sia per fini indiretti, sia pur per prurito d'esagerare. = deriv
, svegliarsi un dolore fastidioso, con prurito, con acrimonia, e con ardore
chiazze di calvizie, che non danno prurito [alopecìa areata). bencivenni
: andava come l'ariete che spinto dal prurito della sua testa rosa da un verme
afflusso di quell'umore, hanno contratto prurito, tumidezza, asprezza, ma però
amicis, i-741: ma il prurito alle mani l'avevan tutti. ogni mezz'
confessi; ho avuto anch'io il prurito di battere questa strada. portato da
più acuto e più grande provasse il prurito, ci additò moltissime piccole bolluzze, e
una sensazione di formicolìo, di intenso prurito. v. borghini [tommaseo]
, 763: aumentava nella signora savina il prurito di simpatìa per lui, tanto che
. pustoletta, bollicina (che dà prurito). mattioli [dioscoride],
infallibilmente ogni volta che si muove questo prurito e questo dolore, e pure alle
: ma la moglie di lotte ebbe il prurito / di veder quell'incendio, e
ti pizzica la lingua un troppo molesto prurito di rispondermi, venendo in città,
genio nobile che vien astretto da un prurito famelico a seguir e servir un briccone sordido
aprire uno sfogo a chi aveva il prurito di dire la sua, per vedere d'
nel sangue, che si manifesta mediante prurito, bradicardia e a volte extrasistoli.
del bordo oculare, da fotofobia e prurito). ballesio, 280:
unghie di razza contadina / un tal prurito sempre si ritiene. papi, 1-3-91:
indubitabile, che simiglianti pustole cutanee con prurito, non altro sieno in realtà che
dentizione, sì per allieviame il molesto prurito, e sì per agevolarla collo assottigliare le
, n-ii-263: e io già sento quel prurito che sentono i bambini nel metter i
, determinando in quest'ultimo un vivo prurito e una forma morbosa cutanea simile a
o altra molesta sensazione (bruciore, prurito, senso di scosse elettriche, ecc.
patologica cutanea (eczema, foruncolosi, prurito e simili), provocata dal diabete
portino. monti, i-61: il prurito d'esser filosofi, astronomi, matematici,
un dolor di capo, per un leggiero prurito, per un formicolio di pelle in
parere da me intorno ad un molestissimo prurito che egli aveva nella guancia sinistra, quale
giudizio, con rossore delle gengive, prurito, abbondante salivazione, e, talvolta,
e le reni, genera voluttà e prurito nelle membra. gradenigo, ix-201: se
edace / rugine, qual l'exizial prurito / cum cui rodendo amor il cuor mi
magalotti, 20-238: mi sento maggior prurito di passar con esso voi per un
/ divoratori sotto alle mascella, / prurito allor l'enfie gengive doma. dossi
uova nella regione perianale, provocando intenso prurito e frequentemente autoinfestazione. = voce
20- 19: e'si sente il prurito e le punture di quegli aculei di
sono stati l'efflorescenza squammosa, il prurito, l'eresi- pele, ed altri
quella parte esasperata, v'induce il prurito. 2. intenso, violento
ella sovente / patisce oimè dal musical prurito / con secreto fallir stupro innocente.
corrono per tutto il corpo e fanno prurito. pure nelle dita. -esalare,
tal spenditor, che per un suo prurito / gittati avrìa di creso i milioni.
pelle e un insistente, smanioso senso di prurito. s. girolamo volgar. [
o di fastidiosaggine]. 5. prurito, smania; stimolo doloroso. redi
; doloroso, tormentoso; che provoca prurito, smania, irritazione (una malattia
10. che è affetto da insistente prurito; irrequieto, smanioso. buti
fiammasalsa, sf. medie. ant. prurito cutaneo. iacopone [tommaseo]:
con esse aumentava nella signora savina il prurito di simpatia per lui. pea, 3-123
, vii-498: i fiori sono un prurito del seme, come il cantar ne gli
; è ac compagnata da prurito e spesso da caduta dei peli
posa come spinte dallo stesso sottile prurito che ci davano. solo allora mi venne
. 2. figur. solletico, prurito, formicolio. r. borghini,
formicolaménto, sm. ant. formicolio, prurito. bencivenni [crusca]: sentono
di formicolio, di torpore e di prurito; prudere. verga, i-127:
2. sensazione di torpore e di prurito, avvertita in varie parti del corpo
ghiaccio. passeroni, i-2-41: un gran prurito / e una gran frega avea di
e sottili punture; provare un senso di prurito. soderini, ii-356: inasprisce
1-ii-42: e il fumator del sigaro ha prurito, / come l'han le ragazze
più o meno intenso, accompagnato da prurito misto a sensazione di bruciore; le
sono dilatazioni di spiriti. ma il prurito è una mordicazione d'umore escrementiccio che
. dall'imp. di grattare e da prurito (v.). grattapùgia
per lo più per far cessare un prurito. -anche assol. fra giordano
, strusciarsi contro qualcosa per togliersi il prurito (con riferimento per lo più agli
-grattare, grattarsi un pizzicore, un prurito, una rogna, una scabbia:
dalle scuole d'umanità portan seco un prurito più o men morboso di letture eleganti
giè rossuore igneo fugoso e piza over prurito, cussi è segno di maschio.
senza posa come spinte dallo stesso sottile prurito che ci davano. 3.
, come è la lepra, il prurito, la rogna, la impetigine e le
, senza ridestar le piaghe o il prurito; perché il dolore addormentato è più
, n-ii-263: io già sento quel prurito che sentono... gli augelletti
, da gl'impudichi toccamenti eccitato 11 prurito della libidine, tentò d'innamorate voglie sfogare
, l'erpete, la forfora, il prurito, la serpigine e tutte l'impurità
mi contamini et accenda, / con prurito impaziente, / con ardor d'ira bollente
gratta altrettanto più cresce, propagandosi col prurito ed impustolendo coll'abitudine. = denom
testi, 3-546: la poesia è un prurito dell'ingegno, una libidine dell'intelletto
più per interessato disegno o per sensuale prurito, che per amor sincero o dell'
illativo. informicolaménto, sm. prurito, formicolìo. bencivenni [crusca]
informicolo). soffrire una sensazione di prurito, di formicolìo, di torpore;
agg. affetto da una sensazione di prurito, di formicolìo, di torpore.
informicolatura, sf. formicolìo, prurito, tor pore.
informicoliménto, sm. formicolìo, prurito, torpore. tommaseo [
soffrire una sensazione di formicolìo, di prurito, di torpore. tommaseo
da una sensazione di formicolìo, di prurito, di torpore. tommaseo [
volgar., i-25: e zoa al prurito overe a la insagna che ven in
un sonoro e convulsivo / atto un prurito della parte interna. -medie. che
mordere / ed intromordere / il gran prurito. = comp. da intro-'
e indubitabile che simiglianti pustule cutanee con prurito non altro sieno in realtà che rodimenti
spalle al tabernacolo per compiacere o il prurito della lingua o la curiosità degli occhi
tratto a morte astolfo, venne il prurito al monaco rachis, di lasciar la
/ di sghignazzar gli venne un gran prurito, / e si lasciò cader sopra
ossa o di parti molli delle estremità, prurito, dolori lancinanti; lebbra mista:
o a foggia di porri, accompagnate da prurito, dure, spesse, squammose,
di natura infiammatoria, accompagnata da intenso prurito; si manifesta con la comparsa di
e di ispessimento della cute, con prurito e altri fenomeni che rientrano nel quadro
/ al foco vii d'un sordido prurito, / per liquefare a le dolcezze
, vinto dal moscherino d'amore e dal prurito di venere, senza decoro poetico,
, la magrezza della pelle, il prurito o l'ardore. -in senso
'mal di mare 'dicono quel prurito al recere, quel giramento di capo
manasióne, sf. dial. ant. prurito. boccamazza, i-1-489: se lo
. mangiagióne, sf. ant. prurito, formicolio, pizzicore.
mi piglia una voglia maledetta, un prurito, un assillo, di provare se
vale avere esso gran voglia, o prurito, di dare delle busse; ma è
, / avea per lo tabacco sì avido prurito, / che quasi tutto il giorno
sensazione patologica di torpore e di prurito, dovuta a momentanei disturbi locali
]: restò quasi mondato e senza prurito e riacquistò la libera arti- colazione delle
prima infanzia, caratterizzata da edema, prurito e arrossamento delle mani e dei piedi
delle ortiche marine] è mordace con prurito e quella medesma quale è de la
[tommaseo]: affannati nel mordacissimo prurito di gloria mondana. marino, xiii-14:
; che provoca forte bruciore, intenso prurito; che fa lacrimare gli occhi;
una sensazione sgradevole di pizzicore, di prurito, di bruciore o anche di dolore
. svegliarsi un dolore fastidioso, con prurito, con acrimonia e con ardore mordicante
una sensazione sgradevole di pizzicore, di prurito o di bruciore (o anche di gustoacre
dà una sensazione di pizzicore, di prurito, di bruciore; disinfettante, astringente
iii-53: la sua causa [del prurito] è un umor sottile pruriginoso, non
irritazione, sensazione di bruciore o di prurito. fiori di medicina, 55
metastasio, 1-ii-937: un cotale / prurito mortale / non diedesi ancor. jcùiier,
vinto dal moscherino d'amore e dal prurito di venere,... venne
musici bisbigli / dell'orec- chie il prurito oltre misura. b. galiani, 1-12
sarà nitroso, da cui nasce anco molto prurito. pisanelli, 152: il
aggressiva deità eh è si nudasse dal prurito dei pampani. -scoprirsi delle coltri.
. odassismo, sm. medie. prurito gengivale che precede lo spuntare dei denti
s. v. l: 'odassismo': prurito doloroso che annuncia vicina la uscita de'
. ò&t ^ cipót; 'irritazione, prurito ', da òsaiyfcto 'mordo,
(e, nel medio, 'provo prurito '), da connettere probabilmente con
'uredo', ardore, cuociore con prurito, quale si eccita dall'ortica.
ortica. -con metonimia: bruciore, prurito. burchiello, 2-2: e'pedicelli
zoofiti che, toccati, provocano un prurito simile a quello della pianta. -ortica
. la forcza loro è mordace con prurito e quella medesma quale è de la
raspano col sfrecare de la petra per lo prurito. essa medesma de nocte cerca li
rogna / di scriver versi ed il prurito osceno? -che prescrive norme crudeli
delle uova embrionate e si manifesta con prurito anale e con segni di infiammazione catarrale
caratterizzata da infiammazione dell'orecchio esterno, prurito e dolore localizzato. = voce
. de amicis, xii-171: avevo il prurito alle mani; ma come si fa
chiamate papule, overo pustule pruriginose e prurito falso. morgagni, 355: fra
testi, 3-546: la poesia è un prurito dell'ingegno, una libidine dell'intelletto
strato corneo della pelle provocando un fastidioso prurito. burchiello, 2-2: e'
in pelle di chi ha rogna con acutissimo prurito. redi, 16-iii-166: in altre
) e si manifesta con un intenso prurito e cute eritematosa con complicazioni piogeniche ed
con senso molesto di stiramento, di prurito e di ardore, a cui succede
pizzicare e pizzicore, non prurire e prurito, e cotesti che voi dite non
del siero cagionano un acuto e fastidiosissimo prurito. 4. locuz. -cangiare
del solito si generi o dolore o prurito o si vieta il perspirare di quello
granulazioni esuberanti, che provocano un vivo prurito (e può durare per tutta testate e
capo... nascono con eccessivo prurito e poi sbucano con picciolissimo forame.
le varietà provocano con la puntura intenso prurito e irritazione della pelle e possono inoltre
, quando pizzica a pena col suo prurito, si diffonde in pieno col suo
o si sbarbica, mette un certo prurito nelle orecchie malvagio e le fa,
; la pelle si arrossa, con prurito intenso e, soffregandola, si sollevano
), sf. ant. pizzicore, prurito. -in partic.: il prurito
prurito. -in partic.: il prurito tipico di certe malattie della pelle e
di una morsicatura d'insetto che provoca prurito. rosmini, lxxix-i-358: le negre
3. che provoca un prurito fastidioso (una malattia della pelle)
che dipendono varie infermità, cioè il prurito, come appar nella scabie secca, le
schioccavano e pizzicavano in faccia. -provocare prurito, bruciore (un odore, un
che sai. corcano, 261: il prurito de'suoi vecchi lo pizzica ancora.
, quando pizzica a pena col suo prurito, si diffonde in pieno col suo
ti pizzica la lingua un troppo molesto prurito di rispondermi, puoi cercare di me
. -sentirsi pizzicare nelle orecchie il prurito: per indicare il presentimento di critiche
: già sento pizzicarmi nell'orecchie il prurito e, per dir il vero, se
pizicóre, pizzigóre), sm. prurito diffuso, prolungato, per lo più non
salvatico e rogna secca e bole e prurito cioè pizicóre. giuseppe flavio volgar.
testi, 3-546: la poesia è un prurito dell'ingegno, una libidine dell'intelletto
1-42: all'ora il maldicente ha il prurito o pizzicore nella lingua, quando s'
al tatto e divien sede di un vivo prurito; un sudore appiccaticcio e fetente esce
testi, 3-546: la poesia è un prurito dell'ingegno, una libidine dell'intelletto
.]: 'pondìo': peso doloroso con prurito inefficace di sollevare il basso ventre.
frati menori sentivano gran caldo e uno prurito forte, mordente per le carni, e
che i poveri frati sentivano uno mordacissimo prurito, massimamente su le natiche. romoli
dopo secoli di posa per togliersi il prurito dalla schiena. -rappresentazione o descrizione
dilatata, benché senza contìnuo e considerami prurito, accenna il predominio di particelle saline
, 1-403: chi v'avrebbe preservato dal prurito di parlare senza meditazione? -rifl
spalle al tabernacolo per compiacere o il prurito della lingua o la curiosità degli occhi
, fermo e lucia, 269: il prurito di far mostra della sua profondità nella
). pronto (prómpto, prurito), agg. (superi, prontissimo
, altrettanto più cresce, propagandosi col prurito ed impustolendo coll'abitudine. a.
, lo stimolo dell'avere, il prurito del carpire. t. emanazione.
irritazione della pelle; sentire un molesto prurito in qualche parte del corpo. -anche
metatesi. prudito, v. prurito. prudóre, sm. ant.
pelle o di qualche parte del corpo; prurito. sercambi, 2-ii-111: fiorita,
{ produra), sf. ant. prurito. pietro ispano volgar.,
, sf. ant. e letter. prurito insistente e diifuso (e nel linguaggio
cronica degli ovini in cui all'intenso prurito della zona lombare (nella quale si
re, che provoca una sensazione di prurito (una causa interna o esterna
); che si manifesta con prurito (un'affezione morbosa).
-anche: che si accompagna allo stimolo del prurito (una sensazione dolorosa).
. dalla croce, iii-53: il prurito non è altro... che asprezza
prurigo, sf. invar. letter. prurito, voglia. c. e
pelle ce la fanno prurire e con quel prurito c'inducono, grattandoci noi,
dicono pizzicare e pizzicore, non prurire e prurito, e cotesti, che voi dite
dal nero ciglio, onde già avea prurito? 4. farsi impellente,
precordi, serpeggiava, pruriva, sprizzava il prurito e il diletto d'un riso senza
intento. pruritare, tr. { prurito). letter. ant. indurre,
al pizzicargli dolcemente la lingua, la prurito alle sue lodi. = denom.
sue lodi. = denom. da prurito. prurito (ant. prorito,
= denom. da prurito. prurito (ant. prorito, prudito),
giè rossuore igneo fugoso e piza over prurito, cussi è segno di maschio.
frati menori sentivano gran caldo e uno prurito forte, mordente per le carni, e
che i poveri frati sentivano uno mordacissimo prurito, massimamente su le natiche. mattioli
simile al verbasco, il quale causa prurito ove tocca. dalla croce, iii-53
. dalla croce, iii-53: il prurito è generato da umor sottile e falso.
stupore succede un intensissimo dolore con un prurito serpente per tutta la vita. pacichelli,
producono in essa tumefazione, pustule e prurito. campailla, 4-20: il prurito a
e prurito. campailla, 4-20: il prurito a secondarti intento, / se movi
. cocchi, 4-1-10: il senso di prurito nella parte destra superiore della faccia succeduto
dizionario di sanità, ii-309: * prurito ': smanie che si prova alla
sorpresa da singhiozzo, se si sente un prurito nell'orecchio, incrocia le braccia sul
: il signor pilschafl combatte vittoriosamente il prurito ordinariamente tanto pertinace della vulva colle lavature
che... gli davano un prurito incessante, ora soltanto fastidioso, ora
, 25-70: ho finto di avere un prurito al pube e mi sono grattata attraverso
piano in modo da gustare appieno il piacevole prurito di quel liquido bollore, giacque finalmente
0-211: come questi aria rigida, questo prurito freddo, e le gelide stelle stizzano
concupiscenza, lussuria (anche nelle espressioni prurito della carne, del senso, di
366: castità... contro al prurito della carne, povertà contro al superchio
edace / rugine, qual l'exizial prurito / cum cui rodendo amor il cuor mi
impedire la generazione umana, sfogando quel prurito della carne, ch'ella ha dato
dal mo- schenno d'amore e dal prurito di venere, senza decoro poetico senza
saprei mai spiegarmi a pieno, quel naturalissimo prurito, quella propriissima titillazione della carne da'
se egli mi ha generato, fu per prurito del senso o per incentivo d'ambizione
: quivi dagl'impudichi toccamenti eccitato il prurito della libidine, tentò l'innamorate voglie sfogare
fortuna / si svegliava di venere il prurito, / senza creanza alcuna, / ogni
[la moglie] di libidine il prurito, / come è costume del femineo sesso
diletta / che si sente venire un gran prurito. alfieri, 8-328: i vostri
a girolamo, come succede, venne prurito di moglie. nievo, 4-203: io
amore celestiale e divino una voglia e un prurito irresistibile di marito! bacchelli, 15-17
rima d'esser matura al peccato, il prurito di esso la di- ettava moltissimo.
pertinente all'eucaristia, dove, per prurito insanabile dì curiose questioni, quello che da
mosso solamente, dirò, da certo prurito di contraddire, si sia indotto ad intraprendere
testi, 3-546: la poesia è un prurito dell'ingegno, una libidine dell'intelletto
. f. frugoni, iv-m: il prurito del verseggiare pareggia quello della rogna,
redi, 16-iii-50: strana cosa è il prurito an de che hanno gli scrittori di
viaggio; che detto signore aveva auto gran prurito di farla arrestare, ma che poi
si sente ognun d'essi in cuore il prurito della gloria, non meno che il
, e più se è stimolato dal prurito di dire delle cose singolari e strane:
lei, don buratto: ebbi il prurito / d'usar questo verbuccio in un
, fermo e lucia, 269: il prurito di far mostra della sua profondità nella
... alle volte viene il prurito di dir loro: volete un po'di
un rammarico di sconfitta e da un prurito di rivalsa e di vendetta. gozzano,
/ come tante forsennate: / un prurito inopportuno / tutte sentono dell'uno,
bacchelli, ii-424: -ti mancava questo prurito di dar guadagno agli avvocati, -disse
.. venne subito assalito dal singolare prurito isolano di raccontare ai forestieri storie raccapriccianti.
nei giorni di scirocco mi viene il prurito di attaccar briga o, come diciamo noi
/ di sghignazzar gli venne un gran prurito, / e si lasciò cader sopra una
: sentiva nelle mie gambe un prurito irresistibile di camminare. pi
suscitava, alle labbra, quasi un prurito di riso e, agli occhi, un
di riso e, agli occhi, un prurito di pianto. bacchelli, 1-ii-178:
precordi, serpeggiava, pruriva, sprizzava il prurito e il diletto d'un riso senza
hanno l'istessa carne, l'istesso prurito a'disordini che già le migliaia d'
/ avea per ìo tabacco sì avido prurito / che quasi tutto il giorno faceva
saputo il mio destino per il solito prurito delle femmine di non poter tacer quello che
i e non ha il più lieve prurito di rendersi protestante. dall'ongaro, 14
l'obbedienza cieca. il più lieve prurito d'indipendenza è il massimo dei delitti conventuali
: hanno incallite l'orecchie al lusinghiero prurito delle lodi. labriola, i-293: il
i-293: il compiacimento sensibile, il prurito del piacere è cattivo nel suo eccesso.
, ma non stette senza qualche soave prurito della vanita. -capriccio.
1-215: tal spenditor che per un suo prurito / gittati avria di creso i millioni
, ed eran nati una curiosità, un prurito della rappresentazione di quella sera che dovevano
resterebbe molto che aggiungere contro di questo prurito di avwilire i prezzi che ha cagionate
4. locuz. -levare un prurito: soddisfare un obbligo molesto.
cerchi dal mio canto di levare questo prurito: tutto sta che io ci riesca,
cose superflue, atte più tosto al prurito delle orecchie troppo delicate ch'alia cognizion
o si sbarbica, mette un certo prurito nelle orecchie malvagio e le fa,
. l'onor è molto contrario al prurito delle gengive: per el qual onor
di sangue infuocato alla testa, gran prurito di menar le mani, grande smania di
dio, che rabbia! dio, che prurito nelle dita. bacchelli, 10-36:
e dei sarcasmi, in cui sfogava il prurito vecchio delle mani, che non poteva
e per appagare sì disordinato appetito e prurito brutale di gola le più preziose procacciavano
qualche esperienza essere una certa libidine o prurito di lingua così nel lodare come nel
spalle al tabernacolo per compiacere o il prurito della lingua o la curiosità degli occhi
. = deriv. da prurito. pruscittu, v. prosciutto
ogni altra affezione cutanea che provochi intenso prurito). velluti, 310
per naturale pruzza. 2. prurito (ed è voce senese).
. adr. politi, 1-526: 'prurito 'e 'pruzza ': il prudere
apatia e inquietudine e crisi di violentissimo prurito localizzato, risolvendosi nel giro di 24
, diventano crostose e cagionano un gran prurito: affettano esse singolarmente gl'interstizi delle
paura incessante di avere la scabbia, prurito post-scabbioso, acaromania. = voce dotta
. patol. blefarite marginale caratterizzata da prurito e ulcerazioni. dizionaerio universale delle arti
eruzione rognosa delle ciglia accompagnata da un prurito della parte. bonavilla, i_iv'378
delle palpebre e dei nepitelli, con prurito, ecc. af. a.
da palpebre conglutinate da cispa e da prurito. l. ferrio, 1-213: f
/ che si sente venire un gran prurito: / o calcagnetto in ver tondo e
la pelle, che provoca un intenso prurito (un'erba, in partic. tortica
mi fossi trovato sveglio in petto il prurito di puncicare, la messe non mancava per
assai rubicondo e un senso piuttosto di prurito e di pizzicore. fr. morelli,
e che, soprattutto, gli davano un prurito incessante, ora soltanto fastidioso, ora
testi, 3-546: la poesia è un prurito ell'ingegno, una libidine dell'intelletto
, quando volevano esprimere o del puttanesco prurito o della sfacciataggine stessa il più vivace
14. sensazione fisica tormentosa; intenso prurito, rodio (anche nell'espressione rabbia
12. ant. che provoca un intenso prurito (una malattia della pelle).
di morbido vuoto, come mossa dal prurito di tutti i mondi e gli atomi che
i corpi umani, macchiati e punti di prurito, si mondano e si raffrescano.
: per soddisfar meglio lo sciocco suo prurito, ha cacciato fuori il primo tomo della
da un rammarico di sconfitta e da un prurito di rivalsa e di vendetta. palazzeschi
nell'unghie di razza contadina / un tal prurito sempre si ritiene / che fa puzzar
... patiscono in gioventù un prurito ai testicoli, che per troppo raspargli agli
raspano col sfrecare de la petra per lo prurito. 23. prov.
nell'unghie di razza contadina / un tal prurito sempre si ritiene / che fa puzzar
quel fastidioso succhio fu di levarsi il prurito contro la roccia, ovvero di staccare il
che vi fu sempre un impeto di prurito in gran parte oggi scemato che stimolò
di quattrini, è stato colto dal prurito di spenderli. parise, n-173:
mia testa. -avvertire un intenso prurito (il corpo, una parte di
del solito si generi o dolore o prurito o si vieta il perspi- rare di
e tale uom di campagna riatriato col prurito di fare il politico, il riformatore,
riscaldamento, la quale mi dava continuo prurito. dizionario dei termini di medicina, 736
con un sonoro e convulsivo / atto un prurito della parte interna. bacchelli, 14-215
un rammarico di sconfitta e da un prurito di rivalsa e di vendetta. rapini,
ii-762): astretti da l'estremo prurito, tutti che apparati erano, deponendo in
-che provoca una fastidiosa sensazione di prurito o di bruciore. calandra,
rodea per la scabbia. -avvertire un prurito molesto. bandella, 1-21 (i-259
: nei giorni di scirocco mi viene il prurito di attaccar boga o, come diciamo
region. intenso desiderio di grattarsi, prurito incontenibile. sercambi, 2-ii-112: fiorita
v.]: 'rósa e rosica': prurito, pizzicore. questo bambino ha la
questo bambino ha la rósa ne'denti (prurito di rosicare, di mordere).
gi è rossuore igneo fugoso e piza over prurito, cussi è segno di maschio.
umetta, gli giova al rossore e al prurito che essi han naturalmente. malpighi,
, i-ui-159: sentì sul collo un prurito forte e penoso, tanto che chiese
compiacque, ma non stette senza qualche soave prurito della vanità. 22.
mi piglia una voglia maledetta, un prurito, un assillo, di provare se la
o si sbarbica, mette un certo prurito nelle orecchie malvagie e le fa, come
arenoso, il sangue orinato, il continuo prurito o dolore della verga. grillo,
zione, una circolazione sanguigna che attenuava il prurito. -gruppo sanguigno: v.
, provocando nell'individuo ospite un forte prurito e l'insorgenza di varie dermatosi come
fanno nella carne e produrvi un importunissimo prurito. tommaseo [s. v.]
via le croste o la pelle per un prurito particolarmente intenso. pataffio,
scabbia. dalla croce, iii-53: il prurito, la psora, la lepra,
, altrettanto più cresce, propagandosi col prurito ed impustolendo coll'abitudine. g.
scabbiétta. comisso, i-193: un prurito cominciò a tormentarmi per tutto il corpo
ma il solletico è fanciullesco, il prurito è scabbioso e 'l tintillo è vano.
animo d'indovinare che cosa lo scabbioso prurito di questi critici opponga agli 'annali d'
scadére, sm. dial. ant. prurito, pizzicore, bruciore. - al
). scatóre sm. tose. prurito, pizzicore. fanfani, uso tose
, non ne sentì quella sera il prurito, tanto, forse a sua insaputa
non sfogare / quello di civettar dolce prurito. leopardi, iii-226: vi vidi
del solito si generi o dolore o prurito o si vieta il perspirare di quello
peli, e toccata con mano causa prurito. cando, 1-47: labissa di
modoad alcun letterato, il quale si senta prurito di palesare i suoi concetti al mondo
, scucito, / e penso che un prurito / amorosetto, / un non so
sarà nitroso, da cui nasce anco molto prurito. 7. rinsecchito,
usurpazione, lo stimolo dell'avere il prurito del carpire. redi, 16-ix-151: passa
la licenza del sortire, si sentì il prurito di farne egli ancora un'altra prova
, di senza-mestiere dotati soltanto d'un prurito e d'un appetito che chiamavano virilità.
/ dell'appetito / e nemmeno il prurito / della sessualità. -capacità di attrarre
, quando volevano esprimere o del puttanesco prurito o della sfacciataggine stessa il più vivace
politi. aleandro, 2-49: tanto prurito avea lo stiglianimento minaccioso, per colpire;
ti pizzica la lingua un troppo molesto prurito di rispondermi, puoi cercare di me che
appettea simpaticamente un cibo che fomentasse il prurito di quella sua ventraia lasciva che,
antichi per fregare la pelle, togliere il prurito ed aprire i pori, non che
careri, 1-i-283: mi venne il prurito di ritornare in costantinopoli per soddisfarmi di
assarino, 6-130: né v'ha prurito che maggiormente soletichi la lussuria che 1
un malessere, un dolore fisico, il prurito). foscolo, xviii-253: una
senza posa come spinte dallo stesso sottile prurito che ci davano. -mal
la tosse a chi n'abbia il prurito. guerrazzi, 1-92: uno dei loro
ant. grattare insistentemente per eliminare il prurito. a. f. doni,
ancorché spesso / la muova di libidine il prurito, / come è costume del femineo
e dei sarcasmi, in cui sfogava il prurito vecchio delle mani, che non
: quindi avviene che e'si sente il prurito e le ponture di quegli aculei di
pelle si stacca e mi dà un prurito orribile. -colare giù (le
i pidocchi, e vale al prurito et alla rogna, massime accompagnandola con solfo
del siero cagionano un acuto, e fastidiosissimo prurito. lessona, 1423: 'sudàmini':
fortuna che incontro, e questo nobilissimo prurito mi induce a svenarmi volentieri nelle vigilie
cattaneo, i-244: questo è il mal prurito degli anni leggieri, subito sventar e
passando l'indice nel colletto, pel prurito che gli facevano sulla nuca i capelli tagliuzzati
d'onde geme marcia che reca molto prurito. p. petrocchi [s. v
alcuni funghi ifomiceti, si manifesta con prurito, arrossamenti estesi, abbondante desquamazione e
tinticarèllo, sm. region. pizzicore, prurito, in par- tic. avvertito alla
tintillaménto, sm. letter. prurito, formicolio. betteioni, iii-420:
; ma il solletico è fanciullesco, il prurito è scabbioso e t tintillo è vano
: non resistendo al dolcissimo e invincibile prurito del risparmio, arrischiò qualche minuscola tirchieria
di pizzicore, di formicolio, di prurito. di breme, conc.,
titilante). letter. che provoca prurito, solleticante. conti, 72:
editori. 2. sensazione di leggero prurito, solletico; pizzicore. galileo,
quivi da gl'impudichi toccamenti eccitato il prurito della libidine tentò d'innamorate voglie sfogare
/ che si sente venire un gran prurito, / o calcagnetto in ver tondo e
da fenomeni irritativi che provocano intenso prurito). tricónco, agg. (
producono in essa tumefazione, pustule e prurito; ma ancor questi fanno il male
genere caratterizzato da leucorrea, bruciore e prurito vulvo- vaginale. -vaginite blenorragica o
ad alcun letterato, il quale si senta prurito di palesare i suoi concetti al mondo
2. per estens. sensazione di prurito, di pizzicore. redi, 16-ix-309
parte del corpo (e la sensazione di prurito che ne deriva). baruffaldi
? alfieri, 9-47: ebbi il prurito / d'usar questo verbùccio in un sonetto
364: voi non aveste di beltà prurito, / ma sol congiunta a la virtù
/ al primo colpo che per quei placabil prurito, dolor cruccioso e divampante calor della vuldiscese
labbri in una specie di solletico o di prurito, come, durante un'attesa,
, di senza-mestiere dotati soltanto d'un prurito e d'un appetito che chiamavano virilità.
stampa [6-i-1993], iv: il prurito è diabolicamente costante, le zone grattate
tabanidi all'uomo, a cui provoca prurito, orticaria ed edemi transitori. =
medie. nevrite cutanea contrassegnata da intenso prurito senza apprezzabili lesioni della pelle. =
levò al colmo l'aspettazione e il prurito della gente, commossi già nel presagio,
mio padre. 2. sensazione di prurito, pizzicore. m. mazzucco,
di problemi del cuoio capelluto (forfora, prurito, seborrea), ma, nel
30-54: il bisogno, stavo per dire prurito, che molti patiscono, di dover