alifatico monovalente non saturo, derivabile dal propilene per eliminazione dell'atomo di idrogeno
. tao? * uguale ', da propilene (v.) e dal suff
alifatico, ottenuto sinteticamente per idratazione del propilene con acido solforico; è impiegato nella
, contengono anche idrocarburi non saturi (propilene, butilene e tracce di olefine superiori
comp. da metil [e] e propilene (v.). metilpropionato
a bassa pressione, quella stereospecifica del propilene con cui si ottengono polimeri tattici di
polimero degli ossidi di etilene o di propilene che si presenta come una massa oleosa
poliestere prodotta per polimerizzazione dell'ossido di propilene. = voce dotta, comp.
termoplastica ottenuta dalla polimerizzazione del propilene; industrialmente si produce il polipropilene isotattico
voce dotta, comp. polimero] e propilene (v.). polipropilènico
alcole propilico per reazione dell'ossido di propilene con f ammoniaca; costituisce fase intermedia
. chim. idrocarburo alifatico insaturo: propilene. -cloro-propene: cloruro allilico. =
chim. radicale monovalente insaturo derivato dal propilene: isoallile. = deriv. da
. chim. radicale bivalente derivato dal propilene. = deriv. da propenile
[s. v. 93: 'propilene ': carburo d'idrogeno, d'
1201: 'propilene ': carburo d'idrogeno gassoso, che
2. radicale alifatico monovalente derivato dal propilene per sottrazione di un atomo di idrogeno.
. che de riva dal propilene. propilèo, sm. archit.
alcool monoatomico, ottenuto sciogliendo il gas propilene nell'acido solforico concentrato, allungato con
; i materiali sintetici lucidi che travisano in propilene e poliesteri. casaviva [marzo 1994