gli bastò, dico, l'animo a provocarsi nimici i franchi. cellini, 1-19
-con la particella pronominale: scottarsi, provocarsi un'ustione. dante, inf.
. 11. rifl. provocarsi volontariamente una ferita, ferirsi.
non è da presumere volessi ingannare o provocarsi inimici quegli occhi, nelli quali era
incitarsi a pensar la loro gravezza e provocarsi a pianto. b. accolti, 290
a cedere alle loro instanze o a provocarsi contro l'empito delle armi loro.
più sovente quest'ultimo suole accennare al provocarsi con lo scambio di parole che offendano
temerario suo piacere / non avesse rispetto a provocarsi / lui chetamente era per vendicarsi.
, mettere il broncio, tampinarsi e provocarsi a vicenda, per la scherma dei dispetti
stabile, aveva dato loro animo di provocarsi tanto più l'inimicizia de'fiorentini. oddi
a cedere alle loro instanze o a provocarsi contro l'empito delle armi loro.
dicendo: io. locuz. provocarsi contro, provocarsi nemico « questa
io. locuz. provocarsi contro, provocarsi nemico « questa risponderà per me
, mettere il broncio, tampinarsi e provocarsi a vicenda, per la scherma dei dispetti
. -con uso recipr.: provocarsi a battaglia. boccaccio, 1-ii-314: