. d'annunzio, v-2-269: messer prosone era, in verità, il tipo vivo
v-2-268: mi diedi a prosare messer prosone con tanto cauta scaltrezza che, non
più il peso indigesto e somaresco d'un prosone certi versi d'amore. bontempi,
cantarsi col d'annibal caro col suo prosone tonante e giocondo. flauto nell'
io m'era messo a contraffare messer prosone gesticolando e favellando. nano;