vili. a. pucci, 7-251: un mercatante molto famoso
lo sguardo). a. pucci, 6-195: gismirante andò né più né
coluiche più cara mi tenesse. a. pucci, cent. 1-2: attedia il lungo
una verità dottrinale. a. pucci, cent., 83-58: prima [
al mio sermone. a. pucci, cent., 69-100: poiché son
terrazzo si pro a. pucci, cent., 90-68: se quivi
di sotto, e a. pucci, cent., 75-29: sentendo i
, / hane ale a. pucci, cent., 90-47: altri savi
, di origine incerta. a. pucci, cent., 37-84: quando que'
l'onor mi renderà ragione. a. pucci, cent., 89-91: ques'
3. assediato. a. pucci, cent., 54-39: sconfitti i
per tutta la cittade. a. pucci, cent., 88-21: asserragliar fé
l'oratorio demo denari vi. a. pucci, cent., 28-8: quando
sospendere un'attività commerciale. a. pucci, cent., 58-69: subito fu
posizione strategica). a. pucci, cent., 79-32: quando si
ubidenga d'altro relioso. a. pucci, 5-38: poi ch'e'fu co'
avesse il core aghiacciato. a. pucci, cent., 51-n: uguccion
battaglia che vivere in servaggio. a. pucci, -spreg. servàccia. cent
seracini e menate in servaggio. a. pucci, cent., 56-47: poiché
tenuto a ciò servare. a. pucci, cent., 87-69: così fur
governatore di una fortezza. a. pucci, cent., 48-45: messer berto
è servo; servitù. a. pucci, ii-10: iupiter... fa
refugio ai soi fideli. a. pucci, cent., 7-71: dal popolo
2-40: essendo morto il compagno di marco pucci in dogana, avrei caro di entrare
duomo di santo giovanni. a. pucci, cent., 8-56: di firenze
guarda, di tórre a. pucci, cent., 10-80: gli usciti
mali è una setta. a. pucci, cent., 76-15: o per
este livre septanta e due. a. pucci, 4-296: io mi veggio appressare
tacinque milia settecento cinquanta miglia. a. pucci, cent., 91-20: dall'
cacciare l'uno l'altro. a. pucci, cent., 86-34: di
. -sostant. a. pucci, cent., 82-80: ferito fu
fin di questa trista schiatta. a. pucci, cent., 38-63: per
. - anche assol. a. pucci, cent., 30-67: gli altri
, che teneano i fiorentini. a. pucci, cent., 80-37: non
ettòr ed accille si sfidare. a. pucci, cent., 35-22: un dì
, definire una questione. a. pucci, 8-33: or vò che. ttu
gente sforzarono e ruborono. a. pucci, cent., 75-60: sforzando la
che va uno cavallo sfrenato. a. pucci, 1-268: il veltro e l'
nell'animo con esclusiva e incondia. pucci, cent., 77-75: ifiorentin fèr
lo ostruisce. a. pucci, cent., 84-58: veggendo i
-sostant. a. pucci, cent., 84-33: perché allo
, ch'ebbono a sgombrare. a. pucci, cesarotti, 1-xvii-319: due sostanze eterogenee
questo, funno molto sgomentati. a. pucci, cent., 52-70: gli
a una guerra civile. a. pucci, cent., 76-29: messer iacopo
letto orsola ve a. pucci, cent., 84-40: casa mal
si mise sopra i nemici. a. pucci, cent., core e van d'
. ma anche. a. pucci, xii-3-291: oimè, comun, come
dalla ingiuria de'romani. a. pucci, cent., 46-12: la strada
sono al sicuro, e posso a. pucci, cent., 29-19: sentendo arezzo
vi possa promet a. pucci, cent., 50-12: e'rispose
/ de primo advento a. pucci, cent., 69-41: puosèr più
: baldanzosamente, audacemente, a. pucci, 6-224: da roma si partì colla
parma con m cavalieri. a. pucci, cent., 27-73: richieser al
i baroni di manfredi. a. pucci, cent., 23-41: in questi
dovea levare il signore. a. pucci, cent., 25-33: infermò forte
un animale selvatico). a. pucci, 6-186: sapi ch'egli è in
che vogliamo dire, de'signori cavalcanti e pucci, miei signori riveritissimi. tramater [
siròcchia e madre ». a. pucci, 5-39: non piagner più, ch'
se pigrizia fosse sua scrocchia. a. pucci, cxxxvi-894: francesco t'abbracciò [
viltà l'animo vostro gira! a. pucci, cent., 59-38: i
(un assedio). a. pucci, cent., 53-89: per tutto
e nettezza della cittade. a. pucci, ii-146: diede compimento a campidoglio e
mosaico alla veneziana. a. pucci, cent., 53-44: nel detto
miglia e manco mesi smarrita la cupola di pucci, cent., 42-90: messer tosolato
perfido, infido. a. pucci, cent., 45-56: a quello
, pericolosa. a. pucci, cent., 33-38: messer giovanni
non volersene più occupare. a. pucci, cent., 38-66: mandò a
verde intenso e luminoso. a. pucci, cent., 10-45: smeraldino /
ninive si dovea disfare. a. pucci, 6-184: e'trovò un'acqua ismisurata
lo scudo à squartellato. a. pucci, 3-4-11: percossono a'nimici arditamente,
, un delitto). a. pucci, cent., 42-33: l'anno
. fine, sottile. a. pucci, cent., 30-63: con iscale
conducimento, entra in quello. a. pucci, 5-9: un carro d'oro
de la volgare schiera? a. pucci, 5-51: ti p riego onnipotente iddio
. rinforzo militare. a. pucci, cent., 79-58: i lucchesi
di uno scopo. a. pucci, 8-33: or vò che. ttu
quetar la tua gran malenanza. a. pucci, cent., 52-99: la
, stabilire, decretare. a. pucci, cent., 74-11 allor fu posto
disagi, alle fatiche. a. pucci, ii-218: la femina ne'carnali vizi
cuore d'ero- de. a. pucci, cent., 64-98: li grandi
me medesmo seppi ordire. a. pucci, 5-45: la sua isposa soffera gran
-in un contesto iperb. a. pucci, 5-47: ogni penser te ne leva
-anche di animali. a. pucci, 5-43: giugnendo il cerbio, innanzi
, su una questione. a. pucci, cent., 3-96: in tal
faccia per veder sua gentilìa. a. pucci, 3-5-42: perché quivi avìen magre
, di una piazza. a. pucci, cent., 66-06: veggendosi perduto
navi complete di equipaggio. a. pucci, cent., 21-5: soldando legni
militare come mercenario. a. pucci, cent., 12-139: tomo a'
contrario di quanto promesso. a. pucci, cent., 89-9: i fiorentin
. -di animali. a. pucci, ii-52: camul è una provincia abitata
convenne che dessono le reni. a. pucci, 4-281: a noia m'è
ch'erano in agobbio. a. pucci, cent., 7-28: sollecitato /
e pare loro durissima cosa. a. pucci, cent., 74-76: egli
! pidocchio fradi a. pucci, cent., 89-68: per lo
. averi, ricchezze. a. pucci, cent., 33-70: sciarra lor
te queste dannose some. a. pucci, cent., 7-91: mille dugentocinquan-
da soma). a. pucci, cent., 59-61: perché maraviglia
di una prestazione. a. pucci, cent., 68-45: a'cherici
impegno, una promessa. a. pucci, cent., 44-13: delle 'mpromesse
, ecc.). a. pucci, cent., 57-20: non era
anche un'istituzione). a. pucci, cent., 57-73: nel detto
-far cessare definitivamente. a. pucci, cent., 54-51: perché sempre
di suoni di diletto a. pucci, cent., 89-93: niun volle
, la campana sonò. a. pucci, cent., 10-93: bandivasi toste
: giungere agli estremi. a. pucci, cent., 29-10: per firenze
conceperà di tua vittoria. a. pucci, cent., 75-91: il legato
mio sonettel tenere a mente. a. pucci, ii-258: bisogna amae- strare i
da nome de femina. a. pucci, cent., 77-95: e'l
-ripianare un danno economico. a. pucci, cent., 43-92: la quarta
le man sotto il gherone. a. pucci, ii-180: a lei [giunone
sopraggiudicava una strada molto stretta a. pucci, ii-58: le mura di fuori sono
peccati. a. pucci, cent., 20-77: l'anno
(il sole). a. pucci, ii-12: dì non è altro che
prodigioso, portentoso. a. pucci, 6-186: benché morto fusse l'animale
da sua figlia gaia ». a. pucci, cent., 16-71: con
, un bene). a. pucci, 4-290: deh fammi una canzon,
per estens. ritardo. a. pucci, ii-150: già si pigliava sospetto del
, la notte). a. pucci, cent., 63-86: la notte
, la grandine). a. pucci, cent., 50-83: attanto sopravvenne
proteste o a richieste. a. pucci, cent., 3-33: fann'a
di un monte). a. pucci, cent., 52-7: poi a
al salir li apparecchia. a. pucci, cent., 59-12: san tommaso
far non si può conto. a. pucci, cent., 31-10: la
(una difficoltà). a. pucci, cent., 8-15: allor vacò
indifferenza, di a. pucci, cent., 41-15: messer corso
! -avvenimento. a. pucci, cent., 7-68: veggendo il
-rinunciare alla propria autonomia. a. pucci, cent., 56-12: nel predett'
anche come sanzione). a. pucci, cent., 21-47: gli orsini
sospingono d'andare verso iddio. a. pucci, cent., 38-52: con sì
sospiro: senza indugio. a. pucci, cent., 42-5: cavicciuli intrarono
dimora, permanenza. a. pucci, 6-180: cavalcando sanza prender soste,
. intervallo di tempo. a. pucci, cent., 85-22: argenta s'
morte, il martirio. a. pucci, 5-43: piagnendo poi ficcò in terra
conosciuto da alcuno. a. pucci, ii-250: non mi date più ch'
gli effetti dell'oro, a. pucci, cent., 46-6: arser la
pregasse 'l mio segnore. a. pucci, cent., 73-14: li fanciulli
più snello, asciutto. a. pucci, 4-273: ricomincian le dolenti note,
con una sottile malizia. a. pucci, cent., 63-71: il qual
umile, non elevato. a. pucci, cent., 55-6: bench'io
di sopra e nella cetra al a. pucci, cent., 5-22: le maladette
questa vita: morire. a. pucci, cent., 86-30: novanta [
sono umiliati e sottoposti. a. pucci, cent., 70-46: non è
seguirebbe. d. a. pucci, ii-216: con lusinghevoli parole [taide
(un peso). a. pucci, cent., 48-79: monte varchi
corsi e morti in ravenna. a. pucci, ii-254: sofferenza è una virtù
-con prepotenza e abuso. a. pucci, cent., 12-27: veggendosi i
soverchio: in soprappiù. a. pucci, cent., 23-91: poi molti
balio sovrano, iiii anni. a. pucci cent., 6-239: per quello
il seggio). a. pucci, cent., 49-44: serezzana /
uno libro per li soprastanti. a. pucci, 11-220: essendo uno condannato a
2. memore. n. pucci, ii-96: l'uomo fremmatico è per
quando è turbato e tempesta. a. pucci, 4-274: dopo la festa poi
, di un corriere. a. pucci, cent., 79-89: e 'n
, compiere l'opera. a. pucci, cent., 69-40: quegli usciti
qualcosa: mangiarla tutta. a. pucci, cent., 36-3: questi ser
tutti misero alle spade. a. pucci, cent., 6-55: misero alle
qualcuno: farlo fuggire. a. pucci, cent., 58-755: se pari
interessamento, i consigli. a. pucci, cent., 40-58: dinanzi att'
gentil cor ti raccomanda. a. pucci, 5-26: quando la voce tra '
. abbandonarsi al riso. pucci, 4-281: a noia m'è chi
e quelli sparò battezzammolo. a. pucci, 7-200: com'elli s'appressò a
le toro], a. pucci, 0-192: dandogli per lo fianco e
para dinanzi a lui impazzante. a. pucci, cent., 5-12: fumé molti
domandare l'arme contra me. a. pucci, cent., 3-88: poich'
si sparga una mala novella. a. pucci, cent., 5-63: ispartasi
cicilia e chi in francia. a. pucci, cent., 86-80: la
a dio e mormorare. a. pucci, 4-277: a noia m'è chi
schiera di armati). a. pucci, cent., 83-10: finalmente tutta
. - anche assol. a. pucci, cent., 65-79: allora il
a. pucci, cent., 13-61: l'aguglia
isparti gli altri apostoli. a. pucci, cent., 18-1: se carlo
virtudioso fu molto e savio. a. pucci, 7-243: non si scusi alcuno
anche con valore enfatico) a. pucci, 4-282: a noia m'è molto
tucti, sì se spaventierono. a. pucci, 5-61: quando fue dileguato ronciglione
, terribile e spaventevole. a. pucci, ii-36: àvi gente ch'hanno sol
oltre promession teco si spazia. a. pucci, cent., 55-100: di ragionar
in una determinata direzione. a. pucci, cent., 36-71: in quel
in viso, fronteggiarsi. a. pucci, cent., 54-14: e'fiorentin
oggetto di attenta osservazione. a. pucci, cent., 7-23: que'dentro
e onestà. a. pucci, cent., 31-39: perocché '1
un modello di comportamento. a. pucci, cent., 63-2: con messer
che mi fa dolente. a. pucci, 3-7-10: piacque a colui ciré sommo
(la tempesta). a. pucci, cent., 9-55: disfecero infino
ch'è convenevole ai tenere. a. pucci, cent., 24-58: 1
a. pucci, cent, 49-30: se ciò non
passi invano / più a. pucci, ii-301: caccia d'asciano fu quelli
; non usarle convenientemente. a. pucci, 6-245: celestiale, eterna maiestade,
o a uno scopo. a. pucci, 7-291: palladio mostra che fosse un
te ne farà più sperto. a. pucci, cent., 49-94: dièrsi
o l'occasione. a. pucci, 7-249: quando venne a morte,
sesta partita del suo cerchio. a. pucci, 7-18: lo spesso della terra
come in due cognomi: a. pucci nelli, ci parla d'un'opera creata
e seguì altro modo. a. pucci, cent., 79-74: lor signoria
frasi incidentali ipotetiche. a. pucci, cent., 47-100: lettor,
è neuna cosa spiacevole. a. pucci, cent., 76-54: poscia il
scherzare, motteggiare. a. pucci, ii-280: in presenza de le femine
e ingaggiata la battaglia. a. pucci, cent., 71-98: egli accettò
e ruppono alquanto dello steccato. a. pucci, cent., 61-79: messer
si cantano le laude. a. pucci, cent., 5-74: sopra siena
all'odio: fomentarlo. a. pucci, cent., 15-31: quel che
però che reterna vita amassi. a. pucci, cent., 54- s
tarlati dello spirituale del vescovado. a. pucci, cent., 71-12: e
nde foro ropte e perdute. a. pucci, 6-87: veggendosi dal papa spodestato /
rimasta fedele alla dinastia spode pucci, cent., 40-60: e i
e a fuoco quasi a. pucci, cent., 1-3: venne un
(un bambino). a. pucci, 4-96: a noia m'è chi
una forma di governo. a. pucci, 3-2-35: non va cercanao firenze di
. accingersi afare qualcosa. a. pucci, cent., 55-46: or è
sesso; coniugato. a. pucci, 5-37: e 'l papa fu partito
spracche con la lingua a. pucci, 4-274: quel ch'era signor si
inteso che lgli amanti danna. a. pucci, -punteggiato di macchie colorate (
-raggio di sole. a. pucci, cent., 35-50: di parte
di un edificio. a. pucci, cent., 19-16: a poggibonizi
luchino fu molto spregiato. a. pucci, 4-279: a noia m'è chi
sprocco penerà a consumarsi ». a. pucci, cent., 26-22: il
oltraggi e sconfitte. a. pucci, 3-2-26: puossi dir che gli uomini
forza de'buoni destrieri. a. pucci, 3-1-21: gli ungheri spronare inverso
a cavallo, cavaliere. a. pucci, cent., 73-79: deliberar di
sopra toste de'fiorentini. a. pucci, cent., 17-56: non perder
in un reparto militare. a. pucci, cent., 61-83: il badalucco
suo spuntone l'uccise. a. pucci, cent., 26-44: que'baroni
da fanti e da ribaldi. a. pucci, 4-293: quando parla, altrui
sì. 1 piava. a. pucci, 4-279: a noia m'è chi
in un'espressione incidentale. a. pucci, cent., 34-15: di che
-acer. squillóne. a. pucci, 5-20: poi che siete tutti armati
e amore mondano. a. pucci, 5-39: in femina non è istabilitade
di un assegno. e. pucci [« la stampa », 2-ii-1988]
non son più erte. a. pucci, ii-41: sappiate che tutta la terra
stornarvi ogni tormento agresto. a. pucci, 3-5-40: quando a'fiorentin parve
in pregione infra certo tempo. a. pucci, cent., 28-14: per
di una situazione debitoria. a. pucci, cent., 6: sessantamila fiorin
firenze secondo suo stato. a. pucci, cent., 11-39: tutti i
aprovato in preiudicio nostro. a. pucci, cent., 60-83: nel predett'
. magazzino, bottega. a. pucci, 7-68: havi dodici arti, che
una città). a. pucci, cent., 3-12: crebbe firenze
cometata: cometa. a. pucci, cent., 36-44: una stella
cielo il ver si vide. a. pucci, cent., 64-2: avendo
parte che più ci stenderemo. a. pucci, cent., 42-40: a
cielo. -incamminarsi. a. pucci, cent., 78-15: dimolta gente
eteromeri e della facorpo. a. pucci, cent., 89-65: tutta la
vendetta l'assassina. a. pucci, cent., 33-80: per lo
al tradimento del fratello. a. pucci, cent., 62-39: nel detto
(una sentenza). a. pucci, cent., 70-72: processo sanza
o che carnaio. a. pucci, cent., 10-31: nel detto
. cinta delle mura. a. pucci, cent., 49-64: de'guelfi
preda all'ubriachezza. a. pucci, cent., 79-54: partissi quindi
larga: valutazione approssimata. a. pucci, cent., 84-37: a larga
per dieci tanti donò loro. a. pucci, cent., 84-48: gli
qualità o azioni altrui. a. pucci, cent., 1-4: non rimutando
, in misura strabocchevole. a. pucci, cent., 55-59: dante a
con il dativo etico. a. pucci, cent., 30-11: sto io
. - anche assol. a. pucci, cent., 73-32: cavalcaron con
.. con istizza rispuose. a. pucci, cent., 6-1: federigo
profondo, ardente (un sentia. pucci, ii-214: niuna cosa è che non
gran corsa, velocemente. a. pucci, cent., 82-42: a parma
la loro gente dalla battaglia. a. pucci, ii- 137: veggendosi rimaso solo
la scritta del debito. a. pucci, cent., 27-69: il vento
per l'ira incontenibile. a. pucci, 3-5-6: a raccontare il gran lamento
ta stradai e laidissime. a. pucci, 1-253: 1'sono in alto mare
, insoddisfatto di quegli straccioncelli. a. pucci, cent., 65-27: si partir
stracco: a perdifiato. a. pucci, 3-1-19: tornata l'oste a ponte
strade: accorrervi. a. pucci, cent., 18-20: gridando diceva
terra stramazati come morti. a. pucci, 5-15: la reina in su quel
ambasce e affanni. a. pucci, cent., 62-53: nel detto
essere tenuto in scarsa considerazione. pucci, cent., 65-40: tutto il
comune n'avesse gran bisogno. a. pucci, cent., 68-85: fattene
-violento, disumano. a. pucci, 7-112: nabucco donosor fu re di
; scortese, brutale. a. pucci, cent., 33-7: il saracin
inondar i nostri dolci campi! a. pucci, cent., 65-26: si
: sottrarsi alla sudditanza. a. pucci, cent., 75-95: nel dett'
che è quello issuto? » a. pucci, cent., 73-15: li
nel nostro tempio. a. pucci, cent., 43-25: e'franceschi
intensità; decadere. a. pucci, 4-290: e'non sa ben bene
prostrante mancanza di risorse. a. pucci, cent., 79-58: i lucchesi
finale o conclusivo. a. pucci, 6-226: allo stremo / d'andare
, le membra). a. pucci, cent., 62-37: il dalfino
di un combattimento). a. pucci, cent., 30-51: a quella
valore di superi. a. pucci, cent., 17-91: stretti stretti
e con valore avverb. a. pucci, cent., < 51-11: la
se chiamato non sera! a. pucci, cent., 12-7: nel detto
, un esercito). a. pucci, 3-5-38: mentrech'egli eran più stretti
politica o commerciale). a. pucci, cent., 33-45: avendo fatto
vi potea intrare né uscire. a. pucci, cent., 53-55: rincrescendo
non li comprende tutti. a. pucci, 3-7-7: mentreché la pace era più
essendo la città molto stretta. a. pucci, cent., 53-95: tennela sì
in questo nostro mare corseggiando. a. pucci, cent., 15-38: l'
termini di una questione. a. pucci, cent., 32-100: di cui
12. prov. a. pucci, cent., 31-28: chi comincia
arrendono salve le persone. a. pucci, cent., 44-32: strinser sì
è resa dal termine 'strisciante'. e. pucci [« la stampa », 5-ii-1986
. -anche assol. a. pucci, ii-209: se ti vedrà parlare colla
opera si struggeva, comesse a messer ruberto pucci che attendessi un poco a quel che
di tutti gl'italiani. a. pucci, cxxxvi-850: alquanto ci ristori i nostri
11. prov. a. pucci, 4-292: femmina è d'ogni bene
lo spavento delli stormenti. a. pucci, cent., 88-20: 1
fini del conseguimento e a. pucci, cent., 55-29: o dante
strumento cierta risposta date. a. pucci, cent., 62-41: il conte
conte co'suoi cavalieri. a. pucci, 7-214: alena fu moglie del re
a uno a uno. a. pucci, 3-3-34: saggio / gli diè la
. destituzione, deposizione. a. pucci, cent., 40-69: incominciar sottilmente
buono studio rompe rea fortuna. a. pucci, cent., 13-49: si
: radunare numerose persone. a. pucci, 4-271: quand'è 'l tempo molte
una prop. subord. a. pucci, cent., 41-47: ond'ei
, muovendo guerra a. a. pucci cent., 52-60: appresso cavalcò su
(una questione). a. pucci, cent., 36-27: così riman
figur. aggressione militare. a. pucci, cent., 58-7: e'fiorentin
, il carattere). a. pucci, ii-4: denti lunghi, ghiotto,
prigionia o di supplizio. a. pucci, cent., 31-74: e fatto
, aprire una strada. a. pucci, cent., 29-23: misersi alla
membra del suppliziato. a. pucci, cxxxvi-819: par che tu mi metta
di paciario in toscana. a. pucci, cent., 2-64: di francia
in cne valor ne sargo? a. pucci, 6-281: a noia m'e'
denari de sopre a grifo. a. pucci, cent., 1-13: africa
.. core di latona. a. pucci, cent., 78-69: il
; tagliare le unghie. a. pucci, ii-9: non si vorrà lavare mani
a la filia de ascanio. a. pucci, cent., 49-47: sopra
più di tua malvagia 'nsegna. a. pucci, cent., 61-62: a quattro-
il corto andare ti tolse. a. pucci, cent., 49-19: le
. - anche assol. a. pucci, 6-222: e salamon, sorridendo,
. - anche assol. a. pucci, cent., 47-53: dando e