vano, / per la citate il fece publicare, / ed a lui la bacchetta
al maligno suo pensiero fece per bando publicare che tutto il popolo la mattina seguente
mettersi in bocca del volgo e forse publicare a tutto parigi quello che forse a pochi
con alcune canzonette che ora ardisco di publicare alle stampe, tenuti perpetualmente sepolti sotto
, in capperùccia, si avessino a publicare in senato almanco l'uno dì per
ora è quanto io ho intenzione di publicare nel primo volume delle mie stampe;
se non pubblicato, al meno per publicare quello che non approva nessuna altra instituzione
discorrer nella sua academia, e poi publicare il suo * discorso delle comete ',
diedi i quali rendei a e publicare molte fatiche ed a rivedere gli amici e
, facendosi conoscere anche per publicani con publicare le loro inezie sciapite. a. martini
fa lecito la corte romana di non publicare le censure in globo. arila,
: e1 gonfaloniere... fece publicare che secondo gli ordini non potevano essere
da se medesimo co'prìncipi, fece publicare alcune lettere eh'essi avevano scritte al
: perché, dovendosi le lor composizioni publicare sotto il mio nome, non ci
vo colà... con disegno di publicare alle stampe molt'opere mie, e
e1 re d'inghilterra non ha volsuto publicare el mariaggio di madama margherita. giovio
ecc.]. siri, vii-290: publicare con accortezza e senza affettazione che gli
ulloa, 81: il bassà aveva fatto publicare per tutto il campo che darebbe tre
... si risolvette a far publicare un editto nella fine del mese di marzo
sottoscrittore. cattaneo, ii-2-82: gioverebbe publicare i nomi dei primi occupatori delle azioni
poi che ho potuto e saputo publicare la natura de la natura pretesca, a
che altri- mente suol seguire, di publicare i segreti del fisco e di fare
fatto [il libro] imprimere e publicare tale qual dalla brevità del tempo m'
re cristianissimo. tortora, i-14: publicare un perdono universale, eccettuati quelli che
non fece [il papa], che publicare un giubileo, col quale invitò la
.. credendo plausibile l'occasione di publicare con tra gli spagnuoli la guerra già
altrui. cattaneo, ii-2-82: gioverebbe publicare i nomi dei primi occupatoli delle azioni
il duca andò in parlamento e fece publicare e registrar le sue lettere patenti,
non col far prendere informazione e col publicare editti, i quali, come avvenne
considerata dalla sorbona, ch'egli voleva publicare negli stati e dovea essere soscritta mdiferentemente
. pubblicare (pubbricare, publicare, pubricaré), tr. (
delli antichi teologi non si dovere temerariamente publicare le cose divine e li secreti misteri.
abbandonati dal merito non vagliono ch'a publicare la servile adulazione di chi li scrisse
tutta [la 'commedia '] publicare la potesse. beicari, 1-114: io
non di meno m'è parso molto utile publicare alcune brevi regolette, raccolte da vari
opere mie, le quali credevo di publicare a mie spese e di ritirar grossa utilità
fatto. e cotale dinunziazione facciano i consoli publicare per l'arte di calimala per lo
comincia la fama di sua santità a publicare per diversi paesi. bandella, 1-14
. = voce dotta, lat. publicare, denom. da publicus (v.
pubblicator -òris, nome d'agente da publicare (v. pubblicare).
carducci, iii-5-262: e nostro proponimento publicare ogni mese un libretto di quattro fogli
gustosi dell'arte, non possono che publicare un tanto artefice per lo più consumato
conciar almeno xii libri men periculosi a publicare dell''istoria 'mia. tolomei
, 14-636: dovendosi... publicare alcuni editti che raffrenassero l'insolenza della
413: m'è parso molto utile publicare alcune brevi regolette, raccolte da vari
i-50: memo- ransì non potè farlo publicare [un editto] conforme all'ordine
3-150: il cardinale... fece publicare a nome dell'infanta, in brusselles
: acconsentì la republica alla sua volontà di publicare esso tutta ad un tratto la pace
che impudica, e così venne a publicare la disonestà della casa sua, che
rende più publico; e nel voler publicare una virtù ch'è segreta, sirende più
abbandonati dal merito non vagliono ch'a publicare la servile adulazione di chi li scrisse
amor de dio facesse che la potessimo publicare, e che andando più in longo,
noi sopraggiugnesse la morte ch'egli tutta publicare la potesse. ser giovanni, 3-360
: io aveva già in animo di far publicare in francia il mio nuovo romanzo.
una mattina ragunato el consiglio, fece publicare che secondo gli ordini non potevano essere in
vuol dire che ognuno è padrone di publicare con le stampe tutto quello che gli piace
tortora, i-50: memoransi non potè farlo publicare conforme all'ordine ch'egli teneva,
: io aveva già in animo di far publicare in francia il mio nuovo romanzo.