governo nostro l'avere, perché mi propongo di essere accuratissimo sia nel riferirne i costumi
fiori di filosofi, 186: ti propongo alequante questioni, a le quali ti
scusa, né non intendo, né propongo satisfazione, né ammendagione. cavalca, 7-81
, ii-22: per la curativa io non propongo che rimedi antelmintici, cioè contra i
a me si confà molto: e lo propongo a lei, che ha molto più
accennerò quindi il modo con cui mi propongo di eseguir questo assunto. manzoni,
rajberti, 2-23: ora propongo un quesito: se platone avesse
uno de'maggiori frutti che io mi propongo e spero da'miei versi, è
umana fatale condanna / mi rassegno e propongo a me stesso / di pigliarmela a un
dell'intero istituto su questo assunto, propongo che il medesimo esamini nella sua coscienza e
viviani, 1-59: non sostengo, né propongo, che questi addirizzamenti di svolte si
ma non già gli altrui, mi propongo di scrivere. manzoni, pr.
questo mondo infetto mi partisco; / lui propongo dinanzi al mio conspetto, / sanz'
[cagione] qualunque sia, ne propongo, giacché altra, che abbia o la
mondo infetto mi partisco; / lui propongo dinanzi al mio conspetto, / sanz'
asterrò dal declamare, almeno me lo propongo; e se la natura mi farà sentir
discorrendo. fogazzaro, 1-347: mi propongo di lavorar molto, vorrei finir di consegnare
c. e. gadda, 419: propongo di devolvere agli eredi-carducci adeguato tantième sui
tue miti preghiere, e però ti propongo due rimedi. l'uno è destinato
il medesimo fine, il qual mi propongo della maggior brevità che mi sia possibile,
, i-215: né io altro oggetto mi propongo od altra gloria, scrivendone, che
dopo la mia prefazione, nella quale mi propongo di trattare solo la critica letteraria della
fonte di materia copioso. io il propongo ripartito in sei capi d'eccitanti generali
. nobili, 26: se io propongo d'andare al papa, questo mio andare
: in queste note o divagazioni, mi propongo di elucidare, per quanto mi sarà
al metodo,... io mi propongo di ripartirla in cinque epoche, corrispondenti
concetto morale, io non me lo propongo espressamente come qual- checosa di disgiunto dall'
al metodo..., io mi propongo di ripartirla in cinque epoche, corrispondenti
: troverei opportuno, e lo propongo all'e. v., come lo
prova. rovani, i-279: se mi propongo di lavorar di scherma soltanto per far
fie intento s'io nel mio esordio propongo la giudicazióne una o più, cioè quella
: nella rappresentazione grafica dei testi mi propongo di seguire, di esemplare, gli apografi
in guardia » allarmato dell'anima, propongo la carta preziosa su un'altra « tavola
. ferd. martini, 1-iii-131: propongo si affidi questa incombenza alla industria privata
, 7-ii-327: l'argomento ch'io ora propongo, leggiermente (lo confesso) verrà
carducci, ii-3-208: gli studi che mi propongo di fare... sarebbero:
, 1-123: le cose ch'io mi propongo a trattare sono a tanti sì manifeste
lor giurisdizione. cavour, i-129: io propongo... che la camera,
nuovi. carducci, ii-9-338: mi propongo di fare poesia serena, e invece
questo assunto sì inaspettato che 10 vi propongo così nudo nudo senz'altra prova, invogliatevi
la mala proposta, suda qual io propongo la pregiudiziale. bernari, 7-333:
romagnosi, 3-i-88: lo studio che io propongo non è nuovo, ma è tanto
ordinava. colletta, iv -160: io propongo di ordinare a schiera tutti i giovani
loro ordinaria. filangieri, i-593: io propongo, ad esempio degl'inglesi, le
. solaro della margarita, 193: non propongo carceri e patiboli; propongo l'ostracismo
: non propongo carceri e patiboli; propongo l'ostracismo morale; si ponga in
pago. jahier, 68: ti propongo un affare. tu scrivi bene. dovresti
tubercoli non esulcerati..., propongo non solamente la parchezza e la semplicità
caso non già che li inventi: li propongo. - per proporli devi inventarli.
, due sono quelle di cui mi propongo parlarvi, e perché sono le più utili
scrivendo versi né mi proposi né mi propongo né meno di essere originale: né mi
né meno di essere originale: né mi propongo quelle cose inaudite, intentate, portentose
carducci, ii-3-208: gli studi che mi propongo di fare... sarebbero:
, 1-424: per tanto oggi io vi propongo la vita e la morte; la
solaro della margarita, 193: non propongo carceri e patiboli; propongo lv stracismo
193: non propongo carceri e patiboli; propongo lv stracismo morale; si ponga in
la mala proposta, sulla quale io propongo la pregiudiziale. pascoli, 1-812:
: in queste note o divagazioni mi propongo di elucidare, per quanto mi sarà possibile
fiamma, 1-424: oggi io vi propongo la vita e la morte, la povertà
quest'anno. jahier, 68: ti propongo un affare. tu scrivi bene.
e proporre, com'io penso e propongo. -istigare. giacomo soranzo,
gloria della misericordia, che io le propongo, non potrà avere vostra maestà compagno
leopardi, 855: più che io propongo, nel favellarti, di astenermi da toccare
in loredano, 1-74]: io propongo e sostegno ch'io t'amo. g
antichi per provare tal frase, solamente propongo tal opinione e mi taccio. s
argomentare. leonardo, 2-181: io propongo nella prima proposizione dell'ombre e dico
natura. aretino, v-1-554: io propongo chi ama ad ogni obligazione. giraldi
due frutte, alle quali io lo propongo. sarpi, vi-1-13: non avvertiva
teresa ha delle idee di emancipazione: propongo di metterle a protocollo per trattarle nella pros
un provetto. tommaseo, n-144: io propongo due generi di versione: letterale una
: scrivendo versi... io mi propongo e mi proposi soltanto di esprimere,
tutto è stabilito / e che mi propongo di eseguire / con la naturalezza /
questo è il ricordo che io vi propongo a riportare sopra le feste de'fuochi che
, che tempo fa lassù? » propongo... « pesa un maledetto umido
questa prima parte, la quale ti propongo tanto più volentieri quanto alcuni de'maestri
amministrazione pubblica. lubrano, 2-481: propongo per assunto del discorso che la virtù
mie residue forze mi assisteranno, mi propongo nell'estiva stagione passarla ancora ad una
174. 000 lire! è ridicolo. propongo al colonnello di sopprimere la sezione sussistenza
mie residue forze mi assisteranno, mi propongo nell'estiva stagione passarla ancora ad una
metodo di trattar paci ch'io ti propongo,... s'egli è l'
quel metodo di trattar paci ch'io ti propongo, s'egli... è
carducci, ii-9-145: per isvagarmi, mi propongo di quasi scandalizzarla o almeno di sbalordina
forse qual sia il profitto che mi propongo. rispondo questo essere il rinvia- mento
: a voi questo stesso consiglio io propongo, o del bello amantissimi giovanetti.
, ii-9-145: per isvagarmi, mi propongo di quasi scandalizzarla o almeno di sbalordirla
banti, 11-16: ogni sera mi propongo di distruggere i miei scarabocchi e non lo
non voglio scasar dalla patria, e mi propongo per unico fine il poter spendere la
tadici. svevo, 8-823: io propongo si crei una legge di stato luni
bisogno. a. cattaneo, iii-140: propongo solamenteoggi a considerare una lettiga o vogliam dire
e. cecchi, 2-46: io propongo un tipo estremamente semsemplo o besognos,
. berni, 160: io mi propongo fra gli altri solazzi / uno sfoggiato
virtù). lubrano, 2-481: propongo, per assunto del discorso, chemeabile fuori
meditazione. savinio, 12-347: io propongo la costruzione di luoghi appositi fatti a
questa prima parte, la quale ti propongo tanto più volentieri, quanto alcuni de'maestri
voglio niuna scusa né non intendo né propongo satisfazione né ammendagione, perocch'io non
). tommaseo, 11-144: io propongo due generi di versione: letterale una
sinonimica. loredano, 1-74: io propongo e sostegno / ch'io t'amo e
tromba per la battaglia ch'io mi propongo di combattere. -richiamo imperioso,
d'un'esi- stenza stanziarla, io propongo un giorno a certi coetanei compagni miei
riscuoterei nemmeno quest'altr'anno. propongo uno stralcio: 25. 000 talleri m
là per incidenza la quistione che ora mi propongo di trattare. leopardi, 818:
filangieri, i-533: il temperamento che io propongo mi pare il più semplice. manzoni
, gmde centro termale. non mi propongo di fare la cura delle acque, e
terra a terra, cne io ti propongo e che non contraddice alla tua. buzzati
trovarti solo a tramenare tanto fango e ti propongo una cosa. 2. mescolare
lascia parlare, gli dimostrerò che non propongo ricatti e non intendo di trap
detto asseverantemente quello che nella prima parte propongo, per confutarlo poi nelle seguenti parole da
/ seguir l'uso novello anch'io propongo, / dalla sola ragion mosso, ed
cresceva. carducci, ii-9-338: mi propongo di fare poesia serena, e invece
noi del matrimonio civile, io corro e propongo subito il divorzio. 16
criterio sul mio tentativo, io le propongo [ecc.]. = deriv
cybercomunicazióne. s. ballestra, 2-143: propongo di rinviare le ciber- comunicazioni a dopo
ti dirò di farti coraggio, e ti propongo un esempio di consolazione in me,
potrà convenirgli, onde non gliela propongo: se pure non volesse democratizzarsia questosegno