vendeva, con patto di riscatto, il proprio fondo, che poi prendeva in affitto
possessione, avere ad uso -non a proprio, l'anima tua sarebbe sana,
. che si riferisce, che è proprio di fiume; fluviale; che vive o
settemplice. palazzeschi, i-838: era proprio lui capace di arrestare la fiumana della vita
fiumano1, agg. ant. che è proprio, che è caratteristico delle acque di
. che si riferisce, che è proprio della città di fiume; che abita o
secco, largo, ciottoloso (ed è proprio delle regioni meridionali). masuccio
che, ricevendo affluenti, mantiene il proprio nome e sfocia in mare. dante
è... rammentarle che fiuta, proprio ora che s'ingegna di scordarsene
detto il notarile signore; -ha scelto proprio il posto dove li fanno [i
converria il voler mantener la persona del principe proprio, perché quel piacere che dalla novità
, 2-1-15: costui fu de'cristian proprio un flagello, / sì come in
qualunque nella negazione flagrante e continua del proprio principio. cattaneo, vi- 2-383:
di fiamme 'fiamma 'col nome proprio floberge o froberge, di origine germanica
. che si riferisce, che è proprio del flamine diale, addetto al culto
. che si riferisce, che è proprio del flamine. = voce dotta,
far nulla, rimanere inoperoso (ed è proprio dell'italia settentrionale).
dal suff. chim. -one, proprio dei chetoni. flavonòlo (flavanòlo)
. flèbelé), agg. che è proprio di chi piange, di chi
flegetontèo, agg. che è proprio del flege- tonte, che concerne il
flegrèo, agg. che è proprio, che è caratteristico della zona vulcanica
che si riferisce, che è proprio del flocculo. flocculare2, intr
agg. che si riferisce, che è proprio di fiore, che concerne il fiore
di archeologia. moravia, xiii-248: proprio di fronte alla finestra c'era la
. che si riferisce, che è proprio dei fiori, che è fatto con fiori
agg. che si riferisce, che è proprio della floricultura. 2.
senza alcuna floridezza componevano, et è proprio a veder le cose loro come una
garzoni, 1-233: il dir copioso fu proprio di cicerone,... il
con chiarezza; che muta facilmente il proprio stato, la propria condizione; labile
maggiori, invece di essere immobili nel proprio grado, come i vescovi e i
pia, sognava che fluisse per il proprio cuore, per le proprie mani a
col suff. chim. -one, proprio dei chetoni. fluoresceìna, sf
emesse da gola umana hanno un loro proprio colore... le note si presentano
medie. che si riferisce, che è proprio della fluoro- cardiografia. fluorocardiogramma
aristocratico, ma incomunicabile, ereditario e proprio di una famiglia. 4. figur
all'una del mattino del 3 agosto, proprio 15 giorni fa, ebbi uno sbocco
: energia (luminosa, avere il fatto proprio. termica, elastica, ecc.
magno, ix-209: o mente umana al proprio ben rubella! / vede tanta sua
di quello per assorbirsi poi quello nel proprio seno. bat tista,
agg. che si riferisce, che è proprio, tipico di un fiume; che
. che si riferisce, che è proprio di un fiume. d'annunzio,
intolleranza. rigutini-cappuccini, 198: ha proprio la fobia del ballo. fogazzaro,
6-120: è scaduta, se non è proprio per sempre perduta,...
, parmi, le cagioni perché focolare proprio alla nuova civiltà fu per grandissima parte
cosa ha 'l suo riposo / nel proprio loco, come hai già udito, /
agg. che si riferisce, che è proprio o che appartiene a gallina o a
. che si riferisce, che è proprio di gallina; che ricorda l'aspetto
agg. che si riferisce, che è proprio della gallia; che è nato o
. m. -ci). che è proprio dei dialetti dell'italia nord-occidentale: piemontesi
. che si riferisce, che è proprio della gallia o dei suoi abitanti,
iii-85: garibaldi... dinanzi al proprio esercito con una scorta piuttosto d'onore
che si riferisce, che è proprio di luigi galvani o del galvanismo
. speroni, 1-136: questo è proprio quel vestimento... corto a
condizione favorevole; sentirsi sicuro del fatto proprio. magalotti, 24-62: a chi
altro per qualche secondo fine e per proprio vantaggio. lo stesso vale * esser
, 74: ne'primi tempi e'conveniva proprio che la corresse colle sue gambicine ad
ant. tipo particolare di pisello, proprio delle campagne di gam- bassi, centro
gamberello, quando l'uomo chiede suo proprio prò in ciò che fa. citolini,
il gambero quando l'uomo chiede suo proprio prode in ciò ch'elli fa. guido
le gambiere, / parea un saltamartin proprio a vedere. salvini, 13-212:
legati nella radice e gambóne de l'amore proprio di sé e della superbia. mattioli
turni, all'amministrazione della mensa del proprio reparto. 4. in senso generico
. che si riferisce, che è proprio di gamia. c. e
gamofìllo, agg. bot. che è proprio del perigonio i cui costituenti sono concresciuti
gamopetalìa, sf. bot. carattere proprio delle corolle gamopetale che sono saldate fra
(plur. -ci). che è proprio, che è tipico del gange,
e d'una commiserante sopportazione, avevano proprio difficoltà a non uscir dai gangheri.
. che si riferisce, che è proprio di gangli. -catena gangliare: serie
: il comunismo trae la sua forza proprio da un'agiatezza diffusa, basata su
. che si riferisce, che è proprio di ganimede, il mitico coppiere degli
si trova nell'occorrenza di mostrare il proprio coraggio. 2. agg. molto
ossola. pratolini, 6-124: fu proprio riflettendo su ciò che di più importante
quanto più si può; fare del proprio meglio. f. baldelli, 2-1-618
garantismo, sm. dir. carattere proprio delle più evolute costituzioni democratico-liberali, consistente
. che si riferisce, che è proprio del garantismo o si rifà ad esso.
, / come gemma in caston, proprio qui garba. 3. tr
, 2-68: ogni popolo possiede un garbo proprio per concepire e per dichiarare il concetto
che si riferisce, che è proprio della garfagnana; abitante o nativo
che si riferisce, che è proprio della valle gargafìa (nel massiccio del
). che si riferisce, che è proprio del gargano, promontorio montuoso della puglia
). stor. che è proprio dei garibaldini. bandi, 3
rife risce, che è proprio di giuseppe garibaldi o delle sue
. che si riferisce, che è proprio di giuseppe garibaldi o delle sue imprese
di ter- zaruolo diconsi, con nome proprio, 4 matafioni ', e quelle
non ne voglio. = dal nome proprio gaspare. gassa, sf. marin
. m. -ci). che è proprio della gassometria; che si riferisce alla
gazzóso), agg. che è proprio del gas; che si trova nello stato
solo generi che io non posso mangiare proprio per i disturbi gastrici. c. e
è sostituito da un altro: più proprio, mutata la fase del processo; un
sempre la gatta esperta a sgusciar via proprio quando si era sicuri di poterla afferrare,
col loro nome, manifestare chiaramente il proprio pensiero. varchi, 18-2-199: non
gattescaménte, avv. nel modo che è proprio del gatto; felinamente.
. m. -chi). che è proprio del gatto, che appartiene al gatto
(plur. m. -ci). proprio del gatto, gattesco.
gatto1. gattino2, agg. proprio di gatto. viani, 14-480
scamosciati e gli stivali a tromba eran proprio gli staffieri del re nella storia del
perché suocera e nuora insieme ci stanno proprio come cani e gatti. de roberto
pozzanghera. frocchia, 867: sembravano proprio soldati che andassero gattón gattoni annaspando qua
: il gaudio... è proprio dell'intelligenza, a cui risponde nell'
qualche sentimento che non ha nome proprio e ben definito. imbrianit 3-29: sia
dentro a qualcosa: trovatisi pienamente a proprio agio (cfr. guazzare).
le gazze che donna totò ammaestrava per proprio svago. quasimodo, 19: già
modi. ma l'evoluzione dal nome proprio lat. caius e caia rimane assai oscura
(un brivido); che è proprio di chi ha perso il calore vitale
, più frequentemente apposero all'opera il proprio nome dapprima per iniziale, di poi
un uncino dell'ancora andasse a conficcarsi proprio nella grossa cintura di cuoio che serviva
7. che svolge scrupolosamente il proprio compito, che esegue accuratamente le proprie
. 3. colore bianco, proprio di questo fiore. tansillo, 142
. che si riferisce, che è proprio di gemelli. -gravidanza gemellare: gravidanza
gemellato2, agg. arald. che è proprio delle pezze doppie incrociate ed equidistanti.
lontano. -paleogr. che è proprio delle lettere doppie usate nei codici,
zool. che si riferisce, che è proprio di parti vegetali o di animali appaiate
ant. che si riferisce, che è proprio del segno zodiacale dei gemelli.
ricche gemme di levante / ma del proprio suo lume era gemmante. marchetti,
bacchetti, 3-30: la conca era proprio nel mezzo del paese, e
. -chi). che è proprio, che è tipico di gendarme. -per
più tosto al boccaccio che a dante proprio, legga il xv libro delle 'genealogie
. che si riferisce, che è proprio della genealogia o di una genealogia.
, 2-38: sibilla non è nome proprio, anzi è nome di dignitate e di
modo generico, senza rivelare interamente il proprio pensiero, le proprie intenzioni.
parlare chiaro, lasciare intendere apertamente il proprio pensiero. machiavelli, 1-iii-827: vorremmo
minuti? de sanctis, 7-67: proprio della forma classica è la generalità, non
agg. che si riferisce, che è proprio del comandante supremo di un esercito.
generalizia. 2. che è proprio del superiore (o della superiora)
madre: concepire, portare e sviluppare nel proprio utero, partorire. dante,
tal parlar generato, che non men proprio stimar si dee di qualunque altro che del
-che si riferisce, che è proprio della generazione; che è atto a
nuova figura; che la produce come proprio risultato. -in partic. elementi generatori
-in partic.: processo di riproduzione proprio degli esseri viventi (animali e vegetali)
di vituperio non si contaminasse, al suo proprio sangue non perdonò. andrea da barberino
segni, 9-14: nel genere dimostrativo è proprio la lode ed il vituperio. idem
ragionevolmente si spetta la dichiarazion dell'animo proprio: e così s'usa e prattica giornalmente
fin troppo semplice. -nel proprio genere: nel proprio modo di essere
. -nel proprio genere: nel proprio modo di essere e di operare.
in cambio d'appellare un oggetto col suo proprio e semplice nome ignorato da essi,
croce, iii-26- 216: è proprio dei vecchi « generici » della filosofia e
vi vedesse, dentro il suo proprio male. tassoni, viii-3-10: la servitù
prodigandosi con coraggio e con sacrificio del proprio interesse e della soddisfazione personale in favore
di comportarsi, una parola); proprio di un animo nobile, magnanimo;
dire nella sua orbita, e formandone il proprio dominio, secondo il processo genesiaco di
. che si riferisce, che è proprio della riproduzione; sessuale. b
; che si riferisce, che è proprio della genetica o della generazione; che
capace di generare ', * che è proprio della generazione '(da yevvdco '
. che si riferisce, che è proprio della nascita (luogo, data, ecc
gengivale, agg. medie. che è proprio della gengiva; che si riferisce a
produce. 5. che è proprio del genio (una qualità, una
, iii-19-352: dell'albicini il più proprio e geniale lavoro di materia veramente storica
-filos. che si riferisce, che è proprio della creazione artistica (cfr. genio
, disordinato, disorganico; che è proprio di tale persona. panzini, iv-290
si riferisce al mento, che è proprio del mento. tramater [s
si riferisce alla guancia, che è proprio della guancia: regione geniena, mucosa
scrivere secondo la propria indole o il proprio gusto. caro, i-105: non
. foscolo, vii-212: abbandonò il proprio stile in prosa, che...
né al genio di demostene né al proprio, né al pubblico educato né al
al dotto. 6. carattere proprio e distintivo, natura, modo di
-il modo di pensare e il costume proprio di una classe e di un ceto
che gli davano e quel che il proprio genio gli consigliava. -colpo,
-nella filosofia hegeliana, il potere creativo proprio della ragione universale che guida l'urna-
e sm. anat. che è proprio di un muscolo pari che concorre alla
di lei, cui la nutrice / col proprio genitor giunse in un letto. parini
. che si riferisce, che è proprio di genotipo. genotipo (anche genòtipo
sm. che si riferisce, che è proprio della città di genova e dei
condo il costume o il linguaggio proprio degli abitanti di genova.
bocchelli, 3-25: perché... proprio io mi sono messo in testa di
e gentile inimico manfredi. -che è proprio di una famiglia o di un casato
fiori, frondi e volute accrescono il proprio loro decoro. 3. in
accorgimenti usati anche da gente umile che proprio non la crederesti tanto civile e raffinata
e fecevi / sei gentilezze, che fu proprio l'asino / alla lira. m
rossellino a rete e alberini che son proprio una gentilezza a vedergli? -fare
. gentiliano, agg. che è proprio di giovanni gentile o delle sue dottrine
,... e più tosto dal proprio nome d'arrigo che dal gentilizio di
caratteri tipici del gentiluomo; l'atteggiamento proprio del gentiluomo. carducci,
. io a corte e 'gentiluomo 'proprio 'di bocca * (che ha
-giurare, promettere da gentiluomo: sul proprio onore. lorenzino, 83:
pirandello, 7-139: il ciancarella, proprio nel giorno che spatolino doveva mostrargli il
rife risce, che è proprio della geochimica. 2. sm
. che si riferisce, che è proprio della geodesia. beccaria, ii-189
. che si riferisce, che è proprio della geodinamica. geofagìa, sf
. che si riferisce, che è proprio della geofisica. e. cecchi
. che si riferisce, che è proprio della geogenia. gioberti, ii-279:
. che si riferisce, che è proprio della geognosia. cattaneo, ii-2-212:
generale: indagine geografica estesarisce, che è proprio della geografia; che ha per a
. che si riferisce, che è proprio della geologia; che tratta di geologia
. che si riferisce, che è proprio della geomanzia o dei geomanti; che
subbietto di dottrina abbia assunto l'abito proprio e rigoroso della scienza, qualora ei
). che si riferisce, che è proprio della geometria; conforme ai princìpi della
, sismici, ecc.) proprio addentellato tradizionale nei climi più remoti e
. che si riferisce, che è proprio della geopolitica. gramsci, 7-174:
3. che si riferisce, che è proprio dell'agricoltura. targioni tozzetti, 7-24
. che si riferisce, che è proprio della temperatura del suolo (un grado
. che si riferisce, che è proprio della magia nera. garzoni,
. che si riferisce, che è proprio di geotropismo; che presenta caratteristiche di
, col sufi. chim. -ile, proprio dei radicali organici monovalenti. gerànio
dovuto sollevarsi come una legione intorno al proprio gerarca per difendere in lui la libertà
-chi). spreg. che è proprio di un gerarca fascista (un gesto,
3. dir. tipo di ordinamento proprio dell'esercito e della burocrazia degli stati
). che si riferisce, che è proprio della gerarchia angelica o della gerarchia ecclesiastica
2. che si riferisce, che è proprio di una gerarchia militare o burocratica.
e scarsamente coltivato (ed è termine proprio del piemonte). -in gerbido:
silenzioso che avrebbe firmato il giornale col proprio ritratto invece che col nome e cognome
agg. che si riferisce, che è proprio di gergo (o di una lingua
. da gerlino. risce, che è proprio dell'antica germania o dei gerlino,
2. che si riferisce, che è proprio della gergermanaménte, avv. letter.
. che si riferisce, che è proprio della germania antica o, più raramente,
germanóso, agg. chim. che è proprio di composti del germanio bivalente.
qual ti mostri espressa, 1 con proprio gieroglifico e verace, / d'inutil alma
. che si riferisce, che è proprio dei geroglifici e, in genere,
. che si riferisce, che è proprio di un governo oligarchico di anziani.
. che si riferisce, che è proprio della gerontoiatrìa; diretto alla cura delle
denari, perché si possa credere che proprio m'amasse come sono. =
letter. che si riferisce, che è proprio di gerusalemme; che è nato o
contadina abruzzese, che nel figlio sente il proprio corpo, il ventre gestante, il
agg. che si riferisce, che è proprio del gesto; pantomimico.
pone in atto negozi giuridici in nome proprio ma per conto del mandante. romagnosi
beni, affari, interessi per conto proprio o altrui; esercitare un'impresa,
agg. amministrato, condotto per conto proprio o altrui (un bene, un'
dove, pingendo i gesti e 'l proprio esempio, / di statue vive ornò
agg. che si riferisce, che è proprio del gesto. -in partic.:
. m. -chi). che è proprio dei gesuiti, gesuitico. -figur.
. che si riferisce, che è proprio dei gesuiti e del loro ordine; che
gesuiti; l'atteggiamento intellettuale e religioso proprio dei gesuiti; l'istituzione stessa della
d'annunzio, iv-2-12: incontrò il finanziere proprio sotto la lanterna; gli si fece
. che si riferisce, che è proprio dei geti (antica popolazione trace stanziata
, n. 36. -gettale a proprio danno: disprezzare, trascurare. chiaro
carletti, 52: il vino è proprio come quello di spagna, e se ne
. che si riferisce, che è proprio della geurania. bocchelli, 1-ii-543
fretta. una ghenghetta di questi camminava proprio davanti a tommaso, sul marciapiede.
e altri compagni e famigli di casa proprio del signor niccolò; e tutti gli missono
avrà. faldella, iv-161: era proprio morto fulminato, un giorno, mentre
-riuscire a ottenere, a conseguire; fare proprio, cogliere pienamente (un premio,
sopra il collo la briglia, è proprio un ghetto, / anzi, che dico
ant. e letter. che è proprio del ghiaccio, che ha natura di
o ghiacciata da un malore al proprio banco d'officina, con l'ultima
berni, 12-48 (i-314): proprio paion due ghiacci posti al sole,
donna questa cosa intende, / un ghiado proprio al cor venir si sente.
. che si riferisce, che è proprio di ghiandola o delle ghiandole (sia
fargliene dono. -epitelio ghiandolare: tessuto proprio delle ghiandole in cui tutte le cellule
che si riferisce, che è proprio del ghibellinismo e dei ghibellini.
2. che si riferisce, che è proprio del ghibellinismo. machiavelli, 391:
ghigna ceci, pincione e simil pappolate proprio da proprio maccherone. = comp.
, pincione e simil pappolate proprio da proprio maccherone. = comp. dall'imp
2. per estens. che è proprio di persona golosa; che rivela ghiottoneria
farcito di motti in lingua greca, e proprio questi che, in altro momento,
scarapino, / che dello inferno è proprio la tristizia: / minuto il giottarello
. 3. comportarsi secondo il proprio arbitrio o capriccio. cantoni,
] si voltasse poco dopo contro il proprio custode, o contro il giudice, che
-che si lascia trasportare liberamente dal proprio estro; che indulge volentieri, e talvolta
1650), tratto da un nome proprio di persona (il mobile aveva la forma
e delle profonde incisioni, bello, proprio bello. serra, i-17: io penso
6. invero, certamente, davvero, proprio, senza dubbio. giacomo da
v. giacché. -già già: proprio in quel punto, proprio adesso (
-già già: proprio in quel punto, proprio adesso (e conferisce alla frase un
e stretta': per traslato dal nome proprio di jacques 'giacomo ', con cui
. jacquet, forse diminut. del nome proprio jacques 4 giacomo *.
e quella che tu vie più del proprio lume de gli occhi tuoi amasti, è
lezione di essa caccia del soldanieri, proprio come essa giace nel codice pesarese.
, ossia non le riconobbe come suo proprio interesse presente. 15. trovarsi
-anche: trovarsi collocato in corrispondenza del proprio asse, apparire disposto in un modo
terra. deledda, ii-901: si tratta proprio di un giacimento argentifero, di
letter. che si riferisce, che è proprio del mitico giacinto. foscolo,
vineciti e citrini... il loro proprio colore è come cera. e mutasi
. che si riferisce, che è proprio dei giacobini e del giacobinismo.
. che si riferisce, che è proprio dei sostenitori del re giacomo ii d'
[iaìna), agg. che è proprio del giai- nismo o dell'arte e
. che si riferisce, che è proprio del giainismo o dei giainisti.
-giallo-uovo, giallovo: che è del colore proprio del tuorlo d'uovo. g
sempre era gialla e buccicosa che pareva proprio una mala cosa. alfieri, 1-1231:
etnol. che si riferisce, che è proprio dei popoli mongoloidi; che appartiene alla
raggetti di giallolino intorno al capo, proprio faceva rabbia. d. martelli,
m. cecchi, 268: l'anel proprio / che vai cento gial- losi,
se gli ha a essere un gianfrullone proprio. -chi gli dice gianfrullo? gli
= da giangùrgolo, comp. dal nome proprio gianni e gurgolo (dal lat.
far la parra. = dal nome proprio giovanni; cfr. istriano gianeico,
= voce dell'italia centrale, dal nome proprio di persona gianna 4 giovanna '.
giannelli. = dimin. del nome proprio gianni 4 giovanni ', perché le
= voce romanesca, dal nome proprio gianna 4 giovanna'; cfr. gianicco
e lombarda, dimin. del nome proprio gianni 4 giovanni '(cfr.
; che si riferisce, che è proprio del giansenismo. segneri, 5-97
che si riferisce, che è proprio del giansenismo o dei giansenisti.
che si riferisce, che è proprio di lingue o di popoli non
giapèzio, agg. letter. proprio del mitico giapeto. -griapezia prole:
adesso l'impero giapponese ha meritato il proprio titolo radioso. d'annunzio, v-3-675
giardini (per mestiere o per conto proprio). -giardiniere-fiorista: chi coltiva
fiori. pecchi, 9-135: una veranda proprio sotto i suoi occhi, sporgente dal
figur. viso della donna (ed è proprio del linguaggio della poesia amorosa).
o colorato molto leggermente (è termine proprio della gioielleria che in passato indicava anche
. che si riferisce, che è proprio o tipico dell'isola di giava; abitante
. che si riferisce, che è proprio del giazz; che presenta elementi o
agg. che si riferisce, che è proprio dei mitici giganti; che appartiene
gigantea. cieco, 42-58: uom proprio di statura gigantea / ch'ognun sprezzava e
-che si riferisce ai giganti, che è proprio della stirpe dei giganti; che è
,... che mi parevano proprio i nostri più illustri gigioni.
. m. -chi). che è proprio o caratteristico del gigione; che mira
gìglio). ant. avere nel proprio campo la figura di un giglio o
-stato di integrità fisica e di purezza (proprio della verginità). fra giordano
. che si riferisce, che è proprio del gineceo. gineceàrio, sm
. che si riferisce, che è proprio della ginecologia; che ha come oggetto
. che si riferisce, che è proprio della ginecocrazia. b. croce
ginestròide, agg. bot. che è proprio di ar busti o di
, agg. che riguarda, che è proprio, tipico della città di ginevra
: impiegata come mezzo curativo vero e proprio, destinata a individui di salute malferma
della mente. fogazzaro, 1-285: proprio nel momento in cui ne avevo il bisogno
(un attrezzo). 3. proprio di un ginnasta; elastico, agile,
: il prete... fece fermare proprio lì davanti l'immensa processione e,
pratolini, 1-53: doveva dunque essere proprio lui, bob, a costringerle ginocchioni
). che si riferisce, che è proprio del gioachimismo; che si ispira alla
. m. -chi). che è proprio di giobbe; tribolato; debole,
. che si riferisce, che è proprio del giobertismo, che sostiene o segue
« cinque »! e se li mettessi proprio sul cinque, così come nulla fosse
in larga misura, farvi sentire il proprio peso. m. villani, 1-47
? aretino, v-1-108: dove gioca il proprio interesso, non si guarda né religion
20. scommettere; impegnare il proprio onore circa la verità di un'affermazione
fabbricano giocattoli e altri ogget- tini per proprio divertimento, o per tentare suggestioni sugli
giuochi di parola, quel trarre al proprio ciò che si dice in senso figurato,
occorrenze, eleggendo il punto di prospettiva proprio delle due arti, e ora lavorando a
a volo; con volo libero, a proprio agio. dante, inf
prima di voi. -avere il proprio gioco; avere il gioco vinto',
'dir buon giuoco'è chiamarsi vinto; è proprio de'fanciugli quando, faccendo alle pugna
carte: chi non è contento del proprio stato è favorevole ad ogni genere di
non è saggio rivelare i segreti del proprio successo. crusca [s. v
correre pericolo che altri si valga in proprio vantaggio di quella confidenza. gramsci,
operette ed i lunari, / e proprio ha genio a star co'ciarlatani.
... non è il solo e proprio carattere di quei componimenti. gioberti,
, chi giocoso e canoro, chi proprio e elegante. gioberti, iii-76: chi
è concesso scuotere in tutto il giogo del proprio secolo. bocchelli, 1-i-17: questi
in stato di servitù, piegare al proprio volere, alla propria tirannica autorità;
come ubbidendo al fato che credeva suo proprio. 9. prov. proverbi
. che si riferisce, che è proprio di giovanni giolitti, della sua politica,
. che si riferisce, che è proprio della ionia, antica regione dell'asia minore
. che si riferisce, che è proprio della giordania, stato della palestina;
agg. che si riferisce, che è proprio dell'età dei re giorgio d'inghilterra
. che si riferisce, che è proprio del pittore veneto gior- gione (giorgio
giornata (la propria opera, il proprio lavoro). paoletti, 2-49:
si riferisce al giornalismo; che è proprio dei giornali o dei giornalisti (
giornata: senza altre risorse che il proprio lavoro quotidiano, con l'incertezza del
la propria gran giornata: godere del proprio momento di celebrità, di affermazione.
de marchi, i-518: questa è proprio una giornataccia da funerale. beltramelli,
terra per compiere una rotazione intorno al proprio asse, che viene calcolato osservando due
. -quello in cui cade il proprio turno di lavoro. -giorno estremo,
pananti, i-29: mettono tutto fuor del proprio posto, / e confondono il giorno
, competere con qualcuno; misurare il proprio valore, le proprie capacità con quelle
non vuol giostrare: chi sta per proprio conto rifiuta la familiarità con gli altri
. che si riferisce, che è proprio di giotto, del suo stile pittorico,
-che si riferisce, che è proprio, che corrisponde al periodo della giovinezza
principiante. nievo, 1-164: si vede proprio che gli anni vi voltano il cervello
ancora credevo. -che è proprio di persona vivace, aperta a esperienze
una repubblica democratica unitaria; pubblicò il proprio programma (che diffondeva con il giornale
giovine polonia); pur pubblicando il proprio programma, mantenne segreto il nome degli
per una stringa. -che è proprio dei giovani, giovanile (il corpo
2. per estens. che è proprio di persona molto giovane, adolescente (
. che si riferisce, che è proprio della giovinezza, dei giovani (un'azione
foscolo, xv-483: l'amore del proprio parere congiunto all'ignoranza e alla baldanza
solitari, ne'luoghi oscuri, nel letto proprio avrebbe fatto astenere dagli abbracciamenti della vaga
più bel tempo della nuova scuola e proprio al fiorir vigoroso e giovanile della nuova
(un bosco); che è proprio di vegetazione recente (il colore verde
agg. che si riferisce, che è proprio di un giovanni (un'enciclica papale
). -in partic.: che è proprio, che si riferisce a s.
. = deriv. dal nome proprio giovanni. giovannizzero, sm.
, che viene in soccorso. a proprio vantaggio (di una cosa, di una
. che si riferisce, che è proprio dei giovani; giovanile. -feste o
. che si riferisce, che è proprio del poeta satirico latino giovenale; che
dal lat. juvenca, in senso sia proprio sia figurato (deriv. da iuvènis
adombrato nell'olocausto per l'arsura del proprio amore,... nel giovenco
: il politeismo... è proprio di tutti i popoli nella prima loro gioventù
di volerle bene [a firenze] proprio per quel tanto d'inesauribile grazia rimasta
/ che colui che qua vien sia proprio quello / col qual giostrai? riccardi
. -per estens. che è proprio di persona molto giovane. firenzuola
ha aspetto o il colore bianco-grigiastro proprio del gesso. -in partic.:
, sm. invar. complesso elettromeccanico proprio dei fonografi moderni, costituito essenzialmente da
volteggio. aretino, 1-16: è proprio della natura di quelle barche vergole che
e lo fa per fornire con il proprio nome la garanzia al giratario).
ruotare su se stesso, intorno al proprio asse; spingere, muovere in giro;
. ant. e letter. trascinare nel proprio movimento di rotazione; sospingere turbinosamente.
ruotare su se stesso, intorno al proprio asse. dante, inf.,
qualcuno: fermare su di lui il proprio interesse; importunarlo (anche con riferimento
di rotazione di un corpo intorno al proprio asse. equicola, 25:
onesta? / dove la cura del tuo proprio onore? / s'a turno l'
. 13. movimento rotatorio intorno al proprio asse; rotazione di 360°; l'
, effettuare un giro di vite vero e proprio. -in partic.: vortice,
d'accordo colla santa sede vi espulse dal proprio seno. b. croce,
uno stato euforico. -avere il proprio giro: avere la fortuna propizia.
. aeron. aerogiro privo di propulsore proprio, la cui sostentazione è assicurata mediante
. che si riferisce, che è proprio di effetti magneto- meccanici. - bussola
la girométta. = dal nome proprio girométta (girolametta), dimin.
due volte ogni altra, una sul proprio campo, l'altra sul campo avversario
. che si riferisce, che è proprio del girostato. -momento girostatico: il
girare velocemente in tondo o intorno al proprio asse (con riferimento a veicoli,
un luogo all'altro per esercitare il proprio mestiere; che non ha fissa dimora,
d'ogni cittadino. -che è proprio del commercio ambulante. tenca, 1-69
agg. che si riferisce, che è proprio degli zingari spagnoli o del loro costume
fine della rampa e a saltar giù proprio a un pelo dallo sbattere contro la
legno, / come riferisce, che è proprio del giubileo ebraico. trattato dell'umiltà
con sì crudel tempesta / in sul proprio giubbon sonare a festa? pananti, i-175
agg. che si riferisce, che è proprio di un giubileo, della sua celebrazione
sostant. linati, 30-101: fa proprio sorridere vederle là sedute tutte in fila
avuto l'onore di altre lettere di proprio pugno del principe serenissimo. giannone,
lucca. 2. che è proprio di persona stolta, sciocca. tommaseo
). che si riferisce, che è proprio del popolo ebraico; che ne ha
rife risce, che è proprio di giuda iscariota, apostolo e
2. che si riferisce, che è proprio del popolo ebraico e dei suoi costumi
. che si riferisce, che è proprio del giudeocristianésimo. 2. sm
è responsabile si deve star pagatore del proprio fallo o obbligo, vi sia accusa o
se convenga per un eccessivo zelo del proprio diritto affrontare le conseguenze dell'odio e
11 fatti altrui, perde lo lume del proprio giudicio. fra giordano, 1-251:
, 7-126: ciascun senso intorno al suo proprio sensibile è giudicativo delle differenze del proprio
proprio sensibile è giudicativo delle differenze del proprio sensibile. 4. ant.
patrizi, i-262: queste quattro feste erano proprio di atene, ed i giudici col
che ora 'giudice criminale '. più proprio allora. -giudice popolare (disus
. giamboni, 7-51: il più proprio giudice era il prefetto delle legioni,
-giudice del doge o del palazzo o del proprio: magistrato veneziano competente per le cause
detto tempo furono fatti tre giudici del proprio. rezasco, 879: 'giudici'o
879: 'giudici'o 'corte del proprio 'o 'di proprio '..
'corte del proprio 'o 'di proprio '... tribunale di tre,
'; e prese il nome 'del proprio ', quando s'introdusse l'altro
, 2-468: ognuno è giudice del proprio gusto. carducci, iii-9-52: scegliere una
: quello scru- tamento così difficile del proprio fondo, questo sdoppiarsi per cui,
veniva anticamente suddivisa la retorica); proprio degli avvocati e dei giudici, forense
, agg. dir. che è proprio del giudizio; che si riferisce al
quello che il pensiero formula come suo proprio oggetto (e, secondo kant,
giudizio o un giudizio: esprimere il proprio parere, manifestare la propria opinione,
, sputar sentenze. -dare il proprio giudizio ai cani: rinunciare sconsideratamente al
giudizio ai cani: rinunciare sconsideratamente al proprio modo di vedere. verga, 3-22
. pea, 7-83: -eravate proprio giovinetta, quando sposaste - dissi.
. cicognani, iii-2-284: ma proprio, c'era il soffocamento? il
letter. che si riferisce, che è proprio dei giullari, dei mimi, degli
o eser cizio o discorso proprio di giullare o del suo stile,
che si riferisce, che è proprio dei giumenti. a. cocchi
216: ma il vero e proprio esser nostro è così tutt'altro da
e l'anima fuor pone / col suo proprio dal petto. 11. cogliere
: deh qual ventura mai, qual proprio merto / d'infelice mortai tant'alto
lei, cui la nutrice / col proprio genitor giunse in un letto. pasqualigo,
ant. che si riferisce, che è proprio della dea giunone. -giunonica legge:
non deve recusar di far l'officio proprio della persona ch'ella sostiene, andando
. che si riferisce, che è proprio dei giunta o del loro stile tipografico;
matrimonio, avere affetto alcuno così suo proprio che non l'abbiano insieme com- mune
. tecchi, 9-143: come se proprio in quell'aria le giunture della vita sociale
un altro verbo vi si vuol intendere, proprio di quella, alla quale non si
del lazzaretto? giurabbacco! le son proprio ventidue! pea, 7-96: se io
e per carte si provava legittimamente il proprio diritto; e senza il quale non
solenne col quale un individuo (in nome proprio) o un delegato (in nome
averla male armonizzata e giurante contro al proprio nome. cattaneo, iii-1-66: si
5-23: dice il signor: per me proprio giurai, / per quel che non
in fatti il loro giudicio ha nome proprio di * verdetto '. documenti di adria
giuramento al momento di essere immesso nel proprio ufficio: cfr. giurato1, n.
, pletorici, che sapevano prestare il proprio illuminato giudizio per la scelta di un
queste ultime, se possibile, col proprio verdetto, anziché con il duello).
il modo di pensare e di giudicare proprio dei giuristi. bembo, 9-2-242:
di nostro padre. 2. proprio del diritto (nel senso di ordinamento
di buona mano appostovi il suggello del proprio autore, e, a riconoscerlo, si
iurisdicente. giurisdizionale, agg. proprio della giurisdizione, che riguarda o attiene
-i). stor. che è proprio o riguarda il giurisdizionalismo; fautore,
nanni è come se vedesse entrare il proprio spirito maligno. -per estens.
] si contiene dentro li confini del proprio oggetto, senza turbare la giuridizion delle
propria o altrui giurisdizione: sottometterli al proprio o all'altrui dominio. - anche al
qualcosa di propria giurisdizione: sottometterli al proprio dominio. livio volgar., 6-372
non infrequente. l'olio non è proprio un prodotto oleoso del giusquiamo ottenuto colla
giusta i miei desideri. -giusta il proprio potere: nella misura delle proprie forze
del traduttore è rappresentare tutto il carattere proprio dell'autor suo. pirandello, 7-347
questi sono denari guadagnati, che mi entrano proprio in saccoccia come il prezzo d'una
delle lor possessioni. 9. proprio, per l'appunto, giusto; conseguentemente
. giustappunto, avv. precisamente, proprio, appunto. soffici, v-2-6
per difendere o chiarire i motivi del proprio operato, delle proprie azioni, ecc.
in vece di 'scelerato': e nel proprio nostro linguaggio * forca 'e * giustizia
vive / de i lieti campi suoi proprio cultore, / a cui stando lontan
nome. 8. vero e proprio; normale, regolare. annotazioni sul
, perciò aveva risoluto di valersene per suo proprio bisogno pagandone loro un giusto interesse.
170: manca alla legge del proprio interesse non meno allora che essendo più
i miei beni. -avere il proprio giusto: ricevere un castigo ben meritato
[la loro collera] su chi proprio ne è la causa, cade su altre
4. appunto, per l'appunto, proprio, davvero, sicuramente, tanto più
'al femminile. -giusto il proprio potere; a giusto proprio potere:
-giusto il proprio potere; a giusto proprio potere: secondo le proprie possibilità,
mostrandole così nudo e gladiatoriamente atteggiato il proprio orgoglio che jela ebbe quasi rimorso di
teatro. -letter. che è proprio del duello e della scherma.
sempre aperti. 2. che è proprio dei gladiatori, e, per estens.
. che si riferisce, che è proprio del più antico alfabeto slavo, creato
(e nella poesia greca è attributo proprio di atena). monti,
scriversi 4 le ', ch'è proprio del genere femminile, sì come 4 gli
unite un altro sentimento, quello del proprio diritto. carducci, ii-16-76: la
nievo, 1-169: ah gli è proprio oggi che deve tornare la mamma? michelstaedter
. chim. -ile, che è proprio dei radicali organici. glicerina { g
', col suff. -ile, proprio dei radicali organici monovalenti. glicina
. che si riferisce, che è proprio della glicogenesi [funzione glicogenica del fegato
. che si riferisce, che è proprio dei glicolipidi. glicolisi (g
col suff. chim. -ile, proprio dei radicali monovalenti. gliossilico { g
. -in partic.: effetto virtuosistico proprio della tecnica del violino. barilli,
che si riferisce, che è proprio della glittografia. giulianelli, 1-97
gloria: ottenere il riconoscimento universale del proprio valore, dei propri meriti e della
: compiacersene, rallegrarsene; riporvi il proprio orgoglio; insuperbirsene. bibbia volgar
7. onorare (con il proprio operato). carducci, ii-16-251:
). letter. mostrarsi in tutto il proprio splendore, in tutta la propria magnificenza
qualcuno, in qualcosa: riporvi il proprio vanto, il proprio orgoglio. bencivenni
: riporvi il proprio vanto, il proprio orgoglio. bencivenni, 4-111: disse
... né manco debbe consistere il proprio fine de la pura onestà nel fantastico
-che appartiene al paradiso; che è proprio del paradiso. dante, par
4. locuz. glossare il testo a proprio vantaggio: travisare volontariamente una disposizione o
disposizione o una situazione per volgerla a proprio favore. sagredo, 1-252: [
qual caso glosano il testo a favore del proprio vantaggio. = deriv.
rarità, oscurità, ecc.) proprio di una lingua o di una disciplina
. m. -ci). che è proprio, che si riferisce a un glossema
. che si riferisce, che è proprio della glossografia. glossògrafo, sm
. che si riferisce, che è proprio della glottologia; linguistico. pascoli,
dal sufi. chim. -one, proprio dei chetoni. gluca§i, sf
. che si riferisce, che è proprio della glottotècnica; che ne segue le
col sufi. chim. -ile, proprio dei radicali organici monovalenti. glutammina,
e dal sufi. chim. -éne, proprio dei chetoni. glute
che si riferisce, che è proprio della natica. -arterie quelle che
condizione sociale e si premette al nome proprio). capuana, 14-18:
. che si riferisce, che è proprio, che è costituito da gneiss.
filos. che si riferisce, che è proprio della gnoseologia o della conoscenza in genere
letter. che si riferisce, che è proprio di cnosso,
filos. che si riferisce, che è proprio della gnosi o dello gnosticismo.
e villano. guadagnali, 1-ii-102: sarebbe proprio un adularlo [il campanil di pisa
. = adattamento dell'anglo-americano gobo, proprio del gergo cinematografico. voce registr.
la figlia scioglievasi in lagrime. voleva proprio suo padre, che non le ne avanzasse
[il panteista] beverebbe piuttosto il proprio sangue che una goccia di brodo.
serenata. lanzi, ii-118: è proprio de'vecchi il contentarsi della mediocrità ne'
da qualcosa; impiegare utilmente, con proprio vantaggio; far fruttare. m.
cicognani, 6-10: questa stagione l'è proprio un godìo: i fiori fioriscono e
gaudibìlis (da gaudèré), proprio del linguaggio della scuola e dei conventi
. che si riferisce, che è proprio del poeta tedesco j. w. goethe
, rompono l'aria fredda come fratture proprio dell'aria: bianchi uccelli che si
tutto quella goffaggine ambiziosa, ch'è il proprio carattere degli scritti di quel secolo,
1-1-169: ciapo però (com'è proprio di tutt'i villani) fa il goffo
, « a goga magoga » sono proprio quelli del vecchio. = da
nella gola di qualcuno: averlo in proprio potere. caro, 5-230:
.. è... un porger proprio la gola al nemico che te la
. che si riferisce, che è proprio di carlo goldoni (1707-1793) o della
agg. che si riferisce, che è proprio di golena. -argine golenale: argine
. che si riferisce, che è proprio del gioco del golf. gólfo1,
rife risce, che è proprio della goliardia o dei goliardi moderni
4. che si riferisce, che è proprio della poesia goliardica. d'annunzio
vita povera e disordinata ed esprimendo il proprio dissenso contro la società contemporanea in atteggiamenti
. che si riferisce, che è proprio del generale de gaulle o del
e goloso intende pure a soddisfare il proprio diletto. leone ebreo, 16: il
andavano / chiatton chiattoni, che parevon proprio / golponi sotto tante ceste. 2
'lumaconi'. della casa, 711: nemica proprio capitale di certi / golponi cortigian fatti
un gomitolo di milizia regolare collocato sul proprio terreno. -ant. gruppo di
ore, a percepire l'esistenza del proprio cervello, via come la coda della folgore
sia rimasto alcuni giorni a contatto col proprio siero: le proteine in esso contenute
che si riferisce, che è proprio delle gommoresine. gommòsi, sf
), agg. ant. che è proprio degli omosessuali (un vizio).
. che si riferisce, che è proprio della gonalgia. gonàngio, sm
, fare onore a se stesso o al proprio paese. machiavelli, 802:
. croce, ii-5-319: il gonfiamento del proprio ufficio, non è un ingrandimento,
, il mare); alzare il proprio livello (il mare, per effetto
. croce, 150: noi mortali siamo proprio come tante vessiche gonfie, che ogni
cecchi, 17-64: 'gongone', è proprio quello moderatamente il proprio compiacimento e
, è proprio quello moderatamente il proprio compiacimento e la propria soddisfazione.
. verga, 3-59: -questo è proprio un malavoglia nato sputato! -osservava pa-
. che si riferisce, che è proprio di góngora o del gongorismo.
. che si riferisce, che è proprio del gongorismo. lucini, 117:
. che si riferisce, che è proprio del gonion. goniagra, v
. che si riferisce, che è proprio del gonion. -osso goniale: una delle
. che si riferisce, che è proprio dei gonidi. - strato gonidiale:
. che si riferisce, che è proprio dei gonimi. gonlmio, sm.
. che si riferisce, che è proprio della goniometria o del goniometro.
gonna: cessare di indossare il gonnellino proprio dei bambini; passare dall'infanzia alla
. che si riferisce, che è proprio dei gonococchi.
. che si riferisce, che è proprio del ginocchio e del femore. =
. che si riferisce, che è proprio della gonorrea. = voce registr
sm. bot. sporangio uniloculare, proprio delle alghe ectocarpali. = voce dotta
e di sodezza ti protestano di essere proprio contenti dello stato loro. = comp
per evitare seccature o per conseguire il proprio scopo. magalotti, 23-139: se
/ ché non l'uccide, anzi proprio divora. caro, 10-1311: di sua
4-339: trafitta e nella gora del proprio sangue giacente, implorò da dio misericordioso
agg. che si riferisce, che è proprio di gordio, capostipite dei re frigi
. grosso, grande (ed era termine proprio del linguaggio militare e, in partic
tamburo. bocchelli, i-474: voleva proprio questo:... non sentirsi
. che si riferisce, che è proprio della gorgone. frezzi, i-n-161:
. m. -chi). che è proprio, che è caratteristico della gorgone.
. che si riferisce, che è proprio della gorgone. vàllisneri, i-108
). che si riferisce, che è proprio dell'antico popolo dei goti; che
-che si riferisce, che è proprio dell'arte gotica. - anche spreg
. -carattere, lettera gotica: quello proprio di questa scrittura. -anche: il
, agg. e sm. che è proprio o tipico della popolazione nordica
. -che preme con tutto il proprio peso. -in partic.: che
di quel grave e maestoso, ch'è proprio di tal vestire. -con uso avverb
. gravissimaménte). con tutto il proprio peso, pesantemente. arrighetlo
5-32: aveva insistito a imputare il proprio smarrimento alla gravezza del vino.
stato di amennorea, in quanto è proprio della gravidanza stessa. firenzuola, 204
. che si riferisce, che è proprio della gravidanza (un fenomeno fisiologico)
. che si riferisce, che è proprio della gravimetria. -rete gravimetrica:
e giunge al carburatore in virtù del proprio peso. -con uso improprio.
esercita una pressione, che scarica il proprio peso su qualcuno o qualcosa. cattaneo
. e letter. pesare, scaricare il proprio peso su qualcosa; appoggiarsi.
gravità, e in esso come in proprio seggio raccorsi ogn'impeto, ogni gravezza
unisce a quello del monarca il suo proprio peso per gravitare concordemente sulla massa generale
. che si riferisce, che è proprio della gravitazione. marinetti, 2-i-195:
grave, pesante; che preme con il proprio peso; trascinato dal proprio peso.
con il proprio peso; trascinato dal proprio peso. boccaccio, 1-i-76:
: giungeva di lontano, e non proprio come un odore terrestro ma come una
, disse con mala grazia il proprio nome. -dare a qualcuno grazia
della parola è dal tessersi chiamato per proprio nome graziano un tal barbiere del territorio
. = deriv. dal nome proprio graziano (con influsso di grazia per
signore ha fatto graziosamente e 'motu proprio 'presente del castello di montecchio al
dal lat. tardo graecàlis * che è proprio dei greci, greco ';
. che si riferisce, che è proprio della grecia (in partic. della
salvini, 6-20: questo trovato è proprio ancora della grechesca vanità, che le
, lo cuzione, costrutto proprio della lingua greca; termine o
eleganza, di sinteticità) che è proprio della lingua greca. - per estens
. per meglio spatriarsi grecizzò il nome proprio e si fece chiamar giasone. -rifl
. -rifl. volgere in greco il proprio nome. salvini, v-469: così
. che si riferisce, che è proprio della grecia e del popolo che la
e della greca. -che è proprio o caratteristico della chiesa greca (un
cattolici. -canto greco: quello proprio della liturgia greco-ortodossa, di rito bizantino
lingua parlata in grecia; che è proprio o tipico di questa lingua; che è
amor del prossimo. -che è proprio dell'alfabeto greco (un carattere,
le abitudini, le mode, lo stile proprio dei greci. bisticci, 3-16:
m. greco-orientali). che è proprio, che è tipico della grecia e
scriver grecolatino. 2. che è proprio, che si riferisce alla civiltà greca
. che si riferisce, che è proprio della chiesa ortodossa con sede in grecia
. che si riferisce, che è proprio dei greci e dei romani e della civiltà
m. -i). che è proprio della lingua toscana ed è derivato dal
gregale, agg. letter. che è proprio del gregge; che vive in gregge
: l'omo e 11 animali sono proprio transito e condotto di cibo, sepoltura
cosco della guaina: trovarsi perfettamente a proprio agio. parabosco, 7-7: io
, 9-57: 'guaire', rammaricarsi. è proprio il 'mugolar de'cani ',
. che si riferisce, che è proprio della guancia. guanciale2 (ant
vii-348: a cena gli fece guanciale del proprio grembo. menzini, ii-192: io
guanièro, agg. che riguarda o è proprio del guano. -in partic.
guano col sufi. chim. -ile, proprio dei radicali organici monovalenti.
significati presso di noi; uno proprio, e vale 4 coraggioso, animoso,
oro / la spada altrui su 'l proprio fianco appende. 4. parte
barriere poste invar. che è proprio o fa parte della popoall'ingresso di
di guardarsi, e abbozza i moti del proprio cuore, e salta nelle più opposte
una orazione di cose gravi nel senato proprio di fiorenza,... son
mie mani. -guardare il fatto proprio: star molto attento, usar grandi
-non saper guardare oltre la punta del proprio naso: essere molto miope. -al
non sappia guardare oltre la punta del proprio naso o voglia restringersi entro l'ombra
o voglia restringersi entro l'ombra del proprio campanile. -rompersi, scheggiarsi a
, e di apporlo, insieme col proprio visto, alle leggi del parlamento e
/ più fido guardatóre / aver del proprio onore. — che si tiene
delle colubrine. -che svolge il proprio turno di servizio di vigilanza (una
con cui la vedetta a seconda del proprio posto di guardia, udendo la campana
importante di nitti. soldati, 2-75: proprio in quel momento, attraversato il ponte
con una certa continuità; assumere il proprio turno di sorveglianza. nardi, 469
arnesi manuali ecclesiastici stavano a guardia del proprio sagrestano. -stare, rimanere in
. che si riferisce, che è proprio dello sguardo; che serve per guardare.
le bestie per destinarne le carni al proprio alimento, o per guarentirsi dau'insulto
amore per le quali aveva versato il proprio sangue. 2. risanato.
invar. chi arreca grave danno al proprio paese e ai propri concittadini.
] la guastano: onde avvien proprio a lei come a una donna bella,
libri: essi soffrono di un male più proprio. -intr. con la particella pronom
può assumere per natura il preciso e proprio carattere de'franzesi,... senza
e guastati, e tutti lordi del proprio sangue. dossi, 834: il digiuno
altro non era se non una ragazza rovinata proprio nel suo primo fiorire da un ambiente
, la mia automobile ebbe un guasto proprio alle porte di padova. -dare
da s. c., 19-3-13: proprio è di grandezza non sentire percossa;
. che si riferisce, che è proprio del guatemala; che è nato o
aferesi. guatterino, agg. proprio di sguattero. dossi, i-i24
ricetta di messer guazzallétto. = nome proprio col quale era proverbialmente indicata la figura
e piangere dieci anni. -trovarsi a proprio agio (in una situazione, in
dossi, 659: miss clelia è proprio in guazzetto col bar- bigino..
acqua stagnante, la quale con il proprio peso fa resistenza all'acqua della caduta
per indicare il rapido mutare del tempo proprio di questo mese. proverbi toscani
= voce dotta, lat. gùbernàtivus * proprio di chi governa ', da guberndre
mosco (moschus moschiferus), cervide proprio delle regioni montuose asiatiche, fornito di
fosse publico segno e non privato né proprio, e che ciascuno erri appropriandolo a qualche
: portato con spavalderia secondo il costume proprio dei guelfi. gli ingannati, xxi-1-169
2. che si riferisce, che è proprio del guelfismo o dei suoi sostenitori.
estens. che si riferisce, che è proprio del guelfismo moderno. gioberti,
: il suscitare le guerre civili è proprio di coloro che si trovano in fortuna
compasso, trasportavan la guerra fuori del proprio nido. carducci, ii-10-90: [
figur. piovene, 7-247: è proprio vero che noi francesi ci siamo rese
avv. letter. secondo lo stile proprio dello scrittore e uomo politico francesco guerrazzi
. che si riferisce, che è proprio dello scrittore e uomo politico francesco guerrazzi
. m. -chi). che è proprio, che si riferisce alla guerra;
e più guerreri che nel guazzo / del proprio sangue e negli ardor non manco /
da poeti. 2. che è proprio, che si riferisce alla guerra;
di re. 3. che è proprio, che si riferisce a un guerriero;
ant. muoversi goffamente (ed è proprio del gufo). grazzini, 238
questi dotti moderni, io sarei uccellato proprio come un gufo. g. m.
guicciardiniano, agg. letter. proprio di francesco guicciardini. imbriani,
né conobbi alcuno che si guidasse per proprio consiglio, che capitasse bene.
oh misero, la tenebra dell'amore proprio non ti lassa cogno- scere questa verità
viene meno guiderdone: chi svolge il proprio lavoro con impegno e dedizione otterrà sempre
guidoniano, agg. mus. che è proprio, che si riferisce a guido d'
, agg. e sm. che è proprio, che si riferisce alla guinea,
di grandi apparecchiamenti; questo è lo proprio guigliardone di signoria a connoscere ch'elli
o ai propri capricci; farne il proprio zimbello. pulci, 19-101: s'
arena ». moravia, i-645: era proprio... la piccola guitta che
. che si riferisce, che è proprio del poeta guittone d'arezzo { 1230-1294)
guizzo1, sm. scatto agile e rapido proprio dei pesci quando nuotano; contorcimento proprio
proprio dei pesci quando nuotano; contorcimento proprio dei pesci quando sono tratti dall'acqua
, dimora. -chiudersi, ritirarsi nel proprio guscio: chiudersi in se stesso,
responsabilità, ecc. -rimanere chiuso nel proprio guscio: rifiutare ogni deroga dal proprio
proprio guscio: rifiutare ogni deroga dal proprio comportamento abituale, trascurare tutto ciò che
ciò che avviene al di fuori del proprio ambiente e dei propri limitati interessi.
uscire dalle proprie abitudini, mutare il proprio ritmo di vita, aprirsi al mondo
l'associazione. ognuno rimane chiuso nel proprio guscio. pavese, 8-88: la tua
traballante come un anatroccolo che ha rotto proprio allora il suo guscio.
. -trarre giovamento, trovarsi a proprio agio (una pianta in un dato
più intenso facendo sentire alla sorella il proprio affetto commosso. pavese, 4-145:
traguardava contro l'aria, e proprio ci faceva all'amore. pirandello, 7-1292
tali, che, per affinare l'amor proprio de'letterati e renderlo ad un tempo
. soldati, iii-169: non avevano proprio nulla di mistico ma addirittura sembravano masticare
, astratto di 'gustoso *. nel proprio [significato]: di cibo.
. che si riferisce, che è proprio della haggàdà'h, raccolta di scritti
. che si riferisce, che è proprio di haiti. -sm. nativo o abitante
sm.): sistema di equazioni proprio della meccanica analitica. -funzione hamiltoniana (
. che si riferisce, che è proprio delle isole hawai e del popolo che le
. che si riferisce, che è proprio della dottrina filosofica di hegel; che
. che si riferisce, che è proprio del poeta tedesco heinrich heine (1797-1856
. e sm. filos. che è proprio, che si riferisce al filosofo tedesco
himalaiano, agg. che è proprio, che si riferisce all'himalaya,
hitleriano, agg. che è proprio, che si riferisce ad adolf hitler
. m. -ci). che è proprio, si riferisce al gioco dell'hockey
. hoffmanniano, agg. che è proprio, che si riferisce allo scrittore e
hogarthiano, agg. che è proprio, che si riferisce al pittore e
che si riferisce, che è proprio di hollywood. -per estens.
humiano, agg. filos. che è proprio, che si riferisce alla dottrina del
bruno-grigiastro; di abitudini notturne, è proprio delle foreste delle antille, dove si
appresso. 2. che è proprio, che si riferisce al giambo.
o diffamazioni altrui, poteva reintegrare il proprio onore, prima della formulazione dell'accusa,
figur. riferisce, che è proprio degli iberi o dell'iberia,
2. che si riferisce, che è proprio della penisola in stato di quiescenza prima
. ant. e letter. che è proprio, autunno, si riproduce in
. clje si riferisce, che è proprio degli iberi o delltberia. boccaccio
2. che si riferisce, che è proprio della penisola iberica e dei popoli che
ibero-americano, agg. che è proprio, che si riferisce allamerica latina.
. che si riferisce, che è proprio dell'antica città sicula di ibla e della
icariano1, agg. letter. che è proprio di icaro. -per estens.
riferisce a icaro; che è proprio di icaro. -per estens.
. che si riferisce, che è proprio dell'icnografia; che riguarda la pianta
che si riferisce, che è proprio di iconio, antica città dell'asia minore
. che si riferisce, che è proprio dell'iconoclastia o degli iconoclasti.
. che si riferisce, che è proprio dell'iconografia. b. croce
restereste sbalordito. 3. metodo proprio della più recente critica d'arte diretto
). che riguarda, che è proprio dell'iconologia. milizia, iii-93:
parmi. pratesi, 1-301: non aveva proprio nulla del cavaliere antico, e tanto
. idàlio, agg. che è proprio, che si riferisce a idalio,
2. per estens. che è proprio, che si riferisce ad afrodite.
traevano origine e derivavano, come da loro proprio fonte, da certe idee, le
ad un altro (nel modo suo proprio, cioè in quella maniera che l'
a più individui oppure ciò che è proprio di un individuo determinato, e anche
a molti individui oppure ciò che è proprio di un individuo solo. muratori
4-1-285: havvi... un soggetto proprio della scienza ideale comparativa della filosofia colla
che qualcuno potesse praticamente servirsene, ma proprio a titolo d'antichità. palazzeschi,
animo, più che un vero e proprio avvenimento. panzini, iv-322: '
ad un misero vantaggio, posponete il proprio decoro che non ha prezzo.
nessuno è l'ideale e nessuno è proprio da buttar via. 6.
e casa aggiugnevano... al suo proprio nome quello del padre o della madre
assimilare aspetti della personalità del genitore del proprio sesso, proprio del bambino durante alcune
personalità del genitore del proprio sesso, proprio del bambino durante alcune fasi dello sviluppo
. gobetti, 1-i-168: sono democratici proprio nel senso vecchio e degenere della parola.
« ideologica mente », assumendo in proprio il programma democratico,...
comp. dal gr. l8to? 4 proprio ', coroide (v.)
-ci). che richiama il lirismo proprio della poesia degli idilli. beltramelli
. che si riferisce, che è proprio dell'idillio; che richiama o si
strumentale. che si ispira al lirismo proprio di questo tipo di poesia.
, comp. dal gr. tsiog 4 proprio, particolare 'e pxaoxói; 4
. dal gr. t8io <; 4 proprio, particolare 'e cromatico (v
. dal gr. t8io <; 4 proprio particolare 'e da cromatina (v
comp. dal gr. isioq 4 proprio, particolare 'e da cromosoma (
comp. dal gr. tsio? 4 proprio, particolare 'e xpóvoc; 4
, comp. dal gr. i810q 4 proprio, parti colare 'e
comp. dal gr. isio? 4 proprio, particolare 'e da elettrico (
comp. dal gr. l8io? 4 proprio, particolare 'e da (pavb
comp. dal gr. i8io? 4 proprio, particolare 'e y ^ &oooc
. dal gr. t8io <; 4 proprio, particolare 'e yx<òtta 4 linguaggio
, comp. dal gr. i810c 4 proprio, particolare 'e ypd|x|jux 4 disegno
. dal gr. t8io <; 4 proprio, particolare 'e da xé ^
-ci). ling. che è proprio, che si riferisce all'idioletto. -anche
/ dato fu a lei il suo proprio idioma. -motto, frase.
dal gr. t$ (co|xa 4 carattere proprio, personale, particolare 'e 4
agg. t8io? 4 che appartiene in proprio, particolare': v. idiota)
. m. -ci). che è proprio della lingua di una nazione o di
finitezza di stile, variato e sempre proprio, dai toni umili di un umorismo
comp. dal gr. tsio? 'proprio, particolare 'e pixo? '
comp. dal gr. tsio? * proprio, particolare 'e (zopcpt]
idiomuscolare, agg. medie. che è proprio del tessuto muscolare. -contrazione idiomuscolare:
comp. dal gr. tsio? * proprio, particolare ', e da muscolare
, comp. dal gr. z8ioz 4 proprio, particolare 'e nà&oc, 4
dal gr. l8io <; 4 proprio, particolare 'e da plasma (v
. che si riferisce, che è proprio dell'idiorritmia; che è regolato da
comp. dal gr. isio? 4 proprio, particolare 'e ocòpia 4 corpo
, comp. dal gr. i810q 4 proprio, particolare 'e otarixó? 4
in mente. 2. che è proprio della parlata dialettale o di un determinato
in realtà una frase di un gergo proprio ad una classe o ad un gruppo sociale
idiotismo..., cioè il parlar proprio d'ogni nazione, si dice lingua
. che si riferisce, che è proprio dei ventricoli cardiaci. -ritmo idioventricolare:
. dal gr. l8io <; * proprio, particolare ', e da ventricolare
comp. dal gr. 18io? * proprio, particolare 'e £cù{aoc 'fascia
. dal gr. isio? 'proprio, particolare'e oùpà 'coda'. idnàcee
le era stato insegnato che guardare il proprio corpo ignudo è un pericolo, un
3. che si riferisce, che è proprio dell'idraulica. galileo, 1-1-305:
], col suff. chim. -one proprio dei chetoni. idrelèo, sm
. che si riferisce, che è proprio dell'idroterapia. = voce dotta,
. che si riferisce, che è proprio dell'acqua o delle acque. panzini
idrica », cioè non ho mangiato proprio nulla, ma solo bevuto.
dotta, lat. hydrinus * che è proprio dell'idra ', esteso al nome
. che si riferisce, che è proprio dell'idrobiologia. idrobiòlogo, sm.
che si riferisce, che è proprio di idrocarburo. -radicale idrocarbùrico: aggruppamento
che si riferisce, che è proprio dell'idrocefalo. 2. agg
. che si riferisce, che è proprio del movimento dell'acqua o di
. che si riferisce, che è proprio dell'idrodinamica. 2. che
. che si riferisce, che è proprio dell'idrofobia. -spasmo idrofobico: spasmo
. che si riferisce, che è proprio dell'idrofono. idrofonista, sm.
. che si riferisce, che è proprio dell'idrogeologia. idrogètto, sm.
rife risce, che è proprio dell'idrografia. delfico,
. che si riferisce, che è proprio dell'idrologia. targioni tozzetti, 12-10-334
. che si riferisce, che è proprio deltidromanzia. = voce dotta, lat
. che si riferisce, che è proprio dell'idrometria. guglielmini, 3-410:
. che si riferisce, che è proprio dell'idroponica. idropòrto, sm
. che si riferisce, che è proprio dell'idroscì. idroscivolaménto, sm
. che si riferisce, che è proprio dell'equilibrio dei liquidi o dell'idrostatica
. che si riferisce, che è proprio dell'idrotecnica. idroterapèutica, sf.
che si riferisce, che è proprio dell'idroterapia; che applica i metodi
che si riferisce, che è proprio dell'idrotimetria. - grado idrotimètrico
. che si riferisce, che è proprio delltdumea, antica regione della palestina a
bariti, 9 * 252: proprio quella domenica iellata, il caso si
. che si riferisce, che è proprio di ierofante. magalotti, 20-241:
lo sai tu? oh, parrebbe proprio che tu fussi nata iersera! =
ant. che si riferisce, che è proprio della ietromatematica; che propugna i princìpi
sfortunato. moravia, vii-325: sono proprio sfortunato, anzi iettato. -che
alvaro, 7-269: poiché l'esattezza del proprio lavoro è una moralità, l'applicazione
che si riferisce, che è proprio dell'igiene; che è conforme alle
3. agg. che è proprio dell'igienismo. orioni, x-13-271:
la quale è d'ogni lieve il proprio sito. fr. colonna, 2-74:
mala parte, come quella che viene da proprio difetto, ed è per lo più
professione; non essere all'altezza del proprio compito; incompetenza, incapacità, inettitudine.
; inconsapevolezza; carattere di limitatezza proprio delle facoltà umane; incapacità di capire
che priva l'essere umano d'ogni amor proprio, che lo getta nel numero della
ignoranza: la consapevolezza dei limiti del proprio sapere, intesa come principio o fondamento
o ignoranza. -atto o discorso proprio di persona ignorante; imperfezione.
stessi, la propria personalità, il proprio intimo. tommaseo [s. v
igrofilìa, sf. bot. carattere proprio dei vegetali igrofili. igròfilo,
. che si riferisce, che è proprio dell'igrografo. igrògrafo, sm.
. 2. premesso a nome proprio di persona o cognome (e oggi
o professionali che si premettono a nome proprio di persona o cognome. dante,
quella casa certo dir si poteva il proprio albergo della allegria. bellori, ii-142:
cosa triste. moretti, i-578: proprio un sacerdote, in una sperduta canonica
: per mantenimento ancora e illibatezza del proprio decoro, non conviene molto l'andare
illibitaménte, avv. ant. secondo il proprio piacere, sfrenatamente, sregolatamente.
, non ci accorgiamo che il valor proprio è quello che è nobile, e non
, perché hai levata la tenebre del proprio amore. s. bernardino da siena,
illuminate dalla virtù del parlare elegante e proprio. comisso, vii-115: si ritornava
o con la propria opera (al proprio paese, alla propria età).
. che si riferisce, che è proprio dell'illuminismo; che si richiama ai
oltraggio / illustrar l'ombre altrui col proprio raggio. tortora, i-267: la memoria
domenica di primavera. -che è proprio della nobiltà, degli aristocratici. sansovino
interessamento che imbaldanziva il suo amor proprio soddisfatto. = denom. da baldanza
programma fu poi adottato e imbandierato per proprio con più di fortuna e men d'
sconfitta. massaia, xii-21: amor proprio ed orgoglio... trovansi anche
ant. conseguire e conservare stabilmente nel proprio animo (un'esperienza, un insegnamento,
. -raro. accogliere, far proprio (una dottrina, un'idea,
.). aeron. ruotare intorno al proprio asse di imbardata (con riferimento a
, e piuttosto di molto pregiudizio al proprio interesse: 4 ii tale si è lasciato
5. per estens. che è proprio dello sciocco; che rivela stupidaggine,
ero piuttosto imbecillito. -che è proprio dello sciocco, che rivela stupidità (
o condizione non partecipa alla guerra; proprio di attività civili; non guerresco,
. -raggiungere lo scopo, conseguire il proprio intento. cagna, 3-476:
spiegare. lucini, 4-300: il proprio attributo della tragica d'annunziana..
edotto abbastanza dai tuoi poeti? o proprio perché ti sei lasciato imbevere da loro,
sentimenti, idee, propositi); far proprio, assimilare, imparare, apprendere,
: nascondere la verità, dissimulare il proprio vero essere (con allusione all'espressione
/ nel viso trasformato / non legge il proprio fato. mazzini, 42-6: abbiti
e snodato budello del treno stava imboccando proprio in quel momento il binario.
fa traviar la corrente d'arno dal suo proprio e diritto sentiero, impedendogli l'imboccar
piacere s'imborsa. -pensare nel proprio intimo. a. pucci, cent
, 93: e1 tetto è quello proprio che fece fare sant'elena, tutto
-per simil. e al figur. far proprio (un atteggiamento, una moda)
: si finisce ad essere imbottigliati nel proprio stile, chi ne abbia imo.
opinione, ecc.); far proprio, adottare. marsilio da padova volgar
4. figur. ant. fatto proprio, compreso. marsilio da padova volgar
. ant. intascare (ed era termine proprio del gioco della primiera).
ant. ubriachezza, sbornia. briaca del proprio mentire. g. bellini, 41:
. piegare con una certa violenza al proprio volere; sottomettere alla propria autorità;
davanzali, ii-274: ma se a te proprio qualche sinistro avviene, né corazza,
ottimismo, è così difficile imbroccare nel proprio tipo. 9. ant.
in sua passione gesù dolce nel suo proprio sangue, e innanzi innanzi di sudore
mal essere e che vogliasi spacciare con proprio vantaggio. 9. marin. raccogliere
-chi). raro. proprio, degno di imbroglione. manzini
la cavezza dal vecchio e in sella proprio il tonto. 4. tr
verso della metrica greca e latina proprio dei carmi nuziali.
), agg. anat. che è proprio, che si riferisce all'imene.
. che si riferisce, che è proprio deh'imenio. imenio, sm.
, sm. bot. micelio fertile, proprio dei funghi ascomiceti (nei quali riveste
imèttio, agg. letter. che è proprio, che si riferisce alltmetto (con
venato di colore verdastro o azzurro, proprio della grecia e molto usato nell'antichità
non è stato, se ricordo bene, proprio leonardo, a dividere le scienze imitabili
e finisce coll'unirlo coll'atto proprio. deledda, i-780: imitavano i grandi
concetti, ecc.); far proprio, riprodurre. g. f.
liberamente, ricreando l'originale secondo il proprio gusto, la propria ispirazione (un
-raro: che si riferisce, che è proprio dell'imitanara, 101: [il
fiore, un pomo / preso dal proprio ramo, col colore / che lor comparte
sentimento e finisce coll'unirlo coll'atto proprio. carducci, ii-3-14: rispondi; non
seguir dante, forse mi riuscirà di farmi proprio quel linguaggio e vestirne i pensieri miei
goethe. 3. canone estetico, proprio dell'antichità e dei periodi storici di
di sole sillabe, stanteché, siccome è proprio dell'imitazione ad esser simile alla proposta
gazzinare ', oltre che nel senso proprio, si usa nel lin
-è lei, di certo! -era proprio lei, con la buona vedova. l'
: s'imaginò non esservi modo più proprio per conseguir l'intento, quanto il
di aereo... che è proprio dei parti immaginativi. bocchelli, 2-xxv-273:
imagine, l'adoriamo secondo il suo proprio modo di essere, e quando l'adoriamo
come meglio far consapevole la sorella del proprio torto e dell'altrui crudeltà, le fece
l'artista da un semplice immaginatore è proprio l'intuitivo possesso anche della tecnica necessaria
, hanno carattere pratico, essendo prive proprio di quello che costituisce l'atto estetico,
3. che ha in sé il proprio termine; che si esaurisce nel soggetto
. -che ha in sé il proprio effetto. (dio come causa)
causa); che ha in sé il proprio oggetto intellettivo (dio come pensiero)
di pensiero che si fondano o fanno proprio il concetto di immanenza. -in partic
. che si riferisce, che è proprio deh'immanentismo o dell'immanenza;
sente? 2. ant. proprio adesso, in questo momento. livio
bene, credo che il vostro sarà proprio fatto a suo dosso. salvini,
dir così, e si travestono da nome proprio. tasso, ii-499: la prudenza
in queste operazioni quell'essere illuminato, proprio delle sostanze immaterialissime? muratori, 11-219
a muovere non solamente il materiale del proprio spirito, ma l'immateriale ancora dell'altrui
. che si riferisce, che è proprio deh'immaterialismo. immaterialità, sf
iii-16-8: fu più volte udito premunire del proprio esempio la gioventù dall'impazienza di mettere
. che non ha ancora completato il proprio ciclo di sviluppo (un animale).
« immaturo ». 3. proprio di chi non è ancora adulto (una
che si riferisce, che è proprio degli infrasuoni. = comp. da
. che si riferisce, che è proprio d'infrastruttura. infrasuòno, agg.
. figur. perdere forza, rallentare il proprio corso (un fiume).
salute'. pavese, n-i-27: sono proprio infunghito sui libri.
e tutto questo chiasso pare che venga proprio dal quarto piano dov'è lo studio
, v-1-145: continuando l'analisi del proprio spirito, egli s'abbatte in un residuo
la memoria di tutto quello che sai proprio il giorno che questo qui nasce con
la specie per divisione, come è proprio di tanti altri infusori. rosmini,
ne'suoi effetti, e perenna nel proprio infuturaménto. infuturate, intr.
di sicilia. menti e reclute del proprio stato. -rifl. impegnarsi, obbligarsi.
, la propria parola: promettere sul proprio onore. siri, v-2-675: ingaggiava
2. assunzione di lavoratori al proprio servizio; accaparramento di mano d'opera
timore esterno, e da un certo amor proprio, ingagliardivano maggiormente, per prorompere poi
6. tradire con l'adulterio il proprio coniuge. proverbia super natura feminarum,
sempre il frutto del capitale impiegato nel proprio lavoro, vedrà ingannata la sua speranza
poco amatrice di epso, fussi del mio proprio ad altri donatrice e conducitrice.
verità; che mira a nascondere il proprio pensiero, a confondere le idee altrui
danno, / ma ben tardi, il proprio inganno. manzoni, pr. sp
uno scritto). cristofolo, rimasto proprio allibito di maraviglia e di compassione,
ne dico? -sì, ma ingarbugliati: proprio roba da sogni! stuparich, 3-166
, 105: ah! ah! sei proprio ingattito di que'quattr'ossucci di ballerina
rappiccarsi. 2. fare del proprio meglio, fare il possibile, darsi
viviani, 3-ii-8: con altro benignissimo moto proprio s. a. mi dichiarò
-chi). spreg. che è proprio, che si riferisce agli ingegneri o
e muti facilmente, / contrario oggetto proprio de la fede! tasso, 1-9:
recita. -per estens. carattere proprio e distintivo, modo di essere di
, disposta a generarne. -campare del proprio ingegno, vivere dell'ingegno: guadagnarsi
conoscessero fanciullezza d'ingegno? -di proprio ingegno (con valore avverbiale):
: seguendo la propria inclinazione, il proprio piacere. - anche: spontaneamente.
: lo fece, lo disse di suo proprio ingegno. -gioco d'ingegno: che
. -sciupare, sprecare, il proprio ingegno: impiegarlo in opere o in
e sparge altrui d'onor co 'l proprio onore. io. ideato e
: concepire, portare a sviluppo nel proprio utero, partorire. — con riferimento
, iii-107: [l] 'amor proprio accieca l'anima... e ingenera
meschino, che è interamente rivolto al proprio interesse, alla propria soddisfazione personale;
. 3. l'essere ingenuo proprio di un artista o di un'opera
così affinato di cultura, se non, proprio, l'ingenuità, « der naive
possibile che scherzi sempre? mi prende proprio per un ingenuo? ».
l'accomodamento della pronunzia, l'ingerimento proprio dell'azione, facilita molto il negozio.
vi viene allora a interpor di spirito proprio. magalotti, 23-218: baie, direte
soldati, i-306: capitatogli sottomano, proprio mentre lo ingessavano, il giornale della
sì come faresti in su lo ingessato proprio. r. borghini, i-200:
agg. che si riferisce, che è proprio o originario dell'inghilterra e del popolo
cosa possa essere senza capo né coda, proprio non l'inghiottiamo. -commettere colpe gravi
presto me diante i gran passi del proprio giudicio alla somma perfezione di più vera
ingiuntivo, agg. dir. che è proprio dell'ingiunzione; che consiste in un'
creditore che dia la prova scritta del proprio credito e senza previamente sentire la controparte
dell'amico consiste nel non patire che al proprio cospetto si dica ingiuria dello amico.
, ma ingiustamente e viziosamente con amore proprio tenebroso. esposizione di salmi, 1-44
quel d'altrui, ma il suo proprio. brusoni, 694: soleva dire che
agg. che si riferisce, che è proprio dell'inghilterra (e, per estens
. angleis (sec. xiv) 4 proprio degli angli ', dal lat.
questo ingoffo 'era detto più breve e proprio; voce fiorentina non goffa, ma
e i giorni mi paiano secoli, e proprio non sappia come ingoiarli, contuttociò non
5. accogliere in sé, fare proprio, assimilare, recepire. scaramuccia
se non in tono insofferente, irascibile, proprio da strega. io, per amor
degl'infortuni. 4. fatto proprio, assimilato. varchi, 22-37:
città. -letter. comprendere nel proprio territorio (con riferimento a stati,
quanto sa, quanto può co 'l proprio senno: / non chiedo voi che
: squisitamente ingombrate e quasi infastidite del proprio corpo, [le donne] lo
come avara e ingordamente discorre contra il proprio figliuolo. g. bentivoglio, 4-1 no
pepe del più esuberante amor proprio. marinetti, 2-i-217: io roni
uno scrittore siffatto, conosciuto da agostino proprio nel momento dell'ingordigia intellettuale giovanile,
suoi colori / al tempo ingordo il proprio aspetto fura, / ben è ragion
, cessare di scorrere, rallentare il proprio flusso (un fiume, un liquido)
vincere l'orrore della solitudine sentendo al proprio fianco la protezione di un mostro angelico
, sono la probabilità infinitesimale, sono proprio come rincontro di un pianeta con un
albero di un motore qualsiasi ingranato al proprio macchinario o apparecchio utente. 2
l'oltrepassamento dei limiti, il gonfiamento del proprio ufficio, non è un ingrandimento,
incrementare la propria azienda; migliorare il proprio tenore di vita. bocchelli,
, se non vi riferissi nel suo proprio idioma quanto disse gregorio egualmente sincero nel
. croce, ii-11-47: libertà, giudizio proprio, autodeterminazione sono il carattere dell'uomo
. poliziano, 1-678: ella sa proprio di cuoio / quand'è 'n concia o
... la terra considerino podere proprio dove chi vive è bestiame, e chi
assicura di riconoscere o non dimenticare il proprio debito di gratitudine. tommaseo [s
. cominciò a incarognirsi: era ingrifato proprio, e stava sbragato sulla seggioletta,
atto d'accomodarsi i capelli, ingrigiti proprio durante il suo prolungato soggiorno all'estero
occhi delle palpebre ingrinzite e trasparenti, proprio come una vecchiuccia basita, che prega
. passeroni, iii-265: mi sembra proprio d'aver preso l'oppio; /
toscana * schizzare ', qui termine proprio della pittura, e vale * disegnare
montale, 4-261: dopo tutto è proprio vero che... l'uomo
agg. che si riferisce, che è proprio / opra di dentro sì,
, agg. disus. che è proprio, che tissimo, oliva replantata.
ìnguino-scrotale, agg. medie. che è proprio, che si riferisce all'inguine e
tevere, avrebbe ritenute delle proprie acque nel proprio alveo senza scaricarle nel tevere, ovvero
: l'ingurgitarsi più volte sotterra è proprio anche de'fiumi alfeo, danubio, tigre
guarda attorno senza sapere che fare del proprio corpo appesantito oltre misura dal cibo e