chim. pigmento azzurrognolo o bluastro, proteico, solubile in soluzioni acquose saline,
sf. chim. pigmento rossastro, proteico, presente (insieme con clorofilla, carotina
4 oltre la norma 'e da proteico (v.). iperproteinemìa,
biochim. pigmento costituito da un componente proteico e da bilifuxina e
la frazione di azoto incoagulabile o non proteico presente nel sangue (ed è usato
processo di for stituisce il proteico di determinate nu- mazione dell'acido
in presenza di condizioni abnormi del metabolismo proteico, spesso responsabile di alterazioni della protidemia
. m. -ci). biochim. proteico. = deriv. da proteina.
. m. -ci). chim. proteico. = deriv. da protide
retinène, sm. chim. pigmento proteico di colore giallo, che si forma
numerose azioni metaboliche: stimola l'anabolismo proteico, mobilizza le riserve lipidiche a scopo energetico
modo inadeguato rispetto al fabbisogno calorico e proteico. 2. tecn. alimentato
consiste in una rara anomalia del ricambio proteico e produce l'eliminazione di tirosina e dei
come prodotto ultimo del metabolismo minerale e proteico. -legame triplo-, legame covalente tra
tripsina, sf. biochim. enzima proteico secreto dal pancreas, in grado di
trombina, sf. biochim. enzima proteico derivato dalla protrombina, che si forma
si forma come prodotto terminale del metabolismo proteico e viene eliminata con le urine,
gr. tirò 'sotto la norma'e da proteico.
regimi vegetariani per il suo elevato valore proteico. la repubblica [24-x-1996]