2. figur. divulgato, propalato, diffuso. sarpi, i-428:
stesso indótta offende? -pronunciato, propalato, divulgato (un insulto, una
letter. inventato con intenzione malvagia; propalato, insinuato con malignità compiaciuta, in
per avere, come scrive iainblico, propalato i misteri occulti della geometria. birago
, v-262: questo inquisitore di stato ha propalato i motivi della condanna. codice di
persone, fatto sapere, rivelato, propalato. latini, i-96: ben conosco
donne. 2. divulgato, propalato. vita di cosimo ih, 12
, per avere, come scrive jamblico, propalato i misteri occulti della geometria. davila
o suggeritemi dall'altrui livore quelle che ho propalato. pascoli, 1-365: l'odioso
per rivangare le abominevoli castronerie che hanno propalato sul mio conto. -in relazione
. detta porta, 1-352: sarò propalato per infame per tutto il mondo.
rismi / che 'l ver non sia propalato. g. visconti, i-5-51: alor
non poteva durare, dal momento clverasi propalato colla stampa. g. capponi, i-ii-
per un'altra particolare, che avrebbe propalato all'orecchio di sua maestà.
. di palam 1 palesemente '. propalato (part. pass, di propalare)
ii-901: il fine da lei espresso e propalato per tutto nell'occupazione della piazza di
bernari, 6-103: un suo rifiuto, propalato da calogero,... lo
pubblico). -anche: divulgato, propalato. fra giordano, 2-11: la
con recusante,... per aver propalato t animo suo e molte altre simili
per rivangare le abominevoli castronerie che hanno propalato sul mio conto. montale, 12-85
una eugenia sardonica e sprezzante che avesse propalato la sua scoperta al padre. moravia,
3. figur. riferito, propalato per lo più per sfoggio ed esibizione
, 728: né contento d'aver propalato con la voce così perniciosi errori confermandoli
15. divulgato, annunciato diffusamente, propalato, fatto conoscere a più persone (
spopulato). ant. divulgato, propalato. n. secchi, 1-43
così lunga mora. 2. propalato; insinuato, fatto credere; presunto in