rinviare ad altra data; differire; prorogare ad altro giorno. baretti,
dei deputati. -aprire, chiudere, prorogare la camera: le sessioni.
; rinviare, protrarre, ritardare, prorogare. livio volgar., 2-369
è voce del linguaggio burocratico); prorogare. - anche assol. goldoni
a notte. -differire, protrarre, prorogare, mandare per le lunghe.
improrogàbile, agg. che non si può prorogare; che non può essere differito;
: 'improrogabile', che non si può prorogare senza lesione della legge o de'patti,
di somma grazia ch'ella si compiaccia prorogare il co- minciamento della mia maestranza fino
. ant. prolungare nel tempo, prorogare, protrarre oltre il termine stabilito o
rimandare ad altro tempo, procrastinare, prorogare, differire. siri, vtii-1043:
ecc. proligare, v. prorogare. prolìgero, agg. biol
tempo, far durare di più; prorogare, protrarre nel tempo. angiolien,
in età repubblicana, che permetteva di prorogare i poteri ai magistrati al di là del
decreto reale. = deverb. da prorogare. per il n. 4, cfr
. = agg. verb. da prorogare. prorogabilità, sf. dir.
prima della scadenza, può abbreviare o prorogare, anche d'ufficio, il termine che
prorogante (pari. pres. di prorogare), agg. dir. disus
delle medesime parti proroganti. prorogare (ant. proio gare), tr
il consiglio non possino il detto termine prorogare per niuno modo o vero cagione. m
possi per via né diretta né indiretta prorogare. della casa, 1-10: poiché
, ma la sua contrizione la fece prorogare. siri, iv-2-253: fu..
dunque puoi farla scomporre. ho deciso prorogare ad altro libro la tenzone bongi; dunque
un'altro po'di bordello tanto per prorogare il pranzo ai partigiani, all'ora una
nardi, ii-223: non si poteva prorogare l'ufficio al carduccio, ma da alcuni
'erano addetti. -disus. prorogare la giurisdizione: ampliare la portata del
consenso delle parti non può dare o prorogare quella giurisdizione. 3. per
l'oggetto della persona, nell'espressione prorogare in vita qualcuno) o la durata
hai scritto che, usando la voce 'prorogare 'invece di 'sospendere ',
= voce dotta, lat. prorogare, comp. da prò 'avanti '
prorogato (part. pass, di prorogare), agg. differito, rinviato
il consiglio non possino il detto termine prorogare per niuno modo o vero cagione;
prorogàtio -ónis, nome d'azione da prorogare (v. prorogare).
d'azione da prorogare (v. prorogare). prorompènte (part
3. differire, rinviare, prorogare un termine, una scadenza o il
, i nostri genitori ci permettevano di prorogare oltre il solito l'ora del sonno.
già lo ricopriva; concedere nuovamente; prorogare una concessione, una licenza, un
ant. e letter. confermare o prorogare un patto, un accordo, una
, di contratti che servano a variamente prorogare un originario contratto di tale tipo,
pubblico in titoli irredimibili o con il prorogare con legge la data di rimborso, unitamente
denaro o una merce; ritardare o prorogare un pagamento o una consegna di merci
riprorevole di quello in cui sono e di prorogare a tempo indefinito la costruzione di stabilimenti
la società esercente delle ferrovie accetta di prorogare per sei mesi il contratto. e propone
re di francia col prefato re di prorogare la tregua fatta col re morto, ma
, che forse la notte avrebbe conceduto di prorogare. -figur. l'annunzio,
tra quindici anni (emagari si promette di prorogare questa data) la lingua ufficiale sarà
comunali, palazzo marino ha deciso di prorogare i contratti in scadenza alle imprese specializzate.