precursori, il distacco. -che provoca una conseguenza determinata. cassieri, 220
foscolo, i-806: più gaio euro provoca / su l'alba il queto lario
3-135: lo sprezzo delle grazie ci provoca l'odio degli uguali. brusoni, 253
bonaventura volgar., 1-117: il cibo provoca la sete. crescenzi volgar.,
. bandello, 4-6 (11-686): provoca [il vino] l'orina, caccia
131: berbena portata overo mangiata marevigliosa provoca l'ape tito. romoli, 268
il basilico... muove ventosità, provoca il latte, è cattivo alla vista
il mangiare, genera presto putrefazione, provoca torma, lauro, 2-80: ceraunio
dalle nuvole quando tuona... provoca (come si dice) sonni dolci.
: il solletico... con piacere provoca il riso. f. f. frugoni
sordamento e fa lor venir tossa e provoca la gola. -sollecitare, turbare
esperimento 'si procede quando l'uomo provoca coll'opera sua i fatti o fenomeni
, ne ferisce però gli sguardi e provoca la meraviglia dei nazionali e degli esteri.
potere sempre più esteso di mohamed ali provoca nei mammalucchi..., gl'
di direzione nello specchietto per chiedermi strada provoca in me una fitta di gelosia.
un'immagine femminile), che lo provoca (lo sguardo). ghislanzoni,
del provocatore. 6. che provoca una reazione fisiologica o nervosa (un
a proferire sentenza. -che provoca una reazione chimica. mamiani, 10-ii-361
- anche: la causa che la provoca. libro della cura delle malattie [
con ansia per le conseguenze positive che provoca; circostanza favorevole. monti,
. per meton. medie. malattia che provoca bruciore e arrossamento della gola, accompagnata
deriva dal tessuto legnoso e, staccandosi, provoca in esso una lacerazione. 0
fa prude re, che provoca una sensazione di prurito (una
dialettica, in quanto una delle parti provoca dall'altra la risposta voluta.
catarro laringeo notturno che nei bambini provoca accessi notturni di soffocazione che simulano
. -ci). farmac. che provoca alterazioni dell'attività psichica con i caratteri
'psicoanalisi '; infine, perché provoca la confessione liberatrice (?),
teoria di freud... perché provoca la confessione liberatrice (?),
. m. -ci). che provoca un perturbamento dei processi psichici (
mexicana (v. psilocibe): provoca allucinazioni, astenia muscolare e disturbi nell'
). medie. disus. che provoca lo starnuto; starnutatorio (una sostanza
: 'ptialagogo ': rimedio che provoca la salivazione. = voce dotta
e àytoyós 'che porta, che provoca '. ptialèctasi, sf.
, il traditore? -che provoca aggressività (un sentimento). moravia
. michele. 3. che provoca liti e contrasti. 5. agostino
2. figur. chi stuzzica e provoca un'altra persona. angiolieri, xxxv-ii-386
e pulicolare, agg. medie. che provoca la comparsa di macchie piccolissime sulla pelle
degl'intestini. -che non provoca danni all'ambiente, che non lascia
vasi di questi tumori. -che provoca una sensazione di battito, di pulsazione
, pulsativo. 2. che provoca una sensazione di battito, di pulsazione
. apparecchiatura che genera una pulsazione o provoca sollecitazioni alternate o aspirazioni e compressioni periodiche
agente. pulsatòrio, agg. che provoca una sensazione di battito, di pulsazione
/ col pungente aggroviglio? -che provoca sulla pelle la sensazione, alquanto fastidiosa
-che irrita e infiamma la pelle, che provoca un intenso prurito (un'erba,
anche, con valore negativo: che provoca sensazioni sgradevoli di asprezza e di acidità
glorioso anticipo di nievo. -che provoca sedizioni, ribellioni. b. croce
di eccitazione. -anche: ciò che provoca tali sensazioni o stati d'animo.
aspetto da provincialotto. -persona che provoca e polemizza in continuazione con qualcuno.
conficcato nella parte dolente. -che provoca fitte acute e, per lo più,
5. proprietà di una sostanza che provoca sensazioni di irritazione, di bruciore.
morir. -costituire la causa che provoca difficoltà in un'attività economica o produttiva
simil. malattia delle piante arboree che provoca nel tronco fessure radiali. vocabolario di
fare innamorare (mentre quello di piombo provoca disamore o odio). -anche con allusione
prezzo. gozzano, i-379: il caldo provoca i miraggi, scompone l'aria,
veicolo considerato in relazione col disagio che provoca nei viaggiatori (e viene valutato rilevando
il fastidioso ed incessante disturbo che esso provoca. = voce dotta, traduz.
malaria dovuta al plasmodium malariae, che provoca accessi febbrili ogni settantadue ore intervallati da
, tranquillità o, anche, che provoca inerzia e assopimento della volontà (una
cane: rabbia canina) e che provoca un'encefalite letale; per l'uomo
, del cece e del pisello) che provoca lesioni necrotiche sulle parti verdi e sui
m'indu- ceva. -che provoca accessi di pazzia furiosa (una malattia)
. 12. ant. che provoca un intenso prurito (una malattia della
tute leggere. 2. che provoca una sensazione di freddo alquanto pungente (
bombardata. 3. che provoca uno stato d'animo di orrore e di
rabbrividévole, agg. letter. che provoca una sensazione di disgusto. palazzeschi
gridolino di raccapriccio. -che provoca orrore. montale, 5-94: forse
natura affettiva (spesso psicologica) che provoca un determinato effetto; elemento o evento
del male ». -chi, provoca o è responsabile (volontariamente o involontariamente
di raggricciare), agg. che provoca brividi di freddo. cicognani, v-1-212
o a un comportamento, o che li provoca, li suscita. uguccione da lodi
righe dell'anima del cannone (e provoca una dispersione anormale del tiro e,
(e anche il catarro stesso che lo provoca); rantolo. adr
per alcun difetto intrinsico dell'uomo, provoca tanta umidità viscosa in questa via che
e il taglio o la ferita che provoca). gozzano, i-617: l'
o altro sapore di vino buono, provoca l'orina e fa digerire il cibo.
infiammazione delle corde vocali, che ne provoca l'abbassamento e l'arrochimento.
de'bamberottoli. 3. che provoca una sensazione di piacevole freschezza o anche
. -figur. ciò che stimola o provoca la manifestazione di caratteri della realtà,
reagina, sf. medie. anticorpo che provoca manifestazioni allergiche. = deriv.
dell'umanità. 3. che provoca una reazione psicologica o umorale (una
. 4. chim. che provoca una reazione chimica (una sostanza)
. intemaz. atto con cui uno stato provoca l'estinzione di un trattato bilaterale di
uido immesso (di solito aria compressa) provoca il sollevamento del liquido nel tubo.
tale sensazione, l'elemento naturale che la provoca. cavalca, 6-2-189:
una normativa organica e minuta (che provoca impaccio alla liberta personale e tende a
). 5. patol. che provoca diminuzione dell'attività vitale delle cellule e
d''aromatico '. -che provoca gran danno (un'arma).
e rimote. 8. che provoca determinati effetti dopo numerose mediazioni; che
4. -tubercolosi renale: quella che provoca lesioni ai reni. tramater [s
: il carpe- sio... provoca forma e purga le reni aggravate dalle renelle
che, immessa nella circolazione sanguigna, provoca un aumento della pressione arteriosa.
spiacevoli; dannoso. -meno reo: che provoca inconvenienti meno gravi o comunque sopportabili.
conforti volgari. 14. che provoca sventure; avverso (il destino).
e là correa. 17. che provoca malessere fisico o anche malattie; dannoso
il dosaggio delle radiazioni ionizzanti, che provoca un assorbimento di energia pari a 93
o di bevande nello stomaco, che provoca difficoltà di digestione e talvolta anche interruzione
di linfa in un innesto che ne provoca la morte. castri, ii-167:
forma o di una struttura linguistica che provoca un determinato effetto stilistico o espressivo.
, lamentela (e anche ciò che li provoca). iacopone, 1-30-88: se
impedisce le libere scelte individuali, che provoca conformismo. moravia, 23-93: l'
), agg. in fisica, che provoca l'allontanamento di due corpi (una
. 2. dir. che provoca la rescissione (l'annullamento, la
che, percorso da corrente elettrica, provoca una caduta di tensione; è usato
3. che serve a contrarre, che provoca la contrazione di una parte del corpo
agg. disus. anat. che provoca la contrazione di un'articolazione (un
degradazione, che è una pena accessoria e provoca la perdita della qualità di militare)
impedisce di procedere nella virtù, che provoca conseguenze negative. musso, 219:
del tempo. 2. che provoca reumatismi (un ambiente, un fenomeno
piano piano. -ant. che provoca affezioni delle vie respiratorie. giovio,
di reumatizzare), agg. che provoca un'affezione reumatica (un agente patologico
revulsivo (rivulsivo), agg. che provoca una locale irritazione cutanea o una dilatazione
biologica: metodo sifilopatico con cui si provoca e si accentua la positività delle reazioni
. (femm. -trice). che provoca il perdurare di una condizione o di
quotati in borsa (e anche chi lo provoca con manovre e speculazioni anche arrischiate a
.]: 'ribassista ': chi provoca i ribassi di borsa. fanzini [
verifica tale fenomeno o il gorgo che provoca). leonardo, 2-304: l'
-subire un'alterazione violenta della circolazione che provoca un aumento della pressione arteriosa (il
, agg. medie. ant. che provoca fermentazioni tali da rendere difficile la digestione
di repulsione, di ripugnanza o che provoca molestia o forte irritazione. magalotti,
-con metonimia: situazione, circostanza che provoca terrore. - in partic.: la
ribrezzoso, agg. letter. che provoca disgusto, repulsione fisica. pirandello
che ributtanti. 2. che provoca schifo, ribrezzo, ripugnanza (un
del brago ributtante. 3. che provoca una sensazione fisica alquanto sgradevole. -in
a dirittura son ributtanti. -che provoca grande fastidio, insofferenza, stizza,
, solubile in soluzione salina, che provoca la coagulazione del sangue.
ogni mia mossa per cancellare avvenimenti precedenti provoca una pioggia di nuovi avvenimenti che complicano
il rossore dal volto, l'altra provoca lo sdegno. fr. morelli,
l'anima diletta. 2. che provoca il ricordo. marinetti, 2-iii-31:
, i-80: alcuna volta ancora la pioggia provoca i venti, quando recria, intepidisce
3. con significato attivo: che provoca sussulti incontenibili di riso (un'ubriacatura
con valore aggett.): che provoca ilarità, in quanto assurdo o strampalato
assurdo, incongruo, insensato; che provoca scherno e derisione; ridicolo, risibile.
-in partic.: che opera o provoca una reazione chimica di riduzione, sottraendo
chim. che ha proprietà riducenti, che provoca reazioni di riduzione. -apparecchio riduttore:
una situazione che presenta difficoltà o che provoca imbarazzo o noia o, anche, di
, faccia participante il longo, che provoca egualmente il riguardante alramore come al timore
se manifesta a la gente, più provoca li amici a dolore e maiuri solazi
san paolo. 2. che provoca la rigenerazione dei tessuti, in partic
[tommaseo]: iddio in ogni dì provoca, invita e chiama a penitenza i
cose faceano. -doloroso, che provoca sofferenza. falugi, 1-27: o
che la rigorosa vigilia. -che provoca sofferenza, doloroso. ulloa [guevara
spalle. -atteggiamento psicologico che provoca una caduta della tensione creativa.
rime semantiche (il cui accostamento sonoro provoca l'impressione di una vicinanza semantica)
, ma non svolge azione antibatterica; provoca l'emolisi dei globuli rossi dell'uomo
. 2. figur. che provoca il rimorso. leggenda aurea volgar.
7. difetto, fallo, mancanza che provoca o suscita rimprovero e biasimo.
e dilatasi in parole di sua loda provoca gli uditori a rincrescevole spiacere e a farsi
), agg. ant. che provoca echi e rimbombi (un luogo).
potrebbe avere interesse a opporsi, si provoca l'estinzione del processo senza però abbandonare
infedele. -per estens. che provoca l'infelicità dell'amante. gosellino,
a torme. 15. che provoca un dolore, un tormento fisico;
2. soverchia pienezza di stomaco che provoca pesantezza e imbarazzo. dino da
dovuto a un eccesso di inchiostro che provoca ombre e rigature riproducenti altre parti dello
, un'unilaterale iniziativa del marito che provoca la cessazione (di diritto o anche
, agg. e sm. che provoca, con decisione unilaterale di ripudio,
e nell'orribile. 9. che provoca una forte repulsione fisica o un vivo
ripugnévole, agg. letter. che provoca ribrezzo, repulsione. boine,
calore. 2. che provoca infiammazione, in partic. per la
. 4. irritante, che provoca ira. i. nelli, ii-147
cede calore a una sostanza; che vi provoca un innalzamento della temperatura.
calda e secca nel terzo ordine, provoca l'orina, costringe leggiermente. è molto
plur. -ci). ant. che provoca ilarità. l. bellini
potere sempre più esteso di mohamed ali provoca nei mammalucchi, prendendo per onesto il
risvegliatore e rimodellatore di anime. -che provoca una reazione emotiva. pascoli, i-402
del primitivo. 4. che provoca un fenomeno naturale. a. cattaneo
, agg. che rallenta, che provoca la diminuzione della velocità di un moto
quindici giorni. 4. che provoca ritardi o incertezza nell'agire, che
(femm. -tricé). che provoca una diminuzione della velocità, che rende
4. intralcio, ostacolo che provoca un ritardo. fioretti [tommaseo]
, 1-15: la baccarà... provoca li menstrui e la urina che è
provvedimento oggetto del successivo atto che ne provoca la cessazione di efficacia (ritiro del
al motore quando lo scoppio della miscela provoca una fiamma che si propaga fino al
come perfumo sotto le donne, le provoca il menstruo. narrasi ancora che vale
chi li fa. -ciò che provoca nausea, disgusto. beicari, 2-125
stato, congiura, rivoluzione) che provoca tale trasformazione. g. villani,
la giovine. 6. che provoca agitazione, inquietudine, ansia. parini
e per iniziativa della classe borghese, provoca il crollo della monarchia assolutista e conduce
terreni gravemente infestati il virus della nzomania provoca sui fittoni [di bietola] un'
lussuria e, posta sopra 'l pettignon, provoca l'orina e 'l suo seme,
asse orizzontale fornito di una manovella che provoca il movimento del carro. carena,
di sepoltura. 3. che provoca la degenerazione di un tessuto anatomico.
dalla piscia rodente. -che provoca una fastidiosa sensazione di prurito o di
4. per estens. che provoca angustie, afflizione, struggimento, oppressione
vino, overo con acqua melata, provoca i mestrui, fa sconciare le donne.
e della vescica de ^ grossi umori e provoca l'orina e, mangiata, rompe
2. oggetto o strumento o opera che provoca fastidio o noia. - anche con
roentgenoscòpio), sm. radiol. -che provoca un fastidioso e insistente ronzio. apparecchio
delle unghie degli animali domestici che ne provoca la corrosione. b. del bene
a trabocco di fiele. unto con olio provoca il su dore; vale
. ant. muscolo rotante: quello che provoca il movimento rotatorio dell'occhio.
un pendio (e il rumore che provoca). santi, ii-161:
di crisi fra di esse, che provoca una situazione di ostilità ed eventualmente di
un sistema, oltre la quale si provoca in un corpo solido una brusca soluzione
pizzicotti come bottoni roventi. -che provoca un dolore bruciante. calvino, 6-121
modesta giacinta. 5. che provoca un sentimento di fastidio, di dolore
agg. e sm. letter. che provoca il ribaltamento di un veicolo; distruttore
i rovinatoli del regno. -che provoca danni. redi, 16-vti-41: nel
di palazzi. -figur. che provoca danni e disgrazie. sergardi, 1-89
. 8. che preannuncia o provoca conseguenze dannose, funeste, nefaste.
e f. invar. persona che provoca l'immediato sorgere dell'amore in chi
dagli altri? 3. che provoca intenso rossore del viso (la timidezza,
: parassita basidiomicete dell'ordine uredinali che provoca la comparsa di una polvere giallo-rossastra sulle
senso di totale vacuità interna. -che provoca inerzia e indolenza. fenoglio, 5-i-546
, ma logica. 7. che provoca conseguenze nefaste (un fatto, una
produzione, mediante fa insorgere, che provoca tumulto. mezzi artificiali, dei rumori
quali fuoriesce un getto d'acqua che provoca la rotazione del congegno stesso.
parkinson, estensione passiva dell'avambraccio che provoca l'impressione che l'ulna ruoti su
parte della donna è proprio ciò che provoca negli uomini il sadismo. flaiano, 1-ii-510
e letteraria, freccia di amore che provoca l'innamoramento in chi ne è colpito
denaro alquanto copioso; spesa eccessiva che provoca diminuzione notevole del patrimonio e dei propri
rivoluzionari. -con metonimia: evento che provoca una notevole diminuzione della popolazione e,
; oneroso, gravoso. -anche: che provoca dolore fisico o morale. parabosco
repugnanza si sopporta, tuttavia più con piacere provoca il riso. 8.
che aumenta la secrezione salivare o ne provoca un flusso temporaneo; scialagogo.
, condizione psicologica o bene materiale che provoca affanno e sofferenza interiore o è di
, 331: l'acqua... provoca il mestruo, conferisce alla viscere,
appena a contatto con l'acqua, provoca l'accensione di segnali luminosi che permettono
eran sanguigne e fiere. -che provoca sbocchi di sangue (la tosse).
saprògeno, agg. biol. che provoca la decomposizione di sostanze organiche (un
avanzi di animali superiori, e che provoca la formazione di idrocarburi. = voce
, se ingerito in quantità eccessiva, provoca le caratteristiche contrazioni dei muscoli facciali dette
ant. morbo satiriaco: malattia che provoca ipertrofia e deformazione delle membra, in
, il quale si dice che non provoca manco dello scinco gli appetiti venerei.
tenuta la sua radice in mano, provoca (secondo che dicono) al coito
di sballottare), agg. che provoca bruschi scossoni. vittorini, i-ioo:
, agg. che stupisce, che provoca sorpresa. - anche sostant.
'sbarazzino': uomo trivialmente audace, che provoca risse, che fa sgarbi e par che
fuoco (e anche il rumore che provoca). campiglia, 1-380: entrò
due cori, l'uno dei quali provoca l'altro a vicendevolmente fra di loro
sbattiture. -ant. urto che provoca dolore fisico. dalla croce, ii-15
). che turba, che provoca ansia ed emozione, che agisce
la croce. -avvenimento che provoca uno stato d'animo di esaltazione,
nazione sbranata è essenzialmente una preda che provoca l'usurpazione. una nazione integrata è
. mossa eseguita da uno dei giocatori che provoca una minaccia diretta al re avversario che
si mangia lo raffano, genera ventosità e provoca la urina e scalda. anonimo [
], 22: il pepe scalda, provoca l'orina, giova alla digestione.
o su una costa soprannumeraria, che provoca la compressione dell'arteria succlavia e lo
m. -i). ant. che provoca scandalo. ottimo, i-497:
. che fomenta la discordia, che provoca scandalo. bibbia volgar. [
scandalizzóso, agg. ant. che provoca scandalo, divisione, discordia (una
a spese dello stato. il fatto provoca scandalo e i giornali gridano per lo sperpero
2, 8 per indicare cristo, che provoca turbamento in chi non comprende il senso
(superi, scandalosissimo). che provoca turbamento, sdegno o irritazione perché contrario
leggerezza e alla sensualità. -che provoca clamore o turbamento sia in quanto biasimevole
dirlo. -gravemente ingiusto o che provoca la repulsione e il rifiuto da parte
. conferisce allo stomaco et al corpo e provoca l'orina. bevesi la sua decozzione
del cavo orale e della faringe che provoca disfagia e senso di costrizione alla gola
, 1-35: e quillo che primo provoca ad divisione sia tenuto ponere la
tanto, poi, un falso allarme provoca una scarica di fucileria. fenoglio,
, è uno di quei paradossi che provoca il riso anche negli eracliti.
di un'arma da fuoco che non provoca la partenza del colpo a causa della
la passione amorosa e gli affanni che provoca. boccaccio, iv-139: il cielo
cristo. 2. che provoca debolezza, fiacchezza. g. b
e feci una scena a proposito di una provoca zione sur un fatto del tutto inconcludente
danno, inconvenienti, preoccupazioni, che provoca un malessere (per lo più nelle
o malata o il contatto con quanto provoca ribrezzo o disgusto. iacopone, 1
: la vista di una cosa schifa provoca il vomito nelle persone delicate.
teodosio. 2. che provoca disgusto o repulsione per l'aspetto sgraziato
trova il piloro pervio e sciaborda e provoca il vomito. piovene, 104: l'
. -ghi). medie. che provoca aumento della secrezione salivare. - anche
. -con valore attivo: che provoca pallore (una malattia).
agarico] le postimazioni di essi e provoca l'orina et il mestruo,..
, e le alpi si che non provoca manco dello scinco gli appetiti veneerano aperte
di scioccare), agg. che provoca una violenta emozione, un intenso turbamento
. scissuróso, agg. che provoca divisione, inimicizia. gabr. pepe
. medie. malattia del collagene che provoca un indurimento sclerotico della cute, talora
sclerògeno, agg. medie. che provoca sclerosi. = voce dotta, comp
. medie. alterazione delle unghie che provoca ispessimento, indurimento e scaltrezza della superficie
involuzione senile, ecc.) e provoca una riduzione della funzionalità dell'organo e
, innescato da un'infezione virale, provoca fenomeni paretici, disturbi della vista e
dei ventricoli; ha tendenza blastomatosa e provoca la riduzione dei poteri intellettivi e convulsioni
sclerosi. -al figur.: che provoca inerzia spirituale, abitudine meccanica, aridità
. rosmini, 2-334: la fame provoca idee tristi, scolora l'immaginazione,
. (femm. -tricé). che provoca l'attenuazione e lo sbiadimento dei colori
), agg. letter. che provoca profondo turbamento. loria, 5-153:
, agg. che disorienta, che provoca turbamento e inquietudine; sconcertante.
. -tricé). ant. che provoca discordie, scandali ecc. fazio,
: vostro figlio, se continua così, provoca lo scompiglio nella santa chiesa e la
: evento, comportamento o discorso che provoca inquietudine, agitazione, indignazione o timore
correnti, alla norma; irregolarità provoca fatica e disagio. michelangelo, 1-i-223
, svantaggio, disagio; evento che provoca difficoltà, perdita, anche economica.
una fiada, / per evento che la provoca). gli uomini, per la
. 2. che denota o provoca amarezza, scoramento, desolato sconforto.
urto, scossa, colpo violento che provoca gravi danni, scompagina e sconnette (
blasfema o ribelle alla legge divina, provoca tale conseguenza (come un suicidio accadutovi
tendo di continuo pinzone. -che provoca malinconia, tristezza o è fastidioso,
. (femm. -trice). che provoca o induce sconforto, desolazione (anche
, delusione; disappunto, contrarietà che provoca disagio e amarezza. biondo
sconvolgitore di campagne. 3. che provoca turbamento, che suscita forti emozioni.
-situazione, circostanza o comportamento che provoca avvilimento, sconforto. salvini, 19-iv-2-276
e agli effetti dello scorbuto; che provoca o è provocato dallo scorbuto; che
l'erba ha virtù di scaldare: provoca l'orina. bevesi fresca, cotta e
forte overo con acqua. applicata, provoca i mestrui, salda le ferite,
, agg. scherz. ant. che provoca alterazioni indesiderate in una sostanza.
vincia teologica. 2. che provoca o è caratterizzato da diarrea. 10
scorticativo, agg. ant. che provoca abrasioni, gesso del corpo umano
stormiscono; scossa molto forte quella che provoca spaccature nei muri e cadute d'intonaco
, scuotitèrrd), agg. che provoca i terremoti (come epiteto di poseidone)
troppo scottanti. 5. che provoca forte disagio e imbarazzo (un atteggiamento,
che si riferisce alla scrofola; che provoca tumefazioni delle ghiandole (una malattia)
o di un corso d'acqua che provoca un grande rumore (e, più
4. accadimento, notizia che provoca sconvolgimento o sconcerto nella vita di una
. spettacolo, situazione, avvenimento che provoca raccapriccio, disgusto o anche pena, grande
/ en cui 8. che provoca o suscita o nasce da dolore, da
-motivazione accettabile per un'azione che provoca remore o rimorsi. pasolini, 18-139
date le spinte. -che provoca cadute morali. grillo, 54:
che si adatta al suolo arido o provoca inaridimento del terreno. soderini
3. sm. ant. sostanza che provoca o facilita l'essiccazione. imperato,
si salda le ferite. -che provoca siccità. -esaurito (una fonte di reddito
4. persona fastidiosa, molesta, che provoca insofferenza con il comportamento o la presenza
4. malattia delle piante che provoca il progressivo rinsecchimento dei rami e del
lo più di origine parassitaria, che provoca il disseccamento parziale o totale di singoli
dalla tradizione religiosa romana. provoca l'orina e rompe la pietra e fa
con un'azione di attacco diretta, provoca l'iniziativa dell'altro per parare e rispondere
secrezione di particolari sostanze; che la provoca e si esplica con essa. -crisi
una stratificazione). 2. che provoca o causa una sedimentazione. - processo
, agg. letter. ant. che provoca la separazione di due persone (anche
che non mi valgono. -che provoca disordini morali. filangieri, i-187:
carica il prodotto laminato sulla macchina; provoca il fìssamento e l'avanzamento del pezzo
lavoro dell'autore. -che provoca una selezione alquanto esclusiva del pubblico a
[dell'asaro]... provoca l'orina e multiplica il seme della generazione
di natura affettiva o psicologica, che provoca uno specifico effetto; elemento o evento
. 6. figur. che provoca un determinato effetto; che causa un
ordini mirabili. 3. che provoca dissensi e liti o suscita odio e
che prende origine dai tubuli seminiferi e provoca un notevole aumento di volume dell'organo;
sensazionale, agg. che provoca stupore, curiosità, forti emozioni,
stata sommamente sensibile. -che provoca forte dolore; irritante. redi,
. 3. medie. che provoca la sensibilizzazione di un organismo.
sen- sensìfero, agg. che provoca una sensazione; = nome d'
era scritto niente. -che provoca sofferenza. bisaccioni, lx-3-119: questa
miniera in prodotti mercantili o ne provoca il 'sepeerina': alcaloide febbrifugo estratto
parco spazzato dal vento. che provoca uno stato di inquietudine, di turbamento
in par- tic., vizio che provoca l'annullamento, l'estinzione, il
e lo scandalo. -ambiente che provoca ogni volta che è visitato emozioni o
del veicolo intorno a un asse verticale che provoca l'urto dei bordini delle ruote contro
setardènte, agg. letter. che provoca una sete intensa, che fa ardere
la morbidezza tipica della seta; che provoca al tatto una sensazione simile a quella
sèpticó), agg. medie. che provoca putrefazione o sepsi. giov.
2. per estens. che provoca intensa sofferenza, terribile (una pena
smo; deperimento (e ciò che lo provoca). essa. gramsci,
sia perché in sé il sentimento amoroso provoca nell'animo una condizione di totale asservimento
let- ter. che distrugge, che provoca gravi danni materiali o fisici.
2. per estens. che provoca danni economici irreparabili a un istituto di
essa si può insinuare l'odio, che provoca la separazione degli elementi e la formazione
, esperienza, situazione dolorosa o che provoca sbigottimento, sgomento, angoscia. p
sfiancativo, agg. ant. che provoca il cedimento laterale di un organismo,
. di sfidare), agg. che provoca l'avversario a battersi in un
sfìdatóre, agg. e sm. che provoca l'awersario a allo sfidato la elezzione
sfiducióso, agg. letter. che provoca sfiducia o abbattimento. leoni,
sfinare. sfìnanzante, agg. che provoca danno o perdita economica, rovinoso.
: depone le uova sugli oleandri e provoca grave danno, poiché ne divora i
sfondare1. sfondatóre, sm. chi provoca sfondamenti. -in partic. nell'espressione
norma e ordine; estremismo politico che provoca anarchia sociale, licenza, scatenamento delle
domani all'ufficiale mediante semplice pressione, provoca l'istantaneo sgan bacchetti,
con allusione a quanto il rapporto sessuale provoca nell'organo femminile). caro
temperatura più o meno graduale che lo provoca. bresciani, 145: sperava
temperatura più o meno graduale che lo provoca). carducci, iii-27-178: il
l'un l'altro. -che provoca la fine di un amplesso amoroso.
v'era e 4. che provoca lo spopolamento di un territorio per mezzo
moto di timore o di terrore che provoca la perdita della capacità di agire prontamente
poco mobile o di una motocicletta che provoca un forte a. f.
, sgradevole. -che provoca una spiacevole, fastidiosa sensazione fisica.
indugiava alcun odore sgradevole. -che provoca disagio, sofferenza (una menomazione).
li cavalli e dilettagli e li cani provoca e chiama, così una medesima correzione
defendere sibillóne2, sm. disus. chi provoca, con intencontro le rughe e supercilio
-per estens. tossico, che provoca la morte. f. f.
determinati oli naturali o composti sintetici che provoca l'essiccamento di colori o vernici a
certi sieropositivi il virus resta dormiente e non provoca sintomi? e perché in altri la
(e anche la percossa che lo provoca). siri, i-182: simili
o 'cuccù', diventa sigla, e provoca squittii di riconoscimento collettivo e imitazioni spiritose
prolungata inalazione di polvere di silicio; provoca bronchite cronica e insufficienza respiratoria, per
sostant. silicotìgeno, agg. che provoca la silicosi (un ambiente).
medicamentosa viene usata con dosaggio ponderale, provoca sintomi che la stessa sostanza usata con
inebriante secreta dalle loro ghiandole, che provoca conseguenze dannosissime, in molti casi determinando
. composto ottenuto dalla gua- nidina che provoca la diminuzione della glicemia. = voce
anidridi e gli acidi bicarbossilici, che provoca la formazione di sostanze cicliche.
. musso, 3. che provoca aridità o siccità; che prosciuga, riarii-
il lascivo armento. -che provoca una sete intensissima (il morso di
non avendo ancora un oggetto determinato, provoca uno stato di agitazione interiore e anche
agg. e sm. ant. che provoca smarrimento, timore, sgomento, turbamento
, per meton., ciò che li provoca. fazio, i-8-78: tante vi
tacita e smemorante? -che provoca amnesia. cassieri, 11-59: cos'
tua vita. 2. che provoca un obnubilamento delle facoltà mentali e,
per convertirlo paziente non solo non le provoca, ma le smorza. g. b
. segneri, i-132: se lo sdegnoso provoca le risse, il
-per estens. con valore attivo: che provoca un grave deperimento dell'organismo; che
da cui viene emessa l'aria che provoca le vibrazioni delle ance metalliche con cui
azione di deviazione che un campo magnetico provoca su un arco elettrico. 11.
la grande quantità di catartina contenutavi, provoca coliche e altri disturbi; dalle foglie si
son quasi cieco. -ciò che provoca divertimento, piacere. iacopone, 18-2
con i papaveri il sonno, ^ li provoca con i sciroppi le crisi, lo
solatro furioso, presa in vino, provoca grandemente il sonno. c. durante
rocce in cui l'azione erosiva delracqua provoca la formazione di solchi. a
se manifesta a la gente, piu provoca li amici a dolore e maiuri sdazi
luogo di lavoro. -azione continua che provoca un'evoluzione o un progresso.
sollécito2, sm. sollecitazione, stimolo che provoca una reazione psicologica, un sentimento,
agg. ant. e letter. che provoca ansia e timore. livio volgar
, agg. che solletica, che provoca un gradevole pizzicore. -in partic.:
biologici, io. ant. che provoca diarrea. crescenzi volgar., 4-19
riferimento scherz. a una circostanza che provoca paura. burchiello, 64: ben
. -per estens. che provoca un'esplosione. opuscoli scelti sulle
, / che a tale amore el provoca e sicura. citolini, 14: se
sommersivo, agg. disus. che provoca l'affonda mento o il
-trice). che sommerge, che provoca l'affondamento o l'annegamento.
. 3. figur. che provoca profondi mutamenti. moravia, 26-46:
: lo stato sonnam- bolico finalmente si provoca nelle persone già immerse in ista- to
somnìfero, sonìfero), agg. che provoca uno stato diffuso di sonnolenza, che
. condizione mentale o idea o pensiero che provoca uno stato di coscienza offuscata, di
. 8. soporifero, che provoca un effetto narcotico; che intorpidisce o
. il 'colpo sotto il mento (che provoca la chiusura della bocca) '.
. che induce al sonno, che provoca sonnolenza. carducci, iii-26-200: se
induce uno stato di sopore; che provoca, favorisce o concilia il sonno (un
-sm. preparato farmaceutico o pozione che provoca il sonno. gozzano, i-861
). letter. che induce o provoca sonnolenza, soporifero. tramater [s
la ricrei! 2. che provoca uno stato comatoso o letargico (una
le sconfitte. -che non provoca eccessivo fastidio. l. donati
una circostanza, da un evento che provoca disagio o difficoltà, e, in
sordaménto, e fa lor venir tossa e provoca la gola. =
cinema ». 3. che provoca ribrezzo, repellente (un animale, in
(superi. sorprendentissimo). che provoca stupore, sbalordimento, meraviglia o grande
sorprendenteménte, avv. in modo che provoca stupore o meraviglia; straordinariamente.
(con valore aggett.): che provoca stupore nell'ascoltatore o nel lettore in
sospeccionóso, agg. ant. che provoca o ispira sospetti in altre persone.
la fantasia poetica. -che provoca pause frequenti nel parlare. borgese,
della commissione. 3. che provoca viva attesa e interesse. alfieri,
alquante ore. 2. che provoca sospiri, compassione e tristezza. bembo
5. figur. chi provoca gli stessi effetti, si comporta o
. disturbo psichico che consiste senza provoca angoscia e sofferenza (e si contrappone
. tarchetti, 6-ii-509: egli vi provoca a duello e vi dà un colpo
il soggetto era giunto prima della cura provoca un'intossicazione acuta per sovradosaggio o overdose
la scarsa aderenza al suolo, che provoca la riduzione del raggio di curvatura.
2. per estens. ciò che provoca sofferenza. g. giudici, 9-99
spada perisce: chi reca violenza o provoca danno o offesa è destinato a pagarne
2. figur. affermazione clamorosa, che provoca scalpore. pallavicino, iii-544: dopo
folla, l'addenta: mani alla che provoca disparità o disuguaglianza. alfieri,
voglia spasimevole. 2. che provoca fastidio. aretino, 20-122: dato
doglienza spasimevole. 3. che provoca dolori fisici atroci. guerrazzi, iii-305
/ come, spasimoso, agg. che provoca o si manifesta con senza falir,
e di derisione o suscita ilarità, provoca il riso. aretino, iv-3-273:
. spassóso, agg. che provoca divertimento, che muove al sorriso (
pesce, latte, formaggio, uova provoca in me tutta la solidarietà d'un
, spaurevole. 2. che provoca sgomento. faldella, i-5-309: un
), sf. ant. visione che provoca orrore, spavento. bonvesin da
tacere. 6. che provoca paura, spavento. fenoglio, 5-i-904
de'fulmini. -che provoca fame e vittime (una carestia);
, rimprovero o persona o animale che provoca o può essere motivo ai panico, timore
ustorio. -figur. persona che provoca la concupiscenza con le proprie attrattive fisiche
. -anche, con valore enfatico: che provoca una sofferenza, un dolore lancinante.
successo spettacolare. 2. che provoca stupore e meraviglia con la grandiosità,
per la singolarità o, anche, provoca una viva emozione (con riferimento,
-con uso enfatico; opera d'arte che provoca grande godimento. bisticci, 3-314
, in partic. biasimevole o che provoca critiche. marini, ii-27: a
avido di rumore. 5. che provoca meraviglia o stupore; straordinario, strabiliante
spezzacavìglie, agg. invar. che provoca o può provocare la frattura della caviglia
la ves- sica; e non solamente provoca turina, ma ancora speza la pietra.
spezzator di catene. -che provoca squarci nello scafo di una nave (uno
repulsione o anche sofferenza fisica; che provoca la disapprovazione o il giudizio negativo di
. -in senso concreto: ciò che provoca sofferenza o contrarietà, galliziani o
(e anche la causa che la provoca). ovidio volgar., 6-162
6. fenomeno o insieme di circostanze che provoca e favorisce l'evolversi di una situazione
presenta in vertebre sede di spondilolisi e provoca il formarsi di curve di compenso nei
versamento sieroso fra gli elementi cellulari che provoca uno stiramento dei ponti intercellulari; questi
. (femm. -tricé). che provoca la riduzione progressiva della popolazione di un
si domanda mollizie e è quando la persona provoca se medesima a corruzione e spurcizia volontariamente
quella dove per la scarsità è io e provoca la parificazione ad 8. n.
o del ferrarese cosmé tura, provoca in tutta italia un grande sogno riordinatore grazie
a le spumanti prue. -che provoca onde marine bianche di schiuma (una
parete del cana che lo provoca). le, e serve
nella distribuzione degli incrementi di reddito, provoca essa stessa conseguenze che destano preoccupazioni.
del cavo orale e della faringe che provoca disfagia e senso di costrizione alla gola
enzima prodotto dallo stafilococco aureo, che provoca la coagulazione del sangue anche in presenza
m. -ci). econ. che provoca stagflazione. p. savona
ti affrena. 2. che provoca stanchezza, spossatezza. dossi, il243
. stanchévole, agg. che provoca grande affaticamento e stanchezza. bembo
muscolo che riporta indietro lo stapedio e provoca il rilassamento della membrana timpanica. -anche
. starnutivo, agg. che provoca starnuti. bacchelli, 18-ii-155:
2. per estens. che provoca starnuti (una sostanza). marinetti
starnutatóio, sm. disus. medicamento che provoca starnuti. dizionario di sanità,
starnutatòrio (stranutatòrio), agg. che provoca starnuti, che stimola la starnutazione (
), agg. disus. che provoca lo scioglimento del ghiaccio. f
), agg. medie. che provoca una stenosi (una patologia).
elli è fatto. -che provoca l'estinzione di una specie animale.
-in senso concreto: ciò che provoca la morte di un l. bellini
alle parti laterali della lingua della quale provoca, contraendosi, l'elevazione e l'
, iv-148: la seconda cagione che provoca il verbo a unirsi all'anima è l'
. 2. figur. che provoca sofferenza o molestia, assillante, tormentoso
dà anco gran noia. -che provoca stitichezza (una sostanza). crescenzi
calidità in comparazione degli altri vini e non provoca orina. salvini, v-4-4-7: si
2. atto o comportamento che provoca disgusto, repulsione; pratica ripugnante.
nell'esecuzione di una nota, che provoca un effetto dissonante o una sensazione sgradevole
sostegno o di un materiale che ne provoca la deformazione. mascheroni, 9-xxvi:
. ant. stordiènte). che provoca intontimento o torpore. stuparich, 5-504
, stordenti. 2. che provoca smarrimento, che sconvolge, che rende
e stordite dal sole. -che provoca ebbrezza, stordimento (un profumo).
transitoria o permanente dell'asse oculare che provoca una modificazione dei rapporti reciproci fra gli
oceano glaciale. 8. che provoca o può provocare conseguenze gravissime; rovinoso
. ant. che comporta fatica, che provoca stanchezza. buonarroti il giovane
. straccatolo, agg. che provoca stanchezza e spossatezza; faticoso.
strachévole), agg. ant. che provoca stanchezza, fastidio o tedio.
o lavoro che presenta grande difficoltà e provoca stanchezza fisica o anche fastidio e noia
di direzione nello specchietto per chiedermi strada provoca in me una fitta di gelosia.
profondamente ciò che rappresenta un vizio o provoca grande fastidio o ripugnanza. tondelli,
l'aria calda proveniente dal sud, provoca nubifragi, trombe d'aria, ecc.
, agg. che strangola, che provoca o può provocare il soffocamento stringendo il
strani). ziantissimo). che provoca profonda angoscia, che indubeicari, xxxiv-100
. 2. che ingozza o provoca una sensazione di soffocamento (un cibo
tutto grigio e argento. -che provoca tristezza o nostalgia (un ricordo).
, vivo (un dolore); che provoca un intenso disagio fisico (la febbre
(con valore aggett.): che provoca tristezza. cicognani, v-1-3 28
zelo che t'accende. -che provoca devastazioni (un fenomeno natura- le)
cigliar dei monti. y che provoca rovello, travaglio, cruccio interiore,
(ant. stupefacente). che provoca stupore, sbalordimento o meraviglia per i
o più di tali sostanze; che provoca un'alterazione dello stato fisico o psichico
6. per estens. che provoca un senso di inerzia fisica, di
. di stupire), agg. che provoca stupore, sbalordimento, meraviglia (un
stupidezza. stupidificante, agg. che provoca stupore, attonita meraviglia. fogazzaro
3. region. donna maliziosa, che provoca sessualmente. 4. cibo saporito e
: trovarsi in una condizione patologica che provoca una sudorazione a temperatura limitata o,
, dovuto a una condizione patologica che provoca una sudorazione a temperatura limitata o a
sudorìfero, agg. che favorisce o provoca o aumenta la sudorazione (una sostanza
la suffumicazione di lui fatta i mestrui provoca. boccamazza, i-1-477: falli una su-
intenso, mal graduato e disciplinato, che provoca uno stato di esaurimento nervoso e fisico
aspetti dei genitori o degli educatori, provoca inibizioni inconsce ed è all'origine del
-con meton.: lavoro, attività che provoca tale affaticamento. frutterò e lucentini
. (femm. -tricé). che provoca liti e contrasti; che scatena una
un corso d'acqua); che provoca un sibilo leggero (il vento);
, ii-140: quando più gaio euro provoca / sull'alba il queto lario, e
isvergognoso. 2. che provoca grande disdoro (un'offesa).
beva l'afflizzione dell'animo e ci provoca l'allegrezza dell'ani ma
-ant. e letter. che non provoca rumore muovendosi o nel funzionare (un
femm. -trìce). disus. che provoca un rinvio, un ritardo; che
, entra nel linguaggio comune e vi provoca un mutamento di struttura.
tediatóre, sm. ant. chi provoca noia, chi arreca fastidio.
anche climatica) avversa, situazione che provoca disagio (anche fisico), difficoltà,
le braccia. 6. che provoca uno stato d'animo di inquietudine,
. -temperatura di ebollizione, quella che provoca il passaggio di un corpo dallo stato
. 3. disus. che provoca obnubilamento delle facoltà mentali (una condizione
di alessandria. 16. che provoca pietà o sentimenti delicati; struggente (
proglottidi nelle feci e per lo più provoca disturbi intestinali, dolori addominali, meteorismo
plur. m. -ghi). che provoca l'espulsione della tenia dall'intestino (
. tensivo, agg. che provoca tensione. - in partic.: accompagnato
il cui nome è zito, questa provoca l'orina, tenta le reni e i
). che fa tentennare; che provoca uno scotimento. crusca, iii impress
che sollecita altri con insistenza, che provoca o istiga ad azioni anche riprovevoli. -anche
scavare gallerie; nei legnami sommersi, provoca gravi danni alle carene delle navi.
4. ant. che determina, che provoca determinati effetti. crescenzi volgar.,
terrificatóre, agg. e sm. che provoca terrore, in partic. diffondendo voci
plur. m. -ci). che provoca terrore; che atterrisce; terrorizzante,
fenomeno naturale o persona o animale che provoca e può essere motivo di grande panico
weil non sa dare risposta, ma che provoca un'eco, è quella di trovare
tetanìgeno, agg. medie. che provoca il tetano (una sostanza).
tetanizzante, agg. letter. che provoca forti contrazioni muscolari analoghe a quelle del
tienitèrra, agg. letter. che provoca i terremoti; sco- titerra (come
articolazioni interfalangee delle dita dei piedi; provoca dolore, sia spontaneamente che alla pressione
. insieme di fenomeni pato- genetici che provoca lo sviluppo della tubercolosi. = voce
tisiògero, agg. medie. che provoca la tubercolosi polmonare. = voce
. titilante). letter. che provoca prurito, solleticante. conti, 72
titillatòrio, agg. ant. che provoca irritazione della pelle al contatto; orticante
), agg. chim. che provoca tixotropia. = deriv. da tixotrop
questo frastuono? -che non provoca eccessivo disagio o fastidio. manzoni,
imbarazzo o, semplice- mente, che provoca sconcerto. d'annunzio, iv-2-180:
ingombrò. 6. che provoca, suscita o è determinato da dolore,
di tormentare), agg. che provoca grave sofferenza morale e spirituale.
suo debito. 3. che provoca angoscia, inquietudine intensa, struggimento,
persona fastidiosa, irritante, insopportabile che provoca insofferenza per il suo comportamento. sentenze
tormentóne), agg. ant. che provoca rovello, tormento interiore, sofferenza.
. (superi, tormentosissimo). che provoca un intenso e per lo più continuo
4. che infastidisce, che provoca insofferenza con un atteggiamento assillante, invadente
in sé. 4. che provoca abulia e neghittosità. parini, giorno
con le stampelle. 2. che provoca tormento, angoscia, acuta sofferenzaboschi lontani.
. -con valore attenuato: che provoca smania, impazienza (un desiderio insoddisfatto
acuminato; ferita profonda, dolore lancinante che provoca. -per estens.: morsicatura di
luttuoso; grave sventura o disgrazia che provoca dolore, pietà o, anche,
più note sono la trametes pini, che provoca marciume nel legno del pino, la
indicare una realtà, una circostanza che provoca una sensazione dolorosa o un motivo di
di traumatizzare), agg. che provoca un trauma fìsico o psichico.
incontro \ -per estens., che provoca un forte turbamento emotivo; sconvolgente.
4. che è caratterizzato o che provoca frenesia, ansia, concitazione.
espressione comparai, per indicare ciò che provoca scompiglio, confusione o una discussione accanita.
fa della bocca uscire rutti puzzolenti, provoca la sete. tasso, iv-242: non
europee, usciva minore. -che provoca lutti e sofferenze (un evento).
delle quali è il trichophyton violaceum, che provoca la tigna tricofitica. m
la malattia del sonno, e trypanosomacruzi che provoca patologie neurologiche acute o croniche.
di carte. di dolore; che provoca uno stato d'animo di depresluna [
che è relativo a trombolisi, che provoca trombolisi. c. spalla
. -ci). biochim. che provoca o accelera la coagulazione del sangue.
, tumultuosissimo). che provoca strepito e confusione, che fa baccano chiassoso
, agg. letter. ant. che provoca, suscita turbamento. fr
istituzionale, una situazione politica; che provoca disordini, che fomenta tumulti; sobillatore.
; lo sconvolgimento, i disastri che provoca. -anche: furia di una battaglia,
agg. medie. che causa, che provoca la = voce dotta, lat.
agg. (ubriacante). che provoca uno stato di ebbrezza, che rende
peccato. 2. ciò che provoca l'annullamento di un valore, di
effetti (il vino, in quanto provoca ubriachezza). cellini, 1-127 (
di solitudine e di squallore, che provoca tedio e intristisce. pascoli, 1-670
a un'ulcerazione. -anche: che provoca ulcerazioni; ulcerante (una sostanza,
, e untone le parti genitali, provoca al coito. v. danti, l-1-226
: talora,... la pioggia provoca desta e fa risentire i venti quando
dalla presenza di umori, il cui eccesso provoca gonfiori, enfiagioni, mancanza di vigore
conto delle attese che la variazione stessa provoca. = locuz. lat. di
), agg. letter. che provoca una profonda sofferenza, in partic. morale
intestino umano (ancylostoma duodenale) che provoca l'an- chilostomiasi. =
piante tra cui y uncinuta vecator che provoca la comparsa di macchie bianche sulle foglie
con un artiglio. -anche: la ferita provoca tra persona.
di piante agricole e ornamentali su cui provoca grossi tumori pieni di spore.
vasopressòrio, agg. medie. che provoca l'aumento della pressione arteriosa,
fatica, fa sognare sogni terribili e provoca l'orina. leoni, 330: le
durante, 2-467: la farina del veccia provoca valentemente l'orina, fa obediente il
nel continente americano, il cui morso provoca anche negli esseri umani gravi sintomi di
-anche in senso concreto: ciò che provoca tale offuscamento, tale obnubilamento.
chiamano velatura -alletta gli occhi altrui e provoca più emulazione che invidia. r. longhi
degli ebrei italiani. -che provoca o comporta conseguenze deleterie, dannose,
. -tricé). letter. che provoca, che stuzzica con sottile ironia.
organismo anche in dosi relativamente piccole, provoca effetti per lo più letali.
d'ore. 7. che provoca lo sviluppo di gas intestinali; che
plur. m. -ghi). che provoca l'espulsione dei parassiti intestinali, antielmintico
, sf. bot. malattia fungina che provoca la formazione di verruche sulla superficie di
e trementina, che applicato sulla pelle provoca la formazione di bolle sierose.
si mostra sfrontato e arrogante o che provoca con maliziosa impertinenza. pavese, 1-108
che, entrando in tensione, ne provoca l'apertura. 7. econ.
hanno il petto stretto: perché la provoca il vomito con violenzia e ancor da basso
oncogeni. -virus influenzale, mixovirus che provoca l'influenza e comprende almeno tre sierotipi
. ant. malattia dell'intestino che provoca perdite di sangue nelle feci. fasciculo
alcun difetto in- trinsico dell'uomo, provoca tanta umidità viscosa in questa via,
chi pur l'amò. -che provoca disgusto, repulsione; nauseabondo (un
, equini e dei maiali, che provoca gonfiore e suppura1- 161: vivucchiamo alla
o paralisi del nervo ricorrente, che provoca irregolare tensione delle corde vocali. -voce
; che suscita vivi desideri; che provoca intenso godimento. s. antonino,
vomichévole, agg. ant. che provoca il vomito, emetico (una medicina
... vo- michevole, che provoca il vomito. = agg. verb
m. -ci). ant. che provoca il vomito, emetico (una medicina
scaricano anche del sangue. -che provoca il vomito, emetico (una pianta medicinale
. che suscita sdegno, riprovazione, che provoca fastidio, irritazione. papini,
muscoli addominali e per antiperistalsi gastrica, provoca l'espulsione parziale o totale del contenuto
sgraziato o del comportamento riprovevole, provoca ribrezzo, fasti dio (
delle porte, il movimento vorticoso che provoca taffluenza di nuovi ospiti nella folla di
, agg. medie. disus. che provoca o comporta l. ferrio, 2-912:
non disturbato da rumori; che non provoca alcun rumore. cesarotti, 1-v-83:
. mancanza di qualcuno o di qualcosa che provoca solitudine e sofferenza; grave disagio dovuto
. m. - %). che provoca la morte delle zanzare (una sostanza
-gì). biochim. batteriofago che provoca la lisi del lievito. = voce
ant. che suscita discordia; che provoca liti, contrasti. ulloa [guevara
ant. che suscita discordia, che provoca liti e inimicizia. -anche con riferimento
malattia delle pecore e dei bovini che provoca ulcere interdigitali seguite da necrosi. -
morbo si chiama aids... e provoca la caduta delle difese immunologiche contro infezioni
un grave fenomeno di fioritura aigaie che provoca, fra l'altro, estese morie di
algògeno, agg. medie. che provoca dolore. l. ferrio,
agli allergeni. 2. che provoca allergia. allergologìa, sf. medie
allucinògeno, agg. farmac. che provoca allucinazioni (un farmaco, una sostanza
. -ci). medie. che non provoca allergia. gazzetta ufficiale [
è privo di eco, che non provoca echi, non riflette le onde sonore.
anoressante, agg. farmac. che provoca anoressia (un farmaco, una sostanza
. 3. farmac. che provoca anoressia (un farmaco, una sostanza)
anoressizzante, agg. farmac. che provoca anoressia (un farmaco, una sostanza
e litico, nel signif. di 'che provoca lisi'. antagonisticaménte, avv. in
sm. invar. virus a rna che provoca malattie tropicali. l'unità [
la loro interpretazione immediata nella disintegrazione che provoca la malattia nelle funzioni, che ultime
cariògeno, agg. medie. che provoca la carie. = voce dotta,
e negandone così la dis- simiglianza, provoca, in chi riguarda il risultato di tale
cianògeno, agg. medie. che provoca cianosi (una manifestazione morbosa).
che si riferisce alla claustrofobia; che provoca claustrofobia. arbasino, 23-458: naturalmente
, culturale, attraversa tutta l'europa e provoca divisioni a scapito della compattazione, chiusure
fiorettisti che, a ogni stoccata valida, provoca l'accensione di una spia luminosa.
tutti, tramite la follia collettiva, che provoca nei suoi lettori. = nome d'
decalcare), agg. medie. che provoca caduta di peli o capelli (una
m. fi). econ. che provoca la deflazione o sostiene che abbia funzione
sm. chim. sostanza chimica che provoca la defogliazione delle piante, usata in partic
desquamativo, agg. medie. che provoca un'eccessiva desquamazione cutanea (una patologia
. (femm. -trice). che provoca disgusto, ripugnanza, fastidio fisico e
da quando ogni sabato dopo-discoteca e dopo-droga provoca più arditi morti di tutti quei ludi
contagiosa endemica del centro africa, che provoca febbre emorragica di gravità tale da provocare
[15-xii-1994], 66: ebola, provoca febbre emorragica. è ignoto l'agente
emotìgeno, agg. psicol. che provoca reazioni emotive. riza psicosomatica [settembre
sm. invar. inforni. comando che provoca l'uscita da un programma o annulla
), agg. farmac. che provoca euforia (una sostanza). - anche
amalia fataleggia e si lascia corteggiare, provoca circuisce e seduce. = denom.
un giradischi, ecc., che provoca una distorsione del suono riprodotto. -l'
gallìgeno, agg. biol. che provoca lo sviluppo di galle o cecidi (
impattante, agg. che colpisce, che provoca un determinato impatto, influenza o suggestione
. nome comunemente dato al batterio che provoca la legionellosi. la repubblica [26-viii-1995
vertebrati e dell'uomo, nel quale provoca la leishmaniosi. = voce dotta
famiglia tabanidi all'uomo, a cui provoca prurito, orticaria ed edemi transitori.
microinquinante, agg. ecol. che provoca alterazioni degli equilibri evolutivi degli ecosistemi o
tra cui la microsphaera quercina, che provoca il malbianco della quercia. = voce
invar. gene! processo fisico-chimico che provoca mutazioni genetiche.
meccan. guasto improvviso al motore che provoca l'arresto di un autoveicolo (anche
, sf. medie. infezione virale che provoca una sintomatologia simile a quella dell'influenza
sm. biol. piccolissimo agente infettivo che provoca, sia nell'uomo sia negli animali
dal tibet alle pianure della padania, provoca tangenzialità e fuga nell'eloquio schizofrenico.
zool. acaro (varroa jacobsoni) che provoca la varroasi nelle api. la
apiretògeno, agg. farmac. che non provoca febbre (una sostanza).
. -ci). medic. che non provoca traumi. la stampa [26-x-2001
atropinòide, agg. farmac. che provoca gli stessi effetti dell'atropina (una
del tutto privo di valore, che provoca disgusto e offende il senso estetico.
le controversie internazionali con la guerra e la provoca con le minacce e la propaganda)
più o meno grave entità, che provoca un danno, una perdita.
trasporti'. – l'aumento del petrolio provoca indirettamente l'aumento dei mezzi di trasporto
: tale progetto, inoltre, a cascata provoca un aumento e una vasta diffusione di
inadeguatezza, ma la cui mancata esecuzione provoca in lui una sensazione di angoscia..
stabilire ogni mattina sui titoli dei giornali chi provoca e chi viene provocato. =
inadeguatezza, ma la cui mancata esecuzione provoca in lui una sensazione di angoscia.
norme esatte. il nostro impianto amministrativo provoca spesso distonie e disastri. più dei terremoti
]: ogni sabato dopo-discoteca e dopo-droga provoca più arditi morti di tutti quei ludi juveniles
` africa, che provoca febbre emorragica di gravità tale da provocare
equivalente a quella che in certi animali provoca sterilità, difetti di nascita e la
fricatòrio, agg. letter. che provoca attrito, sfregamento fra i corpi.
il giornale [12-iii-2006]: capello provoca i rossoneri: « fortuna è il gollonzo
. (femm. -trice). che provoca un incendio. chiari, 7-6
con l'inibizione; che produce, che provoca inibizione; inibitorio. f
hanno appena scoperto una nuova malattia che provoca la chiusura della carotide (l'arteria
molto diverso, che in determinati contesti provoca effetti comici. g. nascimbeni
la repubblica [9-x-1997], 11: provoca anche forti preoccupazioni circa la possibilità di
provengono da un'esplosione mentre il guanto provoca le reazioni cromatiche, sì, sulle
, agg. biol. che stimola o provoca la mitosi. www. adnkronos.
un agente fisico o chimico); che provoca il processo di mutazione (uno stimolo
agg. 'mutageno', detto di agente 'che provoca mutazioni genetiche'(per lo più deleterie
plur. m. -ci). che provoca orrore, raccapriccio (un racconto,
sm. invar. medic. virus che provoca infezioni alla cute o alle mucose,
piegando la schiena in avanti, ne provoca la caduta. na pontière,
spettacolo del tutto privo di valore, che provoca disgusto e offende il senso estetico.
per le sorprese e le scoperte che provoca, tutto il patrimonio di idee,
. ant. che sommerge, che provoca l'affondamento o l'annegamento di altre persone
di * sradicante), agg. che provoca uno sradicamento dal proprio ambiente sociale e
2. che procura gravi perdite, che provoca enorme dispendio di denaro (un organismo
dal tibet alle pianure della padania, provoca tangenzialità e fuga nell'eloquio schizofrenico.
m. -chi). letter. che provoca grave sgomento, turbamento. cardarelli
. tifògeno, agg. che provoca, trasmette, diffonde il tifo.