riker, in tonaca fratina, e così prosternato che appena si. scorge la sommità
della materia, che il cieco volgo prosternato adora. d'annunzio, iv-2-471: era
missione; inginocchiato. - anche: prosternato. cecco d'ascoli, 817
... un imperatore dell'arte quasi prosternato dinanzi a un novizio. govoni,
donna abietta e vile / l'aveva prosternato in grembo al loto / e ben ben
. verb. da prosternare. prosternato (part. pass, di prosternare)
ritrovò la, come in sogno, prosternato, con la faccia sullo scalino della nicchia
, 3-52: io fui per cadere prosternato..., ma lei mi trattenne
donna... / l'aveva prosternato.. / e ben ben ripicchiato.
ritrovò là, come in sogno, prosternato, con la faccia sullo scalino della
. disteso a terra, abbattuto, prosternato (anche con riferimento a una personificazione
agg. ant. prono a terra, prosternato. ugurgieri, 77: subitamente
-reclinato (il capo); prosternato, genuflesso (il cor- po)