restò così beffato e confuso che, prorotto in un'enfasi di cuore, disse:
capriata, 1204: avendo il monte prorotto in un orribilissimo tuono, vomitò una
'l livore suo [del papa] fosse prorotto a tale eccesso di voler ottenebrare ed
interno delle viscere, sarebbe per avventura prorotto in altro tempo con maggior impeto.
). panigarola, 2-143: ha prorotto il mio cuore, e non potendo
interno delle viscere, sarebbe per avventura prorotto in altro tempo con maggior impeto.
mio ragazzo me le ha recate ho prorotto in sua presenza in un torrente di lagrime
giovani, a sì strane parole, avrebbero prorotto in tali risa da far dileguare ogni
, di prorompere), agg. (prorotto). uscito fuori, scaturito per
28-124: ne sgorgò tal torrente e sì prorotto / che la vicina selva e la
le riportava, ho più d'una volta prorotto in dire: che diavolo ha mai
delle viscere, sarebbe... prorotto in altro tempo con maggior impeto.
mio ragazzo me le ha recate ho prorotto in sua presenza in un torrente di lagrime
il petrarca... forse avrebbe prorotto in qualche scandescenza se non avesse assai
per natura bollente del papa che, prorotto nelle scandescenze e nelle smanie, getto in
con un mesto impeto di penna ha prorotto e sfogato meco ad un tratto molti
lo riportava, ho più d'una volta prorotto in dire: « che diavolo ha
il mio ragazzo me le ha recate ho prorotto in sua presenza in un torrente di