, concisamente; essenzialmente; da una prospettiva sintetica, dall'alto, unitariamente (
fortare, rassicurare facendo intravedere una prospettiva favorevole. breme, 2-161:
un evento futuro; che intravede una prospettiva favorevole per un'iniziativa, per un
, non scevra da continui mutamenti di prospettiva sul piano metodologico, via via suggeriti
spettiva, sf. ant. prospettiva, speranza. sassetti, 7-327
, ch'era dal fianco destro della prospettiva. bruni, 436: deh, perché
. 1. 10. figur. prospettiva appena delineata di una realtà futura.
di santa croce che si vedevano in prospettiva, le stesse pietre,...
il viale delle cento fontane apparve in una prospettiva fuggente, ove gli spilli e gli
neotestamentario, modo di pensare secondo la prospettiva terrena. bibbia volgar., x-89
. intorno ad argomenti religiosi; secondo una prospettiva teologica. niccolò da poggibonsi,
beni materiali e ai piaceri in una prospettiva ascetica. d. bartoli, 13-4-6
piani, del colore proprio, della prospettiva aerea, del chiaroscuro. 2
vedendosi l'arca aperta e le stagge in prospettiva di bassissimo rilievo. magi, 38
terreno che può essere così osservata in prospettiva; è ottenuta accostando una serie di
, 22-218: il filologo non dimette la prospettiva e, per così dire, la
si forma sulla retina: ombreggiatura, prospettiva, occultamento parziale di un oggetto da
. vasari, i-533: cose di prospettiva, le quali, ancorché sieno ingegnose
e si perse entro gl'inganni della prospettiva biancastra. -ampiezza o dimensione di
positivo o negativo che sia, anche nella prospettiva del destino futuro o della dedizione a
organizzazione dello spazio pittorico, l'uso della prospettiva e del chiaroscuro) che caratterizza l'
storicamente determinati. 2. secondo la prospettiva critica o esegetica che si fonda sui
interpreta ogni fenomeno o evento secondo una prospettiva storica o collocandolo in un determinato ambito
. storicisticamente, avv. secondo una prospettiva di giudizio storico; in relazione con
ta o si basa su una prospettiva storica o in rapporto con la situazione
., che è concepito in una prospettiva storica o che è valutato come soggetto
fatti in chiave storicocritica o secondo una prospettiva storica; consapevolezza dello svolgimento storico.
valutato in chiave storica, secondo una prospettiva storica o in rapporto con la situazione
. che valuta o interpreta in una prospettiva storica o in relazione con la situazione
con la situazione storica o in una prospettiva storica un fatto o un momento,
. intr. ragionare, interpretando secondo una prospettiva storica o in relazione con la situazione
. valuta o in una prospettiva storica (un fatto, un momento,
valutazione in chiave storica, secondo una prospettiva storica o in rapporto con la situazione
. -guastare l'armonia di una prospettiva. soderini, iii-272: se sia
-per estens. stravolto (la prospettiva). f. f. frugoni
stessa strada. -modo di pensare, prospettiva, punto di vista. c
brusca riduzione del campo visivo in una prospettiva naturale o artificiale. milizia, iii-60
quello della diacronia, di tradizione e prospettiva positivistiche e storiciste, e occupandosi dell'
sociali studiati in questo campo e una prospettiva antagonistica di rovesciamento del sistema.
-dal tetto in su: secondo una prospettiva spirituale o religiosa. tommaseo [
o di indurre ad agire secondo la prospettiva che propone più o meno costruttivamente.
cioè gli solari e lochi ameni chi han prospettiva; secondo alcuni, gli supportichi e
apparente, e nasce dallo svario di prospettiva con cui si possono contemplare i medesimi oggetti
a paolo uccello, che la sua prospettiva poteva servire solo a chi lavorasse di tarsia
3. figur. ridotto alla prospettiva di fruibilità umana, di quotidianità sperimentabile
una per una le fiaccole che rischiarano la prospettiva teatrale e disingannare villanamente gli spettatori,
; e finalmente nel quinto libro della prospettiva c'insegna la fa- brica del telaro
sera », 8-viii-1984]: la prospettiva non priva di fascino di telematizzare la politicadovrà
: l'equivoco principale del viscontismo in una prospettiva ormai storica mi pare che sia stata
per kant, che tenta di conciliare la prospettiva psicologistica con quella fisica, è una
ritenere provata una colpa, fondata una prospettiva, realmente accaduto un fatto. palladio
13-107: chi tiene per sicura la prospettiva dell'inferno razio- nal-industriale, aborrendone oppure
cattaneo, 8-31: così per questa prospettiva si serà segnata per i termini suoi
aver formato il quadro in scorcio o prospettiva. scannelli, i-i: ritruovandosi proporzionate
lei in verun modo quel pregio che alla prospettiva per la sezione delle linee, per
comune in vista e il miracolo in prospettiva, c'era molto da tradurre in materia
aggett.): ispirato a tale prospettiva politica. m. ruini [discorso
», 27-v-1965]: in questa prospettiva, è chiaro che dev'essere considerata del
, 233: infine, in prospettiva di fronte alla convocazione del congresso del
ecc. leonardo, 2-194: la prospettiva è briglia e timone della pittura.
innanzi nel gusto del disegno e della prospettiva, unito ad un tingere più robusto
2. figur. cambiamento radicale di prospettiva, di uccisi, torneranno di nuovo
mattioli, 11: si segnala un'altra prospettiva traduttologi- ca: l'esame comparato delle
, 3-127: vedeva il mondo secondo una prospettiva orizzontale, non più verticale come le
idem, 98: avvalendosi anche di una prospettiva transgenerazionale. = comp. dal
spostamento di punto di vista, di prospettiva. lomazzi, 4-ii-279: la testa
pende tutta l'arte, con la prospettiva. = nome d'azione da
, tentando di collocarlo in una precisa prospettiva politica e culturale. arbasino, 19-191
lo stile cromatico del trecento ottiene nella prospettiva, indusse lo scrittore a definire il
cento le novantanove puttane son di prospettiva (diceva romanello) et il puttanesimo tutto
, i-190: come ne dimostra euclide nella prospettiva, necessario è che ogni cosa che
spiegando non solo euclide, e la prospettiva..., ma ancora la gnomonica
, 7-46: al trilite architettonico, alla prospettiva pittorica, alla rima poetica.
generale sarà il disegno... la prospettiva, la maiestà e 'l tutto rilievo
o quaglie. 9. prospettiva a volo d'uccello: v. prospettiva1
1-181: gli avevano fatto balenar la prospettiva della commenda o, per lo meno,
esca del non pagare, le pensioni in prospettiva, il prestigio dell'autorità, fanno
da ogni previsione (un'ipotesi, la prospettiva di un'azione). 8
dell'esperienza umana e al distacco dalla prospettiva religiosa ed escatologica propria del medioevo,
, ma applicossi alla geometria ed alla prospettiva, ovvero ottica. -praticare un
suo dipignere di figure buòna vaghezza di prospettiva. -abilità, tecnica, maestria
disegno, e'non sarà accompagnato dalla prospettiva; e se sarà accompagnato, e'ti
di apprezzamento e dunque desiderabile in una prospettiva etica, in quanto vero, buono
architettonico, veduta prospettica: rappresentazione in prospettiva di una costruzione. ungaretti, xi-176
: secondo avicenna e l'autore della prospettiva e costantino, essi nervi escono dal
maestà o, come dicono, in prospettiva i soli due segni di lione e di
per una le fiaccole che rischiarano la prospettiva teatrale e disingannare villanamente gli spettatori,
, 1-xi-242: omero violò le regole della prospettiva e della pittura. leopardi, i-59
4. filos. esperienza vissuta: nella prospettiva storicista e poi fenomenologica, stato della
-centro o punto di vista della prospettiva: v. prospettiva, n.
punto di vista della prospettiva: v. prospettiva, n. 1. 6
qualcosa; possibilità di conseguire uno scopo; prospettiva di riuscita; esito eventuale.
guarda. -anche, al figur.: prospettiva da cui si esamina o considera qualcosa
p. cattaneo, 8-1: la prospettiva è una scienza che considera le linee visuali
io non la saprei somigliare se non alla prospettiva. algarotti, 1-iv-358: in fatti
, ch'era dal fianco destro della prospettiva, e videsi la di sopra un'altra
, al suo sistema filosofico eclettico e alla prospettiva pratica secondo cui colloca la filosofia.
in maestà o, come dicono, in prospettiva i soli due segni di lione e
forme vieppiù lontane riportate a galla dalla prospettiva. 3. ant. cingere,
tappe simulate del processo terapeutico in una prospettiva ambitemporale. = comp. da ambi
3. figur. punto di vista, prospettiva. 4. medie. piegatura ad
esegue la raffigurazione secondo le norme della prospettiva. moravia, 28-602: certamente
. m. -ci). privo di prospettiva, di profondità. panorama [
. apsicologismo, sm. assenza di prospettiva psicologica nell'analisi della realtà.
con la situazione storica o in una prospettiva storica. l'unità [20-vii-1995j:
introdotti elementi di cosmologia, psicologia, prospettiva, cromatologia, ecc.
. in modo diacronico, secondo una prospettiva o l'evoluzione storica. = comp
alla variazione dei fatti linguistici secondo una prospettiva spaziale. = deriv. da diatopìa-
.. e segna la fine di ogni prospettiva di una radicale emancipazione collettiva. la
75: ancora esce fuori il problema della prospettiva, della creazione dello spazio e anche
molto ampio che crea un'immagine a prospettiva sferica. -anche con valore aggett.
fosse in grado di divenire, in prospettiva, una sorta di 'force de frappe'(
individuale è la metafisicizzazióne di una determinata prospettiva. = nome d'azione da metafìsicizzare
un altro, con possibile effetto di prospettiva all'infinito. 2. inserimento
. calvesi, 1-19: oggi, nella prospettiva soprattutto della nuova pittura americana, il
fondamento ontologico si muta, in una prospettiva di apertura percettiva nel problema del rapporto
della politica americana e considerevolmente allontanato la prospettiva di un governo mondiale. = deriv
laboratorio di analisi del movimento propone una prospettiva d'indagine della danza a partire dai
: si lavora senza metodo, senza prospettiva, a volte avvelenati delle brutte notizie.
governo che si apre quando manca la prospettiva di formazione di una nuova compagine.
[aprile 2005], 40: questa prospettiva, che con l'incremento di produzione
egocentricamente ed etnocentricamente induce a ritenerela propria prospettiva visuale come l'unica vera.
allontana, negli stati uniti, la prospettiva del primo 'e-vote'ufficiale. ovvero:
nel comparto assicurativo se non altro per la prospettiva di un rincaro delle fonti energetiche necessarie
egualitaria e l'altra utilitaristica; dalla prima prospettiva si pone il primato sull'uomo e
l'espressione delle figure, né la prospettiva. rna incidentalità, sf.
, 75: ci sarebbe allora solo una prospettiva apocalittica, solo guerra e lotta,
assunzione, nelle politiche di sviluppo, della prospettiva di genere, che assume la differenza
e dalla sua scuola – secondo la prospettiva della psicologia del
», 14-vi-2001]: al solito una prospettiva maschiocentrica per colpevolizzare la femmina.
, 21: « non accetteremo altra prospettiva che quella della membership piena » tuona
[10-iv-1998]: si tratta di una prospettiva ampia, in cui l'eclettismo teoretico
; e magari, sia pure in una prospettiva a più lunga scadenza, adarmidirezionaliafascidiparticelleoaminibombeafissione
», 4-x-1998], 35: dalla prospettiva dell'intero edificio si passa continuamente al
anche della nostra europa, perché fornisce una prospettiva sulla diversità culturale alternativa a quella che
nanificato a terra dalle leggi inesorabili della prospettiva. tutto il quadro occupato dalla bestia
necessaria, è altrettanto necessario battere, in prospettiva, ogni tentativo di recupero dei miti
tornante fuser, dichiaratosi subito entusiasta della prospettiva: uomo-squadra del piero, nordestino purissimo
con irregolar vaghezza all'inglese, offrono una prospettiva piacevole, sorprendente e curiosa.
vizio che antonio rosmini definiva come la falsa prospettiva che intende raggiungere la perfezione nelle cose
pseudoprospettiva, sf. falsa prospettiva, prospettiva solo apparente.
pseudoprospettiva, sf. falsa prospettiva, prospettiva solo apparente. m.
emanuele in fondo al corso venne la prospettiva 'rubata'tra piazza venezia e il colosseo
. = comp. da pseudo e prospettiva. pseudoradicale (psèudoradicale), agg
occhi italiani per la quadromania regolare di prospettiva, ortodossa di colore, didascalica di
: 'queerforpeace'lavora alla costruzione di una prospettiva di pace e amore queer, non eterocentrica
riprospétto). proporre in una rinnovata prospettiva. pasolini, 21-77: la
, interpreta o si basa su una prospettiva storica o in rapporto con la situazione
madre, tale antagonismo sembra spingersi fino alla prospettiva della distruzione della terra-madre ad opera delle