a parola incominciante per consonante scempia ne provoca il rafforzamento fonetico (raddoppiamento),
superi, abominabilissimo). abominevole; che provoca disgusto, ripugnanza. cavalca
porzionale nella formazione di esso (provoca vertigini, perdita di coscienza,
pedale, premendo sul quale il guidatore provoca una giovane entrata, che m'
deragliamento, scontro di veicoli), provoca danni ingenti. -accidente di mare:
di accorare), agg. che provoca accoramento, addolora, rattrista; struggente,
acro e severo: muove la collera, provoca ad ira e sdegno: le sue
. addolorévole, agg. ant. che provoca dolore; baretti, ii-288:
quali usiamo. soderini, ii-41: provoca l'aglio grandemente l'orina, risveglia
affannévole, agg. ant. che provoca affanno, che rende agitato.
, agg. che dà affanno; che provoca difficoltà di respiro, senso di soffocazione
affligge, che dà afflizione, che provoca intensa sofferenza. cavalca, 6-2-171:
. 3. chim. sostanza che provoca o modifica l'andamento di una reazione
e severo: mi muove la collera, provoca ad ira e sdegno: le sue
. agitativo, agg. che provoca agitazione, eccitante. vallisneri, iii-541
et abbacina gli occhi... provoca l'aglio grandemente l'orina, risveglia,
altercativi), agg. disus. che provoca alterco, che è oggetto di alterco
, 1-92: scalda l'amaracino, e provoca il sonno; apre, mollifica e
; apre, mollifica e matura, provoca l'orina. marchetti, 2-
. 4. figur. che provoca tristezza, dolore, affanno, angoscia
(stimola fazione secretrice dello stomaco e provoca un'eccitazione dell'appetito): contiene
. ambascióso, agg. che provoca ambascia; affannoso, angoscioso.
le stelle fisse. 3. che provoca incertezza, perplessità; incerto, malsicuro
(entamoeba histolytica) nell'intestino dove provoca ulcerazioni, emorragie, e vari disturbi
e i tormini [= dissenteria]. provoca l'orina e le purgazioni delle donne
virtù con tra il morso delle serpi; provoca i menstrui e l'orina, e
. 2. medie. che provoca il vomito; che ha disposizione a
chitinosi. è frequente nelle miniere e provoca l'anemia dei minatori o anchilostomiasi.
perniciosa: disfunzione del midollo osseo che provoca un'elevata diminuzione degli eritrociti rispetto al
) è parassita dell'intestino tenue e provoca l'enterite; l'anguillula dell'aceto
2. che provoca ansietà, tormento. guido delle colonne
5. meccan. anticipazione con cui si provoca l'accensione della miscela nei cilindri d'
classico, quello che ha provocato e provoca tragedie e ha un'importanza nella storia
bevuti nel vino provocano l'orina: provoca i mestrui... ma è da
musicali, combinazione di accordi (che provoca, in chi ascolta, un'impressione di
. avvelenamento cronico da arsenico, che provoca sulla pelle una pigmentazione giallo-brunastra.
di ascaride (ascaris lumbricoides): provoca dolori addominali, inappetenza, vomito,
nell'infanzia), la cui mancanza provoca gravi disturbi e malattie, tra cui
di asfissiare), agg. che provoca un senso di asfissia, di soffocamento;
, agg. che assidera, che provoca congelamento. tommaseo [s. v
raro e letter. che assopisce, provoca sopore. -anche al figur.
. deficienza di secrezione sebacea (che provoca secchezza della pelle). =
. -anche al figur.: che provoca, che eccita; stimolante.
che 'l suono è sì efficace / che provoca talor sospiri e pianti, / e
e severo: muove la collera, provoca ad ira e sdegno: le sue spezie
tipi di lampade fluorescenti, dispositivo che provoca l'accensione. avviatura, sf.
la cui scarsità o mancanza negli alimenti provoca nell'organismo umano gravi scompensi e,
patogeno (il balantidium coli), che provoca una forma di enterite assai simile all'
specialmente traslato; letteratura battagliera, che provoca le dispute superbe e nimichevoli, che ama
batticuoróso, agg. letter. che provoca il batticuore, che è accompagnato dal
controversie internazionali con la guerra e la provoca con le minacce e la propaganda)
all'industria della gomma (e provoca anemia, emorragie, affezioni all'
. idem [dioscoride], i-545: provoca la betonica i mestrui, e giova
antico del capo e le vertigini, e provoca l'orina. è più astersiva e
l'urto della palla in un ostacolo provoca l'accensione di segnali luminosi che indicano
. -ci). medie. che provoca lo sviluppo di un tumore.
oggetto assai grazioso, il cui possesso provoca diletto intenso; donna molto desiderabile;
: una fortuna troppo sfacciata alla fine provoca disastri. g. m
un dispositivo [spoletta) che ne provoca lo scoppio al momento opportuno e di
3. fis. processo con cui si provoca l'afflusso a un elettrodo (o
squamosa) ', la botrytis bassiana provoca il calcino del baco da seta;
infiammatori cronici dei bronchi stessi; provoca il ristagno del secreto bronchiale facilitando
a fiesso 3. medie. che provoca un'anormale pigmentain sulla brenta, ci
causata dal batterio pseudomonas tabaci, che provoca, sulle foglie del tabacco, estese
bot. malattia delle piante, che provoca il progressivo disseccamento delle foglie.
incammina alla virtù. -ciò che provoca preoccupazione, difficoltà, fastidio, tristezza
nell'insufficienza cardiaca; in forti dosi provoca invece spasmi, convulsioni, deprime l'
vento. -campo magnetizzante: che provoca la polarizzazione magnetica di un corpo.
un corpo. -campo smagnetizzante: che provoca la smagnetizzazione di un corpo.
euforia, ma, col tempo, provoca decadenza intellettuale e morale). panzini
il caro volgarissimo seme. scalda, provoca l'orina; è stomacale, fa buona
durezza la cui differente resistenza all'erosione provoca la formazione di bruschi dislivelli, oppure
di morto. 2. che provoca la catalessi. - anche al figur.
provvedimento, atto, intervento) che provoca una vivace reazione (o accelera o
verbi passivi, indica la cosa che provoca l'azione subita dal soggetto.
quelle nostre operazioni, causa, che provoca. -causa causante: consile quali a
di consistenza. di liquido (e provoca una corrosione del mateleopardi, 6-16:
. bot. organismo vegetale che provoca la formazione di un cecidio.
d'odio e di vana scienza, e provoca le collere e i sarcasmi de'celesti
-centri cardiaci bulbari: la cui stimolazione provoca accelerazione, rallentamento o arresto del cuore
chetògeno, agg. chim. che provoca il for marsi di chetone
l'ingiustizia con lo scherno, si provoca addosso la congiura di tutte le persone di
mediante lo scorrimento di un cursore che provoca l'innesto mutuo dei dentini. panzini
. m. -ci). che provoca cicloplegia. ciclopropano, sm.
disus. infiammazione della faringe, che provoca un senso di strozzamento.
eccessivo e continuato di chinino (e provoca vertigini, convulsioni, confusione mentale,
di aconitum della lapponia (e provoca convulsioni tetaniche). = voce
essere cisposo; malattia degli occhi che provoca un'abbondante secrezione di cispa.
m. -ci). biol. che provoca la citolisi. cìtolo, v
, finché qualche sollecitazione meccanica non ne provoca la rottura, così che gli aschi
. clorosante, agg. che provoca la clorosi delle cloroformizzazióne, sf
tetanica; il clostridium butyricum, che provoca la fermentazione dei foraggi e dei prodotti
: vi appartengono il myxobolus, che provoca il tumore dei pesci, e il
disus. atto a coagulare, che provoca la coagulazione. d. battoli
per la sua azione stupefacente, che provoca, cioè, in chi ne fa uso
causata dal coccidioides immitìs, fungo che provoca un'infezione dell'apparato respiratorio, trasmissibile
e nervosi); la sostanza stessa che provoca tale azione. < =
alle vie urinarie (negli animali giovani provoca diarrea e grave setticemia; in quelli
colliquativi), agg. ant. che provoca liquefazione, che ha la proprietà di
fuoco. -colpo mortale: ferita che provoca la morte. latini, i-2267
d'accetta, di scure: fatto che provoca una dolorosa impressione, che segna il
inattesa di ima corrente d'aria che provoca nell'organismo umano sensazioni sgradevoli e malattie
un 2. ant. che provoca movimento, che perturba subitaneo commovimento dell'animo
agg. che suscita commozione, che provoca un vano di togliere la cagione
, tumori, ecc. (e provoca fenomeni di paresi). = voce
posta graziosa alla cima di quelli, e provoca le civette e le puiane a fargli
ha voluta la guerra civile? chi provoca i tedeschi e quegli altri? i comunisti
, il quale grande mente provoca e fa venire la soluzione del corpo e
di lino a quantità d'un'oliva provoca il mestruo. durante, 131
più tendenze o azioni contrastanti, che provoca nel soggetto uno stato di tensione e
mentale. confusionàrio, agg. che provoca e fa confusione, disordine, scompiglio
truccarsi. -ant. ciò che provoca uno stato di disordine. dante,
una determinata parte del corpo (e provoca, in essa, gonfiore e rossore più
esacerba l'ingiustizia con lo scherno, si provoca addosso la congiura di tutte le persone
e in nevralgie; in alte dosi provoca la morte per paralisi. =
vostro figlio, se continua così, provoca lo scompiglio nella santa chiesa, e
non si cicala, e se non si provoca altri a contraccicalare. =
. -trice). ant. che provoca confusione, perturbamento; agitatore, perturbatore
. convulsivante, agg. che provoca convulsioni. -farmaci convulsivanti (anche convulsivanti
che è accompagnato da convulsioni; che provoca convulsioni. -tosse convulsiva: pertosse.
pieno di dolore, di cordoglio; che provoca dolore, afflizione; pietoso, compassionevole
l'arcata sopracciliare, la cui contrazione provoca la formazione momentanea di rughe verticali nella
rugarsi; contrazione della pelle che provoca rughe, aggrinzamelo. tramaier [
9. figur. chi diffonde o provoca corruzione. machiavelli, 272: tanto
anima. 3. figur. che provoca decadimento morale o artistico (un costume
buona poesia. 3. che provoca il decadere di un'istituzione. machiavelli
stesso disagio che in una compagnia numerosa provoca un fatto a tutti noto e di cui
nettare le caligini de gli occhi. provoca l'orina, scalda, matura e
paralizza le terminazioni dei nervi motori (provoca la morte per asfissia), ma
medie. infiammazione del sacco lacrimale che provoca la fuoriuscita di lacrime sulle guance e
. e sm. disus. che provoca danno, che danneggia. de
). -anche: la cosa che provoca il danno. -ai danni, nei danni
carbonio (acciaio, ghisa: e provoca gravi difetti nel prodotto); fase
deflagratóre, sm. dispositivo elettrico che provoca v accensione di una carica esplosiva.
. 4. che favorisce, che provoca la degenerazione. -anche al figur.
, che rovina l'organismo, che provoca la morte; malsano, pernicioso.
irreparabile l'amore. -ciò che provoca comportamenti irragionevoli; causa di pazzia.
\ delusivo, agg. che provoca delusione; deludente; ingannevole.
; scompare dopo pochi giorni e rarissimamente provoca la morte. = spagn.
con successiva asportazione dew humus (e provoca modificazioni, più o meno vaste e
sf. medie. paura eccessiva che provoca in certi soggetti la presenza e la possibilità
avere decorso acuto o cronico e spesso provoca la morte. = voce dotta
. -ci). medie. che provoca il dermografismo. pirandello, 7-296:
di solitudine e di squallore; che provoca un senso di mestizia, di nostalgia
devasta, che causa devastazione; che provoca distruzione e rovina. botta
antagonista a quella dell'insulina, e provoca un aumento della concentrazione del glucosio nel
2. figur. ostacolo, impedimento che provoca divisione, separazione; barriera spirituale,
la mia coscienza e lo spirito che provoca la visione. piovene, 5-464: la
delle pozzanghere di oecisti dei coccidi; provoca alterazioni gravi della mucosa intestinale, quindi
presente nel fieno di trifoglio alterato: provoca nel bestiame emorragie spesso mortali; ottenuta
, dei frutti difficoltosi. -che provoca conseguenze gravi, che suscita difficoltà.
cibo inconsueto. 2. che provoca sofferenza atroce, che tormenta crudelmente l'
dilatasi in parole di sua loda, provoca gli uditori a rincrescevole spiacere.
, in primo luogo il tatto, e provoca irrequietezza e riso).
disus. ciò che determina diletto, provoca piacere; ciò che è causa od occasione
diro augello. 3. che provoca accoramento, amarezza; triste, desolato
della casa durante la settimana santa, provoca e favorisce una completa scopatura, lavatura
2. che arreca disagio, che provoca molestia, che causa malessere (una
); dissonanza di accordi (che provoca in chi ascolta una sensazione sgradevole);
, di navi, ecc.) che provoca danni ingenti alle cose e causa la
alla periferia del disco, che provoca un'estensione del materiale cellulare in
laide e con accenti brutti e disconvenevoli provoca gli animi umani a movimenti disordinati e
non è concorde, che dissente; che provoca o patisce uno stato di discordia
. incline alla discordia, litigioso; che provoca discordia. - anche al figur.
, che suscita pareri discordi; che provoca riserve morali (una persona, un
di disgustare), agg. che provoca disgusto; disgustoso, ripugnante. bartolini
. 2. figur. che provoca disgusto e ripugnanza morale. d
-anche in senso concreto: ciò che provoca ripugnanza, sazietà. brusoni, xxiv-889
laide e con accenti brutti e disconvenevoli provoca gli animi umani a movimenti disordinati e
per estens. e al figur. che provoca disperazione, che lascia sgomenti, desolati
. alvaro, 7-48: la disperazione che provoca la natura nei suoi travagli è senza
2. ott. di strumento che provoca dispersione. disperdènza, sf. elettrotecn
e dilatasi in parole di sua loda, provoca gli uditori a rincrescevole spiacere, e
displicìbile, agg. ant. che provoca disgusto, che dispiace.
causata dalla sclerosi dei vasi addominali e provoca dolori, meteorismo, pseudocclusioni.
che suscita un senso di ripugnanza o provoca un giudizio di riprovazione (per le
le cose che si temono, disprezza, provoca e spezza tutte le cose terribili le
dormiente paese! 2. che provoca discussioni; sofistico, cavilloso, capzioso
decomporsi delle cellule negli organismi, che provoca la formazione di materiali di rifiuto.
e confortativa. 2. che provoca logoramento, rovina, distruzione. -
furia dissolvitrice. 3. che provoca disordine, corruzione, smarrimento, sgomento
quale, mediante remissione di impulsi, provoca il funzionamento del risponditore di terra,
— in senso concreto: ciò che provoca distruzione, rovina (e può trattarsi
pubblica fortuna? 3. che provoca la perdita della potenza, dell'autorità,
vietata ». 2. che provoca, favorisce, affretta la perdita di
), che mette sossopra, che provoca scompiglio, agitazione, instabilità.
muniti di anelli sfinterici, che ne provoca la lacerazione rendendone così la contrazione impossibile
codeste mie cose. 2. che provoca pena, afflizione dell'animo; che
sta più a cuore, quello che provoca le reazioni più immediate e intense del
plur. m. -ci). che provoca dolore. redi, 16-iv-54:
fianco caldo. 2. che provoca penose sensazioni fisiche; tormentoso, molesto
famiglia filometridi; la specie dracunculus medinensis provoca la dracuncolosi. a. cocchi,
è causa di viva commozione; che provoca un intenso turbamento interiore; che suscita
, che tiene in sospetto; che provoca timore, sgomento; pauroso. ugurgieri
-anche in senso concreto: ciò che provoca dubbio, incertezza, perplessità; questione
spezzati difficili 1 12. che provoca disagio, fatica, sofferenza; pieno
assorto ed ebro. 5. che provoca un senso di benessere, di esaltazione,
ebbrouberìfero, agg. letter. che provoca ubriachezza e reca insieme abbondanza e felicità
bipenne affilata. 4. che provoca esaltazione o stordimento dei sensi; che
spirituali; che eccita la curiosità, che provoca acuto interesse. pallavicino, 8-22
una bevanda, ecc.); che provoca eccitazione o turbamento; che mette in
] rompe la pietra e i mestrui provoca,... eccita i letargici
chim. che subisce (o che provoca) il fenomeno dell'efflorescenza. tommaseo
v. pallone. 2. che provoca la deformazione dovuta all'elasticità (una
il cui nome è zito; questa provoca l'orina, tenta le reni ed i
-per lo più al figur.: che provoca viva eccitazione, vivacemente stimolante.
, attraverso il capo dell'uomo, provoca una sensazione acustica. = voce dotta
. m. -ghi). che provoca le mestruazioni. - anche sostant.
emozione; dovuto a emozione, che provoca emozione. soffici, iii-100:
emotossina, sf. chim. tossina che provoca distruzione dei globuli rossi. =
movimento di capitale: quando il movimento provoca soltanto una trasformazione dei componenti del patrimonio
-anche: che denota entusiasmo, che provoca entusiasmo, appassionato, caloroso, fervido
. neol. medie. tossina che provoca alterazioni più o meno gravi nelle cellule
epilettògeno, agg. medie. che provoca l'epilessia; che influisce sulle manifestazioni
. -ci). medie. che provoca sulla pelle irritazione o vescicolazione (un
. -ci). biol. che provoca la distruzione del tessuto epiteliale. =
la formazione di galle (veriophyes vitis provoca l'erinosi della vite; veriophyes phloecoptes
e si conciano le pelli, provoca l'orina. = voce dotta
il quale si dice, che non provoca manco dello scinco gli appetiti venerei.
erògeno, agg. che genera, che provoca sensazioni erotiche. -zone erogene del corpo
dalla quale si differenzia perché non provoca stipsi e perché è più attiva a parità
). erosivo, agg. che provoca erosione (le acque scorrenti sulle rocce
dirupi; / e i cani guida e provoca / per tutte quelle rupi.
la pectina. -erwinia amylovora: che provoca la necrosi dei rami di pero (
l'ingiustizia con lo scherno, si provoca addosso la congiura di tutte le persone
6-534: l'esagerata pressione del sangue provoca molte altre malattie. congestioni ai reni
? e quant'è maladetto dal signore chi provoca ad ira sua madre? a.
, agg. che esilara; che provoca eccitazione, ilarità; ridicolo, spassoso
di espansione nello spirito francese, e provoca un movimento memorabile, di cui oggi ancora
e sm. medicamento che facilita o provoca l'espet- torazione delle secrezioni dei bronchi
espettorativo, a gg. che facilita o provoca l'espettorazione; espettorante. =
raschiamento o il colpo di tosse che provoca l'espulsione del catarro, lo spurgo
che è capace di espellere, che provoca l'espulsione delle sostanze nocive. -virtù
, i-80: alcuna volta ancora la pioggia provoca i venti, quando ricrìa, intepidisce
orecchie e ai polsi. -che provoca ammirato stupore (un avvenimento, uno
avvenimento, un problema); che non provoca reazioni, che non presenta nessuna emozione
stigo). loredano, 1-177: provoca tutti gli estremi del castigo chi non
. che esaspera, che irrita, che provoca pena o dolore intenso. =
dai tossicomani per la leggera ebrezza che provoca ingerendolo e aspirandolo. piazzi
per lo più a scopo voluttuario, che provoca effetti molto simili a quelli dell'intossicazione
acquista carattere cronico e le lesioni che provoca sono troppo gravi. = voce
. -chi). letter. che provoca o partecipa a futili e meschine dispute
. eutanasiano, agg. che provoca la morte con un processo graduale e
che fa evaporare; che subisce 0 provoca l'evaporazione. boccaccio, viii-2-248
. sti molo abnorme che provoca la comparsa di un'extrasistole.
crea, inventa, immagina; che provoca, è causa; che escogita, architetta
poi dirietro ne fa beffe, e provoca gli altri a fare il simile. s
. 7. fatto o evento che provoca una notevole conseguenza (ed è spesso
4. ant. chi suscita, provoca, è causa, principio, origine
di mal del pino, malattia che provoca un ascesso, detto patereccio, sulle
contenuta nel fungo amanita phalloides, che provoca anemia emolitica. panzini,
troppo bevuto! ». -che provoca il delirio. barilli, 6-89:
letter. che dà fastidio, che provoca impressioni sgradevoli, che suscita un senso
. ant. e letter. che provoca fastidio, disgusto, ripugnanza, insofferenza
affligge; doloroso, tormentoso; che provoca prurito, smania, irritazione (una
voce dotta, lat. fastididsus * che provoca intolleranza, nausea ', deriv.
padre priva. 7. che provoca la morte, mortale (una malattia,
di questo è visibile, solamente essa provoca la seconda immagine e l'oggetto pare
fenolossidasi, sf. chim. enzima che provoca l'ossidazione di fenoli; nella sua
coltello ferisce di coltello perisce: chi provoca danno o offesa ad altri sconterà la
7. figur. che minaccia, che provoca danni orribili; che infierisce con cieca
neol. operaio che mediante un argano provoca l'uscita dei carrelli contenenti damigiane e
2. bot. malattia delle piante che provoca, per lo più in primavera,
uomo sia degli animali, nei quali provoca la filariosi; la filaria di bancroft
d'animo e di pensiero, che provoca il rifiuto di ogni idea e di
-trice). raro. che provoca irrigidimento mentale e rifiuto di ogni idea
la blastophaga psenes (l'imenottero che provoca la caprificazione nelle urne del caprifico)
. a forza di preannunciar bancherotte ne provoca e le rende insanàbili. svevo,
che non è suo marito desta sospetto e provoca diceria. pavese, 5-74: e
[crusca]: la decozione del fiorrancio provoca i mestrui. gherardi, ii-116:
che è privo di argini, perciò provoca facilmente inondazioni. guglielmini, 59
, il laptomonas davidi, che provoca l'essiccamento delle piante penetrando nei
, agg. che genera gas, che provoca 1'emissione di gas (un cibo
, ematofaga, con le sue punture provoca la dengua o febbre da pappataci
[del pepe] posta alle nari provoca starnutazione e mondifica il cerebro dalla superfluità
. 3. ant. che provoca la formazione di flemma (un cibo
florìgeno, agg. bot. che provoca la formazione del fiore (un ormone
agg. ant. e letter. che provoca la fioritura (il vento).
vasi internamente arricchita. -che provoca o che si manifesta con vescicole o
, comprendente la phoma litigarti, che provoca il cancro delle crucifere, e la phoma
foro, di uno scoppio, che provoca l'afìlosciamento del pneumatico stesso e impedisce
contatto. -forza dissipativa: quella che provoca una dissipazione di energia meccanica. -forza
. medie. stimolazione che la luce provoca sulle attività patogene di determinati germi.
uno scritto, sul riscaldamento che la luce provoca in un una fotografia, un dipinto
epiteto ingiurioso); che arreca o provoca fastidio, noia, dolore o vergogna (
il cattivo esempio di una persona corrotta provoca la corruzione di tutti. s.
più parti aventi contorni irregolari; non provoca precipitazioni immediate. govoni, 2-222:
il cattivo esempio di una persona corrotta provoca la corruzione di tutti. proverbi toscani
con alcuni fenomeni meccanici ed elettrici, provoca la corrosione delle lamiere che si indeboliscono
o congenita: malattia delle ossa che provoca la rarefazione del tessuto osseo senza decalcificazione
4-49: quella scellerata genia... provoca, batte, ferisce, talvolta uccide
cavità in cui è inserito il materiale provoca uno sminuzzamento sempre maggiore delle pietre.
che stordisce, che confonde; che provoca un rumore assordante e fastidioso.
raro. che frastorna, che provoca confusione, che reca disturbo.
-che dipende da frenesia (o la provoca: la febbre, il delirio)
3. colpo d'aria fredda, che provoca malesseri, raffreddori, ecc.
seno, che è quasi scoperto, e provoca, ma frigidamente poiché ella ha un
contro i frigorifici. 2. che provoca una sensazione di freddo, di intirizzimento
(superi. frizzantissimo). che provoca un'acuta irritazione o un bruciante
frizzanti, un poco. -che provoca una sensazione pungente alle narici (un
di cose. -ant. che provoca piacere sensuale (un umore, secondo
parte profonda della pelle della fronte, provoca con le sue contrazioni le rughe)
e scivolando sopra la massa fredda, provoca la formazione di nubi per lo più
e incuneandosi sotto questa e sollevandola, provoca la formazione di nubi dense a grande
, specialmente durante la fase iniziale, provoca accentuate ed estese formazioni nuvolose accompagnate da
[crusca \: fu è caldo e provoca l'orina. ricettario fiorentino, 71
, questa è colei che al presente provoca i fulmini della vostra giustizia. d.
, guerra (e anche persona che provoca danni, rovine). -accendere, appiccare
macchie tondeggianti di colore giallo-brune, e provoca il rinsecchimento della pianta. 31
lungo l'asse di un solenoide che provoca la rotazione di un indice incernierato su
gameti e paragonabile agli ormoni; essa provoca nei gameti di sesso opposto movimenti tali
osserva nelle isole meridionali del pacifico e provoca la distruzione dei tessuti molli e,
nei poemi cavallereschi dei ciclo carolingio, provoca coi suoi tradimenti la rotta di roncisvalle
intorno al collo del condannato, ne provoca la morte per strangolamento; il supplizio
0 meno improvviso della temperatura, che provoca la formazione di ghiaccio o di brina
reca bassa o rigida temperatura; che provoca una sensazione di freddo intenso o,
era gelato e rigido. -che provoca l'arresto totale delle funzioni vitali;
. -con significato attivo: che provoca sgomento, smarrimento, disagio; agghiacciante
freddo. -in partic.: che provoca la diminuzione o l'arresto totale delle
rito. -con significato attivo: che provoca sgomento, smarrimento, disagio; agghiacciante
il dovere. 6. che provoca un senso di abbandono, di tristezza
o meno improvviso della temperatura, che provoca la formazione di ghiaccio, di brina
zone alte dell'atmosfera terrestre, che provoca la condensazione dei vapori. dante,
5. figur. emozione violenta che provoca brividi; profondo sgomento, paura,
4. figur. che causa, che provoca determinati effetti. dante, conv
penicillina nel palmo ardente. -che provoca brividi di freddo (la febbre).
una stagione, l'atmosfera); che provoca freddo intenso (un vento).
figur. parola, fatto, azione che provoca sofferenza morale. govoni, 2-211
di una gialla luce. -che provoca l'ingiallimento della pelle (una malattia
fungillo ascomiceto della famiglia sferiacee, che provoca il mal bianco negli steli di grano
sale. è utile allo stomaco, provoca l'orina. durante, 2-208: gingidio
. medie. malattia dell'occhio che provoca un forte aumento della pressione dei liquidi
, supera il limite del sopportabile e provoca una reazione violenta. pea, 8-135
[i venti]. -che provoca un senso di pesantezza allo stomaco (
farmaco stesso che costituisce il fattore che provoca il gozzo. -terre gozzigene: regioni
48. che fa soffrire acerbamente, che provoca funesti effetti (un danno, una
tubercolare (ed è cosi detta perché provoca la formazione di granulazioni). -
-anche: l'amicizia fra donne non provoca in genere scandali. pulci, 25-266
gravato. gravativo, agg. che provoca una sensazione di fastidiosa pesantezza.
di sonno. 3. che provoca una sensazione di molesta pesantezza; che
pianger sol trassi alto diletto. -che provoca disagio, incomodo; molesto (l'
2. per estens. che provoca una sensazione di molesta pesantezza; che
grava,... torma non provoca, e tardi al capo sale per la
che esprime tale abbellimento di fibre che provoca la rottura del foglio di carta durante
reale sia immaginaria) o suscita o provoca un determinato effetto; ciò che indica
, fra cui la guignardia bidwellii che provoca il marciume nero della vite.
e nel fegato, la cui carenza provoca seborrea. -vitamina / /,:
sia a incidenti terapeutici; da principio provoca colite, inappetenza, ecc.;
dell'acqua o di altri liquidi e che provoca nell'uomo uno spasmo laringeo e faringeo
. ant. raccolta di siero che provoca un'ernia acquosa nella regione ombelicale.
idropìgeno, agg. medie. che provoca ritenzione di liquido nell'organismo.
assumere un aspetto quasi globoso, provoca un'insopporta bile sensazione di
la sera piovosa con un'illuminazione che provoca nel foro i fischi dei quiriti. e
la sera piovosa con un'illuminazione che provoca nel foro i fischi dei quiriti e
che fa stare a disagio, che provoca confusione e perplessità; fastidioso, molesto
figur.: chi crea continuamente difficoltà, provoca inciampi, frammette ostacoli.
lavata col sangue; egli vi provoca a duello e vi dà un colpo di
), agg. letter. che provoca impoverimento. bocchelli, 2-xix-955:
l'ansia ch'empia insolenzia contra le provoca l'invidia. g. capponi,
mortale impiagatrice. 2. che provoca piaghe. marino, 3-66: la
2. assenza di gravità, che provoca la mancanza di peso e la conseguente
- o importuna pazzia. -che provoca orrore o terrore. mascardi, 2-406
, a fare una scelta; che provoca una conseguenza. ottimo, i-162
della sua vanità letteraria... provoca e secca la gente. inacetire
incaritóre, sm. disus. chi provoca il rincaro delle merci.
). chi delibera tamente provoca un incendio; criminale o maniaco autore
— figur. ant. che provoca infiammazione o bruciore intenso. salvini
li lascia in fesso. -che provoca vampe di calore (la febbre).
. ant. che incendia, che provoca un incendio; che dà alle fiamme
-in senso concreto: il fattore che provoca tale conseguenza, tali effetti. broggia
fa forza alla natura, e incita e provoca contro a sé l'ira di dio
-che non ha effetto letale, che non provoca ferite. gozzano, i-683:
. che suscita sdegno, che provoca indignazione. buti [crusca]:
cospetto. guarini, 1-iii-9: il nores provoca chiamando con indegni titoli il pastorfido.
il pastorfido. -letter. che provoca danni con la sua violenza (il
denotato. specchietto per chiedermi strada provoca in me una bicchierai, 53
(indolóro), agg. che non provoca dplore fisico. -parto indolore: effettuato
travaglio. 2. che non provoca pena, afflizione, angoscia; che
2. sm. chim. catalizzatore che provoca l'in- durimento di una materia plastica
. -trice). ant. che provoca, che origina, che suscita.
inebria, che rende ebbro, che provoca uno stato di ebbrezza (il vino
-che non concede scampo, che provoca la morte (un'arma).
micelio del fungo botrytis cinerea, che provoca modificazioni organolettiche del succo, sfruttate per
pernicioso. -in partic.: che provoca morte, dolore; funesto, esiziale (
il cui nome, è zito, questa provoca l'orina, tenta le reni e
. che infiamma. — anche: che provoca in fiammazione.
che infiamma, che fa bruciare; che provoca infiammazione; che produce calore, ardente
cosa piuttosto che un'altra; che provoca il passaggio dalla potenza all'atto.
ima causa improvvisa e imprevista, che provoca effetti lesivi o letali; disgrazia,
. 2. medie. che provoca frigidità. = deriv. da infrigidàre
eccessiva di un terreno, che ne provoca l'improduttività. targioni tozzetti,
causa, che produce, che provoca. giamboni, 8-ii-134: se
o di altro organo tubolare, che provoca disturbi alla canalizzazione. inginocchiare (
, 4-2-12-4: la 'ngluvie del ventre provoca la lussuria. boccaccio, viii-2-190: la
tempo nell'ingordo abisso. -che provoca la distruzione, la rovina e l'annientamento
di sangue superiore alla normale, che provoca modificazioni nel flebogramma e nell'elettrocardiogramma.
11-688): [il vino] provoca l'orina, caccia la ventosità, aumenta
l'inibizione; che produce, che provoca inibizione. ojetti, i-101: poiché
promotore; che suscita, causa, provoca; che ha forte spirito di iniziativa
di discrezione. 3. che non provoca danno, incomodo, noia, disturbo
e sm. che inquina, che provoca inquinamento. inquinare, tr. ant
. miner. tecnica mediante la quale si provoca la cristallizzazione di una soluzione mediante
, a turno s'appresenta, / lo provoca e lo sfida. -scatenarsi
nazione sbranata è essenzialmente una preda che provoca l'usurpazione. una nazione integrata è
di due correnti di perturbazione, che provoca il peggioramento delle condizioni atmosferiche.
-trice). che interra, che provoca interramento. bocchelli, 9-9:
, provocato da una rapida decelerazione, provoca la chiusura o l'apertura dei contatti
con cui in un circuito elettrico si provoca una discontinuità metallica capace di annullare il
della presenza della selvaggina, permette o provoca la fuga di questa. = deriv
, di natura biologica o chimica, che provoca la diminuzione o la scomparsa della limpidezza
di intossicare), agg. che provoca uno stato d'intossicazione. -anche al
galilei non mi querelo. -che provoca effetti dannosi, rovinosi, negativi (
pezzi di lega di alluminio in cui si provoca la precipitazione di un componente della lega
gas di scarico di un turboreattore, provoca un'energica azione frenante in fase di
nella trasmissione per telefoto, processo che provoca lo scambio delle ombre nere e bianche
motore da freno durante l'atterraggio, provoca l'inversione di spinta (v.
veicolo); colpito da un veicolo che provoca caduta e lesioni (una persona,
. e chim. che ionizza, che provoca o facilita la ionizzazione (una particella
che si verifica soprattutto nell'acidosi e provoca un aumento della ventilazione polmonare e bradicardia
di iperemizzare). agg. che provoca iperemia attiva o uno stato congestizio (
attività estrogena (e nell'età impubere provoca pubertà precoce, nell'età postpubere determina
), agg. medie. che provoca iperglicemia. = deriv. da
timo, che, negli uomini, provoca gracilità scheletrica e ipogenitalismo e, nelle
muscolare o di una malattia che lo provoca o lo accompagna. tramater [s
. ipnògeno, agg. che provoca il sonno. -anche sostant.
ipocolesterolemizzante, agg. medie. che provoca ipocolesterinemìa (un farmaco, un trattamento
nella molecola di un composto colorato, provoca un aumento del coefficiente di estinzione molecolare
g + l), agg. che provoca diminuzione della glicemia (un farmaco,
lingua; una lesione di questo nervo provoca la paralisi della lingua.
ossigeno presente in un organismo, che provoca riduzione dei processi respiratori delle cellule e
ant. malvagità, perversità umana che provoca la collera divina. petrarca, 137-2
emulsione sensibile durante l'esposizione, che provoca un alone nei contorni dell'immagine e
, agg. che irrita; che provoca stimoli e reazioni in un organismo vivente
qualche rancidità e facoltà irritante. -che provoca infiammazione di mucose o di organi.
e il cervello,... provoca i mestrui, mitiga i dolori colici,
, agg. atto a irritare; che provoca irritazione; stimolante, eccitante. -anche
-trice). che irrita; che provoca sdegno, ira, risentimento; che
3. eccitazione che uno stimolo provoca nell'organismo vivente. -in partic.
isoagglutinina, sf. biol. anticorpo che provoca isoagglutinazione. = voce dotta
dei legami fra i diversi atomi e provoca periodicamente il rompersi e il riformarsi dei
su quella dell'utero, di cui provoca forti contrazioni, e su quella dei
-meccanismo che, mediante semplice pressione, provoca l'istantaneo sganciamento della cintura.
e viene inalato con la polvere, provoca l'istoplasmosi; y histoplasma farcinosum trasmette
e se pure il male continui, provoca il vomito con facilità ed iterazione.
itterìgeno, agg. medie. che provoca ittero. = voce dotta,
a brevi periodi di due-tre giorni e provoca tempeste di sabbia assai pericolose per le
. che stordisce. -anche: che provoca una sensazione molesta all'udito. parini
meriti eccellente. 5. che provoca struggimento, angoscia, tormento indicibile.
un suono, una voce); che provoca commozione, turbamento, angoscia; che
confessione. 2. che suscita o provoca costernazione, sgomento, rammarico; lacrimevole
. lacrimògeno, agg. che provoca lacrime. -chim. sostanza lacrimogena
gassosa, liquida o solida, che provoca irritazione delle mucose oculari, lacrimazione abbondante
2. per estens. che provoca il pianto; mesto, commovente,
stratificazione più o meno intensa, che provoca lo slittamento degli strati superiori sugli inferiori
avviene una sola volta nell'esistenza e provoca la morte dell'individuo adulto, non
amorosi guai. 19. che provoca un senso di sereno e fiducioso abbandono
l'esca, smuove 11 sostegno e provoca la caduta della pietra sotto cui rimane
. -ci). farmac. che provoca la secrezione lattea, lattogeno (una
lattòtropo, agg. fisiol. che provoca o mantiene la secrezione lattea (una
. astenia della muscolatura liscia che provoca indebolimento e diminuzione della capacità contrattile.
. che è causa di morte, che provoca morte; mortale, mortifero. -
; che concilia il sonno; che provoca torpore nei sensi, nell'iiitelletto,
a un'ulcerazione della cornea e che provoca difetti di vista più o meno estesi
specchio, il quale, rotando, provoca sulla scala graduata uno spostamento del fascio
d'aria; levigatore centrifugo; quello che provoca l'espulsione delle particelle attraverso una turbina
licenzioso del carnevale. -che provoca scostumatezza. firenzuola, 46: metteremo
un determinato valore, oltre il quale provoca il disinnesto dell'albero condotto. -limitatore
chilo nel sistema venoso. aumenta o provoca la produzione e il flusso segneri, iv-19
a fiato o a serbatoio d'aria provoca le vibrazioni del suono. -anche:
rapido a bassissima temperatura, che provoca la formazione di mi crocristalli
vasi linfatici e nei linfonodi intestinali; provoca diarrea grassa, febbre, artralgia e
. medie. malattia degli occhi che provoca un'abbondante secrezione di cispa. —
seguito a un grande dolore, che provoca un eccesso di pianto: nella mitologia
lisògeno, agg. biol. che provoca dissoluzione cellulare. -coltura lisogena: coltura
posto sotto la lingua dei cani, provoca la rabbia. landino [plinio]
dal gr. xùxxa 4 vermicello che provoca la rabbia '. littorale1,
estreme e il fato. -che provoca la morte; letale. fagiuoli,
4. tose. veter. malattia che provoca tumefazioni agli occhi dei polli; lupino
5. veter. tose. malattia che provoca tumefazioni agli occhi dei polli; lupinello
, quasi bella e lusinghiera dama, provoca e alletta gli uomini alla corte.
del baco da seta, che ne provoca la consumazione e la morte; gatta
non smossa terra. -che provoca la formazione di brine. f.
: isterismo. bencivenni, 5-87: provoca [l'agarico] l'urina ed il
cambiarla con la morte. -che provoca effetti più funesti; che fa soffrire
: punto fisso in una figura che provoca un'illusione ottica. sanminiatelli, 11-203
alle candele del motore a scoppio, provoca l'accensione della miscela. d'
chiarissimi, azzurri e magnetici. -che provoca un'intensa emozione; eccitante, conturbante
appartengono i parassiti plasmodium vivax, che provoca la terzana primaverile o benigna, e
benigna, e plasmodium malariae, che provoca la quartana) e laveragna (
appartiene il parassita laveragna malariae, che provoca la terzana maligna o perniciosa o febbre
. malarìgeno, agg. che provoca o trasmette la malaria. =
avere inevitabilmente un esito funesto; che provoca sofferenza e angoscia; dannoso, esiziale
-mal di milza: carbonchio ematico, che provoca l'ingrossamento e la colorazione rossonerastra
-mal della serra: malattia che provoca tumefazione della gola, quindi restrizione delle
l'altro: spesso un malanno ne provoca irrimediabilmente altri. crusca [s.
dell'impero. 19. che provoca sofferenza fisica, dolore, fastidio,
la moglie sua, la quale il provoca a maladire, significa la vita degli uomini
della condizione operaia. -che provoca corruzione o inerzia morale. redi,
o di qualche suo organo, che provoca deformazioni o anomalie organiche presenti nel bambino
un tumore maligno. -che provoca o rivela un'alterazione organica più o
. -in partic.: che provoca fatture, incantesimi sortilegi; che ha
: avvenimento, situazione, pensiero che provoca o che costituisce motivo di sofferenza o
testa malinconica. 4. che provoca o che deriva da malinconia, pena
gemme portarebbe. 5. che provoca un senso di lieve tristezza accettata interiormente
forte dolore. 4. che provoca un senso di lieve tristezza, anche
una persona, ecc., che provoca ostilità, astio, incomprensione; divergenza
e malissima mia satisfazione. -che provoca dolore, tormento fisico. fatti di
il potere sempre più esteso di mohamed ali provoca nei mammalucchi,...,
malvagia fortuna. -che preannuncia o provoca effetti malefici; infausto, malauguroso.
linguaggio giuridico, persona il cui decesso provoca l'estinzione di un asse ereditario.
, vale alle posteme della milza e provoca l'orina e manda fuori la creatura e
in dono. -per estens.: che provoca, che causa. fra
di polvere di biossido di manganese, che provoca non di rado gravi polmoniti e alterazioni
cavalca, 21-15: l'uomo iracondo provoca le brighe, ma il mansueto le spegne
, agg. letter. ant. che provoca il fragore del mare; sonoro.
la sabbia, trasportata dal vento, provoca per abrasione in pareti rocciose di zone
, fatta vibrare davanti alla bocca, provoca suoni modulati a seconda dell'apertura della
, nelle armi da fuoco moderne, provoca l'esplosione urtando sulla capsula d'innesto
. -per metonimia: ciò che provoca un dolore fisico. tasso,
quale si fa passare un punzone che provoca lesioni mortali al cervello. 35.
a un orecchio (e tale fenomeno provoca un innalzamento della soglia di udibilità del
e sm. chim. biol. che provoca la goldoni, ix-911: questa
., la massaria mori, che provoca l'erpete della corteccia del gelso,
, e la massaria platani, che provoca la necrosi dei rami del platano.
sviluppo organico della mammella; che ne provoca o ne facilita la crescita o
che si riferisce, che induce, che provoca la masturbazione; autoeccitante. - anche
siamo in marzo. 13. che provoca effetti strani, insoliti, suggestivi (
vi-159: ma se colle stranezze mi provoca e m'aizza, / con qualche
e prolungata delle vie biliari, che provoca una colorazione nerastra della pelle e della
orzo il cui nome è zito; questa provoca l'orina, tenta le reni e
verso roma. 3. che provoca la decadenza e la degradazione di una
umori grossi e menovali, l'orina provoca e i mestrui, e vale a'
per la gradevole sensazione di frescura che provoca). -pasticca, pastiglia, diavolone
, a turno s'appresenta, / lo provoca e 10 sfida. n. franco
), parassita del limone, che provoca vistose malformazioni sui frutti. 12
di maravigliante. 2. che provoca sorpresa, stupore, ammirazione. intelligenza
la vissica [la pimpinella], provoca maravigliosamente l'orina e caccia fuori le
, se troppo abbondante nei pascoli, provoca l'avvelenamento degli animali; nella medicina
non vale niente e, anzi, provoca una reazione di irritato disgusto.
mestruazione. bencivenni [crusca]: provoca alle donne i loro mesi. trattato
consuma [la camedri] la milza; provoca l'orina e i mesi delle donne
lo più a carico dell'aorta e che provoca la distruzione delle fibre elastiche che fasciano
circostanza, ecc.); che provoca uno stato d'animo di depressione o
di venosa. 5. che provoca un senso di lieve e vaga tristezza;
[benedetto] in la matrice delle donne provoca el mestruo e manda fuora la carne
fra due organismi, per cui l'uno provoca l'alterazione del substrato necessaria all'
, entra nel linguaggio comune e vi provoca un mutamento di struttura. pasolini, 8-195
sm. e f. invar. chi provoca o inasprisce con intenzioni maliziose (
che, abbassata dalla motrice, ne provoca l'esplosione. = comp.
. e f. invar. chi provoca o suscita disordine, litigi, dissapori
. trauma di entità trascurabile, che provoca per lo più lesioni microscopiche ed è
. -in partic.: che provoca la midriasi (un farmaco);
o da meccanismi allergici, e che provoca la degenerazione dei tessuti; presenta varie
tronco (e il complesso delle erosioni provoca il distacco della corteccia e l'essiccamento
prolifera al di sotto del periostio e provoca la distruzione dell'osso, nell'ambito di
, dall'onda di pressione che essa provoca sul fondo o dal rumore delle eliche
la preoccupazione, il timore che si provoca in essa), oppure, e
illude la sera piovosa con un'illuminazione che provoca nel foro i fischi dei quiriti e
prime strade. 2. che provoca una diminuzione, un decremento; che
e fa minor tamaro. -che provoca effetti meno dolorosi, meno deleteri (
muscoli e, in taluni casi, ne provoca la regressione. -miopatia osteoplastica:
sm.): preparato farmaceutico che provoca la perdita del tono e dei riflessi
mirabili a sognare. -che provoca orrore o ribrezzo. s. carlo
. gozzano, i-379: il caldo provoca i miraggi, scompone l'aria, la
, 59: chi si chiama benavventuroso provoca la misavventura. lancia, 3-70: tanto
contatto esterno (e tale idea ossessiva provoca uno scrupolo sproporzionato nell'applicazione delle norme
induce in errore o in inganno; che provoca confusione, travisamento, mancanza di chiarezza
dell'energia sviluppata dai gas della carica provoca l'arretramento automatico dell'otturatore o della
gelatinose al muso e agli arti e provoca un'altissima mortalità fra glianimali colpiti.
mixovirus, sm. biol. virus che provoca l'influenza nell'uomo e in vari
, come infinite volte, lo si provoca al paragone delle cose... tornando
apparecchio alimentato a corrente continua e ne provoca il raffreddamento. 14. idraul.
forma clinica di disfonia spastica, che provoca un abbassamento del timbro della voce in
è mai gradita e, anzi, provoca inconvenienti e guai. proverbi toscani
di re. 4. che provoca tormento interiore, turbamento; inquietante (
circostanza contraria, condizione avversa che provoca difficoltà, disagio o, anche, inquietudine
un'azione ostile. -anche: azione che provoca danni, rovine, devastazioni.
-persona che costituisce intralcio o impaccio o provoca problemi gravosi o è motivo di affanno,
fisiologica, o anche da un rumore che provoca irritazione, da un sapore o da
anteschi. 2. che provoca un sentimento o uno stato d'animo
alterata, ecc.); che provoca una sensazione fisica di disagio, di
andar a cercar altro. -che provoca o può provocare un danno materiale.
carico un po'molesto. -che provoca rumori che offendono l'orecchio, che
che ha consistenza molle e viscida e provoca repulsione al tatto. mattioli [dioscoride
domanda mollizie et è quando la persona provoca se medesima a corruzione e spurcizia,
e gradevole mitezza di un clima che provoca sensazioni di rilassamento, di abbandono.
punto o a un asse fìsso, che provoca la rotazione di un corpo. -momento
valorosamente l'oppilazioni delle viscere e più provoca l'orina e purga le reni aggravate
la bovina. -che non provoca contaminazione rituale (un cibo).
il lavoro e la produzione, si provoca il contrabbando. mazzini, 62-410:
, anche, di un rumore che provoca una sensazione di noia, di tedio
mòra3, inteso come 'ciò che provoca l'indugio, ciò che frena,
, agg. medie. disus. che provoca una malattia, che la diffonde.
, prodotto da pseudomonas hyacinthi, che provoca la putrefazione degli scapi e dei bulbi
o che costituisce una malattia; che provoca l'insorgere di una malattia o, anche
la riva. — che provoca sensazioni dolorose e fastidiose, bruciore,
delle grasse e rubiconde. — che provoca sensazioni fisiche dolorose, penose (una
più durevole del carbone. — che provoca una sensazione di freddo pungente.
arreca una grave sofferenza morale; che provoca un senso di pena, di turbamento
insopportabile; corrosivo, irritante; che provoca forte bruciore, intenso prurito; che fa
e mordenti. 4. che provoca una sensazione di freddo pungente, tale
perché quella mordicazione gagliarda... provoca l'orina. = nome d'
scherzosa, con allusione all'allegria che provoca). allegri, 63: color
pedicutidae [phthirus pubis), che provoca la pediculosi del pube; piattola,
costituisce la causa o lo strumento che provoca un decesso. bibbia volgar.,
le azioni o con il comportamento, provoca o determina decessi, sciagure e,
. avvenimento, notizia, circostanza che provoca un dolore profondo, intenso, insopportabile
10. per estens. che provoca la morte dell'anima, la perdita
14. con valore iperbolico: che provoca patimento intenso, profondo, invincibile;
, agg. che mortifica; che provoca umiliazione, vergogna, senso di inferiorità
! -con valore attenuato: ciò che provoca o che costituisce un motivo di dispiacere
trasmette il trypanosoma, parassita del sangueche provoca la malattia del sonno. barilli,
, mossa debole è un errore che provoca svantaggio al giocatore; mossa decisiva,
col suo seme [di senape] provoca mirabilmente l'appetito: ma, per esser
d'amore. -situazione che provoca fastidio, che crea difficoltà.
de animo. 5. che provoca un determinato effetto. dominici, 1-32
, tormento, disinganno, delusione o provoca difficoltà, disagio, rovina. lorenzo
anche, da un oggetto) che provoca, favorisce o può determinare un comportamento
propriamente un'attività motrice. -che provoca, favorisce o permette un fenomeno naturale
un pretesto, una causa; che provoca, favorisce o può determinare un comportamento
), che è quella che ne provoca il movimento, sia la coppia resistente
. -per estens. ciò che provoca, favorisce o permette lo sviluppo vegetale
un movimento a un oggetto, che provoca lo spostamento di qualcosa, o anche
, un pretesto, una causa che provoca, favorisce o può determinare un comportamento
chiaman 'fini '. -che provoca, favorisce o permette un fenomeno naturale
uno stimolo, una causa; che provoca, favorisce o può determinare un comportamento
della persona o di una collettività, provoca o favorisce l'assunzione di una determinata
causa, interna o esterna, che provoca uno spostamento, una trasformazione; la
all'onestà della parentela. -che provoca o favorisce un fenomeno naturale. mazza
. -ghi). medie. che provoca o stimola la secrezione di muco. -anche
d'uva prossimi alla maturazione, che provoca una diminuzione degli acidi e un aumento
. 3. che produce o provoca sibili lamentosi (il vento);
sostanze organiche putrefatte; se ingerito, provoca avvelenamento con gravi sintomi di gastroenterite,
canterina, che con altre sostanze provoca nel l'uomo la sindrome
). -anche: stato d'animo che provoca tale atteggiamento. buonarroti il giovane
. -anche: stato d'animo che provoca tale atteggiamento; abbattimento, mestizia,
agente fisico o chimico); che provoca il processo di mutazione (uno stimolo
loquace. -demonio mutolo: che provoca il mutismo della persona ossessa.
, iniettato in un soggetto; che provoca narcosi; soporifero, sonnifero.
colori smaltati e tenui. -che provoca noia e tedio nell'ascoltatore, nel
di narcotizzare), agg. che provoca narcosi, narcotico (una sostanza,
narcotizzatóre, agg. e sm. che provoca la narcosi, che la pratica
delle alterazioni organiche o funzionali che essa provoca. tramater [s. vj:
al mediterraneo. -atto di pirateria che provoca la distruzione o l'affondamento di una
di foggia, -ant. ciò che provoca schifo, ribrezzo, disgupadre eterno,
. nauseabóndo, agg. che provoca nausea, disgusto, repulsione; disgustoso
2. per estens. che provoca schifo, ribrezzo, ripugnanza; ripugnante
impunibilmente colpevoli. 3. che provoca repulsione morale, sdegno, sione)
sdegno, riprovazione, disprezzo; che provoca fastidio, irritazione, noia; scostante
nauseativo, agg. ant. che provoca nausea; indigesto. m
nauseativo. 2. figur. che provoca fastidio; spiacevole, sgradevole.
militare ch'esce nauseato! -che provoca disgusto, fastidio. piovene,
agg. ant. e letter. che provoca nausea, impulso al vomito, oppressione
immune. -alterazione degli organi visivi che provoca 1'offuscamento della vista. -in partic
, che turba profondamente l'animo o provoca una sensazione di disagio (e anche
agg. che produce nebbia, che provoca la formazione di nebbie artificiali. -
incendiari, come il fosforo bianco che provoca ustioni dolorose; in innocui, come
. patol. processo degenerativo irreversibile che provoca in un organismo vivente la morte di
), agg. medie. che provoca o determina la necrosi in un tessuto
tossina, prodotta da stafilococchi, che provoca necrosi cellulare. = voce dotta
disse zalda. 6. che provoca repulsione fisica o morale; ripugnante,
avvicinava a lui. 3. che provoca conseguenze dannose; esiziale, rovinoso,
nefròlisi chirurgica. 2. che provoca lesioni alle cellule renali; nefrotossico.
. -ci). medie. che provoca lesioni al parenchima renale. = voce
è proprio del nefrotropismo, che lo provoca o che ne deriva. nefrotropismo
nembóso, agg. letter. che provoca, che scatena la tempesta (una
-nemico proprio, di se stesso: chi provoca il proprio danno. chiaro davanzati
con i papaveri il sonno, gli provoca con i sciroppi le crisi, lo
e introdotto direttamente nel circolo sanguigno provoca ipertermia e leucocitosi). -nero
ah! ah! ah! mi provoca al riso questo nescio, ignorantello, senza
ant. occasione o evento che provoca spese rovinose, che esaurisce le risorse
plur. m. -ci). che provoca lesioni a carico del tessuto nervoso (
neurotossina, sf. medie. tossina che provoca lesioni del sistema nervoso. =
e di poco sincera religiosità. -che provoca malessere esistenziale intaccando la saldezza, il
agg. che rende nevrotico; che provoca nevrosi. pasolini, 10-154: impone
estremità inferiori per deporvi le uova, provoca ulcerazioni e il successivo sviluppo delle larve
nistagmògeno, agg. medie. che provoca un nistagmo. = voce dotta
pace. 10. percossa che provoca bernoccoli, gonfiori, tumefazioni; bastonata
nocenti. 2. che provoca o può o è atto a provocare
. -in senso generico: che provoca un effetto negativo. tommaseo,
-che fa soffrire interiormente; che provoca affanno, molestia, turbamento, angoscia
31 — battaglia, xi. provoca o può o è atto a provocare o
. -con valore attenuato: che provoca sensazioni di fastidio, di irritazione, di
fastidiosa ma punto nocevole. -che provoca o può provocare un dolore o un
nociménto a chiunque. -ciò che provoca danno, devastazione, perdita, moria
. (superi, nocivissimo). che provoca o comporta conseguenze deleterie, dannose,
. -anche: lo stesso evento che provoca o comporta pericolo di provocare un tale
per entrambi, irresistibilmente, una parola provoca la catastrofe, il coltello taglia il
respiratorio (e una lesione di esso provoca la morte per arresto della respirazione)
chi per vincere una lieve difficoltà ne provoca una maggiore. 54. prov.
seta non tiene il nodo: il lusso provoca sprechi rovinosi. proverbi toscani,
; circostanza contraria, condizione avversa che provoca difficoltà, disagio o inquietudine; ostacolo
. -in senso concreto: ciò che provoca ripugnanza. nannini [olao magno]
gli unghioni. 2. che provoca noia e disgusto; fastidioso. salvini
). che infastidisce, tedia, provoca. salvini, 41-159: quando io
. ant. e letter. che provoca fastidio, disgusto, noia; sgradevole
e non può essere piacevole; che provoca rincrescimento, delusione, insoddisfazione; sgradevole
e sfibrante. 6. che provoca un sentimento o uno stato d'animo
che può avere effetti patologici, che provoca una sensazione di disagio o di pena
qualunque più piccola applicazione. -che provoca sensazioni sgradevoli all'udito. dante da
-ci). biol. che non provoca la formazione di anticorpi (una sostanza
dell'adre nalina ma non provoca un acceleramento del ritmo cardiaco mentre
oggetto, suono, espressione artistica che provoca, esprime o costituisce motivo di rimpianto
, o accusa, marchio, taccia che provoca * nl '('non liquet
rac coglie le nubi e provoca la pioggia (con riferimento all'austro
della vista. -anche: ciò che provoca tale fenomeno. nannini [petrarca]
7. turbamento dello spirito che provoca angoscia, timore, tristezza, o
, l'evento, la situazione che provoca o che deriva da tale turbamento (
ottunde l'intelletto. -anche: che provoca oblio, dimenticanza. cariteo, 387
sopra di lei. -che provoca turbamento, angoscia, tri castiglione
nucleotossina, sf. biochim. tossina che provoca lesioni del nucleo cellulare. =
7. figur. turbamento dello spirito che provoca angoscia e timore; passione che offusca
nullificare), agg. che provoca l'annientamento totale, che riduce
d'assen turo; che provoca un incremento, un accresci
8. figur. turbamento dello spirito che provoca angoscia e timore o, con valore
malumore. -per metonimia: ciò che provoca o che deriva da tale turbamento.
rapporti furono piuttosto nuvolosi. -che provoca turbamento, affanno, tristezza. bembo
(con valore aggettivale): chearreca e provoca ignominia, disonorevole. sassetti,
costituisce o rappresenta un obbrobrio, che provoca disonore; che lede in modo grave l'
che vive nell 'abiezione morale, che provoca disprezzo e repulsione; abominevole. -anche
zone, che altera l'aspetto originario e provoca difficoltà di movimento, pesantezza, dimi-
altro affare. 2. che provoca dimenticanza o trascuratezza. buonarroti il giovane
indirettamente a produrre un effetto o che provoca l'intervento di un'azione libera (e
che inducea compiere un'azione; ciò che provoca un effetto, causa, cagione.
anche perfino ossessiva) attenzione, che provoca, modifica o condiziona, positivamente o
modo di giudicare o disposizione personale che provoca, modifica o condiziona un giudizio,
occupati. -per estens. che provoca faccende e agitazione, che richiede un'
. n. tornaquinci, 7: colui provoca iddio in suo odio che co'fatti
aceto e, posto sopra lo stomaco, provoca l'apetito. -figur.,
divina persona. 3. che provoca stragi (un guerriero); assalitore,
che dedicò a berti. -che provoca ripugnanza, avversione morale (un'idea
nel linguaggio del codice cavalleresco: chi provoca la sfida. castelnuovo, 1-169:
ultimo in stato di mora, cioè provoca la mora del creditore, con tutti gli
azione, comportamento, espressione che provoca o mira a provocare tale danno
, l'espressione, il giudizio che provoca la sfida (e si distingue a seconda
19. situazione, evento, condizione che provoca sofferenza, disagio; disgrazia, sventura
o dalle larve di oestrus ovis; provoca dolori lancinanti e, se non avviene
una placida contemplazione. -condizione che provoca una conseguenza; causa (anche di
ghiandole oleifere dell'epicarpo, la quale provoca la corrosione del tessuto inter- ghiandolare;
questi casi il ristretto numero di rivenditori provoca, in teoria, l'indeterminazione del
bot. disus. malattia delle piante che provoca la diminuzione del numero aei semi o
agg. ant. e letter. che provoca meraviglia per singolarità o perfezione superiore
, la situazione, la condizione che provoca tali stati d'animo. bellincioni,
: olio in la matrice delle donne provoca el mestruo e manda fuora la carne
l'urto che tale massa produce o provoca. giov. croce, 121:
membrana ondulante: struttura dei protozoi che provoca il movimento dell'animale o l'avanzamento
ungueale con formazione di un'ulcera; provoca 10 scolorimento e la caduta dell 'unghia
della coscienza che l'invasione di esse provoca nella struttura della personalità). =
2. che incute rispetto; che provoca l'ammirazione o il giusto apprezzamento di
per estens. chi compie un'azione o provoca una conseguenza determinata; operatore, artefice
minacciato supplicio. 3. che provoca un determinato effetto, che costituisce la
origine e causa di qualcosa; che provoca un effetto determinato. -in partic.:
6. ant. che opera, provoca, suscita qualcosa (in relazione con
tali malattie il più piccolo stimolo fisico provoca la contrazione dei muscoli scheletrici lunghi del
. 2. figur. che provoca una sensazione di noia, di uggia
(anche con riferimento alla sostanza che provoca tale effetto). crescerai volgar
oppiato. 3. figur. che provoca una sensazione di noia, di fastidio
, inconsistenti; che si fonda o provoca illusioni, vaneggiamenti. guerrazzi,
fa oppio, donde il sonno si provoca a coloro ch'hanno febbre. a.
fantasticherie astratte, inconsistenti; ciò che provoca illusioni e vaneggiamenti, attenuando una tensione
debellare una malattia o il dolore che provoca. dalla croce, vi-20: a
, per lo più unilaterale, che provoca una tumefazione bernoccoluta dolorosa del testicolo,
verso un fine; che suscita o provoca un determinato effetto; che costituisce una
, è uno di quei paradossi che provoca il riso anche negli eracliti. muratori,
. medie. malattia organica che provoca l'alterazione della struttura e della funzionalità
2. per estens. che provoca o denota un senso di eccitazione,
pietre; apre gli orifici delle vene, provoca la urina... e solve
anche essere di natura psicologica) che provoca una conseguenza; forza o elemento o
farina de orobi muove lo ventre e provoca la urina. dalla croce, ii-14
comporta in modo moralmente biasimevole, che provoca una repugnanza morale. pananti, ii-101
sanguinolenta. 6. che provoca una grave sofferenza fìsica o morale;
(superi, orribilissimo). che provoca un'impressione violenta di raccapriccio, di
che incute terrore per la ferocia, che provoca ribrezzo (un animale).
la tibia. 7. che provoca disgusto fisico, nauseabondo (l'odore
adoperano. 8. che provoca una gravissima sofferenza fisica o morale;
stato]. 10. che provoca molti morti, che fa strage,
. 15. ant. che provoca stupore e sbalordimento. maestro alberto,
spaventoso e che provoca orrore, ripugnanza, disgusto o raccapriccio
letter. aspetto di un luogo che provoca orrore o spavento. fed. della
(superi, orridissimo). che provoca un'emozione violenta di orrore o di
n. accanito, rabbioso; che provoca stragi, micidiale (il combattimento,
alceo. 12. che provoca gravissima sofferenza fisica o morale; pieno
orrincante, agg. letter. che provoca orrore per gli effetti catastrofici; terrificante
deriv. orripilante, agg. che provoca una sensazione violenta di orrore, che
6. condizione, caratteristica di ciò che provoca ripugnanza, avversione, paura o terrore
7. in senso concreto: ciò che provoca ripugnanza, raccapriccio e terrore o che
volgare, 1-148: le sue semence provoca lo coito: overo la polvere de
2. per estens. che provoca infiammazione quando venga a contatto della cute
volontario o causato da inconvenienti, che provoca tale modificazione. falconi, 1-23:
, se il ragionare o il cantarne provoca a dilettazione cattiva chi parla o chi
di espansione nello spirito francese, e provoca un movimento memorabile, di cui oggi
alla grandezza in esame, il quale provoca a sua volta la deflessione di un
schermo rivestito di materiale fosforescente sul quale provoca un punto luminoso, attraversa due coppie
barbara gente? 8. che provoca, suscita, esprime o è caratterizzato
. veter. ant. asma secca che provoca negli equini tosse, soffocamento, rigidità
avvelenamento causato da acido ossalico, che provoca lesioni all'apparato digerente e ai reni
i tessuti di acido ossalico, che provoca gravi alterazioni a carico di tutti i
(anche con riferimento alla causa che provoca tale condizione). capuana, 15-258
funzione di formare tessuto osseo; che provoca l'ossificazione dei tessuti. -diatesi ossificante:
le contrazioni uterine, in forti dosi provoca la contrattura dell'utero; pitocina.
carrozza ostentose. 2. che provoca meraviglia e stupore; pieno di magnificenza
sf. chirurg. intervento chirurgico che provoca ad arte una frattura, interrompendo la
ostruttivo, agg. ant. che provoca un'ostruzione, che intasa. -
o in un orifizio anatomico e che provoca o è provocata da una condizione patologica.
ottenebrativo, agg. ant. che provoca l'offuscamento della ragione.
9. che riduce la sensibilità, che provoca intontimento, intorpidimento dei sensi e dei
). 18. medie. che provoca una sensazione vaga di malessere, attutito
di ozonizzare), agg. che provoca ozonizzazione. ozonizzare, tr. sottoporre
paesaggio o della natura in genere, che provoca nello spettatore un senso di tranquillità spirituale
d'animo o, comunque, non provoca turbamento. boccaccio, viii-3-245: oltre
mediante il proprio seme virile), provoca la gravidanza di una donna, cioè
... alletta gli occhi altrui e provoca più emulazione che invidia ^ tommaseo,
improvviso, inopinato, sgradevole, che provoca stupore o disappunto. casti, 1-2-108
monte dei sette dolori. -che provoca una diminuzione di luminosità, di visibilità
e la febbre da pappataci, che provoca dolori lombari e muscolari, cefalea e
. -ci). patol. che provoca la paradissenterìa (un batterio).
, è uno di quei paradossi che provoca il riso anche negli eracliti. muratori,
dell'anello stenotico del prepuzio, che provoca una tumefazione e uno strozzamento assai dolorosi
, che ne deriva o che la provoca; accompagnato dalla perdita della funzione muscolare
(femm. -trice). che provoca la paralisi. 2. figur
sm. medie. antigene che provoca una reazione parallergica. = comp
, che ne deriva o che la provoca. paralo, sm. stor
. disturbo dei processi mentali che provoca l'illogicità del discorso. = voce
implica una contraddizione di termini o che provoca deduzioni errate. pallavicino, 1-222
dove per la scarsità è io e provoca la parificazione ad 8. 2.
per alcun difetto intrinsico dell'uomo, provoca tanta umidità viscosa in questa via che
e parlante. 13. che provoca sensazioni e sentimenti intensi, profondi.
2. per estens. che provoca sismi, terremoti. lubrano, iii-415
-parti vitali: quelle la cui lesione provoca la morte (anche in un organismo
riduce la produ zione e provoca il disastro economico. = deriv
. ghislanzoni, 18-38: lo sfregio provoca l'insulto, l'insulto esige una
il passa, / l'incontra, lo provoca. gualdo priorato, 3-ii-62: conde
le lagrime sugli occhi. -che provoca o comporta intimo dolore, afflizione.
fa forza alla natura e incita e provoca contro a sé l'ira di dio.
de pastinaca silvatica con vino e artemisia, provoca li menstrui. ghirardi, 5:
. -con metonimia. ciò che provoca pànico, timore, terrore.
metafore pazze. 14. che provoca effetti luminosi e cromatici strani, insoliti
fisiologico che risulta eccessivo o dannoso, provoca malattie o uno stato di malessere generale
di colpa o del vizio che la provoca. boccaccio, dee., 1-1
inconcludente; situazione intricata e confusa che provoca complicazioni ed equivoci; imbroglio, impiccio
. peggiorativo » agg. che provoca un aggravamento o un deterioramento delle condizioni
. -trice). che apporta o provoca peggioramenti; che rende peggiore, meno
aria. 8. che provoca più gravi sofferenze fisiche o morali;
verdolino, mezzo pelato. -che provoca la caduta dei peli, dei capelli
e pellegrine. 14. che provoca stupore per l'eccezionaiità in quanto non
, dermatosi bollosa nella lue congenita che provoca manifestazioni palmoplantari. -pemfigo vegetante: forma
sfavorevole, gravoso, spiacevole, che provoca dolore, angoscia, incertezza. latini
divertimento di tempo. -che provoca come conseguenza diretta una punizione; degno
: condizione spiacevole, scomoda, che provoca disagi e sofferenze. costantino da loro
buon secolo. 2. che provoca dolore, sofferenza, angoscia. segneri
vita esser parato. 2. che provoca dolore, sofferenza. iacopone, 24-43
e disordinati del morbo. -che provoca sensazioni dolorose; lancinante. d.
sollecita a fondo la mente e ne provoca l'attività. 5. bonaventura volgar
penetrativo che esce dalle estrinseche forze e provoca le sensazioni in modo analogo alla propria
3. che turba l'animo, che provoca grande pena e sofferenza. bembo
anni giovanili. -scherz. che provoca disagio, che mette a dura prova
ore. 11. che provoca scarsità di vettovaglie. c. campana
. -con metonimia: tempesta che provoca naufragi. d'annunzio, iii-2-335
o allontanamento di una persona, che provoca disagio per la mancanza dei suoi servizi
6. ant. e letter. che provoca la rovina morale o la dannazione di
, ha saputo trarne un peregrino che provoca la vista e la lode de'riguardanti.
tribunali. 9. dir. che provoca l'estinzione di un diritto. -prescrizione
quell'epoca. 7. che provoca danno, rovina, per lo più in
con chiodi incandescenti. -che provoca apprensione e turbamento. fracchia, 188
perfumando con erba de sormontano e aurotano provoca li menstrui. lauro, 2-148: il
sera cotto garriofilata e gallitrico e artemisia, provoca el menstruo. catzelu [guevara]
come perfumo sotto le donne, le provoca il menstruo. = var.
essudato entro la cavità pericardica o provoca aderenze fra i due foglietti dell'
pericolosissime tempeste distorlo. -che provoca ingenti perdite, vasto spargimento di sangue
patol. che interessa il perinefrio; che provoca o deriva da una perinefrite.
52) per indicare che la violenza provoca altra violenza. diatessaron volgar.,
casa. -per simil. che provoca sensazioni fastidiose o dolorose al solo contatto
invasione erano stati permanenti. -che provoca una menomazione fìsica insanabile. silone,
(superi, perniciosissimo). che provoca o comporta effetti dannosi e conseguenze pratiche
notte. 9. che provoca o può costituire causa di perdite economiche
: parassita (phytophthora infestans) che provoca la più grave malattia della patata,
agente causale (peronospora tabacina) che provoca, col favore dell'umidità, una delle
siano allo stato erbaceo e nelle foglie provoca la comparsa di macchie tondeggianti (macchia
dei tralci e nella rachide delle infiorescenze provoca una necrosi, detta allessatura, che
proprietà astringenti e nel periodo della fioritura provoca starnuti; tarmica. bergantini, 1-89
o turba profondamente l'animo; che provoca angoscia o rimorso; sconvolgente.
non trova il piloro pervio e sciaborda e provoca il vomito. 3. ant.
alito pesante. 16. che provoca una sensazione di oppressione, di torpore
in giorno. 19. che provoca noia, tedio o anche fastidio,
; leva l'infermità della vessica; provoca i mesi alle donne, pigliato però
(superi, pestiferissimo). che provoca, trasmette, diffonde la peste (e
in grado di morte. -che provoca, trasmette, diffonde la peste (o
il regno dei simili. -che provoca grave scadimento del livello culturale, del
manifestazione patologica), o che la provoca (un bacillo). pestrino
. ant. e letter. che provoca, che produce ferite o piaghe.
piagoso. 2. ant. che provoca la comparsa di piaghe sulla superficie del
(con valore aggett.): che provoca profondo dolore; triste, lacrimevole,
sendo di particolari dimensioni, provoca una for za di sostentamento
nostre serate. -che provoca o stimola una curiosità maliziosa, per
. -polso piccolo: polso che provoca al dito che palpa una debole sensazione
il bdellio], rompe le pietre e provoca l'orina. romoli, 204:
3. figur. ciò che provoca un senso di oppressione, di ansia
causata daìl'aspergillus fiavus, che ne provoca l'indurimento e la morte.
. -con valore causativo: che provoca le solidificazioni in ghiaccio dell'acqua (
sotto. 6. situazione che provoca dolore. -anche: pena, dispiacere
pilomotóre, agg. fisiol. che provoca stimoli tali da far muovere o raddrizzare
o], agg. patol. che provoca la formazione di pus (un germe
metonimia: lo strale di cupido che provoca l'odio. -al figur.: il
piovano (l'acqua). -anche che provoca piogge e precipitazioni atmosferiche. bibbia
per piovente. 2. che provoca o apporta precipitazioni. guido delle colonne
x. per estens. che provoca noia o disagio indefinibile. papini
. 2. figur. che provoca fastidio per la prolissità e la monotonia
3. idea, pensiero o teoria che provoca la rovina irreparabile di un individuo o
in partic. dei gallinacei, che provoca lo sviluppo di una pellicola cornea biancastra
piretògeno, agg. medie. che provoca la febbre. 2.
piruvicossida$i, sf. chim. enzima che provoca, mediante una decarbossilazione ossidativa,
, vale alle difficoltà del pisciare e provoca il mestruo. galileo, 5-215:
: la sua sottilità [della savina] provoca li menstrui più delle altre medicine e
-al figur.: fenomeno fisico che provoca un tale rumore. tesauro, 2-513
; l'otturatore con un movimento retrogrado provoca successivamente l'estrazione e l'espulsione del
2. figur. ciò che provoca conseguenze funeste, gravi danni, anche
roboante prosopopea moralistica o patriottica, che provoca l'applauso a scena aperta (e
premuto dai gas provenienti dalla canna, provoca il movimento dell'otturatore a cui è
, ii-145: quando più gaio euro provoca / sull'alba il queto lario e
pelle di una morsicatura d'insetto che provoca prurito. rosmini, lxxix-i-358: le
rosmarino. 3. che provoca un prurito fastidioso (una malattia della
a bere. 2. che provoca un bruciore molesto, un dolore fastidioso
espressioni comparative, per indicare ciò che provoca un suono, un'armonia. boccaccio
posta graziosa alla cima di quelli e provoca le civette e le puiane a fargli
), agg. fis. che provoca la polarizzazione; atto a polarizzare.
agg. e sm. fis. che provoca la polarizzazione della luce o di radiazioni
abilità e con efficace vigore; chi provoca una polemica o vi interviene.
). medie. virus cancerogeno che provoca molteplici forme neoplastiche. = voce dotta
l'influenza di una lingua straniera che provoca i calchi semantici. - per estens
, se troppo grave ed estesa, provoca la morte per asfissia; il tessuto
circoscritta a una zona di polmone dove provoca l'indurimento del tessuto, riducendone la
, un'immagine, un pensiero che provoca una sensazione di dolcezza voluttuosa. buzzi
un clima secco e ventoso, che provoca grandi sollevamenti di polvere (soltanto nel
tempo il crine imbianchi. -che provoca sensazioni fisiche analoghe a quelle della polvere
profumo polveroso. 4. che provoca per la siccità la formazione di polvere
effetto, quando una corsa dello stantuffo provoca l'aspirazione e la corsa di ritorno
l'aspirazione e la corsa di ritorno provoca la mandata, quali le pompe aspiranti,
za ponderomotrice: quella che provoca il movimento di un corpo.
. 2. figur. che provoca uno stato di abbattimento fìsico o morale
(e anche la causa che li provoca); affanno, tormento. -anche:
del tutto privo di valore, che provoca disgusto e offende il senso estetico.
letter. che procura un bene o che provoca una condizione, uno stato d'animo
altro. -per simil. che provoca un'impressione di viva e carnale realtà
che abbonda di porrigine. -che provoca la comparsa di forfora qa tigna).
potente opposizione. 7. che provoca necessariamente o rapidamente una conseguenza; che
una dramma della sua scorza o guscio provoca potentemente il sudore a coloro che hanno il
j. sm. chim. reagente che provoca la precipitazione di una sostanza disciolta in
preclusione. -in partic.: che provoca la preclusione { effetto o efficacia preclusiva
essere loro pregiudiciale. -che provoca il deterioramento di una derrata alimentare.
. -anche: lo stesso evento che provoca o comporta pericolo di provocare tale danno
: il fatto, l'evento stesso che provoca tale danno. a. pucci
? 4. che preannuncia o che provoca futuri o ulteriori sviluppi. papi
a futuri o ulteriori sviluppi, che provoca una grande quantità di conseguenze (un
faldella, i-5-270: questo [ministero] provoca un parere dal consiglio di stato contrario
insomma, allora lo spostamento del baricentro provoca una scossa sgraziata che si scarica sulle
(e l'esercizio dell'azione penale provoca però v interruzione della prescrizione, la
, ne ferisce però gli sguardi e provoca la meraviglia dei nazionali e degli esteri
a una sollecitazione esterna di sforzo che provoca compressione. 3. forza con
valori, pressione di forzamento quella che provoca l'intaglio delle corone di forzamento,
. pressivo, agg. che provoca l'impressione dello schiacciamento di una parte
oppilazione de'luoghi naturali delle donne, provoca prestamente i mestrui e t parto.
-in partic.: rapidità di ciò che provoca una percezione sensoriale. l.
in maghe. 5. che provoca uno stato d'animo nuovo, inatteso,
diretti a percuotere o a ledere, provoca involontariamente la morte della vittima).
), agg. letter. che provoca viva eccitazione, stimolante. linati
tore! 2. che provoca il venir meno o la cessazione della
interruppe il perez. -che provoca prolissità (in un discorso o in
-che causa un effetto, che lo provoca. -in par- tic.: che
perfumando con erba de silermontano e aurotano provoca li menstrui... e quando
si beve el vino dove siano cotte, provoca la urina e vale allo fiato
per lì. 2. che provoca un inutile spargimento di san- gue.
corteccia surrenale e dalla placenta; e provoca modificazioni secretorie della mucosa uterina, che
non altramente si vede promeritare quello che provoca epsi. vasari, xci-iii- 142
promotrice. 3. che provoca una reazione o un'emozione. berchet
. sbarcarono. foscolo, i-806: euro provoca / su l'alba il queto lario
prosferòmeno, sm. agente esterno che provoca un'alterazione fisiologica. m
= forma masch. di prova1. provoca, sf. sfida. giacomelli,
: tu mi fai, dionisio, una provoca a te per niuna maniera profittevole.
. tarchetti, 6-ii-509: egli vi provoca a duello e vi dà un colpo di
, 1-157: qui david invita e provoca ogni persona a laudare iddio. beicari,
vostra signoria in una delle sue mi provoca a scrivere: ed io le dico quel
cherva e untone le parti genitali, provoca al coito. -costringere. crescenzi
. guarini, 1-iii-9: il nores provoca chiamando con indegni titoli il 'pastorfi-
pesci predica et è sentito, chi leoni provoca e non è sbranato.
, più specifica- mente un insetto, provoca una piccola lesione sulla pelle con l'
e sm. che infastidisce, che provoca con allusioni ironiche o canzonatorie.
rei. 2. medie. che provoca un'azione depurativa dell'organismo mediante l'
valorosamente l'oppilazioni delle viscere e più provoca l'orina e purga le reni aggravate
tempi di seminare e coltivare, si provoca la natura con sì fatti mezzi a conseguire
agg. farmac. disus. che provoca l'eruzione di pustole (un medicamento)
del collo. 5. che provoca la decomposizione di corpi e sostanze.
trefaciènté). medie. ant. che provoca la putrefazione della parte malata (un
putrefattivi), agg. ant. che provoca la putrefazione di un corpo.
2. sm. medicamento che provoca la putrefazione della parte malata.
putrefattòrio1, agg. disus. che provoca la putrefazione. a.
peccato o anche del peccatore, che provoca ripugnanza e profondo disgusto, prima fisico
rivela chiaramente nella sua negatività, che provoca ripugnanza. fogazzaro, 13-221: il
3. figur. manifestazione (che provoca disgusto morale o intellettuale) del carattere