spesso, in relazione con se (protasi), per introdurre l'apodosi (sé
, enunciata dopo la proposizione secondaria (protasi) che la condiziona. =
dicendo che erano quattro; cioè prologo, protasi, epitasi e catastrofe. soldani,
'favola * (come sviluppo della * protasi 'e preparazione della * catastrofe '
il prologo, e la dimandano essi protasi, che non vuol dir altro che la
antichi vien doppiamente espressa; cioè dalla protasi, dall'epitasi e dalla catastrofe di
-figur. gioberti, 1-iii-433: la protasi della creazione e l'epi- tasi della
coro; o secondo scaligero, in protasi, epitasi, catastasi, catastrofe.
nella poetica, traducendo per incidenza la protasi dell'odissea, sbalza via dal primo posto
. invocazione. -in partic.: protasi del poema, in cui il poeta prega
genio dell'arte, per lo più nella protasi di un poema, al fine di
(e, in partic., protasi di un poema epico) in cui l'
dal legislatore. 6. gramm. protasi del periodo ipotetico. 7. locuz
due proposizioni, di cui la prima (protasi) esprime una condizione necessaria per il
di un periodo, le funzioni della protasi o dell'apodosi: colon (v
invocazione, in un'apostrofe, nella protasi di un poema. dante, inf
; constava di tre parti (la protasi, l'epitasi e la catastrofe),
persone introdotte. bontempi, 1-1-22: la protasi... è la prima parte
nel periodo ipotetico, proposizione condizionante, protasi. = voce dotta, lat.
del gr. 7ipóra
la censura viene dal credere che nella protasi debba essere prestabilita l'importanza di ciascun
si divide in argomento, prologo, protasi, epitasi, catastrofe. della porta
veramente il prologo, e la dimandano essi protasi, che non vuol dire altro che
dedica. monti, x-5-259: la protasi dev'essere semplicissima, e un artificio
[dante] poi ripete in tutte le protasi e invocazioni del poema, invocando con
limitavano ad adulare i loro protettori nella protasi dei loro poemi, ma in tutto il
il prologo, e la dimandono essi protasi, che non vuol dire altro che la
primo atto de la comedia con la protasi o vogliam dire argomento e dimostrazione,
si divide in argomento, prologo, protasi, epitasi, catastrofe. questi tre
nelle solite quattro parti, cioè prologo, protasi, epitasi e catastrofe. tesauro,
del parlar di giunone sdegnata, nella protasi del 'furioso 'di seneca,
coro; o, secondo scaligero, in protasi, epitasi, catastasi, catastrofe;
['suppositi '] in vero la protasi e per la naturalezza e la novità
peregrino ei chiede. / d'una protasi lieta ammira erede / catastrofe crudel di
portenti così calamitosi si diffiniscon da tertulliano protasi smezzate dell'estrema tragedia, fischi del
il prologo di una nuova politica, la protasi del grande, invocato poema moderno?
m. -ci). che serve da protasi di un'opera teatrale.
e nebbie ingiuriata luna. -nella protasi di un periodo ipotetico. dante
rettorica. monti, x-5-259: la protasi dev'essere semplicissima e un artificio rettonco
. con valore condiz. introduce la protasi del periodo ipotetico che si distingue in
possibile (con il congiunt. nella protasi e il condiz. nell'apodosi),
dal libro pubblicatodal foscolo una mia dissertazione sulla protasi dell'iliade'. rebora, 3-i-187:
di ben tradurre in verso italiano la protasi di quel divino poema. mamiani,