la testa il popolo delle avanie de'pubblicani, cadde in animo di lasciare tutte le
è divoratore e bombardo, amico de'pubblicani e de'peccatori. =
magno volgar., 3-122: i pubblicani e'peccatori vennero al redentore nostro,
ancora, ed è di fare i pubblicani, cioè i conduttori de'pubblici dazi
non come lettera, contando a quei pubblicani i fogli di cui il libro è composto
egli interveniva a'conviti quantunque lauti de'pubblicani, e dispensando alla sua naturale severità
solamente ci disguagliamo da'pagani e da'pubblicani, ma eziandio siamo molto piggiori. malvezzi
che, se trovava aderenze nei re- pubblicani, ci allontanava dai comunisti e dai socialisti
questo portarti sì che tu contenti i pubblicani, spezialmente avendo comperate care le gabelle
. cuoco, 1-94: erano re- pubblicani... per irreligione, quasi che
carne, come fanno gli ennici e'pubblicani. flaminio, 89: vituperiamo il suo
nome, vivendo vituperosamente come etnici e pubblicani. speroni, 1-1-278: delli dialogi
pianura qualunque fazione d'importanza ai re- pubblicani. 14. distinto, ragguardevole,
le forme. botta, 5-262: i pubblicani, vedendo quel nembo, o fuggivano
in milano mentre si carceravano i re- pubblicani e i pubblici funzionari, coprendo egli il
, iii-6-256: appaltar le gabelle a pubblicani ingordi, vendere gli uffici pubblici e
era bevitore di vino e amico de i pubblicani e un ingannatore. bibbia volgar.
esazione per licitazione soleva affittarsi a'pubblicani. f. d. vasco, 595
doversi dare in su le mani a'pubblicani, che non facciano maladire, per crudeltà
il popolo in codesti governi [re- pubblicani], non meno schiavo che nella mono-tirannide
gli eterni malcontenti, i pochi re- pubblicani, qualche garibaldino sfegatato. bacchelli,
dopo tante rotte avessero potuto i re- pubblicani in così poco tempo raccorre genti ed armi
dabbenaggine o incautezza di quegli antichi re- pubblicani. giordani, i-1-488: voi ci deste
quelli che sono più lontani, i pubblicani, le peccatrici, le pecore smarrite.
. ochino, 151: 1 pubblicani, meretrici e gran peccatori del mondo
ecco zaccheo, ch'era principe de'pubblicani: e * sono diventati suoi discepoli
zaccheo; e era costui prencipe de'pubblicani ed era ricco. dante, vita nuova
sotto silenzio una rapina che gli avari pubblicani preposti dal direttorio alle finanze d'italia
., 1-1- 221: eziandio pubblicani e meritrici hanno in uso di confessarsi
e di quanti, anche non re- pubblicani, vogliono una italia e credono nella sovranità
impress, s. v.]: pubblicani son detti da pubblio imperadore, il
quale imprima trovòe l'u- ficio delli pubblicani, il quale è questo: ricogliere e
zaccheo; ed era costui prencipe de'pubblicani ed era ricco. cavalca, 20-
congiunzione, la quale noi abbiamo co'pubblicani, noi possiamo ritenere e conservare. bibbia
: in verità vi dico che li pubblicani e le meretrici vi precederanno nel regno
maraviglia può essere maggiore che i rapacissimi pubblicani in uno piccolo punto sono fatti apostoli
intendessero ad opere di misericordia; a'pubblicani che s'astenessero dal desiderio de li
ivi un'altra sollevata dall'oppression de'pubblicani o dall'avidità di qualche corrotto magistrato
quelli che sono più lontani, i pubblicani, le peccatrici, le pecore smarrite.
cristo] vivendo vituperosamente come etnici e pubblicani. musso, ii-84: non sia
debiti / rimettesse -anzi / quanti infierirono pubblicani! 4. letter. appaltatore o
di cui furon cagione i monopoli de'pubblicani e de'loro protettori, afflissero la francia
sacchi, i-181: mostravansi dappertutto i pubblicani francesi che, allo spirar del termine
ed umane costringe al nero mestiere di pubblicani una classe di operai candidissimi.
i preti, gli scribi, i pubblicani., non so infine chi mai
crescono, pel sistema alge- braico de'pubblicani, le privazioni che ogni onest'uomo
di napoli le ultime reliquie dei re- pubblicani partenopei. -discendente o discendenza estrema di
da siba state attribuite a quegli [pubblicani] di rodi, eb- bono refugio
cristo. musso, iii-331: quanti pubblicani, signore, quanti ladroni, quanti
cittadino, riscosse vivamente gli animi re- pubblicani. -suscitare, far scaturire.
quando gli occorse il tempio contaminato dai pubblicani e dai rivenditori, a colpi di flagello
a quelli che sono più lontani, i pubblicani, le peccatoci, le pecore smarrite
. demoniato, stregone, amico di pubblicani, seducitóre de'popoli. papi,
e bevitore di vino e amico de'pubblicani. boccaccio, 9-31: lui,
5-88: il seguitarono velocemente i re- pubblicani, ed il raggiunsero a vico, dove
straniero. galdi, ii-319: re- pubblicani di abitudine e di sentimento, uomini energici
non è tuttora amico intimo de're- pubblicani sfacciati? -fastidioso (un insetto
,... [i re- pubblicani] parte rimasero uccisi e parte presi.
posson più sostenere la tirannia di certi pubblicani, che tutto dominano soverchiosamente. =
, 5-133: le vittorie dei re- pubblicani in italia erano splendidissime. -contraddistinto
cristo], dicendo che egli mangiava con pubblicani e peccatori. g. bragaccia,
le tariffe di tutte le compagnie de'pubblicani, fino allora occulte, si pubblicassero.
crisostomo volgar., 1-1-221: eziandio pubblicani e meritrici hanno in uso di confessarsi
cristo] vivendo vituperosamente come etnici e pubblicani. -con riferimento al supplizio infamante
clinton ha incontrato il leader dei re- pubblicani cattolici del sinn fèins e il leader dei