sua follia, ma non fu che un provocarlo, e appressatomelo con impeto mi sentii
follia, ma non fu che un provocarlo, e appressatomelo con impeto mi sentii
una prova; affrontare un avversario, provocarlo al combattimento; mettersi in gara,
-in partic.: indurlo a parlare; provocarlo per vincerne la ritrosia e fargli dire
segneri, 1-681: questo è piuttosto un provocarlo [dio] a furore, un
. rifl. affrontarsi con un avversario, provocarlo al combattimento. viani, 13-454
: né avere cagione il pontefice di provocarlo a usare contro a lui inimichevolmente la
e come e quando il voglia, / provocarlo per arte, e il guizzo e
-fare montare la luna a qualcuno: provocarlo all'ira, incollerirlo, irritarlo.
liberatore che vi mondò, e non anzi provocarlo ad ira coi nove malconoscenti.
il genere umano a tal segno da provocarlo con sfacciataggine meretricia,...
uomo: stuzzicarlo, eccitarlo, provocarlo, invogliarlo (una donna).
/... / avuta avea di provocarlo core le di prender con lui pugna
passando; e la prendeva la voglia di provocarlo. 6. circostanza, situazione,
muso a qualcuno: sfidarlo, provocarlo. carducci, ii-6-208: togliete su
.. atto ad accender l'animo e provocarlo non meno allo sdegno che alla libidine
con l'utero silente si cerca di provocarlo con mezzi chimici o meccanici (e
perdere qualcuno: non importunarlo, non provocarlo. moravia, vii-150: intanto lasciatemi
e quel piedàccio storto, zufolava per provocarlo. verga, 3-15: il dottore
perdono, et immediatamente dopo spregiandolo, provocarlo a castigo? loredano, 3-175:
io. -prendere gatta con qualcuno: provocarlo al combattimento, attaccare briga con lui
come e quando il voglia, / provocarlo [il fuoco] per arte e il
perdono et immediatamente dopo, spregiandolo, provocarlo a castigo! camfiailla, 1-5-66: quando
'l giudice sia distolto dal giusto con provocarlo ad ira, ad invidia o a
... atto ad accender inanimo e provocarlo non meno allo sdegno che alla libidine
. e si guardasse molto bene a non provocarlo ad ira. faldella, ii-2-74:
ha con lui, che ha preso a provocarlo in tutte le maniere. -assol
nascosta la fronte sotto i capelli, voleva provocarlo? bernari, 3-246: appena la
o stuzzicare qualcuno dove gli prude: provocarlo, esasperarlo ferendolo in qualche punto debole
-stuzzicare la punta del naso a qualcuno: provocarlo, irritarlo. giuliani, ii-403
.. atto ad accender l'animo e provocarlo non meno allo sdegno che alla libidine
il genere umano a tal segno da provocarlo con sfacciataggine meretricia, ora offrendoglisi da
la fronte sotto i capelli, voleva provocarlo? -faticatore assiduo. tommaseo
o dalla specificazione della tecnica impiegata per provocarlo). -anche: sintomo da cui
sot to i capelli -voleva provocarlo?... elena s'era voltata
disprezza il genere umano a tal segno da provocarlo con sfacciataggine meretricia,...
mossi aiace / i larghi passi, a provocarlo il primo: / « accostati »
sul calendario del conte, perché senza provocarlo giammai, né usargli il menomo atto
. -incontrare la spada di qualcuno: provocarlo a duello. segneri, i-114:
: mossi aiace / i larghi passi a provocarlo il primo: / « accostati »
meritare più o meno il dispregio o provocarlo. 2. senza godere della
'l giudice sia distolto dal giusto con provocarlo ad ira, ad invidia o a misericordia
traverso con una straccia di panno a provocarlo [il toro]. -straccia
che sovente stuzzicare dalle sue truppe di provocarlo coraggiosamente allarmi ed alle fazzioni. f
. / che non volesse a guerra provocarlo. carducci, iii-2-131: o caro
persone, le quali, o col provocarlo, o col vivere e diportarsimeno che da
, cercare di metterlo in difficoltà, provocarlo, sfidarlo. d. bartoli,
ogni parte, che l'avesse incontrato di provocarlo a battaglia. = comp
traverso con una straccia di panno a provocarlo [il toro]. assarino, 2-ii-202