... presceglie alcuni uomini a provare per tutti li contemporanei loro i rimorsi
de'grandi per l'altro e si potessono provare i malifìci per due testimoni di pubblica
star molto. però, se vuol provare. = voce dotta, lat
tutto il succo della vita per dare e provare qualche migliaia di sussulti spasimosi, di
quando fanno qualche male che si possa provare in giudicio. = adattamento di
si piegavano... -non vuoi provare? -ripetè giorgio sorridendo. irresoluta, ella
rosmini, 2-1-15: la maniera di provare o di negare i fatti è 1''
683: tu chi sei? come puoi provare di non essere un unno, un
migliore o più favorevole; inclinazione a provare sentimenti di fiducia e di speranza.
ii-295: -io ho una voglia pazza di provare l'otto volante. vieni con me
calandra, 4-63: gustavo dichiarava di provare un gran benessere sotto quel sole pacato
per esercitare il suo padronaggio e per provare la tua leanza. m. leopardi,
terra e il palco in un baleno', provare e manifestare una gioia immensa.
nascose. -dimostrare in modo irrefutabile; provare. mascardi, 25: come mi
cavalieri, che gli faceano al palo provare non solamente la mattina, ma nel grande
di carlo alberto. 8. provare un sentimento, un dolore. leonardo
impetuoso. -senza un palpito: senza provare o manifestare alcuna emozione. lubrano
propri panni: trovarsi a disagio, provare un senso di imbarazzo, di impaccio
20-52: mi ritorno a casa per provare, inanzi che venisse il mio marito,
, 34: chi avesse canne a provare vada dal conte lodovico schizzi che tien
io non ho trovato mai fermo argomento per provare che quella sia una vera istoria,
vostre vite in lingue forestiere, vi toccherà provare che non siete stati mai repubblicani o
, in cui l'autore cerca di provare attraverso una serie di esempi che non
alla prova, saggiare; sperimentare, provare. terramagnino, 2cxacv-1-328: parlando
... aveva creduto di far loro provare. imbriani, 2-96: la chiesa
39-v-61: alcuni... hanno voluto provare la necessità che ha chi è amato
all'arte / degli astrologi lor tentan provare / come verificarsi ambi i pareri / non
tra i denti a qualcuno: non provare difficoltà o sogg- gezione a esprimere con
., iv-xi-i: resta ornai solamente a provare come le divizie sono vili, e
quella nella quale i dicitori studiano di provare c'al- cuna cosa sia utile o
dagli inciampi e dalle monotone iterazioni del provare e riprovare, finalmente partiva spedita.
i dolori del parto, non farli provare a quegli che partorisce. -assol.
all'angosciosa, amarissima voluttà che doveva provare quella povera sposina, già vedova prima
-passare un sentimento a qualcuno: non provare più amore per un'altra persona.
per il dolore fisico; capacità di provare sensazioni. cavalca, iii-16: fu
le passioni di animo che le ha fatto provare. manzoni, pr. sp.
un errore di costruzione, o per provare il miglior andamento della nave con passi
: i moderati, che avevano dissertato a provare la sola via di salvar l'italia
del pastorale colla spada, dissertarono a provare che la spada d'italia bastava.
colonia alfea, e'chiacchierasse moltissimo per provare non molto. 10. stor
un giorno, abbandonare. 13. provare disappunto, contrarietà, dispiacere; essere
: 'patire 'dicesi frequentemente per provare afflizione e dolore, molestia o rincrescimento
lui. -patire il cuore: provare intenso disappunto o disagio. abba
i castighi. -in partic.: provare timor di dio. cicerone volgar.
intr. anche con la particella pronom. provare o mostrare paura, esitazione, sgomento
rotto. -per estens. provare titubanza, esitazione, ritegno a compiere
la mia mala follia / e per provare se io son paziente. boccaccio,
alta torre della città, tuttavia a provare il delitto si richiedono molti testimoni ed
e santissima vita, dio lo volse provare per darlo a noi in esempio di
vera e manifesta, s'io vi potessi provare che, dappoi in qua che sono
o nella pelle o starvi appena: provare un senti mento o una sensazione
partirper cagion pena. -patire, provare, soffrire le pene dell'inferno: v
, 2-73: quando il padrone possa provare aver qualche mercante caricata più roba dell'
ch'io ricorra alle leggi di permutazione per provare l'error di cotesta etimologia.
arce, nel quale si sforza di provare che l'equinozio debba restituirsi al ventesimo
trovati ed indirizzati ad insegnare e a provare quello che diciamo, deono a buona
: a9ò che la (emina se debia provare, e mostrare la sua clarità per
tr. (pertèntó). ant. provare, sperimentare, saggiare accuratamente.
dal capitano o padrone della nave per provare la proprietà e pertinenza delle merci e la
che vendano a minuto, cioè del provare tanti pesi. sanudo, 3-134:
se tu t'avessi con meco a provare, / far ti vorrei veder cinque per
de nicolao... se dispuose volere provare se 'l moro se sapea cossi sotto
. -dir. disus. peso di provare, peso della prova: onere della
185: mi contento pigliare il peso di provare il contrario. de luca, 1-1-52
: già da qualche tempo cominciava a provare, se non un rimorso, una
: tutto questo è a peso mio il provare. cattaneo, vi-3-9: tra questi
peggiore o più sfavorevole; inclinazione a provare sentimenti di sfiducia e di disperazione.
smoderato del lusso: come pure a provare ad un tempo che dove radicata si
esercizi era... co'suoi argomenti provare niuna creatura essere al mondo più abbominevole
principio e presupposizione di quello che deve provare. panigarola, 12: calvino mi risponde
messo in giro con la scala per provare se [i lumi] si accendono con
, scoppiare il cuore nel petto: provare un'intensa emozione, essere scosso da
con la particella pronom. compiacersi, provare un senso di intima soddisfazione, raggiungere
de la ventura non m'avessi fatto provare. iacopone, 21-19: segnore,
i miei lamenti. 4. provare un intenso dolore, rattristarsi, affliggersi
ed erbe sempre nuove. 5. provare tristezza e dolore, costernazione o preoccupazione
di vendetta. 13. provare delusione, rammaricarsi. baldi, i-138
: siete voi che me la fate provare; voi, dico, che avrei dovuto
: significò la sensazione che cominciavamo a provare, lievemente nauseante, come una lama di
piccino piccino: sentirsi a disagio, provare soggezione o anche timore reverenziale, perdersi
base vegetale; ma vari esperimenti sembrano provare che è solo un principio immediato neutro
. -cadere il cuore ai piedi: provare scoramento, tristezza. landolfi,
le mani e i piedi di qualcuno: provare nei suoi confronti indifferenza e noncuranza.
lui. tommaseo, 3-i-164: miro a provare come la veracità dell'affetto e la
contuttociò mi contento pigliare il peso di provare il contrario. bellori, 2-288:
in sé o fare in modo di provare una sensazione fìsica gradevole o sgradevole,
/ con tra di lui intendo di provare ». / e 'l papa pregno di
ratina... non sia bisogno provare. = voce dotta, lat
un massaro, il padre, a provare se il futuro genero fosse degno di lui
dal bosco nell'ora blu andavano a provare l'irrigazione a pioggia sulle aiuole.
i pipistrelli si portarono via, tra provare e riprovare, una buona mezz'ora.
4-2 512: volendo egli provare per induzione, che nessuna sorta di
il groppone. -pisciare fuoco: provare una forte senzazione di bruciore durante la
. foscolo, vl-m: si vorrà provare... che la perfidia piucché il
capace d'avvertire il disgusto che deve provare un magnifico divano di panciuta gravità.
attende a pizzicarsi da lontano per non provare d'appresso qual più di loro vagli
... sentiva un vero pizzicore di provare che cosa diamine fosse.
vino? ». / « tu può'provare ». « andiamo a la taverna
carducci, iii-18-245: s'argomentò di provare che dante sotto il velo dell'allegoria
, io m'ingegnerei di dimostrare e provare con ragioni (ché molte ce ne
dal capitano o padrone della nave per provare la proprietà e pertinenza delle merci e
ogni credito banche scetticismo elegante delle ambasciate provare provare. -compagine orchestrale in
banche scetticismo elegante delle ambasciate provare provare. -compagine orchestrale in cui i
un'aria pura. -al figur.: provare sollievo dopo momenti di angoscia. -anche
dopo momenti di angoscia. -anche: provare commozione. cesari, iii-82: mi
-respirare con ambedue i polmoni: provare sollievo, rilassarsi dopo una situazione di
luoghi d'antichi e rinomati poeti per provare il lor detto e aggiugnere alle oppinioni
re] a calare nella valtellina per provare se colà ancora l'altrui dappocaggine concederebbe
giù nello 'nfemo, / e di provare ismisurato pondo. v. colonna, 1-252
ma il cieco non lo volse mai provare, dubitando che non se li strappasse
. locuz. parere porchetta grattata: provare un intenso godimento, andare in solluchero
far l'impertinente, / o ti faccio provare il mio bastone. / villano,
cosa o evidente da sé o da provare che sia poi fondamento ad altri ragionamenti
15. facoltà dell'animo umano di provare amore, compassione, rimorso; il
queste droghe, sinceramente, neanche per provare, neanche per curiosità, non era
più ferite che danari. 24. provare un sentimento, serbare un ricordo (
tempo l'uso. 25. provare un sentimento nei confronti di una persona
i-12-238: l'imparare a memoria, il provare / ed il mettere all'ordine ci
possanza, non sanno ritenersi dal voler provare quelle dolcezze delle quali si veggono tirannicamente
e dei vini, la curiosità di provare nuove donne, la dolcezza della loro pelle
dominio sanese, come diceva di poter provare. p. tiepolo, lii-5-27: la
io. ant. avere esperienza; provare, patire. monte, 1-vi-6
essa si tratti in via di fatto di provare il legittimo continuato possesso per il tempo
non è altro, il vino che voglio provare: vino del posto.
lavoro. carducci, iii-27-44: vuoi provare se la pornografia piace lassù in alto
latini, 3-39: se noi potessimo bene provare che ligario non fusse stato in affrica
dimostramento / non ò talento -di voler provare / là dove [amore] posa
da davidde come presunzione bastevole a provare lui delinquente in particolare.
carducci, iii-18-245: s'argomentò ai provare che dante sotto il velo dell'allegoria
predatrice minerva, che spesso suol fargli provare gravose doglie. 3. che
xxvtii-844: il conte d'angiò, volendo provare qual meglio valesse d'arme, o
di viaggio, ìersera il figliuolo si volle provare a rivolgere al signor funardi la preghiera
il cosmico riscatto. -letter. provare il sapore di un cibo; assaggiare
piuttosto all'uno che all'altro deve provare che questa prelazione dell'uno o questa esclusione
la sua signora iantati al pianoforte facevano provare per la prima volta inno di
: voglio... adoperarmi a provare ad ogni mente non pregiudicata che la donna
, avvertire, accogliere in sé o provare una sensazione fisica gradevole o sgradevole,
per un'offesa vera o presunta, provare dispiacere o stizza, arrovellarsi.
tu facessi un esercizio scolastico, puoi provare anche l'amarezza d'essere posposto, con
che dio non possa o non voglia farci provare questo castigo, se non conserveremo l'
dimostramelo / non ho talento di voler provare. dante, vita nuova, 25-3 (
da pericolo grande della terra ero pressata a provare le ingiurie dell * acqua e del
cavalca, vii-88: dio, per provare il nostro desiderio, spesse volte indugia
principio e presupposizione di quello che deve provare. pallavicino, i1-52: se tali
diedi a cavare ogni vogliuzza e volsi provare fino ai facchini e fino ai signori,
: ammetto... che si possa provare disagio a considerare incompiuta la verità e
, appena appena, una traccia, e provare! -preceduto da un aw.
. alfieri, iii-1-157: a voler provare questa primazia delle lettere, non solo
: io ho una voglia matta di provare messer giannozzo in una partita di primiera.
che dalli premordiali imperi romani era da provare per duello essere stato discusso. m
che il suo principale è venuto per provare la sua querela, e che per
, delle quali vuole in questa particella provare che con vari in- stromenti imitino,
ei pone quello stesso che con esso vuol provare. -petizione di principio: v
[le vestali] ritenersi dal voler provare quelle dolcezze delle quali si veggono tirannicamente
pure non conceduto a molti, di provare quando era bisogno la sua dottrina con
pròbo). ant. e letter. provare, dimostrare con argomenti retorici o con
santi di vita eterna, cioè a provare come il bene de la natura sta '
. probo); cfr. anche provare. probasìdio, sm. bot.
che ha la funzione o lo scopo di provare e di rendere convincente un'affermazione,
contro a. llui e non possendo provare la verità, disse il legato [ecc
indugia e della partita, deliberò ultimamente provare la sua strema fortuna con i cartaginesi
a. llui, e non possendo provare la verità, disse il legato [
dire che il suo principale è venuto per provare la sua querela e che per tanto
città di pisa da più luoghi a provare s'ella si potesse avere per forza.
come viene asserito, e si pretende provare, mediante il profilo della livellazione fatta
foscolo, xvt-88: so di potere geometricamente provare la connessione progressiva di tutti i miei
donne... niuna cosa desiderano provare tanto quanto è quella che troppo gli proibiscono
inducono e secondo che assai prolissamente potremmo provare per diverse scritture, beala dei claustrali
il discorso, ornai troppo lungo, a provare cosa che appare da sé. carducci
di dispensare il destinatario dall'onere di provare l'esistenza di un rapporto giuridico sottostante
, salva la facoltà del promittente di provare l'inesistenza di un tale rapporto liberandosi
favore del quale è fatta dall'onere di provare il rapporto fondamentale. l'esistenza di
non verranno; e se si volessero provare, siam pronti a riceverli. d'annunzio
'telefonata 'con la quale doveva provare: « pronto. ma sì, pronto
. quegli ancora... dovrebbe provare che l'amore del bembo per la lucrezia
, 3-15: gran fatica dureranno a provare che tali moti, i quali senza
non sovvenendomi alcun passo degli antichi per provare tal frase, solamente propongo tal opinione
noti il signor galileo che, a voler provare per induzione una proposizione universale, bisogna
dimostrazioni o di scorsi, per provare che la mia enunciazione era assurda et
l'una parte e l'altra, cioè provare sì e no per atre- buti,
con questo ragionamento non si pretende di provare che sia lecito a chic- chesia di
suo molti altri, dico e spero di provare che anco lo stesso timore dovrà indurre
14 (240): come per provare, andavano urtacchiando e pigiando quella povera
fra coloro che si sono posti a provare la risurrezione si sono contentati della mia
un suo bene, ma si dèe provare. le prove di essa sono le '
.). = deverb. da provare. pròva2 e deriv., v
provàbile1, agg. che si può provare, dimostrabile (anche scientificamente),
, sebbene tra 'dimostrare 'e 'provare 'ci sia differenza: proposizione provabile
. = agg. verb. da provare. provàbile2 e deriv.,
= comp. dall'imp. di provare e carta (v.).
= comp. dall'imp. di provare e circùito. provàgene, v
= comp. dall'imp. di provare e gioia2. provagióne, v
pisa. = deriv. da provare. provalére, v. prevalere
. = nome d'azione da provare. provana (ant. proana)
dal lat. probàre (v. provare). provante, agg.
sofastica... la terza insegna provare il detto dell'uno e dell'altro per
dal lat. probàre (v. provare); cfr. anche spagn. probanza
xxviii-12: ago che la gemma se debia provare e mostrare la sua clarità per esperienzia
detta arte possa né debba portare a provare né fare provare alcuna chiave in alcuna
possa né debba portare a provare né fare provare alcuna chiave in alcuna toppa. crescenzi
se sara nuova, si deve anco provare con tre tiri. c. a.
vissi la vita vera, mi sconsigliano dal provare altre dimore. pascoli, 826:
[s. v.]: 'provare ': mettere in moto per breve
il regolare funzionamento... 'provare le macchine ': far eseguire alle motrici
essa si debbia pesare la lana e provare le statee in calende giennaio.
, udendo quel capitolo, propuosesi di volerlo provare. prese a mangiare de'petronciani.
: nella cura medicinale, prima si vuole provare ogni altro rimedio che il ferro e
fare come amalato desperato che non vuol provare la medicina, io non posso fame altro
libro di cucina, ero anche capace di provare dei piatti nuovi. -assaggiare
il pasto più dilicato che si possa provare. imbriani, 1-157: come que'ghiottoni
: come que'ghiottoni, che vogliono provare un vino delizioso sopra diverse vivande,
. / orlando, quando gliel vide provare, / disse: -mor- gante,
senza pure aversegli una sol volta potuti provare indosso. allegri, 75: sei pa'
cantoni, 18: io vado spesso a provare i cappelli e le mantiglie alle signore
la sua signora piantati al pianoforte facevano provare per la prima volta l'inno di
.. veniva spesso a trovarlo per provare con lui il duetto dei 'puritani '
da tanti giorni stava nella stalla a provare. -con riferimento a un gioco
la 'telefonata 'con la quale doveva provare: « pronto. ma sì,
fa paragonare, / cusì se voi provare l'amor c'agi albergato. proverbia super
, xxviii-881: lo 'mperadore medesimo volle provare la moglie, però che li era detto
che m'hai voluto così tentare e provare, dandomi argento in luogo di stagno?
li amici provati e li no amati provare. romanzo di tristano, 236: per
con lunga esperienzia e con cose intollerabili provare la pazienzia di lei. ser giovanni,
disiderare li abbracciamenti nuovi per volere l'uno provare la costanza dell'altro. amabile di
necessitati prima che venghino alla giornata fare provare con leggieri zuffe ai loro soldati tali
devo che non ci fosse pericolo. volevo provare il cavallo.. poi non lo
, / altri per vezi et altri per provare. pietro di viviano corsellini, lxxxvhi-ii-763
el vino? » / « tu può'provare ». « andiamo a la taverna
caterina da siena, i-44: per provare la pazienzia sua [di giobbe]
alcuna cosa errano, facciagli ammaestrare e provare tanto che diventino perfetti. -con
t'asottiglie [o satana] di provare l'uomo e di farlo cadere in errore
dicendo che andava per quello diserto per provare sua ventura. donato degli albanzani,
indugia e della partita, deliberò ultimamente provare la sua strema fortuna con i cartaginesi
, ed è lecito a ciascuno di provare la sua sorte, e chi di loro
cesare, i-92: cesare era acostumato di provare tutte aventure e venne inanzi arditamente:
veramente a me non sarebbe grave il provare le tempestose onde del mare né i
de la ventura non m'avessi fatto provare e avessimi posto in più oscuro e
mia, / questa prixone fatila mo provare. bandello, 1-5 (i-71):
a rendere esattamente una carezza, voleva provare. borgese, 1-332: da quando
può star molto. però, se vuol provare.. parise, 5-274: se
non lo posso dire perché prima dovrei provare. -sostant. iacopone,
mo'te pente, che de far lo provare. -in relazione con una prop
avendo già maggior voglia che l'altra di provare che bestia fosse l'uomo, disse
ai tredici, per lo più vogliano provare che cosa sia amore. ma ciò è
principio, aveva creduto di far loro provare. tarchetti, 6-ii-199: il dispetto che
roma con mio marito e avevo sognato di provare un sentimento simile e invece non l'
vessazioni, angherie (anche nell'espressione provare la propria per indicare l'inevitabilità del
/ di ciò che già gli fé ercul provare. bianco da siena, 2-69:
, giù nello 'nfemo, / e di provare ismi- surato pondo. guicciardini, 2-1-31
miserie de la povertade cominciarono a farmi provare i suoi stimoli, me ne sono
perché prima ch'egli nascesse cominciasse a provare i gravi colpi della disgrazia, il
con false speranze ritenere in vita a provare ogni momento una morte centuplicata. dottori,
mascherata e scelta da prima, fecero provare al nemico perdite maggiori. ojetti,
. ebbe una grandissima paura di non provare quella stanga, e non si tenne
sebbene ascoltata per intero, ebbe a provare in due o tre riprese l'urto
due cose, per volere al postutto provare se lo 'mperadore fosse savio in parlare e
. a roma se ne venne per provare se di lui tito si ricordasse. viaggi
non le occorrendo altra via, s'imaginò provare se con la bellezza de la figliuola
di medicina volgare, 20: ad provare se una donzella sia vergine, piglia seme
: ritornando a quella sporta, volendo provare le parole dell'abate isaac, guardò cautamente
intendere la chiamata dei loro fratelli e provare a tutti amici e nemici com'essi
! pavese, 10-196: c'era da provare a me stesso che una sobria energia
fatto quello ch'egli ha saputo per provare al popolo di non saper nulla.
altro: e che i malifìci si potessono provare per due testimoni di publica voce e
): avendo al fallo della donna provare assai convenevole testimonianza, come il dì
: chi se averà avantato e noi possa provare, / immantinente la testa li farò
comune di s. manno era quello di provare da tempo immemorabile la sua libertà,
suo stretto dovere, o signore, di provare, da che io glie lo domando
stato liberato, deve dal suo canto provare il pagamento o il fatto che ha prodotto
fare valere un diritto in giudizio deve provare i fatti che ne costituiscono il fondamento
il diritto si è modificato o estinto deve provare i fatti su cui l'eccezione si
aveva trovata vergine; e dicendo ella poter provare che molto tempo prima che il principe
, son tutti galantuomini. come potete provare che quel pane fosse di buon acquisto
consonanza, esaminar testimoni, testimoniare, provare. giacomo soranzo, lii-3-74: nelle
di filosofia. questa propriamente c'insegna provare e mostrare ragione, perché l'uomo
, xvll-524-9: chi tacie non voler provare / cosa che nom saccia benpalese,
divertiti ad esaminare se in filosofando convenga provare o no tutte l'antecedenti proposizioni avanti
manfredi, 3-88: si può eziandio provare la connessione di queste epoche in una
provvidenziali 'si fanno anche storici per provare al mondo la inutilità inopportunità e immoralità
sinisgalli, 7-36: il chiarissimo autore vuole provare con questo la fecondità della sua nuova
. leonardo, 2-119: uno volendo provare colla alturità di pitagora come altre volte
? in altri termini, possiamo noi provare che il mondo esiste, che non
può essere doppio, cioè o per provare o per significare. g. gozzi,
i-12-238: l'imparare a memoria, il provare / ed il mettere all'ordine,
seguito provato. gioberti, 4-1-632: il provare e riprovare sono i due momenti dialettici
la pugna riprova; l'accordo sta nel provare. -inferire, dedurre.
in casi molti, rischiarare vai quanto provare. -in relazione con il compì
: queste sono due ragioni veragi a provare che l'anima aura e rimane dipo'la
ragioni, che non erano bastate a provare la sua innocenza presso gli ebrei, bastarono
senso ed i fatti sono d'accordo per provare che fa malevolenza non è estranea ai
sollecitò que'd'amburg e di lubeccio a provare il divorzio. 22. votare
, 56-9: puoi, si te voi provare e meco esserce- tare, / non
: se tu t'avessi con meco a provare, / far ti vorrei veder cinque
. leoni, 126: iersera doveasi provare qui in piazza la banda, ma
d'aquino, 438: eo mi voi'provare / di dir lo mal ch'eo
mo- naldi... pensò volersi provare: e presi i denari dal banco
vi-145: s'era proposto del tutto ai provare in campo col conte d'universa.
condizioni. 29. locuz. provare il morso del lupo: v. lupo
. ibidem, 261: chi vuol troppo provare nulla prova. giuliani, ii-21:
(v. probo). provare *, v. pruare.
. ant. che ha la funzione di provare la verità di un'affermazione, di
= agg. verb. da provare; cfr. anche probativo. provato
provato * (part. pass, di provare), agg. (letter.
confini. = nome d'agente da provare. provatransistóri, sm. invar
= comp. dall'imp. di provare e transistore (v.).
= comp. dall'imp. di provare e tubo (v.).
= comp. dall'imp. di provare e valvola (v.).
. = nome d'azione da provare; cfr. anche probazione.
il mod. prouver. (v. provare). provenzalata, sf
(30): frate masseo volle provare sì come santo francesco fusse umile;
. éprouvette, deriv. da éprouver 'provare '. provétta2, sf. teatr
= agg. verb. da provare. provevolménte, aw. ant
a seconda della quantità di polvere da provare poteva essere costituita da una pistola,
, allegate ad imitazion delle mie per provare che gli è lecito anche di ribattere con
centro-merid., probabilmente deriv. da provare: cfr. provatura. di diverso parere
dire un poco che è filosofia, per provare la no- bilitade e l'àltezza della
delle antecedenti, e già si cominciasse a provare una vera carestia, pure il nostro
altri. pruare (ant. provare), intr. marin. disus.
pass, e i tempi composti). provare una fastidiosa irritazione della pelle; sentire
acuto che talora, la notte, fa provare ai bambini un senso di soffocazione
dei 'crepuscolari ', senza però provare le svenevolezze e le vezzosità pseudo-infantili in
fanti immacolati senza nemmeno il tempo di provare se stessi, o almeno di provare l'
di provare se stessi, o almeno di provare l'attrezzatura. io. azione
compiuto azioni illecite o immorali; non provare rimorsi. fratelli, 5-58: chi
branchie. 2. figur. provare emozioni, sentimenti; partecipare emotivamente alla
in punta alla lingua a qualcuno: provare un bisogno impellente di parlare, di
conclusione di tutto era che si doveva provare a un altro gioco, di quelli a
: si con spada in arme tu voi provare / fa'che la tagli quatto dita
, ed è lecito a ciascuno di provare la sua sorte, e chi di loro
, 14 (240): come per provare, andavano urtacchiando e pigiando quella povera
o a camminare sopra il fuoco per provare la sua innocenza: purgazione usata allora.
il che si fa o col provare che effettivamente l'argomento presunto in particolare
si era outtato nei princìpi democratici per provare il diritto di ida, canzonando la nipote
ii-1-220: quel che mi vo'sforzar di provare col fatto è di far vedere che
in corridoio, vergognandomi un poco di provare ribrezzo per mio padre.
sarebbero le ragioni... per provare che il regno temporale dei papi è
tutto il quarto 'del cielo, che provare la leggerezza positiva contro platone, democrito
, 2-707: prevenzioni e cautele bastanti a provare tutti i quarti di ragionevole in chi
iii-24-378: come debbo o come posso provare che non voglio mettere in quarti nessuna
(causare, sopportare); amarezze (provare); sciocchezze (combinare);
) ur il solo ricordarmene mi fa provare un foco soave, un urne,
ai tredici, per lo nù vogliano provare che cosa sia amore. ma ciò è
furono due volontadi... per ciò provare allegava quel che è scritto nel vangelo
. -non capire nelle quoia: provare un sentimento o un impulso talmente intenso
nostri antenati dopo il secolo xii a provare la rabbia de'tiranni. pindemonte, iii-447
freddo o per la febbre. -anche: provare sgomento o paura per un fatto
è vecchio assai. 2. provare sgomento e paura per un fatto accaduto
3. avere un brivido di piacere, provare una sensazione di gradevole sorpresa.
delle più care soddisfazioni che si possono provare viaggiando è quella del ritrovarsi, dopo
novelle, niuna delle quali ha potuto provare né proverà mai, cioè che i poeti
insistentemente il rofessore perché gli si facessero provare i raccordi per aratro e per gli
. alighieri, 126: per poter ben provare / ciò che si vuol mostrare /
dopo questo ingegnoso preambolo si assume di provare che llmperator costanzo è appunto egli stesso
paio di ragazzine e andar subito a provare tutta questa roba alle tre signore dell'
particella pronom. { raggricciò). provare una sensazione violenta di orrore o paura,
oggigiorno? 8. figur. provare una sensazione di tristezza e disagio;
il cuore per angoscia o pena, provare angoscia. cicognani, 3-264: la
più or meno estesa, volta a provare in modo compiuto e necessario alcuna proposizione
moravia, 12-75: avrebbe voluto non provare né l'uno né l'altro di
appiccicò una lunga ragionata con la quale volle provare a lui... che mailer
. 8. argomento atto a provare un fatto con elementi certi, fondati
prese dalla filosofia per provare l'anima umana immortale o sia incorruttibile
argumenti o simili o dimostrativi, sufficientemente provare. lapo da castiglionchio, 134:
era aperto e aveva acqua. la fece provare et era ragionevole. soderini, iii-619
assorbire l'impero germanico in roma e provare che a nessun uomo, italiano o
, quando il dicitore per cose verisimili vuole provare alcuna cosa, perché molte cose,
come possono far di meno di non provare un rallegramento sensibile quan- d'essi adempiono
lo più con la particella pronom. provare allegrezza, gioia, serenità; risollevarsi
dalla tristezza. -in partic.: provare un sentimento di gioia o di soddisfazione
rallegrarsi il duolo. 6. provare un senso di intima soddisfazione, di
per una pena fisica o spirituale; provare o esprimere un senso di sofferenza, di
. parere di essere ratto in paradiso: provare una gioia indicibile. bemi,
li rapportati, rilasciando loro facilità di provare il contrario. rapportatóre (ant
a'quali nulla è stato impossibile di provare col suffragio delle autorità, cominciando a
zo... inconsideratamente cominciò a voler provare che il concilio non aveva questa rappresentazione
. -conoscere in piccola parte, provare appena. sbarbaro, 2-54: t'
, meglio è ammazzargli subito; e volendo provare a rassettarla, cavisegli sangue dalla contraria
. intr. con la particella pronom. provare tristezza, interiore sofferenza, sconforto o
è paruto ad alcuno che l'argomento per provare essere i pastori capaci di lodare sia
reale / e di'ch'io vo'provare a tutti quanti / ch'asini sono e
imbriani, 6-5: quest'uso ci fa provare ne'colloqui le soddisfazioni stesse d'amor
. intr. con la particella pronom. provare sollievo, rinfrescarsi. anonimo,
2. c011 uso iperb.: provare un senso di disgusto fortissimo, di
da intendere che l'effetto si può provare per la sua causa e la medesima
fortifica colla influenza quel che si vuol provare. 6. rafforzamento spirituale.
.. veniva spesso a trovarlo per provare con lui... 'minnie dalla
veracemente parlare, al lami, per provare che il parlare etrusco ha l'origine
romano volgar., i-1-10: ciò potemo provare per cinque ragioni, le quali sono
f -pur il solo ricordarmene mi fa provare un foco soave. tommaseo [s
: dopo tante fatiche, tanti sforzi per provare che coteste misteriose virtù preseggono alla formazione
seconda reiterato comincia e si sforza di provare quella esser vera. reiteratóre,
che i greci ruderi ancora ci fan provare. guerrazzi, 2-150: è cosa piena
fare non rende male, se non per provare la constanzia de le persone e per
di un ragionamento, di un'affermazione; provare coi fatti una qualità personale; sostenere
mano sotto l'ascelle sudaticcie, come a provare la resistenza della stoffa.
la cui autorità mal s'invocò per provare il contrario da'consiglieri comunali d'aosta
essere ancora mai capitato; doversi ancora provare, passare. pallavicino, 10-i-250:
d'arca: nel quale si sforza di provare che l'equinozio debba restituirsi al ventesimo
sua. -restringersi il cuore: provare pena, angoscia. cornoldi caminer,
già di averne provata o di poterne provare una di altra natura, rispetto alle
, n-171: è quella la ragione a provare che l'ingiuria debba aver la condizione
per altro modo lo verso may non se provare retrogradare. minturno, 246: '
di ammaestrare polloni e rimessiticci, e provare qualche 'nuance 'di verde che
12. figur. ritornare a provare un sentimento. carducci, ii-14-64:
vile: / lassami armare e poi teco provare. di costanzo, 1-26: s'
10. incapace di commuoversi o di provare sentimenti. gozzano, ii-199: ma
lo riebbero tutto. 8. provare nuovamente un'impressione, un sentimento già
accordo. 7. avvalorare, provare, dimostrare con nuovi argomenti (un'
. foscolo, ix-1-429: or a provare che dante era grecista e pedagogo del
di facile comprensione: ogni coscienza doveva provare un fremito ribelle. -con riferimento
di letamaio rimuginato. 23. provare schifo e ripugnanza per qualcosa. magalotti
gola. 5. figur. provare sentimenti, passioni, lasciandosene impossessare;
., che comunemente si calcano per provare la divinità de'nostri libri sacri, sono
del quale è fatta dall'onere di provare il rapporto fondamentale. ibidem, 2720
proprie passioni,... incomincò a provare una crudele de luca, 1-14-3-9
sbarbaro, 1-15: chi sorge a provare la voce, lo ricolloca a sedere
. intr. con la particella pronom. provare di nuovo commozione. = comp
ragione e lasciò agli altri il pensiero di provare il contrario. i. nelli,
: mi andavo... accorgendo di provare quel senso di sicurezza, di necessario
concupiscibile appetito di provare un di questi leprosi...
e piacevolissimo, che non si può provare in nessun luogo, in nessuna condizione
del riempierlo. -riempirsi il cuore: provare un vivo senso di gioia.
angeloni rifiatò. 3. figur. provare grande sollievo per il venir meno di
intr. (rifrànto). letter. provare di nuovo un violento turbamento dei sensi
per estens. essere profondamente alieno, provare un forte sentimento di avversione o non
. con la particella pronom. ant. provare nausea. meo de'tolomei,
paio di calzoni rigatini e me li fece provare sopra i miei. = dimin
. letter. patire di nuovo freddo; provare nuovamente brividi di freddo.
, 12-12: che gusto ci puoi provare a startene così sola tra codeste rigide
. del tutto se di- spuose volere provare se 'l moro se sapea cossi sotto
del suo cristo, onde rimane a provare ch'elle fossero dette del suo cristo.
. -rimanere a bocca aperta: provare un profondo stupore; non riuscire a
orazione. e così tutti si vollono provare d'entrare dentro, rimbrottando l'uno l'
nella cura medicinale, prima si vuole provare ogni altro rimedio che il ferro e il
di ammaestrare polloni e rimessiticci, e provare qualche nuance di verde che rialzasse meglio
. 2. per estens. provare, accertare nuovamente l'entità di un
una buona corda o una catena possiamo provare a tirarvi fuori a rimorchio.
. intr. con la particella pronom. provare rimorso, pentendosi per un pensiero o
fisica, esistenziale, ecc.); provare molto intensamente una sensazione. fanfani
.. ha messo ogni sforzo a provare che ideale morale non ce n'è punto
rimettere in sesto la poesia ant. provare nuovamente una grande paura. di
possibile vivere insieme. 3. provare rammarico per ciò che non si è fatto
tu non ti rimuti, potresti forse provare come io so farmi ub- bedire.
. intr. con la particella pronom. provare rammarico, dispiacere, disappunto per qualcosa
ringióglio). ant. ritornare a provare gioia, letizia. malpigli, xxxvtii-69
intr. anche con la particella pronom. provare un'intensa gioia, rallegrarsi vivamente.
la particella pronom. (rinnamóro). provare nuovamente sentimenti d'amore.
vecchio. 2. ritornare a provare un forte interesse, una viva attrazione
la calca in due. -il provare di nuovo, anche in modo più acuto
; suggerirglielo; farvelo rivivere; far provare di nuovo un sentimento. dante
sì grave danno. 9. provare di nuovo e con maggiore intensità un
purificare un amore. 4. provare di nuovo un sentimento, in partic.
4. figur. commuoversi profondamente; provare un sentimento di struggente dolcezza.
-in partic.: provare di nuovo affetto o simpatia per una
tutti quei particolari concetti che servono a provare e riprovare, a movere e rintuzzare
forzato a rinunziare la vittoria, vuol provare che n'era degno e manifesta in
dolore strano e composito. 5. provare nuovamente emozioni o dolore. pascoli,
sentire i dolori del parto, non farli provare a quegli che partorisce. 3
ragione. 2. per estens. provare rammarico e dispiacere per aver seguito determinati
... citazioni di ricordi storici a provare le npetute offese alla germania. tozzi
non poteva girare uno sguardo, senza provare un tumulto di nuove sensazioni. d'
-stare alla riprova: sottoporsi all'onere di provare ulteriormente un'affermazione o un racconto.
, tr. { riprovo). provare nuovamente o ulteriormente; ripetere una
4. sentire, percepire, provare, sperimentare nuovamente o ulteriormente.
, e intens., e da provare (v.). riprovare2
, parendo loro che il riprovare dal provare sia, come il disfare dal fare,
re-, con valore negativo e da provare, deriv. da probus (v.
non ha stile. 12. provare antipatia o disprezzo, per lo più
, squilli, sberleffi, quasi per provare unicamente la sua straordinaria opulenza e abilità
. nelli, 2-v-224: vò un po'provare a finger d'aver per essa riscaldacchiato
e commossi, essi presero cura di provare quello che seguir ne potesse. p.
, prima di morire, aveva voluto provare un'ultima gioia; e perciò aveva
due grazie richiede: l'una di provare lo strazio di cristo nell'ora della
per legge. 4. riprodotto per provare l'esattezza dei risultati (mresperienza scientifica
andava riscoperta. 3. provare di nuovo una sensazione, un sentimento;
prima volta che m'accorsi di poter provare un risentimento vicino all'odio. faldella,
cui ci si separa. 2. provare nuovamente un'emozione, un sentimento,
suo esilio. -in partic.: provare o mostrare insofferenza nei confronti di un
. caterina da siena, i-44: per provare la pazienzia sua [dio] gli
tr. (risòffró). letter. provare nuovamente una sofferenza già sperimentata; rivivere
. intr. con la particella pronom. provare nuovamente apprensione, sgomento o paura.
partita? » questo pensiero gli fece provare un senso istantaneo di sciagura; retrocede
diamante non fa grazia. toma a provare, oibò. ma che cosa è mai
2. ant. riassaporare, provare di nuovo una sensazione, anche sgradevole
anche con la particella pronom.). provare soggezione, timore o paura. -anche
una caratteristica (anche negativa); provare una sensazione, un'impressione a lungo
ripetere un tentativo o un'esperienza, provare di nuovo a conseguire un certo risultato
lei e quella interna ripugnanza che può provare chi si conosce colpevole. cesari,
un sospettar sperando, / io 'l vo'provare, io 'l voglio. melosio,
terza colonna che ha data iddio a provare e a certificare questa santissima fede, sì
203: per riverssarte in terra io voio provare a questo modo; / si per
. de sanctis, ii-15-107: per provare questa tesi, l'on. ferrari ha
. pirandello, 7-1320: cominciò a provare di tratto in tratto... l'
sollevato dalla disperazione, dallo sconforto; provare nuovo entusiasmo. anonimo, i-656:
vividamente; rivedere con l'immaginazione; provare le stesse sensazioni e gli stessi sentimenti
di forzarne il senso, né di provare che il tuo decreto colle leggi convenga.
-rivolgersi le budella nel corpo: provare uno spasimo addominale. b.
. -rivoltarsi il sangue a qualcuno: provare un senso di rabbia e riprovazione
. -rivoltarsi lo stomaco a qualcuno: provare un setimento di disgusto o ripulsa (
preferire... mentre si vuol provare da un lato la preponderanza del 'romanticismo',
romantiche e con esse il byron che 'per provare e comprendere le sensazioni del tasso'si
sono sola. oriani, x-28-34: debbo provare una romanza giuntami stamane da parigi.
bei voli per spiegare l'orittogenia e provare la graduata diminuzione del fluido acquoso.
. del tutto se di- spuose volere provare se 'l moro se sapea cossi sotto
sguardo sui baffetti di un sottotenente per provare cento volte l'immaginazione di baciarlo.
darmi il rosso alle labbra, e provare a fumare. e. sanguineti
-vedere rosso: essere adirato, provare collera o sdegno. bandi,
frequentemente, vergogna). -avere, provare, prendere, sentire rossore: vergognarsi
indurre a vergognarsi. -recarsi a rossore: provare imbarazzo, vergognarsi. -perdere il santo
della faccia: non essere più capace di provare verfiyio volgar., 1-97: credesi
solo perché li contadini non hanno potuto provare che quelle terre fussero rurale. sanudo
di maniere della quale dobbiamo pure ogni di provare increscimento per noi e appo gli stranieri
rozza magnificenza dell'ultima basterebbe sola a provare che, se son sognate le donazioni
ii-1-220: quel che mi vò sforzar di provare col fatto, è di far vedere
un prurito, un assillo, di provare se la ruggine abbia tolta dalla mia
venendo poi el tempo che ella bisogna provare, non la trovassero ruginosa, trovandovi
10-i-92: volendo l'ottimo iddio far provare a molti anche sulla terra la rugiada
a'nostri giorni avrebbero dovuto restringersi a provare che non c'è bello assoluto.
a farvi questo rumore sopra il capo per provare o di divertire il vapore a far
per potergli [a mio padre] provare... che il suo denaro non
proposcide un elefante, s'adducano per provare la semplicità della favola alcune novèlle che
aveva tratto il sugo con il farle provare a questo e a quello, a chi
della lavoratrice nostra, onde deimero di provare che cosa sono i trentuni, di che
1-v-89: io non istarò poi a volervi provare come gli antichi -uscito fuori da
cradel'cose saggiare. 6. provare direttamente una realtà, una situazione,
trovava a passare. 8. provare gli accordi musicali. oriani, x-4-43
eziandìo delle cose divine e qualche saggio provare della celeste contemplazione. manzoni, pr
in un bagno con reagenti chimici per provare la tenuta del colore. arti e
-mangiare ogni vivanda senza sale: non provare interesse o coinvolgimento per nulla.
uno scarto di stamperia venuto lì a provare, per disperazione, come sappia di
andò lorenzo a quello da focasoli a provare con quante ragioni potesse di farlo salire.
. -andare tutto in saliva: provare grande godimento. groto, 278:
che non si tratta per voi di provare che siete prodi e amate l'italia
fatto due cose: una e il provare ch'egli non pensa più nulla all'italia
o ritoccare alcuna cosa. -senza provare emozioni, senza essere impressionato. manzoni
-suggere il sangue di qualcuno come miele: provare piacere neh'ucciderlo. tansillo,
. per simil. e al figur. provare un dolore profondo, straziante, una
di qualcuno o di qualcosa: non provare più alcun interesse per tale persona o
valore scherz. e nelle locuz. provare o sentire il sapore del bastone, della
indifferente, sdegnosa; animo incapace di provare emozioni, impassibile. panigarola,
: indifferente, impassibile, incapace di provare sentimenti; spietato. frottole d'incerta
. figur. appagato completamente, fino a provare disgusto. iacopone, 58-7:
frisatine, squilli, sberleffi, quasi per provare unicamente la sua straordinaria opulenza e abilità
particella pronom. spaventarsi, impaunrsi, provare timore di fronte a un nemico,
seguito all'insuccesso di un tentativo; provare un senso di inadeguatezza di fronte alla
risa. -sbracarsi di piacere: provare una grande soddisfazione. g. gozzi
rispetto alle vostre ossa, vi vorrei far provare il contrapasso e gustare dattero per fico
g. bianchetti, 1-284: volle provare che vi sono alcuni delitti i quali
scampo molto miserabile e vano, per provare l'immortalità delle nostre anime, il
. intr. con la particella pronom. provare sdegno o turbamento a causa di discorsi
: così l'anima vostra si debbe provare alla battaglia delle molte tribulazioni; e
come tavole di marmo, bastano a provare quanto i romani ci avanzassero nell'arte
! ». -per estens. provare una sensazione di panico. giuliani,
dato prima di partire, per farmi provare la sua padronanza. carducci, ii-19-240:
arcieri che saettano,... senza provare un senso d'allarme, come se
ad un dubbio universale giacché non può provare se stesso. rovani, ii-259: il
rimboccate... chi sorge a provare la voce, lo ricolloca a sedere,
detta arte possa né debba portare a provare ne fare provare alcuna chiave in alcuna
né debba portare a provare ne fare provare alcuna chiave in alcuna toppa; né
.. veniva spesso a trovarlo per provare con lui il duetto dei 'puritani'.
confonderlo invisibilmente di nuovo, intimandogli a provare innegabilmente che il libro sia stato scritto
. persona verso la quale si finge di provare interesse, ammirazione, amore, per
una passione, per un dolore; provare un sentimento in maniera quanto mai intensa
di uno stato d'animo; provare, con estrema intensità, ira, rabbia
que'che son per morire felicemente avanti di provare le catene, vedere la corsaresca schiavitùdine
disio sì sfrenato e fiero de volere provare se 'l nano gli avesse saputo fare il
per lo più con la particella pronom. provare disgusto, ripugnanza per cibi e odori
antidoti. 6. irritarsi, provare insofferenza, fastidio morale o intellettuale o
mi schifisco, ti schifi-sci). provare fastidio, ripugnanza, disgustarsi; essere
7. figur. disponibile a provare un sentimento (una persona).
potrei dire e confermarle con evidenza per provare che u gatto è il più giudizioso
credo di aver detto quanto basta per provare la necessità di una voce chiara e sonora
.. tutta questa sofistica declamazione a provare che si vanno sciogliendo o mutando varie
sciente, per la ragion medesima si può provare, perch'è dello imbriaco e di
d'intenerirsi, di commuoversi, di provare timore o pietà. epicuro, 48
che mi son posto il primo a provare intorno al viaggio militare. il passo
per dimostrare la propria abilità o per provare i propri limiti, specie di fronte
. -scommettere con se stesso: provare, anche per un personale puntiglio,
carnefici, secondo l'uso, per provare se eravamo morti, ci spezzarono a colpi
tenperar la mia mala follia / e per provare se io son pa ingrato
volgar., 3-213: l'uomo dèe provare eziandio gli sconoscenti per trovare un conoscente
non contentezza ma scontentezza d'ordinario suol provare chi ha da levarsi per tempo nel
: la divina provvidenza incontrollabile; provare all'estremo grado, fino al
fiducia in se stessi; contristarsi, provare sconforto, avvilimento; sentirsi depresso.
, se non in -sperimentare, provare, subire. quanto e'si conseguisce il
tozzetti, 12-3-19: vi sarebbero da provare anche diverse specied'orobo, di latiro,
, 123: io son deliberato di provare tutti gli stati: già ho scorso una
[le coppie di arcieri] senza provare un senso d'allarme, come se
scorrubbt). tose. adirarsi, provare collera e sdegno. pulci,
. landolfi, 9-146: voglio dire che provare a pensare il conojetti, i-646:
tante facoltà o coscienze trario, il solo provare, ci dà un vasto orrore e ci
9. locuz. scrosciare le ossa: provare un forte disgusto (in un contesto
o remore; farsi degli scrupoli, provare timori o esitazioni. fra giordano
. -per simil. affaticare, provare fisicamente, ripercuotendosi negativamente suh'equilibrio fisico
lo più con la partic. pronom. provare sdegno e risentimento; reagire con irritazione
mio e i dispiacere ma solo per provare come l'amante è costante miei pensieri,
novellino, xxviii-798: per volere al postutto provare se lo 'mperadore fosse savio in parlare
re- ceputo; / e chi possi provare, né pensar che restesse / ed ensé
vita impiegò in commentare, ampliare, provare ciò che quei libri affermavano seccamente e
che rintoppano lor barche, seccano a voler provare davvero, secca. parise, 5-140:
intr. con la particella pronom. provare forte vata, lasci seccare per se
un vino bianco secco, che dovevo provare. il vero vino delle colline di genova
rienzia agnora si possano chiaramente conoscere e provare sono per tanti seculi ignorate e falsamente
, i-296: non ho difficoltà a provare che in francia le società anonime vennero
quando le ragioni, ch'hanno da provare o aa movere o da amplificare,
che palmi uno e mezo. provare ancor la fede vera, / permise dio
considerazioni scientifiche, da lui svolte onde provare che il nuovo ordinamento degli studii di
-sta'fermo: io te lo vò provare in te stesso. quante volte se'tu
de la ventura non mi avessi fatto provare e avessimi posto in più oscuroe selvatico luogo
penteo / chi ha volute mie forze provare, / però che mal sembiante mai non
della grazia, il quale non si potrà provare che in nessun luogo parli di altra
di un essere animato; attitudine a provare sensazioni, piacevoli o dolorose.
, come devesi intendere, 'la facoltà di provare piacere e dolore, la facoltà d'
2. disposizione di una persona a provare intensamente e a condividere emozioni e sentimenti
sensitività, sf. facoltà dell'animo di provare empzioni, sentimenti e affetti in modo
da emozionarsi e commuoversi facilmente e da provare altrettanto facilmente sentimenti teneri, affettuosi o
che da parecchi anni io non soglio provare, si può dir, mai. carducci
povero poeta sentimentale. -capace di provare e di manifestare sentimenti (un animale
sentimentalità, sf. invar. capacità di provare e di manifestare intensi e profondi sentimenti
), tr. (sento). provare percezioni legate agli stimoli sensoriali che
.: avvertire col senso del tatto; provare un contatto fisico, una pressione;
orezza. -avvertire una sensazione gustativa; provare il sapore di un cibo, di
cibo, di una bevanda; gustare; provare il piacere del gusto.
sola di esse. 5. provare una sensazione dolorosa, una pena,
piemontesi sommosse. 10. provare un desiderio, uno stato d'animo,
altra parte. -dolere, provare dolore. anonimo, i-629: alcun
la vita no arrischiare / per sentire o provare / d'alcun de'tuoi infermi,
. -non poter sentire peggio: non provare maggiore avversione. alv. contarmi
. -non poter sentire qualcuno: provare fastidio e disgusto per i discorsi che
-sentire allargarsi il cuore-, provare un grande sollievo. panzini,
occhi, lo sguardo di qualcuno: provare la sensazione di essere intensamente fissato.
-sentirsi a una parte del corpo-, provare dolore in essa. berni,
. -sentirsi rimescolare il sangue, provare ira, corruccio o anche eccitazione.
. 8. ant. capacità di provare un sentimento, in partic. quello
sensibilità, che conferisce la capacità di provare una sensazione (un principio, una
dote personale, la capacità stessa di provare sentimenti; ottundere, obnubilare. -
. sarpi, vi-3-4: intendiamo di provare che gli ecclesiastici non debbono servare l'
, 1-8 (i-no): volle provare se ciò che le parole e la servitùnon
proprietà sessuali. 3. indurre a provare in modo più vivo gli istinti sessuali
fiamma parimente sface. -far provare un godimento così intenso da togliere la
saltarmi alla gola. 5. provare un sentimento vivo, intenso (di gioia
corpi perfettissimi si convengano fonde in provare la sfericità della terra insegnata già da
età perfetta, saranno astretti a provare e sferza e sproni e freno.
, iii-7-215: lo sfidatore usciva a provare che l'avversario non avesse scelto bene:
e si crede egli con esse di provare che scrivendo nella lingua del secolo passato
: quel che mi vò sforzar di provare col fatto, è di far vedere che
quante cose sono quelleche tolgono la copia di provare per testimoni?... item il
. sfrontataménte, avv. senza provare vergogna per le proprie azioni; senza
che silvio non poteva fare a meno di provare un senso forte di indignazione.
seguito all'insuccesso di un tentativo; provare un senso di inadeguatezza nei confronti della
di qualche misfatto che non si potea o provare o levare con ragioni manifeste, era
le sue mamme e le fanno insieme provare un soave squisito titillamento nelle boccuccie di
o avere familiarità con determinati ambienti; provare soddisfazione, compiacersi di situazioni, anche
. intr. con la particella pronom. provare disgusto. p. f. giambullari
è provato, né creduto necessario da provare. è superficie senza profondità, tolta a
altronome è quel dio che intendiamo qui di provare. -ordinare, intimare o dare
d'aquino, 438: eo mi voi'provare / di dir lo mal ch'eo
fece vivo, non fece atti a provare il proprio diritto e a difendersi. palazzeschi
, 5-104: ufficio perpetuo del sillogismo è provare la esistenza di certa idea in cert'
ii-1-340: il tesauro si fa a provare che la cavillazone urbana (sillogismo rettorico
, studiando si mettono in croce per provare che il sì nieghi, che il non
/ a ciò che nul dolor possa provare / o ver corruccio, che 'l farìe
'ntenzione... d'aristotele è di provare che la materia rassomigliata si constituisce
fin d'esprimere, altre a fin di provare. magalotti, 9-2-6: lo stesso
comprendere, dell'intelligenza. 6. provare intensa partecipazione per le vicende o le
. simpatizzazióne, sf. il provare istintiva, immediata simpatia. eco
. che alla vita arriva / mi fé provare un acuto dolore, / perché pensavo
simulare né dissimulare, e nel provare autenticamente ciò che si manifesta in atti
brancati, ii-99: « eppure bisogna provare » disse, alzandosi i capelli e ravvolgendoli
aver sete. 2. figur. provare desiderio, brama di qualcosa. s
. -slargare tanto di cuore: provare una grande soddisfazione. verga, i-262
di verità tanto ardue a proferirsi senza provare dolori di parto e sudori di morte
smalto. -insensibile, incapace di provare sentimenti. petrarca, 125-31: dolci
, i-5- 256: ben dovemmo provare le smanie, le trafitture e le disdette
, di fede; non ricevere né provare più amore. anonimo, i-568:
a cui le mie smascherate parole fanno provare un sì forte raccapriccio, su mi dicano
questo è tristo argomento, a volere provare che una ismemorataggine inrimediabile faccia l'opera
importante; non darsi più pensiero o provare interesse per qualcosa. donato degli
mangiarsi tutti i tartufi del rainoldi per provare alle sue smorfie ch'era ancora un
10-295: tu... hai voluto provare se la passione snaturava la madre a
era già uomo snervato e -non valido a provare qualcosa (un argomento); tombolai con
8. pienezza di soddisfazione nel provare un sentimento o che deriva da un
non ho trovato mai fermo argomento per provare che quella sia una vera istoria, così
bucare. 14. locuz. provare se l'erba sembra soffice 0 soda:
vivanda. 17. intr. provare sofferenza, dolore, tormento, angule.
mai potuti soffrire. -non provare nessuna attrattiva. buzzati, 6-190:
soffìstica;... la terza insegna provare il detto dell'uno e dell'altro
argomentare, quel che si dice per provare il camino del po verso la stellata
, 3-83: veniva spesso a trovarlo per provare con lui il duetto dei 'puritani''suoni
vita impiegò in commentare, ampliare, provare ciò che quei libri affermavano seccamente e
di iodo si versa nell'acqua da provare, si scolora, perché l'iodo
5. allietarsi, rallegrarsi, provare intensa gioia o godimento, in partic
.. risolvettero di rendersi prima di provare le ultime calamità. guerrazzi, 1-708:
gioioso. 2. intr. provare sollievo. chiaro davanzati, xlv-37:
tesser grave io scemo / che sarebbe un provare / il sol- eon più ardente
intr. anche con la particella pronom. provare diletto o piacere, divertirsi, godere
il solo ricordarmene mediari. mi fa provare un foco soave, un lume, una
, osservare, tastare, saggiare, provare, investigare, ricreare, tentare.
del semitono, lo si può benissimo provare col sonometro. 2. disus
prete nero batté nuovamente le mani per provare ai suoi connazionali -da cicerone improvvisato -la
quell'insulto per via sopratutto di non provare sopracoscienze, in quanto all'avergliene godute
. e letter. rallegrarsi profondamente, provare nell'intimo un sentimento di intensa felicità
luna. marchetti, 3-47: per provare che la cometa sia stata soprallunare,
il citato autore delle note soprammentovate a provare che manetone, ove parla di un
. -patire un dolore, provare una sofferenza. segneri, ii-248:
-sorbire la feccia del calice: ridursi a provare dolori e amarezze causati dalla vecchiaia.
il gusto sordo. -incapace di provare sensazioni o emozioni. d'annunzio,
2. figur. del tutto incapace di provare emozioni e sentimenti. - anche sostant
compagni. aretino, 25-8: potrebbe provare che tali sorte di carte non son carte
: si fa egli... a provare che la prima e seconda sorte degli
dadi, ed è lecito a ciascuno di provare la sua sorte, e chi di
di sorvegliare il bagno di enrico, di provare una nuova ricetta di pasticcio. moravia
che il pazzo è lui, ma per provare anche a se stessa che il suo
di quegli alberi. 2. provare un senso di sospeso struggimento, di desiderio
m'induce. -con valore attenuato: provare uno stato d'animo più o meno
persona non distogliendo gli occhi o senza provare emozione; sopportarne la vista.
una parte e l'altra, cioè provare sì e no per atrebuti, cioè per
come sostiene al bere, il fa provare con un gran bevitore suo famiglio.
umani incombusti,... a provare come il sotterramento senza combustione si costumasse
più che metafisici; e mentre si vuol provare la preponderanza del 'romanticismo', si prova
, di stabilire delle identità, cioè di provare la perfet ta equivalenza,
solo perché li contadini non hanno potuto provare che quelle terre lusserò rurale. ariosto
che all'attore soprasta il carico del provare. 6. trattenersi, fermarsi
- spaccarsi il cuore a qualcuno: provare un forte dolore, soffrire immensamente.
varchi, 3-36: aristotile, volendo provare che tutte le stelle erano di figura
di spago1. -per simil. provare paura, sgomentarsi. spaghétto2, sm.
diaf. ant. avere paura, provare timore. coletta, 9: bon
ne'suoi libri 'de subtilitate', a provare 'quod aliquando impulsio et motus sit causa quietis'
cuore unaspanna, più d'una spanna: provare una gioia molto intensa. colombini,
per lo più con la particella pronom. provare grande meraviglia o turbamento; sbigottirsi,
fin -spararsi il cuore, il petto: provare smarrimento, sopra la sella: /
si concludono spesso con la morte; provare dolori lancinanti per ferite, per gravi
particella pronom. spaventarsi, impaurirsi, provare timore di fronte a un pericolo,
(spavisco, spaviscì). ant. provare un grande spavento; avere timore
... in lunga analisi per provare che la graduazione dei vantaggi consiste in
nuove occasioni di patire, e così di provare la sua costanza. -particolarmente
non poteva tuttavia fare a meno di provare quel senso di colpevolezzamescolato di spensierataggine proprio allo
di e la sperienza gli fa provare le buone e le ree. storia di
i-192): volendo la fede mia provare, fatene tutte quelle speni, iii-66
già causato diversi decessi. -volto a provare e a formare le capacità pratiche (
positiva, sia dannosa o dolorosa; provare in sé. -anche in relazione con
col compì, pred.: conoscere, provare qualcosa sotto una data luce; verificarne
; verificare sperimentalmente un'ipotesi scientifica, provare attraverso il metodo sperimentale; sottoporre a
ne faccia altro. 7. provare l'efficienza di un meccanismo o la validità
colore sarà riuscito. 8. provare in sé un sentimento insolito o particolarmente
su piante e animali di laboratorio, per provare manipolazioni genetiche o applicare tecniche di cura
, 32: malamente opporrebbe chi, per provare non esser vero che i liquori spianino
. spietataménte, aw. senza provare pietà, senza dare segno di compassione
essere spietato, crudele; il non provare pietà, compassione, indulgenza, umana solidarietà
[il vino] si ispilli, per provare se è buono. scambrilla, lxxxviii-ii-482
12. indurre una persona a provare attrazione per un'altra, ad amarla
-sentirsi il cuore come uno spino: provare un'intima afflizione. leopardi,
15. metall. stampo usato per provare la colabilità di un metallo.
: 1 piemontesi hanno l'obbligo di provare all'italia e all'europa ch'essi
sugli steli. 2. provare forti turbamenti o passioni violente, fino
partic. quelle di pensare, ragionare, provare sentimenti. dante, conv.
è capace d'avvertire il disgusto che deve provare un magnifico divano di panciuta gravità.
indurre ad agire, a sperare, a provare un sentimento. anonimo, i-545
. soderini, iv-276: puossi ancora provare con i cibi a propo
isposizione di qualunque cosa si ha a provare, e non volendo che ella sia
molte notabili ragioni si sforzava di provare che era vanità indegna dell'uomo il men
sm. ant. lo sperimentare, il provare, sprovóso, agg. ant. presuntuoso
sprovvedere il paese. 2. provare un'apparecchiatura. -rifi. ovidio
tale degnità, fatto con falsi testimoni provare che era figliuolo legittimo di altri.
squadra [del buoncostume], vogliamo provare alle cascine? » -in senso
filze di cifre squadronate in tabelle dovevano provare che dal 1825 al 1833 'il consumo delle
questo rumore sopra il capo, per provare o di divertire il vapore a far altro
. moravia, xii-60: mi accorsi di provare non so quale squallido sollievo all'idea
sentirsi sradicare l'anima dal petto: provare un acuto tormento, una grande smania
dal letto, dice: « dovete prima provare che l'arma è mia ».
generosità, di coraggio, o di provare forti sentimenti (l'animo).
una particolare condizione fisica o resistervi; provare determinate sensazioni; godere o soffrire di
romantiche e con esse il byron che 'per provare e comprendere le sensazioni del tasso'si
aversario, però che 'parliere stanno a provare quel detto o quel fatto. b
isteccato, voi sareste uomo da volerli provare con l'armi in mano che fece
-sentirsi il cuore come uno stecco: provare un'intima afflizione. leopardi,
sarti, vi-3-111: né mi stendo a provare queste cose, perché sono chiare.
: manzoni scrive il suo romanzo a provare che quanto per altri era sterile,
che si potesse amar tanto una città da provare, vedendola, 28-124: di
, apertura della maco, stomachi). provare disgusto, repulsione inviabiconchiglia. le;
. 2. per simil. provare sdegno, sconcerto, indignazione di pesantezza
stomacace o erosione scorbutica delle 3. provare scontento, indispettirsi, adirarsi. gengive
, e, quasi come 4. provare profondo disgusto estetico. di carni di
storpie. 6. locuz. provare a fare camminare gli storpi, voler
pronom. (strabilio, strabili). provare grande meraviglia o sconcerto di fronte a
(strabilisco, strabilisci). disus. provare grande meraviglia, rimanere stupefatto.
vuol strapparsi la larva dal volto e provare la 'gioia procellosa e immensa'di dire al
. 2. -strapparsi il cuore: provare un'acuta sofferenza. marini, i-158
due grazie richiede: l'una di provare lo strazio di cristo nell'ora della cro-
. -vedere le streghe, provare terribili sofferenze fisiche, morali o psicologiche
donato degli albanzani, i-163: deliberò ultimamente provare la sua strema fortuna con i cartaginesi
di lorenzo sterne... per provare l'arrendevolezza della nostra lingua anche nella
allargava sulla brezza che ancor fiacca sembrava provare le sue forze contro lo spessore dell'atmosfera
-strizzarsi il cuore-, sforzarsi per provare un'emozione; simularla. pirandello
. -stare o tenersi in stroppa: provare un impulso, un sentimento, un
con la particella pronom. soffocare o provare un senso di soffocamento per l'ingeri-
valore aggett.): incapace di provare o dimostrare sentimenti, emozioni; inconsapevole
, 61-5: 1 dicitori studiano di provare c'alcuna cosa sia utile o dannosa
intr., anche con particella pronom. provare un'improvvisa e intensa sensazione di stupore
/ e i stupendi dolor non voi provare, / stiame ascoltar con l'animo
campanella, 5-22: molti s'affaticano provare che ci sia istinto senza ragione e
è accaduto, certo, anche di provare, dapprima, una emozione di doloroso stu-
meravigliarsi fortemente, sbalordire, trasecolare; provare un'improvvisa e intensa sensazione di sorpresa
ciò questo non è argomento sufficiente per provare che fosse effetto del succiaménto [del
in succo-, andare in solluchero, provare un intenso godimento o soddisfazione. garzoni
. -sudar morto-, irritarsi fortemente, provare un grande disappunto. grazzmi,
mano sotto l'ascella sudaticcia, come a provare la resistenza della stoffa. cassola,
ne aveva tratto il sugo con il farle provare a questo e a quello, a
quali il suo temperamento sulfureo gli facea provare dei fieri desideri. bacchetti, ii-399:
-sentirsi mancare il suolo sotto i piedi: provare una sensazione di smarrimento, di
ii: in laboratorio si è potuto provare che una corrente indotta in un superconduttore
è provato, né creduto necessario da provare. è superficie senza profondità, tolta
il vostro autore comincia dal voler superfluamente provare ad ognuno la propria esistenza con un
, iv-343: se già non vòle dire provare, ottinere qualche altra colorata e surrettizia
che continuino nella carriera militare. per provare il contrario, basterà addurre la cifra dei
esterna. 2. incline a provare determinati sentimenti, passioni, moti dell'
discende. 2. incline a provare determinati sentimenti, moti dell'animo,
di colpevolezza nei confronti di qualcuno; provare diffidenza o timore per una persona,
d'assordire. -sentirsi svenire: provare grande fastidio; annoiarsi profondamente.
4. ant. intr. provare vergogna e imbarazzo, vergognarsi. -anche
. svergognataménte, avv. senza provare vergogna per le proprie azioni indegne o
di pasta dura, che vuoi provare questi sigarini svizzeri leggeri, buonissimi?
. -svuotarsi il petto a qualcuno-, provare un estremo languore e sdilinquimento o,
formano piena prova tra coloro che usano provare in tal modo le somministrazioni che fanno o
-intr. con la particella pronom. provare un grande dolore. odo delle
mia. -escluso dalla possibilità di provare determinati sentimenti o sensazioni. brancati
particella pronom. compiacersi, godere, provare intensa soddisfazione. guerrazzi, 10-654:
quasi da pensare il contrario e di provare un tantino di simpatia. bernari, 4-189
per lo mondo, come a me converrà provare. felice da massa marittima, xliii-196
si fa tardi. ci lascino / provare ancora noi. tommaseo [s. v
difficile a commuoversi, a turbarsi, a provare sentimenti, a partecipare ai problemi altrui
se tu t'avessi con meco a provare, / far ti vorrei veder cinque per
. -avere a tedio qualcuno: provare avversione o odio nei suoi confronti.
leggenda. 6. intr. provare paura, spavento, sgomento o preoccupazione
. quegli ancora... dovrebbe provare cne l'amore del bembo per la
non fu simile a chi, per provare che altri non è bastardo, mostrasse la
a scoprire tutte le mie tare, a provare la mia tempra e giudicarmi.
giamboni, 8-i-181: se tu vogli provare se la terra è grassa, tu
da siena, 2-21: chi vuol provare che cosa è l'amore, / e
, una passione, un desiderio; provare una sensazione, un'impressione, uno
le seguenti osservazioni. 106. provare soddisfazione, compiacimento, gratificazione per un
per loro può il parlatore dire e provare tensione di quella cosa... le
. landino, 240: tentare significa provare e fare experienzia della cosa e della
un'altra intervenuto. 7. provare, cercare o osare di compiere una determinata
il tuo capo. 9. provare a esporre, a esprimere con parole,
. assalire, investire o assediare (o provare ad assediare) una città o una
per accertarsi della sua consistenza, per provare l'acutezza di una punta o il filo
-premere col piede, calpestare; provare la consistenza del suolo. arici
tr. (tentetóno). ant. provare uno strumento musicale allo scopo di accordarlo
sul terminare. -cessare di provare un sentimento. meo de'tolomei,
sentirsi mancar la terra sotto i piedi: provare una sensazione soggettiva di insicurezza e di
cecchi, 1-1-33: io ti manderò le provare una sensazione di stordimento; sentirsi svenipitalisti
terreno sotto1 piedi. -figur. provare una sensazione di smarrimento, di disorientamento
: in vero i glottologi portano esempi a provare che, essendosi dileguata o affievolita in
, 10-ii-299: ci fu chi per provare la prosa delle novelle trovarsi alle volte tessuta
3. invocazione del nome di dio per provare la verità di un fatto.
che ha la funzione di attestare o provare. capitoli detta compagnia detta madonna
divine radici ingieneratrici chi potrà dannifficare né provare che. sservo sengma? ».
, i-138: quando v'espongo di provare intendo / per via di veri testimoni
del popolo di siena, 23: a provare le dette cose basti il detto di
in tanto a qualcuno venga il ticchio di provare il contrario. tornasi di lampedusa,
sue mamme, e le fanno insieme provare un soave titillamento nelle boccuc- cie di
5. intr. ant. provare un intenso piacere. scannelli, 246
cielo, il cielo con un dito: provare una gioia, una soddisfazione immensa (
-toccare le stelle col capo: provare una gioia, una soddisfazione immensa.
lo mondo, come a me converrà provare, infino a tanto ch'io ritroverò
arcieri. 84. sfidare a provare la verità di un'affermazione. s
mente per la gola: e tolgolo a provare. 85. scegliere o accettare una
in sé o fare in modo di provare una sensazione fìsica gradevole o sgradevole,
convenienza con quella, la quale vogliamo provare, non possono dimostrarla, perche se
possono dimostrarla, perche se noi vorremo provare, che l'imperadore debba opporsi con
me pungono subvenire al torchiato core e provare la fortuna de questo sì dolce e acceso
particella pronom. affliggersi, angustiarsi, provare tormento morale o spirituale; assillarsi,
carducci, iii-7-215: lo sfidatore usciva a provare che l'avversario non avesse scelto bene
la qual cosa non potrà egli mai provare. 5. numero, quantità
appena appena, una traccia, e provare! moretti, i-1012: io non vendo
cato, voi sareste uomo da volerle provare con l'armi in mano che fece
più acuti e cocenti che altri possa provare; e io lo credo, perché ho
il capo della difficultà. 3. provare dentro di sé patimenti, sofferenze.
(trangoscio). ant e letter. provare una forte angoscia, travagliarsi, tormentarsi
di una nostalgia che avrei preferito non provare? g. berto, 5-24: nella
persona, dei suoi insegnamenti morali; provare attrazione amorosa per qualcuno. cavalca
ora tarda, non mi accingerò a provare, come lo potrei agevolmente fare, che
atare / elena che si muor per ben provare. 2. locuz. per
sotto l'ascella sudaticcia, come a provare la resistenza della stoffa.
venne una voglia irresistibile di andare a provare il nuovo trastullo. g. bufalino,
di legge e di ragione, ma in provare la iudiciale basta dicere pur quello che
egli fa di questa materia, volendo provare che l'anime sensuali siano immortali e
o provetti, ecco quindi l'opportunità di provare una nuova, originale emozione: il
tre- messe. 2. provare un forte timore, temere. iacopone
scrivendo a re non mi avverrebbe eli provare. d'annunzio, iv-2-583: un tremito
sua giocava... 'delibero di provare che cosa sono i trentuni, di
diventargli plausibile che non gli sarebbe dispiaciuto provare dal vivo l'autenticità delle supposizioni.
retta. galileo, 4-3-140: dobbiamo provare, il triangolo misto bap, i
chiavari] possa né debba portare a provare, né fare provare alcuna chiave in
né debba portare a provare, né fare provare alcuna chiave in alcuna toppa;.
b. doni, iv-1-302: si può provare ne'cembali, che hanno il semituono
, di metafisici, ec. per voler provare un manifesto assurdo, non è un
voti de'senatori. 2. provare un'intensa allegria, esultanza per gioia
carducci. 3. intr. provare un'acuta sofferenza, forti dolori fisici.
allargava sulla brezza che ancor fiacca sembrava provare le sue forze contro lo spessore dell'atmosfera
, e voleva venire alla villa per provare la lente. -avere un ritmo
cose verisimili, cioè argomenti acconci a provare che così sia. guidotto da bologna,
una determinata condizione spirituale o a far provare un sentimento particolarmente intenso. boccaccio
non posso negare di aver cominciato a provare qualche miglioramento, massimamente alla turbazióne dello
questioni tusculane, nelle quali vuol egli provare che 'l simo a due mani,
: mi era venuto in testa di provare, come studio, che cosa fosse l'
corpi dei morti, per confermare e provare la resurrezione. caro, 2-1046:
): già da qualche tempo cominciava a provare, se non un rimorso, una
del recare uggia; e abito del provare uggia e del mostrarsi uggioso...
intr. con particella pronom. annoiarsi; provare fastidio, irritazione. guerrazzi,
essere detto per cristo; dove volendo provare la egualità di cristo nella potenza e
elettroacustico a frequenza periodicamente variabile utilizzato per provare i microfoni o l'acustica degli ambienti
la promessa,... di voler provare per una settimana a fare vita umettante
crudeli. -mordersi le unghie: provare rimorso, rimpianto; pentirsi di non
per dinotare, che tutti al fine dovranno provare la lor morte. -ampiamente
, ma tu chi sei? come puoi provare di non essere un unno, un
possiate snervarle con urgenti ragioni, e provare evidentemente 'a priori', o almeno alla
da tanti giorni stava nella stalla a provare. era un freddo mucchio di ottoni
sia la mia posta di sopra in provare che il candore non sia effetto dell'
collera. pavese, 9-11: senza nemmeno provare grandi vampe di gelosia, mi staccai
voi aveste un marito che vi facesse provare il vomero e la vanga e il pennato
entro la traduzione, 1 quali basteranno a provare, se a dio tà, di
vasca navale, grande vasca impiegata per provare modelli in scala ridotta di navi in progetto
bisognerebbe concludere che il reich, anziché provare la modernità del gravina, abbia provato
volersi vedere con noi, e per provare le persone loro colle nostre. g.
corpo vivo, e questo ci conviene provare. pongono i savi tre vite: vegetabile
. -avere il veleno in corpo: provare rabbia, odio, rancore. manzoni
e simili. -mangiare, veleno: provare una grande rabbia, stizza repressa,
! per lui il vendersi, e il provare che... un uomo è
questo, perché par ch'io ti voglia provare una cosa di cui mi fai torto
vuoi dire. -rimanere in vergogna: provare forte costernazione; sentirsi umiliato, mortificato
particella pronom. (vergogno). provare, manifestare vergogna per azioni o comportamenti
; mettere in imbarazzo qualcuno, fargli provare vergogna rilevandone apertamente i difetti o smascherandone
vergognosità, sf. invar. tendenza a provare frequentemente vergogna, soggezione, imbarazzo.
un testo; controllare le è di provare per evidente ragioni che il cuore acceso d'
al pensionario attore, resta l'obbligo di provare la verificazione di tal condizione. beccaria
trovare argomenti veri e verisimili sì che possa provare e fare credere ciò che dice.
per significarvi la compiacenza che mi ha fatto provare il paragrafo che mi scrivete relativamente alla
con la particella pronom. letter. provare vertigine, capogiro. baruffaldi, i-189
i cavalieri, che gli faceano al palo provare non solamente la mattina, ma nel
dimostramento / non ho talento -di voler provare / là dove [amore] posa,
breve, con rametti in croce con provare astio nei suoi confronti. foglie in cima
sentirsi strappare, torcere le viscere, provare un coe pestalo e mestica con vino
giambone, 8-i-181: se tu vogli provare se la terra è grassa, tu
. -non alzare il viso: provare vergogna, imbarazzo, soggezione.
-non sapere dove nascondere il viso: provare molta vergogna, essere gravemente imbarazzato.
viene assunto succombere sanza prima concertare e provare sé stessi e sua ta in partic
e che i ma- lifici si potessero provare per due testimoni di pubblica voce e
crudo. -venire da vomitare, provare un'avversione, un disgusto invincibile.
. cantoni, 553: servono a provare che tutti quanti in buona fede non
sottopone, così carico di tesi da provare, e scarso di appeal, sotto ogni
autocommiserazióne, sf. il compiangersi, il provare e il manifestare pietà per se stesso
. hanno bisogno di un forte straordinario per provare il senso della grazia. c.
, per i più arditi che vogliono provare, e alcuni professionisti si presteranno ad
si può vedere scorrere il sangue senza provare una forte impressione. = voce dotta
sarà una postazione di noleggio gratuito per provare le nuove tavole freestyle. 2
a quello che una vecchia zitella può provare verso il proprio cardellino del quale conosce la
= comp. dall'imp. di provare e pila. provider [provàjder]
però, era acuta e determinata a provare il suo valore senza fare la squinzia
nel grande padiglione della timsi può già provare questo internet veloce su telefonino, che è
, di allungarsi, di drizzarsi fa provare al nostro corpo un senso come di arricciamento
parziali saremo domani mercoledì nella possibilità di provare tutta l'opera di seguito. giovedì riposo
tacchino. 2. figur. provare un profondo disgusto, fastidio, turbamento.
che sé solo dappertutto, non può provare alcuna maniera di affetto. autolesività
, sf. psicol. tendenza morbosa a provare godimento nell'osservare i propri organi e
di melanzane, per esempio, da provare con i caprini freschi, e l'immancabile
, intr. letter. sentirsi felice; provare grande soddisfazione; beare.
solo voglia di vacanze ma anche di provare nuovi mestieri. dal 'destination manager'che
paloma era però un poco impaziente di provare, di indossare gli zoccoli col bordo di
». ammaniti, 2-97: « devi provare assolutamente. te lo senti nel collo
la firma elettronica non solo si può provare l'invio e la ricezione della missiva ma
della missiva ma addirittura, si può provare (sempre con valore legale) che il
. g. caliceti, 33: provare con le bariste è nella mentalità del cliente
greco – di 50 volumi, atta a provare a tutto l'orbe terracqueo la germanicità
di difesa della lingua, perché non provare a eliminare da subito il suffisso 'ese'?
]: lo scopo del test era di provare quanto fosse efficace un nuovo tipo di
di documenti e testi in grado di provare 'l'inconsumazione'e la mancata convivenza,
, in partic., incapace di provare o di saper dominare emozioni e sentimenti.
di spiaggia sono perfetti anche per chi vuole provare l'ebbrezza del kite. g.
1-ii-2337: lemisticheriediqueimoderni, chequandonon ci possono provare con ragioni quello che vogliono, quando sono
. già mi sento meglio. devi provare. na mito, sm. persona
repubblica-roma [18-ii-2000], 8: da provare, nell'annesso centro benessere (sempre
il celebre cittadino di ginevra si sfiatò per provare che le scienze sono dannose, si
espressi dal bambino, mantenere la calma e provare a rivestire il bambino. è questo
tiro sul letto dicendo: « nicò devi provare la purchiacca. è un'altra cosa
. (risensaziono). letter. provare di nuovo forti emozioni. m
particella pronom. (mi sfìzio). provare piacere, dilettarsi. m
» « ah, ho capito vuoi provare il sesso lisergico, mandrillone...
scambi, con uno-due in velocità che dobbiamo provare a fare anche in area avversaria.
repubblica [6-vi-1995], 25: per provare di persona la simulazione, gli utenti