confuso con altri quattro drammi, e pubblicarlo nella sua integrità con lievi correzioni d'
confuso con altri quattro drammi, e pubblicarlo nella sua integrità con lievi correzioni d'
concetto, ho voluto... pubblicarlo nella sua integrità con lievi correzioni d'
assoluta novità, voglio almeno, per pubblicarlo, che abbia quelli di una compiutezza,
iv- 365: poteva l'autore pubblicarlo quattr'anni fa, e n'avea
lasciate far favola che tutti serviranno per pubblicarlo un buffalmacco. -fare le proprie
foscolo, xv-159: non intendo di pubblicarlo [il canto d'omero] ma
comportava il tempo, con intenzione di pubblicarlo; estimando men male lasciarlo veder poco
-lavoratore del libro: chi contribuisce a pubblicarlo e a diffonderlo (editore, tipografo
a riconoscerlo, è il primo a pubblicarlo. carducci, ii-6-101: mi fu noto
farne un estratto in inglese, e di pubblicarlo in uno di questi magazzini nel quale
bisogna pensarci molto e molto prima di pubblicarlo; ma dopo pubblicato, conviene scordarselo.
che il comune avesse sempre l'obbligo di pubblicarlo [il manoscritto] subito a sue
il comune avesse sempre l'obbligo di pubblicarlo [il manoscritto] subito a sue
, in più opportuno tempo riserbandosi di pubblicarlo. bellori, ii-146: pervenuto all'
concludeva il parentado. ma prima di pubblicarlo volle egli secreta- mente far che ritornasse
concludeva il parentado. ma prima di pubblicarlo, volle egli secretamente far che ritornasse
altro luogo, non si sarebbe peritato pubblicarlo nell'occasione di queste nozze. =
), proprio o di altri, per pubblicarlo o ripubblicarlo. giovio,
che i governi alleati non hanno osato pubblicarlo, forse per non ribellale gli animi
modifiche e integrazioni, al fine di pubblicarlo. a. f. doni,
ii-12-203: se tu non credi opportuno pubblicarlo, io ti pregherei, per grazia speciale
insieme i motivi che mi hanno ritenuto dal pubblicarlo. pananti, i-30: se il
certificato. -redigere un giornale e pubblicarlo, diffonderlo (nell'espressione scrivere le
perdita alcuna poteva lasciare il petrarca di pubblicarlo. n. villani, 2-504
cxiv-2-184]: se mai mi risolvo di pubblicarlo così stroppiato, come sarà, mi
uno studio: darlo alle stampe, pubblicarlo; metterlo in vendita. tommaseo [
che il pci non aveva trovato opportuno pubblicarlo nel 1954, stranezza della quale tutt'ora