3. disus. disposto, propenso, inclinato. m. villani,
. 3. disus. dedito, propenso. c. dati, i-381:
, anzi ha lasciato vedere di esservi piuttosto propenso. idem, iii-456: forse questa
avvenir. cagna, iii-181: e molto propenso per la musica antica e l'ha
scherz. disus. che è propenso a scherzare, a dire spi
disforme la via: randagio sempre filippo e propenso a imprese guerresche, l'altro casalingo
alfieri, i-32: sempre sono stato assai propenso per la bellezza, sì degli animali
e aveva quindi indole turbolenta, era propenso alla ribellione (come infatti avvenne nel
combattere. combattivo, agg. propenso, incline alia lotta (anche con
la santa sede, di averlo per propenso ed approvante. 2. concessione
lunghi martirii dei coniu- gamenti, sarà propenso a dar ragione al giudice nostro celibe
15. figur. incline, propenso, proclive; acquiescente, condiscendente;
). ant. e letter. propenso ad atti di degnazione, benigno,
in sospetto: chi agisce male è propenso a pensare male del prossimo. d'
affari e romanzi. -incline, propenso. - anche: risoluto. macinghi
la via: randagio sempre filippo e propenso a imprese guerresche, l'altro casalingo
8. figur. rendere incline o propenso; indurre, incitare, invogliare;
5. l'essere disposto, pronto, propenso. [sostituito da] manzoni,
ha una determinata intenzione, proclive, propenso (per ragionamento o impulso spontaneo)
(una dottrina); chi è propenso alle dispute, alle contese.
letter. chi disquisisce; chi è propenso a far disquisizioni. soffici
deciso; essere pronto, disposto, propenso. bartolomeo da s. c.
; dubbioso, incerto, ipotetico; propenso a dubitare (una persona); tormentato
). che dubita; che è propenso a dubitare; che è tormentato dai
fosse, diffidente del suo giudizio, e propenso a credere più ragionato il loro,
noiose parole esclamative. -letter. propenso allo stupore, all'ammirazione (una
(plur. m. -i). propenso all'esclusivismo; che dimostra esclusivismo.
. esclusivo » agg. che è propenso a escludere e allontanare, o
. esitativo, agg. disus. propenso a esitare, a dubitare, a
sottrarsi alle difficoltà; che è abitualmente propenso a nascondere il proprio pensiero; che
a fare una determinata cosa); propenso; corrivo. savonarola, 5-i-199:
(il gioco). -anche: propenso a trasgredire le regole del gioco;
favoràbile, agg. ant. favorevole, propenso, ben disposto, incline.
-portare la fede in grembo: essere propenso a mancare alla parola data.
genio di fare una cosa: esservi propenso, inclinato. a. cattaneo
una certa quale esperienza, non sia propenso a calcare nel gomito più che se fosse
guerreggevolìssimo). ant. incline, propenso alla guerra; guerresco, bellicoso.
.. non si trovava essere niente propenso ai viaggi de'suoi nobili; e molto
dell'umidità (un corpo); propenso a modificare alcune sue qualità in relazione
imbrìgóso, agg. ant. propenso alle brighe, agli intrighi, ai
di feconda immaginazione. - anche: propenso a fantasticare. cavalca, 19-415:
. che si lascia facilmente impressionare; propenso a forti turbamenti; eccitabile, suggestionabile
impressione (con valore attributivo): propenso a emozionarsi, a turbarsi; incapace
in im-) con valore negativo e propenso (v.). improperare,
avrebbe fatto un ricettatore di via del gobbo propenso all'incamerazione immediata. 2.
concione. 3. figur. propenso, proclive, inclinato. ottimo,
pinguezza. 6. rendere propenso, proclive, inclinato; guidare,
bene di lui. -intr. essere propenso, disposto, deciso, risoluto.
della loro religione. 6. propenso, disposto, inclinato. cavalca,
abita? ». 4. propenso, disposto, inclinato. regola di
'l lontan paese? 3. propenso. chiabrera, 1-iii-215: ecco allor
incivilitivo, agg. letter. adatto, propenso, destinato a portare la civiltà e
. — al figur.: disposto, propenso. dante, conv., i-1-1
. 3. proclive, disposto, propenso. marsilio da padova volgar.,
inclinarono. 5. figur. rendere propenso, proclive, propizio, condiscendente;
ha determinate tendenze naturali; predisposto, propenso, proclive. cicerone volgar.,
a qualcuno per qualcosa: rendervelo propenso, disposto, idoneo. fra giordano
, devoto, favorevole a qualcuno o propenso, proclive, predisposto a qualcosa.
, agg. letter. che è naturalmente propenso o indulge ed è favorevole, in
e letter. incline, disposto, propenso, favorevole. fra giordano, 3-294
da in-con valore negativo e crèdùlus 1 propenso a credere '; cfr. fr.
2. figur. incline, propenso. f. visdomini, 157:
-che non è incline, che è poco propenso a qualcosa. iacopone, 1-222
(superi, indulgentissimo). propenso all'indulgenza, al perdono; mite
4. favorevole, propizio, propenso; incline. guicciardini [manuzzi]
3. intr. mostrarsi favorevole, propenso, inclinato; acconsentire. - anche
: [vico] era genio induttivo, propenso a correr dietro alle simiglianze delle cose
dirigere; disporre, preparare; rendere propenso; esercitare. — anche: impressionare
ingannativo, agg. atto, propenso, disposto a ingannare. busone
névile), agg. disposto, propenso, abituato a ingannare, a trarre
sorda. 2. atteggiamento interiore abitualmente propenso a compiere atti ingiusti; attitudine a
determinazione, disporsi zelantemente; essere fortemente propenso, vivamente desideroso. tavola ritonda
inclinazione spirituale per i valori morali; propenso ad apprezzare con appassionata ammirazione e
conrad. -vivamente desideroso, fortemente propenso, disposto. b. pitti
mente. — anche: proclive, propenso, disposto (con benignità, con
ant. mostrare l'intenzione, mostrarsi propenso. — per estens.: dare
. -anche: disposto, incline, propenso. gualdo priorato, 8-240:
immediatamente raccogliesti. 2. letter. propenso o intento a interrogare; indagatore,
, o anche appassionatamente interessato, fortemente propenso a qualcosa; allettare. da
capriccio) per qualcosa; essere fortemente propenso; restare affascinato, conquistato; infatuarsi
passione; desideroso, voglioso; fortemente propenso; infatuato. dante, inf
invettivale, agg. letter. abitualmente propenso all'invettiva (una persona).
altrui; che pecca d'invidia; propenso o abituato a considerare con rammarico e
. 5. letter. ant. propenso a togliere, a negare, a
che appare desideroso di una risposta, propenso a un incontro. c.
temperatura e di luce. 2. propenso ad adombrarsi, a stizzirsi, a risentirsi
menzognera. -in senso generico: propenso. bembo, 1-67: da natura
, di nascosto dei beni altrui; propenso, abituato al furto. -anche:
vita e desolata. -disposto, propenso. -anche: incline per natura,
9. inclinato, proclive, propenso. -anche: arrendevole; fiducioso.
o interessa i lassisti; che è propenso al lassismo. lassità1, sf.
forte. 9. proclive, propenso, favorevole; arrendevole. -anche:
, affabile, di spirito colto e propenso al misticismo di s. francesco di
natura, e scorgendo questo individuo molto propenso e parlare, scansavo di legar conversazione
buona remata. 24. incline, propenso, proclive (ed è per lo
ora. 7. region. propenso all'ira, alla collera o alla
liberali lettori. -ben disposto, propenso, favorevole. boccaccio, viii-3-214:
le idee del liberalismo; che è propenso a seguirne i princìpi. b
esserne alieno, non esservi disposto o propenso; non averne l'intenzione o la
da fare qualcosa: esser disposto, propenso, favorevole. c. dati
lucerna '. lucubrativo, agg. propenso abitualmente a elucubrare, ad arzigogolare,
femm. -trice). che è abitualmente propenso alle lusinghe; che è particolarmente abile
. riluttante a compiere un'azione; poco propenso, restio. fiori di filosofi
incline alla rilassatezza e al lassismo; propenso alla faciloneria, poco rigoroso; permissivo
o stretto di maniche: essere poco propenso a perdonare, a scusare; non
pensoso; preoccupato. — anche: propenso a estraniarsi dalla realtà, a scegliere
eccessivamente avaro, e se sia oltremodo propenso a vino o alle donne. ghislanzoni,
qualcosa: pensarci, badarci, esservi propenso, esserne capace. ariosto, 4-14
. mentìbile, agg. ant. propenso a mentire, menzognero, falso.
filosofia. -in senso spreg.: propenso o abituato a ragionare astrattamente, in
che il ministero non è per nulla propenso a questi monopoli, ma che i
, affabile, di spirito colto e propenso al misticismo di s. francesco di sales
attrarre facilmente verso un determinato oggetto; propenso, disposto, inclinato. dante,
antiquati. -ant. incline, propenso, disposto. 5. bernardo volgar
a prima vista, un nasconditore, propenso al segreto. ordina ai miracolati di
errore. lambruschini, 4-7: nativamente propenso alle faccende dei traffici. carducci,
sedurre dal fascino delle novità; particolarmente propenso ai mutamenti; incostante (una persona
gr. 91x01; 'amico, propenso '. ósmiofòbico, agg.
. 9lxo <; 'amico, propenso '. osmofobìa, sf. psicol
sotto l'aspetto positivo; che è propenso a prevedere, nei casi dubbi, la
disposto, risoluto; decisamente incline o propenso (anche nelle espressioni parato a tutto
della tua ballata. -indulgente, propenso. castiglione, iii-172: voi séte
-pazzo sperticato, di tre cotte: propenso ai tiri burloni e agli scherzi assurdi
di cari amici. 5. propenso alla riflessione; riflessivo, meditativo (
permòto, agg. ant. propenso, proclive. bellebuoni, xllii-446
sotto l'aspetto negativo; che è propenso ad attendersi, nei casi dubbi,
d'alti pensieri! -che rende propenso al male. rosmini, xxvii-421:
12. incline, predisposto, propenso. chiabrera, 5-64: le vaghezze
12. proclive, incline, facile, propenso a un comportamento, a un'azione
amante, alle sue pene amorose; propenso ad accondiscendere alle sue reiterate e fervide
pochino sospettoso..., troppo propenso a formarvi delle prevenzioni e a lasciarvene
pratico, il legista in quanto considerato propenso a ritenere che basti il comando di
8. incline, proclive, propenso. alberti, ii-206: noi tanto
indulge a qualcosa o vi è favorevole, propenso. stampa periodica milanese, i-337:
3. figur. incline, propenso, ben disposto a un comportamento,
di grande 'ngegno, / si propenso ched'imagine fosse / che presentasse roma
'pronus ',... cioè propenso, proclive, inclinato. giannone,
lettera, gliene parlai; e sembrava propenso. manzoni, pr. sp.,
pochino sospettoso..., troppo propenso a formarvi delle prevenzioni e a lasciarvene
dominare. pirandello, 7-707: sarei propenso a immaginare tal credenza abbia avuto origine
con komualdi, e lo avevo trovato propenso. -di soggetti collettivi.
a creder le più astruse, ognor propenso, / religiose assurdità d'arcano / mister
lo spirito del paese vi era troppo propenso perché si potessero spargere, senza pericolo,
, come quello d'oggi, poco propenso ad accettarne l'utilità e il talento
vicino a me finché non mi vedesse propenso al sonno. -con sineddoche.
. foscarini, li-5-401: serve il genio propenso del britannico di satellite alla fortuna del
ch'ha credito con l'imperatrice e gode propenso il genio di cesare. 2
senato l'ho in ogn'incontro ritrovato propenso. relazione dtnghilterra (1685-1686),
laii2- i-82: il re era molto propenso verso di noi. botta, 6
governo francese fosse all'impresa degli americani propenso. 4. preordinato, subordinato.
egli è savio e di gran propenso. -di gran propenso (con
di gran propenso. -di gran propenso (con valore aggetti): pruden
, che molto era di gran propenso, sì fece rimpalmare e rac
: quelli dell'oste erano in grande propenso dell'assedio. 3. progetto
sparse e fece assapere ad antenore questo propenso. = denom. da propensare
rispondere. io. idoneo o propenso a un'attività o a una funzione;
un popolano noto per essere manesco e propenso alle risse) dotato di spiccata forza
la particolare forza fisica di un soggetto propenso altuso della violenza, anche nell'espressione
era mostrato quieto e pratico, più propenso a trattative ufficiali che a scorciatoie private
governo francese fosse all'impresa degli americani propenso. -soddisfatto (un bisogno)
fosse, diffidente del suo giudizio e propenso a credere più ragionato il loro,
8. prontamente incline, disposto, propenso. libro di sentenze, 1-63:
al metodo razionalista. 3. propenso al razionalismo o che ne è improntato
. 2. per estens. poco propenso, mal disposto o, anche,
, agg. (rettorneante). propenso all'enfasi, all'ampollosità, alla
2. con connotazione spreg.: propenso ad arrendersi senza combattere o senza resistere
. -trice). ant. eccessivamente propenso e inclinato a ridere e a scherzare;
(reluctante, reluttanté). poco propenso, mal disposto o, anche,
avere). essere restio, poco propenso, titubante o, anche, contrario
valore attenuato, che è restio o poco propenso o contrario a compiere un'azione,
con valore attenuato: essere restio, poco propenso; riluttare. boiardo, 1-234
fazioso o settario, che paltro era propenso a scambiare per entusiasmo poetico, a
governo francese fosse all'impresa degli americani propenso. g. bassani, 5-96: chi
tutti questi risguardi doveano ritener l'uomo propenso a dir male. 5.
che ha indole violenta e litigiosa; propenso a cogliere ogni occasione per attaccare briga
spirito umano. -restio, poco propenso, mal disposto, riluttante a tenere
, a dare un permesso; più propenso a negare che a concedere quanto richiesto;
, ii-1305: a'suoi compiacimenti ritrovo propenso molto l'animo del gran duca.
il trattato della pace. -incline, propenso. cristoforo armeno, 1-255: essend'
'meriggio'. 21. inclinato o propenso ai vizi, incallito in essi;
affetto ai missionari cappuccini e così ben propenso alla nostra santa legge per la lettura
più vigilante e per leggieri indizi grandemente propenso a correre a rumore e ad arme.
22. disus. estremamente restio, poco propenso o manchevole nel compiere un'azione,
pollice del maestro. 5. propenso a giudicare secondo schemi precostituiti (una
, ma correndo, seguitano 3. fortemente propenso ai piaceri materiali che quel segno che
qualcosa, sentirsela: esservi disposto o propenso; ritenersene capace. brusoni, 7-114
ai missionari cappuccini e... ben propenso alla nostrasanta legge per la lettura de'cristiani
2. essere o mostrarsi favorevole o propenso a un'idea o a un'iniziativa
e lo spirito del paese vi era troppo propenso perché si potessero spargere, senza pericolo
, inesperto al governo de'popoli, propenso a'comodi e a'piaceri, spassionato
lo spirito del paese vi era troppo propenso perché si potessero spargere, senza pericolo
aveva squilibrato il suo organismo si sentiva propenso alla protezione dei deboli. gadda conti
-con valore attenuato: essere restio, poco propenso o contrario ad accettare come veri determinati
svagato; atteggiamento spensierato e giocoso, propenso agli svaghi, ai divertimenti; giocosità
atrofico. -che è naturalmente incline o propenso verso qualcosa. castiglione, 174
novembre-dicembre. 6. essere propenso a un dato comportamento, atteggiamento o
3. con valore attenuato: propenso, incline. -anche: che è
si riferisce al terzo mondo; ideologicamente propenso e politicamente aperto ai paesi del terzo
, / vedere. 6. propenso, incline a una determinata tendenza o
lettera, gliene parlai; e sembrava propenso. tarchetti, 6-i-150: il bisogno
licenzioso (la condotta di vita); propenso alla rilassatezza dei costumi (una società
un'affermazione, una vanteria); propenso alla vanteria (l'atteggiamento spirituale).
vendace, agg. ant. propenso a vendere. landino [plinio
al giovane voglioso di avventure, sembrava propenso a tacere. -in partic
suo animo, le aspirazioni); propenso, deciso a fare qualcosa. - anche
casti, vii-416: il padre sarebbe propenso, trovando un buon partito, di
, retto il cuore ed al ben volere propenso. = comp. dal pref.
per le idee del liberalismo; che è propenso a seguerne i princìpi.
il primo, più pratico e meno propenso agli arzigogoli in mafiese, ironizza sul fatto