viscere di lei il vermiglio ancile a propiziare un superbo volo di fiammanti vittorie.
, v-2-558: un di noi, per propiziare il demone versatile a cui è sottomessa
letter. pregare, supplicare, invocare; propiziare. bibbia volgar., viii-633:
orazione, nella quale si cerca di propiziare la pietà dei giudici e scongiurare o
deriv. da favère * favorire, propiziare (la crescita, il rigoglio) '
si celebravano in roma, per placare e propiziare i lemuri, ogni anno nei giorni
-onorare con culto di latria; propiziare con un olocausto. n.
figur., per sottolineare enfaticamente o propiziare l'inizio di un'attività, di
preti mussulmani a dozzine, incaricati di propiziare allah e di fare quel bel mestiere
si direbbe che il littré volesse quasi propiziare al lungo viaggio gli dèi del mare
propiziarne (part. pres. di propiziare), agg. che intercede in
raddoppiate fiamme che divampavamo. propiziare, tr. (propìzio). rendere
gìov. fiorio, 1-298: 'propiziare ': to reconcue, to appea-
rendere li ultimi saluti ai morti, nel propiziare gli spiriti avversi. 2
dannunzio, v-1-81: m'imagino, per propiziare la bonaccia, ch'egli abbia portato
giovani cantavano il coro d'aprile per propiziare il sole nascente alle terre, coloro
gli uomini dei campi, sotto il propiziare di bacco, cantavano e gridavano e
donna sepoltale a canto nell'atto di propiziare agli dèi d'a- cheronte.
propiziativo, agg. ant. celebrato per propiziare la divinità; propiziatorio. fra
. = agg. verb. da propiziare. propiziato (part. pass
propiziato (part. pass, di propiziare), agg. reso propizio;
d'agente da propitiàre (v. propiziare). propiziatòrio1, agg
divinità. -in partic.: celebrato per propiziare il favore divino. g
. proprio di ciò che è diretto a propiziare il favore divino. muratori,
to, preghiera fatta per propiziare dio. cavalca, 9-164:
d'azione da propitiàre (v. propiziare). propizietà, sf.
= agg. verb. da propiziare. propìzio (ant. propìcio
le navate. = deriv. da propiziare. proplasma, sf.
4. servire a calmare o anche a propiziare una buona disposizione d'animo o a
, accompagnate da litanie, compiute per propiziare il raccolto (e venivano distinte in
dea tellure e di cerere, per propiziare i raccolti. baruffaldi, xxx-1-45:
ordinato (fai senato romano per ringraziare e propiziare gli dèi. -per simil.,
, e canta, e suona per propiziare in mio favore le ninfe amadriadi che fanno