di atomi dal moto in giù del proprio loro peso e gravità; l'altra
di vite, 230: pregollo [il proprio marito] natalia che si lasciasse mozzare
ogni conto, un mozzico di nome proprio ch'io possa comunicare al mio padrone?
i requisiti e le prerogative inerenti al proprio stato o condizione (una persona)
: arriva alla porta. c'era proprio sul passo un mucchio di gabellieri.
dei propaguli, posati sopra un ricettacolo proprio, incastrato nel tallo. =
domeniche [plinio], 14-20: è proprio vino fra i licori che diventi mucido
lavagna e quel mùccido dei boschi era proprio quello che io attendevo. 8.
. che si riferisce, che è proprio della mucosa e della cute, o della
che si riferisce, che è proprio della mucolisi; che pro
riferi sce, che è proprio di una membrana mucosa; caratterizzato
muco commisto a pus; che è proprio del muco pus.
scorgevano le figure. ojetti, ii-617: proprio da questo * diluvio 'egli infatti
. muffigno, agg. rar. proprio, caratteristico della muffa. bresciani
. mugellano, agg. che è proprio, originario del mugello o vi
e, perciocché da sé non ha proprio vocabolo, è preso un vocabolo a discriver
serrato in una botte, come proprio / fansi l'anguille di cornac
udire certe sconcezze »... è proprio di alcuni galantuomini bene educati e de'
v-152: abandonate voi medesimo e ogni proprio piacere o consolazione; e gittinsi mugi
mugnàio2, agg. ant. che è proprio, che si riferisce al mulino e
un cane, emette per manifestare il proprio umore o la propria reazione istintiva a
-in partic.: manifestare sterilmente il proprio dissenso con discorsi allusivi, disapprovazioni
mulatièro. lamenti storici, iii-279: corsen proprio come un vento / al carrogio de
gatti / una razza di mulatti / proprio in corpo e in anima.
. m. -chi). che è proprio, che è caratteristico del mulo,
agg. che si riferisce, che è proprio di donna; che è caratteristico
molinara: secondo il modo di cucinare proprio dei mugnai fluviali. -pinza alla molinara
lo mulinava in testa da parecchi giorni, proprio per farlo a suo fratello, scienziato
-chi). letter. che è proprio, che si riferisce all'attività o
essenzialmente da un elemento rotante intorno al proprio asse (come tamburi, cilindri,
. tecchi, 13-159: quando fu nel proprio letto e udì battere la mezzanotte,
sciabola o fioretto. -attendere al proprio mulino: badare esclusivamente al tornaconto personale
, ottenere lauti guadagni; fare il proprio interesse in qualsiasi modo o situazione.
n. 20. -macinare al proprio mudino: compiere l'atto sessuale col
mudino: compiere l'atto sessuale col proprio coniuge. sacchetti, 200-137: così
-mettere qualcuno come animale bruto al proprio mulino: sottometterlo alla propria vo- cavalca
, l'acqua, ogni acqua al proprio mulino: badare soprattutto o esclusiva- mente
: badare soprattutto o esclusiva- mente al proprio utile, talvolta anche a scapito dell'
mulino2, agg. disus. che è proprio, che si riferisce al mulo;
. -accorgersi da qual piede zoppica il proprio mulo: saper riconoscere le reali intenzioni
il significato del n. 6 è proprio dei dialetti veneti orientali (cfr. anche
irrogata dal datore di lavoro a un proprio dipendente, che una tale sanzione può
, di carattere, a foggiare il proprio pensiero in uno stampo non suo, non
), agg. anat. che è proprio, che si riferisce a più gangli
. che si riferisce, che è proprio o che contiene una pluralità di linee.
avanzatissimo, ma estraneo alla realtà del proprio paese. = voce dotta
. che si riferisce, che è proprio di un certo numero di regioni o di
: mi par di riconoscere il mio proprio ritratto, con un viso di mummia,
propri istinti e delle causali psico-fisiologiche del proprio essere. 4. conservato senza mutamenti
vuol bere. massaia, i-165: eravamo proprio in casa de'pastori di abba salàma
venale,... solletica l'amor proprio di un ricco imbecille per mungergli i
municipiale), agg. che è proprio, si riferisce, concerne il municipio come
comunale. -in partic.: che è proprio, appartiene, riguarda un municipio o
2. stor. che è proprio, che si riferisce a un municipio
. 5. tenacemente legato al proprio comune o al paese natio; affetto
l'incapacità di operare e trascendere il proprio ambiente, il proprio ambito di esperienze
e trascendere il proprio ambiente, il proprio ambito di esperienze, ecc. monti
e subordinare ciascun atto della vita del proprio comune all'universal vita della nazione.
m. -ci). che è proprio, cne si riferisce al municipalismo; che
, ecc.) assunto dal comune in proprio mediante l'apposita procedura di legge.
; limitatamente alla propria città e al proprio ristretto ambito locale; con una mentalità
-di municipio (con uso attributivo): proprio di un territorio limitato; locale.
e ristretta alla propria città o al proprio luogo d'origine; che denota municipalismo
amari, i-1-x: l'amore del proprio paese, il rammarico de'suoi mali
lat. munìfex -icis 'che compie il proprio dovere '. munificènte (
come mezzo per consolidare e conservare il proprio potere, la propria autorità. g
'e 'provvedersi ', non è proprio, e da alcuni è bollato.
agg. scherz. ant. che sta proprio morendo d'amore. g
di un'iniziativa, facendo valere il proprio ascendente (talvolta in modo subdolo)
così dette dirigenti, furono e fecero proprio il giuoco di quella amministrazione, la quale
non si riesce di capire per sé il proprio io. -costituire la causa o
. -in partic.: dimostra lo proprio subietto, ma suppone quello. car
occidente, e l'altro a sé proprio, con cui da occidente in oriente
crede che in vaticano oggi ci saranno proprio le serve? di serve, proprio
proprio le serve? di serve, proprio serve, neppure una; ci saranno quindici
, ma non ho mai sofferto, proprio mai, che si facesse meno di giustizia
. neroniano, agg. che è proprio, che si riferisce, che riguarda
sé. 2. che è proprio o si riferisce alla nervatura delle foglie
. -anche: sistema nervoso (è proprio del linguaggio familiare e può avere valore
che si riferisce, che è proprio o caratteristico dei nervi, della loro
.. queste bellezze paesane mi danno proprio sui nervi. moretti, i-948:
, è il più gran nemico del proprio potere, troncandogli i nervi. giusti,
che si riferisce, che è proprio o caratteristico dei nervi, della loro
. carducci, ii-11-283: io, proprio non permetterei queste civetterie, che dànno
. che si riferisce, che è proprio della scrittura corsiva araba in uso a
un altro fructo, el quale è proprio come el nespolo, ma è bianco come
. che si riferisce, che è proprio o caratteristico dell'eroe omerico nestore,
. che si riferisce, che è proprio di nestorio o delle sue dottrine
potuto collocar tutti nella cornice aristotelica il proprio loro complemento. montale, 5-78:
de'colori nettissimamente, come se uno proprio miniassi, a punto in nel luogo
4. ripulire una persona o il proprio corpo o una sua parte dal sudiciume
nettàreo, agg. letter. che è proprio, che si riferisce al nettare,
, di un'incisione (ed è proprio per lo più del linguaggio della critica
toscano. baretti, 6-256: l'amor proprio risponde che tutti adotteranno l'idea delle
un'inchiesta dalla quale egli uscì netto proprio perché si capì che non c'era stato
può egli far netto netto a modo proprio, e ributtare del tutto un consiglio che
ferisce ne la testa bassa, / e proprio il gionse nel corno ferrato: /
. nettuniano, agg. che è proprio, si riferisce, è caratteristico del
terra. -astrol. che è proprio, che concerne il pianeta nettuno quale
zodiacale dei pesci. -temperamento nettuniano: proprio di chi appartiene al segno zodiacale dei
. 2. geol. che è proprio, si riferisce a terreni o a
da sedimentazione marina. -anche: che è proprio, si riferisce, è tipico del
. letter. ant. che è proprio, si riferisce a nettuno, dio del
nettùnio1, agg. letter. che è proprio, si riferisce, è tipico di
). -per estens.: che e proprio, si riferisce al mare; marino
2. agg. che è proprio, che si riferisce al nettunismo;
tale divinità (soprattutto come tema iconografico proprio del manierismo e del barocco o come
-ci). mus. che è proprio, che si riferisce ai neumi; che
anatomia e in embriologia, che è proprio o si riferisce al sistema nervoso centrale
. -ci). anat. che è proprio, che si riferisce o concerne un
. neurògeno, agg. che è proprio, si riferisce alla genesi dei nervi
-ci). medie. che è proprio, si riferisce, concerne la neurologia (
nella sostanza cellulare, o nel tessuto proprio de'nervi, come pure vicino ad
, agg. fisiol. che è proprio, si riferisce, concerne i nervi
nevropàtico. 2. che è proprio, che si riferisce o è caratteristico
. m. -ci). che è proprio, si riferisce al neuroporo (processo
). medie. che è proprio, si riferisce, è relativo al sistema
neurovegetativo, agg. che è proprio, si riferisce, è relativo al
. m. -ci). che è proprio, si riferisce al neutralismo o alla
nella ragionevolezza di questa naturale difesa del proprio benessere e comodo, non minore della
i neutrali, bilanciando il vantaggio del proprio commercio coll'imbarazzo e l'impedimento alle
). fis. che è proprio, si riferisce, è relativo al neutrino
normale. piovene, 6-256: stavano proprio allora cambiandosi in ombre neutre, non
. 20. l'aver preso in senso proprio * derivar danno'... quando
conversazione così neutro - le aveva fatte proprio tutte, le stazioni della linea.
romanzo], quasi che il colpevole sia proprio lui e non i insiemi di punti per
). fis. che è proprio, si riferisce, e relativo al neutrone
. -adoperarsi inutilmente, perdere il proprio tempo. grazzini, 4-37:
peri. nevosissimo). proprio della neve; coperto di neve;
, la barba). -anche: proprio della vecchiaia, che si prova in
. m. -ci). che è proprio, si riferisce, è relativo a
di impotenza e una progressiva chiusura del proprio universo esistenziale su un'ossessiva autosserva-
astrazione nevrastenica. 3. che è proprio, che si riferisce alla nevrastenia e
specialista di psicologia, ma si tratta proprio di narcisismo sentimentale, che produce un'
. e f. che è proprio, si riferisce, riguarda le teorie religiose
disus. neutoniano). che è proprio, si riferisce, riguarda isaac
[niuiorkése], agg. che è proprio, si riferisce, è relativo alla
-dire come il nibbio', affermare il proprio possesso su qualcosa. monte,
del nibbio; piacergli poter affermare il proprio possesso su qualcosa. monte,
. m. -ci). che è proprio, si riferisce, concerne i nibelunghi
. che si riferisce, che è proprio, che concerne la repubblica centroamericana del
quel grado che si era guadagnato col proprio sangue, senza nicchiare all'odor della
la propria ragione d'essere, il proprio significato. belli, 63: qui
di là, e trova ogni conforto nel proprio nicchio. 12. ant.
. niccolum, deriv. dal nome proprio lat. nicolaus 'nicola 'nell'accezione
in seguito fu usato anche come nome proprio). tramater [s.
ed il calcedonense. -che è proprio, che si riferisce al concilio di
. nicèno2, agg. che è proprio, che si riferisce alla città francese
. nicése, agg. che è proprio, che si riferisce alla città francese
piacevole. 2. che è proprio, che si riferisce alla cittadina piemontese
2. per estens. che è proprio del nichel, della sua lucentezza.
2. che si riferisce, che è proprio, che si ispira, che è
si riferisce, che riguarda o è proprio del nichilismo. b.
nicodemismo, sm. atteggiamento o comportamento proprio dei nicodemiti o anche, per estens
= voce fonosimbolica, accostata al nome proprio. s s nicolalsmo
orientamento favorevole al matrimonio dei sacerdoti, proprio della chiesa orientale). =
che il baumgarten fosse un vero e proprio 'nicolaita ', uno di quegli
che si riferisce, che è proprio del nicolaismo; che si ispira o
adattamento, per uso criptico, del nome proprio nicola. nicolottaménte,
), senza mai abbandonare formalmente il proprio schieramento si venne spostando, nel corso
. che si riferisce, che è proprio o che contiene nicotina. -acido
», agg. letter. che è proprio, che si riferisce al tabacco.
. m. -ci). che è proprio, che si riferisce alla nictalopia
nidamentale, agg. zool. che è proprio, che si riferisce al nidamento.
alla cerchia familiare, che le è proprio. onofri, 3-51: ti lodano
4. letter. che è proprio, che si riferisce al nido,
boccaccio, vi-110: certo, s'al proprio ver no'riguardiano, / gente non
. locuz. -alzare i vanni sopra il proprio nido: eccellere fra le persone del
tenere nido, il nido, il proprio nido in una persona, nell'anima,
o porre nido, il nido, il proprio nido in un determinato luogo: nidificarvi
senza l'uova. -porre il proprio nido in cielo: considerare la propria
. poliziano, 1-678: ella sa proprio di cuoio / quand'è 'n concia
non avrebbe bel suono. segnatamente nel proprio, piccolo e gentile nido d'uccello
carlo da sezze, iii-570: è proprio delli veri servi di dio di umiliarsi
sono. berni, 82: son proprio cose da dapochi, / uomini da
una casa sulla riva del tago, proprio dinanzi a quel suo palagio che era
. 2. avv. addirittura, proprio (e rafforza un concetto o indica
evidenza l'importanza eccezionale: addirittura, proprio, perfino. foscolo, x-544:
agg. che si riferisce, che è proprio o caratteristico dello stato africano della
-ci). antropol. che è proprio, che si riferisce, che è peculiare
nigrìzio, agg. disus. che è proprio dei negri africani e in partic.
(plur. m. -ci). proprio, caratteristico del fiume nilo; che
= voce dotta, lat. niliàcus 'proprio, originario del nilo '.
il gruppo, la famiglia etnica); proprio, tipico, peculiare di tale gruppo
m. -ci). antropol. proprio dei nilocamiti (la parola, la lingua
. m. -ci). che è proprio, che si riferisce al fiume nilo
o vegetale, un biotipo); proprio, relativo, caratteristico delle regioni prossime
nimistà egli stesso. banfi, 10-541: proprio nelle stanze del castello, una gelida
. ninfale, agg. che è proprio, che si riferisce alle mitiche ninfe
la ninfea 4. entom. proprio, relativo allo stato di ninfa rubra
nata di ninfomania, allo stupro violento del proprio figliastro. bacchelli, 5-151:
(plur. m. -ci). proprio della città assira di ninive.
, ma che col dramma ci hanno proprio poco o punto a che fare. baldini
, dove esalava quel profumo leggero che è proprio delle donne eleganti, e dove mille
. che si riferisce, che è proprio della nipioigiene. nipiologìa (nepiologìa
. che si riferisce, che è proprio della nipiologia. nipitèlla, v
. che si riferisce a nipote; proprio ai nipote. giusti, 3-88:
. m. -ci). tipico o proprio del giappone e dei giapponesi; giapponese
che si riferisce, che è proprio del nirvana; che è segno o causa
nissèno1, agg. che è proprio o si riferisce a caltanissetta; che
, agg. che si riferisce o è proprio di una città chiamata nissa. -in
. che si riferisce o è proprio del nistagmo. nistagmiforme, agg.
passava sentiva approfondirsi il contrasto tra il proprio crescente stordimento e l'ostile nitore mattinale
. vegetale che esige per il proprio sviluppo terreni ricchi di composti azotati assimilabili
deriv. da nitroso, col suff. proprio dei radicali chimici. nitrosilico
che si riferisce, che è proprio di francesco saverio nitti (1868-1953),
sbrani d'azzurro. 4. proprio della neve; causato dalla neve.
. m. -ci). geogr. proprio del nivometro; eseguito mediante il nivometro
delle carabine mercenarie. 2. proprio, relativo, tipico della città di
popolari, ii-299: -tutti cercano il proprio interesse e non guardan più là. -noe
barilli, i-284: ribellione. mi volete proprio cambiare? no, no e poi
, accennare di no: manifestare il proprio diniego con gesti del capo e delle
vasari, 4-ii-481: il valor proprio è quello che è nobile, e non
2. per estens. che è proprio, che si riferisce alle idee e
del cap potto, fece proprio lo stesso gesto della mamma.
a quello comune, parlato); proprio della lingua letteraria o che può essere
. m. -chi). che è proprio, che si riferisce, che riguarda
nobiliare, agg. che è proprio, che si riferisce, che
nobilismo, sm. letter. atteggiamento proprio di chi si esprime in modo eccessivamente
della vicina palude, dove o dal proprio peso tirati al fondo, inesperti del
istituzione o un oggetto) nel giudizio proprio o di altri attribuendole un epiteto o
non lo imiteremo né lo fuggiremo con giudizio proprio e sicuro. -magnificare,
di farsi parenti i nobilitati dal valor proprio che da quello degli avoli. dottori,
invece solo del diritto di far uso del proprio titolo o di altri diritti pienamente onorifici
ciascuno officiale ordina la propria operazione nel proprio fine, così è uno che tutti
viii-2-278: è questo nome 'nocchiere'il proprio nome di colui al quale aspetta il governo
, 476: i quali invigoriti e dal proprio pericolo e dall'avere il nochiero scoperto
ciascuno si sentiva libero di sragionare a proprio modo, e queirimprovviso avvenimento della pace
di cui può disporre e regolare a proprio talento il corso. passavanti,
-domesticare qualcuno senza nocciole: piegarlo al proprio volere, renderlo docile, obbediente,
nocciola (e per lo più è proprio del linguaggio familiare). -in partic.
in sul noce, il che è proprio di coloro che, temendo di non
locuz. prendere a nocella: piegare al proprio volere qualcuno, allettandolo con una ricompensa
agg. bot. che è proprio, che riguarda, che si riferisce alla
. nucerino), agg. che è proprio, che si riferisce a nocera
ecc. - anche: che è proprio, che si riferisce a un nocicettore
. nodale, agg. che è proprio, che è relativo, che costituisce
. no nel modo più assoluto; proprio no. pratolini, 9-754: -mica
ii-5- 332: il nodo è proprio questo: se l'allegoria sia o no
il nodo della comunanza, non riputavano proprio il pericolo altrui. graf, 5-984
vene azzurre. idem, 20-148: proprio nel punto in cui la nuca si confondeva
i nodi del legno che uno lo scambiava proprio per noce. -figur
veniva a sciogliere un nodo che incominciava proprio allora a pesare. -se tutti
gli anni di noè '(nel proprio, per la qualità medicinale dell'aloè
-ci). retor. che è proprio, che si riferisce al noema. -finzione
-ci). ling. che è proprio, che si riferisce al noema.
netenàno], agg. che è proprio, che si riferisce, che è da
-ci). filos. che è proprio, che si riferisce alla noesi; che
-ci). letter. che è proprio, che si riferisce al patriarca noè.
detto di donna chiacchierina. dal nome proprio * nòfera ', e probabilmente da
senza trovar compratori. = nome proprio, var. di onofrio (anche con
, vi-no: certo, s'al proprio ver no'riguardiano, / gente non
d'annunzio, iv-1-107: -tutto, proprio, è finito? - bianca,
impiegare in modo utile o piacevole il proprio tempo, dal senso che nulla è più
poco e piccino alla capacità dell'animo proprio; immaginarsi il numero dei mondi infinito
non sapere o non potere impiegare il proprio tempo in modo proficuo o piacevole.
: lì non c'era politica: era proprio vero che gli dava noia d'avere
, 93: questo transito bel che proprio è morte /... suol al
fastidio, irritazione e insofferenza con il proprio comportamento, col modo di fare,
dame. 2. che è proprio, che si riferisce, che riguarda
, dopo averli sfruttati e spremuti sul proprio circuito, noleggiano a noialtri indipendenti questi
a giorni e ad ore fisse il proprio sapere. -indurre o convincere qualcuno
pronom. stabilire un noleggio per il proprio trasporto su un'imbarcazione. l.
erba impaziente. 4. agg. proprio di chi è eccessivamente schizzinoso, insofferente
più nomade. -per estens. proprio, caratteristico di chi pratica il nomadismo
un luogo all'altro per esercitare il proprio mestiere, la propria attività; che
. m. -et). che è proprio, che si riferisce o richiama alla
sm. regime, modo di vivere proprio di popoli e di tribù prive di sedi
ma non ci n'ha neuno sì proprio come questo motto: io sono quel ch'
con la particella pronom. dire il proprio nome. monti, x-2-141: non
. 3) e si contrappone al nome proprio, che rappresenta individualmente un essere
accenna l'essenza particolare si dice 'proprio '; quell'altro che segna tesser
comune e il 'reale 'è il proprio nelle cose. pasolini, 8-263:
come prendere il nome (il nome proprio di persona maschile singolare) joaquim e
sostantivi (aventi valore grammaticale di nome proprio) per lo più considerati privi di
che ha natura grammaticale di * nome proprio ', ed è usato per identificare
pavese, 3-187: questi mortali sono proprio divertenti. noi sappiamo le cose e loro
denominazione, avente natura grammaticale di nome proprio, di un'entità determinata (edificio
ammettere, da asserire in suo nome proprio, con una semplicità preziosa ed una
la fama. -impegnare u proprio nome: rendersi garante o mallevadore.
. v.]: * impegnarci il proprio nome ': entrando mallevadore o promettendo
nome a qualcuno: non riconoscerlo come proprio figlio. pascoli, 1227: sorge
nome della sua persona. -vendere il proprio nome: consentire a che altri lo
: lui quel nomaccio se lo meritava proprio, ché aveva la pentola piena tutti i
. che si riferisce, che è proprio della nomenclatura o che la costituisce;
, il mutevole delle lingue, anzi proprio il loro imprevedibile, manifesta il vivo
, agg. che si riferisce o è proprio dell'antica città latina di nomento o
si riferisce, che è proprio dell'antico nomo greco. - anche
che si riferisce, che è proprio o caratteristico del nomo greco (
tutti buona e brava gente di mare, proprio all'opposto di quel che sembrava dal
capello, perché dentro l'acqua pareva proprio un delfino. morante, i-146: i
.]: 'nomignolo': nome proprio di possessi rurali, come poderi, campi
può nominare; che ha un nome proprio. -con litote. non nominabile:
agg. che si riferisce, che è proprio del nome come parte del discorso e
lucini, 4-120: abilità di merciaiuolo in proprio con siste, primamente,
filos. che si riferisce, che è proprio dell'individuo (e si contrappone a
. -che si riferisce, che è proprio del nominalismo; nominalistico. gioberti
. nominalismo monetario: principio giuridico, proprio di tutte le società moderne, secondo
conserva legalmente immutato e sempre identico il proprio
. che si riferisce, che è proprio del nominalismo filosofico; che ne accoglie
rimaso. aretino, iv-4-233: persona proprio degna del suo essere di nominanza infame
-in partic.: dare il proprio suffragio a uno o a più candidati
una designazione fatta da un privato nel proprio interesse personale o familiare) un determinato
12. rifl. presentarsi col proprio nome, dichiarare le proprie generalità,
. -che si riferisce, che è proprio o caratteristico di un nome; nominale
p 2. chiamato con un nome proprio determinato. boccaccio, dee.,
. -indicato a voce col nome proprio. aretino, v-1-920: l'amore
-in partic.: imposizione del nome proprio. cavalca, 20-555: questi
-ci). matem. che è proprio, che riguarda, che si riferisce alla
noi può sottomettere, meno la nequizia del proprio volere. deledda, iii-285: il
ribellò, non fu veduto alcuno pensare al proprio bene, scorgendo il loro imperadore in
: / -in questi umani, a dir proprio, ligustri, / di cieca oblivion
assumere il valore di un vero e proprio pref., senza tuttavia raggiungere piena
, che si riferisce, che è proprio dell'antica città greca di nonacri,
preoccupazione; scarsa o nessuna cura del proprio interesse. -anche: atteggiamento, talvolta
dalla chiesa ufficiale anglicana e privato del proprio ufficio. -anche: ognuno dei membri
m. -ci). che è proprio, che si riferisce, che riguarda il
, / che, messo in noncuranza il proprio bene, / insultan gli infelici!
a servigio, come se per te proprio l'avesse sostenuta. cavalca, 21-240
). 2. che è proprio, che riguarda, che si riferisce
pregò maria. -davanti al nome proprio. carducci, iii-3-283: giù de'
. m. -chi). che è proprio, che deriva, che si riferisce
o nonno! -davanti al nome proprio. carducci, iii-2-174: da l'
egli pagava l'affitto e provvedeva del proprio sangue all'esistenza parassita. betocchi,
. nella grammatica generativa, che è proprio dei nomi non appartenenti alla categoria degli
nonusanza, sf. ant. atteggiamento proprio di chi pregiudizialmente si astiene dall'agire
non violènto), agg. che è proprio, che si riferisce, che riguarda
. letter. disus. che è proprio, che si riferisce, che riguarda,
filos. disus. che è proprio, che si riferisce, che riguarda la
-ci). psicol. che è proprio, che riguarda, che si riferisce alla
3. che è proprio, che è tipico, che si riferisce
con questa pietra insegnano a'naviganti il proprio luogo del nostro polo artico o della
con valore aggettivale): che è proprio, che riguarda, che si riferisce
. nordafricano, agg. che è proprio, che si riferisce all'africa settentrionale
. che si riferisce, che è proprio dell'america settentrionale (e, in
. m. -ci). che è proprio, che riguarda, che si riferisce
, agg. e sm. che è proprio, che si riferisce, che riguarda
nordeuropèo, agg. che è proprio, che si riferisce all'europa settentrionale
tirolese. 3. che è proprio, che si riferisce, che riguarda
(1861-64). -che è proprio, che si riferisce agli stati del
e sm. e f. che è proprio, che si riferisce, che
seconda che la stessa regola consideri il proprio fine come di per sé vincolante per il
b. croce, iii-32-280: il proprio della sentenza del giudice sta in quella
nei suoi riguardi. -che è proprio, che si riferisce ai rapporti eterosessuali
3. che non ha carattere patologico, proprio di chi è in salute (uno
-ci). disus. che è proprio, che si riferisce alla scuola normale
ma perché tutto il mondo ha sconcertato il proprio. pasolini, 8-298: in certi
tali movimenti capiterà un fatto, nel proprio paese e bensì all'estero, che
-ci). letter. che è proprio, che si riferisce ai normanni, alla
ebollizione. 2. che è proprio, che si riferisce a tale popolazione,
andata a traverso. -che è proprio, che si riferisce, che è parte
informatore, fondamentale, a cardine del proprio pensiero o comportamento. labriola, ii-no
). medie. che è proprio, che si riferisce al normocito. -serie
-ci). biol. che è proprio, che si riferisce, che è relativo
-ci). medie. che è proprio, che si riferisce alla normoergia. -
norrèno, agg. che è proprio, che si riferisce alla lingua e
nosocomiale, agg. che è proprio, che si riferisce all'amministrazione,
-ci). medie. che è proprio, che si riferisce al decorso di una
. medie. disus. che è proprio, che si riferisce a particolari situazioni
-ci). medie. che è proprio, che si riferisce allo studio soprattutto
e mi lascia l'occhiello spoglio, proprio oggi che vado in cerca di fortuna?
osterie in milano, che tu dovessi proprio capitare alla mia? f'ossi almeno
silenzi un po'prolungati, ma non ho proprio novità da comunicarti, all'infuori della
feudalismo medioevale. 2. che è proprio di chi è incline alla nostalgia,
legato alla tradizione culturale e artistica del proprio paese. papini, iv-i3i2: e
nostrale. 5. che è proprio, che è tipico, che si riferisce
sa. 7. che è proprio, che si riferisce al paese, allacittà
umana letteratura. 8. proprio, caratteristico, esclusivo della totalità del
carta nostrale', pubblicare, stampare nel proprio paese. giusti, 3-120: se
bambina. 4. che è proprio, che si riferisce, che fa parte
nostranissimo gioco. barilli, i-249: fu proprio su questa strada venti settembre così pacifica
e risoluta di chi lavora lontano dal proprio paese, e la lingua che li udivo
, robba nostrata. -che è proprio, che si riferisce, che fa partedelle
un favore, in quanto fa al proprio caso (per lo più nell'espressione
17. per indicare ciò che è proprio, caratteristico, esclusivo o che si
uomini. -anche preceduto dall'agg. proprio, con valore intensivo. alberti,
ce ne verremo qui, per dovere proprio di determinate persone (anchestar con esso voi
conferire un incarico, disporre di un proprio diritto, concedere un'autorizzazione, assumere
assumere o attestare l'esistenza di un proprio obbligo, ecc. -nota di consegna
dei registri immobiliari la trascrizione di un proprio acquisto in materia immobiliare o, rispettivamente
l'iscrizione di un'ipoteca immobiliare a proprio favore, e contenente tutti i necessari
o all'iscrizione richiesta nei registri del proprio ufficio). -anche: analogo documento
. valutazione, giudizio (positivo oforme al proprio affetto: chi gli dà nota d'adulatore
delle tue azioni: ma la inegualità è proprio la nota costante del tuo carattere.
fanfaluche diventin fatti... -ti sembrano proprio fanfaluche? 22. elettron
porti / descritta, oimè, col proprio sangue in fronte, / e per me
-darsi in nota: sottoscriversi, inserire il proprio nome in una lista, in un
sopra o sotto altrui scritto o proprio o a stampa o nel margine
notale, agg. anat. che è proprio, che si rife risce
), agg. che è proprio, che si riferisce, che riguarda i
notariale, agg. disus. che è proprio, che si riferisce, che riguarda
notarile, agg. che è proprio, che si riferisce ai notai,
ogn'al- leato nascevano dagli oggetti del proprio interesse, si scaricavano poi tutti con
agg. che si riferisce, che è proprio di una notificazione; che contiene una
. che si riferisce, che è proprio o caratteristico della notogea. nòtola
. che si riferisce, che è proprio dell'anatomia, che serve allo studio
, verso la fine d'agosto, proprio nel colmo della peste, tornava don
estens. che si riferisce, che è proprio di tezza sull'orizzonte della stella polare
di notte e compiacendosi di non trattarla proprio come un'impenitente 'nottivaga c. e
. che si riferisce, che è proprio dell'ufficiatura del notturno; recitato
. che si riferisce, che è proprio o caratteristico della notte; che è
-in partic.: che svolge il proprio servizio o il turno di lavoro durante
settimana e a ciascun dì assegnò suo proprio notturno. beicari, 6-46: il
. che si riferisce, che è proprio, che appartiene al noumeno; dotato
veramente reale, l'anima propria o il proprio pensiero. c. e. gadda
ogni cento novantanove che vi vedranno il proprio ritratto. -consiglio dei novanta'
all'italiana letteratura ogni marca di carattere proprio. gentile,
dotta, lat. tardo novatianus (nome proprio dell'antipapa romano), inteso erroneamente
. che si riferisce, che è proprio o caratteristico del novecento, della civiltà
l'avanguardia sia efflorescenza soggetti- vista dipende proprio da tali estetiche, le quali operano
2. che si riferisce, che è proprio del novecento; che è tipico del
si riferisce, che riguarda, che è proprio del movimento letterario noto come novecento.
. che si riferisce, che è proprio o caratteristico del novecentismo. -in partic
giotto, le quali furono tenute parole proprio di filosofo dagli uomini che avevono intendimento
smanceria, lezio, vezzo (ed è proprio dell'area aretina). redi
domandavano stranite: - ma ti vai proprio ad aberintare a parigi? -porsi
-chi). ant. che è proprio, si riferisce alla novella, alla forma
3. agg. ant. che è proprio, si riferisce alla novella come genere
. m. -ci). che è proprio, che si riferisce alla novella (
doccia fredda di erudizione, sentì smorzarsi il proprio entusiasmo novellistico. novellità, sf
e bella. salvini, 39-iv-88: era proprio e condecente alla prima e novella età
le donne altrove incominciano a valersi del proprio cuore negli uffici della vita e a
novembrino, agg. letter. che è proprio, si riferisce al novembre; tipico
che ciascuna di essi spira il suo proprio. comanini, l-m-369: l'acuto filosofo
3. metr. verso imparisillabo, proprio della tradizione romanza, di origine popolare
concetto matematico. -novero annoverante', numero proprio. -novero annoverato: quantità che viene
. varchi, 3-263: il numero proprio, ciò è il novero, è (
cortigiani o di servi, numero sarebbe più proprio, perché costoro fanno numero, e
professe. 3. fanciulla al proprio esordio nella vita mondana; debuttante.
noviziale, agg. ant. proprio, peculiare, caratteristico del periodo di
che non ha ancora definito uno stile proprio). giusti, 4-i-201: pagando
. siri, ii-432: uscì dal proprio alloggiamento la maestà sua, circondata dalle
. m. -ci). che è proprio, che è improntato al nozionismo
-da nozze (con valore aggettivale): proprio, adatto a una festa nuziale.
mischia credeva, / e'gli areva proprio andare a nozze. b. giambullari,
a la sua obbidienza, / che parea proprio ch'andassino a nozze. berni
-chi). ant. che è proprio, che si riferisce alle nozze, al
. borghini, 6-iv-295: qual fusse il proprio uffizio di ciascuno de'soprannominati titoli,
nubiano, agg. che è proprio, che si riferisce, che appartiene
riferisce, che riguarda, che è proprio di una donna non sposata. monti
: ritorno; chiuso in me, proprio un altro: / nella nuca sepolto il
. nucale, agg. che è proprio, che si riferisce alla nuca;
. nucleale, agg. che è proprio, che si riferisce alla parte effettiva
. nucleare1, agg. che è proprio, che si riferisce
2. anat. che è proprio, che si riferisce a ciascuno dei
. 3. citol. che è proprio, che si riferisce al nucleo di
. 4. fis. che è proprio, che si riferisce al nucleo atomico
5. ling. che è proprio, che si riferisce, che appartiene
. m. -ci). che è proprio, che si riferisce al nucleo o
quel modo nient'al- tro che il proprio temperamento a nucleo romantico, credulo cioè
. -aggruppamento ben distinto di cellule nervose proprio della regione del ne- vrasse e connesso
, quando l'ovocita ha completato il proprio accrescimento e ultimato la sintesi del dentoplasma
nucleolare, agg. citol. che è proprio, che si riferisce al nucleolo.
petrifìcazioni di vermi echitol. che è proprio, che si riferisce al nucleo e alnodermi
-ci). fis. che è proprio, che si riferisce al nucleone.
-ci). biochim. che è proprio, che si riferisce alle nucleoprote- ine
timina. 2. composto chimico proprio dello sperma di salmone.
casa non solo omesse in esso il proprio nome, ma nudamente intitolò il suo
approfondimento critico. soffici, v-5-59: proprio intorno a questa parola 'realismo '
capelli, rasare completamente (ed è proprio del linguaggio biblico, anche nell'espressione
12. rifì. scoprire il proprio corpo o una parte di esso;
5-131: 1 due non si rassomigliavano proprio che nella nudità austriaca del mento.
5-84: credo che selene non porti proprio niente [sotto il grembiule] e mi
122: quella tela moderna era concepita proprio come la nudità delle veneri tizianesche.
nudo e crudo: che non ha proprio nessuno a bordo. vittorini, 9-171
. colonna, 1-77: già '1 proprio core a voi sacro fec'io,
altro; puro e semplice, vero e proprio; manifestato esplicitamente, espresso immediatamente.
la mania del suo nudo. voglio proprio dire che ha la mania di mettersi
trasmutazione del segreto umano in un segreto proprio (di valori estetici, di forme?
altri, restino in qualche parte del proprio nulla persuasi. pallavicino, 1-297:
all'altro. -non riuscire nel proprio intento. salvini, 22-203: piangean
altro (e serve per circoscrivere il proprio pensiero, per escludere l'aggiunta di
-nulla più, nulla meno: esattamente, proprio. ghislanzoni, 18-73: chi
di meno. -addirittura, proprio (ed esprime stupore e meraviglia,
, sf. incapacità di compiere il proprio dovere, di affrontare e risolvere i problemi
di legge ed esprime così indirettamente il proprio assenso a che un'altra autorità emetta
autorità emetta un determinato provvedimento o il proprio permesso a che un privato cittadino tenga
, si doveva passare al polizeirevier del proprio quartiere per il nulla-osta. piovene,
contrario proponimento de'parenti e il lor proprio d'allora, amendue [le fanciulle
ha altri redditi altinfuori di quelli æl proprio eventuale lavoro. -anche: che appartiene
2. che si riferisce, che è proprio o caratteristico del nullismo; che deriva
. che si riferisce, che è proprio del nullismo; ispirato a tale atteggiamento
diocesi e di aver il vero territorio proprio separato e indipendente, siché che costituisca
adeguatamente determinate attività o per svolgere il proprio compito; sprovvisto di qualità positive;
che si riferisce, che è proprio o che si attribuisce a numa pompilio,
l'ira? si direbbe che fosse proprio elena argiva, che sapeva quel farmaco
lo versava agli eroi lacrimanti. fu proprio la bellezza antica. già da qualche tempo
4. filos. ant. proprio e caratteristico del sinde'loro panni,
o colono parziario) produceva per il proprio consumo e non aveva mai numerario.
esporre le ragioni, i titoli del proprio diritto; numeratamente disporre i documenti.
. m. -ci). matem. proprio dei numeri, del concetto di numero
numerico, è artificiale. 6. proprio dell'ambito lessicale dei numeri, intesi
numero ciclico: tale che il proprio quadrato ter smetica e geometria
loro: v. primo. -numero proprio: v. proprio. -numero positivo
primo. -numero proprio: v. proprio. -numero positivo: v. positivo
un tasto; e giurarono che fa proprio lo stesso; che sentono quando si deve
copie alle di lei mani e a lei proprio lore, elasticità, viscosità,
, fare più numeri, presentare il proprio numero). -in senso generico:
-ci). letter. che è proprio, si riferisce, è tipico della numidia
potenza, di sovrannaturalità, di terribilità proprio di una divinità. b
. agg. per estens. che è proprio, che si riferisce alla sfera del
, lat.. numisiànus, dal nome proprio numisius. numisma (nomisma)
m. -ci). che è proprio o si riferisce alla numismatica; che
nummàrio, agg. disus. che è proprio, si riferisce alle monete o alle
, che ne tratta scrivendo. più proprio di * numismatico ma men comune.
, sf. ling. fenomeno linguistico proprio della lingua araba, consistente nell'aggiunta
nundinale, agg. che è proprio, si riferisce, concerne le
che gli affisso la mente al proprio male. pallavicino, 1-471: le mate
concludersi e l'arrivo dei nuotanti avvenne proprio vicino al loro tavolo. idem,
! una testa recisa, notante nel proprio sangue, da una femmina in gran
nuotatòrio, agg. letter. scherz. proprio, emesso da un animale acquatico (
mi domandavano stranite: -ma ti vai proprio ad aberintare a parigi?
dare un forte risalto (ed è proprio dell'uso tose.). tommaseo
nuovo di queste cose, come se proprio tu non ti ricordassi di quante volte io
fosse sulle labbra d'uno che voleva proprio stampare e vendere libri. -sostant
, / cova gli scrupoli / del proprio stato; / e le penelopi /
e creandole a nuovo come espressione del proprio sentire. -a nuovo (con
. -adeguarsi alla moda corrente nel proprio modo di vestire o di acconciarsi.
. che si riferisce, che è proprio dei nuraghe o della civiltà preistorica e
. che si riferisce, che è proprio della nutazione; oscillatorio. nutazionale,
agg. che si riferisce, che è proprio o caratteristico della nutazione.
notrica. 2. nutrire col proprio latte, allattare (dettodella madre o della
propria carne che essa nutricò col suo proprio latte; quella la quale ella concepé
botta, 4-459: gli giovò più del proprio merito... la sua complessione
donna che provvede all'allattamento naturale del proprio figlio o, più frequentemente, di
: par che veramente questo sia il proprio nutrimento dei turchi. = voce
ssoffrire. 3. mantenere al proprio servizio per utilità o er diletto,
buon ragno ne fu contento. se proprio tu, gli disse, sei destinato
l'intelletto come cibo e latte, proprio della nostra mente, e guida e
la signora mia. ardendo, il proprio cor devoto, / mi nudrisco.
certuni pieni d'a mor proprio, che si nutron del proprio incenso.
mor proprio, che si nutron del proprio incenso. niccolini, i-306:
dove il lusso si può nutrir del proprio, egli è di grande utilità. alfieri
precedenti. 3. che è proprio, che riguarda la nutrizione. a
alquanto in questa notritiva -che è proprio, che riguarda l'apparato digeimaginazione,
sostanze, i sali minerali indispensabili al proprio sviluppo (una pianta). morando
se'... /... proprio uno animai selvaggio e brutto, /
o utilizza il nutrimento che gli è proprio. -in partic.: il corpo
a una collettività; che sostenta col proprio lavoro una comunità. galanti, 1-i-279
. 2. che mantiene al proprio servizio per utilità o per diletto una
nutrizionale, agg. medie. che è proprio, che si riferisce alla nutrizione o
gittata a terra la nuvola dell'amore proprio. bandello, 3-68 (ii-604)
nuzziale), agg. che è proprio, che riguarda le nozze (anche
. 11. -volo nuziale: quello proprio di alcune specie di insetti nel periodo
semitonica; il secondo è anche quello proprio del nome della lettera (un'ò chiusa
dietro al 'gi 'con passo / proprio d'uno smargiasso / venia quel gonfianugoli
se non l'appura, è, proprio, nulla ». d'annunzio, iv-2-9
sbarbaro, 5-75: via lavinia era proprio quella delle tue tele:...
. pascarella, 2-368: signorini è proprio una provvidenza per questa città che or
, si. atteggiamento psicologico e pratico proprio di chi abitualmente, per inclinazione e
loro volontà. 2. conformazione del proprio comportamento alle prescrizioni, agli ordini e
di fatto e come contenuto del dovere proprio di chi si trova in una posizione
... di obbedienza solenne al loro proprio maestro. foscolo, vii-249: chi
profilo religioso e morale) proveniente dal proprio legittimo superiore; abitudine, anche interiore
perseguire nei modi e forme adatte al proprio stato, e viene, anche se
indiscrete per fare a essi mortificare il proprio senno e la propria volontà.
illuminazione della chiesa e dell'altare elei proprio santo patrono; luminaria (v.
a uno stato superiore a quello suo proprio. bergantini [s. v.
anche in un singolo caso) il proprio comportamento alla volontà (quale si manifesta
che si tratti con un inferiore, un proprio pari o un superiore), la
. 5. disus. sottoporre un proprio bene (o un credito) a
vincolo di indisponibilità per garanzia di un proprio (o altrui) debito; costituire
anticipo, impegnare, prenotare (il proprio tempo). -anche: impegnare,
oneri e gravezze; far sottostare al proprio incombente controllo (un territorio).
parola', vincolare la propria coscienza o il proprio onore all'osservanza di un impegno assunto
giorno della battaglia. -concedere un proprio bene in proprietà a un altro,
a favore d'altri; dare un proprio bene in cambio di qualcosa.
giuristi se un erede, obligandosi del proprio a favore de'creditori o de'legatari
, che, per libera elezione del proprio genio, vi si consacra nelle mie voci
di conchiudere un matrimonio, noi siam proprio obbligati a far molte e molte ricerche
o diretto: il titolare di un debito proprio, sempre tenuto in primo grado a
quanto avente l'obbligo di rimborsare il proprio coobbligato per debito altrui il quale abbia
. che ha particolari doveri derivanti dal proprio stato o da rapporti di parentela.
e alla storia. -impegnato al proprio servizio. venier, li-7-43: tiene
la prima volta sul corso, non proprio davanti aragno, sosta obbligata allora della
, per esempio, al pessimismo obbligatorio proprio dell'osservazione 'in vitro -inderogabile
) per procurarsi finanziamenti senza aumentare il proprio capitale (cioè senza emettere nuove azioni
alcuno de cavalli, ma per difesa del proprio paese sono obligati dare vlii / m
assolto mediante l'istruzione impartita per conto proprio dai genitori o da chine fa le veci
a'miei capricci. -fare il proprio obbligo: adempiere ai propri doveri.
-sciogliersi, trarsi d'obbligo: adempiere il proprio dovere. ariosto, 27-36:
tanto, / posposto l'obblighetto al proprio altare / correre a chi da più
- persona che con il proprio comportamentodolci vincoli / con le braccia d'avorio
cuore '. riferisce, che e proprio dell'obelion. obdiplostèmone, agg
. che si riferisce, che è proprio della dinastia fondata nel sec. x
obesi che trascinavano audacemente i loro ventraccioni proprio in mezzo al sentiero. -panciuto
2. persona che, col proprio atteggiamento ocon la sola esistenza, impedisce il
distacco, come dall'esterno, il proprio comportamento. soffici, v-2-595: mi
manovre semeiotiche fisiche (e con uso proprio viene talvolta detto sintomo obiettivo un segno
.. esso bene è obiecto più proprio [dell'amore] che dell'intellecto.
1-593: la luce è l'obbietto proprio della vista. varano, 1-90: or
/ si deslegua e distempre / dal proprio obiecto in forma d'uom che muora
1-78: l'affettazione, che par proprio l'obietto dell'andar severo e del
dar non perdonava, / chi el proprio figlio per la patria obire. =
le oblazioni che occorrono farsi in nome proprio dell'oblatore e di chi egli nominassi,
i-148: ma 'l tuo tratto gli è proprio una malia, / che manda di
sì da presso, / che del suo proprio error l'alma s'appaga. achillini
nel sonno (o, anche, proprio di chi dorme profondamente e serenamente).
passo. bonsanti, 5-137: senza ritornare proprio sui propri passi, obliquò di tanto
. musso, 133: l'amore proprio è cagion primiera, fonte e radice
volte. baldini, 14-143: saettando proprio me con l'aggrondata obliquità dello sguardo
sole oltre al moto diurno di moto proprio va scorrendo sotto l'obliquità dell'ecclittica.
9. che non tende direttamente al proprio scopo, ma cerca di pervenirvi con
agnese fu abilissima nel dare a ogni proprio gesto o parola... una interpretazione
(e nella retorica è modo considerato proprio della narrazione storica). delminio
castelvetro, 8-1-77: il modo oblico è proprio della maniera narrativa. tasso, 12-512
e la parsimonia da lui usata nel proprio sostentamento e la pienissima oblivione della carne
pace, risvegliato nel mondo quell'antico e proprio valore e quella prudenza che con il
linguaggio il più fervido e coll'obolo proprio le sottoscrizioni patriottiche amministrate da uomini avversi
obsolèto, agg. che è o appare proprio dell'uso antico, fuori di moda
o * torismo conservatore 'ad uso proprio, perpetuo scopo di qualche nobile '
carne era troppo dura, e se proprio non lo avevo detto, dovevo averlo
siamo dentro la baia nemica, siamo proprio in fondo al vallone di buccari..
. che si riferisce, che è proprio o caratteristico deltoccamismo o degli occamisti.
. che si riferisce, che è proprio o caratteristico dell'occasionalismo e degli
vantaggio o che permette di raggiungere il proprio intento con poco sforzo; momento adatto
di una situazione favorevole al conseguimento del proprio scopo, sapersene giovare, usarla a
scopo, sapersene giovare, usarla a proprio vantaggio. roseo, v-4: quei
pretesto; fare apparire come motivo del proprio agire. machiavelli, 1-i-226: 1
9. agg. ant. che è proprio, che riguarda l'occhio e le
, per così dire, mirano il proprio male con gli occhiali che ingrandiscono gli
. ojetti, ii-175: doveva capitare proprio a lui simoni: un merlo stupendo
prendere di mira, fare oggetto del proprio interessamento o di desideri, di aspirazioni,
piazzetta. barilli, 5-67: volete proprio scender qui? -mi domanda il capitano
(e per lo più è proprio del linguaggio familiare). -anche: ammiccamento
eccessiva di bevande alcooliche (ed è proprio del linguaggio familiare e può avere valore
occhino2, agg. ant. che è proprio, che si riferisce, che riguarda
occhi viola. malaparte, 7-332: era proprio una selva di girasoli, una vera
4-253: abiti inadatti, un vero e proprio pugno nell'occhio. -persona
occhio della testa, ma domani siamo proprio sprovvisti affatto. verga, i-211:
, 95: le volute sono ornamento proprio dell'ordine ionico e del composito e
reparti dell'officina anche stando seduto al proprio scrittoio. 38. tess.
'l popol di marte / devesse al proprio onore alzar mai gli occhi, / parmi
dispiacque che fosse venduta!), proprio me ne seppe male. -andare
26-97: e che vino! e'cava proprio / altrui gli occhi,
senza accorgersi di ciò che avviene nel proprio ambiente e nel proprio ambito esistenziale.
che avviene nel proprio ambiente e nel proprio ambito esistenziale. pozzi, iii-3
: se non me ne fossi sincerato proprio con questi occhi, io non avrei
., 37 (648): sono proprio stato nel contagio fino agli occhi.
brezza (e per lo più è proprio del linguaggio familiare e affettivo).
ginestra. -astrol. che è proprio, che si riferisce ai segni zodiacali
incomprensibile per noi occidentali, allora è proprio lontanissimo da capir sé e noi.
digesta letteratura occidentalissima. -tipico o proprio degli usi, dei costumi, del
. m. -i). che è proprio, che riguarda, che si riferisce
quarantotti gambini, 10-299: sono proprio essi, i comunisti irriducibili, coloro
morali e del gusto non resse al proprio peso e fu solcato di fenditure che
si manifesta al tramonto; che è proprio o si riferisce al tramonto. scarfoglio
, agg. anat. che è proprio, che riguarda, che si riferisce all'
occipitoassoidèo, agg. anat. che è proprio, che riguarda l'occipitale e l'
, agg. anat. che è proprio, che riguarda l'osso occipitale e
occipitobasilare, agg. anat. che è proprio, che riguarda l'osso occipitale e
). an- tropol. che è proprio, che riguarda l'occipite e il
occipito-frontale), agg. che è proprio, che riguarda ^ occipite e la fronte
occipitomastoidèo, agg. anat. che è proprio, che riguarda l'occipite e l'
, agg. anat. che è proprio, che riguarda l'occipite e il
, agg. anat. che è proprio, che riguarda l'osso occipitale e
occipitoparietale, agg. anat. che è proprio, che riguaraa le ossa e i
occipitopetroso, agg. anat. che è proprio, che riguarda l'occipitale e la
-ci). anat. che è proprio, che riguarda il lobo occipitale e
occipitotemporale, agg. anat. che è proprio, che riguarda le ossa e i
provenzali. 2. che è proprio, che si riferisce, che riguardal'occitania
in altro foglio: ma non è proprio secondo l'origine, né del popolo
occlusale, agg. odont. che è proprio, che riguarda, che si riferisce
occlusivo, agg. che è proprio, che riguarda, che si riferisce
si trova nell'occorrenza di mostrare il proprio coraggio. 6. ant.
-per estens. contenere in sé, nel proprio interno. campania, 1-2-37:
1-267: era reo di fellonia nel proprio fratello e re, veniva a denunziarne il
mano astronomi più esperti e sicuri del moto proprio degli astri e delle costellazioni, avranno
. agg. che deriva, che è proprio, che si avvale o che tratta
. che si riferisce, che è proprio o che deriva aall'occultismo.
3. che si riferisce, che è proprio o che appartiene alle discipline esoteriche e
le galere. -che non palesa il proprio nome o sta celato nell'anonimo (
, con l'intenzione di tenerlo come proprio (e in tal modo ne acquista
1-27-318: l'impresario dovrà pagare del proprio il prezzo de'terreni che per la
e il pontefice superiore. -fare proprio. g. capponi, 1-i-123:
; conquistare. -anche: tenere sotto il proprio dominio per diritto di conquista o in
argomenti irritandolo ad occupare il regno al proprio padre di lei. -conculcare, opprimere
mandò ad occuparla. -abbattere a proprio vantaggio le libere istituzioni di uno stato
disposizione di altra gente. -riservare al proprio uso un posto a sedere in un
abitare in una casa, fissarvi il proprio domicilio (anche abusivamente). stampa
con la particella pronom. dedicare il proprio tempo o le proprie facoltà, anche con
dedica tutto o la maggior parte del proprio tempo e delle proprie energie; intento
una regione o la tiene sotto il proprio dominio militare; che la conquista per
. che si riferisce, che è proprio dell'occupazione [nel senso di stabile
e consistente nel sottoporre tale territorio al proprio (effettivo e stabile, o anche solo
) controllo militare e all'esercizio del proprio potere di governo. de luca,
ho altre occupazioncelle di questo genere, proprio da infingardo. mazzini, 28-198:
. che si riferisce, che è proprio o caratteristico dell'oceania; che vi si
. m. -ci). che è proprio, che si riferisce alroceano, alle
anno. -clima oceanico di transizione: proprio delle regioni europee, con escursioni termiche
, che è originario dell'oceania; proprio, tipico di questo continente. -
. oceanino, agg. che è proprio, che si riferisce all'oceano;
spunto, ispirazione, che ha come proprio oggetto il mare (una composizione poetica)
ecc.); costituisce l'ambiente proprio di organismi, tanto vegetali quanto animali
), agg. ant. che è proprio, che si riferisce all'oceano.
. m. -ci). che è proprio, che si riferisce agli studi,
. che si riferisce, che è proprio degli ocelli degli insetti e di altri artropodi
. m. -chi). che è proprio delle oche, del loro comportamento,
. che si riferisce, che è proprio dell'oclocrazia; dominato dalla folla o
che si riferisce, che è proprio del mitico eroe ocno, fondatore di man
il colore giallo bruno o giallo ruggine proprio delle ocre; che ha assunto tale
. occulare), agg. che è proprio, si riferisce, concerne l'occhio
sole, la quale, distribuita nel proprio occhio e ne l'oggetto che si vede
sistema di lenti (oculare composto) proprio di strumenti ottici composti (come il
visiva, applicazioni lenti a contatto, laboratorio proprio. = voce dotta,
. m. -ci). che è proprio, si riferisce, concerne le malattie
muscolo, un nervo); che è proprio, si riferisce, è inerente ai
. oculotropismo, sm. tropismo proprio di alcuni germi che tendono a localizzarsi
tono elevato o aulico }, che, proprio della poesia greca (nell'ambito della
). letter. che è proprio, si riferisce, concerne un viaggio;
10-264: l'oratore apertamente e di proprio proposito dirà e proverà ch'il tal
di qualcuno, soprattutto a causa del proprio comportamento malvagio, delle proprie azioni disoneste
odierno. 2. che è proprio, tipico, si riferisce, caratterizza,
-ci). letter. che è proprio, si riferisce, si ricollega all'antica
causa delle proprie azioni, del proprio comportamento ritenuti -a torto o a ragione
/ s'ha, per conservazion del proprio stato, / perché il suo proprio amor
proprio stato, / perché il suo proprio amor lo prende a schivo / che
bene altrui che non il zelo del proprio. 2. atteggiamento e sentimento
la propria vita; condannare duramente il proprio modo di vivere. petrarca, 134-11
, di fantasticare, assume a proprio modello l'eroe omerico odis
. m. -ci). che è proprio, che si riferisce al moto odograio
. m. -ci). che è proprio, che si riferisce all'odonomastica.
-ci). medie. che è proprio, che si riferisce, che è relativo
(plur. m. -ci). proprio di dentista, dentistico.
2. disus. che è proprio, che si riferisce all'a- pofisi
-ci). medie. che è proprio, che si riferisce all'odontologia.
. m. -ci). che è proprio, che si riferisce alfodontotecnica.
dall'acqua. 2. che è proprio, che si riferisce al senso dell'
a qualche pover uomo / per mio proprio interesse, non che io / mi
odorativo, agg. ant. che è proprio, che si riferisce all'azione dell'
odoratòrio, agg. letter. che è proprio, che siriferisce all'odorato, all'olfatto
o, anche, che le è proprio, caratteristico. dante, purg
-con riferimento alla divinità (ed è proprio del linguaggio mistico). laude
locale); che impregna l'aria del proprio sentore (il mare, le onde
(una persona); che è proprio degli odrisi, delle loro caratteristiche fisiche
offenbacchiano), agg. che è proprio, che si riferisce alle opere, allo
. questo sbalzo improvviso offendeva l'amor proprio degli altri maestri di quel loco,
morale pudore le impedivano di rivelare il proprio sentimento. -in partic.:
per l'amor della vendetta insensati al proprio pericolo, s'avventavano addosso a chi
specie di furore che rappresenta per ben proprio eziandio un gran detrimento...,
ma forse offenditore / si può più proprio che ingrato dire. ca
se tanto vi offende l'offensione, andate proprio a mettere il dito sulla pagine crude
organizzazione logistica avversaria e a imporre a proprio vantaggio un sostanziale mutamento di strategia o
ero in te, avrei avuto abbastanza amor proprio per sentir la dignità di non esser
399: l'anima per lo ratto æl proprio modo offera la mente a cristo secretamente
: squisitamente ingombrate e quasi infastidite del proprio corpo, [le donne] lo
o almeno di aumentare in essa il proprio potere sociale). codice civile
, il mercato macinava lesto lesto il proprio traffico, silenziosamente. bacchetti, 2-v-124:
e del regno a beneficio della patria e proprio comodo loro e senza offesa del re
officianti, ciascuno dei quali esegue il proprio compito col rigore di un ballo.
disordine proprio dell'officina d'arte, gli stro-
gerg. loggia (ed è il termine proprio del linguaggio della massoneria: cfr.
propri servizi, la propria opera, il proprio aiuto; profferire il proprio ossequio,
, il proprio aiuto; profferire il proprio ossequio, la propria amicizia, la
verità, se la nebbia dell'amor proprio non gliel'offusca. ariosto, cinque
coloro che sulla onorabilità già offuscata del proprio nome li introducevano nelle case patrizie.
. m. -ci). che è proprio, che si riferisce ai serpenti;
serpentino è nominata, ma per suo proprio nome è detta ofite, in colore misto
. che si riferisce, che è proprio dell'alfabeto e della scrittura documentati da
equivoco, ma ti raccordo che è proprio del pittore l'ingannar l'altrui vista.
che riscattava la donna dalla sua schiavitù proprio nell'atto che la oggettiva estraniante e alienata
dello spirito colla quale egli produce un proprio modo, che è poi il suo '
ii-256: il momento della creazione è proprio il momento della realtà che fissa e
mondo 'reale 'e quindi, proprio per questa sua realtà, ancora più accoratamente
quanto universalmente valida; yoggettivismo etico, proprio delle teorie morali che giudicano la tonta
. che si riferisce, che è proprio o caratteristico dell'oggetti- vismo; che
gramsci, 1-54: 'oggettivo 'significa proprio e solo questo: che si afferma
stesse ma in relazione co 'l sentimento proprio, in uanto le cose esterne paiono
, secondo un metodo che è proprio della scienza; se si considera l'at
e muti facilmente, / contrario oggetto proprio de la fede! leopardi, iii-473:
economia per oggetto che la conservazione del proprio avere. foscolo, xi-2-310: un
. -per oggetto: in senso proprio, letterale. poliziano, 1-557
fabbricano giocattoli e altri ogget- tini per proprio divertimento. pirandello, 8-1144: d'improvviso
trovato, e ne fa il centro del proprio interesse. 3. per estens
. disus. che si riferisce, cheè proprio dell'obiezione; costituito da obiezioni;
): che appartiene, che è proprio del nostro tempo, moderno.
sapientissimo padrone / con venerato * motu proprio 'impone / che da oggi in
: che si riferisce, che è proprio del nostro tempo o dell'età di
. che si riferisce, che è proprio o caratteristico dell'età attuale, dei
cattolici d'oggigiorno. -che è proprio o caratteristico del tempo presente: odierno
: il favorir gli amici col proprio incomodo è generosità oggimai così poco co
[è] chiaro oggimai ch'ai secol proprio vuoisi / non contraddir, non repugnar
4. balist. che è proprio, che si riferisce all'ogiva dei
a qualcosa: biasimarlo manifestando apertamente il proprio sdegno o disgusto. carducci,
sé: -ohimè, ohimè: son proprio venuto in un accampamento! -ripetuto
-ci). elettrotecn. che è proprio, che si riferisce, che riguarda i
. m. -ci). che è proprio, che si riferisce, che riguarda
. m. -ci). che è proprio, che si riferisce, che
adoperata, oltre che nel suo significato proprio... per indicare gli statunitensi.
. che si riferisce, che è proprio, che è tipico dell'olanda e del
(oldowano), agg. che è proprio, che riguarda, che si
. oleàceo, agg. che è proprio, che si riferisce all'olio o
6. ant. che è proprio, che riguarda l'olivo. fr
), agg. ant. che è proprio, che si riferisce, che riguarda
-ci). anat. che è proprio, che si riferisce, che riguarda l'
-ci). chim. che è proprio, che riguarda, che si riferisce alle
olènio, agg. letter. che è proprio, che si riferisce all'antica città
con valore aggettivale): che è proprio dello stile di tali riproduzioni (e ha
. m. -ci). che è proprio, che riguarda, che si riferisce
quadri oleografici. 2. che è proprio, che si riferisce, che riguarda
pigra densità oleosa. 10. proprio dell'olio; simile all'olio.
ea insana filosofia. 12. proprio o caratteristico di chi cerca con mezzi
oleràceo, agg. disus. che è proprio, che si riferisce, che riguarda
tenealo aperto per ricevere tutto l'olore del proprio oleto. = voce dotta,
primo a venirmi in mente è stato proprio il giglio, per via del profumo che
olfattivo, agg. che è proprio, che si riferisce, che riguarda
fantasmi. 2. figur. proprio di chi indaga continua- mente, con
. 2. figur. che è proprio, che si riferisce alla mentalità,
-in funzione di apposizione di un nome proprio, a indicare l'attività svolta e
. m. -ci). che è proprio, che riguarda, che si riferisce
base. 3. che è proprio, che si riferisce, che riguarda
-i). biol. che è proprio, che si riferisce, che riguarda gli
biol. che ha bisogno per il proprio sviluppo di un substrato che contenga,
. che si riferisce, che è proprio o caratteristico dell'oligocene. oligochèti,
-ci). medie. che è proprio, che riguarda l'oligocitemia; che ne
. m. -ci). che è proprio, che si riferisce, che riguarda
, sm. anat. elemento cellulare proprio dell'oligodendroglia; è costituito da un
-ci). medie. che è proprio, che riguarda, che si riferisce all'
. che si riferisce, che è proprio dell'oligofrenia; che è affetto da
-ci). econ. che è proprio, che si riferisce, che riguarda l'
-ci). econ. che è proprio, che si riferisce, che riguarda l'
). medie. che è proprio, che si riferisce, che riguarda l'
. m. -ci). che è proprio, che si riferisce alle olimpiadi o
). 2. che è proprio, che si riferisce all'antico sistema
-ci). ant. che è proprio, che si riferisce all'antico sistema greco
. m. -ci). che è proprio, che
fidia). 2. che è proprio, che si riferisce, che riguarda
prelati. 3. che è proprio, che si riferisce, che riguarda
olimpio, agg. che è proprio, si riferisce, riguarda l'olimpo
2. stor. che è proprio, che si riferisce, che riguarda
crede che in vaticano oggi ci saranno proprio le serve? di serve, proprio
proprio le serve? di serve, proprio serve, neppure una; ci saranno quindici
. capponi, 1-52: per un fante proprio sollecitai la venuta ae'nostri capitani:
. m. -ci). che è proprio, che si riferisce all'olismo.
carne e amurca... il proprio sugo dell'uliva è l'oglio. leonardo
. 2. che è proprio, che si riferisce a tale congregazione.
. olivìcolo, agg. che è proprio, che si riferisce alla coltivazione degli
manico. 2. che è proprio, che si riferisce, che riguarda
2. disus. che è proprio, che si riferisce alle olle.
privazione, rinuncia o scelta di un proprio danno motivato dall'obiettivo di attuare un
le proprie sostanze, gli averi, il proprio sangue e quello de'loro figlioli offrirono
. che si riferisce, che è proprio, caratteristico dell'olocene. olocèntridi,
. m. -ci). che è proprio, che si riferisce, che
fotosensibile, uniformemente impressionabile in tutto il proprio spessore, formano un reticolo di fasci
. m. -ci). che è proprio, che si riferisce all'olografia;
ològrafo, agg. scritto di proprio pugno dal firmatario, autografo (un
olonènse, agg. che è proprio, che si riferisce al fiume olona
. che svolge tutto il corso del proprio ciclo vitale in ambiente planctonico (un
aperto per ricevere tutto l'olore del proprio oleto. -in partic.:
ansere un olore: far sfigurare col proprio canto tutti gli altri poeti. scroffa
. otorino1, agg. ant. proprio o caratteristico del cigno; che è
irritati, di espellere dall'ano il proprio apparato digerente, che poi rigenerano;
lungo silenzio. -per estens. proprio di una persona tracotante, superba,
di vergogna, di onta, con il proprio comportamento dissoluto, moralmente disonesto.
: quando io non so scrivere, è proprio ch'io non so scrivere; e
235]. 'oltraggiosamente 'è nel proprio significato di * troppo 'e non
del buon nome, dell'a- mor proprio; che mira a vilipendere, a screditare
è la stessa cosa, il loro proprio interesse li farà cauti che devono combattere
, ed è stata, una guerra proprio a oltranza contro tutto ciò che pretendesse
riferi sce, che è proprio dell'oltranzismo. oltranzóso, agg
agg. che si riferisce, che è proprio del quartiere fiorentino d'oltrarno; che
nell'altre nominazioni è, dopo il nome proprio de'cittadini, aggiunger quello del padre
chi parla o scrive; che è proprio o caratteristico delle regioni esotiche. -
. che si riferisce, che è proprio delle regioni al di là del mare,
sera e la mattina / che parea proprio l'infernal cucina. 3.
spirituale e trascendente che è l'ambito proprio della divinità e del sacro, in
5. che si riferisce, che è proprio dell'al di là, inteso come
una acuta risposta. 3. proprio o caratteristico dei paesi suddetti 0 dei
-che si riferisce, che è proprio o caratteristico delle regioni al di là
2. filos. che è proprio, che si riferisce alla realtà trascendente
(con valore aggettivale): che è proprio, che si riferisce a tale
oltrepassamento dei limiti, il gonfiamento del proprio ufficio, non è un ingrandimento,
4. figur. superare con il proprio comportamento o con l'azione un limite
. che si riferisce, che è proprio, che appartiene al mondo celeste o
percepibile. boreese, 6-42: bisogna proprio passare da sinalunga, / perche questa
, è ben ragione, / eh'è proprio uno omaccin fatto a pennello. salvini
e come altre molte a un nuovo e proprio significato ristretta, cominciò a valere propria
solo prontamente rinega, ma co 'l proprio sangue scrive detta rinoncia. f
loro quasi i propri sogni, il proprio corpo sfiorito, la sede dei piaceri ai
tempo è giunto e riconosca sé dal proprio inganno? = forma contratta di
), agg. stor. che è proprio, che si riferisce, che appartiene
, agg. anat. che è proprio, che si riferisce, che riguarda,
-sotto l'ombelico: nel segreto del proprio animo. monti, 5-21:
. marotta, 4-165: ah è proprio l'ombra di quella che fu.
a narrargli...: impresa proprio come voler pigliare il vento con la
capo alle piante / da fare al diavol proprio ombra e paura. -costituire una
propria ombra: non raggiungere mai il proprio scopo. piovene, 92
quel ch'io sentivo allora, ho proprio la stessa noiosa impressione di non cogliere
questi ombrah sono tenuti di pagare di proprio danaio un determinato numero di cavalli e
2. proiettare ombra con il proprio corpo. lomazzi, 4-ii-210: l'
. che si riferisce, che è proprio dell'ombra o di un'immagine priva
, che riflettono, è un luogo proprio alla malinconia. -brunito (un
e d'oro; è adornata dello stemma proprio di ciascuna basilica e di un globo
5. che si riferisce, che è proprio dell'ombra proiettata da un corpo;
del precipizio: in questo caso il proprio del cavallo ombroso è di tirar torecchie
da un lato nel margine superiore il proprio numero in cifre romane, fra leuali
-i). relig. che è proprio, che si riferisce all'omeismo; seguace
omentale, agg. che è proprio, che si riferisce all'omento;
cuore e la coratella e involtele nel proprio omento, co'budellini le legano,
m. -ci). che è proprio, che si riferisce all'omeopatia; che
omeopatico, giacché le sue dosi sono proprio di quella giusta misura che non fa
alle idee, mimesi (ed è termini proprio della filosofia platonica).
. m. -ci). che è proprio, che si riferisce all'omeostasi;
[umerale), agg. che è proprio, che si riferisce all'omero;
. secondo lo stile, il carattere proprio dei poemi omerici. capriata, 1-14
superi, omerichìssimo). che è proprio, che si riferisce a omero;
descritto; che di tali opere è proprio e caratteristico, che vi si riferisce
: secondo il modo e lo stile proprio di omero, dell'iliade e dell'
omerica. 4. che è proprio di personaggi e situazioni dell'iliade e
o rinnovano antiche, gloriose tradizioni del proprio popolo. b. croce, ii-7-156
omeroradiale, agg. anat. che è proprio, che si riferisce all'omero e
. e al figur. che riduce in proprio potere l'amante, determinandone l'infelicità
onore: quello commesso in danno del proprio coniuge, della propria figlia o della
. m. -ci). che è proprio, che si riferisce alle omelie (
. m. -chi). che è proprio, che si riferisce all uomo;
svevo, 8-297: venivano inviati in collegio proprio per domare roberto che appena messo il
ominóso, agg. letter. che è proprio, che si riferisce a un presagio
componenti; che non presenta differenze al proprio interno. ruscelli, 2-40: dico
-omnibus all'americana: che compie il proprio percorso su rotaie. lessona,
: questo è 1 magior di sé proprio lo 'nganno: / in ciò che gli
: che è difoggia maschile, che è proprio dell'abbigliamento maschile. p
omoclavicolare, agg. anat. che è proprio, che si riferisce alla spalla e
-ci). letter. che è proprio, che si riferisce ah'omoerotismo, all'
. m. -ci). che è proprio, che si riferisce all'omofagia;
scuri a chiari e viceversa i toni del proprio colore in accordo col variare dell'intensità
-ci). mus. che è proprio, che si riferisce all'omofonia, che
contrapposto a eterogametismo, nella specie umana proprio del maschio. = deriv.
o elementi materiali, ma compongono l'essere proprio. -in unione con un compì,
e tra la cagione e l'effetto proprio e immediato debbe sussistere compiuta omogeneità di
una legge qualsiasi, questa ha un ritmo proprio, affatto semplice e quindi individuo e
quando si trattasse del raggiungimento vero e proprio dell'unico, avremmo per resultato l'immobilità
cui quella storia meno aveva del suo proprio carattere e più si avvicinava...
è capace di imprimere tale sviluppo al proprio argomentare); che è compiutamente unificato
in ogni detto e fatto tanto fu proprio e quasi omogeneo del rosa, quanto
omoghiandolare, agg. anat. che è proprio, che si riferisce alla stessa ghiandola
-statist. grandezza omoerada: ogni carattere proprio di una collettività che non può essere
. m. -ci). che è proprio, che si riferisce a un'omografia
-ci). chim. che è proprio, che si riferisce all'omolisi. -reazione
. m. -ci). che è proprio, che si riferisce a omologia;
. sing. region. personaggio immaginario proprio della fantasia popolare, tradizionalmente prospettato come
). -anche: uguaglianza del nome proprio tradizionalmente attribuito come specificazione oltre il nome
, è denotato con lo stesso nome proprio. targioni tozzetti, 12-3-190:
. m. -ci). che è proprio, che si riferisce allo stesso organo
. m. -ci). che è proprio, che si riferisce au'omoritmia;
corrotti. 2. che è proprio, che si riferisce all'omosessualità;
-ci). geol. che è proprio, che si riferisce a omotassia; che
di omologia avente asse improprio, centro proprio (centro dell'omotetia) e tale
-ci). matem. che è proprio, che si riferisce a un'omotetia.
da altri e aver un nome proprio, è stato lungamente la sorgente
-ci). matem. che è proprio, che si riferisce all'omotopia; che
-ci). biol. che è proprio, che si riferisce a un omozigote;
metaforico nel signif. n. 3, proprio del lat. tardo, è spiegato
b. pitti, 1-10: portano proprio l'arme come noi portiamo, ciò
di onda '. questo è il proprio significato sì della crusca e sì dei marinari
la precedente, talvolta trascinarla con il proprio impeto, talvolta sopravanzarla per continuare l'
a milano? -sì, papà. -è proprio un'ondata generale. antonio ravidà [
madonna il tene: / und'eo remagno proprio una figura / senza intelletto, a
. che si riferisce, che è proprio o appartiene alltionduras; che è nato
attività o, in genere, al proprio modo di vita (e tale connessione può
glia far valere in sede giudiziaria un proprio diritto o, in genere, una
loro libidine, e che vendono il proprio onore agli uomini per fomentare i loro
integrità, superiorità morale e intellettuale, proprio di una persona di animo nobile,
costumato; stato, condizione, comportamento proprio di una persona casta, pudica,
con essi. -come si conviene al proprio stato, alla propria condizione, alla
fatto, un'azione, un comportamento proprio o di altri fornendo ragioni e spiegazioni
alcuni generosi intanto volendo, almeno col proprio sangue, onestare quella indecorosa fine,
onore; elevare una persona nel giudizio proprio e di altri (anche con riferimento
affetto. pria dignità, del proprio decoro. alberti, 98:
parrebbe da biasi -preoccuparsi del proprio onore, della prociò che saper si
-che non è volto alla ricerca del proprio tornaconto o del proprio piacere ma è
alla ricerca del proprio tornaconto o del proprio piacere ma è sollecito del bene altrui
: l'amore onesto, il quale è proprio degli uomini nobili, cioè che hanno
liceità di dissimulare le qualità interne del proprio animo, i propri pensieri, la
, iii-111-5: li uomini hanno loro proprio amore a le perfette e oneste cose
6. che si addice, che è proprio di una persona di animo nobile,
scienza tiene. -che è proprio, che si riferisce, che riguarda
ritirata vita della moglie, che il proprio valore nella guerra. -con litote.
, / non mi debbio partir dal proprio accento. -fuori d'onesto:
. m. -ci). che è proprio, che si riferisce, che riguarda
). anat. che è proprio, che si riferisce, che riguarda
onfalospinóso, agg. medie. che è proprio, che riguarda, che si riferisce
trasparenza, l'aspetto, il colore proprio di tale minerale. d'
. m. -ci). che è proprio, che si riferisce, che riguarda
. m. -ci). che è proprio, che si riferisce, che è
-ci). letter. che è proprio, che riguarda l'onirocri- tica.
. m. -ci). che è proprio, che si riferisce all'oniromanzia.
. onnibeato, agg. letter. proprio deltinfinita beatitudine celeste, della somma bontà
ha una consapevolezza soggettiva assoluta sia del proprio stato, delle percezioni, delle idee
possibilità d'urto tra punti di vista proprio del dramma, mantenendo dall'epica l'io
-ci). neol. che è proprio, che si riferisce, che riguarda l'
. onnilingue, agg. letter. proprio di tutte le favelle, comune a
onnimondiale, agg. letter. che è proprio, che si riferisce, che riguarda
, sm. filos. ciò che è proprio di ogni numero in quanto partecipe dell'
; che comanda su tutto secondo il proprio arbitrio; che è molto influente, che
la propria volontà, di raggiungere il proprio scopo; potere vastissimo. agostini
tutti i luoghi (ed è attributo proprio di dio, in quanto causa efficiente
. che si riferisce, che è proprio di una rappresentazione totale della realtà.
essere ormai padroni della terra e del proprio destino, omnisa- pienti e omnipotenti a
agg. che si riferisce, che è proprio dell'ora in quanto unità di misura
. -per estens. che adegua il proprio comportamento alla situazione che si presenta di