. -al figur.: farsi sentire, protestare; diventare arrogante, minaccioso.
. -al fìgur.: disapprovare, protestare, indispettirsi. firenzuola, 374:
è fatto è fatto, è inutile protestare. giusti, iv-41: i soli
.. seguì la ferma intenzione di protestare pubblicamente e razionalmente contro la bestiale accettazione
, mortificazione che si deve subire senza protestare. s. degli arienti, 310
per la prima volta il boicottaggio per protestare contro i suoi metodi inumani.
brontolare, intr. (bróntolo). protestare sordamente, con stizza repressa, non
perché remittente rifiuta di pagare. - protestare una cambiale: metterla a protesto.
andiamo a messa; se non altro per protestare dignitosamente contro la canaglia che non ha
a lucinico mi sarei subito recato a protestare dal capovilla per il trattamento che avevo
suicidio tipico del samurai giapponese (per protestare contro un'ingiustizia, per manifestare il
un complice che a carte scoperte può protestare soltanto la sua buona fede, che
intr. ant. gridare; esclamare; protestare ad alta voce. - anche al
giochi, ecc. o anche per protestare, canzonare, deridere.
malvagi, e se non altro, protestare altamente in nome della legge, si posero
. gloriarsene, e in virtù di ciò protestare liberamente di riconoscerlo per maestro.
sarebbe assoggettata a una simile corvée senza protestare? ». corvèllo [
425: egli sapeva che non doveva protestare; lo sapeva istintivamente che i figli
, come cosa del culto esteriore, a protestare l'inte riore nostro affetto
indipendenza, col confessare, anzi col protestare altamente, in ogni occasione i loro obblighi
loro indipendenza, col confessare, anzi col protestare altamente, in ogni occasione i loro
alzare la voce, divertirsi rumorosamente; protestare violentemente, fare una scenata, suscitare
di voi in pubblico. -lamentarsi, protestare, fare rimostranze. aretino, 1-73
è questo bisogno di dire, di protestare, di reclamare aiuto da chi sa
2. il dolersi, il protestare; lagnanza; rimostranza. sacchetti,
ma troppo attonito e dolorosamente sconcertato per protestare, non disse parola. pavese, 4-20
4-264: la signora aperse la bocca per protestare, ma una stretta eloquente del braccio
preghiera. -ergere la voce: protestare, farsi minaccioso, insolente.
colpa di lei. -reclamare, protestare, recriminare, imprecare. g.
sforza ad adorare alcuna causa prima et a protestare l'adorazione nostra con sacrifìcio esterno.
per mezzo di termes suo ambasciatore, protestare, e particolarmente contra il concilio che
maestà non aveva potuto fare di non protestare a lui e insieme al collegio,
il governo provvisorio... avrebbe dovuto protestare contro il tradimento, dichiarare sciolto il
folla che s'era messa intanto a protestare. bocchelli, 2-185: la sicilia covava
fiamme: dare sfogo alla collera; protestare clamorosamente; esplicare un'attività frenetica.
, pronunciar parola; osare lamentarsi, protestare; dar segno di vita parlando (
che il giovane avesse avuto tempo a protestare, la snella figura giovinetta s'era
-fare, gridare, scatenare il finimondo: protestare, litigare accanitamente. b.
più che ad altri il dovere di protestare contro il fraintendimento che di ciò ha
perdute. alvaro, 7-113: è inutile protestare contro un'arte fatta di frantumi,
? alvaro, 7-113: è inutile protestare contro un'arte fatta di frantumi, quando
2. rumoreggiare; essere in subbuglio; protestare, contestare, essere in fermento (
prop. dichiarativa: lamentarsi sdegnosamente, protestare; crucciarsi, tormentarsi. livio
.. gagliardamente di nuovo m'imponesse il protestare a questa signoria, che si risolva
; ha ragione la formica oppressa di protestare, se così il sasso la gravi.
legno. 3. figur. protestare con violenza, strepitare; lamentarsi con
o grane: provocare una grave questione, protestare vivamente. -in partic.: violare
,... se ne volle protestare vivente. sozzini, 146: perché.
fare grido e rumore: strepitare, protestare ad alta voce. francesco da barberino
estens. lamentarsi dolorosamente, gemere; protestare. ritmo nenciale, 212: la
repubblica quella guerra. -gridare, protestare, pubblicare, scoprire la guerra:
. -fare iattura per qualcosa: protestare per la sua perdita.
. bocchelli, 20-48: adirarsi e protestare è farsi mettere la camicia di forza
. infitiàri 'negare, contestare, protestare '. infizzare, tr.
accesi da'pennelli focosi, esponevasi a protestare che le più leggiadre attitudini di un'
ingollava la broda del carcere senza mai protestare. -assol. moniglia, i-iii-1-221
le mie energie vitali insorsero violentemente per protestare. g. bassani, 3-163: il
-levarsi in atto di vibrata protesta; protestare vivacemente. g. correr,
un incontro, per lo più per protestare contro le decisioni dell'arbitro.
, che sono o appaiono deplorevoli; protestare aspramente. galileo, 5-196: inveisce
fare invettiva o invettive: inveire, protestare, recriminare aspramente. buti, 2-477
di colpo -chi sa, forse per protestare contro le sorprese degli alberghi di lusso
, per malanni sofferti; dolersi, protestare, recriminare. francesco da barberino,
-fare, muovere lagno: lagnarsi, protestare, fare rimostranze. mazzini,
di pochi scudi, si mise lagnosamente a protestare che se il suo era sbaglio,
fare lamentanza: lamentarsi, rammaricarsi, protestare. iacopone, 27-50: si be'
proprie lagnanze, dolersi, querelarsi, protestare, recriminare. patecchio, xxxv-1-561:
-muovere lamento: fare rimostranze, protestare; lagnarsi. mazzini,
, attaccar briga; discutere aspramente; protestare, recriminare. fazio, vi-11-7:
e alla grotta della natività, per protestare contro la zazzeruta prepotenza dei monaci greci
: se ti pensi di ribattere o di protestare, può accaderti (è accaduto a
; dolersi, affliggersi; lamentarsi, protestare, contestare, reclamare in tono più
morte del fattore. -recriminare, protestare (in relazione con una prop.
, in modo critico e polemico; protestare, lamentarsi (anche in relazione con
e obiezioni; non opporsi, non protestare formalmente. cesarotti, 1-xxiv-no: che
vero alcun 'altra escepzione opponere o vero protestare non si possa, se non solamente
commessa « e vi prego di venire a protestare qui, dentro » aggiunsi, rivolgendomi
bacchelli, 18-ii-419: venivo giustamente a protestare, che rifiuto d'ora in poi anche
detto ieri volere chiamare li oratori e protestare. c. garzoni, lii-12-373: non
(anche nell'espressione fare novità', protestare vivacemente, provocare contrasti).
nullità o dare, opporre, protestare di nullità). documenti della
, dovere, portare, professare, protestare, riportare, tenere obbligazione o obbligazioni
repubblica [4-vi-1980], 8: per protestare contro la mancata sospensione del presunto violentatore
prima di masaryk s'era inteso in austria protestare contro una condanna per omicidio rituale?
manata sul sedere e non può più protestare perché, appunto, ormai non è
vero alcun 'altra esceptione opponere o vero protestare non si possa, se non solamente
, dove andò volontariamente in esilio per protestare contro l'ingratitudine dei tribuni della plebe
; dopo di che è immensamente ozioso protestare contro la sentenza che egli ha volontariamente
questo menar per parole e massimamente quel protestare della rotta fede, pel quale poteva
, triste, senza ribellarsi, senza protestare, senza reagire; succubo, rassegnato
-senza reagire, senza ribellarsi, senza protestare. nardi, ii-301: molt'altri
6-47: forse ha ragione il pirandello a protestare egli per il primo contro il 'pirandellismo'
si erano abboccati con lui a gorizia per protestare... contro le piraterie degli
che gli tremavano, non tanto per protestare, quanto per placare quell'ombra tragica
v'era in estrinseco, torsi col protestare quella essere ubbidienza sforzata a cui si
, che avevano sofferta la prigionia per protestare contra le vessazioni del macinato, parevano
collo, rimase di princisbecco e voleva protestare; ma i giandarmi, a scanso di
potesse, si proponesse al popolo di protestare e muover loro guerra. lami,
tanto più deve proscior la lingua a protestare che quella, per esser legata,
che una qualche voce si levi a protestare per lui e a gridargli « confida
autore. = deverb. da protestare. pro testaménto, sm.
. = nome d'azione da protestare. protestante1, agg. che
. pres. di protester 'protestare '. protestante2 (part.
protestante2 (part. pres. di protestare), agg. che manifesta
cuore. = deriv. da protestare. protestare, tr. {
= deriv. da protestare. protestare, tr. { protèsto). dichiarare
g. aver ani, i-294: protestare agli ostinati persecutori e perfidi calunniaton:
iv-425: quantunque sia una cosa santissima protestare a dio il nostro niente, meglio
6-102: non è gran fatto il protestare di sé ogni maggiore viltà e dirsi degno
romani incontanente dui legati in africa a protestare in nome del senato e del popolo
291: il sacrificio è fatto per protestare i concetti del cuore. marino,
di rinnovare le sue preghiere. di protestare il suo amore. -in relazione
una lor tonaca dismessa per vestirlasi e protestare in quell'estremo quanto più consolato morrebbe
come lo spirituale, e così li fece protestare infino in francia. a. f
al- cun'altra escepzione opponere o vero protestare non si possa, se non solamente
quanto che no, io tei farò protestare e annullerannosi le carte tue. ulloa
accesi da'pennelli focosi, esponevasi a protestare che le più leggiadre attitudini di un'
accettare o in notificare il traente o nel protestare. monti, iv-176: il bisazia
cosa più avanti e scrivere a'prìncipi e protestare qui alli loro ambasciadori. giacomo soranzo
alfreduccio si lascia fare lo sfregio senza protestare. moravia, ix-367: mi ero accorta
uesto menar per parole e massimamente quel protestare ella rotta fede, pel quale poteva
un lungo discutere, un sommesso ma vivo protestare da parte ai vittoria, poi lunghi
erano abboccati con lui a gorizia per protestare contro la parte presa da officiali francesi nelle
prov. proverbi toscani, 333: protestare e dare il capo nel muro,
odierna. 2. incline a protestare o a fomentare la protesta. b
, deriv. da protester (v. protestare). protestativo, agg
= agg. verb. da protestare. protestato1 (parti pass,
protestato1 (parti pass, di protestare), agg. dir. riconosciuto
cuore. = nome d'agente da protestare. protestatone), agg.
d'azione da protestavi (v. protestare). protèsto (prottèsto
mompesat. = deverb. da protestare. protetelìa, sf. entom
seconda metà degli anni settanta, per protestare e contrapporsi alla società consumistica (considerata
me. 6. dolersi, protestare, fare rimostranze davanti al supremo potere
querelare col radgia. 7. protestare in via diplomatica. b. cavalcanti
moneta. quiritare, intr. protestare altamente, con forza. f
forte un madrigalino. -ant. protestare con violenza, lamentarsi ad alta voce
proprie lamentele o rimostranze; querelarsi, protestare. statuto dell'arte dei vinattieri,
; lamentarsi. -anche: brontolare, protestare. guido delle colonne volgar. [
pronom. rimettersi alla volontà altrui senza protestare; accettare con sopportazione, anche se
si rimette alla volontà altrui senza protestare; che accetta o subisce ciò che
erano abboccati con lui a gorizia per protestare contro la parte presa da officiali francesi
. cavour, i-445: io debbo protestare contro una massima stata già posta innanzi
(disus. riclamare), intr. protestare per un torto subito, appellandosi a
3. anche con la particella pronom. protestare a gran voce; lagnarsi.
che è accaduto o contro qualcuno; protestare. mazzini, 5-142: io aveva
al- cun'altra esceptione opponere o vero protestare non si possa, se non solamente
alcuno, e... per protestare con atto esterno, bisogna ch'egli
suo [della tartaruga] modo di protestare -la 4 retrattilità '-contro il capriccio dell'
se ti pensi di ribattere o di protestare, può accadenti (è accaduto a
suora. -far reagire, far protestare con energia o con violenza nei confronti
, un imperio, ecc.; protestare contro una decisione; fare rimostranze.
, in partic. per replicare o protestare (in espressioni enfatiche negative, spesso
adamo. 6. assol. protestare brontolando, lamentarsi dimostrando risentimento o scontento
. sarpi, ii-17: voleva allora protestare che l'adunanza di bologna non era
mentana. -brontolare o riprendere a protestare. bracciolini, 5-5-21: ei si
dottrine teologiche di j. arminius per protestare contro la proibizione di esse e ottenere
. 2. fare rimostranze, protestare, obiettare (in relazione con una
ant. dimostrarsi insoddisfatto, scontento; protestare. vignali, in: i
3. intr. lagnarsi, protestare, fare contesa. fanfani [s
? 4. intr. protestare con forza. giovio, i-340:
, e intens., e da protestare (v.). ripròva1 (
(un sovrano, uno stato); protestare, ribellarsi (un popolo).
dei cattolici, irlandesi specialmente, per protestare contro l'austria a far dichiarazioni in
. morante, 3-14: si può protestare indignati contro certe rivistacce commerciali / che
. -non ho la rogna: per protestare per un comportamento o un atteggiamento altrui
assoluta dirimessero ogni lite. -senza protestare, di buon grado. filarete,
. 6. per estens. protestare rumorosamente; sollevare un clamore minaccioso (
494 a. c. i plebei per protestare contro le prepotenze dei patrizi (ed
, spesso in maniera polemica, per protestare o per ribattere vivacemente affermazioni altrui.
. levi, 6-74: io pensai di protestare perché ti avevano mandato in un paese
2. esprimere aspre critiche, protestare per lo più con enfasi e insistenza
o strafalcia. 18. inveire, protestare. g. gozzi, i-8-200:
un argomento di dominio pubblico, per protestare nei confronti di qualcuno o per tributargli
precetto de'superiori di segnare e di protestare insieme e di mantenersi immutabilmente amici e
13]: avrei semmai il diritto di protestare contro lo scappamento aperto; ma questo
alcuna legge sindacale non si sognavano di protestare) che si allineava tra la
manifestazioni di deferenza, di omaggio; protestare la propria inadeguatezza; negare per convenienza
tumultuare, minacciare sollevazione, rivolta; protestare clamorosamente; esprimere contrarietà, insoddisfazione,
proprie opinioni anche parlando a sproposito; protestare i propri meriti; trovare a ridire
un paretaio. 2. che usa protestare con insistente, fastidioso e volgare clamore
10. locuz. -alzare schiamazzo: protestare vigorosamente. siri, ix-71: alzarono
menar per parole; e massimamente quel protestare della rotta fede, pel quale poteva
al- cun'altra escepzione opponere o vero protestare non si possa, se non solamente
sentirsi toccato o danneggiato da qualcosa; protestare per la lesione dei propri interessi.
, squsare), tr. protestare innocente di una colpa, di un
ò di fermarne i traviamenti, di protestare altamente contro la sua tirannia, quando
una manata sul sedere e non può più protestare perché, appunto, ormai non è
rendevano omaggio, si levò infastidito a protestare che gli disturbavano il sonno.
persistere nella sua sentenza, cominciarono a protestare essere il servigio della causa il liberar
ad adorare alcuna causa prima et a protestare l'adorazione nostra con sacrificio esterno.
comodo. 6. ribellarsi, protestare. baretti, i-228: lasciateli pure
moretti, i-874: 6. protestare e dimostrare la propria innocenza o rettitudine
-subire un fastidio, un inconveniente senza protestare. a. l. moro,
un rimprovero, un ammonimento senza protestare. m. palmieri, i-104
-avanzare dubbi o obiezioni; levarsi a protestare o a obiettare. del carretto
ii-13-34: si può... protestare contro di ciò o sospirare all'impossibile,
crede che io abbia spaccato il piatto per protestare contro la lungaggine del servizio e si
, con valore privativo-detrattivo, e da protestare (v.). sprotètto
], 6: caro linus, desidero protestare contro l'uso indiscriminato dello stupido termine
intesa era perfetta. arbasino, 19-94: protestare per ogni trattamento invocando un proprio status
-stracciarsi gli occhi: lamentarsi, protestare troppo apertamente e violentemente. f
dilettanti prendono anche qui la parola per protestare che la filosofia è affatto straniera al
, détte in escandescenze. o. protestare insistentemente e con veemenza; manifestare malcontento
strillano ancora. -per estens. protestare per lo più con tono esagitato,
meno neutri seduti davanti a edifizi pubblici per protestare contro bombe e superbombe atomiche e nucleari
di riso preparata da sarad, senza protestare per il sapore eccessivo di tabasco.
strada ombreggiata d'alberi. -insistere; protestare. viani, 13-233: la promessa
. (tambàscio). ant. protestare, strepitare. ortes, 1-201:
tarocco, tarocchi). brontolare, protestare vivacemente, lamentarsi, recriminare, o
sempre nel cuore. 9. protestare a gran voce e con veemenza manifestando
arpino, 19-10: qualcuno potrebbe sempre protestare. sai com'è il cervello della
, ingiustizie, offese senza lamentarsi, protestare o reagire; paziente, remissivo.
di venezia? -osservare senza protestare una legge iniqua; sostenere senza ribellarsi
mettere in atto lo sciopero della fame per protestare contro il trattamento che lo stato sovietico
che una qualche voce si levi a protestare per lui, e a gridargli «
manifestazione di un sentimento; strepitare, protestare, tempestare con richieste, pretese,
in rivolta. -con valore attenuato: protestare con grande veemenza e aggressività, manifestare
verbalmente contro qualcuno, alzare la voce, protestare, vociare. - anche: lanciare
-esprimere la propria opposizione, protestare. g. correr, lii-4-186:
comune, con approvazione generale, una- protestare energicamente (anche per scritto).
cantaiuolo. 3. mormorare, protestare sommessamente; diffondere maligne insinuazioni.
zittire. -per estens. lamentarsi, protestare debolmente (in espressioni negative).
, anche per indicare la rinuncia a protestare, a lamentarsi o a far valere
sfilato a genova e nelle altre città per protestare contro la violenza che hanno subito,
contromanifestazióne, sf. manifestazione fatta per protestare contro un'altra. la
donne in inghilterra... per protestare contro la loro esclusione dal diritto di votare
brontolare, intr. (brontolo). protestare sordamente, con stizza repressa, non
che il materialista o il fisicalista potrebbe protestare. fisichismo, sm. filos.
grana: provocare una grave questione; protestare vivacemente. gramsci, 14-784:
popolo 'no ponte, no tav'per protestare contro la realizzazione del ponte sullo stretto.