bianchicce, malsane, come quelle del proteo e dànno l'impressione della mostruosità,
., ii-286: stimerete voi dunque un proteo quel giudice, quell'oratore che,
; / non è nereo arator. proteo è pastpre, / ma di spumosi e
guardavano. ariosto, 8-54: proteo marin, che pasce il fiero armento /
; / non è nereo arator. proteo è pastore, / ma di spumosi e
baretti, ii-150: io sono un proteo, che so assumere quanti caratteri abbisognano
prati, ii-183: questo dio [proteo], che si cangia in mille forme
giorno, i-599: o de la francia proteo multiforme, / voltaire ^ troppo biasmato
. arrighetto, 228: se'tu proteo? or muove vago vento le tue interiora
del camaleonte 0 disegnarti le forme di proteo, in verità mi sentirei meno imbrogliato
f. frugoni, xxiv-995: l'onniforme proteo, trasformato in cicala e musicalmente logrando
diei marini, tritono cantevole, proteo dubbioso, e egeona. 2
e parecchi vivono nell'acqua (il proteo e alcune specie di pesci);
, i-601: o de la francia proteo multiforme, / voltaire troppo biasmato,
s. errico, i-144: in ninfa proteo per nuotar con loro / mutossi;
f. frugoni, xxiv-995: l'onniforme proteo, trasformato in cicala e musicalmente logrando
, xxiv- 995: l'onniforme proteo, trasformato in cicala e musicalmente logrando
. errico, i-144: in ninfa proteo per nuotar con loro / mutossi;
. leonardo del riccio, 3-41: questo proteo (ché altro non è il vizio
, o di gemmata cifra, / quasi proteo novel prende l'aspetto. prati,
pigliarci una saracca: / a chi proteo non è, l'eufrate è stitico /
eran di faccia, / ch'a proteo ciascun giorno una si porte, / fin
salvini, 15-4-235: allo 'ncontro egli [proteo] di sua / arte non punto
umano. achillini, ii-204: questo proteo di providenza s'è trasformato in mille
la fama nel mondo, / il dubio proteo e la nereide e dori / trovar
gli diei marini, tritono cantevole, proteo dubbioso e egeona premente i grandi dossi
: del seguito ignorante / non se', proteo, e sai che degli dei /
. a 4 sangue 'e proteus 4 proteo '. emoptòico, agg. (
, e specie a guisa di proteo hanno fabricata. piccolomini, 1-142: ed
. baldi, 5-43: have [proteo] in costume, / quand'arde
le orribil foce. ariosto, 8-54: proteo marin... /...
anguillara, 8-345: si fonde [proteo] e sparge in copioso fiume,
del camaleonte o disegnarti le forme di proteo, in verità mi sentirei meno imbrogliato che
un frullo, insomma un nipote di proteo e un fratello del camaleonte.
luciano], iii-3-211: ecco venir proteo, nelle sue vesti consuete, accerchiato
della forza, / e lui [proteo], che molto si dibatte e tenta
giorno, i-601: o de la francia proteo multiforme, / voltaire...
probità severa? guerrazzi, 7-278: proteo redivivo s'incappa da contrabbandiere, o
. b. tasso, i-232: proteo marin non di vili alghe immonde /
. tasso, 13-i-391: come sia proteo o mago, / il bello si trasforma
di vedere dove questi bravi discepoli di proteo debbano bruciarsi, o come essi dicono
il papa. guerrazzi, 7-278: proteo redivivo [il fallito] s'incappa
nella variabile moda, che qual novello proteo muta forma e sembiante ogni dì,
. comparisce un inconseguente, anzi un proteo, che facilmente si è saputo accomodare
ne intendo. sannazaro, iv-373: proteo..., essendo chiamato vato da'
di mascherate ovver di mutazioni favolose di proteo, in sogno però, o di
la monocrazia eterna, / briareo, proteo, medusa, / che si trasforma
. tasso, 13-i-391: come sia proteo o mago, / il bello si
dicean che sarebbe un nuovo tòrsi / proteo nimico, e attizzar l'ira insana,
. colonna, 2-272: [venne] proteo tracto dagli ippo- campe. tommaseo [
n-iii-966: gli antichi poeti, per quel proteo che si trasformava in tante sembianze,
, i-600: o de la francia proteo multiforme, / * voltaire ', troppo
mèle. marino, 1-96: pasce proteo pastor mandra di foche. alfieri,
: aristeo improvvisamente si fa addosso a proteo e lo manetta. fil. ugolini,
tutte le demonia. ariosto, 8-54: proteo marin... pasce il fiero
figure non andarono in maschera acheloo, proteo... e tutti quegli altri infiniti
di mascherate ovver di mutazioni favolose di proteo, in sogno però, o di
-saccente. alaleona, 40: quel proteo colorito dal dirceo pennello di licofrone,
finse mai sì varie e tante / proteo, quanti a mentir amori ardito / è
dir giamai che sia mentito / questo proteo scolpito? c. e. gadda
di mascherate ovver di mutazioni favolose di proteo, in sogno però, o di s
in una tomba. lucini, 3-61: proteo multiforme, preferisco mostrarmi / come il
nella variabile moda, che qual novello proteo muta forma e sembiante ogni dì, hanno
un « volvoce », in un « proteo » e simili animali infusori. rosmini
del fìlliuolo. achillini, ii-204: questo proteo di previdenza [il cardinale spada]
. -come attributo del mitico veggente proteo, con riferimento alle sue rapide e
giorno, i-598: o de la francia proteo multiforme, / 'voltaire 'troppo biasmato
vituperevole. groto, 1-20: sta vasi proteo mutolo, e passando di faccia in
cangiate forme / del vecchio proteo, galatea fra tonde / candida natatrice
i-7-248: nell'aprirsi della scena apparisce proteo sopra uno scoglio presso la sua caverna,
dicean che sarebbe un nuovo tórsi / proteo nimico e attizzar l'ira insana, /
orche gravi. marino, 1-1-96: pasce proteo pastor man- dra di foche * /
, i-602: o de la francia proteo multiforme, / voltaire troppo biasimato e
, multiforme '(con riferimento a proteo), comp. da mxv toxvtót;
magia! in cento forme, / proteo degli elementi, un fiato informe / pianta
lassù restati. garzoni, 7-45: proteo se gli dimostrò più partigian d'ogn'
di pers, 3-16: là 've proteo pasce il salso armento / di pensier pascerò
su quel punto uscir di fianco / proteo, del ciel de tacque umido nume,
del ciel de tacque umido nume, / proteo, che '1 gregge suo canuto e
. -pastore delle torme di nettuno: proteo (in quanto custode delle foche nelle
. baldi, 5-54: qui finì proteo, e con veloce salto, / flavio
finse mai sì varie e tante / proteo quanti a mentir amori ardito / è quel
/ allor che pasce i favolosi armenti / proteo ne le marine ampie spelunche, /
lunghi giorni. marino, 1-1-96: pasce proteo pastor mandra di foche, / orche
pigliarci una saracca: / a chi proteo non è, l'eufrate è stitico.
. ferrari, i-75: più versatile di proteo, l'io non solo cambia di
i-7-248: neh'aprirsi della scena apparisce proteo sopra uno scoglio presso la sua caverna,
sé par si declini: / quivi proteo all'ombra cogli armenti, / richiudendosi
ch'ai padre il gran divin profeta proteo / predetto avea de la felice sempiterna
le innumerevoli e tutte varie trasformazioni del proteo della favola, dacché l'una distrugge
sono... il prosodio, il proteo, il pira- 2. stile
segno rinnovato. moravia, 18-231: proteo era una divinità marina della mitologia greca
dell'eleganza. = denom. da proteo *, col suff. dei verbi frequent
altri dicono che teseo l'avea racomandata a proteo, re d'egitto, e che
mostrossi in su l'arene salse, / proteo lasciare in mezzo tacque ardente; /
gravida lasciolla. daniello, lxi-63: proteo, fuor de tacque uscito, / tornava
gli eubo'fci scogli: il san di proteo / le lon- ginque colonne, insino
/ le arcane cose ch'io da proteo appresi, / dal marino vecchion che mai
ciò che egli vuole. è un proteo che si trasforma in ogni cosa. è
com- arisce un inconseguente, anzi un proteo che facilmente si saputo accomodare agli
maestro nell'arte di mascherarsi e vero proteo o camaleonte: le sue trasformazioni eran ben
può spiegare napoleone? è egli un proteo? il giorno 5 si preparava una
e senza pratica. questo è un proteo che si muta e rimuta in mille
bestiuoluccia acquaiuola che si può chiamare il proteo fra gl'insetti pe'stranissimi ed incredibili
. crescenzio, 3-1 -tit.: proteo militare di bartolomeo romano. idem,
ci parse chiamarlo e dargli nome 'proteo militare '. cordiè [in « lingua
), 4, 121]: il proteo militare. non trovo nei dizionari della
più in uso il termine di 'proteo '(nel valore di apparecchio a tutto
s. v.]: il 'proteo '('proteus anguinus ') è
bianchicce, malsane, come quelle del proteo, e dànno l'impressione della mostruosità,
'volvoce ', in un 'proteo 'e simili animali infusori.
[s. v.]: 'proteo ': nome dato talora al mercurio
un gomitolo la sua propria nave, il proteo, la fregata ed alcuni altri legni
-autorità legittima. simintendi, 3-138: proteo non ha magiore ragione nel mare di
, 3-801: convien che stretto el [proteo] leghi con ta'lacci / che
. argoli, 09: com'ei [proteo] vago e gradito esser si sente
baldi, 39: vedresti il vecchio proteo, in vie più vago / aspetto
vea / tender l'insidie al vecchio proteo, sciolse / dal lido e non
. ovidio volgar., 6-259: proteo leggero ora si asottigliò in acqua,
nemici. -con riferimento a proteo, in quanto capace di continue metamorfosi
continue metamorfosi. mazza, iii-135: proteo intellettuali dinanzi a lui / rimutevole vario
in francia. domenichi, 7-118: proteo disse il suo parere, che l'esercito
, e in mille forme / quasi proteo novel gli apparse [a goffredo] inanti
, 3-819: tu el terrai [proteo] / pur forte sempre, che con
sono... il prosodio, il proteo, il piramis, il ropàlico, il
ciro di pers, 3-16: là 've proteo pasce il salso armento / di pensier
fiato. marino, 1-1-96: pasce proteo pastor mandra di foche, / orche
: tu diventi a prò nostro un proteo nuovo: / or in mazza, or
segretario. benvenga, tit.: proteo segretario. -per estens. che
gusmè. baldi, 5-42: potè proteo legar chi di sua figlia / seguìo le
. de nicola, 104: quel proteo scellerato di francesco conforti... sotto
... il prosodio, il proteo, il piramis, il ropalico, il
di bellezza pare, / et a proteo sdegnato offerir quella, / in cambio
grate eran di faccia, / ch'a proteo ciascun giorno ne per compiere un'
, odi quel ch'io / sentii proteo cantar. -luogo fantastico.
: tu ne vai storiando più di proteo per isfuggire di ascoltarmi. 4
occhi. rocco, 164- mutazioni favolose di proteo,... o...
. papini, ii-465: quell'idea proteo che doveva esser tutto, ingoiar tutto,
ciro di pers, 3-16: là 've proteo pasce il salso armento / di pensiero
di bellezza pare, / et a proteo sdegnato offerir quella, / in cambio
era colei / per cui lo padiglione a proteo diede, / che poi successe in
, tentacu- lato, / viscido, proteo di forma e di colore.
, e in mille forme / quasi proteo novel gli appare inanti, / e desto
: che tu diventi acqua, o proteo, non è incredibile, perché sei marino
, ci mistifica; ci sfugge come proteo, cambiando ad un tratto la sua
alcuni autori hanno acremente difeso, che proteo... fosse un bel parlatore,
al confin d'egitto, / ove proteo fa 'l zani, e 'l burattino,
coscienza attiva che, pur trasformandosi come proteo, salva sempre la figura del buon
proteiche metamorfosi. = deriv. da proteo, nel signif. di 'mutevole, vario'
i princìpi del fordismo. proteo [gennaio 2006]: iprocessidi 'fordizzazione'e
moscardino. fusinato, i-34: proteo novello di quando in quando / di nome