, ii-52: alfin sulle ginocchia egri e prostesi, / contrastando cori rultime vite,
: intorno alla base della colonna vedevi prostesi uomini deturpati da oscena ubriachezza. de
: su'dischiusi tumuli per quelle / chiese prostesi in grigio sago i padri, /
a vedere uomini santi e onorati vecchi prostesi in terra, col capo spiccato dal
lapidati gl'ingegni tutti in guisa che prostesi al suolo non dovrebbero prendere ardire di
arditezza mia quella sommissione con cui mi prostesi a'suoi piedi, erano tutti colpi
figure grammaticali: il metaplasmo, la prostesi, l'aferesi, la sincope, la
ha da essere l'alimento de'pesci prostesi che dei sassaiuoli, perciocché, essendo
cavriana e alla vertebre di muri / prostesi, archi mùtili, larve / di volta
/ udrò l'usata voce. or là prostesi / pallidi, muti, in sanguinosi
di intrafinefatta (v.), con prostesi di [t] n, con
da entro (v.), con prostesi di [»] » con valore
spazzo del pavimento era occupato di que'prostesi.
[e
, dice egli [platone], prostesi giù come i bruti animali in su quattro
nel xix sec.). prostesi, sf. invar. ling. aggiunta
figure grammaticali: il metaplasmo, la prostesi, l'aferesi, la sincope,
v.]: nascondere è una prostesi d'ascondere. a. prati, 1-358
. a. prati, 1-358: 'prostesi raggiunta di suono (vocale o consonante
senz'altro affiorare l'abitudine fonetica della prostesi di 'i 'davanti a '
[s. v.]: 'prostesi ': parte della chirurgia che si
villani mangiano ora in piedi, ora prostesi giù in traverso et in altre parti
alla mensa sedessero e i mariti alquanto prostesi si riposassero. tesauro, 3-149:
viva strage si giacciono qua e là prostesi. segneri, iv-152: fermo, impe-
volo, / ove gli amanti eran prostesi al suolo. guerrazzi, 2-272: si
strada, dinanzi alle porte, giacevano prostesi molti infelici estenuati dalla fame e languenti
[animali acquatici] sopra 'l fondo prostesi per la gravezza del guscio, altri mollemente
or sì che spero / supplicanti e prostesi a'miei ginocchi / veder gli achivi.
su'dischiusi tumuli per quelle / chiese prostesi in grigio saio i padri, / sparsi
gl'infelici, che lagrimano genuflessi, prostesi, bocconi. quaglino, 2-81:
2-81: noi, qui, padre, prostesi ai sacri altari, / implorando strisciam
iv-547: 'prostètico ': da 'prostesi '. si dice di suoni premessi
. da izpòa$z
dal gr. irpóatfeai; (v. prostesi) e ò$ou; -óvto;
, di solito per ragioni di eufonia; prostesi. citolini, 314: le figure
all'arditezza mia quella sommissione con cui mi prostesi a'suoi piedi, erano tutti colpi
su'dischiusi tumuli per quelle / chiese prostesi in grigio sago i padri, / sparsi
scrofoni, che ti soggettano, colà prostesi, colla ventraia sbandata all'aria, son
spazzo del pavimento era occupato di que'prostesi. 2. pavimento; impiantito
a vedere uomini santi e onorati vecchi prostesi in terra, col capo spiccato dal
su i vivi e su i morti prostesi. rebora, 2-52: mentre scalpello in