lo dànno a palleggiare all'ammirazione del pubblico. giocosa, 161: soffiava un vento
quali maggiormente si giova tanto il lusso pubblico quanto il privato. b. croce,
legittimamente una professione, assumere un incarico pubblico. guicciardini, vii-29: non solo
la mia apologia s'abiliti ad uscire in pubblico. g. gozzi, 1-306
che in pratica, nell'accesso al pubblico e nei risultati di cassetta, essi.
. codice penale, 317: il pubblico ufficiale che, abusando della sua qualità
di studiosi, costituita con un atto pubblico o per iniziativa privata, con particolari
di scherma, così soglion chiamare un pubblico esercizio d'assalti fatti col fioretto da maestri
l'atto dell'accampionare, notare sul pubblico registro un podere, una casa.
. pindemonte, 18-1: un accattante pubblico sorvenne / di mendicar per la cittade
forno era passato all'uffizio di accenditore pubblico dei fanali. palazzeschi, 3-137:
deliberazioni a prò e a sicurezza del pubblico, o per proprio talento, o per
accedere agli uffici o impianti telefonici di pubblico servizio per trasmettere, intercettare o impedire
fermo di vivermi in pace lontano da ogni pubblico affare, non volli accidiosamente consumare un
di romanza. marotta, 5-164: il pubblico, fior di signori e signore,
che i guai..., il pubblico, a occhi chiusi, voglia accollarli
le spese. idem, iv-87: del pubblico luogo levatami, volenterosa di sfogare il
: scrivere solamente per far sapere al pubblico che si sa accozzare il verbo col
si fa, d'ordinario, in pubblico e con intenzione di tirare addosso una
accuse. -pubblica accusa: il pubblico ministero. -privata accusa: la
voi primo, o grande accusator pubblico. d'annunzio, iv-1-477: e
, iii-95: con 2. pubblico accusatóre: magistrato che sostiene àcera,
verga, ii-70: allora sorse il pubblico accusatore, to / che non gli
quanto utilizzate o utilizzabili per usi di pubblico generale interesse. -acque territoriali:
. sbarbaro, 1-43: lustra nel giardino pubblico l'ottone dell'acquaiolo.
. segneri, ii-433: dall'acquedotto pubblico non si può derivare l'acqua al
alle opere essoteriche, destinate al gran pubblico). talentoni, 1-ii-4-7:
a questi la polizia proibisce d'esporsi al pubblico. papini, 20-77: le porte
adatterà il suo interesse privato al pubblico. 4. intr. con
sta lì tra l'orchestra e il pubblico. borgese, 1-360: pareva un
i segreti diletti della sua donna in pubblico addimostrare. zanobi da strata,
mesi, con quella gran mutazione del pubblico che il saverio vi operò. salvini,
indiretto in luoghi pubblici o aperti al pubblico (art. 208 della legge di pubblica
2. dir. magistrato (o funzionario pubblico) che assiste un altro in determinati
cesare non arebbe potuto sotto alcuno titolo pubblico adonestare la sua tirannide. idem,
gli dà troppo carico adoperare el braccio pubblico contro alle ingiurie private. idem,
delle private ricchezze, rivoli del tesoro pubblico, aduste o scarse. tommaseo- rigutini
mostrarsi, esporsi (in un luogo pubblico); mettersi di fronte, sporgersi
uno stampato, per istruire il pubblico, di questa revoca. nievo,
2. dir. esposizione al pubblico di atti privati, avvisi, ecc
più che bastevole. -esposto al pubblico (un avviso, un manifesto).
affisso2, sm. avviso esposto al pubblico; manifesto pubblicitario; cartellone.
o da affiggersi per lo più in luogo pubblico, per avviso dell'universale: *
un privato si mette in relazione col pubblico. idem, i-39: l'uso degli
, 1-27-174: si procederà in firenze al pubblico incanto e liberazione degli affitti,.
... è più utile per il pubblico e per i privati. baretti,
forestieri. baldini, 4-205: il pubblico straboccava, con grande affluenza anche di
spiaggia. palazzeschi, 3-157: il pubblico sciamava piano piano, e sfollando il teatro
-agente delle imposte [delle tasse): pubblico ufficiale incaricato di compiere accertamenti fiscali
valori quotati in borsa (è considerato pubblico ufficiale). cavour, vii-137:
chi è incaricato di sorvegliare l'ordine pubblico, poliziotto. firenzuola, 339:
impresa da far eseguire, dirige un pubblico invito a tutti i cittadini disposti a
maggiore offerente all'asta o ad altro pubblico mercato, viene dichiarato proprietario della cosa
v.]: persona che in un pubblico magistrato è stabilmente aggiunta all'ufficiale principale
bartoli, 40-iii-444: in disparte dal pubblico si stava un uomo ignudo nato;
d'annunzio, iv-2-1156: quel giardino pubblico dove la sera si pongono in agguato
è in condizione di essere aperto al pubblico (di sala per spettacoli, di campo
ormai / che in più degno di te pubblico agone / splendano i genii tuoi.
) il problema della redistribuzione dell'agro pubblico ai nullatenenti. vico, 3-589:
l'uso e il possesso dell'agro pubblico. giamboni, 4-297: spesse volte
: la diligenza e la modestia di un pubblico scriba che la tema d'esser licenziato
12- 12-22: ricevuto sull'angolo del pubblico palazzo dal vecchio governatore con gli anziani
una piazza alberata, un quadrato giardino pubblico ritagliato in mezzo a quattro vie.
si affiggono gli avvisi municipali d'interesse pubblico (bandi del comune, concorsi,
che devono essere portati a conoscenza del pubblico. 3. album; quaderno
esilio, e li loro stabili beni in pubblico furono venduti o alienati a'vincitori.
vero, è fra noi l'alienazione del pubblico al genere tragico. leopardi, ii-545
giustizia amor, sempre in qualunque / pubblico stato, alieni in tutto e lungi /
l'idea d'alimentare la guerra col credito pubblico. panzini, ii-538: se proprio
allegrezza, e specie di riso, fosse pubblico; dove che il canto e il
grande allettativa a provarsi di parlare in pubblico. carducci, iii-26-211: nei pochi che
. alliratóre, sm. ant. pubblico ufficiale che imponeva la tassa della lira
allocuzióne, sf. discorso tenuto in pubblico (per lo più improntato a solennità
i beni allodiali, liberi d'ogni peso pubblico nonché privato. muratori, 2-1-109:
infievolito da niun peso straniero, neppure pubblico: erano i beni direttamente acquistati e
, 3-31: or tutti i vostri in pubblico e 'n disparte, / quasi allumati
) e con predizioni astrologiche d'interesse pubblico e politico. g. villani
altronde, e lo metterà in magazzeno pubblico. achillini, iii-169: [l'
forestieri più orre- voli, erano dal pubblico accomodati d'anella d'oro. anguillara,
settembrini, 1-115: egli sopraffatto dal pubblico disprezzo e dallo sdegno anche della sua
ammantarsi di sacre vesti, profanando con pubblico scandalo l'abito loro. d'annunzio,
456): un malandrino un ladrone pubblico, un promotore di saccheggio e d'omicidio
ridotte a quarti le bestie destinate al pubblico consumo... oggidì ogni macellaio
di volo ammiccano agli amici tra il pubblico, con sorrisi enormi. palazzeschi,
-diritto amministrativo: parte del diritto pubblico che disciplina l'attività dello stato (
: alla buona amministrazione di un istituto pubblico non conferisce l'andazzo di chiamare a
privato di validità. -ammortaménto del debito pubblico: operazione che tende ad alleggerire il
generalmente distrutti. l'ammortamento del debito pubblico si può effettuare stanziando ogni anno una
destinato a ricomprare le cartelle di debito pubblico si ridusse a soli 700 mila ducati
instituzione finanziaria destinata a riscattare il debito pubblico, sotto certe determinate condizioni, mediante
72: « parlandosi di debito specialmente pubblico, in luogo di ammortizzare e ammortizzamento
tutti i governi che hanno un debito pubblico hanno preso dall'inghilterra lo stabilimento d'
conoscere l'analitica discussione che dinanzi al pubblico sostenne questo nuovo sistema... può
che questa consolazione pubblica, che questo pubblico vantaggio, andasse per me scevro da
; la milizia senza ubbidienza; il pubblico andare in rovina; del privato solo
, in tempo di guerra o di pubblico pericolo, di requisire navi, aeromobili
cogli angeli custodi ai fianchi e il pubblico in faccia. 3. figur
, 39-iii-93: onde comparito egli in pubblico colla gola fasciata, non disse verbo;
s. maffei, 5-5-146: alcun pubblico divertimento in cui virtù avesse parte,
di un territorio ', quindi anche 'pubblico approvvigionamento di viveri da distribuire '.
bilanci, e altre informazioni di interesse pubblico o privato, quest'ultime a pagamento)
opportuno di trascegliere per farle note al pubblico. e. cecchi, 6-46: in
visione, di solito riservata a un pubblico particolare di tecnici (e spesso è
addossare ad altri ritenuto più ricco un pubblico peso, offrendo l'alternativa dello
che restano per lo più segrete al gran pubblico,... i cui capolavori
, 8-6: dello 'ndugio del darsi in pubblico l'apologià davan la colpa allo stampatore
33: meglio di 4 appellarsi al pubblico, a'posteri 'è il dire 4
o all'appetenza dell'altrui o del pubblico, voi non troverete due persone che
10. affiggere, esporre al pubblico; apporre. cellini, 2-90 (
: perloché molte e veritiere lodi dal pubblico applaudiménto furono attribuite al famosissimo urbano.
., ii-114: se abituate il pubblico a non vedere mai certa specie di
beni,... gli applicò al pubblico e non gli divise con la preda
stimolava claudio, che pensasse al ben pubblico, desse alla fanciullezza di brittanico un
. apprendente: chi si esercita al pubblico uffizio senza stipendio, o con poco
nome s'intende colui che in un pubblico uffizio è ammesso con decreto, ma senza
indicare una specie di agente o ufficiale pubblico graduato, e propriamente di quelli addetti
, di poter aprire in parnaso un pubblico fondaco della lor nazione...
15. permettere l'accesso al pubblico (in una bottega, in un
di traiano. -nell'antica grecia: pubblico ufficiale che aveva il compito di rendere
che si fosse fatta vedere un attimo in pubblico a viso nudo. -ant.
dal ministro del lavoro particolarmente pregiudizievole al pubblico interesse, se le parti non si
nella medesima città il portone architettò del pubblico palagio. nievo, 6: gli
e particulare: l'architettonica considera il bene pubblico in universale. tasso, 11-iii-911:
— area pubblica: destinata a uso pubblico (via, piazza, giardini pubblici
arrestarsi. leopardi, iii-26: il pubblico non le calcola [le difficoltà],
. d'annunzio, iii-2-5: appare il pubblico arengo, il cuore operoso della città
] l'ira e la mormorazione del pubblico. idem, pr. sp.,
ritrovarsi insieme; ma un grande avvenimento pubblico mandò quel conto all'aria. collodi
discorso eloquente; orazione tenuta in pubblico. latini, rettor.,
diritto si stravolge, e l'armonia del pubblico reggimento si sconcerta. salvini, 39-ii-186
di un'abitazione o di un locale pubblico è arredato; l'in- sieme degli
ornamentali) in un locale privato o pubblico. novellino, 82 (139
un'abitazione privata, di un locale pubblico. 2. operaio specializzato nei
usato per l'addobbo di un edificio pubblico o di un'abitazione privata (mobili,
sm. ant. chi fa giochi in pubblico, saltimbanco, giocoliere, mimo.
e ride, e fa vari giuochi in pubblico; forse dal nome di chi primo
, si. discorso tenuto in pubblico, sempre di una certa ampiezza e
non sono disposto d'arrischiarla in un pubblico teatro. manzoni, pr.
in sé solo giudicasse essere riposto il pubblico governo. pulci, 11-15: a
: filippo impe- radore anch'egli con pubblico editto comandò che i poeti fossero privi
2. chi svolge attività in un pubblico spettacolo teatrale, cinematografico, radiofonico,
vettura tramviaria o filoviaria o un autobus pubblico compie dal centro verso la periferia (
in ascondito / era seguito, apparirebbe pubblico. = lat. absconditus (
asine scamente e vituperosamente del pubblico e del mio povero nome,
sospensione temporanea del- l'obbligo del dipendente pubblico o privato di prestare servizio (per
per servizio militare, per elezione a pubblico ufficio). pea, 5-102:
momenti, dei luoghi che vivono del pubblico o in solitudine. 3.
dei professionisti, la stanza dove il pubblico o i clienti attendono di essere ricevuti
in casi di profondo turbamento dell'ordine pubblico: per rivoluzioni, epidemie, disastri
stremato assegno e gl'impegni presi col pubblico ci avevano ridotti; e ne fu
all'assemblea nazionale i mezzi d'ordine pubblico e di quiete. gioberti, ii-234:
render giustizia, o per altro atto pubblico, gli uffiziali de'signori di feudo;
contratto, l'appalto di un servizio pubblico, di una fornitura, di lavori;
o di assunzione di appalto); pubblico incanto, vendita a gara. -mettere
coll'asterisco che sono quelle regalate al pubblico dall'editore. -per simil.
asto2, sm. asta, pubblico incanto. guittone, 3-52:
spaventato, sbiquentemente, e spargerle nel pubblico più che si può, gottito.
favore di una persona, per uso pubblico e privato); documento.
grido dell'anima umana, autore e pubblico simpatizzano e si attirano reciprocamente. palazzeschi
le quali sono diventate sanguisughe dell'erario pubblico. 2. ant. destro
l'idea d'alimentare la guerra col credito pubblico. attivatóre, agg. e
servizio, fuori di attività, detto di pubblico ufficiale, mettere una legge in attività
, realizzata da un soggetto di diritto pubblico o privato, produce conseguenze giuridiche.
. 12. documento redatto da un pubblico ufficiale nell'esercizio delle sue funzioni.
scritta di un negozio giuridico; atto pubblico, scrittura. boine, ii-105:
le donne che portano al lavatoio pubblico cumuli di biancheria, e la
: possiamo considerare dove tenda il voto pubblico nelle attuali circostanze, e facilitare con
risponde esclusivamente al bisogno di vessare il pubblico, obbligandolo a recarsi presso un ufficiale
era autenticata, e fatta per istrumento pubblico ed in buona forma. berni, 342
reso autentico, valido, o un pubblico ufficiale attesta che una firma è stata
conformità all'originale è attestata da un pubblico ufficiale (perciò è altrettanto degna di
-i). chi conduce un autoveicolo pubblico o privato (ricevendone mercede).
di fede'): è l'atto pubblico di riconciliazione che gli eretici processati e
beltramelli, i-607: se servo il pubblico ho avuto anche tempo di coltivare il
autofinanziamento delle società sia contrario all'interesse pubblico e che lo stato non debba favorire
autopùbblica, sf. automobile di servizio pubblico (che viene presa a nolo con il
. = comp. da auto1 e pubblico (v.). autopubblicitària,
trascrizione... gli autoveicoli iscritti nel pubblico registro automobilistico. = comp
. goldoni, iii-419: avanzo al pubblico un cotal cenno... per
come una danzatrice moribonda davanti a un pubblico indifferente. 2. figur.
nostro ella è sempre stata avara col pubblico. d'annunzio, ii-626: e quivi
chi frequenta un negozio o locale pubblico (per comprare, per consumare)
ad effettuarsi, se ne consegnasse in pubblico atto la memoria. b.
manifesto, foglio (affisso o distribuito al pubblico) che contiene ordini, dichiarazioni,
un fine economico, di interesse sia pubblico sia privato; il complesso dei beni
penale: mezzo dato dalla legge al pubblico ministero e ai privati per ottenere la
l'autorità stessa ritenga di vietare nel pubblico interesse. 4. locuz.
e nervo, boce e voce, pubblico e piuvico. delle consonanti riceve dopo di
alquanto di suono, come obbligo, pubblico, braccio, ombra; benché con
creanza mettersi a ragliare in faccia al pubblico, gli diè col manico della
: nessuna fuori che la regina in pubblico presenta la mano da baciare, chi
; imbonitore; burattinaio che intratteneva il pubblico per vendere la merce. bruno
; deve essere una tutela dell'ordine pubblico e una scuola di soldati. conciliatore,
vuole, non vuole che vadano al ballo pubblico della domenica, il ballo così detto
comunissimi trattenimenti (in privato o in pubblico) in cui coppie di sesso diverso
veramente salire dai merli gotici del palazzo pubblico, lungo il filo della torre del mangia
chiamano strofe, non voglia dare spettacolo pubblico di sé, oibò! verga,
: preferivo da qualche tempo il giardino pubblico quale meta delle mie passeggiate. mi
. collodi, 627: era un pubblico di giovani di banco, di pizzicagnoli
i documenti bene ordinati; un banco pubblico, formato dai saggiamente ripartiti tributi sulla
chiuso fino a terra dal lato del pubblico (in uso negli uffici o
, bandisci). rendere noto con pubblico bando; portare a conoscenza di tutti
chi una volta portava a conoscenza del pubblico bandi, editti, disposizioni ufficiali,
province dell'italia centrale e meridionale; pubblico annunciatore; imbonitore nelle aste, nelle
. bando1, sm. annuncio pubblico; disposizione, ordinanza, decreto che
baracca, vi faccio nominare a occhi chiusi pubblico accusatore nei tribunali del popolo.
baratterìa, sf. reato di un pubblico funzionario che si fa corrompere nelle sue
russi. 2. chi teneva pubblico banco di gioco (e di solito
bargello. foscolo, vii-224: il pubblico, che ha il vizio di comperar libri
, 9-221: gli occhi di quel pubblico scintillavano qua e là, come barlumi
] per le terre al barlume: in pubblico non s'affacciava. allegri, 80
che circonda l'ippodromo e lo separa dal pubblico. -calcio. disposizione dei giocatori in
a bassezza d'animo; egli diceva in pubblico aver temuto che, saccheggiata roma,
per ordinario sarà a bastanza ovviare al pubblico pregiudicio con quei rimedi piacevoli che sono
quentati come luoghi di passeggio pubblico). machiavelli, 425: si
. sarpi, viii-244: nei tempi di pubblico bisogno per la difesa della città è
delle truppe, • o anche come pubblico spettacolo, in occasione di festività
, 1-160: come succede che il pubblico fa presto a credere alla sua immaginazione,
musica] è stata lodatissima e diffatti il pubblico con continui battimenti di mani le ha
di sé, sempre di fronte al pubblico, egli commenta ogni pericolo, ogni
magazzino. -nell'uso antico: mercato pubblico. l. frescobaldi, 2-50
« beato », autorizzandone il culto pubblico (regolato da speciali norme e limitazioni)
). disapprovazione pronta e ironica del pubblico verso un attore di cui non accoglie
in dovere di chiamare l'attenzione del pubblico sovra un poema da lungo tempo celebre
naturali: offerte dal paesaggio e di pubblico interesse (perciò protette da speciali norme
-bene comune, bene universale, bene pubblico: interesse, benessere, di una
cesarotti, i-442: insurrezione e ben pubblico sono due termini reciprocamente esclusivi o d'
sotto qualunque pretesto di zelo o di ben pubblico, accrescere la pena stabilita ad un
e alla passione generale per il ben pubblico. leopardi, 987: laddove, per
dei cittadini, giustamente gelosi del bene pubblico, debbano concentrarsi sul nome dell'illustre
ebbe assai del pittagorico, ché beneficando il pubblico ha sempre favellato. pallavicino, 1-399
alla umanità, ma contrario al ben pubblico. monti, iii-179: in qualunque
2. disus. polizza del lotto (pubblico o privato) che dà diritto a
abbia il testamento / di ciaschedun dal pubblico notario, / se fia l'eredità
pubblica utilità); che ha ricevuto pubblico riconoscimento del proprio merito. pulci
borsa, quasiché la fluttuazione del credito pubblico fosse cosa tanto poco naturale e tanto
ii-193: che riso sdegnoso davanti a questo pubblico, che è lo schiavo della sua
a chiedere, per le benemerenze dell'uomo pubblico, l'oblio dei falli dell'uomo
anni lo avevano reso il beniamino del pubblico, specialmente femminile. beltramelli, i-690
pevole, che si esponeva al ludibrio pubblico (su un palco, in
. scherno, derisione, ludibrio (in pubblico, in mezzo alla gente);
il fastidioso danno della notorietà di un pubblico dibattito. 6. canuto (
il quale decretasse l'acquisto per uso pubblico di cotesta raccolta, oltre che renderebbe
sistematica di libri (sia d'uso pubblico, sia d'uso privato).
? idem, 600: dichiara al pubblico non essere egli stato eletto, né comandato
ella, come punta da quello pubblico); dal frane. * bidil 'messo
. * bidil 'messo giudiziario; banditore pubblico bidentale, sm. stor. luogo
adibito alla vendita dei biglietti per il pubblico. barilli, 6-117: dinanzi agli
riposa esclusivamente nella certezza che ha il pubblico di poterlo convertire in denaro. l'unica
frittelle '? ojetti, ii-84: il pubblico mangia cialde, gelati, bignè,
il salir quasi sulla bigoncia a farsi pubblico predicatore. di giacomo, ii-667:
pavese, 2-40: -il parroco in pubblico ha già avvertito le donne, -interloquì mia
visitato il signor mascow, uomo nel gius pubblico, caposcienza in germania, riputatissimo,
a tuo dispetto, / imbrogli il pubblico / dal cataletto. de sanctis, ii-125
birrerìa2 { birraria), sf. locale pubblico per la mescita della birra (al
che sia la marfisa da lei e dal pubblico, non sarà trovata cosa degna del
. bisca, sf. locale (pubblico o privato) in cui si gioca
sarpi, viii-244: nei tempi di pubblico bisogno per la difesa della città è
esecuzione, uno spettacolo di cui il pubblico ha chiesto il bis).
bocca in bocca come quella d'un pubblico avvenimento. -in, per bocca
certi fatti si può chiudere la bocca al pubblico. berchet, 65: e questo
condanna o di ridicolo; additato al pubblico disprezzo. luca da pamano,
deriva dall'uso di affiggere in pubblico gli elenchi dei falliti. per la forma
rovescio porte / bul- lettin, foglio pubblico o corriero. monti, iii-179: sono
. di giacomo, ii-465: un pubblico bonaccione e poco esigente e della verità
del governo e delle passioni cospiranti al pubblico bene, che per la massa loro o
bordèllo, sm. luogo pubblico in cui vivono le prostitute; postribolo
letterario di milano, con incredibile scandalo pubblico, è ridotto a un vero bordello
teco in aperta insidia / o in pubblico bordello, / dell'adulato popolo / non
, che propriamente vuol dire il luogo pubblico dove abitano le meretrici, è presa da
le maledizioni degli associati e le risa del pubblico. bartolini, 1-173: e siamo
al gusto e alla borsa di un pubblico popolare. -liberalità. dante
= la voce fr. bourse * luogo pubblico per le contrattazioni commerciali'(docum.
ladro di borse, portafogli (in luogo pubblico, fra la folla: con destrezza
, oggetto di valore: in luogo pubblico, fra la folla). -anche per
. bottiglieria, sf. locale pubblico in cui si vendono vini in bottiglia
soglia, semmai bracato / del tarlo pubblico / già giubilato. dossi, 639:
. figur. potere, autorità (braccio pubblico: il governo; braccio della giustizia
si burla e ride; / e il pubblico assai presto degli uomini decide. /
e ballar moresche e brandi; ma in pubblico non così, fuorché travestito. bruno
; deve essere una tutela dell'ordine pubblico e una scuola di soldati. nievo
per far quattrini si era esposto al pubblico in quell'aspetto, ed aveva fatte
sono accampate, qual è lo spirito pubblico, quale la condotta delle autorità, quali
i fuorusciti ed i nemici dell'ordine pubblico. 5. ant. partigiano;
ant. partigiano; perturbatore dell'ordine pubblico, ribelle. g. villani,
volendo io... far credere al pubblico ch'io mi riconduca alla patria per
che la carrozza doveva essere di servizio pubblico. -far brigate: farsi amici
ore, da due ore faceva ridere il pubblico come un brillante, lo commoveva come
esecuzioni capitali. alvaro, 9-134: il pubblico aspetterà che il quadro si avvicini per
particolar gradimento e dal principe e dal pubblico. ciò non farà che il grande sig
se gli elettori, per il bene pubblico, avessero ritenuto necessario che io prendessi
fattegli dagli artefici, che michelagnolo in pubblico gli dicesse ch'egli era goffo nell'
cose. bartolini, 1-104: il pubblico che beve bubbole. 2.
fare che oggi non si veggiono in pubblico, salvo che imo di quei tritoni
. da'fratelli delle compagnie nell'escire in pubblico, flagellandosi o facendo altre funzioni.
i cibi che vengono serviti. -locale pubblico in cui si vendono caffè e liquori
: vuoi che faccia il buffone del pubblico rispettabile. giusti, 2-213: fatti introdurre
parli fa torto e privato, e pubblico alla natura. manzoni, 789:
-al figur.: appartamento, locale pubblico molto piccolo. cellini, 1-52
estendere il vostro egregio bulino, dando al pubblico in foglio grande il mio ritratto medesimo
il pubblico consenso de'letterati ha sempre applaudito a
fare che non si sapeva di burlare il pubblico e far valere la loro merce: il
lo scappellotto, dato in presenza del pubblico, fa parte della pantomima del venditore
papa ascolta le prediche senza comparire in pubblico. puoti, 41: bussola a
a una sala dove si facevano vedere al pubblico vari busti di persone celebri. carducci
utile la stampa, che rende il pubblico, e non alcuni pochi, depositario
, oltr'altandarsen'impunito, / io pubblico il mio male. garzoni, 1-213
maraviglia. verga, 4-147: nel pubblico che assisteva all'asta corse un mormorio
avidi, segreti e senza render conto pubblico di nulla. carducci, 191: or
costernazione. verga, 4-147: nel pubblico che assisteva all'asta corse un mormorio
alla memoria dei caduti per il ben pubblico. d'annunzio, ii-952: foss'
degli afflitti. 3. locale pubblico dove si serve agli avventori il caffè
non di rado erano pure celebrati in pubblico nel caffè micheletti o in una ostie-
parlo degli spettacoli ai quali interviene il pubblico corrente, e dove senza scandalo siede
e d'impo verir il pubblico, i proventi del quale avrebbono reso
che l'amor della patria e del pubblico bene vi farà lasciar da parte tutti
, ii-535: vuole la rivincita. il pubblico lo sente. non s'ode un
e tanto più il dare poi fuori al pubblico i parti dei propri studi, sia
sta lì tra l'orchestra e il pubblico. c. e. gadda, 352
così. il calcio è un giuoco pubblico, di due schiere di giovani a piede
più laide cose metteva il buccinare del pubblico, che dai più è reputato gentilezza,
d'ogni riguardo gentile al cospetto del pubblico; i suoi modi stessi aspri e
non può esser mai con sicurezza affidata al pubblico costume: gli scellerati, che non
d'arricchir il privato e d'impoverir il pubblico. targioni tozzetti, 9-274: la
di giusto peso, garantito dall'erario pubblico. aretino, 8-205: un officiale
, che serviva ad amministrare un debito pubblico, per il quale i cittadini versavano
industria, agricoltura: ente di diritto pubblico, con sede nei vari capoluoghi di
di vita novella, e sorrette dal pubblico voto, compivano per la prima volta
. ant. tesoriere; amministratore del pubblico denaro. iacopo da cessole volgar
camerali, di poter aprire in parnaso un pubblico fondaco della lor nazione, con amplissimi
0 amministrava le entrate di un ufficio pubblico, di un monastero, di una
b. segni, 204: dappoi per pubblico bando fece intendere che fra due giorni
. libro mastro, registro del censimento pubblico, delle gabelle, dei mercanti.
legno, qualche albergo, un giardino pubblico con un campo di tennis.
i-377: avvenivano scontri fra lei e il pubblico d'epica grandezza, quando, specie
per l'erogazione dell'acqua per uso pubblico o domestico. matazone da caligano
arte del canto; chi canta in pubblico. boccaccio, 1-8: così ricominciò
quel momento, che ci sia un pubblico al mondo, discorrere alla buona con un
bellezze della donna amata in presenza del pubblico; bisogna pensarne seco stesso o cantarne
, attaccare alle cantonate: rendere di pubblico dominio; esporre pubblicamente. monti,
stati, intento solo / al ben pubblico, a se d'intorno chiama /
: molto diffusa e apprezzata dal gran pubblico per un certo periodo di tempo;
non dall'obbligo della coscienza e del pubblico bene. de sanctis, leti, it
cecchi, 6-305: venne progettato un prestito pubblico di cento milioni di pesos (benché
, entrando nel duro impegno e col pubblico e con me stesso, di farmi autor
, i quali turberanno tutto l'ordine pubblico. cattaneo, ii-1-301: hanno interesse
. tasso, 2-22: così al pubblico fato il capo altero / offerse. tesauro
mi facea nessuna ripugnanza a mostrarla in pubblico: o fosse, perché l'idea di
. (plur. capidivisióne). pubblico funzionario che è a capo di una divisione
, gente faceva capolino, pochi -il pubblico che guardava gli artisti. 3
di una sala (di un ufficio pubblico, di una stazione ferroviaria) o
di una sezione di un qualsiasi ufficio pubblico o di un ministero. imbriani
somme di denaro, che nell'erario pubblico portarono acciocché fosse usato nei caposoldi da
che lo sciagurato, grave di vituperio pubblico e di male francioso noto, comportono
valse la denuncia per tentata corruzione di pubblico ufficiale. -andare col cappello in
cappone. infatti ella si mostrò in pubblico con questo bizzarro adornamento sul toupé,
che mi pare dovrà essere gradita dal pubblico. baretti, 2-292: lascio andare
, le famiglie di lutto, il pubblico di spavento; e tanto più che
-bandire la carestia: rendere di pubblico dominio il sospetto e il timore di
conto mio è falsissimo, e il pubblico illuminato per oui scrivo e che ne'
, che con tanta privata vergogna e pubblico danno del suo prencipe si aveva accumulate
rompere le sue intraprese in faccia al pubblico costume, alla religione, agli usi
, altre di pulizia e d'ordine pubblico consigliano di regolare la libertà del carreggiamento
carreggianti a certe prescrizioni d'interesse pubblico e d'ordine finanziario, le quali regole
particolari servizi dell'esercito o di interesse pubblico. cattaneo, ii-1-252: le requisizioni
vistosa) per strappare l'applauso al pubblico (1carrettella d'uscita) o improvvisazione
una frase per avere l'applauso del pubblico. = = dimin. di
che mi pare dovrà essere gradita dal pubblico. milizia, ii-229: dopo il
cutione come fussero carte di guarentigia per pubblico notaio rogata et scritta. statuto della
d. bartoli, 37-28: ed era pubblico il dirne, che dove a cercar
. 4. finanz. titolo pubblico che conferisce al suo legittimo presentatore il
di cinquecento millioni di franchi gettata sul pubblico mercato in piccole cartelle con buon interesse
annuncio stampato o scritto, esposto al pubblico e recante indicazioni di ogni genere,
, i macchinisti, alle riprovazioni del pubblico aveva risposto con un gesto osceno.
-in particolare: il foglio affisso in pubblico, che rende noto il programma di
cartellone: riscuotere un vivo successo di pubblico (un'opera lirica o drammatica)
ricordati ciò che nel cartellone annunzia al pubblico l'impresario, e vedrai che col permesso
uno sul dorso, che chiariscono al pubblico ragioni e carattere dello sciopero. baldini,
libri o quaderni d'imbreviature, né instrumento pubblico, né alcuno libro di carte pecorine
individuo. 2. cartolina del pubblico: barzelletta, aneddoto umoristico, pubblicata
bassa: chi fa le cose in pubblico si aspetti di essere criticato.
luogo di ritrovo e di ricreazione, pubblico, privato o militare, con sale di
a tutti quelli che hanno prestato al pubblico il loro avere, e questi non possedessero
, 431: talor ancora l'essere pubblico non noce perché in tal caso gli
-cassa nazionale della previdenza marittima: ente pubblico che gestisce l'assicurazione invalidità e vecchiaia
-cassa o casse dello stato: il pubblico erario. algarotti, 1-452: quella
ricorre per estinguere o ridurre il debito pubblico mediante ammortamento. -cassa depositi e prestiti
, portare a esecuzione opere straordinarie di pubblico interesse nell'italia meridionale. -cassa
finanziaria, destinata a riscattare il debito pubblico, sotto certe determinate condizioni, mediante
.. ne comunica il dispositivo al pubblico ministero presso la corte o il tribunale
un'opera che richiama grande affluenza di pubblico, anche se di pregi artistici piuttosto
escludere che in pratica, nell'accesso al pubblico e nei risultati di cassetta, essi
; in una bottega o in un pubblico esercizio, chi siede al banco appositamente
messi dal nipote, la parlata in pubblico come un cava denti,
le casuali): corrispettivi che il pubblico versa, con il consenso della legge
che abbiano recate le maggiori beneficenze al pubblico. e pure se ne fanno per
bellezze della donna amata in presenza del pubblico; bisogna pensarne seco stesso o cantarne
serrata diligentemente la porta che usciva in pubblico. segneri, iv-530: a sedere tenea
abbaiando a cotesti generi e abbaiando al pubblico per la sola ragione che piacquero questi
, sicuro che, morto, il pubblico mi spesasse poi i figliuoli.
di erigere le grandi tribune per il pubblico,... la cattedra per gli
, siano stati mossi per causa di pubblico bene. questa fece gloriose le imprese del
magalotti, 22-180: fu ordinato per pubblico bando a tutti i mendicanti..
, siano stati mossi per causa di pubblico bene. g. m. cecchi,
grado della cavalleria, facevano un convito pubblico *: così gli autori del vocabolario
che accompagnava il principe quando usciva in pubblico. tassoni, 317: ma il
, dove poi con sommo / e pubblico piacer di questo popolo / di cavalier fu
in quella porzione di cortile sta un pozzo pubblico, ed ivi continuamente veniva gente a
: al centro della càvea colma di pubblico, sul piano stesso dell'orchestra, un
scolastiche, e un'altra parte del pubblico, non letterata né illetterata, una reverenza
cartella 'di un titolo di debito pubblico, per riscuotere l'interesse semestrale.
a'suoi aggettivi. lo sa il povero pubblico che osò di applaudire [la mirra
una botta ad alfieri e ima pedata al pubblico. una botta alla ristori e una
botta alla ristori e una ceffata al pubblico. deledda, iii-918: le sue
la sua società nel segreto e senza pubblico controllo. calvino, 1-498: prese
, 216: se ne consegnasse in pubblico atto la memoria [dei cambiamenti necessari]
soldo. 3. assegnato con pubblico decreto. cuoco, 1-108: i
gli agenti confermarono tutti i verbali. il pubblico ministero fece le sue riserve.
non mancavano censi e fondi spettanti al pubblico o privato erario dei re, come
alla signoria, e infine lo stesso debito pubblico. -censo personale: gravante sulle persone
a tutti quelli che hanno prestato al pubblico il loro avere, e questi non possedessero
che vengono ritenuti pericolosi per l'ordine pubblico e lesivi al buon costume. -censura
disposta per la tutela di un interesse pubblico e usata, negli stati a ordinamento
più linee telefoniche urbane di servizio pubblico, oppure a reti di servizio speciali
dove c'è tutto: 'l giardinetto pubblico, l'edicola coi giornali. pavese
che alla produzione di un'opera occorra il pubblico, è indubitabile. ci sono però
, i-120: da cinquantanni [il pubblico francese] si aggirava nello stesso cerchio
giorgi, per non presentarne al pubblico che le più tipiche e le migliori.
scritto e sottoscritto con cui un pubblico ufficiale o un privato, rivestito
a tutti quelli che hanno prestato al pubblico il loro avere, e questi non
per le sue pantomime una specie di pubblico. svevo, 3-556: adesso che
, 1-179: il putiferio orienta il pubblico verso un marmocchietto congestionato e tutto bocca
questo danno nel comparir che farete in pubblico, tenervi lontano da sì fatte chiacchierate.
in dovere di chiamare l'attenzione del pubblico sovra un poema da lungo tempo celebre
. 2. invito che il pubblico rivolge, con applausi e grida,
albergo, a un teatro o a un pubblico ritrovo, provvede a chiamare le vetture
naturale, senza pudore. è un pubblico * m£lé », sotto una vernice;
, è un'ingiuria che fate al pubblico e a voi stesso. pavese,
edificio sacro destinato all'esercizio del culto pubblico dei cristiani. latini, i-2702:
misteriosa cassetta ed offriva in giro al pubblico erano pettini, occhiali da sole,
non fanno, che tener bordone a questo pubblico prudenzani, ix-535: per sonare al
quel creditore che non ha un atto pubblico, o altra scrittura privilegiata, in forza
pugno dalle parti, senza intervento di pubblico ufficiale. oggidì ha preso questo vocabolo
gestire nella recitazione e nel parlare in pubblico. averani, i-n-3-291: nelle pandette
attività (un negozio, un esercizio pubblico, un locale di divertimento, un
da tutti, evitando di apparire in pubblico. fra giordano, 3-117: stette
seduta, a cui non è ammesso il pubblico. v. franco, ix-176
, è quella di non voler mostrare al pubblico altro che la parte scelta di noi
627: si consoli l'autore! il pubblico che l'ha fischiato...
ha fischiato... era un pubblico di giovani di banco, di pizzicagnoli,
una corsa di ciclisti potrà entusiasmare un pubblico, quando tutti si sentano capaci di
mai. montale, 3-207: il pubblico taceva allarmato dai primi goccioloni e quasi
città, hanno deliberato di offrire al pubblico italiano un nuovo giornale che avrà per titolo
funesti campi di fiandra, come in pubblico steccato d'abbattimento,... concorrere
sala appositamente attrezzata per la proiezione al pubblico di pellicole cinematografiche. panzini, ii-581
. pirandello, 7-192: il giardinetto pubblico, meschino e polveroso, in quel torrido
sf. linea di un servizio di trasporto pubblico, il cui percorso si svolge circolarmente
-in circolazione: in giro, in pubblico (una persona).
e più sicuro di formare lo spirito pubblico, d'istruire in minor tempo un
ospita spesso gli scrittori italiani. il pubblico affolla le sale più numeroso che in
quando si presenta al tribunale rispettabilissimo del pubblico, e pesarle con quella somma circospezione
vii- 308: nel giorno destinato al pubblico paragone, tra molti sonatori ch'alia
servizi per gli atleti e per il pubblico. -città olimpica: complesso di edifici
etico-razionale e sull'assoggettamento a un potere pubblico sovrano -, insediata in un territorio
, i quali turberanno tutto l'ordine pubblico. foscolo, viii- 278: passioni
l'utile suo se non se nell'utile pubblico, gli uomini d'inghilterra diventano cittadini
i-325: restano a ragione banditi dal pubblico, come è l'aretino, il franco
essenzialmente locali, soprattutto per l'ordine pubblico (ma collaborò a volte anche a
foscolo, xiv-408: siate più civile in pubblico con me. rispetto i vostri capricci
affare civile, contenzioso, privato piuttosto che pubblico. colletta, i-94: il procedimento
costume dei tempi..., il pubblico non le accagionava per quei difetti,
dere non veramente in prò'del bene pubblico, ma per soddisfare al ripicco
. cecchi, 6-170: sembrava che il pubblico, e il pubblico grosso, tornasse
sembrava che il pubblico, e il pubblico grosso, tornasse nostalgicamente agli amori della
tutta la parentela, e presso il pubblico. rajberti, 1-43: il mondo,
scritto contro l'innesto e reso il pubblico giudice delle loro ragioni; moltissimi cercarono
in uso, cioè il solenne fatto con pubblico rogito e benedetto dal sacerdote, e
rendita: insieme di titoli di debito pubblico irredimibile che fruttano lo stesso interesse.
maneggia e si vale del denaro del pubblico, e fugge e non rende conto
né i libri che trattano del diritto pubblico, né del diritto dell'imperio,
dei privati sia dello stato, del pubblico erario. -anche: il denaro in
: tali sono le norme di diritto pubblico e le norme di diritto privato di
le norme di diritto privato di ordine pubblico (in contrapposto a norme dispositive e
treno, o di un qualsiasi mezzo pubblico di trasporto, poco dopo farcivo di
pagina sarebbe stata coliazionata coll'autografo da pubblico notaio, e il tutto saria stato
di un manoscritto, di un atto pubblico, o di un testo stampato,
-chi ha ottenuto la copia di un atto pubblico a norma dell'art. 743 ha
, o le biasimavano; ed al pubblico non curante ne giungeva appena una debole
9-391: né verun cruccio, né pubblico né privato, n'avrebbe mai preso il
volontà di un ente (sia pubblico che privato: senato, camera dei
con più severa energia gli ostacoli opposti al pubblico bene. giusti, i-174: m'
speranza -ufficio di collocamento: ufficio pubblico dipendente dal ministero del lavoro, che
da una società, da un ente pubblico o privato. boccardo, 1-723:
curiali. ojetti, ii-534: il pubblico urla urla, in piedi, a braccia
tra l'ilarità fragorosa di tutto il pubblico *. « ma sarebbe il colmo
talvolta anco alla quiete ed all'ordine pubblico. 3. figur. scherz
spontanee sovrimposte provvedere a quelle opere di pubblico servigio che un governo tanto avido quanto
. alvaro, 7 * 78: il pubblico ama coltivarsi, e fa buona accoglienza
un bel paese... un pubblico colto e intelligente... bella
. 8. locuz. colto pubblico e inclita guarnigione (anche il colto
spettacolo o un attore si rivolgeva al pubblico nel fervorino di presentazione, per captarne
cui viene fatta pronunciare, sia del pubblico a cui è rivolta: a indicare
gusti e i capricci del colto pubblico di montecitorio. = voce semidotta
. 7. ant. comandamento pubblico: bando, legge. p.
-comandare una cosa: ordinare in un pubblico esercizio che venga apprestata, portata in
. ibidem, 6-309: quando il pubblico con popoli comandati, o il particolare
1838 il luogotenente hosken annunziava clamorosamente al pubblico inglese che il * great-western ',
quel momento, che ci sia un pubblico al mondo, discorre alla buona con
e il comico soggetto, / che al pubblico s'espone in finta scena, /
commediante. baretti, 1-315: il pubblico vuole, o dovrebbe volere,
più spesso civica o di beneficenza) di pubblico interesse, sia di propria iniziativa (
) chiamato a discutere su problemi di pubblico interesse e utilità, o per esprimere
ecc.), che offrono al pubblico una vastissima varietà di prodotti.
commercio epistolare de'letterati, ove fosse pubblico, avrebbesi una serie lunga di documenti
commessi dal nipote, la parlata in pubblico come un cavadenti, i principii di casta
altra autorità dello stato a un ente pubblico (o a un ente privato sottoposto
o a un ente privato sottoposto a pubblico controllo) quando intervengono circostanze straordinarie che
di amministrazione controllata. -commissario liquidatore: pubblico ufficiale, nominato dal tribunale, che
un luogo: per adempiervi un incarico pubblico; andarvi in ambasceria. machiavelli
, un'inchiesta su una materia di pubblico interesse. -commissione centrale di avanzamento:
', levata da cena, uscita in pubblico dalla mensa, per far serenate
. parini, 600: dichiara al pubblico non essere egli stato eletto, né
sono oramai cosa troppo comune, patrimonio pubblico, corrente generale. tecchi, 2-83
. de sanctis, iii-305: è un pubblico « mélé », sotto una vernice
civile. 2. apparizione in pubblico; sfilata; spettacolo; mostra che
-ordine di comparizione: atto emesso dal pubblico ministero, che ha lo stesso effetto
2. ant. comparsa in pubblico, intervento in un'assemblea.
. 3. il presentarsi in pubblico in forma ufficiale e solenne; fastosa
cómpera2, sf. stor. prestito pubblico geno vese, in cambio
compera (nelle prime forme di prestito pubblico, presso la repubblica di genova).
... proiettavano, per un pubblico di soli uomini, cinematografìe d'educazione
attribuito dal diritto a un determinato organo pubblico. - in particolare: la parte del
. rientrare nella competenza di un organo pubblico. sassetti, 20: si dubitava
, sebbene non le piacesse fare in pubblico all'amore, gli metteva ogni poco
cosa possibile dove la licenza è divenuta costume pubblico, il buon genere e il buon
, 5-5-143: quegl'incarichi addossati dal pubblico a chi veniva assunto al grado di podestà
ancora ordinati giusta le convenzioni del diritto pubblico europeo sancite nel congresso di vienna.
quando complici sono tutti, scrittori e pubblico, quella è corruzione, quella è
. panzini, iii-574: presenta al pubblico il suo serraglio di poetesse e di
di comici uno degli attori recitava al pubblico prima che iniziasse la rappresentazione.
composto, così comportandosi innanzi a un pubblico di quella sorte, sarà cattivo oratore,
in ragione composta della diretta del danno pubblico, e della inversa dell'improbabilità di
irrigua, che può essere un ente pubblico (demanio dello stato), una
di vita novella, e sorrette dal pubblico voto, compivano per la prima volta
parti di far successivamente redigere uno strumento pubblico (atto notarile) che precisi tutte
appartiene al comune (come ente pubblico territoriale), che riguarda il
la manutenzione e ne disciplina l'uso pubblico. carena, 2-83: 'strada comunale'
di tutti o dei più, che è pubblico; che è di tutti indistintamente
disponibile all'accesso di tutti (un pubblico ufficio). -anche: che limita
16. ant. che ama il bene pubblico, imparziale. compagni, 2-9:
eroga in vantaggio e in benefizio del pubblico. 6. dir. il
interesse o deliberazione pubblica; con contributo pubblico. g. villani, 6-79:
spontanee sovrimposte provvedere a quelle opere di pubblico servigio che un governo tanto avido quanto
la notificazione. 4. rendere pubblico, divulgare (una notizia, un
persone, fra un artista e il pubblico, ecc. pavese, 8-343:
); confidato, divulgato, reso pubblico (una notizia, un segreto,
notizie o commenti su fatti d'interesse pubblico. -per antonomasia: bollettino di
bene demaniale) o l'esercizio di un pubblico servizio di cui essa conserva la titolarità
concione, fare un discorso, parlare in pubblico con molta solennità (e con
tiene concione, chi parla abitualmente in pubblico; oratore, predicatore (e può
neri angiporti? 2. discorso in pubblico, arringa (e ha, spesso,
ii-14: don diego nel consisterò pubblico congregato li motti e facezie erono
romana, che perora, nel concistoro pubblico e della corte, ed accetto
nomina solenne entrata, ma il pubblico concistoro de'letterati nella reai sala dell'
eseguita che due nuove diocesi; pubblico o straordinario, con l'in
rompere le sue intraprese in faccia al pubblico costume, alla religione, agli usi
): e s'invitarono, con pubblico editto, tutti gli accattoni a ricoverarsi 11
. 2. reato del pubblico ufficiale che, abusando del suo ufficio
divino. oriani, x-21-63: il pubblico, abituato da troppo tempo ad ammirarla,
, di diritto privato o di diritto pubblico, in un negozio giuridico, in un
è contrario alla legge, all'ordine pubblico o al buon costume. -condizione impossibile
contrarie a norme imperative, all'ordine pubblico o al buon costume. 4.
legge. condizione è anche l'edificio pubblico in cui si opera la condizione della
dati lavori dietro stipendio; ufficio di pubblico stipendiato; contratto di lavoro.
avrebbe parlato con lentezza; curiosità del pubblico, attesa avida di particolari scabrosi
. 2. discorso tenuto in pubblico su un argomento (religioso, scientifico
quanto altri avesse o in privato o in pubblico ottenuto da gli anteriori principi, perché
per le sue pantomime una specie di pubblico. verga, 4-132: essa gli
non aver fatto cosa abbastanza degna del pubblico. lodo la tua trepidazione nel comparire
privata dalle convenienze d'una fondazione di pubblico credito e di generoso comune interesse,
erario imperiale '), 4 erario pubblico ': v. fisco.
i-325: restano a ragione banditi dal pubblico, come è l'aretino, il
, nonché per l'incremento del culto pubblico. sarpi, ii-496: possino
i rumori del retroscena e le ovazioni del pubblico. 4. provocare il congelamento
deposito che un debitore fa, presso un pubblico stabilimento, della somma o cosa dovuta
sottoposte alla riprova del consenso o del dissenso pubblico quando la riprova sia domandata da un
il temperato ch'è il conservativo del pubblico bene, riescono a prò gli eccessi
capitolo generale ogni tre anni un procuratore del pubblico erario, il quale s'addomandi il
aveva già anche il significato di 'pubblico ufficiale '): da conservare
). -conservatore dei registri immobiliari: pubblico ufficiale incaricato della tenuta dei registri immobiliari
firenzuola, 204: fu ordinato per pubblico consiglio, che il dì vegnente ella fusse
suo infermo consiglio, non facesse un qualche pubblico danno. manzoni, 38: ho
3. finanz. consolidamento del debito pubblico: v. consolidazione, n.
consolidato, sm.): il debito pubblico permanente (perpetuo o a lunga scadenza
mediante l'operazione di consolidazione del debito pubblico (cfr. consolidazione, n.
. v.]: consolidatore dell'ordine pubblico. = voce dotta, lat.
4. finanz. consolidazione del debito pubblico: sistemazione definitiva di un debito pubblico
pubblico: sistemazione definitiva di un debito pubblico permanente (perpetuo o a lunga scadenza
unico servizio (direzione generale del debito pubblico, alle dipendenze del ministero del tesoro
quale si trova il gran libro del debito pubblico, su cui sono iscritti i debiti
provinciale per l'istruzione tecnica: ente pubblico locale, che ha lo scopo di
importanza (per lo più di carattere pubblico); la riunione, l'adunanza stessa
avrebbe certo saputo approfittare di quel « pubblico servizio ». 4. visita
: prendere una consumazione in un locale pubblico. boccaccio, dee., 8-9
bevanda che vengono serviti in un locale pubblico. montale, 3-125: i bar
a disposizione dei clienti di un locale pubblico. pratolini, 9-115: il deposito
: quello fatto dai singoli. -consumo pubblico: fatto da enti pubblici (stato
anno si fa dai comuni al consiglio pubblico e alle podestà tutelari... so
dello stato o di un altro ente pubblico, sia che si tratti di un
secondo che si tratta di conteggiare denaro pubblico o privato. 4. metodo
province per consigliarli e assisterli; pubblico funzionario impe riale, più
contemplando, o, se messosi in pubblico, predicando e convertendo anime a dio
316: sembra che gli instituti di diritto pubblico dei < paesi più civili d'
dalla contemplazione, dall'eremo, venne al pubblico in cerca de'peccatori, a rimetterli
civile, contenzioso, privato piuttosto che pubblico, che dava al fisco altri diritti che
religione, quindi progetta un * contestatore pubblico 'per opporsi alla profusione delle ricompense
profusione delle ricompense o alla dilapidazione del pubblico patrimonio. contestazióne, sf.
cedole e d'ipoteche, dimanda al pubblico una perpetua contradizione. 4.
aperto in una bottega, in un pubblico esercizio: potervi fare acquisti o consumazioni
come discussione fra l'oratore e il pubblico che gli può muovere obiezioni, domande
e razionalista. imbriani, 1-99: in pubblico... affettiamo sensi sdegnosi e
a'suoi partigiani, e questi al pubblico, aver ella venduti o dati a pegno
al contratto collettivo. -contratto pubblico o di diritto pubblico: stipulato fra
. -contratto pubblico o di diritto pubblico: stipulato fra enti pubblici, o
fra enti pubblici, o fra un ente pubblico e un privato, allo scopo di
scopo di provvedere al soddisfacimento di un pubblico interesse secondo norme di diritto pubblico.
un pubblico interesse secondo norme di diritto pubblico. -contratto consensuale: v.
questo tesoro, contribuito e raccolto dal pubblico, il s. p. francesco
lo spenderlo altrimenti che in beneficio del pubblico. cattaneo, ii-2-8: codesto prestito
fornito dallo stato o da un ente pubblico per l'esecuzione di opere di utilità
beni o di servizi che presentano un pubblico interesse. piovene, 5-386: su
dallo stato o da un altro ente pubblico ai soggetti che, per essere proprietari
imposto dallo stato o da un ente pubblico ai proprietari di beni immobili il cui
controllo o per rendere valido un atto pubblico, un decreto, un documento.
che non quelle portate nell'atto reso pubblico. tommaseo [s. v.]
sorgente luminosa. guardaroba, in un locale pubblico). baldini, i-805:
diritto (come rientrare in un locale di pubblico spettacolo dal quale ci si è allontanati
che lo faccia contumace; per avere pubblico debito, e simili cose.
ancora ordinati giusta le convenzioni del diritto pubblico europeo sancite nel congresso di vienna.
matrimoniale: quella stipulata con atto pubblico tra gli sposi (personalmente dai loro
convenzioni matrimoniali devono essere stipulate per atto pubblico sotto pena di nullità. 3
un salotto privato o anche in un pubblico ritrovo). -disus.: compagnia,
sostituzione attuata, mediante provvedimento del pubblico ministero, della pena pecuniaria, non
una legge ordinaria. -conversione dell'atto pubblico: istituto giuridico per cui il documento
il documento, che non è atto pubblico (v. atto, n. 12
) per essere stato formato da un'pubblico ufficiale incompetente o incapace, oppure senza
sostituendoli con una rendita sul debito pubblico pari a quella che derivava dai beni
azioni e viceversa. -conversione del debito pubblico: operazione finanziaria attuata dallo stato con
il carico degli interessi per il debito pubblico, mediante sostituzione di titoli portanti un
: quella che deriva da un debito pubblico che può essere sottoposto a conversione.
contemplando, o, se messosi in pubblico, predicando e convertendo anime a dio.
dai monti convicini erano discesi, senza consiglio pubblico, senza legittima cagione.
epilettica. pirandello, 7-242: il pubblico... non si stancava d'applaudire
4-45: tutti sotto nome di ben pubblico la propria privata ambizione coonestavano. manzoni
sconfitta sofferta virtudi. sul pubblico piazzale non cooperò certo a fargli smettere
) quale viene posto in vendita al pubblico. 4. ant. toga di
. documento, generalmente rilasciato da un pubblico ufficiale, contenente la riproduzione integrale del
integrale del contenuto di un altro documento pubblico o privato. - copia autentica:
. - copia autentica: rilasciata dal pubblico depositario a ciò autorizzato dal diritto,
conformità con l'originale è attestata da pubblico ufficiale competente ovvero non è espressamente disconosciuta
, che, per misura di ordine pubblico, vieta la circolazione da una determinata
l'odio generale) per il bene pubblico o per amore della giustizia e della
s'è civile, / il suo pubblico incarco all'imperiere. 3.
. -beni della corona: il patrimonio pubblico la cui proprietà spetta alla corona,
solamente per le case, ma in pubblico ancora, e per tutta la città hanno
che per altro diede satisfazione al pubblico, pronosticarono gli artefici assai corta vita
fatte giunte in un bellissimo corpo al pubblico donasse. leopardi, iii-522: la
leggi e gli usi osservati come diritto pubblico. giuridicamente la sua esistenza è indi-
creato dal fascismo, organi di diritto pubblico che riunivano i sindacati fascisti dei lavoratori
sono oramai cosa troppo comune, patrimonio pubblico, corrente generale. piovene, 5-195
primavera. verga, 4-147: nel pubblico che assisteva all'asta corse un mormorio.
il debito che ci corre verso il pubblico istrutto. manzoni, 935: ci
carrozza a cavalli che in passato svolgeva pubblico servizio di trasporto postale e di passeggeri
e di passeggeri; autoveicolo adibito a pubblico trasporto di passeggeri, di corrispondenza,
presso carrozze a cavalli) un pubblico servizio postale e le ambasciate.
la corrompeva. cuoco, 1-117'il costume pubblico si corrompe; le sètte non servono
ii-285: i tuoi influssi corrompono il gusto pubblico, ch'è parte viva della morale
moravia, iv-313: avrebbe parlato il pubblico ministero. un forte discorso; dopo
quali partiti reggersi. -corruzione di pubblico ufficiale: delitto contro la pubblica amministrazione
a ore fisse, di un veicolo pubblico. cattaneo, ii-1-148: supponiamo che
paga per il viaggio su un veicolo pubblico. pirandello, 5-369: « che
boccardo, 2-708: a termini di diritto pubblico e commerciale, passa fra 4 pirata
, 9-251: venne... il pubblico ad ottenere il suo intento di screditare
mi facea nessuna ripugnanza a mostrarla in pubblico: o fosse, perché l'idea
fasto); banchetto solenne, convito pubblico. -tenere corte: dare splendidi ricevimenti
si facea col mandare un bando o pubblico invito per li vicini paesi, che
uomo. 9. organo pubblico collegiale, talora (specie nel passato
sopra ai ginocchi, si presentò all'affollatissimo pubblico. -battersi le cosce: in
non dall'obbligo della coscienza e del pubblico bene. pellico, ii-113: voi siete
questo tesoro, contribuito e raccolto dal pubblico, il s. p. francesco si
lo spenderlo altrimenti che in beneficio del pubblico. segneri, ii-194: c'è tra
armi... uscirono fra il pubblico stupore rivestiti improvvisamente di cospicui titoli militari
. e. cecchi, 6-173: il pubblico americano vorrebbe una nuova stella, meglio
giudiziosi, che bastassero a costituire un pubblico giudicante. nievo, 123: a
superflue non aveano in favor loro il pubblico costume, così conveniva farle osservare col
il cavaliere la conduce mostrandola intera al pubblico... la mostra dal calcagno
fracide / fiche squaderni del diretro al pubblico. 7. sm.
coutènte, sm. dir. nel diritto pubblico, soggetto titolare insieme con altri del
i-318: medito, scrivo, creo, pubblico e stampo. foscolo, gr.
tutta la parentela, e presso il pubblico. de sanctis, lett.
di merci, di prodotti apprezzati dal pubblico, o di imprese commerciali bene avviate
, è un'ingiuria che fate al pubblico e a voi stesso... fidatevi
lasciando svalutare i suoi terreni. -credito pubblico: la fiducia che i cittadini ripongono
. manzoni, 1060: il credito pubblico non poteva sussistere, e lo stato
commerciale che regolano la materia. -credito pubblico: quello concesso dalle banche in base
in base ad apposite norme di diritto pubblico. cattaneo, ii-2-53: conviene poi
privata dalle convenienze d'una fondazione di pubblico credito e di generoso comune interesse,
il credito, questo si distingue in pubblico ed in privato; nel primo caso la
dizionario del commercio, iii-1061: credito pubblico, dicesi, per opposizione al credito
operazioni di credito, specie di credito pubblico. colletta, i-276: ma il
8. il valore che hanno sul pubblico mercato i biglietti di banca.
,... non voglia dare spettacolo pubblico di sé, oibò! si riserbi
borgese, i-2-149: a interrogare il gran pubblico, si direbbe invece che dopo le
, 698: invece di un pubblico teatrale, variato e variabile all'infinito
restano per lo più segrete al gran pubblico, come la biblioteca del bibliofilo de marinis
i coatti e i detenuti dividono il pubblico in due categorie: « cristiani » e
, perché egli l'ha rotta col pubblico, e con tutta la famiglia de'
più laide cose metteva il buccinare nel pubblico, che dai più è reputato gentilezza
crocchio nella strada, questo è festino pubblico davvero. pananti, 1-269: qui
infelici albigesi. 3. contributo pubblico e volontario in denaro la cui raccolta
patibolo attraverso la città fino al luogo pubblico e bene in vista del supplizio) a
un teatro: suscitare l'entusiasmo del pubblico. comisso, 7-177: ho recitato
dannunziana nella sua parte meno conosciuta dal pubblico. comisso, 7-9: la cronaca delle
che serve per nascondere agli occhi del pubblico il suggeritore, quando si trova nella
era peraltro... giunto lo spirito pubblico di questa parte di popolo ad un
. -secondo la teologia cattolica: culto pubblico: quello reso a dio e ai
ma non compresa nella nozione di culto pubblico; culto di latria: quello di adorazione
praticare, sia in privato sia in pubblico, gli atti di culto della propria
due o più percorsi (di un servizio pubblico). de luca, 1-13-1-58
mesi si stacca dalle cartelle del debito pubblico per riscuotere gl'interessi, o frutto.
nella legge del luglio 1861 sul debito pubblico tali fogliolini furono detti 'cedole '
nelle prime squadre. 3. pubblico ufficiale, addetto a un tribunale 0
, a titolo oneroso, di suolo pubblico destinato a pascolo. = voce
di un edificio o luogo o ufficio pubblico, di uno stabilimento, di un
adesso è caduto un poco dal favore del pubblico, dal luogo che aveva nei giornali
sua moglie: se questo fu per pubblico consiglio, o per la paura delle donne
e si pavoneggiavano, esponendo al rispettabile pubblico ed all'inclita guarnigione le fasce tricolori che
damesca, che s'hanno ad esporre al pubblico sulle scene? damiana, sf.
ratto rasentando la parete diretto al giardino pubblico, e come il dannato dinanzi al
il rispetto della giustizia e del pudore pubblico. = voce dotta, lat.
, 2-170: da quando volle inaugurarsi in pubblico [la fontana] / danzatrice di
un uomo. alvaro, 14-23: questo pubblico stupido diserta le arti e gli artisti
— emanare, diffondere, rendere pubblico. sarpi, iii-186: ordinò il
poveri, a nobili e plebei, al pubblico e ai privati. levi, 1-20
alla ribalta, ma sempre fra il pubblico giacché dovrà dare il via agli applausi
egli era privato, perché fare uficio pubblico? marino, vii-159: chi di più
anonima, che adulava la vanità del pubblico, e mi dava contro.
fuori: propagare, rivelare, render pubblico, manifesto; scrivere, comporre;
7. pubblicato, stampato; reso pubblico, fatto conoscere. f.
); pronunciato di fronte a un pubblico (un discorso, una conferenza)
precipitosa. alvaro, 7-159: il pubblico immagina che quel ragazzo aggrappato ai rami
, 2-727: mettevansi a mangiare in pubblico sopra i terrazzi, e gettavano stiacciate
sm. imposta stabilita da un ente pubblico territoriale (come 10 stato o il
diritto dello stato o di altro ente pubblico a stabilire tale tipo di imposte ed
dalla serenissima repubblica per dote dello studio pubblico. vico, 448: le civili
commercio, iii-1227: indipendente dal debito pubblico, esiste un altro debito, quello
irredimibile: v. irredimibile. -debito pubblico o nazionale, debito dello stato:
contratto, secondo apposite norme di diritto pubblico, dallo stato, ottenendo denaro a
, conc., ii-597: il debito pubblico è una famosa instituzione dei moderni,
, 1-58: questa porzione di debito pubblico venne a duplicarsi, poiché rimasero a
appunto in cui le esigenze del debito pubblico cominciavano a sovvertire l'ordine economico.
commercio, iii- 1224: il debito pubblico è un'invenzione dei tempi moderni;
comincia allora la prima forma di debito pubblico, coi prestiti o anticipazioni.
disponibile, per contratto. -in diritto pubblico, estinzione dichiarata dalla pubblica autorità di
7. estinzione, cessazione di un potere pubblico, di un'istituzione, di un
ossia la torre nell'angolo del palazzo pubblico presso la via de'vetturini, fu costruita
lorena desiderava la presenza del re al pubblico congresso, acciò fosse più numeroso e
. alfieri, 6-204: pel ben pubblico, piegatomi / sono agli usi di
tempi. animavali, oltre il decoro pubblico, la religione ancora. botta, 4-253
curare i legati l'utile e il decoro pubblico, solo a'propri interessi, solo
siccome vedrai dal decreto che si renderà pubblico sul foglio officiale. serra, iii-174
-ant. affidare per decreto (un incarico pubblico). livio volgar., 4-399
un delirio d'applausi! tutto il pubblico, levato in piedi, applaudiva da
. 2. dir. pubblico. forma tipica assunta dagli atti emessi
emesso dal giudice istruttore dietro richiesta del pubblico ministero, quando la notizia del reato
io l'ira / ma se a pubblico scorno ei mi riserva, / saprò con
ed i decumani. 2. pubblico appaltatore delle decime dei prodotti agricoli pagate
erano governati... da un pubblico consiglio che senato ovvero collegio di decurioni
virtuoso che sia il direttore d'un pubblico istituto, ove il numero degli alunni
dedicare i suoi pensieri al servizio del pubblico. verga, ii-44: talché lungo
lo spettacolo è veramente finito, il pubblico defluisce come vuole dal teatro che è tutto
. manzoni, 980: il sentimento pubblico, eccitato dalla nova vita dell'italia
cioè circa il 1802: il tesoro pubblico non finiva di emettere somme grandiose, ma
costui mi defrauda. -è un contraffacente pubblico e abituato. d'alberti, 286
, 43: cato gridò in pubblico: questo è quello ch'io vi dicea
: essendo l'ingiuria fra'greci delitto pubblico,... ed essendo credibile
. bisticci, 3-146: recitò in pubblico più orazioni, le quali furono sommamente
bandinello, per sentenza data nel concistoro pubblico, privati della dignità del cardinalato,
un nuovo allevamento che degraderà il nostro pubblico; l'allevamento del perfetto spettatore. cioè
s. borghini, 1-33: in pubblico i dei pubblici degradate, mentre come
e si pavoneggiavano, esponendo al rispettabile pubblico ed all'inclita guarnigione le fasce tricolori
lettera delegatoria, rescritto delega7. ufficio pubblico che dipende direttamente torio: quelli con
funzioni'l'atto col quale un uffiziale pubblico incarica, nei casi e modi preveduti
, associan tuto di diritto pubblico, analogo alla delegazione di pagamento del
provincia, o da un altro ente pubblico che dispone di entrate tributarie, per
degli interessati, e deve sentirsi il ministero pubblico. -figur. faldella,
si tengono in luogo accessibile al pubblico, avanti l'auto rità
rità all'uopo delegata, mediante pubblico avviso di quin dici giorni
iii-93: fu lassato baraba ch'era pubblico ladrone, ed omicidiale, e diliberato a
nelle altrui dispute e quistioni verun pubblico corpo, che, di qualsivoglia ordine
buzzati, 4-121: spentisi poi nel pubblico i primi fanatismi, egli era pur sempre
ii-304: quasi cercando ancora il suo pubblico delirante coll'occhio assorto che fissavasi incerto
e delirio, con grandissimo compiacimento del pubblico. alvaro, 15-236: la veste
un delirio d'applausi! tutto il pubblico, levato in piedi, applaudiva da
di continuo a compiacere e deliziare il pubblico romano, poco facile a concedere il
nemici. -in qual guisa? -rendendo pubblico il nostro amore. sappia il vostro
, la chiesa). -demanio pubblico: il complesso dei beni appartenenti allo
pubblica inalienabile allo stato (demanio pubblico) o ad altri enti pubblici territoriali
celebri sicari, e dell'irrequietezza del pubblico, che, quasi brancolando nelle tenebre,
antica grecia (che trattava questioni di pubblico interesse). nardi, 324:
migliore combinazione fra la notizia, il pubblico e il mezzo impiegato (giornale, radio
rasentando la parete (eretto al giardino pubblico, e come il dannato dinanzi al
si tiene in tante vanità. -denaro pubblico: costituito dalle entrate dello stato,
per le spese di tutti col denaro pubblico. -denari in zecca: a
in zecca: a venezia, il debito pubblico. -gabella del buon denaro (anche
.. fece denudare con esporle in pubblico per ludibrio della gente, per vendetta
-dichiarazione, intimazione, comunicazione fatta al pubblico; pubblicazioni matrimoniali. serdonati, 9-203
! barilli, 2-309: tutt'un vecchio pubblico maniaco, saccente, cotto dal sole
un documento o altro oggetto presso un pubblico ufficiale (o un privato che esercita
reliquie di guerra. 2. il pubblico ufficiale o il privato che esercita una
4. stor. tesoriere, custode del pubblico erario (a firenze, roma e
. 4. consegnato presso un pubblico ufficio o un pera e vendita, o
economiche luogo dove si conserva il pubblico denaro; oggetto del deposito, considerata come
stato fatto. colletta, iv-227: il pubblico ritirando a folla i depositi scuoprì un
un atto, un documento presso un pubblico ufficio o un notaio, affinché conseguano
nove cittadini consegnarono come in deposito per pubblico strumento, con tutta l'autorità e
accadde che il promesso sposo deprecasse in pubblico, ad alta voce, e dopo tanti
proposizioni a mezzo, concernenti un pericolo pubblico. moravia, i-247: scosse la testa
. appropriarsi o servirsi illegalmente del denaro pubblico, rendersi reo di peculato. livio
a proposito che i cittadini eligessero in pubblico parlamento un certo numero di deputati da
affari d'interesse collettivo, generale, pubblico); elezione e destinazione a un incarico
blandito, talché se le parole del pubblico fossero sassate, il derelitto cadrebbe morto
, vi-2-200: non solo al ben pubblico è cosa utilissima... che non
che quei dugento versi hanno fatta sul pubblico di milano, e il deriso in cui
granai di pochi ricchi, tutto il pubblico è messo a discrezione di costoro pel
, che gli erano state poste in pubblico, tutte le disfece, e fendutele,
danari o provvisione da banco o luogo pubblico: 'egli accosta il corpo al
si levavano da un chilometro quadrato di pubblico. bocchelli, 1-i-57: il padrone
asta deserta 'dicesi oggi quando a un pubblico incanto non si presenta chi offra
sboccava infatti ai margini di un giardino pubblico che pareva da lontano pressocché un deserto
tutte le esigenze del vivere privato e pubblico, con tutti i desiderati della civiltà
investito di una data carica o ufficio pubblico. 2. segno, indice di
rompere le sue intraprese in faccia al pubblico costume, alla religione, agli usi
e allineati, 11 despota chiamato il pubblico. morante, 2-161: da parte
quelli che per gli ordini mutati del pubblico reggimento non possono più aspirare alle invasioni
onde avviene che... infino al pubblico destamento del popolo si pena a provvedere
guardano e la lor patria ed il pubblico italiano. c. bini, 1-73:
di chi dal palcoscenico guarda verso il pubblico. d'annunzio, iii-2-67: a
sente eccitarsi nel cuore il solletico del pubblico applauso, e v'aderisce, la
è stato di gran danno al carattere pubblico. nievo, 3-125: -diavolo,
costoro, quanto inetti a parlare in pubblico, tanto destrissimi a parlare all'orecchio,
: passano le donne che portano al lavatoio pubblico cumuli di biancheria, e la riportano
pessimo (un oggetto, un servizio pubblico, anche uno stile di recitazione,
altrui, mi è convenuto mettere in pubblico, abbia incontrato in molti ima certa
vive dì per dì, né altro pubblico pensiero ha che del pane. boterò
delle statistiche è reso bene accetto al pubblico dalle buffe simboliche figurine che ci dicono
ignobile, privata, inetta all'uso pubblico e alla scrittura, non ancora godente
eloquenza poetica, aveva dato diletto al pubblico. pagano, 1-316: se quelle
non è dialogo ma esposizione a un pubblico ideale, il coro. con esso si
per cui sia l'accusatore, cioè il pubblico ministero, sia l'imputato, attraverso
loro discorsi (specie la requisitoria del pubblico ministero e le arringhe dei difensori)
, alla presenza de'giudici e del pubblico, disputavano, e dalle opposte sentenze
marroni infiniti e svelando agli occhi del pubblico che l'autore di quell'opera..
'. nell'uso comune dicesi di quel pubblico ufficio dove si trattano, per dar
buono. ora vale: discorso, pubblico o no, prolisso, stucchevole, disadorno
nelle altrui dispute e qui- stioni verun pubblico corpo, che, di qualsivoglia ordine
dichiarato patriottismo, è troppo noto al pubblico per simularlo. faldella, 3-15:
, insomma, combinata da uno scrivano pubblico. bocchelli, 1-i-185: era andato davvero
, rendendosi manifesto, non dica al pubblico e al nemico più di quello che
dicenove testimoni di veduta si esaminarono al pubblico e legittimo tribunale. f. negri
boccardo, 2-627: nel suo debito pubblico di diciannove mila milioni di franchi,
. -trice). chi declama in pubblico versi o prosa (frequente nell'espressione
parlatore: specialmente colui che parla in pubblico, oratore, predicatore. guidotto da
: se ne va solo, e in pubblico rabbuia / 10 sguardo suo che pare
. nel diritto attico, l'arbitro pubblico, imposto dalla legge per la risoluzione
che è stata lodatissima e diffatti il pubblico con continui battimenti di mani le ha
a'giovani suoi scolari, uscito in pubblico a difendere ima causa di rilevante affare
-vuol troppo, e sbaglia i conti il pubblico ministero. -dir. can. difensore
nome di agrippa avea posto e scritto in pubblico una epistola molto diffamativa.
nulla, idee trite e puerili, il pubblico... abbia torto e sia
d'esser padrone di poter dare al pubblico il quadro de'non considerabili accidenti della
disonesto. monti, ii-153: 11 pubblico è pieno di diffamazioni orribili tanto rapporto
da pubblicarsi prontamente un avviso diffidatorio al pubblico che deve rimanere in piena osservanza il
-trasmettere ad alta voce, in luogo pubblico (altoparlanti, apparecchi radiofonici, ecc
e l'avviluppava come una carezza del pubblico intero. d'annunzio, i-646:
, nonostante la stanchezza propria e del pubblico, perché si dicesse che aveva parlato due
e privato, per poter servar al pubblico consesso il decoro. o. rucellai,
, né i libri che trattano del diritto pubblico, né del diritto delltmperio, né
pavese, 8-55: quell'orrore del baccano pubblico, quello schifo dei gesti meschini altrui
che vale, come già dissi, di pubblico precettore. milizia, ii-319: 'sedia
né voglio assicurare... che il pubblico patrimonio non sia tuttora dilapidato da que'
puri. soffici, v-i-10: il pubblico gli dileggiava e voleva sfondare e stracciar
sua quanto è il vero dilettante ed il pubblico. g. gozzi, 1-208
, sollazzo; ricreazione, gioco, pubblico spettacolo. livio volgar., 2-15
ebber diletto. nievo, 1-3: quel pubblico pedante dagli occhiali verdognoli...
, iii- 278: sono un pubblico funzionario; umile, sì, ma pubblico
pubblico funzionario; umile, sì, ma pubblico funzionario; e non me ne sono
ignorato, misconosciuto, non apprezzato dal pubblico (un'opera letteraria, artistica, un
volto / mentre a'tuoi lazzi il pubblico, / in teatro raccolto, /
suo misfatto condannato nella testa in giudizio pubblico, viene a perdere... ogni
iv-195: 'dimissionario', dicesi dell'ufficiale pubblico (in paesi parlamentari, anche di ministero
in breccia il ministero, e cresce nel pubblico il sospetto di reazione; e ciò
vita non accetterò più mai un uffizio pubblico. carducci, ii-7-97: se venisse
-dimissioni volontarie: l'atto con cui il pubblico impiegato chiede all'amministrazione da cui
, determinando la cessazione del rapporto di pubblico impiego. lamfiredi, lv-435: la
sanzione, la cessazione del rapporto di pubblico impiego nei confronti dell'impiegato che si
allegrezza, e specie di riso, fosse pubblico. 2. manifestazione, accompagnata
strade e sotto le finestre di qualche pubblico uffiziale vociando, urlando e fischiando,
manifestare il comune sentimento rispetto a qualche pubblico fatto, ad una data condizione di
figlio, ardirebbe fare in faccia al pubblico queste dimostrazioni. pirandello, iii-45:
secretamente ve lo confortava, quantunque in pubblico facesse le medesime dimostrazioni che gli altri
fare troppe dismostrazioni verso di voi in pubblico. -lamentarsi, protestare, fare rimostranze
9-182: quando i presidenti escono in pubblico... dinanzi ad essi va una
18. stor. esporre al pubblico l'effigie o il nome di qualcuno
parte della politica che tratta del gius pubblico, che comprende la cognizione de'trattati
in un dibattito, in un giudizio pubblico. mostacci, ii-185: onni omo
si sia permesso di far credere al pubblico ch'io abbia date direttamente a lui
con le necessarie autentiche per esporla al pubblico culto. monti, i-297: qualche
virtuoso che sia il direttore d'un pubblico istituto, ove il numero degli alunni
giordani, detto allora direttore del gusto pubblico, principe degli oratori e degli scrittori
nei tuoi contatti cogli scrittori e col pubblico. bacchelli, 6-93: nelle gite
bouillé. galdi, i-229: lo spirito pubblico era abbattuto, il realismo alzava le
; gruppo direttivo; ufficio di un ente pubblico o privato, o di un ramo
o privata (stato o altro ente pubblico, partito, sindacato, associazione,
gli antichi dirigevano la religione al ben pubblico e temporale, e secondo che questo
botta, 5-287: spiegava come il diritto pubblico ed il diritto naturale avevano sempre voluto
ed esposta nel corso del mio diritto pubblico. romagnosi, 18-276: il bene o
diritto penale, diritto privato, diritto pubblico, ecc.: v. canonico,
che queste cose siano conformi al diritto pubblico dei principi, e non contrarie alla
potestà di imperio o per un suo pubblico servizio (diritto di importazione, o
stato faceva le taidi dirozzatrici del costume pubblico. = deriv. da dirozzare
esser rubate, né andare al beneficio pubblico, fine di tutte le repubbliche,
tendono alla disamalgamazione dell'interesse privato dal pubblico. 2. chim. processo
prove, non ancora è certo al pubblico. di breme, conc., ìi-540
rifor mata], renduto pubblico, e notorio il repudio, disautorata
vettura tranviaria o filoviaria o un autobus pubblico compie dalla periferia verso il centro.
, invece di essere interpreti del senno pubblico. carducci, 414: che importa
a teodosio secondo, il disciplinatore deirinsegnamento pubblico e privato del diritto. b.
. barilli, 2-213: per attirare il pubblico, i dischi dei grammofoni girano là
, 1-i-1-293: essendo necessari per lo pubblico bene i gastighi, acciò la malvagità
cinque del governo andarono deputati del disconforto pubblico al generale..., quando il
di non mi far più vedere in pubblico co'miei scritti; e procurando giusta
d'un peccato sia segreto e non pubblico. 3. scoperta, ritrovamento per
-per estens. esporre, mostrare al pubblico un'opera d'arte nella sua forma
il zelo / ch'io abbia del ben pubblico e del giusto, / che a
e particolare, che al comune e pubblico bene, la libertà nostra è spacciata
scrivere. manzoni, 980: il sentimento pubblico, eccitato [dalla nova vita dell'
che ne derivano, di carattere sia pubblico sia privato); contesa, rivalità
a un tema determinato (pronunciato in pubblico o scritto, composto con ordine e svolto
proprio interesse, ma per l'interesse pubblico o ai fini di una maggiore giustizia
tener conto e soddisfare le esigenze del pubblico interesse (nell'attività legislativa o amministrativa
della buona amministrazione, le esigenze del pubblico interesse. - discrezionalità tecnica: quella
estetica del croce] il favore del pubblico per la sua facilità di esposizione,
: negli studi di politica e di diritto pubblico c'era
ingegno, senno ed amor sincerissimo al pubblico bene. carducci, iii-12-216: quel misto
distegni, che, cattivando il gusto del pubblico, introducono nuove mode. fogazzaro,
. anzi, cominciò a vantarsi in pubblico della diserzione, che secondo lui era
-stor. distruggere, guastare (per pubblico editto) le proprietà dei cittadini ribelli
destare allarme, a deprimere lo spirito pubblico o comunque a nuocere agli interessi nazionali
non generalmente, da larghe correnti del pubblico sentimento, con inquietudine e tristezza,
. poiché sembra che gli instituti di credito pubblico dei « paesi più civili d'europa
e del corpo, sanza stare nel pubblico, come si truovano molte altre ricche
disonorato per le mancate mie promesse al pubblico. manzoni, 84: per chi
corpi umani. -turbamento dell'ordine pubblico, tumulto. bartolomeo da s.
alla produzione di un'opera occorra il pubblico, è indubitabile. ci sono però molte
funzionamento, cattiva organizzazione di un servizio pubblico; disservizio, inefficienza. panciatichi
12. figur. turbamento dell'ordine pubblico; sollevazione, sommossa, tumulto,
o dei cinici, se no il pubblico si disorienta. manzini, 8-113: prima
a'dei già vuoto appare / il pubblico granaio e la dispensa. f.
si determina la cessazione del rapporto di pubblico impiego quando l'impiegato è divenuto inabile
servizio: far cessare il rapporto di pubblico impiego (quando l'impiegato è
tutto diventava naturale, veniva riportato dal pubblico nella sua vera atmosfera, che è il
aspettativa) in cui si trova l'impiegato pubblico quando, in seguito alla soppressione dell'
la teoria che vi sieno depositari del pubblico potere. è questa una idea che
quella qualità di scrittura, o parte di pubblico istrumento, che è deputata a ordinare
b. davanzali, ii-107: lette in pubblico queste due lettere, quella di cecina
penna interprete, e similmente il cancelliere pubblico, perché scrivesse fedelmente tutto il dialogo
a disquisire, fra le risate del pubblico, sulla sua dabbenaggine. = voce
ii-306: furono composte e affisse in pubblico, e disseminate per tutta la corte
neol. che funziona male (un servizio pubblico); che è mal servito (
cattivo o irregolare funzionamento di un servizio pubblico. panzini, iv-200: 'disservizio',
, anche un'azienda, un ente pubblico). foscolo, xviii-164: veggo
dea, che la privata colpa / con pubblico flagello in noi punisci, /.
dissimulatori...; trovò 11 pubblico europeo disposto a non vedere in lui che
... usurpatori e ladri del pubblico. casti, ii-5-76: il nobil mogol
stare segreta e sola, ed in pubblico quanto meno puoi. dissolviti da ogni
dal cimitero alla casa deserta, dove un pubblico notaio, dissuggellato il plico, dava
una funzione sussidiaria (scuola, ufficio pubblico, agenzia, ecc.) in
all'autore di teatro che voglia lasciare il pubblico colla bocca dolce, il potere che
volta in volta a quel cane del pubblico. savinio, 1-152: la mia sete
del male. -che informa il pubblico sulle opere teatrali, sui loro caratteri
colle cifre dell'imperatore per insultare al pubblico dolore. viani, 14-292: il volto
vostre azioni doverebbono drizzarsi alla meta del pubblico bene. botta, 4-23: francesco
egli per terre al barlume: in pubblico non s'affacciava. giunto in un luogo
breccia al ministero, e cresce nel pubblico il sospetto di reazione; e ciò
dalla pugna ritrarsi, perché importa al pubblico che si manifestino i delitti de'rei.
i satirici e sì fatti sciagurati parlano al pubblico che per lo più si compiace di
a duello, è oggi un giardino pubblico e i bambini vi giocano alla palla tra
nuova, aspettano trepidando gli applausi del pubblico, quasi che avessero fabbricato il duomo
. per estens. magistrato, ministro, pubblico ufficiale; uomo politico, esponente di